Molto bene, sei riuscito a partire!
Bene, questo mi conforta molto detto da un'occhio esperto perché io non saprei individuare un eventuale problema, se non quando sarebbe già troppo evidente.Sono in splendida forma!
Sì, nonostante il box non sia ancora del tutto completo (con tutte le funzionalità che avevo previsto) ho deciso comunque di partire.
Anche perché se aspettavo di finirlo come avevo in mente di fare, sarei partito dopo la fine della quarantena
I sensori di temperatura e umidità sono attaccati con lo scotch, devo stare attento a come sposto il box per non strappare i cavi, ma per adesso funziona.
Appena trovo un po' di tempo per fare qualche foto e scrivere farò un nuovo post per parlarne un po'.
Bene, questo mi conforta molto detto da un'occhio esperto perché io non saprei individuare un eventuale problema, se non quando sarebbe già troppo evidente.
Quindi, se notate qualcosa di strano o se avete suggerimenti sono tutto orecchi ;-)
Purtroppo i parametri non sono quelli ideali, uso un cavo riscaldante da terrario per alzare le temperature (le minime nel box viaggiano tra i 14 e i 21°, le massime tra i 23 e i 25°) ma l'umidità mi sembra un po' bassa per la vegetativa (l'umidità minima varia tra il 23 e il 40%, la massima varia tra il 37 e il 73%), nonostante abbia usato gli umidificatori di emergenza (vasetti pieni di acqua con immerse delle spugnette per favorire l'evaporazione).
Questo prendendo per buoni i dati dei sensori di temperatura/umidità, perché è da vedere quanto sono precisi. Attualmente uso dei DHT11 collegati a una Raspberry, ho anche dei DHT22 che dovrebbero essere più precisi ma questi ultimi mi funzionano solo con Arduino, quindi visto che nel frattempo sono riuscito a recuperare un Arduino lo userò per il secondo box.
La temperatura non è criticissima, male che vada se fa fresco rallenta ma se c'è poca ur (il 23% è tremendo) non va bene.
Il problema è anche misurarla perché il valore è legato alla temperatura.
Vedi un po' con la tabella vpd come sei messo, quella almeno ti da un valore di ur per uno di t e non uno fisso che da solo vuol dire tutto o niente.
Ad esempio il 73% va bene da 21° a 32°, sotto sei in zona di pericolo.
Il 37% può andare bene a 14° anche se la t non è ottimale.
Il 23% potrebbe andare solo a 10° ma ovviamente la t è troppo bassa.
Non è da perderci la testa su quella tabella ma almeno puoi sapere quanto sei fuori da un parametro ottimale e fare il possibile per avvicinarti.
Però se hai oscillazioni così ampie nei valori devi rivedere un po' il sistema, tra 14° e 25° il salto è grande ed anche tra 23% e 73% di ur c'è troppo sbalzo.
Se riesci a rendere più costante la t vedrai che si assesta pure l'ur.
Seguo interessato! Abbiamo più o meno il microbox delle stesse dimensioni , solo che io è la prima volta che lo metto in atto e per ora ne ho piazzata solo una , se vuoi vedere la discussione è sul mio profilo , oggi è il 35° giorno. Cmq bel box , studiato bene , il Microgrowing a me piace di più perché si impara a sfruttare ogni singolo centimetro (se non millimetro) disponibile! Io comunque ho un UfoLed niello preso su Amazon per una 60ina di euro e devi dirti che mi ha sorpreso , ha soddisfatto a pieno tutte le mie aspettative!
Cmq bravo ancora , seguo!
Bravo! Si vede che frequenti la sezione Microgrowers
Saluti
Belle piante e coetanee con le mie cheese (7 giorni) che coltivo in frigo, che dire saranno un po' troppe per lo spazio che hai a disposizione comunque vedremo.
Ciao, io le vedo proprio bene, dovrebbero adattarsi bene allo spazio ridotto che hai.
Ce l'avrei anche una serretta ma non ci sta nel microbox, vedo se riesco ad arrangiarmi in qualche modo per farcela entrare.Le talee più che coprirle con mezza bottiglia ti conviene metterle proprio in un contenitore chiuso (trasparente ovviamente).
Per il ricambio d'aria basta aprire una volta al giorno e per l'ur nebulizzare bene le pareti dello stesso.
Con le bottiglie puoi avere successo ma dipende molto da quanto le piante sono propense a radicare.
Seguo con interesse. Siamo con te !