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Per tutti coloro che fanno, hanno fatto o faranno gurrilla...

blueschato

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Quoto fasa,fare seccare out è un grosso rischio,puoi riuscire a difenderti dagli insetti ma contro gli sbalzi di umidità puoi fare niente,con il rischio di rovinare mesi di duro lavoro.
C'è bisogno di un'ambiente riparato non ci sono alternative,se riesci a metterle in uno scatolone in un angolo della tua stanza....si tratta di qualche giorno.:wave:
 

Rona

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Ciao a tutti :D
Io devo dire che ho appena finito di seccare una delle Passi0n#1 in un cascinale abbandonato senza finestre nè porte all'interno di uno scatolone (un po rischioso lo so, ma era l'unica alternativa) e devo dire che, nonostante le continue piogge e quindi gli sbalzi presumo non fossero da poco, il risultato è stato ottimo (anche se per arrivare a sentire i rametti fare "crack" ha impiegato una settimana emmezza circa).

Ps: utili i link sul micorrize e trichoderma... purtroppo la botrite stava massacrando giorno dopo giorno l'unico trovatello perciò l'ho dovuto tagliare e salvare il salvabile (e mi son pure concesso uno spliff di charas appena levata dalle mani :yummy: delizioso)

Rona
 

Amphiphile

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Ci vorrebbero amphiphile, blue o deka, comunque a questo punto io vorrei aggiungere anche il trichoderma alla mia buca, di modo da evitare in partenza la botrite. Qualcuno per caso sa se in un consorzio vendono questi funghi?

Il tricoderma non serve per la botrite che colpisce i fiori. Serve per evitare funghi che diano origine a marciumi radicali. Prodotto bio da dare sul fogliame contro botrite/oidio è il Serenade WP. Si tratta di un organismo, un batterio per la precisione, che vive sul fogliame della piante (fillosfera) e sul fusto e contrasta questi mali fungini.

Io l'ho usato solo indoor ma devo dire che il suo sporco mestiere lo fa. Tuttavia una pianta nel mezzo di un bosco soggetta ad intemperie non so come reagirebbe. Di out non ho esperienze personali, tantomeno di guerrilla. Il massimo per me è stato dare un occhio ad un paio di ragazzotte mimetizzate in un uliveto.
Comunque leggo con piacere la discussione che qualche OT a parte si sta sviluppando molto bene.

Just my :2cents:
 

Wolv

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Grazie amphi per le precisazioni, comunque di sicuro so il trichoderma legandosi alla radici oltre a prevenire marciumi radicali alza anche le difese della pianta, detto questo deka consigliava di spruzzarlo sulle infiorescenze nelle prime due settimane di fioritura non perchè uccide la botrite, ma perchè occupa lo spazio che occuperebbe lei, che non trovandolo non può quindi "mostrare il suo muso giallo".

A parte ciò ho una domanda per i guerriglieri esperti.... sotto i 10°C il metabolismo della pianta si ferma, stanotte da loro(le mie piante) la temperatura è scesa di almeno 2-3° sotto i 10. La pianta che farà ora blocca la fioritura? Accellera per finire il prima possibile? Devo andare a mettergli la trapunta? :D
 
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blueschato

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E si una trapuntina non gli farebbe male:D.....
Sicuramente non daranno il massimo per il loro potenziale,ma a bloccarsi non credo,ho visto foto di growers che hanno raccolto con la neve:D,nel forum international ce ne sono.Personalmente ho avuto l'impressione a volte che accelerino.Comunque tranqui le temperature tra pochi giorni si rialzeranno un po:::::::wave:
 

Amphiphile

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La cannabis è una pianta che ama comunque gli sbalzi termici. Anche se fuori valori massimi, sempre meglio la neve che troppo caldo IMHO. Alla fine avere fiori grossi ma con resina degradata causa caldi non è il massimo. Fiori magari più piccoli ma ricolmi di succulenta resina non hanno prezzo.

Tanto per non farci mancare nulla, ecco link su cui potete rifarvi un po' gli occhi e capire cosa possono fare temperature basse e l'esperienza di un grower: link.

Peace :ying:
 

Wolv

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Some northernlights goodness

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.... ti voglio bene amphi :D
mamma che foto da sbav e risbav che ci sono in quel 3D
 

Amphiphile

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Grazie per l'affetto Wolv XD . Per me quel thread è il metro di paragone con cui valutare una buona ganja ed il parametro più importante è la resina.

Detto questo io fossi in te più che del freddo, avrei paura dell'umidità come se fosse la quintessenza impersonficata del male: un attacco di botrite ed anche la cannabis più cronica della storia dell'umanità è da buttare. La botrite in primis. Se non ci presti attenzione ti polverizza un'intero raccolto.

Spero che questa breve divagazione sia stata utile al proseguio della discussione. Continuate così ragazzi e complimenti per gli interventi.
 

Wolv

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Ecco... appunto... fino a ieri non avevo grossi problemi di umidità, ora piove e si prevede che il tempo perduri in questa situazione per un po'.... ma quante probabiltà ci sono che la botrite non si faccia vedere? Anzi meglio: se piove per un po' e l'umidità va alle stelle è sicuro che si presenti quel problema? mi conviene seguire il consiglio che ha dato deka a pam e tagliare anche se ho dai 10 ai 16 giorni (ma se voglio tricomi belli ambrati anche di più) ancora di fioritura?
 

StRa

Señor Member
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Non mi pare sia stato detto ancora ma cosa importante è tenere pulito il posto in cui si coltiva (zero vasi, zero bottiglie, zero sacchi di torba).

anche le mitiche lattine tagliate......ho provato a metterle ma erano troppo evidenti......per fortuna che le lumache sono state gentili.....

al limite trovate un posto ben nascosto dove mettere tutto quelle che vi serve per poi recuperare tutto al raccolto (o anche prima........)

@ wolv: se non vedi cime marron stai tranquillo appena le vedi togli le parti affette e controlla spesso le cime....ti ricordo che più le tocchi più è probabile il propagarsi della muffa........se vedi che la velocità di propagazione aumenta togli subito tutto e i primi giorni di essicazione tieni la pianta in ambiente secco per bloccare l'espandersi dell'infezione in questa fase.
 

blueschato

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Bene amici guerrilleri,arrivato a fine stagione,calcolando gli sforzi fatti e il prodotto ottenuto faccio le mie riflessioni.Dunque punto 1:la location,visto che lo spot di quest'anno non si è rivelato affatto sicuro ho realizzato che non è buona cosa cercare posti dove nelle vicinanze ci sono campagne coltivate,i contadini girano molto anche nei campi abbandonati dal vicinato,ho notato e mi è stato confermato anche che i cinghiali,che sono un'altro mio problema,in estate scendono verso il basso verso appunto le campagne che in quel periodo sono ricche di frutti e ortaggi.Molto meglio quindi allontanarsi verso l'alto,molto lontano dalle zone abitate,in posti impervi,difficili da raggiungere e scoraggianti per via della fitta vegetazione,è una scommessa in più per la prossiam stagione,più fatica più sicurezza.
Punto 2:ho quasi sempre usato semi regolar,ma ora le cose sono cambiate purtroppo,si farà più strada,più tempo più fatica,quindi se devo schiattare a portare 100lt di terriccio sulle spalle per 1km nella macchia,bhe vorrei che quei 100 lt siano tutti sfruttati,per questo ho deciso che per l'out prenderò solo femminizze.
Punto 3:per gli stassi motivi sopra citati,lontananza fatica etc,credo che ricorrerò ai vasi,essi trattengono molto di più l'acqua e questo è un grande aiuto;se ho 5 baby,riesco a portare al massimo 3 lt di acqua ognuna,i quali in vaso saranno maggiormente assorbiti dalla pianta,in terra 3 lt d'acqua vanno via come niente,soprattutto nelle giornate torride tra quella che evapora e quella che viene risucchiata dalla terra arida,la pianta ne riuscirà ad assorbire si e no il 10%.Ho speranza che in vaso le cose migliorino,userò lo stesso i polimeri.
Punto 4:visite:è inutile farsi delle illusioni,per avere belle piantone le babys devo visitarle più spesso di una volta a settimana,l'acqua è fondamentale,questo lo sappiamo tutti,e visto che ne spetteranno 3 lt a testa per viaggio:biggrin: ho pianificato di andare almeno 3 volte a week,sperando di trovare il tempo.
Insomma la prossima sarà una stagione più curata nei dettagli,motivata da una grande voglia di fare meglio,e anche di stare un po più sicuro,non solo io,anche le babys,quest'anno ho perso molta materia con l'estirpazione selvaggia di tutte le auto,e questo non è cosa buona,tempo fatica e soldi sono andati in fumo perchè la location non era sicura,non ci possiamo permettere questi errori di valutazione in questa pratica,ci costa tanto e rischiamo tantissimo,troppo...maledetttiii.
Se qualcuno ha riflessioni,considerazioni,consigli,aspetto qui......:):wave:
 

bibo

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Ciao blueschato_Ottime considerazioni!!
Location,femminizzate,vasi,un po' meno la frequentazione settimanale,e' a tuo rischio andare fino a 3 volte a verificare.......Ciao
 

LuTerrone

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ciao blue


io credo che nei vasi ci sia bisogno di più irrigazione rispetto alla terra,e devi essere puntualissimo.
 

blueschato

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Veteran
ciao blue


io credo che nei vasi ci sia bisogno di più irrigazione rispetto alla terra,e devi essere puntualissimo.


Dici Lù,se prendo dei bei vasoni grandi ci metto anche i polimeri,io mi ero fatto l'idea che trannenevano più i liquidi,se mi dici così va a finire che farò un test per verificare la differenza.:wave:
 

budino

Indica Lover
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Dici Lù,se prendo dei bei vasoni grandi ci metto anche i polimeri,io mi ero fatto l'idea che trannenevano più i liquidi,se mi dici così va a finire che farò un test per verificare la differenza.:wave:

L'apparato radicale della cannabis è uno dei più estesi in natura, e ce ne accorgiamo quando tiriamo fuori dal vaso il pane di terra esausto.
IMHO un vaso, per quanto grande possa essere è difficile che possa trattenere tanta acqua, specialmente quando a fine ciclo (in out è solitamente piu lungo), la materia organica nel medium è quasi, se non del tutto, esaurita perdendo cosi capacità di ritenzione idrica, e solo i cristalli non bastano. Onestamente blue, IO non andrei mai 3 volte a settimana a bagnarle; troppo rischio. Inoltre, se il posto è anche lontano e hai piu spots, va a finire che sulla macchina ci campi
L'unica è scavare una buca da circa 60lt, e dopo aver foderato le pareti con un telo impermeabile, riempirlo di medium.
Certo,è un grande sbattimento, ma penso che con 10lt di acqua a volta, stai a posto per almeno 10gg, eccetto agosto.
My two cents.
 

blueschato

Active member
Veteran
Grazie budino per l intevento,si il ragionamento fila,infatti io dicevo vasi ma intendevo proprio come tu dici,dei grandi sacchi neri di nilon,quelli robusti messi nella buca,bella grande,si 50 60 LT può bastare.Comunque ora mi sono deciso per il test vaso(o comunque buca impermealizzata)vs direttamente in terra.
Per ls frequenza delle visite,sono d'accordo non è prudente andare spesso,però devo dire che la nuova location è lontana ma neanche troppo,ma è veramente poco accessibile,ed'è una zona poco frequentata dai cacciatori,devo dire che grazie a Dio o i pretesti per non risultare sospetto:D.Calcolando anche che il grosso stress idrico dalle mie parti si presenta da metà luglio a tutto agosto,saranno quaranta giorno di fuoco,in quei giorni dovrò andarci un po più.
vabè alla fine si fa il possibile accettando sempre quello che madre natura ci da,e non mi lamento affatto di questa annata,anche se poteva andare meglio.:wave:
Aspetto altri pareri
 

LuTerrone

Active member
ciao

mettere un po di plastica per foderare la buca è una buona idea.
non sò quanto ti conviene ai lati(dipende dalla grandezza della buca)ma sul fondo è una buona cosa,magari facendo qualche mini forellino.
Comunque una buona pratica agricola,che poco viene usata,è la pacciamatura.
Puoi usare del plastico,tipo bianco-nero,alla base della pianta,e poi ricoprirlo di terra,avrai zero evaporazione(plastica sopra) e poca percolazione(plastica sotto).
 
N

nosferato

Post davvero interessante e pieno di notizie indispensabili per chi vuole avvicinarsi al mondo della guerilla e nn l'ha mai fatto...solo una domanda: leggevo dei polimeri che dovrebbero assorbire acqua e rilasciarla con il tempo...qualcuno sa dirmi dove trovarli o magari con che nome cercarli(di solito nei negozi per l'agricoltura utilizzano nomi completamente diversi)?...grazie
 

Freeman73

Member
Post meraviglioso; mi permetto dal basso della mia esperienza di consigliare delle carotine da giardinaggio anzikè polimeri.
Semba ke in molti non le conoscano,ma in realtà son perfette e il loro funzionamento è davvero "terra terra": le carote son dei contenitori appunto a forma di carota con corpo affusolato,base appuntita x essere conficcata o interrata e parte superiore gommosa,spugnosa;in pratica la spugna in testa non farà altro ke sukkiare acqua quando col passare del tempo questa si consumerà quando la pianta ne avrà bisogno,in maniera meccanica,semplice no?
Io ho sperimentato nel mio giardino,mettendo un recipiente da 20 litri sottoterra,interrato e la pianta a 1,5m,era perfetto.
Potete benissimo cercare qui sul forum altre info sulle carote,diverso tempo fà scrissi qualcosa a riguardo e con l'amico semecattivo Badseed scambiammo diversi pareri sulla loro utilità.
Si reperiscono facilmente sapendo dove cercare,esistono di diverse grandezze ma quello ke le rende davvero utili è il loro funzionamento semplice ma efficace,e poi....lasciando ke il recipiente si riempia da solo con l'aiuto di un telo in plastica ke raccolga l'acqua,abbiamo eliminato il bisogno di abbeverare le nostre amike.
Il Freeman è tornato,non gli e ne frega una mazza a nessuno....lo sò,ma x me è bello essere tornato in questa comunità di amici e dico sul serio.
Buona giornata a tutti
 
N

nosferato

Grazie della risposta Freeman...provo a fare un pò di ricerche sul foro su queste carotine...anche io sono stato un pò lontano ultimamente, ma la primavera si avvicina e tutto torna a fiorire!
 
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