Ciumbia's Box 2019... growing & sharing

[ciumbia+]

Che poi, caro Compostweed, il comesichiama avrà un nome tecnico o ognuno ci si riferisce allacomeviene?

Boh, lasciando stare gli argomenti che ci sono avulsi, scriverò di argomenti più consoni al mio sapere agricolcontadino.

Le cime dopo 48 ore in rete

sono state toelettate con le forbici curve. Il trim appena secco il giusto finirà nello shaker per un assaggio di polline.
Non sapendo ne leggere ne scrivere, le sbarbate sono finite a testa in giù appese al soffitto dello sgabuzzo

essendo i valori di temp e hur accettabili

si finiranno la secca così per altri 4-5 giorni prima di entrare nel bormioli col boveda.

Giusto per non restare con le mani in mano ho dato una pulita ai rami bassi (1°-2° internodo) delle Critical Purple Kush e ho fatto ripartire l'aerocloner.

Nell'aerocloner Root Stimulator Atami 2,5ml/lt e Clean 0,2 ml/l, 5 litri di soluzione a ph 6.

Ai Cloni, ripuliti dalle foglie in eccesso, ho praticato un taglio sugli steli a 30° ed ho immerso il moncone nel Clonex Gel e il verde lo ho immerso in una soluzione di h20 e LordGrow per irrigazione fogliare; Sistemati gli steli nei dischi di neoprene con 3-4 cm che spuntssero da sotto

li ho lasciati agire per 10 minuti prima di avviare l'atomizzatore dell' aerocloner e coprire il tutto con la cupola ben ben spruzzata di acqua in modo da dare il massimo di hur

per le prossime 48h staranno al buio e all'umidissimo con la parte emersa, mentre gli steli che devono radicare staranno nella pioggerella dal basso che gli schizza l'irroratore.

Il Fertilizzante fogliare è un di più ma meno carenze ci sono prima radicano e rivegetano; inoltre il LordGrow è dato anche come antifungino-miglioratore del sistema immunitario delle piante, per cui mi fa anche gioco visto che sotto alla cupola c'è un'umidità che se ci metto una triglia galleggia.

Alla prossima amici.... niente omino che si scappella perché le 5 immagini le ho già superate con le foto.

 

[Fearstruck]

Che poi, caro Compostweed, il comesichiama avrà un nome tecnico o ognuno ci si riferisce allacomeviene?

Boh, lasciando stare gli argomenti che ci sono avulsi, scriverò di argomenti più consoni al mio sapere agricolcontadino.

Le cime dopo 48 ore in rete

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sono state toelettate con le forbici curve. Il trim appena secco il giusto finirà nello shaker per un assaggio di polline.
Non sapendo ne leggere ne scrivere, le sbarbate sono finite a testa in giù appese al soffitto dello sgabuzzo

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essendo i valori di temp e hur accettabili

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si finiranno la secca così per altri 4-5 giorni prima di entrare nel bormioli col boveda.

Giusto per non restare con le mani in mano ho dato una pulita ai rami bassi (1°-2° internodo) delle Critical Purple Kush e ho fatto ripartire l'aerocloner.

Nell'aerocloner Root Stimulator Atami 2,5ml/lt e Clean 0,2 ml/l, 5 litri di soluzione a ph 6.

Ai Cloni, ripuliti dalle foglie in eccesso, ho praticato un taglio sugli steli a 30° ed ho immerso il moncone nel Clonex Gel e il verde lo ho immerso in una soluzione di h20 e LordGrow per irrigazione fogliare; Sistemati gli steli nei dischi di neoprene con 3-4 cm che spuntssero da sotto

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li ho lasciati agire per 10 minuti prima di avviare l'atomizzatore dell' aerocloner e coprire il tutto con la cupola ben ben spruzzata di acqua in modo da dare il massimo di hur

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per le prossime 48h staranno al buio e all'umidissimo con la parte emersa, mentre gli steli che devono radicare staranno nella pioggerella dal basso che gli schizza l'irroratore.

Il Fertilizzante fogliare è un di più ma meno carenze ci sono prima radicano e rivegetano; inoltre il LordGrow è dato anche come antifungino-miglioratore del sistema immunitario delle piante, per cui mi fa anche gioco visto che sotto alla cupola c'è un'umidità che se ci metto una triglia galleggia.

Alla prossima amici.... niente omino che si scappella perché le 5 immagini le ho già superate con le foto.

Una ne pensi e 100 ne fai!
è sempre bello passare per il tuo thread e leggerti!

cmq io le cime non le metto più a seccare sulle reti! Si ammosciano tutte e si schiacciano dove poggiano. Questa volta mi sono trovato molto comodo ad appenderle sottosopra proprio come hai fatto dopo..7

Per il resto, tutto molto bello! Nulla da dire.. resto a farmi due risate con te

 

[Tempoepazienza]

ciumba io sto inpegnato a leggermi il contest ci sto prendendo gusto.
complimenti per le cime appese.

 

[ciumbia+]

Fearstruk: normalmente anche io appendo, le reti puoi gestirle girando 1 volta al giorno i bud, per i primi 3-4 giorni e non si schiacciano più di tanto. Certo dipende dalle cime, se sono compatte le reti vanno bene, mente se sono "vaporose" si schiacciano come delle campanule appassite e ti ritrovi con delle chips.... buone uguale ma esteticamente non soddisfano

Vecio TeP, felice che tu ti diverta a leggere il diario del contest.... hai visto che dispiego di mezzi da cava cantiere? Mica come tutti sti altri poveracci che usano cucchiaio e barattolini di yogurt

Oggi Scirocco, umidità 35% le cime rischiano secca troppo veloce per cui ho preferito scomporle in singoli bud e metterle in bormioli con boveda ..... vorrà dire che per i prossimi giorni farò apri chiudi e continuo la secca in barattolo. La concia ad arte non era comunque prevista per questo primo raccolto a causa delle poche scorte rimaste; indiragionpercui tra 10-15 gg inizierò a bruciarle così come saranno. Peccato perché se non avessi avuto il mese di ritardo (colpa mia) avevo fatto i calcoli giusti per "attaccare a fumarle" dopo 15 gg di secca e 30 almeno di concia..... fumerò erba fresca aspirando più lentamente per evitare calci nei polmoni dati dalla clorofilla ancora preponderante..... e voilà, problema risolto

 

[Alogeno]

Per il momento ti faccio i complimenti a scatola chiusa perché stai facendo un lavorone...poi nel finesettimana mi rimetto in pari con tutto quello che non ho letto ma dalle figure sembra più che interessante!

 

[ciumbia+]

Troppo sbattimento Al!
Ti faccio un riassunto:
Nonostante un paio ciumbiate relative all'emergenza ed al mio ottimismo in merito al fatto di far stare 3 piante dove 2 stanno strette, con tutti i relativi accrocchi di pseudotraining, alla fine sono riuscito ad arrivare al raccolto delle 3 Seemango.
Nel frattempo ho messo 4 cloni delle suddette in dwc con resine che stanno andando di plug & play a pannocchia e stanno a metà fioritura circa.
Con un altro paio di ciumbiate relative ad emergenza e germinazione sono, sebbene in ritardo di un mese causa ricovero in nursery delle poverine da me vessate, riuscito a salvare 3 Critical Purple Kush che sono a fine vegetativa ed una Candy Cream che è a germogliazione avanzata; essendo le 4 ragazze di cui sopra state prese letteralmente per i capelli ho preferito usare per curarle sub terra che padroneggio meglio dell'idro a cui mi sono avvicinato da poco.
In pratica sto lavorando su 3 setup diversi come ciclo (terra dwc e resine); su 3 come luci: neon 6500k, hps 400w e led Viparspectra 600w.; su 3 fasi distinte: germogliazione, vegetativa e fioritura.... cercando di incastrare qua e la tutti i coltivi in modo da ristabilire la giusta rotazione tra due soli box anziché su 3 box più una postazione da propagazione in modo da poter partire regolare con i cicli estivi programmati.
Tutto qui ...... nulla che non mi appartenga

 

[ciumbia+]

Aggiornamento

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Reply doppio, leggi sotto

 

[ciumbia+]

Aggiornamento

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Oggi grandi lavori di Pasqua nei coltivi!

Nel box DIY da vegetativa la primavera è finalmente esplosa

Le 2 Critical Purple Kush di cui una intonsa e l'altra fimmata (che culooo!!!) ai lati sono a fine vegetativa; la terza Critical (vaso piccolo sul dwc) è stata reinvasata in vaso da 12 lt (allmix + fert tripack biobizz come da tabella) ed essendo un di più languirà in posizione defilata in outdoor tra menta, rosmarino, gigli e gerani fino a che non deciderò cosa farne, per ora la tengo come piano B se accoppo qualcosa nei box; le 2 Power Africa in DWC (box polistirolo) hanno le radici che già colonizzano il fondo vasca ed oggi ho sostituito la soluzione (atami Leaves A+B, Clean, Rootfast come da tabella vegetativa, ph 5.5 ec 1100 uS); La Candy Cream avendo le radici che spuntavano da sotto al bicchierino (azzurro in foto) la ho trapiantata in vaso da 2,5 lt con allmix e fert tripack biobizz come da tabella per inizio vegetativa.

Nell'ottica di rimettere i vari cicli in sincrono (come ho accennato ad Alogeno nel mio reply sopra) ho svuotato un poco il box da vegetativa e ci ho inserito l'aerocloner (100w di plafoniera neon risparmiati) e ho rivisto il setup interno visto che sono riuscito a finire le due ventoline da pc pro brezza:

da sinistra: Candy Cream, Power Africa e cloni di Critical Purple Kush;

Le due Critical Purple Kush sono finite nel box con i Cloni in resina sotto alla HPS da 400w a 18/6 temp 23-28°C (off on) Hur 60%. Mi rendo conto che metterle sotto HPS prima dello switch non sia una genialata (di solito passo a luce rossa dopo 2w dallo switch) ma la prossima w di vegetativa se la faranno così e poi deciderò se switchare in fio o aspettare ancora... nel frattempo le tengo d'occhio attentamente giusto per non rischiare di accopparle

Nella Stanza delle Seemango

la maturazione regna sovrana: ho già alzato quasi 2 bormioli con i primi frutti del raccolto a scalare "alla volemose bene" e pare che non abbia neanche scalfito il tappeto delle altre cime. Raccogliere così, una cimetta rossa qua ed un grappolo viola là, è un poco lunghetto ma faccio finta che siano cigliege.... fin che durano se ne raccolgono un poco al giorno! Ho praticamente avviato una catena di montaggio: raccolgo e metto a testa in giù, le cime già asciutte le metto in bormioli con boveda, apri e chiudi i boveda, torna in box e scegli nuove ciliegie.
Ovviamente non è che per raccogliere guardo solo il colore nè! Uso anche il lentino a 60x...... a forza di leggere i diari di altri "noti" pure io sto diventando un poco nerd e uso la tecnologia ahaha

Alla prossima Amicici!!!!!

 

[memyselfi]

Oggi grandi lavori di Pasqua nei coltivi!

Nel box DIY da vegetativa la primavera è finalmente esplosa

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Le 2 Critical Purple Kush di cui una intonsa e l'altra fimmata (che culooo!!!) ai lati sono a fine vegetativa; la terza Critical (vaso piccolo sul dwc) è stata reinvasata in vaso da 12 lt (allmix + fert tripack biobizz come da tabella) ed essendo un di più languirà in posizione defilata in outdoor tra menta, rosmarino, gigli e gerani fino a che non deciderò cosa farne, per ora la tengo come piano B se accoppo qualcosa nei box; le 2 Power Africa in DWC (box polistirolo) hanno le radici che già colonizzano il fondo vasca ed oggi ho sostituito la soluzione (atami Leaves A+B, Clean, Rootfast come da tabella vegetativa, ph 5.5 ec 1100 uS); La Candy Cream avendo le radici che spuntavano da sotto al bicchierino (azzurro in foto) la ho trapiantata in vaso da 2,5 lt con allmix e fert tripack biobizz come da tabella per inizio vegetativa.

Nell'ottica di rimettere i vari cicli in sincrono (come ho accennato ad Alogeno nel mio reply sopra) ho svuotato un poco il box da vegetativa e ci ho inserito l'aerocloner (100w di plafoniera neon risparmiati) e ho rivisto il setup interno visto che sono riuscito a finire le due ventoline da pc pro brezza:

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da sinistra: Candy Cream, Power Africa e cloni di Critical Purple Kush;

Le due Critical Purple Kush sono finite nel box con i Cloni in resina sotto alla HPS da 400w a 18/6 temp 23-28°C (off on) Hur 60%. Mi rendo conto che metterle sotto HPS prima dello switch non sia una genialata (di solito passo a luce rossa dopo 2w dallo switch) ma la prossima w di vegetativa se la faranno così e poi deciderò se switchare in fio o aspettare ancora... nel frattempo le tengo d'occhio attentamente giusto per non rischiare di accopparle

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Nella Stanza delle Seemango

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la maturazione regna sovrana: ho già alzato quasi 2 bormioli con i primi frutti del raccolto a scalare "alla volemose bene" e pare che non abbia neanche scalfito il tappeto delle altre cime. Raccogliere così, una cimetta rossa qua ed un grappolo viola là, è un poco lunghetto ma faccio finta che siano cigliege.... fin che durano se ne raccolgono un poco al giorno! Ho praticamente avviato una catena di montaggio: raccolgo e metto a testa in giù, le cime già asciutte le metto in bormioli con boveda, apri e chiudi i boveda, torna in box e scegli nuove ciliegie.
Ovviamente non è che per raccogliere guardo solo il colore nè! Uso anche il lentino a 60x...... a forza di leggere i diari di altri "noti" pure io sto diventando un poco nerd e uso la tecnologia ahaha

Alla prossima Amicici!!!!!

Grande Ciu belle tutte , davvero !!
Voglio vedere le Critical PK non appena saranno in flow
Comunque stima totale per il raccolto a scalare ahhaha è d’obbligo !
Seguo silenziosamente , ma seguo

 

[ciumbia+]

Grande Ciu belle tutte , davvero !!
Voglio vedere le Critical PK non appena saranno in flow
Comunque stima totale per il raccolto a scalare ahhaha è d’obbligo !
Seguo silenziosamente , ma seguo

Nel dubbio che le critical fossero veramente produttive come dice il dott. Seedsman...... ho fatto i cloni
visto la sonda?

 

[Tempoepazienza]

ciumba hola.
letto tutto il diario del contest e sono doverosi i miei complimenti.
hai tanta roba in giro per le varie box e non fa mai male anche se ci devi stare dietro, per quanto riguarda il raccolto ne sono sempre piu' convinto che quello a scalare ti permette di raccogliere tutta gania matura e di conseguenza gania che spacca.
buon tutto.

 

[ciumbia+]

TeP tu sei cintura nera di raccolto a scalare, mi ricordo quel tuo bellissimo ciclo in cui non smettevano più di rifiorirti nel maledetto sottobosco ahaha!!!!
Cos'era? Un paio di anni addietro se non sbaglio..... quando ancora gongolavo se raccoglievo un bomioli a pianta vedere te disperato perché non sapevi più dove metterla mi ha spinto ad alzare la mia asticella. Sei stato un'ispirazione per me, dico davvero!

 

[Srebedebede]

Mi sono accorto anche io che per l’indoor e’ doveroso il raccolto a scalare....e tu me ne hai convinto!!Grande!

 

[jabosky]

Uff... io sono il solito pigro... già faccio fatica a raccogliere e trimmare tutto in un botto solo...però avete ragione la raccolta a scalare è la cosa migliore.

 

[ciumbia+]

SMOKE REPORT E CARENZE

SMOKE REPORT E CARENZE

Buongiorno amicici,
iniziamo con le cose belle ok?

Il trim recuperato dal preraccolto dei primi 2 bormioli delle seemango essiccato, messo nel secret shacker, in congelatore con all'interno un soldino da 20 cent (buon rapporto peso/massa e bordi scanalati: ideale per aiutare un poco la resina a staccarsi durante lo shake), dopo essere stato smanettato per circa mezz'ora... secondo voi posso inserirlo nel curriculum? Si sa mai che un qualche zoo mi assuma come tira pippe x elefanti..... ehm, come scrivevo sopra, dopo tutta la lavorazione, levando il coperchio inferiore allo shacker ho trovato questo

Munito di pazienza, lama da cutter ed imbutino di carta diy, ho trasferito metà del mucchietto in una pressetta da compresse di quelle dei cinesi (che la definiscono pressa per erbe,... i volponi!), ho stretto entrambe le viti, estratto la compressa (viene grossa più o meno come una fruit joi) la ho avvolta a bomboniera dentro alla plastichina di un pacchetto di sigarette e girando girando per comprimere scaldando con le dita ho fatto una pallina che ho poi appoggiato su un piano per appiattirne i poli.
Avvolto la caramella )con tutta la sua plastica ad isolarla) in un foglio di scottex bagnato ho messo l'involto in microonde per 30 sec a 800w; tolta la carta (bollente!), rilavorato tra i polpastrelli (sempre avvolto nella carta da sigaretta che ora calza come un guanto) per un paio di minuti e rischiacciati i poli

mi sono ritrovato con sta caramella di verdicchio ed in più mi è avanzato ancora del polline con cui ripetere la lavorazione per farmene un'altra

da sinistra: residuo del trim, polline e verdicchio. La consistenza è buona e fa si che non si polverizzi anche se la collosità latita, ma la retina dello shaker non è microinfinitesimale per cui della polvere di "segatura" insieme alla resina scende nel tappo raccoglitore, però, la caramella è stabile, permette di prenderne un pizzico ed appallottolarlo; non so se qualcuno la conosce ma la viscosità è simile alla sabbia cinetica: se premi forte si sfalda, se usi poca pressione si fa modellare e resta adesa.

Ovviamente avere il fumello e non provarlo è come andare ad Amsterdam solamente per i musei e quindi.....

SMOKE REPORT:

Quantità: una pallina delle dimensioni di un mirtillo

Medium: tabacco Virginia giallo

Carbonizzazione: tubo da sigaretta

Fatta la mistura tabacco/fumello e messa nella macchina per i tubi, riempito il tubo e sostituito filtro con filtrino di cartone (ad avercelo avuto 30 anni fa mi evitavo tante di quelle bestemmie a far svuotini che la metà finiva sui tappetini della Simca.....) ed acceso con acendino bic.
Fin dalla prima aspirata si sente il gusto di marocchino fresco che sovrasta il tabacco; piacevole ed atraumatico per la golaced i bronchi .... nessun "rifiuto" da parte delle vie aeree.
Arrivato a metà inizia l'effetto blando di leggerezza alla testa e l'ingresso dei processi cerebrali in modalità zen.... beato sul letto, guardando un documentario di ingegneria su dmax mi finisco lo svuotino, sono le 23 e sono sveglio dalle 5,45 , ho lavorato fino alle 14 e nel pomeriggio ho zappato nell'orto.
I muscoli si rilassano e prendo coscienza che le 400 carte smenate 4 anni fa per il materasso in memory foam sono stati soldi ben spesi. Passa mezz'ora e sono le 23,30 il documentario lo ho seguito tutto attivamente sfanculando mentalmente il narratore sulle ovvietà e sulle drammatizzazioni.... ma ora che è finito mi pare di non averlo seguito con tutta sta attenzione, boh? se non è il fumo è l'aterosclerosi ma non è che ne abbia un ricordo così lineare. Decido quindi di passare dai rompighiaccio alle locomotive ed inizio a vedere il documentario successivo della serie, mi accendo una sigaretta e sempre sfanculando il narratore la finisco, mi rimetto sotto alle coperte per aspettare sveglio che la Santa Donna si trasferisca dalla cameretta dell'erede al talamo nuziale (il piccolo alien la tira tardi fino a mezzanotte: sto figlio di....) e continuo a gustarmi in totale relax la storia del TGV e dello Shinzeng o come si chiama.... maledetti giap!!! Inizio ad abbioccarmi e (stranamente) non mi faccio violenza per stare sveglio e finire il documentario.... sto come un pisello nel suo baccello.... bello paciarotto e rilassato senza pensieri volti al futuro o al passato.
Chiudo gli occhi e li riapro alle 6,30. Oggi faccio il pomeriggio a lavoro e quindi devo approfittare delle poche ore che ho prima che si svegli il pupo ( almeno 2 ore al giorno, quando poi esco per il lavoro, gliele dedico piene) perché va bene l'idillio della fumata della serata di ieri ma nel box da vegetativa le due Power Africa mostrano da qualche giorno alcune foglie che non mi piacciono e devo cercare di porvi rimedio; inoltre devo fare altri cloni dalle Critical Purple Kush per avviare il progetto di un box da fio in ciclo perpetuo, irrigare le altre in sub terra e fare un po di pulizia qua e la perché l'igiene in indoor è imprescindibile.

Tornando alle Power Africa

a me pare una carenza in fase avanzata di fosforo; essendo al mio primo ciclo in dwc con fert mi aspettavo qualche contrattempo e la mia latitanza della settimana scorsa (causa malattia) che mi ha costretto a seguire i box solamente ricaricando l'umidifiatore, ho assistito all'evoluzione della cosa senza iniziare alcun piano per rimediarvi..... colpa mia!
Comunque a me pare carenza di fosforo (non avevo mai visto foglie così nei miei coltivi), parassiti non ne vedo, muffe o funghi neppure (le radici sono sane e belle in sviluppo) e quindi nel mio piccolo ho deciso che di ciò si tratta. Documentandomi ho letto che basta additivare P nella soluzione ed il problema dovrebbe arrestarsi, il ph sta sempre tra i 5,5 ed i 6,5 e non faccio mai correzioni di più di 0,5 punti ogni 2 giorni.
Se fossi in terra saprei come fare (aggiungendo della farina di pesce al sub) ma in idro la cosa mi è nuova e non è che abbia tutti sti prodotti. Ho del PK 13-14, so anche che si dovrebbe dare dopo la 5w di fio, ma in casa l'unica etichetta con P in dosi generose è questa...... per il K che dire: o le accoppo o evito che gli vengano i crampi ahaha.... ho dunque fatto in totale consapevolezza la ciumbiata: 2ml/lt di PK 13-14 nella soluzione e vediamo come va a finire, se lo smarronamento delle foglie finisce finisce anche il mio, altrimenti tanpí sbagliando si impara.

N.B.: ovviamente se qualche lettore può smentiire e dare diagnosi alternativa alla mia relativa a carenza di P è bene accetto per mia futura cultura; idem riferito a cosa additivare nella soluzione (reperibile con facilità) per fornire più Fosforo alle piante in carenza.

Ultima foto relativa alla Critical PK in esilio e defilata tra la mentuccia, toppata a cuscino così come la ho fatta per le prossime 2w non dovrebbe farsi sgamare troppo e nonostante il mio buon vicino, sticazxi, me la gioco: e mica si può vivere soffocati da leggi lacci e lacciuoli ahahah

Alla prossima e mi raccomando: salviamo le PA, ogni suggerimento è gradito!!!! Se non per me, fatelo per fare incazzare Salvini che si ritrova con due negher in più sul Sacro suolo patrio

 

[ciumbia+]

Buongiorno amicici, oggi inizia una settimana nuova di pacca e avendo qualche ora libera al mattino ne ho approfittato per rimediare alle poche cure date al coltivo la settimana scorsa.

Cloni di Critical Purple Kush:

il Lordgrow fa il suo porco lavoro come fert fogliare! Nel cloner c'è solo stimolante radicale e i cut sebbene siano li da una decina di giorni sono alla vista ben nutriti.
Girando il coperchio della vasca

si vede un sistema radicale ben sviluppato e distribuito; i cut ai 4 angoli, aggiunti due giorni fa ovviamente non hanno ancora radicato ma se tanto mi da tanto tra una settimana anche loro saranno partiti per la tangente come radicazione.

Nell'armadio da fioritura

ora che le mamme sono nell'altro box (tra un paio di giorni le switcheró a 12/12) non c'è più bisogno di tutti e due i led da 70w (6500k)
ed uno come potete vedere è spento e sollevato mentre l'altro irraggia la giovane Candy Cream in vaso da 2lt e le due Power Africa in dwc "gemello" I cloni defilati si beccano luce indiretta.... che per radicare male non gli fa di certo. Non avendo avuto feedback da niuno in merito alla mia ipotizzata carenza di P delle africane, sebbene dopo 2 applicazioni di PK 13-14 a 48h ore di distanza l'una dall'altra lo smarronamento sembra essersi arrestato, avendo un sacco di coltivi in ballo e non essendo in grado di gestire più cose contemporaneamente (come ad es. riescono a fare Alogeno e Famine) ho deciso di togliermi un problema: potato col bisturi le foglie "malate", ho recuperato il calzino di resina che da quasi 3 settimane agevolava il flush delle Seemango (+o- 150gr) e lo ho cacciato nel dwc: da qui in poi le Power Africa andranno in resina..... visto che ho sto jolly non vedo perché non usarlo quando ho problemi di nutrizione.

Nel box grande sia i pannocchioni di Seemango in resina che le due Critical PK in terra stanno bene ed avendo spento un attimo la Hps da 400w per pulire il vetro del cooltube (plafoniera Sputnik) ne ho approfittato per scattare una foto

Tra due giorni switch a 12/12 così parte la fioritura delle Critical e (sticazxi) le pannocchie di Seemango si adegueranno: sono automatiche a 20gg dal raccolto e anche se levo 6 ore di luce di certo non si suicideranno.

Le Seemamgo che sono ad 1/3 della fase di raccolto a scalare e mi hanno già dato 2,5 bormioli di frutti richiedono solamente più rabbocchi con h2o del sindaco per ripristinare il livello della cisterna

foto sopra: Closeup di una cima del sottobosco e pseudosog del tetto (siamo già al secondo strato di cime dopo il raccolto delle apicali mature).

A presto e se avete consigli da darmi..... FATELO!!!!

 

[Mediatore]

Niente consigli, non ne hai bisogno vista la roba che presenti

Comodo quel DWC in polistirolo espanso!




Ad Maiora

 

[Famine]

Scusa sono arrivato tardi x il problema foglie. Ti consiglio di fermarti col PK, hai notato uncini?
Il tuo problema capita spesso in DwC. Le foglie più vicine al pot sono quelle che ricevono più umidità dovuta alla traspirazione della argilla causando una chiusura degli stomi, poi ci aggiungi l'umidificatore puoi capire che quelle foglie non hanno speranza.
Se noti in ogni ciclo che ho fatto in DwC le foglie sotto tendono a marcire.
Cmq un pk non fa mai male

 

[ciumbia+]

Niente consigli, non ne hai bisogno vista la roba che presenti

Comodo quel DWC in polistirolo espanso!

Ad Maiora

Sei troppo di manica larga nei miei confronti, comunque prendo il complimento e me ne gongolo
Il parallelepipedo di polistirolo non si discute! Costo zero, 10 litri, coperchio perfetto come tenuta, stabilità termica superiore e il livello della soluzione si può vedere controluce.... quando lo ho visto fuori dal cassonetto della farmacia non ho saputo resistere (li dentro si fanno arrivare i farmaci da frigo) ed ho chiesto al farmacista di tenermene da parte: ora ne ho ben 4

Scusa sono arrivato tardi x il problema foglie. Ti consiglio di fermarti col PK, hai notato uncini?
Il tuo problema capita spesso in DwC. Le foglie più vicine al pot sono quelle che ricevono più umidità dovuta alla traspirazione della argilla causando una chiusura degli stomi, poi ci aggiungi l'umidificatore puoi capire che quelle foglie non hanno speranza.
Se noti in ogni ciclo che ho fatto in DwC le foglie sotto tendono a marcire.
Cmq un pk non fa mai male

Nessun segno di over Capo! Mi sono cmq fermato col pk perché mi sembrava di fare una ciumbiata. Grazie per la spiegazione, al prossimo dwc dunque non mi preoccuperò se rivedo foglie maffe.... e do fiducia alle tabelle del prof. Atami: mi hai dato una dritta mica da ridere! Non ho assolutamente dato la colpa all'umidità, neanche ho pensato a questa variabile! Grazie millemila

 

[ciumbia+]

Uno strano Mainlining

Uno strano Mainlining

Buongiorno amicici del cultivar!

Vi ricordate della terza Critical PK in esilio tra la mentuccia in attesa che mi venisse l'ispirazione sul che farmene?

Ebbene, dopo che qualche giorno fa l'avatar di Mediatore mi è comparso in sogno ricordandomi che il coltivo oltre che fretta per risparmiare corrente è anche dato dal piacere di training lunghi; ho deciso di "fare melina" ed approfittando del fotoperiodo di madre natura..... prendermela comoda e giocarci un poco.

Il passatempo si chiama MAINLINING!!!!

In passato mi sono già cimentato sia con il mainlining classico che con il manifolding Nebula con discreti risultati ma non l'ho più riadottato per problemi di "fretta"; colgo quindi l'occasione di questa pianta "fuori programma" che dovrà stare imguattata in balconing guerrilla il più a lungo possibile, per giocare reinterpretando ulteriormente questa tecnica (mainlining) produttivissima ed esteticamente appagante.

La ragazza in oggetto, prima del primo trattamento era così:

è una pianta che ha "patito" un poco in germinazione ed i primi internodi sono molto vicini al sub e schiacciati, mentre gli internodi superiori sono normodistanziati tra di loro.
Proprio questa caratteristica mi ha fatto pensare ad una PERSONALE VARIAZIONE sul tema:

Invece che toppare sopra al 3°internodo con i top di 1° e 2° in simultanea, non avendo fretta e per creare un "oleodotto" bello efficace, ho deciso di arrivare ad avere solamente più tronco ed un paio di ascellari...... per step successivi.

Mi spiego meglio:
72 ore fa ho eliminato i rami più attaccati al sub, meno sviluppati ed appartenenti alla fase pre blocco della pianta (vi ricordate che ho detto che aveva patito)

mantenendo quelli che io ho battezzato "internodi veri", cioè gli ascellari che si sono sviluppati dopo che la pianta è uscita dal periodo di stasi vegetativa;

Ho atteso 3 giorni perché le cicatrici sui tagli si chiudessero e questa mattina

zzaaacccc! Via il primo internodo vero (i cut che sono finiti nell'aerocloner sono nel bicchiere appoggiato sul sub a destra) ed individuato, cerchiato in rosso, il 3° internodo da cui partirà lo snodo principale del mailing.
Tra altre 72 ore provvederò ad eliminare anche la coppia di rami sottostante e, dopo altre 72 ore di riposo e guarigione toccherà anche al fusto al di sopra..... da li in poi inizio con le legature per iniziare a creare la T del mainlining.

Ad ogni nuovo top vi aggiornerò.
Non avendo fretta ho pensato che facendolo così frazionato, anziché levando tutti i cut in una sola sessione, il mainlining sarà più dolce e meno traumatico per la pianta.

Esssiesperimentagiustocosípernonannoiarsi