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Come trimmare e seccare correttamente.

Mbare

Member
Ti rigiro la domanda: tu credi che un erba seccata lentamente sia migliore di una seccata velocemente? Dove per velocemente non si intende metterla sul termosifone, quello era un esempio estremo, seppur verissimo.

Io secco lentamente perchè da quanto ho letto e mi sembrava anche abbastanza logico che l'acqua all'interno delle cime evapora piu omogeneamente rispetto che seccata veloce .. ma forse è uno di quei miti... per il premio magari seccata lentamente era ancora meglio, o magari sono stati influenzati dal nome del grower, magari erano amici o tutti dello stesso paese:biggrin:

Io sinceramente tutte queste differenze non ce le noto, per cui, io secco abbastanza velocemente e la chiudo quando è ben secca.

In questo modo a me la qualità sembra al top delle mie capacità. Quando riapro un sacchetto di ganja, al solo aprirlo mi inonda di una vampata di aromi e profuma una stanza intera. A me sta bene così e per le mie capacità e per i miei gusti, questo è il top che posso ottenere, ma non sono un fottuto cromatografo, per cui i miei sensi non li prendo come valore assoluto di riferimento come spesso accade per altre persone. Per questo motivo non sto qui ad affermare che una secca veloce è meglio di una lenta.

il tuo modo sarebbe seccata in 4 giorni e messa in sacchetti sottovuoto per conservarla in frigo o freezer? all'apertura conservano tutti i sapori e gli odori?


Questa è una delle cose più sensate che ho letto.

nel senso che di solito faccio cose sensa senso?:)
 

CalMag

Well-known member
Veteran
il tuo modo sarebbe seccata in 4 giorni e messa in sacchetti sottovuoto per conservarla in frigo o freezer? all'apertura conservano tutti i sapori e gli odori?

Non mi sembra abbia parlato di freezer o frigo in quel quote, ma Io ho provato dopo 4 giorni a mettere delle cime in freezer per una settimana e quando le ho tolte le ho messe in un box ermetico in alu per fumarmi tutto nell'arco di una settimana..

Gli odori ci sono e anche forti una volta levati dal freezer. (Siccome ho provato posso risponderti Io/anch'io)
Gli aromi pure.

Però ho tenuto il materiale in congelatore chiuso ermeticamente con davvero poco volume per l'aria.. in questo modo l'ossidazione avviene molto lentamente(meglio) e trasuda buona parte dell'umidità, non cosi tanta da farmi rimanere con cime troppo secche.. il giusto da poter fumare e assaporare per bene il tutto.. ovviamente quando si lascia nel freezer o si sposta il sacchetto dal freezer tutto deve essere spostato con molta cura senza movimenti bruschi..altrimenti sarebbe come il preparato per l'ice..
Comunque ci sono altre guide per il freezer, per non fare troppi casini.. il fatto che sia nel freezer non significa che non odori.. ma se sta nei suoi sacchetti chiusi ermeticamente ovviamente non si sente nada..

-

Per un ambiente fresco intenderà un posto fresco in casa/locale all'ombra/buio non troppo umido..

Il suo metodo spiega come trimmare e seccare, la conservazione non é tenuta in Questa guida perché ci sono millemila altre guide anche se si può conservare nei sacchetti in un posto fresco secco e buio.. (sarà che son fortunato ad abitare vicino a babbo natale e ho un clima adatto alla conserva..)

Dipende comunque da quanto si produce.. se é per il grower, gli basta per un mese allora non ci son problemi per la conserva.. se si tratta di un raccolto per piu mesi, i sacchetti verranno aperti per prelevare il materiale e si può avere un pò di naso per una routine di controllo.. chi coltiva 500+ g ogni 2-3 mesi, di sicuro non coltiva per fumare tutto in un giorno,poco possibile.., ma di sicuro per farci delle estrazioni, fumarle e conservarle in barattoli tighvac non-sticky a basse temp.

Il grower da 60/90g secchi che coltiva 6-4 volte l'anno, non ha problemi, seguendo la guida e conservando i sacchetti al fresco avrà tutto sotto controllo.

Il grower da 400 g secchi che coltiva 6-4 volte l'anno, produce forse piu di quando necessiti. Il procedimento di conserva é Comunque uguale.

Chi coltiva di piu, 6-4 volte l'anno non ha problemi nell'aspettare 1 settimana o piu per fare le proprie estrazioni.. ma anche qui si può conservare al fresco e buio il sacco/sacchi..


In un paese dove si ha una licenza per coltivare ed essere distributori per locali "medical" producendo molto, 10+ kg ogni mese o mesi in base a quante stanze dedicano alla flo, trimmano da secco ma perché il costo di stipendiare tante mani (che tra l'altro devono essere trimmer con esperienza) costa troppo..
La perdità di qualità é certa, ma loro lo fanno per soldi legalmente ovviamente e nell'arco di un giorno hanno trimmato e rifinito i fiori.(prima a macchina e poi a mano)
 
Last edited:

Mbare

Member
Non mi sembra abbia parlato di freezer o frigo in quel quote, ma Io ho provato dopo 4 giorni a mettere delle cime in freezer per una settimana e quando le ho tolte le ho messe in un box ermetico in alu per fumarmi tutto nell'arco di una settimana..

Gli odori ci sono e anche forti una volta levati dal freezer. (Siccome ho provato posso risponderti Io/anch'io)
Gli aromi pure.

Però ho tenuto il materiale in congelatore chiuso ermeticamente con davvero poco volume per l'aria.. in questo modo l'ossidazione avviene molto lentamente(meglio) e trasuda buona parte dell'umidità, non cosi tanta da farmi rimanere con cime troppo secche.. il giusto da poter fumare e assaporare per bene il tutto.. ovviamente quando si lascia nel freezer o si sposta il sacchetto dal freezer tutto deve essere spostato con molta cura senza movimenti bruschi..altrimenti sarebbe come il preparato per l'ice..
Comunque ci sono altre guide per il freezer, per non fare troppi casini.. il fatto che sia nel freezer non significa che non odori.. ma se sta nei suoi sacchetti chiusi ermeticamente ovviamente non si sente nada..

Per un ambiente fresco intenderà un posto fresco in casa/locale all'ombra/buio non troppo umido..

io conservo in frigo e provato in freezer... chi ha detto che in freezer non odora?.. sto parlando di grandi quantità farle seccare e conservare tenendole in un luogo fresco per conservare meglio gli odori e sapori all'apertura del sacchetto.. da quanto ho capito viene messa sotto vuoto dopo la secca veloce e consarvata.. se fosse in frigo sarebbe meglio o no?
 

Mbare

Member
sente nada..

-

Per un ambiente fresco intenderà un posto fresco in casa/locale all'ombra/buio non troppo umido..

Il suo metodo spiega come trimmare e seccare, la conservazione non é tenuta in Questa guida perché ci sono millemila altre guide anche se si può conservare nei sacchetti in un posto fresco secco e buio.. (sarà che son fortunato ad abitare vicino a babbo natale e ho un clima adatto alla conserva..)

Dipende comunque da quanto si produce.. se é per il grower, gli basta per un mese allora non ci son problemi per la conserva.. se si tratta di un raccolto per piu mesi, i sacchetti verranno aperti per prelevare il materiale e si può avere un pò di naso per una routine di controllo.. chi coltiva 500+ g ogni 2-3 mesi, di sicuro non coltiva per fumare tutto in un giorno,poco possibile.., ma di sicuro per farci delle estrazioni, fumarle e conservarle in barattoli tighvac non-sticky a basse temp.

Il grower da 60/90g secchi che coltiva 6-4 volte l'anno, non ha problemi, seguendo la guida e conservando i sacchetti al fresco avrà tutto sotto controllo.

Il grower da 400 g secchi che coltiva 6-4 volte l'anno, produce forse piu di quando necessiti. Il procedimento di conserva é Comunque uguale.

Chi coltiva di piu, 6-4 volte l'anno non ha problemi nell'aspettare 1 settimana o piu per fare le proprie estrazioni.. ma anche qui si può conservare al fresco e buio il sacco/sacchi..


In un paese dove si ha una licenza per coltivare ed essere distributori per locali "medical" producendo molto, 10+ kg ogni mese o mesi in base a quante stanze dedicano alla flo, trimmano da secco ma perché il costo di stipendiare tante mani (che tra l'altro devono essere trimmer con esperienza) costa troppo..
La perdità di qualità é certa, ma loro lo fanno per soldi legalmente ovviamente e nell'arco di un giorno hanno trimmato e rifinito i fiori.(prima a macchina e poi a mano)

so di cosa parla la discussione non cè bisogno me lo spieghi;)
e poi questo ultimo edit non capisco il senso...
 

CalMag

Well-known member
Veteran
io conservo in frigo e provato in freezer... chi ha detto che in freezer non odora?.. sto parlando di grandi quantità farle seccare e conservare tenendole in un luogo fresco per conservare meglio gli odori e sapori all'apertura del sacchetto.. da quanto ho capito viene messa sotto vuoto dopo la secca veloce e consarvata.. se fosse in frigo sarebbe meglio o no?

Hai chiesto se all'apertura mantiene odori e aromi.. Io ho risposto che odora ma ovviamente non lo senti senza aprire i sacchetti nel freezer.. qualcuno potrebbe capire altrimenti che si può congelare senza chiudere ermeticamente.


Non sottovuoto, in sacchetti da sottovuoto.
Dipende dal prezzo del macchinario o dalla sua flessibilità di funzione, si può chiudere il sacchetto eliminando buona parte dell'aria senza dover lasciare un pallone d'aria o all'opposto, una schiacciatina di fiori che si sfaldano poi.

Il frigo penso andrebbe anche bene, ma i processi di ossidazione avvengono piu rapidamente che in freezer. Tu non vuoi che dopo 8 mesi ti ritrovi umidità ovunque nei fiori se tenuta nel frigo chiusa bene..

Congelandola, quell'umidità che trasuderebbe dopo molti mesi viene congelata ed evapora una volta che riapri il sacchetto. Si tratta di poca acqua, talmente poca che se lasci l'erba in freezer per un mese, non noterai ghiaccio o altro. (Ho erba in freezer da 1 mese anche che tengo per altre prove partecipando in altri thread)

Quindi o un posto fresco o nel freezer.
La differenza é la qualità ovvero:

Nel posto fresco l'erba deve essere tanta quanta puoi fumarti nell'arco di 3-4 mesi piu avendo circa la stessa qualità (se ne perde di piu stando ad aprire barattoli o altri metodi da non menzionare)

Nel freezer la puoi tenere per 10+ mesi con la stessa identica qualità di quando era appena stata seccata.

Queste info sono state prese da due mega-thread in "post harvesting"/internazionale.

Comunque essendo la guida di nore, io non mi allontanerei dal "posto fresco, secco e buio" che é migliore economicamente e più funzionale oltre ad essere una garanzia.
 

Mbare

Member
Hai chiesto se all'apertura mantiene odori e aromi.. Io ho risposto che odora ma ovviamente non lo senti senza aprire i sacchetti nel freezer.. qualcuno potrebbe capire altrimenti che si può congelare senza chiudere ermeticamente.

sto parlando di conservare sapori con secca veloce sottovuoto e apertura quando vuoi.. invece della classica secca lenta concia .. mi pare di aver capito che nore non concia, secca veloce e mette sottovuoto.. nonostante tutto ha ottima erba
 

CalMag

Well-known member
Veteran
sto parlando di conservare sapori con secca veloce sottovuoto e apertura quando vuoi.. invece della classica secca lenta concia .. mi pare di aver capito che nore non concia, secca veloce e mette sottovuoto.. nonostante tutto ha ottima erba
Quelli si conservano, cé solo un unico appunto da fare sull'aprire e chiudere quando si vuole..
Quando apri per prelevare una cima e richiudere, il materiale che levi é quanto basta 1-2g, ma quando tagli la plastica per riaprirla, la plastica del sacchetto potrebbe non bastare SE non si é lasciato un 10-15cm di sacchetto vuoto in cima..

Me ne sono accorto con un sacchetto.. lasciare un bel gap tra fiori e chiusura ti da modo di non toccare di nuovo i fiori per trasferirli in sacchetti nuovi piu lunghi.. Questa é l'unica cosa.. per il resto ti do ragione al 1000% e ti assicuro che come per nore e altri, la fragranza si conserva.
 

Mbare

Member
Quelli si conservano, cé solo un unico appunto da fare sull'aprire e chiudere quando si vuole..
Quando apri per prelevare una cima e richiudere, il materiale che levi é quanto basta 1-2g, ma quando tagli la plastica per riaprirla, la plastica del sacchetto potrebbe non bastare SE non si é lasciato un 10-15cm di sacchetto vuoto in cima..

Me ne sono accorto con un sacchetto.. lasciare un bel gap tra fiori e chiusura ti da modo di non toccare di nuovo i fiori per trasferirli in sacchetti nuovi piu lunghi.. Questa é l'unica cosa.. per il resto ti do ragione al 1000% e ti assicuro che come per nore e altri, la fragranza si conserva.

Aprire quando voglio intendo aprire dopo 1 settimana o qualche mese, ma poi senza richiuderlo chiaramente,poi una volta aperto conservare in barattoli..

Aspettiamo il parere di noreason:wave:
 

MattoMaria

Ambassador
Scusa se rispondo ora, ma non avevo un pc sotto mano e dal cell mi tornava male.
allora:
In che senso scaricare i nutrienti?
In effetti non sono stato preciso, mi riferivo a quello che si legge in svariati thread (non solo su questo forum), ovvero di dare 24h per non far avviare la fotosintesi e quindi far rimanere gli amidi nella radici, così facendo si evita di avere quel sapore di paglia. Poi ci sono le altre spiegazioni che sgapetti espone in questo thread (post 1): https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=241267

Per quanto riguarda il discorso di dare ore di buio per aumentare la resina ci credo poco, mentre posso dire che funziona lo stress idrico.

Per quale motivo?
I motivi sono "pratici" quindi niente di scientifico o di miglioramento per il raccolto.
Solitamente sono solito lasciare tutte le foglie se in buono stato. Quando invece trovo delle foglie messe maluccio che coprono dei fiori, o le rimuovo o le taglio fino a dove si presenta la parte rovinata.
I rametti in basso li rimuovo sempre perché avendo una CFL sono quasi costretto a tenere le cime a diretta esposizione della luce.

La rimozione di qualche foglia prima del taglio mi serve o per togliere qualche nutriente alla pianta se vedo che tarda a scaricare (come nel mio ultimo ciclo), o per anticiparmi con il lavoro di potatura o perché (cosa rara) voglio far prendere a qualche fiorellino gli ultimi giorni di luce diretta. Non rimuovo mai tutte le foglie, anche perché in una tua guida spieghi proprio l'importanza di queste.

Trimmare a mano mi è nuova :) Ti piace la charas forse? Però davvero sono curioso, come procedi esattamente? Usi le unghie come lame, le tiri via o cosa?

La pallina grossa è data dalla Master Kush rivegetata, la pallina microscopica dalla Purple Orange CBD

No il charas solitamente lo regalo, l'ho assaggiato una volta e non mi piace per niente :laughing:
Con un po' di pratica si riesce a ridurre molto la resina che rimane appiccicata sulle mani. Un po' come quando maneggi i cactus, le prime volte ti buchi, poi con l'esperienza riuscirai a travasare senza bucarti anche senza guanti (e travasare alcuni cactus non è affatto semplice :D).

Partendo da principio:
- dopo le ore di buio, rimuovo tutte le foglie prendisole quando la pianta è ancora in vaso;
- taglio i rametti;
- cerco di maneggiare con cura le cime e per togliere le foglioline spingo lo stelo di esse verso il basso. Se la pianta è stata lasciata qualche giorno con il substrato ben asciutto, lo stelo si spezzerà, anche con poca pressione, all'attaccatura con il fusto/ramoscello e la foglia verrà via per intero. A volte non c'è neanche bisogno di inoltrare il dito tra i fiori, basta prendere la foglia alla base e fare un movimento brusco ma limitato; lo stelo si spezzerà all'attaccatura.

Le unghie le uso solo se la pianta ha ancora il substrato bagnato. In questo caso diventa più complesso rimuovere le foglioline perché con la pressione che si esercita queste o si "spappolano" o lo stelo si rompe a metà o addirittura porta via con se fibra dal fusto. Quindi l'unghia diventa fondamentale per dare un taglio netto.

Non so se mi sono spiegato. Purtroppo ora non ho più piante da pulire, altrimenti avrei fatto qualche foto.

Aprire il barattolo e trovarci delle cime umide a me non piace, però come dici te, sono gusti personali
Considera che un po' di concia la faccio pure io e che il Boveda semplifica le cose :D

IMHO non è vero. Se l'aria è umida, le cime si inumidiscono. Se l'aria è secca le cime si seccano. Esattamente come fa il tabacco o tante altre ''matrici'' vegetali
Esattamente, ma a casa mia l'aria è più secca rispetto a quella interna al barattolo quindi ogni volta che apro faccio seccare ulteriormente le cime, ecco l'esigenza di doverle tenere un pochino più umide.
Però ecco, per esempio Pasqsn, sempre nel solito thread linkato all'inizio (post 3), non è d'accordo sul far inumidire di nuovo le cime una volta seccate.
 
Last edited:

Lo Zio

Member
Si é già detto tanto ma provo ad aggiungere il mio essendo che si parlava di forbici.
Dopo anni di prove con praticamente tutte le forbici comuni mi sono trovato bene con queste!
https://www.jbl.de/?lang=it&mod=products&func=group&id=6539
(io in particolare uso le S20 straight anche se sono curioso di provare le s20 wave)

Acciaio inossidabile, le metti 10 secondi in alcol, strofini un po e sono nuove.
Nessun manico di gomma scomodo da pulire, nessun rialzo tra metallo e gomma dove si insedia molto materiale resinoso.
Non ha la molla ma alla lunga la molla mi fa venir male ai tendini.

Spero di aver dato un contributo utile.

:wave:
 

ciumbia

Member
Pulirle con accendino e scottex richiede 10 secondi e le lame tornano pulite. Però cos¡ non si raccoglie la resina, che al massimo può essere inalata al volo, che non è male alla fine, ha un che di mistico il gesto...e anche l'effetto :biggrin:

il famoso utilizzo a scopi sacramentali :biggrin:

Io sono più schifoso ancora: pulisco strada facendo (con una lama da taglierino) il "filo" delle forbici per togliere il grosso e poi accendino (con naso sopra per aspirare la fumella che sale), pulisco con garzina (de gustibus.... la preferisco alla carta): questo assicura oltre che la pulizia per il funzionamento delle lame anche un minimo di sterilizzazione in itinere delle lame, cosa che non guasta mai.
Ma tornando a quanto sono "schifoso": ciò che resta sulla lama da cutter alla fine di 1/2 pianta diventa un salamotto che così com'é finisce diretto dentro una cartina con giusto un poco di tabacco "pro tiraggio" e me lo brucio li per li...... ecco perché per toelettare due piante ci metto mezza giornata: lavoro tra una pausa canna e l'altra :biggrin:

NoR: se tu non ci fossi bisognerebbe inventarti: GRAZIE!!!!
 

pilaf254

Member
Ciao noreason, grazie per la bellissima guida hai fatto un lavoro utilissimo. Volevo chiederti un parere, mi appresto a tagliare tra 1 settimana e volevo prepararmi per la secca. Le condizioni in cui dovrò seccare sono; 26°C e un' umidità tra 50-55%. Secondo te andrebbe bene o rischio di rovinare tutto il lavoro?
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Ciao noreason, grazie per la bellissima guida hai fatto un lavoro utilissimo. Volevo chiederti un parere, mi appresto a tagliare tra 1 settimana e volevo prepararmi per la secca. Le condizioni in cui dovrò seccare sono; 26°C e un' umidità tra 50-55%. Secondo te andrebbe bene o rischio di rovinare tutto il lavoro?

Attieniti alla guida se vuoi e dopo 5 o 6 giorni, a seconda della grandezza delle cime, puoi già chiuderle in barattolo per poi farle sudare e poi riasciugare. Se fai tutto bene in meno di dieci giorni hai un erba pronta da fumare. Se la qualità della genetica e del coltivo era alta, anche i fiori saranno di alta qualità ;)
 

al666

Member
chiaro, semplice ed efficace...una sola cosa però: io mi trovo benissimo con le forbici a molla (cosi si chiamano, nè più ne meno). Con quelle normali la resina inizia a "bloccarle" e mi stanco riaprendole a forza; ma con quelle a molla insomma non si bloccano mai e basta spingere solo per il taglio, senza altri movimenti. Giusto per dire la mia:biggrin:
 

al666

Member
Mi inserisco in questo utilissimo 3d per dire la mia ma da assoluto profano...
In primis ringrazio i nostri mod noreason e brasilian per il bellissimo report con tanto di foto dettagliate, tanto di cappello ragazzi!
Noreason quelle cime violacee sono uno spettacolo!
E brasilian quella pianta è venuta su che manco un geometra ahahah!

Ovviamente non avendo alcuna esperienza pratica all'attivo ma solo teorica, ci sono alcune cose che mi piacerebbe approfondire con voi (anche perchè mi sto avvicinando al raccolto eheheh).

Noreason tu suggerisci un'ur del 30/40% a 18/20 C ma in giro, un po' dappertutto, io trovo indicata un'umidità ottimale per la secca pari al 50% unita ad un t (sempre ideale) di 21 C.
E anche il metodo mi sembra influenzato dai parametri di ur e t in cui avviene la secca.
Quello da te utilizzato, sembrerebbe la scelta migliore in ambienti particolarmente umidi, diciamo intorno al 60% o anche poco di più. Eliminando completamente le foglioline (sugar leaves) e seccando i singoli bud staccandoli dai rami si "accelera" il processo di secca e dunque sembrerebbe il metodo ideale in condizioni di elevata umidità (consentendo dunque una secca lenta, 5/10 giorni, in un ambiente umido).
Viceversa con un'umidità tra il 45 e il 55% il metodo usato da brasilian sembrerebbe preferibile, perchè consente un'asciugatura lenta e progressiva e dunque ottimale.

Che ne pensate?
Bella raga:)

io dove secco in inverno ho un umidità anche al 75%. Ho risolto con due piccoli deumidificatori da 15 watt presi su amazon a 20 euro e ho montato un ventilatore da 30 cm. sempre acceso nella stanza...grazie a dio mai avuto muffa anche in ambiente estremo. Credo che cmq ognuno debba conoscere bene il proprio ambiente e ovviamnte i parametri di una stanza non saranno mai uguali ad un altra, quindi anche i metodi cambiano
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
chiaro, semplice ed efficace...una sola cosa però: io mi trovo benissimo con le forbici a molla (cosi si chiamano, nè più ne meno). Con quelle normali la resina inizia a "bloccarle" e mi stanco riaprendole a forza; ma con quelle a molla insomma non si bloccano mai e basta spingere solo per il taglio, senza altri movimenti. Giusto per dire la mia:biggrin:

Fatto ulteriori prove ultimamente. Le forbici che uso io, cioè un paio di banali forbicine da unghie, non fanno fatica ad aprirsi anche sporche di resina. Cioè, non cambia proprio nulla se sono pulite o no, lo sforzo è esattamente lo stesso. Non ho fatto prove analitiche, però io non noto alcuna differenza.
Come già detto le lame devono avere una adeguata tolleranza tra loro, altrimenti sono scomode a prescindere dalla loro forma. Se vi è una tolleranza per interferenza, non è che lo dico io che ci sia bisogno di più forza, è così e basta.

Ciò che è differente e rallenta il taglio rendendolo più faticoso è il fatto che una volta che lame sono diventate appiccicose le foglioline tendono a rimanerci attaccate. Per cui vanno pulite per essere più rapidi. Ma anche qui, questo a prescindere dal tipo di forbici.

Sulla molla mi sono già espresso. Secondo me è oggettivamente controproducente a livello di fisica elementare delle forze. Non ha alcun senso IMHO, non stiamo usando cesoie per tagliare rami duri…e in più quando la molla ritorna in posizione, la mano tende ad accompagnare il movimento delle forbici e parte della forza della molla viene ricaricata sui muscoli della mano (provato personalmente e non ultimamente)

Sicuramente ognuno ha una muscolatura leggermente diversa, ma quando si parla di pulire i kg la differenza c'è eccome...Poi ognuno tagli come vuole se gli viene bene :)
 

ciumbia

Member
Fatto ulteriori prove ultimamente. Le forbici che uso io, cioè un paio di banali forbicine da unghie, non fanno fatica ad aprirsi anche sporche di resina. Cioè, non cambia proprio nulla se sono pulite o no, lo sforzo è esattamente lo stesso. Non ho fatto prove analitiche, però io non noto alcuna differenza.
Come già detto le lame devono avere una adeguata tolleranza tra loro, altrimenti sono scomode a prescindere dalla loro forma. Se vi è una tolleranza per interferenza, non è che lo dico io che ci sia bisogno di più forza, è così e basta.

Ciò che è differente e rallenta il taglio rendendolo più faticoso è il fatto che una volta che lame sono diventate appiccicose le foglioline tendono a rimanerci attaccate. Per cui vanno pulite per essere più rapidi. Ma anche qui, questo a prescindere dal tipo di forbici.

Sulla molla mi sono già espresso. Secondo me è oggettivamente controproducente a livello di fisica elementare delle forze. Non ha alcun senso IMHO, non stiamo usando cesoie per tagliare rami duri…e in più quando la molla ritorna in posizione, la mano tende ad accompagnare il movimento delle forbici e parte della forza della molla viene ricaricata sui muscoli della mano (provato personalmente e non ultimamente)

Sicuramente ognuno ha una muscolatura leggermente diversa, ma quando si parla di pulire i kg la differenza c'è eccome...Poi ognuno tagli come vuole se gli viene bene :)

io uso forbici per rami e foglie grosse o di cui vedo il gambo, e tagliabalsa con punta a uncino per rasare e toelettare le cime.
Poi (giusto per citare) ognuno tagli come vuole se gli viene bene ;).
L'importante è che il lavoro sia fatto a modino; penso che le 2 cose più importanti siano cura e coltivazione prima del raccolto e secca decente dopo, il resto sono discussioni sul sesso degli angeli.

Ps: ho fatto un poco di ricerche in rete e tra amici che per lavoro progettano impianti di condizionamento industriali ed insieme stiamo costruendo un semplice, economico ed efficace sistema per deumidificare in ambienti di max 1m cubo ed a breve lo testeremo; se non è una bufala tipo quella di scaldare la growbox in invernocon due lumini da cimitero ed un vaso di terracotta..... avrete mie notizie.
Stay tuned amicici
 

redrollei

Member
olà growers!

il mio piccolo contributo...

sto provando il metodo descritto da nore per la prima volta, nonostante la paura di rovinare tutto x via delle alte temp di questi giorni, ho tagliato la pianta venerdi ,pulita e sistemate con cura le cime su una rete tipo quella della foto di nore.
dopo 4 gg con temperature altine tra 25-26,5 e ur tra 40/50 oggi le cime sono croccanti al tatto non secchissime da diventare polvere ma neanche bagnata da lasciare palline, si grinda bene e ha un odore pazzesco quando le sbricioli.
per i miei gusti ho deciso di chiuderle oggi ma potevano stare anche un'altro giorno.domani apro x farle riasciugare
il sapore e l'odore c'è tutto e il joint d'assaggio oggi tirava bene fino alla fine. chiaro che deve ancora dare ma penso che tra qualche giorno dopo che avranno trasudato e asciugato di nuovo le cime saranno belle che pronte..:biggrin:

grasse fumate a tutti! ciao:tiphat:
 

fedez619

New member
QUOTE=redrollei;7964531]
sto provando il metodo descritto da nore per la prima volta, nonostante la paura di rovinare tutto x via delle alte temp di questi giorni, ho tagliato la pianta venerdi ,pulita e sistemate con cura le cime su una rete tipo quella della foto di nore.
dopo 4 gg con temperature altine tra 25-26,5 e ur tra 40/50 oggi le cime sono croccanti al tatto non secchissime da diventare polvere ma neanche bagnata da lasciare palline, si grinda bene e ha un odore pazzesco quando le sbricioli.
[/QUOTE]
Interessante dato il periodo caldo un po'per tutti (coloro che possiedono seminterrati\cantine magari con deumidificatore sono esclusi) io ho piazzato lo stendino (grazie al suggerimento di non ricordo chi sempre su questo thread se non sbaglio) nella grow ieri e ho appeso le cime lasciando i rami anche piuttosto lunghi in modo da compensare un po' l'alta temperatura che ora che è mezzanotte è di 24 gradi (termostato di casa segna 25 ma ho balcone spalancato e vivo in "campagna" ) ur per ora tra il 45\50 % (pensavo di più di notte!) Infatti spero non scenda troppo durante il giorno. In tal caso dite che converrebbe accendere al minimo l'umidificatore magari mentre è acceso l'estrattore (15 min no è 15 si) oppure meglio lasciare così? In ogni caso spero che almeno 6-7 giorni restino un po' bagnate ma se le tue in 4 giorni non hanno risentito di troppa secchezza sono fiducioso :D
 
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