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Le Bolle di Famine

Mediatore

♣~AD MAIORA SENIOR~♣
L'acqua del deumificatore va bene? In alternativa l'acqua che si usa x mettere nelle batterie dei muletti?
Nelle soluzioni di taratura dove è prevista la diluizione le due acque che hai citato pari sono.

Altro quesito, meglio tararli a 2 punti o a 3 punti? Io leggendo da qualche parte, dicono che ha 3 punti rimane di più la calibrazione e sia più preciso. Cosa usate come riscontro x la lettura, carine tornasole, gocce?
Anche qui, ci sono tester che si tarano con un solo punto, altri con due, e alcuni altri danno la possibilità di prendere tre punti di riferimento. e per tale ragione dovrebbero / potrebbero essere più precisi. In genere però quando hai preso due punti vanno già bene.
Se la rilevazione non ti convince non costa nulla fare una verifica con cartina o con gocce.
Se diffidi dell'apparecchio cambialo e non ci pensi più. :)


Ad Maiora
 

Famine

Well-known member
Nelle soluzioni di taratura dove è prevista la diluizione le due acque che hai citato pari sono.

Anche qui, ci sono tester che si tarano con un solo punto, altri con due, e alcuni altri danno la possibilità di prendere tre punti di riferimento. e per tale ragione dovrebbero / potrebbero essere più precisi. In genere però quando hai preso due punti vanno già bene.
Se la rilevazione non ti convince non costa nulla fare una verifica con cartina o con gocce.
Se diffidi dell'apparecchio cambialo e non ci pensi più. :)


Ad Maiora

Grazie delle info. Da quello che so sei tu che decidi la taratura a più punti anche se uno strumento chiede solo un punto, appunto x avere maggiore precisione.
Le gocce servono solo a grandi linee x riscontro, meglio avere più riscontri se si fanno misurazioni, piuttosto che affidarsi a una sola misurazione. Poi lo strumento ti serve x muoverti nei vari punti ph. Quindi anche EC funziona allo stesso modo x la calibrazione?
 

Mediatore

♣~AD MAIORA SENIOR~♣
Grazie delle info. Da quello che so sei tu che decidi la taratura a più punti anche se uno strumento chiede solo un punto, appunto x avere maggiore precisione.
Le gocce servono solo a grandi linee x riscontro, meglio avere più riscontri se si fanno misurazioni, piuttosto che affidarsi a una sola misurazione. Poi lo strumento ti serve x muoverti nei vari punti ph. Quindi anche EC funziona allo stesso modo x la calibrazione?
No, per quanto ne so, rimanendo aperto ad essere smentito da chi ne ha certezza, la cosa funziona così:
1) strumenti ad un solo punto: rilevazione su 1 punto
2) strumenti a due punti: rilevazione su 1 o due punti
3) strumenti a tre punti: rilevazione su due o tre punti. Su 1 solo punto affidabilità bassa.

Con le gocce o le tornasole la precisione non esiste, ma ci si può andare avanti quanto si vuole, non morirà nessuno perché nel frattempo le piante le vedi come stanno.
Se vuoi precisione non puoi fare a meno di un buon PHmetro.

Per l'ECmetro vale lo stesso discorso, escluse gocce e cartine naturalmente :).


Ad Maiora
 
B

bitta

Se lo prendi a un solo punto vedi di usare a 7.01 !!
Se a due cerca quello con i punti 4.01 e 7.01!! ( Perché rientrano nel range che servirebbe a te) comunque molto importante soprattutto con la ec la temperatura della soluzione. Alcuni hanno la compensazione automatica ( soprattutto quelli a un punto ) altri no la devi impostare te. Cerca quelli con 2 cifre dopo lo 0 e 3 cifre dopo lo zero per l EC.
Hahahahah qua qualche dritta ho potuto dartela !
 
B

bitta

Potresti andare a leggere i valori dell' acqua forniti dalla compagnia dell' acqua al tuo comune e misurarli. Così vedi se il tuoi strumenti sono sfalsati ( difficilmente ivalori del rubinetto non corrispondono a quelli dichiarati dal fornitore ) in caso contrario è un campanello d'allarme in tutti i sensi
 

Famine

Well-known member
Grazie mille ragazzone x le info.
Non sapevo che a seconda della temperatura cambia l'ec.
Io ho già un tester a 2 punti pagato ben 9€ ma funziona bene come me.:laughing:
Vedremo se in futuro se fare questo investimento, mi costano quanto una Quantum Board:laughing:
 
B

bitta

Grazie mille ragazzone x le info.
Non sapevo che a seconda della temperatura cambia l'ec.
Io ho già un tester a 2 punti pagato ben 9€ ma funziona bene come me.:laughing:
Vedremo se in futuro se fare questo investimento, mi costano quanto una Quantum Board:laughing:

Ma come no! Me lo hai fatto pure notare tu che quando metto acqua calda ha un EC più alto e se la metto fredda ho un EC da quasi osmotica :friends:
 

Samuraj67

Well-known member
troppo complicato tarare gli strumenti e poi ri misurare e tutti i giorni stare in ansia..... e poi ti distrai e sbam.... le foglie son diverse in poco tempo.... cosè.... per me è troppo complicato, ho bisogno di cose semplici e se voglio dei mostri di pianta faccio 60 gg di vegetativa :) in qualsiasi sub solido ... in idro son una rovina .... ma famine è il mio opposto, bravissimo in idro
 

Famine

Well-known member
troppo complicato tarare gli strumenti e poi ri misurare e tutti i giorni stare in ansia..... e poi ti distrai e sbam.... le foglie son diverse in poco tempo.... cosè.... per me è troppo complicato, ho bisogno di cose semplici e se voglio dei mostri di pianta faccio 60 gg di vegetativa :) in qualsiasi sub solido ... in idro son una rovina .... ma famine è il mio opposto, bravissimo in idro

Non ti preucupare che x il momento rimango sul semplice, prendo solo informazioni. Non si sa mai che un giorno mi venga la pazzia di provarci. :laughing:
 

Big Nasty

Active member
Ragazzini ho un paio di dubbi da chiarire, spero nella vostra collaborazione.
Parliamo di strumenti x la misurazione ph/ec.
Non mi interessa Marche o quale é il migliore.
Parlo di taratura. Di solito si usa acqua demeniralizzanta con aggiunta di soluzione tampone.
L'acqua del deumificatore va bene? In alternativa l'acqua che si usa x mettere nelle batterie dei muletti?
Altro quesito, meglio tararli a 2 punti o a 3 punti? Io leggendo da qualche parte, dicono che ha 3 punti rimane di più la calibrazione e sia più preciso. Cosa usate come riscontro x la lettura, carine tornasole, gocce?
Vi ringrazio per il vostro tempo.
perchè acqua?io ho sempre infilato il phmetro nelle bustine oppure le boccette che ho comprato hanno un tappo dosatore da 20 ml e sono molto più economiche,a 2 punti 4 e 7 va più che bene,se vuoi verificare la taratura puoi usare sempre le stesse soluzioni di calibrazione.
e poi cosa stai a comprare phmetro che dopo tra siringhe,6 misurazioni al giorno e cazzi e mazzi non ti rimane tempo neanche per farti la barba,meglio vendere l'attrezzatura allora,o forse no? :)
 

ciumbia+

Figliol Prodigo
le sol di calibrazione in bottiglia si usano così come sono, le buste vanno diluite secondo le istruzioni in h20 distillata o osmotica. Io con LAdwa calibro a 2 punti, uso 3 volte al giorno la sonda e calibro ogni mese; ogni tanto se capita puccio la sonda in liquido a ph noto per vedere se tutto funziona..... ma è un di più.

:tiphat:
 

Big Nasty

Active member
le sol di calibrazione in bottiglia si usano così come sono, le buste vanno diluite secondo le istruzioni in h20 distillata o osmotica. Io con LAdwa calibro a 2 punti, uso 3 volte al giorno la sonda e calibro ogni mese; ogni tanto se capita puccio la sonda in liquido a ph noto per vedere se tutto funziona..... ma è un di più.

:tiphat:
se parli di quelle in polvere e mi pare superfluo da dire ma le bustine liquide si usano tranquillamente infilandoci il phmetro o la sonda,misurare il ph 3 volte al giorno a che pro?
 
B

bitta

Consiglio quelli con il sondino con il filo. Se si rompe cambi solo il sondino. Quelli gialli sono adatti a un uso sempre in acqua studiati per acquari. Si differenziano xké gialli dagli altri e hanno il cavo da 2 metri così lasci "lo schermo" fuori dalla grow e non serve sempre aprirla. Ovvio tu ne hai tanti di dwc quindi non è che ti serve così. In rdwc invece è comodo
 

Famine

Well-known member
Ma che bello ragazzoni, mi trovo a chiedere consigli e mi aprite una enciclopedia:biggrin::thank you:
Vediamo se ho capito.
Per tararli da quello che ho letto ci sono diversi modi.
Big nasty io leggendo sulle buste del liquido di calibrazione che bisogna diluirla in acqua distillata. Se dici che non serve meglio meno sbattimento. Forse la dicitura serve se versi la soluzione in un bicchiere ed essendo poca non legge lo strumento. Tu praticamente i fili lo strumento nella busta?
Ciumbia, certo che sei maniacale col ph, ti diletti a misurarlo anche in resine tanto x curiosita:biggrin:
Bitta o Bitta, non sapevo che il tester giallo non era adatto al nostro scopo(Anche oggi ho imparato quell)
Consigli quelli con sonda libera, sono d'accordo con te, appoggio lo strumento su un vaso e poi fo passare la sonda nei vari casi, grazie della dritta.
Abbiamo parlato dello strumento del ph, ora parliamo degli altri. Meglio un lettore tds o ec?
Pensavate che era finita:laughing:
 

2Blunt2

Member
Ma che bello ragazzoni, mi trovo a chiedere consigli e mi aprite una enciclopedia:biggrin::thank you:
Vediamo se ho capito.
Per tararli da quello che ho letto ci sono diversi modi.
Big nasty io leggendo sulle buste del liquido di calibrazione che bisogna diluirla in acqua distillata. Se dici che non serve meglio meno sbattimento. Forse la dicitura serve se versi la soluzione in un bicchiere ed essendo poca non legge lo strumento. Tu praticamente i fili lo strumento nella busta?
Ciumbia, certo che sei maniacale col ph, ti diletti a misurarlo anche in resine tanto x curiosita:biggrin:
Bitta o Bitta, non sapevo che il tester giallo non era adatto al nostro scopo(Anche oggi ho imparato quell)
Consigli quelli con sonda libera, sono d'accordo con te, appoggio lo strumento su un vaso e poi fo passare la sonda nei vari casi, grazie della dritta.
Abbiamo parlato dello strumento del ph, ora parliamo degli altri. Meglio un lettore tds o ec?
Pensavate che era finita:laughing:


Calibrali sui 3 punti in modo che sia più preciso e che si sballi con minor frequenza..
Per quanto riguarda le polverine di calibrazione puoi usarle anche in acqua del sindaco poiché ti porteranno al loro ph riportato sulla bustina.
Un lettore ec va benissimo secondo me
 

Famine

Well-known member
L
Sono pronte all'uso,magari evita di costruire l'accrocco col polistirolo che è troppo professionale per noi comuni mortali :) .le bottigliette sono comunque meglio[/QUOTE]
Grazie x le spiegazioni, ci sta usare le buste se lo strumento ha quella forma,. Invece se lo strumento é rettangolare diventa dura cmq rimane una bella dritta. Poi la soluzione la conservi in frigo?
Calibrali sui 3 punti in modo che sia più preciso e che si sballi con minor frequenza..
Per quanto riguarda le polvehrine di calibrazione puoi usarle anche in acqua del sindaco poiché ti porteranno al loro ph riportato sulla bustina.
Un lettore ec va benissimo secondo me
Ma vieni!! :biggrin:2blunt2 quindi supporti la mia tesi che una calibrazione a 3 punti rimane più stabile e precisa anche se uno strumento va tarato da casa a 2 punti?
Quante cose imparo oggi, non sapevo che le polveri di taratura stabilizzavano il ph Dell acqua del sindacato. Grazie della dritta:tiphat:
Si 2blunt2 sul lettore di EC ti do ragione, tanto x avere il valore in tds basta una semplice operazione numerica:biggrin:
Immagino che per fare un lavoro come si deve questi strumenti non mi costano poco, cosa da non sottovalutare. Magari qualche buona anima mi posta link dove trovare queste attrezzature che non sia il solito idroponica:biggrin:
 

Big Nasty

Active member
no,la soluzione è usa e getta.la precisione da laboratorio non è necessaria e le sonde,anche quelle degli strumenti costosi,hanno una durata che dipende anche da come le tieni:eek: scegli uno strumento da 30-40 euro e sostituire la sonda costa 10-15 oppure scegli uno strumento da 100 euro e la sonda ne costa 50-60,per me non è necessario ma decidi tu.
 
B

bitta

Ma che bello ragazzoni, mi trovo a chiedere consigli e mi aprite una enciclopedia:biggrin::thank you:
Vediamo se ho capito.
Per tararli da quello che ho letto ci sono diversi modi.
Big nasty io leggendo sulle buste del liquido di calibrazione che bisogna diluirla in acqua distillata. Se dici che non serve meglio meno sbattimento. Forse la dicitura serve se versi la soluzione in un bicchiere ed essendo poca non legge lo strumento. Tu praticamente i fili lo strumento nella busta?
Ciumbia, certo che sei maniacale col ph, ti diletti a misurarlo anche in resine tanto x curiosita:biggrin:
Bitta o Bitta, non sapevo che il tester giallo non era adatto al nostro scopo(Anche oggi ho imparato quell)
Consigli quelli con sonda libera, sono d'accordo con te, appoggio lo strumento su un vaso e poi fo passare la sonda nei vari casi, grazie della dritta.
Abbiamo parlato dello strumento del ph, ora parliamo degli altri. Meglio un lettore tds o ec?
Pensavate che era finita:laughing:

No non ho detto che non è ha dato anzi.Quando ho dovuto sostituire una sonda Ho chiesto a un rappresentante Milwaukee quale sarebbe stata la sua ideale per un'immersione perenne in acqua e lui mi ha consigliato vivamente la sonda gialla rispetto a quella trasparente perché adatta appunto a immersione sempre. Ovviamente dopo due settimane va provata la calibrazione in quanto il sale potrebbero attaccare la sonda. Dopo vari test fatti anche dopo un mese ho perso solo 0.1 di precisione
 

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