le canne bruciano i neuroni!?

[nfl91]

@ kikko.72

bhe posso solo dire che credo che nonostante abbia molti lati positivi, presa in eccesso faccia male, quindi la coltivo e la fumo con moderazione e senza pubblicizzarla troppo... tuttavia sostengo la legalizzazione a scapito della mafia!
...tutto coerentemente al mio pensiero.

...e non credo che chiedere l'opinione in un posto dove tutti ne sanno + di me sia sbagliato

 

[_ALE_]

la cannabis fa male soprattutto se si inizia giovani a fumarla.
e con giovani intendo a età comprese tra i 14 e i 16 anni: infatti può aumentare il rischio in avvenire, dell' insorgenza di fenomeni di schizofrenia.
non dico che la cannabis da sola ha questo effetto: ma può realmente accelerare i processi con cui possono insorgere questi fenomeni, che sono fondamentalmente problemi neurologici e psicologici a lungo termine.
per il resto''la dose fa l' effetto'' : e da questo si evince che è sempre meglio non esagerare, indipendentemente dall' età.
per il resto, la cannabis è più sicura del tabacco e dell' etanolo.
non parlo per parlare, le evidenze farmacologiche sono notevoli e numerose.
tra l' altro l' ho studiato da poco, sono fresco di memoria

 

[super luigi]

scusate se mi intrometto...ma la gente diventa matta e schizzofrenica solo perchè non si può fumare realmente in tranquillità...cioè io mi ritengo fortunato ho una casa dove posso fumare senza problemi ma i ragazzi che sono costretti a fumare per strada e di nascosto scusate ma non è una bella situazione per uno sviluppo favorevole della propria psiche...naturalmente questo è un mio pensiero...
il fatto che faccia male almeno un po è assodato...fa male anche mangiare troppo al fast food o bere un litro di caffè al giorno. un po di autocontrollo non guasta mai!! e comunque una mia libertà quella di acquisire i beni e i mali di una sostanza, l'unica cosa che ci vuole è INFORMAZIONE. bella

 

[_ALE_]

scusate se mi intrometto...ma la gente diventa matta e schizzofrenica solo perchè non si può fumare realmente in tranquillità...cioè io mi ritengo fortunato ho una casa dove posso fumare senza problemi ma i ragazzi che sono costretti a fumare per strada e di nascosto scusate ma non è una bella situazione per uno sviluppo favorevole della propria psiche...naturalmente questo è un mio pensiero...

non è esatto... quello che ho detto io vale da un punto di vista FARMACOLOGICO, non psicologico come dici tu lo trovi in ogni trattato o libro di farmacologia.
poi, che anche ci sia una componente psicologica e ambientale, come hai detto, può anche essere.
le evidenze farmacologiche, i test in laboratorio e gli studi di sperimentazione danno risultati che sono MOLTO difficilmente interpretabili: sono quelli e basta.
sono al di fuori e al di sopra di leggende, pensieri e opinioni

 

[elmut76]

troppe pippe mentali....

troppe pippe mentali....

fumavo da piccolo... non ho fumato per 20 anni... sono stato sempre un soggetto ansioso e la notte è stata sempre difficile per me... Dopo 20 anni ....inizio a fumare cannabis.... e in un attimo puff!!! tutto sparito..mi sveglio col sole in faccia... dormo tranquillamente e affronto la giornata (cosa che non ti fa fare la valeriana o peggio ancora le xanax)... questo è quanto.

Il fatto della schizofrenia...anche questa è una bufala... Si riscontrano molti casi nei fumatori di cannabis perchè molti schizofrenici hanno l'esigenza di avvicìnarsi a questo mondo per ridurre il proprio male... Calma i dolori, aiuta i malati.... che volete di piu? A tutti consiglio "La vera storia della Marijuana".. che non è un semplice filmato o documentario fazioso.... dura molto... e ci sono testimonianze di malati terminali con tanto di certificati medici e fotografie a letto!!!

P.S. L'H1N1 negli USA...è stato debellato con pillole con concentrato di cannabinoidi.....

E' il mio modesto parere.... Poi l'eccesso fa sempre male... come per me è molto deleterio l'eccesso di caffè... Ma invece di dire.. lo schizofrenico ha fumato cannabis.... è piu' giusto dire "lo schizofrenico fumerà cannabis per alleviare i suoi problemi..."

Punti di vista


Pace & Rispetto

 

[super luigi]

buongiorno a tutti!
ragazzi penso che spesso le autorità giocano proprio sul fatto CAUSA/EFFETTO. per esempio in molti studi si dice che i ragazzi che fanno uso regolare di cannabis hanno scarsi risultati a scuola...ma è proprio così? io per esperienza personale posso dire che la maggior parte delle persone che conosco e che fumano non avevano bei risultati ma questo secondo me non c'entra un cazzo!! e allora chi non fuma e va male? è scemo? in questo caso penso bisogna dire che forse non sono le canne allora a influire sul rendimento, ma magari la motivazione, la situazione familiare o un qualunque altro fattore...è troppo facile dare lacolpa alla cannabis...avevo sentito anche la notizia di un autista di autobus che ha fatto un incidente ed è risultato positivo alla cannabis e i media hanno dato la notizia: muore in un incidente, aveva fumato uno spinello. questa cosa mi fa riflettere...

ragazzi vi lascio un link guardate questa teoria e ditemi che ne pensate!
http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del_16_percento

 

[_ALE_]

buongiorno a tutti!
ragazzi penso che spesso le autorità giocano proprio sul fatto CAUSA/EFFETTO. per esempio in molti studi si dice che i ragazzi che fanno uso regolare di cannabis hanno scarsi risultati a scuola...ma è proprio così? io per esperienza personale posso dire che la maggior parte delle persone che conosco e che fumano non avevano bei risultati ma questo secondo me non c'entra un cazzo!! e allora chi non fuma e va male? è scemo? in questo caso penso bisogna dire che forse non sono le canne allora a influire sul rendimento, ma magari la motivazione, la situazione familiare o un qualunque altro fattore...è troppo facile dare lacolpa alla cannabis...avevo sentito anche la notizia di un autista di autobus che ha fatto un incidente ed è risultato positivo alla cannabis e i media hanno dato la notizia: muore in un incidente, aveva fumato uno spinello. questa cosa mi fa riflettere...

ragazzi vi lascio un link guardate questa teoria e ditemi che ne pensate!
http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del_16_percento

la faccenda degli scarsi risultati deriva dalla credenza erronea che si ha quando si è ''fumati,, di poter riuscire a fare ogni cosa e a farla bene, cosa che però non h riscontri reali: un mio amico che suona la chitarra da dio , da fumato, diceva sempre che avrebbe voluto avere la sua chitarra in mano perchè si sentiva molto sicuro di sè e carico, una volta se l è portata e non è riuscito a combinare nulla.
da fumati si può avere la percezione di essere in grado di studiare meglio, e di fare meglio esami, verifiche e interrogazioni, ma di fatto non è così.
Gli effetti fisiologici a lungo termine includono: scialorrea (aumento della salivazione), tachicardia, disturbi del ritmo sonno-veglia, congiuntiviti, naso ostruito, faringo-tracheiti, bronchiti, deficit immunologici.
Gli effetti psicologici a lungo termine sono rappresentati da: anedonia, astenia, abulia, instabilità dell'umore, trascuratezza, mancanza di motivazione e interesse, passività e apatia, scarsa tolleranza delle frustrazioni, bassa produttività, ottusità mentale, lentezza nei movimenti, deficit di memoria ed attenzione.
Gli effetti cronici avversi sul piano mentale includono: irritabilità, manie di persecuzione con disturbi deliranti del pensiero, incoerenza tematica del linguaggio, disturbi grossolani formali e di contenuto dell'ideazione, confusione, ansia e depressione, attacchi di panico, fobie, disorientamento spazio-temporale e verso le persone, allucinazioni visive, delirium, psicosi tossica, depersonalizzazione, derealizzazione.

L'uso prolungato dei cannabinoidi induce alterazioni del metabolismo cellulare, della motilità degli spermatozoi, della fertilità, dello sviluppo fetale, della funzione vascolare, dell'istologia dei tessuti cerebrali e del sistema immunitario, che viene solitamente depresso.

lo ripeto: EVIDENZE FARMACOLOGICHE E TEST
che naturalmente non rispecchiano il 100% delle persone che ne fanno uso, ma la gran parte

 

[BadSeed]

DIPENDE MOLTISSIMO DAL METABOLISMO DI UNA PERSONA, SECONDO ME DIRE CHE LA CANNABIS BRUCIA I NEURONI è COME DIRE CHE MASTURBARSI FA DIVENTARE CECHI..

detto questo io mi tiro fuori..

 

[_ALE_]

DIPENDE MOLTISSIMO DAL METABOLISMO DI UNA PERSONA, SECONDO ME DIRE CHE LA CANNABIS BRUCIA I NEURONI è COME DIRE CHE MASTURBARSI FA DIVENTARE CECHI..

detto questo io mi tiro fuori..

è vero ciò che dici

io dovrei essere cieco da un bel po

 

[HydroLady]

Avevo resistito per svariati giorni....ma comunque...

Ciao Ale e benvenuto su ic
Dire che non sono d'accordo con te...è un eufemismo. Ottimo, mi piace trovare persone che la pensano diversamente.

lo ripeto: EVIDENZE FARMACOLOGICHE E TEST
che naturalmente non rispecchiano il 100% delle persone che ne fanno uso, ma la gran parte

Vorrei che tu mi citassi qualcuna delle tue evidenze farmacologiche e test. Ho letto mille studi sugli effetti della cannabis...e dicono tutto e il contrario di tutto. L'aspetto puramente farmacologico non lo discuto, in quanto non ritengo di averne le competenze, ma, e qui le competenze le ho, non esiste alcuna prova scientifica che l'uso, anche prolungato nel tempo, di cannabinoidi abbia effetti irreversibili e devastanti sulla nostra psiche come quelli che citi tu. Ripeto: parlo di effetti sulla psiche e "effetti cronici avversi sul piano mentale" (che vorrei anche capire la differenza ). Se hai prove che confutano le mie convinzioni...per favore, sarei davvero interessata a leggere test e evidenze psicologiche e mentali.
Se sono evidenze famacologiche e test...allora devono rispecchiare il 99,9% delle persone (o quasi )...sennò è un caso isolato e unico come un altro.
Inoltre ritengo che il tuo penultimo post sia quantomeno terroristico...qui ci sono ragazzi che a male pena si esprimono in italiano e tu vai a citare cose come "psicosi tossica, depersonalizzazione"...ma sai almeno cosa sono?sai come sono diagnosticate?hai mai sentito diagnosticare una patologia del genere a qualcuno e attribuirne la responsabilità alla cannabis?
Non credi che se scrivi certe cose...dovresti almeno spiegarle?o citare le fonti?
Ad oggi, non esiste alcuna evidenza scientifica che l'uso di cannabinoidi porti a patologie psicologiche e mentali come quelle scritte da te.

poi, che anche ci sia una componente psicologica e ambientale, come hai detto, può anche essere.

Può essere?
La componente c'è, eccome se c'è. L'influenza dell'ambiente esterno, dell'educazione, della cultura è fondamentale. Mi fermo subito prima di andare troppo "a fondo" in un argomento che non so a quanti interessa.

...e comunque io fumo da 15 anni, sono sempre stata brava a scuola, mai bocciata, ho una laurea e due specializzazioni...e fumo abitualmente e continuativamente da 15 anni. Come te lo spieghi?

buona serata
ali

 

[_ALE_]

laurea in cosa, tanto per cominciare? tanto per capirsi..
io sono all' ultimo anno di chimica e tecnologia farmaceutiche.
un professore della mia università studia il fumo, inteso come tutte le sostanze che possono essere assunte fumando, cannabis compresa.
tutti i termini che ho usato li conosco, perchè, oltre ad averli studiati, me ne interesso spesso, perchè con la chimica e la farmacologia ci vado a nozze. se hai bisogno che ti spieghi qualche termine, io sono qui

per quanto riguarda le evidenze farmacologiche , è semplice: è stato stimata una diminuzione dell' insorgenza di fenomeni schizofrenici del 9% con l' eliminazione del fumo di cannabis nei ragazzi al di sotto dei 15 anni (ti consiglio di leggere Arsenault, Cannon,Whitton,Murray_ casual association between cannabis and psychosis: examination of the evidence): in sostanza non è vero che la cannabis possa essere considerata l' unica causa dell' insorgenza di psicosi, ma può seriamente aumentare la probabilità di insorgenza nei soggetti più a rischio, ovvero quelli più predisposti. e questo deriva dl fatto che siamo tutti diversi, per abitudini di vita, per metabolismo, per motivi ambientali eccetera.
ti consiglio anche: Cannabis and the brain , Iversen, 2003
io,pur fumando,sono sempre stato bravo a scuola, PERò, se avessi letto attentamente quello che ho detto io, ti saresti resa conto che non ho detto ''chi fuma non può andare bene a scuola, non può avere lauree e non può essere promosso a scuola'', ma ho detto ''da fumati si può avere la percezione di essere in grado di studiare meglio, e di fare meglio esami, verifiche e interrogazioni, ma di fatto non è così.'' , che tradotto equivale a :''la sensazione soggettiva di fiducia e di migliore creatività non riflette il risultato della prestazione eseguita''. ben diverso discorso da quello che hai fatto tu (complimenti comunque per la laurea e le due specializzazioni, probabilmente sei molto intelligente)

dei due libri che ho citato ho letto solo alcuni articoli che mi interessavano, ma ho anche letto altri articoli di altri libri scritti da medici e scienziati di alcune facoltà (prevalentemente americane), che studiano la cannabis molto approfonditamente, tramite test su animali, ovviamente, ma anche su soggetti umani volontari (mi pare che in america la cannabis sia legale per uso terapeutico in 10 stati per ora, ma non sono sicuro sul numero, so solo che obama si è pronunciato favorevole ll uso terapeutico un po di tempo fa).

gli effetti che ho citato sono ovviamente, da prendere con le pinze, proprio come tutti gli effetti collaterali scritti nei foglietti illustrativi di tutti i medicinali: sono effetti collterali che, sebbene non siano stati dimostrati tutti, vengono considerati POSSIBILI,magari improbabili,ma pur sempre possibili, in base a considerazioni predittive e a studi incrociati con sostanze simili che agiscano sui medesimi recettori.

quindi..insomma, il mio post non è poi alla fine ''terroristico''..ricordiamoci tutti che è di una droga che stiamo parlando.

quello che penso io?
la cannabis può avere di sicuro effetto terapeutico e penso che legalizzarla per quello scopo sarebbe cosa buona e giusta.
fa GENERALMENTE meno male dell' alcool
se consumata in maniera non eccessiva NON danneggia niente, ma proprio niente (la dose fa l' effetto, la dose dà gli effetti collaterali).
cosa intendo con ''in maniera non eccessiva''? è difficile stabilirlo per la variabilità individuale. indicativamente sarebbe meglio non fumare tutti i giorni: un' ''intossicazione'' acuta (per esempio fumare nel weekend ) è considerata meno pericolosa di un' intossicazione cronica (tutti i giorni)
la cannabis non dà dipendenza FISICA (ne da ma è irrisoria)
invece la dipendenza psichica c' è, e varia di soggetto in soggetto: puoi trovare quello che quando non ha l' erba la cerca perchè la vuole, (il che è ovviamente un estremo), e quello che fuma ogni tanto e normalmente neanche ci pensa.
bisogna cercare di non ''andarci sotto''.
e diffidate di tutti coloro che vi dicono che la marijuana faccia bene, e di fumarne TRANQUILLAMENTE perchè non si corrono rischi..
i rischi si corrono eccome. è una droga. deve essere usata con attenzione, come con l' alcool, la nicotina, il caffè, e moooolte altre sostanze considerate innocue. e se non innocue, di pericolosità minima.

sempre e comunque: la dose fa l' effetto.

potrei continuare a scrivere per ore, ma devo uscire
spero che questa conversazione possa continuare, Alice

 

[HydroLady]

Laurea in psicologia...5 anni...vecchio ordinamento...tanto per capirsi...

Prima di tutto grazie per la risposta seria e pacata e scusami se "tendo" ad essere polemica...ognuno ha i suoi difetti grazie anche per le letture...cercherò e leggerò con piacere.
Non mettevo in dubbio la tua preparazione in campo chimico/farmaceutico, ma ti invitavo a soffermarti sulla potenza delle parole e sull'importanza che possono assumere utilizzate in diversi contesti. Fondamentalmente credo che usare termini tecnici di gravi disturbi e patologie psichiche, generalizzandone la causa di insorgenza, sia errato. Io i termini li comprendo, e sono in grado anche di ammettere di non conoscere, cercare e chiedere. La mia estrema sfiducia nell'essere umano mi porta a credere che non per tutti sia così. Ti renderai perfettamente conto che c'è una bella differenza tra cercare in rete il significato di un termine chimico o di uno psicologico...mi preoccupa non poco l'uso della rete come strumento diagnostico, e quando mi sento abbastanza informata e competente per intervenire...semplicemente lo faccio.

La sensazione di fiducia che infonde la cannabis...è una sensazione, ed è estremamente soggettiva. Io, ad esempio, non mi sono mai sentita più sicura di me e delle mie capacità sotto l'effetto di cannabinoidi, anzi, delle due mi sento più insicura e esposta. Ad esempio sotto l'effetto di alcool guidavo lo scooter senza troppi problemi e rischiando moltissimo (non lo faccio più!!!!), mentre se ho fumato...preferisco guidi qualcun'altro,o vado a piedi
Quello che vorrei che capissi è che mentre in chimica, in fisica, in farmacologia tu fai dei test e hai delle risposte certe...in psicologia non succede tanto spesso...Gli "effetti collaterali" della cannabis...variano da persona a persona, in base a quantità di fattori immense e assolutamente non prevedibili.

Quello che è sicuro è che la cannabis è una sostanza stupefacente e che ha degli effetti (positivi o negativi che siano) a breve , medio e lungo termine. A livello psicologico è troppo difficile attribuirle l'insorgenza di uno o più specifici disturbi.

quello che penso io?
La cannabis ha effetto terapeutico su diverse patologie, con minimi effetti collaterali. La legalizzazione é segno di civiltà, e per questo sarebbe doverosa.
Fa DECISAMENTE meno male dell'alcool, delle sigarette, del caffè, della cioccolata e forse pure del gelato. Sicuramente ci sono meno morti all'anno per cannabis che per colesterolo
Se consumata in maniera non eccessiva, non danneggia niente, concordo con te. Sulla quantità della dose eccessiva...uhm...no O almeno...la mia intossicazione cronica da cannabis, al momento attuale, non mi ha danneggiata in alcun modo, nè fisicamente nè mentalmente (naturalmente...è un' opinione personale mista di evidenze mediche e sociali).
Anche le big babol danno dipendenza fisica...anche il sesso...e non sono "droghe".
I rischi si corrono....fondamentalmente attraversando la strada, camminando o infilando una spina nella presa: la percezione di ogni rischio è soggettiva. Il rischio a fumare c'è, più per il fumare in sè che per il resto però.

La dose fa l'effetto...su quello specifico soggetto

buona serata allora

 

[_ALE_]

cerca di non prendere la cosa con leggerezza..nonostante le tue ''esperienze'' e le tue conoscenze.. questo è il mio unico consiglio per ora
a presto

 

[m0llica]

ragazzi vi lascio un link guardate questa teoria e ditemi che ne pensate!
http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del_16_percento

Ti lascio un link anche io per dirti cosa ne penso

http://www.youtube.com/watch?v=bPylhzAxQyM&feature=related

 

[super luigi]

Ti lascio un link anche io per dirti cosa ne penso

http://www.youtube.com/watch?v=bPylhzAxQyM&feature=related

grande mollica mi sto a sganascià dalle risate!! e concordo!!

 

[LuTerrone]

la cannabis può avere di sicuro effetto terapeutico e penso che legalizzarla per quello scopo sarebbe cosa buona e giusta.
fa GENERALMENTE meno male dell' alcool
se consumata in maniera non eccessiva NON danneggia niente, ma proprio niente (la dose fa l' effetto, la dose dà gli effetti collaterali).
cosa intendo con ''in maniera non eccessiva''? è difficile stabilirlo per la variabilità individuale. indicativamente sarebbe meglio non fumare tutti i giorni: un' ''intossicazione'' acuta (per esempio fumare nel weekend ) è considerata meno pericolosa di un' intossicazione cronica (tutti i giorni)
la cannabis non dà dipendenza FISICA (ne da ma è irrisoria)
invece la dipendenza psichica c' è, e varia di soggetto in soggetto: puoi trovare quello che quando non ha l' erba la cerca perchè la vuole, (il che è ovviamente un estremo), e quello che fuma ogni tanto e normalmente neanche ci pensa.
bisogna cercare di non ''andarci sotto''.
e diffidate di tutti coloro che vi dicono che la marijuana faccia bene, e di fumarne TRANQUILLAMENTE perchè non si corrono rischi..
i rischi si corrono eccome. è una droga. deve essere usata con attenzione, come con l' alcool, la nicotina, il caffè, e moooolte altre sostanze considerate innocue. e se non innocue, di pericolosità minima.

sempre e comunque: la dose fa l' effetto.




Ciao

Quoto quello che hai scritto ALE,anche se io sono un fumatore intossicato cronicamente.
e comunque credo che sia ancora presto, per vedere gli effetti dell erba,a come viene usata oggi(tipo me).
CREDO che siamo una delle prime generazioni,che fuma abitualmente-giornalmente dall età di 13/14 anni.

 

[srdn]

la faccenda degli scarsi risultati deriva dalla credenza erronea che si ha quando si è ''fumati,, di poter riuscire a fare ogni cosa e a farla bene, cosa che però non h riscontri reali: un mio amico che suona la chitarra da dio , da fumato, diceva sempre che avrebbe voluto avere la sua chitarra in mano perchè si sentiva molto sicuro di sè e carico, una volta se l è portata e non è riuscito a combinare nulla.
da fumati si può avere la percezione di essere in grado di studiare meglio, e di fare meglio esami, verifiche e interrogazioni, ma di fatto non è così.
Gli effetti fisiologici a lungo termine includono: scialorrea (aumento della salivazione), tachicardia, disturbi del ritmo sonno-veglia, congiuntiviti, naso ostruito, faringo-tracheiti, bronchiti, deficit immunologici.
Gli effetti psicologici a lungo termine sono rappresentati da: anedonia, astenia, abulia, instabilità dell'umore, trascuratezza, mancanza di motivazione e interesse, passività e apatia, scarsa tolleranza delle frustrazioni, bassa produttività, ottusità mentale, lentezza nei movimenti, deficit di memoria ed attenzione.
Gli effetti cronici avversi sul piano mentale includono: irritabilità, manie di persecuzione con disturbi deliranti del pensiero, incoerenza tematica del linguaggio, disturbi grossolani formali e di contenuto dell'ideazione, confusione, ansia e depressione, attacchi di panico, fobie, disorientamento spazio-temporale e verso le persone, allucinazioni visive, delirium, psicosi tossica, depersonalizzazione, derealizzazione.

L'uso prolungato dei cannabinoidi induce alterazioni del metabolismo cellulare, della motilità degli spermatozoi, della fertilità, dello sviluppo fetale, della funzione vascolare, dell'istologia dei tessuti cerebrali e del sistema immunitario, che viene solitamente depresso.

lo ripeto: EVIDENZE FARMACOLOGICHE E TEST
che naturalmente non rispecchiano il 100% delle persone che ne fanno uso, ma la gran parte

mnnnnnnnnn....sono gli stessi argomenti che usano i proibizionisti da almeno una cinquantina d'anni....argomenti che provengono in genere da studi scientifici decisamente mirati a dimostrare che la canapa è dannosa....solitamente finanziati da governi o da istituzioni che vogliono reprimere l'uso della sostanza.....studi che vengono nel 90% dei casi smentiti dagli(ahimè pochi) studi indipendenti.....quando la ricerca sarà veramente libera allora avrà senso parlare di queste cose...per adesso stiamo discutendo su dati potenzialmente falsi e di parte....

la cosa che piu mi fa incazzare è quando sento parlare di mancanza di MOTIVAZIONI....è la cazzata piu colossale che si possa dire sulla canapa...

lavorare 12 ore al giorno per una miseria,chinare la testa di fronte al tuo capo e subire passivamente le umiliazioni quotidiane...questo fa parte di una vita NORMALE e chi non lo fà significa che è demotivavo???? se si allora io sono fieramente demotivato!!!!!!!

oppure cosa? essere motivati che significa? farsi imbambolare dalla tv,dal grande fratello e dalla piu grande arma di distrazione di massa che è il calcio solo per avere degli argomenti da usare coi colleghi al lavoro.....ma sti cazzi....preferisco essere "demotivato" piuttosto che parlare di queste minchiate solo per apparire normale!!!!!!!
siamo sicuri che non stiamo confondendo il desiderio di una vita alternativa e piu libera per demotivazione e apatia???
la storia è sempre questa...."la vita fa schifo e la colpa è della canapa"...

la canapa non fa altro che darti un rapporto piu intimo con te stesso,e questo rapporto implica un profondo RISPETTO per te stesso.....

poi è ovvio che se un 16enne passa tutta la giornata a strafarsi di canne e a giocare ai videogames o a chattare su facebook si rincoglionisce e non capisce piu un cazzo....ma la colpa di chi è?? della canapa??? o dei genitori assenti che scambiano la tv e la playstation per baby sitter??? o della scuola che è talmente noiosa,mal organizzata e asfissiante che non riesce neanche a far nascere negli studenti un minimo di curiosità e di interesse verso lo studio,la cultura e la conoscenza??

poi per quanto riguarda la canapa e la musica..... la storia del tuo amico chitarrista non dimostra proprio niente...dimostra solo che il tuo amico era troppo fatto per suonare!!!!

ci sono migliaia di musicisti al mondo che fumano e che ti potrebbero smentire....

louis armostrong,il piu grande trombettista jazz di tutti i tempi,colui che praticamente ha "inventato il jazz" ha fumato canapa regolarmente per tutta la vita....si faceva due "giant bombs"(cosi li chiamava lui) al giorno...ora io non sò quanto la canapa abbia influito sulla sua notevole creatività..ma penso che non abbia influito in negativo.....per non parlare dei musicisti anni 60/70 che hanno fatto largo uso della canapa e di altre sostanze....il risultato è un autentica rivoluzione della musica come non se ne vedevano da secoli!!!! ti pare poco????

 

[kicco.72]

mnnnnnnnnn....sono gli stessi argomenti che usano i proibizionisti da almeno una cinquantina d'anni....argomenti che provengono in genere da studi scientifici decisamente mirati a dimostrare che la canapa è dannosa....solitamente finanziati da governi o da istituzioni che vogliono reprimere l'uso della sostanza.....studi che vengono nel 90% dei casi smentiti dagli(ahimè pochi) studi indipendenti.....quando la ricerca sarà veramente libera allora avrà senso parlare di queste cose...per adesso stiamo discutendo su dati potenzialmente falsi e di parte....

la cosa che piu mi fa incazzare è quando sento parlare di mancanza di MOTIVAZIONI....è la cazzata piu colossale che si possa dire sulla canapa...

lavorare 12 ore al giorno per una miseria,chinare la testa di fronte al tuo capo e subire passivamente le umiliazioni quotidiane...questo fa parte di una vita NORMALE e chi non lo fà significa che è demotivavo???? se si allora io sono fieramente demotivato!!!!!!!

oppure cosa? essere motivati che significa? farsi imbambolare dalla tv,dal grande fratello e dalla piu grande arma di distrazione di massa che è il calcio solo per avere degli argomenti da usare coi colleghi al lavoro.....ma sti cazzi....preferisco essere "demotivato" piuttosto che parlare di queste minchiate solo per apparire normale!!!!!!!
siamo sicuri che non stiamo confondendo il desiderio di una vita alternativa e piu libera per demotivazione e apatia???
la storia è sempre questa...."la vita fa schifo e la colpa è della canapa"...

la canapa non fa altro che darti un rapporto piu intimo con te stesso,e questo rapporto implica un profondo RISPETTO per te stesso.....

poi è ovvio che se un 16enne passa tutta la giornata a strafarsi di canne e a giocare ai videogames o a chattare su facebook si rincoglionisce e non capisce piu un cazzo....ma la colpa di chi è?? della canapa??? o dei genitori assenti che scambiano la tv e la playstation per baby sitter??? o della scuola che è talmente noiosa,mal organizzata e asfissiante che non riesce neanche a far nascere negli studenti un minimo di curiosità e di interesse verso lo studio,la cultura e la conoscenza??

poi per quanto riguarda la canapa e la musica..... la storia del tuo amico chitarrista non dimostra proprio niente...dimostra solo che il tuo amico era troppo fatto per suonare!!!!

ci sono migliaia di musicisti al mondo che fumano e che ti potrebbero smentire....

louis armostrong,il piu grande trombettista jazz di tutti i tempi,colui che praticamente ha "inventato il jazz" ha fumato canapa regolarmente per tutta la vita....si faceva due "giant bombs"(cosi li chiamava lui) al giorno...ora io non sò quanto la canapa abbia influito sulla sua notevole creatività..ma penso che non abbia influito in negativo.....per non parlare dei musicisti anni 60/70 che hanno fatto largo uso della canapa e di altre sostanze....il risultato è un autentica rivoluzione della musica come non se ne vedevano da secoli!!!! ti pare poco????

Quoto assolutamente tutto!

 

[_ALE_]

mnnnnnnnnn....sono gli stessi argomenti che usano i proibizionisti da almeno una cinquantina d'anni....argomenti che provengono in genere da studi scientifici decisamente mirati a dimostrare che la canapa è dannosa....solitamente finanziati da governi o da istituzioni che vogliono reprimere l'uso della sostanza.....studi che vengono nel 90% dei casi smentiti dagli(ahimè pochi) studi indipendenti.....quando la ricerca sarà veramente libera allora avrà senso parlare di queste cose...per adesso stiamo discutendo su dati potenzialmente falsi e di parte....



scusami ma, aldilà di quelle che sono le tue opinioni, condivisibili o no, ho da dirti solamente che il 90 per cento degli studi a cui io mi sono riferito, sono svolti in America: e in america sono proprio TUTTO tranne che proibizionisti per quanto riguarda la legalizzazione della canapa. e non sono cazzate: io ci credo, come credo nella scienza, nei test , nelle dimostrazioni scientifiche e via dicendo.piena fiducia da parte mia.

quindi io questo mondo lo vedo e vivo cosi: riassumendo, aldilà di quelli che non stanno condividendo quello che ho detto e di quello che penso (per cui ho rispetto, perchè le opinioni degli altri mi fa piacere sentirle e mi viene naturale rispettarle), consiglio col cuore di non prendere con leggerezza la faccenda: informatevi a vostra volta, e non prendete per vere cose dette da chicchessia e esempi plateali di gente famosa che eccetera eccetera.

la cannabis è un sostanza nei confronti della quale v provato innanzitutto rispetto (non prendetemi per un fanatico ora : e questo include una ricerca di una conoscenza sempre più profonda, evitare di minimizzare e soprattutto, e lo dico col cuore, evitare di esgerare.
regola che, prima che me lo facciate notare, deve essere seguita per ogni cosa. est modus in rebus
ma a parer mio ancora di più se, come in questo caso si parla di una droga (che io riconosco come tale), e di mezzo c è solo il corpo umano, il nostro corpo.

..non vogliatemene

 

[kicco.72]

mnnnnnnnnn....sono gli stessi argomenti che usano i proibizionisti da almeno una cinquantina d'anni....argomenti che provengono in genere da studi scientifici decisamente mirati a dimostrare che la canapa è dannosa....solitamente finanziati da governi o da istituzioni che vogliono reprimere l'uso della sostanza.....studi che vengono nel 90% dei casi smentiti dagli(ahimè pochi) studi indipendenti.....quando la ricerca sarà veramente libera allora avrà senso parlare di queste cose...per adesso stiamo discutendo su dati potenzialmente falsi e di parte....



scusami ma, aldilà di quelle che sono le tue opinioni, condivisibili o no, ho da dirti solamente che il 90 per cento degli studi a cui io mi sono riferito, sono svolti in America: e in america sono proprio TUTTO tranne che proibizionisti per quanto riguarda la legalizzazione della canapa. e non sono cazzate: io ci credo, come credo nella scienza, nei test , nelle dimostrazioni scientifiche e via dicendo.piena fiducia da parte mia.

quindi io questo mondo lo vedo e vivo cosi: riassumendo, aldilà di quelli che non stanno condividendo quello che ho detto e di quello che penso (per cui ho rispetto, perchè le opinioni degli altri mi fa piacere sentirle e mi viene naturale rispettarle), consiglio col cuore di non prendere con leggerezza la faccenda: informatevi a vostra volta, e non prendete per vere cose dette da chicchessia e esempi plateali di gente famosa che eccetera eccetera.

la cannabis è un sostanza nei confronti della quale v provato innanzitutto rispetto (non prendetemi per un fanatico ora : e questo include una ricerca di una conoscenza sempre più profonda, evitare di minimizzare e soprattutto, e lo dico col cuore, evitare di esgerare.
regola che, prima che me lo facciate notare, deve essere seguita per ogni cosa. est modus in rebus
ma a parer mio ancora di più se, come in questo caso si parla di una droga (che io riconosco come tale), e di mezzo c è solo il corpo umano, il nostro corpo.

..non vogliatemene

Rispetto la tua idea e il tuo modo di porti,ma onestamente non condivido molto il discorso.
Sulla ganja onestamente non ho bisogno che uno scienziato mi venga a dire se fa male o no.In questo campo ho un'esperienza approfondita di più di 20 anni ergo : non sono schizzofrenico,non ho problemi a concentrarmi non ho comportamenti antisociali e non sono demotivato,al contrario cerco costantemente di migliorarmi.
Se qualcuno me lo chiedesse,la consiglierei e se proprio devo abusare di qualcosa,penso che l'erba sia la meno dannosa del lotto.

Non mi sembra ci sia prova provata di decessi avvenuti a causa di uso/abuso di marjuana al contrario di molti farmaci approvati e consigliati dai cosidetti scienziati.Per cui...

Pace