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Nuovo ciclo in nuovo Box Artigianale

Alogeno

Post apocalyptic grower
Hola Alo , non capisco che intendiate.. io , coltivando in terra in vaso , lo regolo in maniera classica, col Ph- e col tester Ph. Per altri tipi di colture non ho idea se sia necessario e in caso come si possa regolare.


Ciao, non c'è molto da capire, non ho un piaccametro, non ho ph- ne ph+ e quindi anche volendo controllare e/o aggiustare il valore non saprei come fare!
Visto che mi avete fatto venire la curiosità di sapere cosa sto dando alle piante, ho preso 100 cartine tornasole per 1€ in cina così tra un mesetto potrò fare la mia prima rudimentale misura in merito...
 

Isaccc

Blunt Smookerz
Ciao, non c'è molto da capire, non ho un piaccametro, non ho ph- ne ph+ e quindi anche volendo controllare e/o aggiustare il valore non saprei come fare!
Visto che mi avete fatto venire la curiosità di sapere cosa sto dando alle piante, ho preso 100 cartine tornasole per 1€ in cina così tra un mesetto potrò fare la mia prima rudimentale misura in merito...

Se non hai mai avuto problemi forse è perche l'acqua che usi ha già di principio un ph buono secondo me
 

memyselfi

Young Senior Member
Veteran
Ciao, non c'è molto da capire, non ho un piaccametro, non ho ph- ne ph+ e quindi anche volendo controllare e/o aggiustare il valore non saprei come fare!
Visto che mi avete fatto venire la curiosità di sapere cosa sto dando alle piante, ho preso 100 cartine tornasole per 1€ in cina così tra un mesetto potrò fare la mia prima rudimentale misura in merito...

Pensavo ci fosse qualche impossibilità maggiore. Il tutto lo risolvi in due modi :
1) tester Ph digitale (lo uso ed è molto affidabile , preso su Amazon per circa 15€ mi sembra ) e pH down per correggere
2) tester ph a gocce con relativa tabella di comparazione dei valori , usando anche qui il ph down per correggere.
Il ph down lo trovi di vari tipi e per svariati utilizzi, va bene uno per acquari di acqua dolce ovviamente , oppure ci sono quelli specifici dei vari marchi specifici , alcuni ho visto che li fanno specifici per le due fasi : vege e flow.
Con 25-30€ stai a posto per un sacco di tempo (considera che di Ph down se ne usano poche gocce alla volta ). Spero di esserti stato d’aiuto , qui sotto qualche link per farti capire di quali prodotti parlo.

Proster PH Tester Alta Precisione / Misuratore PH Digitale Gamma 0.00-14.00 Penna PH Piaccametro Tascabile con Batteria Misurazione PH per Bevande Acqua Potabile Piscina Spa Acquario Idroponica https://www.amazon.it/dp/B06ZYRJ7SJ/ref=cm_sw_r_cp_api_i_VGT5CbVCCAATY

PH Down 1L https://www.amazon.it/dp/B00GJUPWJE/ref=cm_sw_r_cp_api_i_wIT5Cb8RMQZ8Q

:tiphat:
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
Se non hai mai avuto problemi forse è perche l'acqua che usi ha già di principio un ph buono secondo me


E' sicuramente così, altrimenti non si spiega!
Viene da un pozzo artesiano, non ho idea di che valori possa avere e non ci sono analisi disponibili come si trova a volte per quella del sindaco.


Pensavo ci fosse qualche impossibilità maggiore. Il tutto lo risolvi in due modi :
1) tester Ph digitale (lo uso ed è molto affidabile , preso su Amazon per circa 15€ mi sembra ) e pH down per correggere
2) tester ph a gocce con relativa tabella di comparazione dei valori , usando anche qui il ph down per correggere.
Il ph down lo trovi di vari tipi e per svariati utilizzi, va bene uno per acquari di acqua dolce ovviamente , oppure ci sono quelli specifici dei vari marchi specifici , alcuni ho visto che li fanno specifici per le due fasi : vege e flow.
Con 25-30€ stai a posto per un sacco di tempo (considera che di Ph down se ne usano poche gocce alla volta ). Spero di esserti stato d’aiuto , qui sotto qualche link per farti capire di quali prodotti parlo.

Proster PH Tester Alta Precisione / Misuratore PH Digitale Gamma 0.00-14.00 Penna PH Piaccametro Tascabile con Batteria Misurazione PH per Bevande Acqua Potabile Piscina Spa Acquario Idroponica https://www.amazon.it/dp/B06ZYRJ7SJ/ref=cm_sw_r_cp_api_i_VGT5CbVCCAATY

PH Down 1L https://www.amazon.it/dp/B00GJUPWJE/ref=cm_sw_r_cp_api_i_wIT5Cb8RMQZ8Q

:tiphat:


Beh, c'è anche una terza via...continuo come ora alla cieca che tanto male non va!
In ogni caso ti ringrazio per i suggerimenti!

Occhio però allo strumento, un mio amico/collega ne ha presi numerosi di quel modello per poi passare mi pare ad un adwa.
La differenza è che non gli dura 3/4 mesi come l'economico che finiva per segnare tutto meno che un valore reale (nemmeno tarandolo).
 

Mediatore

♣~AD MAIORA SENIOR~♣
Riporto anch'io la mia esperienza con i PHmetri gialli "di battaglia": ne avevo due che non mi hanno permesso di completare neanche un coltivo.


Ad Maiora:tiphat:
 

memyselfi

Young Senior Member
Veteran
E' sicuramente così, altrimenti non si spiega!
Viene da un pozzo artesiano, non ho idea di che valori possa avere e non ci sono analisi disponibili come si trova a volte per quella del sindaco.





Beh, c'è anche una terza via...continuo come ora alla cieca che tanto male non va!
In ogni caso ti ringrazio per i suggerimenti!

Occhio però allo strumento, un mio amico/collega ne ha presi numerosi di quel modello per poi passare mi pare ad un adwa.
La differenza è che non gli dura 3/4 mesi come l'economico che finiva per segnare tutto meno che un valore reale (nemmeno tarandolo).

Riporto anch'io la mia esperienza con i PHmetri gialli "di battaglia": ne avevo due che non mi hanno permesso di completare neanche un coltivo.


Ad Maiora:tiphat:

Grazie a entrambi ragazzi per il consiglio. Fino ad ora sembrerebbe lavorare discretamente , più che altro ho riscontrato problemi col Ph down che ho usato a questo giro che sembrerebbe aver perso la propria efficacia acidificante. Prima utilizzavo un tot di gocce per arrivare a un tot valore ore ne uso quasi il doppio. Non credo che sia il tester Ph a darmi problemi in quanto con circa un mese di vita , e in quanto quando lo immergo nell’acqua non ancora regolata segna il valore corretto che segnava sempre.
 

memyselfi

Young Senior Member
Veteran
Convinto di aver postato , riscrivo tutto da capo sull aggiornamento del
Box 12/12

Ecco alcune foto fatte oggi al volo solo degli apicali delle 4 bimbe :

Critical SSH : procede bene nonostante sia partita a 12/12 da seme , spero continuino a svilupparsi i rami laterali

picture.php
picture.php


Lentona : al 53imo giorno di fioritura , ha tutti i tricomi bianchi e un accenno di Ambratura.. spero che riesca a far coincidere la maturazione desiderata con lo scarico della pianta.
Ecco i due apicali , in quanto era stata toppata. Sto dando un po’ più di acqua rispetto al solito per cercare di far scaricare e pulire il sub, l’ultimo irrigo ho usato 1,5L.

picture.php


Graziata : avendole pulito il sottobosco sia da foglie che da rami da fiore già da un po’ ha avuto la possibilità di dedicare tutte le forze a sviluppare l’apicale , Che nonostante la dimensione ridotta della pianta , mi piace molto come aspetto.

picture.php


Croppata anche questa principalmente apicale , con la differenza che sotto la zona del crop è più rigogliosa rispetto alla graziata.
picture.php

Per oggi è tutto , avendo dovuto riscrivere il post spero di non aver dimenticato niente.
Hola growers : )
 

2Blunt2

Member
Grazie a entrambi ragazzi per il consiglio. Fino ad ora sembrerebbe lavorare discretamente , più che altro ho riscontrato problemi col Ph down che ho usato a questo giro che sembrerebbe aver perso la propria efficacia acidificante. Prima utilizzavo un tot di gocce per arrivare a un tot valore ore ne uso quasi il doppio. Non credo che sia il tester Ph a darmi problemi in quanto con circa un mese di vita , e in quanto quando lo immergo nell’acqua non ancora regolata segna il valore corretto che segnava sempre.

Memy scusa la domanda non per fare il pignolo ma lo pulisci sotto L acqua dopo averlo usato?
Comunque da quanto hai queste goccie? E che goccie sono? Perché non usi il limone? O qualche acidificante naturale dato che usi terra “bio”?
Così si fa per parlare non prenderla a male
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
Grazie a entrambi ragazzi per il consiglio. Fino ad ora sembrerebbe lavorare discretamente , più che altro ho riscontrato problemi col Ph down che ho usato a questo giro che sembrerebbe aver perso la propria efficacia acidificante. Prima utilizzavo un tot di gocce per arrivare a un tot valore ore ne uso quasi il doppio. Non credo che sia il tester Ph a darmi problemi in quanto con circa un mese di vita , e in quanto quando lo immergo nell’acqua non ancora regolata segna il valore corretto che segnava sempre.


Pure quelli del mio amico si riescono ancora a tarare (apparentemente in maniera corretta) e misurando il valore dell'acqua di partenza segnano valori prevedibili.
Quando però si vanno ad aggiungere i fert ed il ph- non sono più attendibili, in un caso il giallo segnava un valore attorno al 6 mentre quello nuovo di marca poco più di 4 (che non mi pare cosa buona).
Non abbiamo capito il perché, l'unica idea plausibile è che i sali dei fert vanno ad interferire con il funzionamento dell'elettrodo a vetro falsando la misurazione.
Nell'acqua di rubinetto che ne contiene in concetrazione notevolmente minore il problema non si verifica ed i due strumenti segnano valori simili, quindi potrebbe essere.
Pensandoci su, se sono pensati per uso piscina o acquario potrebbero essere non compatibili con la misurazione di soluzioni con concentrazioni elevate di sali disciolti non previsti in quei contesti...purtroppo anche cercando bene in rete non si trova nulla di utile a fare chiarezza in merito, servirebbe qualcuno che ha studiato bene chimica e ne ha capito qualcosa...
 

Isaccc

Blunt Smookerz
Alla fine il tester più sicuro rimane la cartina tornasole.. più rognoso come sistema ma almeno vai quasi sempre sul sicuro evitando grossi sbalzi.. cosa che a quanto pare, può succedere col tester digitale
 

memyselfi

Young Senior Member
Veteran
Memy scusa la domanda non per fare il pignolo ma lo pulisci sotto L acqua dopo averlo usato?
Comunque da quanto hai queste goccie? E che goccie sono? Perché non usi il limone? O qualche acidificante naturale dato che usi terra “bio”?
Così si fa per parlare non prenderla a male

Hey 2Blunt , sentiti libero di domandare ciò che vuoi che se ho la risposta la fornisco volentieri :) utilizzo ph - specifici in quanto hanno una maggiore stabilità rispetto al limone o l’aceto. Con aceto o limone abbassi il ph ma non riesce a mantenere quel valore per molto .. tenderà presto a tornare a quello di partenza , ecco il perché :)
PS : ad ogni misurazione sciacquo e asciugo l’elettrodo.

Pure quelli del mio amico si riescono ancora a tarare (apparentemente in maniera corretta) e misurando il valore dell'acqua di partenza segnano valori prevedibili.
Quando però si vanno ad aggiungere i fert ed il ph- non sono più attendibili, in un caso il giallo segnava un valore attorno al 6 mentre quello nuovo di marca poco più di 4 (che non mi pare cosa buona).
Non abbiamo capito il perché, l'unica idea plausibile è che i sali dei fert vanno ad interferire con il funzionamento dell'elettrodo a vetro falsando la misurazione.
Nell'acqua di rubinetto che ne contiene in concetrazione notevolmente minore il problema non si verifica ed i due strumenti segnano valori simili, quindi potrebbe essere.
Pensandoci su, se sono pensati per uso piscina o acquario potrebbero essere non compatibili con la misurazione di soluzioni con concentrazioni elevate di sali disciolti non previsti in quei contesti...purtroppo anche cercando bene in rete non si trova nulla di utile a fare chiarezza in merito, servirebbe qualcuno che ha studiato bene chimica e ne ha capito qualcosa...

Eeeh Alo hai centrato in pieno il mio punto .. non vorrei avere lo stesso problema che aveva avuto il tuo amico collega.
Appena torno dal lavoro provo ad informarmi su qualche tester migliore e cerco di trovare qualcuno che abbia già avuto questo problema è ne abbia trovata la causa. :)

Alla fine il tester più sicuro rimane la cartina tornasole.. più rognoso come sistema ma almeno vai quasi sempre sul sicuro evitando grossi sbalzi.. cosa che a quanto pare, può succedere col tester digitale

Amico purtroppo devo dissentire ..
Prima di comprare questo tester digitale usavo quello a gocce e ti garantisco che quando vai ad aggiungere il fert non è possibile capire che valore hai considerando che già il colore de fert falsa il colore dell’acqua. È stato questo che mi ha spinto a comprare quello digitale ..
 

Purino

Member
Hey 2Blunt , sentiti libero di domandare ciò che vuoi che se ho la risposta la fornisco volentieri :) utilizzo ph - specifici in quanto hanno una maggiore stabilità rispetto al limone o l’aceto. Con aceto o limone abbassi il ph ma non riesce a mantenere quel valore per molto .. tenderà presto a tornare a quello di partenza , ecco il perché :)
PS : ad ogni misurazione sciacquo e asciugo l’elettrodo.


Ciao Memy, ho letto che sconsigliano di aciugare e toccare l'elletrodo,rischia di rovinarsi e non leggere bene il ph, io pulisco ad ogni fine processo in un bicchierino con acqua distillata e lascio un pezzo di panno/asciugamano un pezzettino umido sempre di acqua distillata, questi suggerimenti li ho letti e visti in qualche video tempo fa. :tiphat:
 

Mediatore

♣~AD MAIORA SENIOR~♣
Ciao Memy, ho letto che sconsigliano di aciugare e toccare l'elletrodo,rischia di rovinarsi e non leggere bene il ph, io pulisco ad ogni fine processo in un bicchierino con acqua distillata e lascio un pezzo di panno/asciugamano un pezzettino umido sempre di acqua distillata, questi suggerimenti li ho letti e visti in qualche video tempo fa. :tiphat:
L'elettrodo è vero, non va toccato.
E' corretto pure sciacquarlo in acqua distillata/osmotica alla fine di ogni utilizzo.
Anche se è vero che il bulbo della sonda è bene che resti umido per preservare la sua porosità, non sono corrette le istruzioni che hai trovato in giro per la conservazione: lasciato in acqua distillata si deteriora uguale.
Per una corretta conservazione va lasciato in un ponte salino a base di KCl.
Ne metti un po' nel tappo e tieni il tester in verticale, ma per mantenere il liquido puoi collocarci anche un batuffolino di cotone idrofilo. Così facendo dovresti notare anche una maggiore durata della taratura.
Mensilmente un breve bagnetto di 10 minuti in aceto al 10% per disincrostare eventuali residui di "calcare" evita che la membrana porosa si intasi.


Ad Maiora
 

2Blunt2

Member
L'elettrodo è vero, non va toccato.
E' corretto pure sciacquarlo in acqua distillata/osmotica alla fine di ogni utilizzo.
Anche se è vero che il bulbo della sonda è bene che resti umido per preservare la sua porosità, non sono corrette le istruzioni che hai trovato in giro per la conservazione: lasciato in acqua distillata si deteriora uguale.
Per una corretta conservazione va lasciato in un ponte salino a base di KCl.
Ne metti un po' nel tappo e tieni il tester in verticale, ma per mantenere il liquido puoi collocarci anche un batuffolino di cotone idrofilo. Così facendo dovresti notare anche una maggiore durata della taratura.
Mensilmente un breve bagnetto di 10 minuti in aceto al 10% per disincrostare eventuali residui di "calcare" evita che la membrana porosa si intasi.


Ad Maiora

 

Isaccc

Blunt Smookerz
Amico purtroppo devo dissentire ..
Prima di comprare questo tester digitale usavo quello a gocce e ti garantisco che quando vai ad aggiungere il fert non è possibile capire che valore hai considerando che già il colore de fert falsa il colore dell’acqua. È stato questo che mi ha spinto a comprare quello digitale ..

Forse dipende dalla qualità del tester. Ti garantisco che da anni ho usato sempre e solo cartine. Per misurare correttamente con questo metodo bisogna lavarsi le mani bene col sapone e asciugarle bene prima di prendere una cartina in mano, sopratutto dopo aver maneggiato il ph down.. poi bisogna assicurarsi di controllare il risultato alla luce esterna (vicino ad una finestra oppure direttamente fuori) 15 secondi dopo l'estrazione della cartina dall'acqua. Comunque non c'è dubbio che se il ph tester digitale è buono, di quelli costosi per intenderci, non c'è paragone
 

hazepadano

Padre Sereno
ho questo strumento da molti anni.... usato per 6 mesi poi messo nel cassetto.... lo trovo molto scomodo e eccessivamente preciso per il nostro scopo. necessita di continue calibrazioni, la sonda va tenuta come fosse una reliquia, costa parecchio.... molto più comode e più funzionali le goccine.
 

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ispanico

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memyselfi

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Ciao Memy, ho letto che sconsigliano di aciugare e toccare l'elletrodo,rischia di rovinarsi e non leggere bene il ph, io pulisco ad ogni fine processo in un bicchierino con acqua distillata e lascio un pezzo di panno/asciugamano un pezzettino umido sempre di acqua distillata, questi suggerimenti li ho letti e visti in qualche video tempo fa. :tiphat:

L'elettrodo è vero, non va toccato.
E' corretto pure sciacquarlo in acqua distillata/osmotica alla fine di ogni utilizzo.
Anche se è vero che il bulbo della sonda è bene che resti umido per preservare la sua porosità, non sono corrette le istruzioni che hai trovato in giro per la conservazione: lasciato in acqua distillata si deteriora uguale.
Per una corretta conservazione va lasciato in un ponte salino a base di KCl.
Ne metti un po' nel tappo e tieni il tester in verticale, ma per mantenere il liquido puoi collocarci anche un batuffolino di cotone idrofilo. Così facendo dovresti notare anche una maggiore durata della taratura.
Mensilmente un breve bagnetto di 10 minuti in aceto al 10% per disincrostare eventuali residui di "calcare" evita che la membrana porosa si intasi.


Ad Maiora


Forse dipende dalla qualità del tester. Ti garantisco che da anni ho usato sempre e solo cartine. Per misurare correttamente con questo metodo bisogna lavarsi le mani bene col sapone e asciugarle bene prima di prendere una cartina in mano, sopratutto dopo aver maneggiato il ph down.. poi bisogna assicurarsi di controllare il risultato alla luce esterna (vicino ad una finestra oppure direttamente fuori) 15 secondi dopo l'estrazione della cartina dall'acqua. Comunque non c'è dubbio che se il ph tester digitale è buono, di quelli costosi per intenderci, non c'è paragone

ho questo strumento da molti anni.... usato per 6 mesi poi messo nel cassetto.... lo trovo molto scomodo e eccessivamente preciso per il nostro scopo. necessita di continue calibrazioni, la sonda va tenuta come fosse una reliquia, costa parecchio.... molto più comode e più funzionali le goccine.
[URL=https://www.icmag.com/ic/attachment.php?attachmentid=495013&thumb=2]View Image[/url]

Ragazzi grazie a tutti delle risposte , anche se ammetto che Mediatore mi ha fatto venire la voglia di tornare all’età della pietra :laughing:
Ad ogni modo riporto qui di seguito i test che ho fatto oggi utilizzando sia il tester digitale che il tester a gocce che utilizzavo in precedenza.

Ho capito che non è il tester ad avere problemi , il quale comunque l’ho comprato in un negozio di acquari ed è marchio “Amtra” (non che voglia dire che siccome l’ho preso lì o è di marca mi durerà in eterno) sembrerebbe essere precisissimo. Ho provato a controllare ogni modifica all’acqua sia col tester digitale che con quello a gocce e i risultati erano identici.
Dunque sono arrivato alla conclusione che è il ph down ad avere perso la sua efficacia.
Sto comunque continuando ad utilizzarlo, in mancanza di altri Ph down, utilizzando il numero di gocce necessarie ad arrivare al livello di Ph desiderato , nonostante ce n’è vogliano più del doppio.

PS: io il tester da buon ignorante lo lavo sotto acqua di rubinetto e asciugo con scottex
 

memyselfi

Young Senior Member
Veteran
Sweet afgani delicious s1

Sweet afgani delicious s1

Ecco qualche foto della SAD S1 che purtroppo ancora non si riprende

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Radici che fuoriescono

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In attesa che si asciughi il sub per un nuovo irrigo , continuo a sperare :(
 
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