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Di che religione sei?

Di che religione sei?

  • Agnostico

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W

Warten

bellissimo intervento Krull,dico davvero.
Il punto e' che nn c'e' bisogno di accostarsi a nessuna religione per essere delle brave persone,sappiamo tutti scindere il bene dal male,senza bisogno di regole...o precetti

spettacolo lo scambio tra Slithermoon vs noreason e-d-i-f-i-c-a-n-te
 

StRa

Señor Member
Veteran
per quanto mi riguarda chiedermi di che religione sono è come chiedermi di che partito sono o a che squadra di calcio tifo.........

per me bisogna distinguere l'essere religiosi dall'essere spirituali.....io credo nello spirito e nell'evoluzione/elevazione di questo attraverso varie metodologie prima tra tutte VOGLIA di VIVERE LA VITA e la religione che dovrebbe occuparsi dello spirito ormai è diventata troppo materialista, troppo terrena e lontana dai bisogni spirituali......molte religioni oramai non sono altro che grandi società per azioni delle lobby, che fanno della discriminazione, che fanno della falsa morale che bloccano le coscienze degli individui......per la religione ci sono state e ci sono guerre.......

se tornasse una figura come Gesù che parla di pace e amore sono sicuro che farebbe la stessa fine di 2010 anni fà......(vedi Gandhi e Martin Luter King)

«Non parlare mai di pace e di amore: un Uomo ci ha provato e lo hanno crocefisso.»
Jim Morrison

Dunque in questi 2000 e passa anni cosa abbiamo imparato?
che il denaro / potere sono le priorità.......dunque direi che la religione del Dio Denaro e quella con più fedeli praticanti.

Voglio riportare una conversazione a mio avviso molto spirituale tra Don Juan e Carletto Castaneda che forse si ricollega al bel discorso di Krull...

DON JUAN:
«Tutto è solo una strada tra tantissime possibili. Devi sempre tenere a mente che una strada è solo una strada; se senti che non dovresti seguirla, non devi restare con essa a nessuna condizione. Per raggiungere una chiarezza del genere devi condurre una vita disciplinata. Solo allora saprai che qualsiasi strada è solo una strada e che non c'è nessun affronto, a se stessi o agli altri, nel lasciarla andare se questo è ciò che il tuo cuore ti dice di fare. Ma il tuo desiderio di insistere sulla strada o di abbandonarla deve essere libero dalla paura o dall'ambizione.»

DON JUAN:
«Ti avverto. Guarda ogni strada attentamente e deliberatamente. Mettila alla prova tutte le volte che lo ritieni necessario. Quindi poni a te stesso, e a te stesso soltanto, una domanda. Questa è una domanda posta solo da un uomo molto vecchio. Il mio benefattore me l'ha detta una volta quando ero giovane, e il mio sangue era troppo vigoroso perché la comprendessi. Ora la comprendo. Ti dirò che cosa è:

Questa strada ha un cuore? Tutte le strade sono uguali; non portano da alcuna parte. Sono strade che passano attraverso la boscaglia o che vanno nella boscaglia. Nella mia vita posso dire di aver percorso strade lunghe, molto lunghe, ma io non sono da nessuna parte. La domanda del mio benefattore ha adesso un significato."

Questa strada ha un cuore? Se lo ha la strada è buona. Se non lo ha non serve a niente. Entrambe le strade non portano da alcuna parte, ma una ha un cuore e l'altra no. Una porta un viaggio lieto; finché la segui sei una sola cosa con essa. L'altra ti farà maledire la tua vita. Una ti rende forte; l'altra ti indebolisce.» (...)

CARLOS CASTANEDA:
«Ma come si fa a sapere quando un sentiero non ha un cuore, don Juan?»

DON JUAN:
«Prima di inoltrarti in esso poniti la seguente domanda: "Questa strada ha un cuore?" Se la risposta è no, lo saprai, e allora dovrai scegliere un altro sentiero.»


JAH JAH Know.......

edit @Slithermoon: ti prego non fare il buon pastore......noi non siamo pecorelle.......
 

StRa

Señor Member
Veteran
Mi sento in obbligo di riprendere il tuo discorso che trovo alquanto banale e sentito mille volte da ferventi difensori della chiesa (o religione) cristiana!

Mi dispiace che dalle vostre parole traspaia un senso di deprivazione spirituale.

Stiamo parlando di religioni non di spiritualità che come detto sopra sono due cose ben diverse.......certo che vedere tutta la spiritualità di questi preti, pastori e attivisti cristiani intolleranti verso il diverso, pedofili che predicano bene ma razzolano male mi fà certamente allontanare dalla religione.

Io mi considero cristiano, non cattolico ben inteso, e fervente nella fede.

Sono felice che hai trovato la tua dimensione spirituale nella fede cristiana. Sei Crisitano evangelista?

Vorrei solo ricordare voi di non accostarvi al concetto di religione basandovi su quanto l' uomo ha fatto per deturparla e infangarla: sò bene che le autorità religiose non hanno fatto altro, per secoli e secoli, che spacciare verità ed interessi puramente umani con dogmi divini. E questo è sbagliato.

Si certo che è sbagliato ma la chiesa è tutt'ora come la descrivi, nulla è cambiato.....

Ma quello che vi inviterei a fare è guardare al senso stesso della religiosità come stile di vita, cioè come un modo per migliorare sé stessi e il mondo che vi circonda.

In questo caso parlerei di spiritualità......

Il Cristo ha detto di non giudicare per le parole, ma per i fatti la Sua dottrina: egli compie la volontà del Padre, cioè il bene, così come ogni vero cristiano. Ed è questo sbagliato?

Non è sbagliato....ma purtroppo di fatti positivi ce ne sono davvero pochi....troppe parole pochi fatti.......

Per questo vi invito a riflettere sulle vostre posizioni: chiunque compia il bene è figlio di Dio e anche Cristiano; se voi dunque vi ostinate a considerarvi atei, allora ne consegue che non compite il bene.

La più grande cazzata che hai scritto. Ma come fai a dire così? come fai a giudicare le altre persone solo dal fatto che uno sia ateo??????

E questo è molto triste a ben pensarci.

Si è triste credere quello che credi tu......come fai tu a giudicare chi fà il bene e chi no?

Spero che le mie parole non siano travisate e mal viste, e mi scuso se non riesco a trasparire la verità che dentro di esse si cela.

Si apprezza l'impegno.....ma c'è sempre questa sottile intolleranza verso chi non la pensa come la religione vorrebbe.....


In ultima battuta mi permetto di citare il pensiero di un grande filosofo, per augurarvi di riflettere con coscienza prima di rigettare l' amore di Dio.

Nessuno rigetta l'amore di Dio, l'amore di Dio per me è dentro la mia sacra pianta (tanto mal vista dalla religione cristiana)......e tutta la natura è piena dell'amore di Dio....


« [...] Valutiamo questi due casi: se vincete, vincete tutto, se perdete non perdete nulla. Scommettete, dunque, che Dio esiste, senza esitare.[...] »

(Blaise Pascal, Pensieri)

Non era mal visto dalla chiesa scommettere???ehehhehe
Scusa se sono stato burbero o magari provocatorio ma a sentirmi trattato da pecorella smarrita mi vien sempre un gran nervoso....IO NON SONO UNA PECORELLA.........
 

Slithermoon

Member
Quote:
Originally Posted by Slithermoon

Ti sbagli, ed ancora una volta esprimi un tuo giudizio.
Non voglio di certo affossare il dialogo e tantomeno ritengo che sia tua volontà farlo...e poi scusa,ma quali sarebbero i ''futili motivi di mero sintatticismo''?

Ho aperto io questo thread e se non volessi confrontarmi non sarei qui a scrivere,ti pare?

Cercare di sminuire il concetto di altruismo additandolo come espressione di soddisfazione dell' ego. Questo è sintatticismo inutile e fuorviante, che dal mio punto di vista è affossante: puro stile Ghedini e suo cliente per intenderci.


Io non posso attribuire la colpa a dio,semplicemente perchè non credo nella sua esistenza!
Non dare libertà di scelta,fornire risposte senza che l'interessato abbia posto una domanda,io la considero violenza.a maggior ragione se non ha la capacità intellettuale di riflettere ed essere cosciente sul discorso.questo al mio paese si chiama lavaggio del cervello!
e teoricamente si,posso considerare qualsiasi insegnamento una violenza...anche se c'è insegnamento ed insegnamento.
Le religioni maggiori quali cristianesimo,islamismo,hindui smo,a mio avviso non insegnano,bensì inculcano.


Più di dire che saresti uno che condannerebbe una seconda volta Socrate, non sò che aggiungere. è una frase che per me spiega più di mille parole.

Mi chiedo comunque come fai a continuare a dire che non hai libertà di scelta etc: fino a prova contraria i fatti dimostrano che a chiunque non sia andata bene come religione, l' ha abbandonata.. quindi in cosa non sei stato libero di pensare? Non sei stato libero di decidere che il sesto comandamento, non uccidere, è sbagliato? A forza di dare addosso alle cosche religiose credo che non focalizzi le grandi cose che le religioni, tramite Dio -quando ancora Dio le ispirava- han fatto: senza il cristianesimo ad esempio molto probabilmente uccidere sarebbe lecito, la pedofilia sui bambini sarebbe lecita... è stato un così gran male sorbirsi 2 lezioni di catechismo in cambio di questi vantaggi?



E qui dai di nuovo un giudizio,tra l'altro lontano dal mio pensiero.
Io non credo che il tuo giudizio sia brutto o cattivo,osceno o superbo.Semplicemente lo ritengo sbagliato,in quanto tu non sei l'interlocutore con cui fai un discorso e non puoi conoscere gli stati d'animo ed emozioni che pervadono l'altra persona.
e poi,chi è che stabilisce cosa è giusto e sbagliato?perchè deve esserci un paragone?io non accetto i termini scelti per farlo,non sono miei e non mi appartengono.
quando scrivo questo: ''ma ti faccio notare che sei tu che hai espresso un giudizio sulle parole altrui.'' mi riferisco al fatto che tu creda di conoscere le nostre reazioni quando scrivi : '' Mi dispiace che dalle vostre parole traspaia un senso di deprivazione spirituale.''
Questo è un giudizio fino a prova contraria.e tu sei una persona precisa nello scrivere.

Non è un giudizio dire che mi dispiaccio per la vostra mancanza di fede in Dio. è una constatazione di carattere forste, come forte è il mio dolore vedendo la vostra lontananza da Dio... Comunque stando alle tue parole, se il giusto e lo sbagliato non dovrebbero più sussistere, se non esistessero giudici e cose da giudicare, allora omicidio, pedofilia, incesto, fraudolenza, inganno e latrocini sarebbero leciti. Sei sicuro di volere un mondo così? Personalmente l' unica cosa che mi trattiene dall' uccidere o dal rubare è la mia moralità: senza di essa, sarei un omicida. Perchè lo dico? Perchè sono realistico e non ipocrita: sarebbe la via più comoda e agiata per ottenere ciò che voglio. Quindi, per quanto io capisca la vena di pensiero che ti pervade, contro il moralismo spirituale, puro stile nice.. mi vedo costretto a dirti che è un tipo di pensiero da mettere alla stregua di un cancro per il mondo, in tutta onestà. Il mondo stà andando a rotoli appunto per mancanza di una morale, incentivare il processo di necrostasi è sbagliato. Probabilmente ritieni che la moralità senza Dio possa esistere..a mio avviso è un errore talmente clamoroso che non devo spenderci neanche altre parole, giusto per non dirti cose che non vuoi sentire.. cioè 'violentarti' con gli insegnamenti, ammesso che in qualcosa posso istruirti. Non è affatto un reato avere una gratificazione per aver fatto del bene,perchè dovrebbe?non è affatto quello che penso!
Io cerco di aiutare il prossimo e di donare un sorriso,ma non sono un cristiano...e non c'è bisogno di esserlo per fare del ''bene''.è questo quello che volevo lasciar intendere.e mi sembra che sia tu che strumentalizzi il ''fare del bene'' associandolo all'essere cristiani.il ''fare del bene'' è un qualcosa a prescindere dall'essere cristiani!

Quello che io invece voglio farti intendere è che chiunque compia il bene è un cristiano, figlio di Dio. Che poi tu non lo voglia accettare è un' altro paio di maniche; ma alla domanda "come si fa ad essere buoni cristiani?" in genere si rispone "compiendo opere di bene".. in poche parole, volente o nolente, che ti piaccia o meno, se sei un operatore di bene e di pace sei Cristiano. Chiamala strumentalizzazione, chiamala favella -nel senso arcadico del termine-.. ma per me è una verità imprescindibile.


spero di essere stato in grado di utilizzare il sistema quote con efficacia...
Edit: @stra: ringrazio per la nomination all' oscar per la più grande cazzata detta; questa, noreason, è un giudizio a mio avviso.. Comunque stra credo che potrai trovare risposte ai tuoi interrogativi nella mia risposta a noreason, in caso non li vedi te li farò notare..
Per risponderti non sono evangelista, sono Cristiano nel senso stretto della parola. Non sono certo il tipo da cercare differenze e categorie per la mia religione: per me sono diatribe puramente umane, inique agli occhi di Dio. Qunado il Cristo è venuto per salvarci, non ha mai detto che dovevano esserci più confessioni, ma una sola ed ecumeica. Voler far distinzioni tra cristiani è quindi, a mio avviso, non compiere la volontà del Cristo.
Per i commenti di panteismo clorofillico e di be(l)ati zootecnici non ho la forza di risponderti.. sono espressioni talemnte sordide, ai miei occhi, che mi rattiristano a tal punto, da farmi quasi crollare. Per me è offensivo ritenere che metti il nostro Dio alla stregua di un' infiorescenza, o che metti il vero cristiano alla stregua di una pecora... Mi dispiace che la pensi così.. ti inviterei a calibrare meglio le tue asserzioni, oppure di evitare di rimproverarmi che io giudico, quando tu insulti, oltre che giudichi.
Ciò nonostante non ti faccio una colpa per la scelleratezza delle tue parole, ne tanto meno intendo 'tenerti il muso'.. infatti ti perdono :D

ps: io son cristiano, seguo la Parola e coltivo. Ciò vuol dire che è colpa degli uomini, non del Cristo, se tale pianta è perseguitata..:)
 

StRa

Señor Member
Veteran
Mi scuso ancora se posso averti offeso....ma a sentire i discorsi che mi facevano a catechismo proprio non mi và e forse mi sono lasciato andare!

Sempre più mi rendo conto che la religione è l'oppio dei popoli....per quanto riguarda il lato zootecnico devi chiedere delucidazioni al buon Gesù e alla sua parabola del buon pastore....

io vedo la grazia e l'amore di Dio in ogni essere vivente per questo rispetto la natura e vedo nella natura l'unica via per riavvicinarsi a certi valori che io dico spirituali.....

capisco che non vedi Dio nelle inflorescenze delle piante poichè il fervore cristiano non tollera l'uso di questa pianta sacra e per questo la criminalizza assieme ai suoi discepoli
 

Slithermoon

Member
forse hai travisato il senso delle mie parole.. Quello che intendo trasparirti non è la mia condanna alle tue parole, ma il mio dispiacere nel leggerle. Così come tu sei stato burbero e provocatorio apposta, anche io lo sono stato nel rispondere con categorica fermezza. Questo è perchè il mio animo sul serio si dispera, poichè non riesce a trasmettervi ciò che vorrebbe: sembra che più parlo, più rendo difficoltosa la tollerenza verso le mie posizioni.
Sò che sono estreme, e ai vostri occhi intolleranti e cieche.. solo vi chiedo comprensione, la mia vocazione nello svolgere le mie funzioni evangeliche -di annunciare la parola quindi- mi obbliga a farlo.. non è facile, credo che questo possiate capirlo.. Solo che non posso tacere o stemperare come vorrei. Mi dispiace che mi si potrebbe considerare chiuso al dialogo e pronto a vedere solo ciò che rende verità alle mie parole.. ma vi prego di credermi quando dico che sono una persona di mente aperta, e che non è mia intenzione essere messo alla stregua dell' oppiomane hegeliano e marxista.. io non rigetto i vostri concetti a causa della cecità che mi opprime, ma bensì perchè anche io un tempo la pensavo allo stesso modo, poi i miei occhi sono stati aperti.. quindi non crediate che le mie posizioni sono frutto di ostinazione non ponderata, perchè mi pare chiaro, da come mi esprimo, che la capacità di ragionamento logico in me non difetta: semplicemente, credetemi vi prego, mi son reso conto della fallacità delle posizioni che difendete perchè io in primis, prima di riscoprire Dio, ero del vostro stesso avviso..
 
H

HydroLady

: senza il cristianesimo ad esempio molto probabilmente uccidere sarebbe lecito, la pedofilia sui bambini sarebbe lecita... è stato un così gran male sorbirsi 2 lezioni di catechismo in cambio di questi vantaggi?

questa è comica...con tutto il rispetto, davvero, ma credi che IO, perchè non sono mai stata a catechismo, vada in giro a uccidere, violentare bambini e robe simili? Quelli che predichi sono concetti e valori che gli esseri umani hanno dentro di loro A PRESCINDERE dalla religione di appartenenza...A me è stato comunque insegnato il rispetto, la tolleranza, l'amore e l'altruismo...ma non mi è stato imposto di credere in nessun dio...
Mi permetto anche di dire la mia sul concetto di insegnamento come violenza (concetto che, Noreason mi scuserà, non credo affatto si sia inventato lui) e approfitto anche che studi psicologia...riflettendo sui grandi teorici della psicologia dello sviluppo (e mi riferisco in particolare a Piaget e Viygotskij) pensavo che non si può effettivamente parlare di insegnamento attivo della religione...è davvero qualcosa di più simile all'imposizione di una teoria, alla mera enunciazione di risposte preconfezionata da parte di adulti "senza risposte"...se fosse trattata come ogni altro insegnamento allora potrei essere anche d'accordo con te. Ma l'insegnamento è diverso, è studiato e pre-parato. La religione è troppo spesso imposta, e questa, per me, è una violenza.
 

zippetto

Active member
questa è comica...con tutto il rispetto, davvero, ma credi che IO, perchè non sono mai stata a catechismo, vada in giro a uccidere, violentare bambini e robe simili? Quelli che predichi sono concetti e valori che gli esseri umani hanno dentro di loro A PRESCINDERE dalla religione di appartenenza...A me è stato comunque insegnato il rispetto, la tolleranza, l'amore e l'altruismo...ma non mi è stato imposto di credere in nessun dio...
:yeahthats:yeahthats:yeahthats:yeahthats
Parole SANTE :biggrin:
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Cercare di sminuire il concetto di altruismo additandolo come espressione di soddisfazione dell' ego. Questo è sintatticismo inutile e fuorviante, che dal mio punto di vista è affossante: puro stile Ghedini e suo cliente per intenderci.

Sintatticismo?ma che stai a di?questa è la mia opinione amico!e fino a prova contraria!!!Dimostrami che un qualsiasi atto altruistico non riconduca ad un atto egoistico!
Mi chiedo comunque come fai a continuare a dire che non hai libertà di scelta etc: fino a prova contraria i fatti dimostrano che a chiunque non sia andata bene come religione, l' ha abbandonata.. quindi in cosa non sei stato libero di pensare? Non sei stato libero di decidere che il sesto comandamento, non uccidere, è sbagliato? A forza di dare addosso alle cosche religiose credo che non focalizzi le grandi cose che le religioni, tramite Dio -quando ancora Dio le ispirava- han fatto: senza il cristianesimo ad esempio molto probabilmente uccidere sarebbe lecito, la pedofilia sui bambini sarebbe lecita... è stato un così gran male sorbirsi 2 lezioni di catechismo in cambio di questi vantaggi?
Un bambino di 3 mesi che viene cresciuto con un certo tipo di insegnamenti,viene plasmato nel pensarla in un certo modo!questo è lavaggio del cervello per me!lo ribadisco ancora una volta!
Il cristianesimo esiste da molto tempo...la pedofilia e gli stupri restano ancora oggi!e non c'entra proprio nulla il catechismo.


Non è un giudizio dire che mi dispiaccio per la vostra mancanza di fede in Dio.

questo non è un giudizio,è un tuo sentimento.ma questo invece è un giudizio amico:

Mi dispiace che dalle vostre parole traspaia un senso di deprivazione spirituale.
Comunque stando alle tue parole, se il giusto e lo sbagliato non dovrebbero più sussistere, se non esistessero giudici e cose da giudicare, allora omicidio, pedofilia, incesto, fraudolenza, inganno e latrocini sarebbero leciti.
Io non ho affermato questo!
Sei sicuro di volere un mondo così?

Non ho mai detto di volerlo.


Personalmente l' unica cosa che mi trattiene dall' uccidere o dal rubare è la mia moralità: senza di essa, sarei un omicida. Perchè lo dico? Perchè sono realistico e non ipocrita: sarebbe la via più comoda e agiata per ottenere ciò che voglio. Quindi, per quanto io capisca la vena di pensiero che ti pervade, contro il moralismo spirituale, puro stile nice.. mi vedo costretto a dirti che è un tipo di pensiero da mettere alla stregua di un cancro per il mondo, in tutta onestà.
Secondo me tu non hai capito un bel niente di quello che penso ...te lo dico molto sinceramente!
Il mio pensiero sarebbe un cancro per il mondo?
ti dico solo che tu non mi conosci e tantomeno hai minimamente afferrato il mio pensiero,che tra l'altro è rimasto finora celato.
Il mondo stà andando a rotoli appunto per mancanza di una morale, incentivare il processo di necrostasi è sbagliato.
E qui nuovamente...io incentiverei il processo di necrostasi?:dunno:
Probabilmente ritieni che la moralità senza Dio possa esistere..a mio avviso è un errore talmente clamoroso che non devo spenderci neanche altre parole, giusto per non dirti cose che non vuoi sentire.. cioè 'violentarti' con gli insegnamenti, ammesso che in qualcosa posso istruirti.
E poi sono io che affosso il dialogo.....
Quello che io invece voglio farti intendere è che chiunque compia il bene è un cristiano, figlio di Dio.


Io non sono cristiano figlio del ''tuo'' dio,amico!anche se faccio del bene nel corso della mia vita!

Che poi tu non lo voglia accettare è un' altro paio di maniche; ma alla domanda "come si fa ad essere buoni cristiani?" in genere si rispone "compiendo opere di bene".. in poche parole, volente o nolente, che ti piaccia o meno, se sei un operatore di bene e di pace sei Cristiano.
a prescindere dalla fede religiosa io posso fare del bene! o forse non ti è chiaro il significato del termine ''cristiano''!

Infine ti dico che sinceramente se all'inizio il dialogo aveva un interesse,quest'ultimo,in questo momento è scemato.
Offendere e creare un clima ostico,ribattere su argomenti su cui non sai come la penso non è quello a cui volevo arrivare,se si dialoga in modo COSTRUTTIVO bene,altrimenti,in piena sincerità ti dico che la mia prossima risposta sarà ignorarti,non mi interessa stare a difendermi su cose che non penso e non ho mai detto!


 

StRa

Señor Member
Veteran
Hoi Noreason intanto bel 3d...
forse Slithermoon ha risposto così poichè l'ho un pò punzecchiato prima.....senza assolutamente voler offenderlo....spero di non aver rovinato il Vs. scambio di idee....per questo avevo continuato in privato....

però non potevo restare zitto di fronte a certe affermazioni estremiste....sembra che Slithermoon abbia in mano la verità e noi poveri eretici dobbiamo essere salvati dal buon pastore.....

si possono fare opere di bene senza essere per forza cristiano, sarebbe davvero riduttivo......
 

Slithermoon

Member
Per dirla in termini brevi, batto la polvere dai miei calzari a testimonianza di tutto ciò..

@aliciotta: si, lo ritengo che senza i valori trasmessi dalle religioni la pedofilia sarebbe ancora vigente; così come lo schiavismo. Grazie infatti ai valori religiosi, evolutisi nei tempi, la pedofilia è stata giudicata sbagliata: se no ora sarebbe totalmente lecita, come ai tempi dell' antica grecia. Da quando il cristianesimo è venuto infatti, storicamente, la pedofilia è diventata un' usanza barbara e pagana, da evitare. Sul fatto dell' uso del vocabolo violenza a quanto pare abbiamo una discrepanza. Ora, cosa è la violenza per come voi la intendete? Null' altro che coazione fisica o morale esercitata da un soggetto su un altro così da indurlo a compiere atti contro la sua volontà. Giusto? Bene, se voi ritenete violento l' intento dei vostri genitori/parroci nel cercarvi di forzare a far del bene e a promuovere la fratellanza (l' insegnamento del Cristo è questo no? A quello un cristiano vi violenta), cosa che, da definizione di vocabolario, presupporrebbe l' atto violento..bene, se quella è violenza, mi viene solo da sorridere.
Per la discussione di piaget e vigotsky.. Sappiamo entrambi quanto siano precarie le loro tesi.. l' unico assunto che ritengo valido è l' assioma della crescita lungo tutto l'arco della propria vita: e chi rinuncia alla fede, è un chiaro esempio che le costrizioni infantili non hanno ripercussioni coercitive nella presa di decisione maturata nel corso degli anni.

@noreason: come ti ho già detto, se ritieni che l' altruismo non sia altro che un modo per soddisfare il proprio ego.. che ti devo dire? Non stavo discutendo di quello e, visto che siamo per certi punti di vista d' accordo i nquesto, non mi sono mai sognato di usarlo come vocabolo. Non mi pare infatti che l' argomento di discussione sia 'dimostrazione che l' altruismo non è una forma di egoismo'. Comunque se proprio vuoi un esempio a mio avviso pertinente, eccotelo: una madre che si tira via il cibo di bocca per permettere al proprio figlio di vivere, nonostante questo gesto la porterà a morte per fame. Poi, se vuoi ostinarti a ritenerlo un gesto egoista, fai pure..

Poi, per tornare alla storia del giudizio, che un pò mi stà stancando perchè proprio vi ci state incaponendo come montoni.. Cosa è il giudizio? è la facoltà propria dell' essere umano di confrontare, paragonare e distingure persone, cose o concetti. Che altro è? Un operazione mentale tramite la quale si afferma o si nega la convenienza tra un soggetto e un predicato posti in rapporto di copula. Altre accezioni della parola 'giudizio'? Opinione, parere. Vuole anche dire decisione, sentenza, processo ma in ambito giuridico-legislativo. Qui non si parla di legge, quindi vuoi farmi credere di rimproverarmi tanto per questo cd. giudizio? Cosa ti disturba tanto di iò che io ho espresso?

A me pare che tu sia fautore di un nichilismo preteresistenziale, nel quale ognuno deve arrivare alla propria verità tramite un' approfondita riflessione interiore. Ciò è giusto, non dico di no, ma applicato alla realtà, non all' utopia, è infattibile: se tu avessi un figlio piccolo, cosa faresti se decidesse di toccare la sega circolare in azione? Lo lasceresti fare, così impara che se tocca la lama gli parte via un braccio, o gli impedsci di farlo, attendendo che sarà abbastanza maturo per capire il perchè del tuo permesso negato? è lo stesso principio di violenza..ma vuoi bisimarla?

E non dico che il tuo pensiero in toto sia un cancro per il mondo, me ne guardo bene: quello che dico io è che il rifiuto dei concetti di morale, qualsiasi forma essi assumano, sono un cancro che stà dilagando per il mondo. La necrostasi poi deriva meccanicisticamente dal processo di cancro.

Per la questione del figlio del "mio" dio... sei libero di rinnegare i tuoi genitori, ciò non toglie che loro ti considerino lo stesso loro figlio. Se poi sei così convinto di non essere Suo figlio.. che ti devo dire, mi dispiace per te..

L' ultima cosa da te quotata non è pertinente nella risposta: non mi sono mai sognato di dire o discutere del fatto che, a seconda della fede che si professa, si fa del bene solo se sei cristiano o del male in tutte gli altri casi. Quello che io intendo è che a prescindere dalla fede che si professa, se tu operi il bene per me sei cristiano. Ad esempio.. tu ti consideri ateo? Fai del bene? Per me sei cristiano, non ateo, non importa quel che mi vuoi fare credere. Ateo è per me chi non si preoccupa di fare del bene.

In ultima battuta, la questione della tua offesa: non ti ho mai additato come cancro del mondo, ne tanto meno ti ho rimproverato in alcun modo. Ho semplicemente detto che a mio avviso la teoria del relativismo morale è una piaga; usare metafore forti non mi sembra sia stata mai una colpa, quindi non vedo perchè dovresti credere che il mio sia un dialogo ostico.
Se ho sbagliato ad interpretare il tuo pensiero chiedo venia! Se è un offesa tanto grave ai tuoi occhi vedrò di rimediare: ti chiedo scusa se ti ho offeso. Ho sbagliato a credere che in un dialogo che supponevo costruttivo, se uno dei due male interpreta il pensiero dell' altro, al posto di farlo notare con garbo si minacciassse addirittura l' indifferenza, come non fossi degno della tua attenzione. Anche tu più volte hai male interpretato il mio pensiero, mettendomi alla stregua di un cattolico, quale non sono.. ma mi pare di averti trattato con più tatto

Edit: se il tuo pensiero rimane celato, come tua stessa ammissione, mi chiedo cosa voglia dire dialogo costruttivo per te.. se non ci metti i mattoni anche tuoi, non lamentarti se poi l' edificio è pericolante..
Se tu non vedi poi le mie espressioni dubitative, quali 'Probabilemente', si, si affossa il dialogo..
 

fR4Nk

Member
Ahimsa

Ahimsa

A ragà.. purtoppo non lo trovo, ma c'è un video su current che stanno un ebreo un cristiano e un musulmano a gerusalemme, parlano, e sembra strano ma vi è anche un punto di incontro fra loro in quello che dicono...e non leggero come pensiero,(dicevano che se in pratica la gente non vuole più i governi, andrà con loro.. ... ... ) ed erano tutti tre importanti eh...il musulmano mi sembra era un discendente pesante! :D
Per questo non vedo alcun motivo per cui sbattersela tanto, ora non ho letto tutto perfettamente, e non voglio dire chi ha ragione di voi due, ma fareste sicuramente grazia al vostro Dio, e al popolo di fare pace e condividere le vostre differenze di pensiero...con onore e rispetto!
:tumbleweed:
...e attento noreason, che ti banno!!! :biggrin:
:booked:
Bene, vorrei concludere con il quotare in pieno aliciotta, e ringrazio StRa per avermi fatto leggere cose giuste in mezzo a quel casinò!'''e aggiungo il mio pensiero:di w.blade

SE gli uomini riuscissero ad aprire le porte della percezione, vedrebbero tutto cosi com'è:
INFINITO​

:smokey:
SE VABBè C'HAI LE DURACELL ULTRAMEGAPLUS TU!​
:hide:
 
Last edited:
H

HydroLady

Slithermoon;3097082 @aliciotta: si said:
giudicata sbagliata[/U]: se no ora sarebbe totalmente lecita, come ai tempi dell' antica grecia. Da quando il cristianesimo è venuto infatti, storicamente, la pedofilia è diventata un' usanza barbara e pagana, da evitare. Sul fatto dell' uso del vocabolo violenza a quanto pare abbiamo una discrepanza. Ora, cosa è la violenza per come voi la intendete? Null' altro che coazione fisica o morale esercitata da un soggetto su un altro così da indurlo a compiere atti contro la sua volontà. Giusto? Bene, se voi ritenete violento l' intento dei vostri genitori/parroci nel cercarvi di forzare a far del bene e a promuovere la fratellanza (l' insegnamento del Cristo è questo no? A quello un cristiano vi violenta), cosa che, da definizione di vocabolario, presupporrebbe l' atto violento..bene, se quella è violenza, mi viene solo da sorridere.
Per la discussione di piaget e vigotsky.. Sappiamo entrambi quanto siano precarie le loro tesi.. l' unico assunto che ritengo valido è l' assioma della crescita lungo tutto l'arco della propria vita: e chi rinuncia alla fede, è un chiaro esempio che le costrizioni infantili non hanno ripercussioni coercitive nella presa di decisione maturata nel corso degli anni.

Caro Slithermoon...poca fiducia sembri riporre nell'uomo....alla fine sono tutte opinioni, ma ribadisco...la religione, quella cristiana in primis, negli ultimi 2000 anni, ha FORSE condannato la pedofilia...ma ha bruciato uomini e donne per le più svariate ragioni...
Non voglio polemizzare oltre ma non intendevo come violento il gesto di insegnare...ma bensì quello di IMPORRE uno o più insegnamenti. Tra l'altro continuo a ritenerlo una violenza vera e propria, e ringrazio i miei genitori per non avermela fatta subire.
Spero che il tuo professore di psicologia dello sviluppo sia d'accordo con te nel definire precarie le ipotesi di Piaget e Vigotskji...sono sempre correnti di pensiero, ipotesi, se vuoi puoi chiamarle anche supposizioni, ma ben articolate, sperimentate e confermate da dati (e mi riferisco soprattutto a Piaget). Credo che il vocabolario confermerà la differenza tra PRECARIO e IPOTETICO.
Per il resto...ripeto...opinioni, percorsi e SCELTE differenti. Senza rancori :D. Tutto qua.
 

Slithermoon

Member
Per favore, mi sento di dover puntualizzare: la religione cattolica, protestante e puritana ha fatto questo genere di misfatti. Anche la prima chiesa, durante il periodo di formazione antecedente al consiglio di Nicea. E io da queste chiese mi discosto infatti, e ne condanno le colpe così come ne elogio i meriti... Ciò non toglie che la colpa non sia della religione in sé, ma degli uomini che, con animo malvagio, facevano credere di professarla e di compiere il decreto divino, quando in realtà facevano i loro stessi interessi. E neanche tutti gli uomini, ma parte di essi.. per quanto paradossale mi sembra doverlo dire in questa sede, non bisogna fare di tutta l' erba un fascio.
Quindi se è vostra intenzione dispregiare religioni e culti solo per pecche di alcuni di essi, liberi di farlo.. ma non mi sembra che rientri molto nello spirito di tolleranza che tutti stiamo dicendo avere...

E ben inteso, se il mio professore mi avesse sentito dire che le teorie di V&P sono precarie mi avrebbe messo sul rogo per eresia. Ciò non toglie il fatto che io volessi per l' appunto dire precarie e non ipotetiche; era precisamente ciò che intendevo dire :)
 

Indiano89

Member
3 atei e zero cristiani? Siamo sicuri di votare quello che siamo e non quello che vorremmo essere?
Cmq cristiano, purtroppo...per colpa di quella fregatura che si chiama battesimo.

Esatto solo il battesimo che mi ha fottuto, ero appena nato per decidere! Sono credente della realtà che ci circonda nel cosmo!
 

StRa

Señor Member
Veteran
...... e ringrazio StRa per avermi fatto leggere cose giuste in mezzo a quel casinò!'''e aggiungo il mio pensiero: di w.blake

SE gli uomini riuscissero ad aprire le porte della percezione, vedrebbero tutto cosi com'è:
INFINITO


Grazie Frank.....ma anch'io ho fatto "casino" con questo ragazzo in privato.....dimostrazione del fatto che la religione il più delle volte crea conflitti e malintesi invece di pianare le differenze e creare dei punti d'incontro.....la religione crisitiana oramai è così.....basti pensare a tutti i casini della gente per via del crocifisso nelle aule delle scuole......viva le religioni che non hanno iconografie........

riporto una parte del testo di Imagine che rappresenta il mio pensiero:

.....Imagine there's no countries
It isn't hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace...

You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will be as one .........
 

zomboweed

UnDead Member
Veteran
non mi metto neanche a commentare le assurdità scritte dal fungo verde.
Mi sembra di parlare con il mio terzo e ultimo insegnante di religione delle superiori.
Voglio solo dire che il concetto di bene e male (e prendiamo pure come esempio quello dei pedofili e stupratori.... mah... ti sei andato a mettere in un ginepraio... boh) non c'entra un cazzo con la religione. c'entra con la società e con i principi comuni della VITA.

io comunque mi considero fondamentalmente agnostico. ma ho votato altro, perchè penso che Dio esista. ma se esiste è baal o moloch . e il disegno finale ... se lo può infilare dove dico io. questo per prevenire quelli che dicono che uno deve soffrire sulla terra per un disegno finale. Il Dio che secondo me POTREBBE esistere non è buono ne caritatevole. O non gliene frega una cippa di noi o ci odia.

 

Slithermoon

Member
Assurdità.. grazie di liquidare così il mio credo e il mio pensiero.
Lascio questa discussione con l' amaro in bocca, ringrazio per le belle parole che mi son state rivolte e mi scuso ancora se mi son arrogato il diritto di esprimere il mio credo liberamente.
 

StRa

Señor Member
Veteran
ehy uomo, non credo nessuno abbia liquidato in malo modo i tuoi pensieri! abbiamo discusso animatamente, ma alla fine tu ed il cristianesimo avete la verità (indiscutibile) in mano....

purtroppo il tuo pensiero, e credo, è quello che ci hanno inculcato per un bel periodo della nostra vita....stesse parole stessa voglia di salvare il mondo dalle grinfie di belzebù e dall'inferno (terrorismo psicologico per il controllo della gente attraverso la paura).....e duqnue siamo stufi di dover sentire ancora queste cose sentite e risentite..DICIAMO BASTA e continuare a ripeterle non serve altro che ad allontanarci sempre più.....ormai sono duemila anni che la religione cristiana continua a dirci come vivere e in questo "lungo" lasso di tempo le cose non sono migliorate nella sociètà anzi..... direi che hanno completamente fallito nei loro intento.....hanno avuto la loro chance e hanno fallito non lo puoi negare......ora è tempo di nuove parole, nuova spiritualità.....i tempi corrono e la maggior parte dei cristiani (mentalmente) sono fermi come le loro chiese......non volermene....
 

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