ciumbia+
Figliol Prodigo
se ti può consolare io sono delle stesse idee di alogeno in merito alla potatura: l'unica differenza è che in vegetativa lascio tutto e poi dalla 2w fino alla 4w di fio (parto a contare non dallo switch ma dai primi peletti dopo lo switch) inizialmente con un 10% (prediligo le foglie grosse un palmo) e dopo un paio di giorni lavoro quotidianamente levando altre foglie grosse che coprono troppa luce fino ad arrivare al massimo ad un 20% di rimozione in totale e questo fino a metà fio. da li in poi croppo/lego/sposto le foglie in modo da arieggiare e rendere più irraggiato possibile il sottobosco. Da metà fio in poi levo solo le foglie più ingiallite (quelle i cui steli afferrandoli tra pollice e indice e tirando leggero verso il basso si staccano da sole. Anche io ho notato che alla fine sono le foglie "fresche" quelle che lavorano meglio e le grandi diventano dei serbatoi di nuts ma fertirrigando non c'è problema perché ad ogni innaffio dai cmq nuts; in outdoor a fine fio e quando il terreno è un poco più esaurito e dove si da solo acqua potare può magari dare problemi, ma in indoor fertirrigando più di tanto danno non se ne fa, ecco, questo è alla fine il razionale da seguire: trovare il compromesso tra potare con il minor danno posdibile alla pianta compatibilmente con le necessità di illuminazione e ventilazione in box. Inoltre se guatdi allo scrog puoi tranquillamente evincere che per quanto ti sembri di aver disboscato ll'amazzonia in confronto il tuo alberello di natale è un cespuglio verde