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Come trimmare e seccare correttamente.

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Il termine cristallizzazione è un termine che ho letto recentemente in un articolo che mi è difficile ora ritrovare, ma che stavo cercando perché esprime la sensazione visiva di un fiore come dico:
al tatto secco ma compatto, che non si polverizza sfregandolo, che al taglio (uso le forbici) non si sgretola e non lascia polline intorno, lascia un che di appiccicoso tra le dita ma non da lasciare poltiglie; e soprattutto i tricomi sembrano ad occhio incollati al corpo vegetale
un fiore così non ho mai avuto problemi a toccarlo con la paura che mi cadesse la resina in mano perché in effetti non cade.

Guarda che anche da un fiore secco non si vede che cade la resina, specie se piccola. Poi però se guardi bene controluce vedi che ad ogni colpo qualcosa cade, e se passi il dito sul tavolo raccogli una polverina chiara chiara che è soltamente una roba mooolto buona.
Provaci, magari è come dici tu e non cade nulla, ma mi sembra strano perchè in questo modo l'erba mi fa pensare a qualcosa di umido, che appunto, solitmanete non mi piace.
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Ma non ho capito il motivo della modifica: se dobbiamo affrontare il discorso "secca" non puoi decontestualizzarlo da altri processi qui descritti o che molti utilizzano
Altrimenti non si può capire la finalità cui vogliamo arrivare

Già scritto che non voglio affrontare il tema concia e perchè.

Per intenderci, se qualcuno vuole conciare la sua erba questo non è il thread in cui trovare informazioni.

Se qualcuno vuole seccare la sua erba, questo può essere il thread giusto su come essicare un fiore, nulla di più.

Se vuoi approfondire il tema concia, apri un thread e scrivi ciò che vuoi, sarà sicuramente interessante, ma qui il discorso si ferma alla sola essicazione, grazie :)

:wave:
 
M

marygrace

Controsenso ? Credevo avessi già presente cosa intendevo nelle parole sopra , visto che se n'è parlato anche nel thread che ho linkato dove anche tu hai partecipato alla discussione ... come ti chiedevo , hai più provato a sperimentare le esperienze e impressioni che certi utenti hanno descritto ? In molti sostengono che trimmando da secco si abbia una qualità migliore , ed io me ne sono accorto dopo aver da sempre trimmato da fresco .


Non capisco perché dici che la qualità diminuisce ... ovvio che bisogna essere leggeri nel manovrare e precisi nel trimmare , in queste condizioni la parte di tricomi che viene persa è relativa a quella parte presente sulla foglia che in ogni caso sarebbe stata destinata al trim non alla cartina , non si va a perdere quella presente sui calici , preferisco infatti trimmare i fiori quando le foglie non sono troppo secche ma ancora con una % di umidità che non le fa sbriciolare toccandole e i tricomi cadono con molta più difficoltà .

Poi ognuno ha le sue opinioni ed idee , non voglio convincere nessuno , semplicemente condividere ciò che ho potuto constatare personalmente ; ma a mio modesto parere ( generalmente ) , trimmare da fresco non è l'operazione da preferire e leggendo quel thread se ne possono intuire facilmente le ragioni , che superano di gran lunga il "perdere" un po' di tricomi a quanto pare ( 10g su 100g mi sembra abbastanza esagerato e improbabile ) ... nemmeno io ho sentito differenze nella potenza di stessi cloni che ormai conosco bene , ma nell'intensità dei sapori eccome ... ma per capire se possa essere di proprio gusto o meno , effettivamente bisogna provarci .


:wave:

Mi sono ri-quotato perché avevo dimenticato di scrivere alcune cose , allora ho editato .

Prima si ''protegge'' la resina e poi la si lascia cadere. Questo per me è un pò un controsenso, tutto qui.

Io però ho parlato di protezione del fiore finalizzata a contrastare la volatilizzazione dei terpeni , che avviene con grado maggiore effettuando una pulizia approfondita da fresca , ancor più se vi sono parametri ambientali sfavorevoli ( bassa umidità e/o t° alte ) .

In genere preferisco trimmare i fiori quando le foglie non sono troppo secche ma ancora con una % di umidità che non le fa romperere o sbriciolare toccandole , i tricomi cadono con molta più difficoltà , anche se quella parte di tricomi che effettivamente cade ( 10g su 100g è una cifra improbabile , deve essere proprio secchissima ) non ha mai avuto ripercussioni sulla potenza dell'erba , parlando di talee che conosco ormai bene , ma nell'intensità dei sapori eccome e credo sia di gran lunga preferibile perdere ( ma nemmeno , basta un niente per poterla recuperare ) qualche tricoma a favore di un erba più profumata e gustosa .


Trimmare da secco si mi è capitato più o meno, mi è capitato anche di non trimmare e lasciare le foglie resinose attaccate al fiore fino alla fumata, togliendole alla fine. Quello che posso dire è che i profumi erano quelli, non ho notato grandi differenze e se c'erano può essere che non sono stato in grado di percepirle, non sono una macchina o un ''sommelier'' della ganja eh :biggrin:


Anche io mi son trovato a trimmare appena prima di consumare il fiore in tempi dove avevo pochissimo tempo libero e devo dirti che anche fumarle con qualche fogliolina attaccata il sapore non era minimamente intaccato , anzi , aiutava nella combustione soprattutto per uno come me che non consuma tabacco . Nemmeno io sono un sommelier e non sto parlando di odori ma sapore ; io in questi anni ho capito che mi piace fumare per il piacere di sentire un buon sapore , oltre all'effetto che sto ricercando in una specifica situazione , ma il sapore in primis .

Credo che le differenze non riesci a coglierle non perché non ne sei in grado , ma probabilmente perché sei dipendente da una sostanza come il tabacco ( se fumi sigarette ancora peggio , ovvio che non si riescono a distinguere bene i sapori o gli odori ) che non ti permette di assaporare e percepire le varie sfumature che forse noi "puristi" riusciamo a sentire , anche se poi non si riesce a ricondurle ad un qualcosa di reale e conosciuto , ma sempre un mix di diversi sentori che conosciamo , che però ci sono .



Forse mi perso io qualche passaggio...ma se cadono tricomi e ci si fa anche del buon dry sift...quei tricomi da dove cadono? Dal fiore no? A quel punto il fiore ha meno tricomi o no?

Come fai a dire che non cade resina dai calici e cade solo dalle foglie?
IMHO, una parte cadrà dai calici esterni. Quella dei calici interni no ovviamente, ma pensare che la resina che è sul fiore resti lì e cada solo quella sulle foglie mi sembra un pò poco realistico.

Facendo diverse prove , con i vari errori che facevo sono arrivato a trovare un buon compromesso . Inizialmente trimmavo quando le foglie erano troppo secche e croccanti su carta forno ( meglio su una lastra di vetro con sopra i telai , che devo ancora procurarmi ) illuminata da una luce calda , mi trovavo con una marea di briciole di foglia e di tricomi .

Sono arrivato a trovarmi bene trimmando ( se ho tempo tutto di fila in 3/4 giorni , ultimamente imbarattolo ancora sporche perché son sempre di corsa e faccio mano a mano ) quando le foglie hanno ancora quella % di umidità che preserva quella sorta di "elasticità" che non le porta a sbriciolarsi ma a rimanere intatte e ad avere dei tricomi con una % di umidità che ostacola la loro caduta . Sicuramente dai calici esterni una % cadrà , ma nel caso qui sopra descritto rispetto a quello di partenza la quantità tricomi è nettamente inferiore , non avrò la certezza che siano caduti solo dalle foglie , ma ho un prova innegabile delle modeste quantità presenti quindi qualche ragionamento ho provato a farlo e non mi sembrano insensati . Al prossimo raccolto se mai farò 2 foto .

Poi ripeto , se non ci sono differenze sulla potenza facendo cadere qualche tricoma ( che poi per di più vengono anche recuperati con semplicità ) ma sulla quantità di terpeni si , credo che ne valga la pena ; secondo le mie esigenze però , ad un altro dei terpeni potrebbe non fregargliene una cippa , sai a quanti vecchi amici non importa dei sapori , ma solo dell'effetto ?

Quali sono queste ragioni?

Comunque concordo con il ''bisogna provarci''. Ognuno ha le sue esigenze e per me trimmare da secco sarebbe semplicemente una follia senza senso, perchè un conto è la qualità e ne possiamo anche discutere, un altro è il tempo che ci si mette a trimamre da fresco e da secco e la qualità del trimming ottenuta.

La ragione può essere anche solamente una se ci si trova nelle condizioni ottimali per fare seccare l'erba , dove il metodo utilizzato , dry vs wet trim , potrebbe essere l'unica discriminante nell'avere un prodotto buono , od uno ancora più buono e gustoso .

Se invece si andasse ad analizzare situazione per situazione con diversi valori ambientali allora ci potrebbero essere nuove ragioni a favore , come se ci si trovasse d'estate e la stanza adibita all'essiccazione avesse t° alte e umidità bassa , risulterebbe sconveniente pulire i fiori come da te spiegato e descritto e più vantaggioso seccare la pianta intera senza una pulizia troppo approfondita . Potrebbe però risultare vantaggioso in una situazione invernale dove nella stanza si misurano temperature basse e umidità alta per evitare muffe o altre spiacevolezze , permettendo di avere comunque un buon prodotto ( ma non ottimo ) in una circostanza che avrebbe potuto compromettere il raccolto di un intero ciclo visti i parametri poco favorevoli .


Infine sono d'accordissimo sul discorso delle proprie esigenze ( anche quella di avere un trim fresco e più consono per un estrazione con ghiaccio ad esempio ) e sulla comodità del trimmare a fresco ; io però punto proprio sulla qualità finale e in questo senso effettivamente , nel mio caso specifico , è migliorata .


:wave:
 

ohimaria

Out(of mind)Grower
Vero.

Vero.

anch'io ho sempre usato forbici da elettricista, ma ti assicuro che nonostante la beta faccia degli ottimi attrezzi, in quanto a forbici sono le più scadenti mai utilizzate (tra le professional). Pesanti e poco affilate. Se ti capita prova le intercable, non c'è paragone

solo che al contrario tuo, uso prima forbicine appuntite per togliere bene foglie intere, e poi quelle da elettricista per fare la barba alle cime


la beta come forbici ( anche per la lamiera quelle da lattoniere insomma per intenderci ) non e mai stata un granche. Comunque grazie Noreason io preferisco fare senza guanti ed accarezzo le cime delicatamente le arrotondo un po poi a fine lavoro mi faccio la charas......anche io con l' accendino alla fine appena finito accendo appena fanno la fiamma con lo scottex le pulisco.
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
In genere preferisco trimmare i fiori quando le foglie non sono troppo secche ma ancora con una % di umidità che non le fa romperere o sbriciolare toccandole , i tricomi cadono con molta più difficoltà , anche se quella parte di tricomi che effettivamente cade ( 10g su 100g è una cifra improbabile , deve essere proprio secchissima ) non ha mai avuto ripercussioni sulla potenza dell'erba , parlando di talee che conosco ormai bene , ma nell'intensità dei sapori eccome e credo sia di gran lunga preferibile perdere ( ma nemmeno , basta un niente per poterla recuperare ) qualche tricoma a favore di un erba più profumata e gustosa .


Konfa stesso mi disse che da una barbara bud ci ha tirato fuori un 20% se non più trimmando a secco...se passa da queste parti magari ce lo dice.
Adesso non sarà un 20% per le altre, ma se qualcosa cade, è qualcosa che poi non c'è sul fiore, tutto qui.


Anche io mi son trovato a trimmare appena prima di consumare il fiore in tempi dove avevo pochissimo tempo libero e devo dirti che anche fumarle con qualche fogliolina attaccata il sapore non era minimamente intaccato , anzi , aiutava nella combustione soprattutto per uno come me che non consuma tabacco .

Io le foglioline verdi piene di clorofilla le sento, nonostante il tabacco. Solitamente non sono piacevoli, amare e ovviamente la qualità del fiore diminuisce.
Nel caso preferisco toglierle dalla mista e se cade resina, che cada nella mista.


Nemmeno io sono un sommelier e non sto parlando di odori ma sapore ; io in questi anni ho capito che mi piace fumare per il piacere di sentire un buon sapore , oltre all'effetto che sto ricercando in una specifica situazione , ma il sapore in primis .

Odore e sapore sono due lati della stessa medaglia, che potremmo chiamare ''aroma'' ;)


Credo che le differenze non riesci a coglierle non perché non ne sei in grado , ma probabilmente perché sei dipendente da una sostanza come il tabacco ( se fumi sigarette ancora peggio , ovvio che non si riescono a distinguere bene i sapori o gli odori ) che non ti permette di assaporare e percepire le varie sfumature che forse noi "puristi" riusciamo a sentire , anche se poi non si riesce a ricondurle ad un qualcosa di reale e conosciuto , ma sempre un mix di diversi sentori che conosciamo , che però ci sono .

Su questo posso concordare, probabilmente alcune sfumature me le perdo, ma ciò che volevo dire è che il mio discorso non è tanto basato sulle percezioni soggettive, basate sui nostri sensi, sto solo dicendo che in ogni caso, se della resina cade dal fiore, poi quella resina non c'è più...sul fiore.


Se invece si andasse ad analizzare situazione per situazione con diversi valori ambientali allora ci potrebbero essere nuove ragioni a favore , come se ci si trovasse d'estate e la stanza adibita all'essiccazione avesse t° alte e umidità bassa , risulterebbe sconveniente pulire i fiori come da te spiegato e descritto e più vantaggioso seccare la pianta intera senza una pulizia troppo approfondita .

Temperatura alta e umidità bassa vuol dire tempo ridotto. Sono inversamente proporzionali al tempo come spiegavo in qualche post addietro.

Diminuendo il tempo di esposizione diminuisci la perdita di sostanze volatili.

Come accennavo, una SLH seccata 48 ore sul termosifone è arrivata tra i primi posti ad una cup, giudicata da chi di erba ne dovrebbe capire...da voi fondamentalmente...perchè eravate tutti utenti di forum e qualche extra del settore. Se temp e umidità l'avessero rovinata non si sarebbe piazzata nei primi posti.

Scrivo questo perchè io potrei portare la mia esperienza personale, ma mi rendo conto che a questo punto conta poco.


Infine sono d'accordissimo sul discorso delle proprie esigenze ( anche quella di avere un trim fresco e più consono per un estrazione con ghiaccio ad esempio ) e sulla comodità del trimmare a fresco ; io però punto proprio sulla qualità finale e in questo senso effettivamente , nel mio caso specifico , è migliorata .

Farò un ulteriore prova e posterò delle foto, tanto ho sempre da trimmare cloni delle stesse piante. Vediamo cosa ne viene fuori :)

:wave:
 

CalMag

Well-known member
Veteran
Fidati nore la tua esperienza personale conta molto.

Ripeto che la guida é corretta e nei post precedenti ho provato anche a confermarlo con altre parole..

Tu mi batti in esperienza azz :p

Comunque, ho diversa roba in vari posti..

Se posso, potrei prendere un pezzo di vetro pulirlo con alcol, chiudere finestre e trimmare qualche cimetta o smuovere qualche cima sul vetro.

Ho cime seccate e trimmate dopo, ho cime seccate e non trimmate, ho cime congelate e trimmate, congelate e non trimmate e tempo..

Qua un barattolo, ho dovuto smontare mezzo muro ma ne vale la pena per un ottima guida come Questa per confermare qualcosa..

picture.php


Le cime sono sane, hanno 4 settimane circa, il vetro é solo un pò appiccicoso per via di materiale trimmato a fresco, seccato e poi messo qua che ho testato sidebyside assieme al materiale nei sacchetti.

Nel mentre, mi fumo un pò di Ottimo scissor che tengo da parte dalle cime trimmate da fresche.
 

Manshoon

Active member
Veteran
Io uso un paio di forbicine con la punta curva. Uso le stesse da anni e mi ci trovo bene.
Ogni 15 minuti più o meno le pulisco scaldando la resina che rimane intrappolata sulle lame con l'accendino e tirandola via con un pezzo di carta.
Sono molto orgoglioso di avere le stesse identiche forbici.
Esula dal thread ma sono ottime per la potatura di precisione (es. il FIM), sono facili da pulire, durano una vita.
Avessero un filino di tette le avrei già sposate :biggrin:
Ottima guida :tiphat:

P.S.
Premesso che sono più "ruvido" della media dei coltivatori non è così facile staccare la resina dai fiori freschi; tuttavia passando il dito sul tavolo di lavoro mi accorgo che qualcosa "perdo" durante il lavoro di pulitura, per quanto faccia attenzione a non sbatacchiare i rami.
 

Mbare

Member
Ciao Nore, ottima discussione come al solito! Io vedo le temperature e gestisco l'umidità di conseguenza..
Delle volte ho tagliato e lascio le foglie con la resina attaccate per aumentare un po l'ur e stare nei tempi di secca, tra i 7-10 giorni ..
Viceversa con temperature basse trimmo di piu o deomidificatore per abbassare l'umidità per farle seccare sempre nei7-10 giorni..

Ma questo sempre se una secca lenta è meglio di una veloce ..
Te stai dicendo che erba seccata velocemente ha sapori uguali se non migliori di una seccata lentamente??:thinking: risolverebbe anche molti problemi di muffe, abbassare l'umidità e seccare prima..
la cosa migliore è provare una stessa pianta seccarla veloce-lenta con e senza foglie e vedere come si conservano i sapori..

grazie anche a marygrace per il link

:tiphat:
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Premesso che sono più "ruvido" della media dei coltivatori non è così facile staccare la resina dai fiori freschi; tuttavia passando il dito sul tavolo di lavoro mi accorgo che qualcosa "perdo" durante il lavoro di pulitura, per quanto faccia attenzione a non sbatacchiare i rami.

Se ne perdi da fresco immagina quanta ne perdi da secco.



Ma questo sempre se una secca lenta è meglio di una veloce ..
Te stai dicendo che erba seccata velocemente ha sapori uguali se non migliori di una seccata lentamente??:thinking:

Ti rigiro la domanda: tu credi che un erba seccata lentamente sia migliore di una seccata velocemente? Dove per velocemente non si intende metterla sul termosifone, quello era un esempio estremo, seppur verissimo.

Io sinceramente tutte queste differenze non ce le noto, per cui, io secco abbastanza velocemente e la chiudo quando è ben secca.

In questo modo a me la qualità sembra al top delle mie capacità. Quando riapro un sacchetto di ganja, al solo aprirlo mi inonda di una vampata di aromi e profuma una stanza intera. A me sta bene così e per le mie capacità e per i miei gusti, questo è il top che posso ottenere, ma non sono un fottuto cromatografo, per cui i miei sensi non li prendo come valore assoluto di riferimento come spesso accade per altre persone. Per questo motivo non sto qui ad affermare che una secca veloce è meglio di una lenta.

Se cerchi delle affermazioni, ti posso dire che penso che le cose siano più complicate di quello che possono apparire, le persone troppo spesso le fanno semplici e per tante di esse un granello di sabbia è solo una banalità, quando guardandolo con gli occhi di vetro di un microscopio può essere un mondo intero.

la cosa migliore è provare una stessa pianta seccarla veloce-lenta con e senza foglie e vedere come si conservano i sapori..

Questa è una delle cose più sensate che ho letto.
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
l'unica cosa che mi interessa è un bel joint saporito e ad effetto la sera dopo il lavoro

Allora non venire qui a fare flame e a blaterare su quanto ti credi figo, non frega un cazzo a nessuno.
Se vuoi e sai essere una persona civile e vuoi partecipare alla discussione sei il benvenuto, altrimenti fuori dai coglioni, grazie :)
 

Majo

Active member
Veteran
Il succo di questa utile guida è che (come detto dall'autore stesso) ognuno ha i suoi metodi diversi di trimmare però su alcuni passi bisogna passarci tutti.

Anche io condivido nel dire che è la parte più carente di molti grower, vecchi o nuovi che siano io credo che dal flush in poi nascono i problemi più grossi. Saper quando tagliare, eliminare tutti i nuts possibili e trimmare per bene sono gli step più importanti a parer mio.

Non so come fate a dire che sia meglio trimmare l'erba da secca. Se ne avete molta diventate matti. Io l'unica cosa che preferisco fare e lasciare i fiori attaccati ai rami un pelo più spessi per i primi 5/8 giorni di secca. Poi li taglio delicatamente e li faccio seccare per altri 3-4 giorni a seconda della necessità.

Sulla concia anche lì ho sentito mille teorie diverse, io l'ho sempre praticata e ho anche provato a seccare completamente i fiori e poi basta. Secondo me la concia serve se ti interessa avere un erba al top dopo un anno che l'hai raccolta. Se la conci per bene PERSONALMENTE credo che a lungo andare è un aspetto che si nota. Se la fumi nei primi 6 mesi di vita onestamente la differenza è impercettibile e anzi come già detto... l'erba conciata sa più da " tappo".

A me l'erba che si sbriciola completamente al tatto non ha mai fatto impazzire. Poi oh, anche lì sempre una questione di gusto personale e di come la si fuma/utilizza.
 

Killer 82

Active member
Allora non venire qui a fare flame e a blaterare su quanto ti credi figo, non frega un cazzo a nessuno.
Se vuoi e sai essere una persona civile e vuoi partecipare alla discussione sei il benvenuto, altrimenti fuori dai coglioni, grazie :)

Quoto Noreason... Era da tempo che volevo dirlo...
BUON CULTIVO
 

CalMag

Well-known member
Veteran
Come dicevo, qualche post prima ho postato delle foto di:
Erba trimmata da secca;
Erba secca non trimmata;

le ho tenute in teoria per altra roba ma posso dimostrarvi purtroppo solo con qualche foto quello che spiegava nore sulla resina che si perde trimmando da secco..

Questo é il coperchio di una pentola rubato dalla lavastoglie terminata poche ore fa:
picture.php


Questo é il coperchio dove ho staccato delle cimette da un'altra cima secca ma non trimmata per il vapo:
picture.php
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Il lavoro di dita é durato 10 secondi direi, ho solo spostato le foglie piu grandi con le dita per poter accedere alla base delle cimette e staccarle, nelle foto sopra vedete qualche fogliolina caduta nel lavoro ma anche della polvere.

Analizzandole con un microscopio 100X con fuoco manuale ho provato a fare una foto a cosa fossero i granelli di polvere:

picture.php
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Nella seconda foto, quella polverina piu fine sono solo polvere nel microscopio, ci ho pensato subito dopo aver visto la foto!
In una foto si vede due teste e nell'altro parte del gambo pure.
Se avete un iPhone con Flash e funzione Lupe (ingrandimento) tipo iPhone 7, provateci anche senza microscopio.. vedrete che la polvere reagisce sotto luce allo stesso modo di quella con il microscopio a led, ovvero riflette la luce, come il resto della polvere. Ovviamente con il cell non vedrete perfettamene i dettagli, vi servirebbe allora cavalletto e luce naturale..

Ne vale una prova.

Per essere piu professionali bisognerebbe vedere con un grosso numero di cime quanti grammi vi esce di dry con uno screen e pazienza.. ma non si può avere un paragone estremamente perfetto con cime trimmando da fresco pure.. li dry contiene meno umidità e impurità dello scissor..(microfoglie, umidità,pistilli)

Ad ogni modo una cima trimmata da fresca, ha una forma piu uniforme di una cima appena seccata da trimmare.. solo le foglioline da pulire in una cima secca vogliono avere una certa elasticità in quanto essendo piu lunghe le foglie, seguendo la sezione delle venature dalla base dove le venature son piu larghe fino alla cima della foglia dove le venature sono di sezione minore, questo vuol dire che se spingo la foglia in una direzione tenendo conto anche dell'umidità interna al fiore(che piu avanti diminuirà con la trasudazione), la foglia vorrà seguire le stesse curve di una canna da pesca da lascio(cartoni animati, si nota per via dei meno fps[vecchio pippo che va a pescare, ricordate..]).. la parte meno rigida ovvero la punta della foglia ci metterà piu tempo a mettersi a "puntare" nella stessa direzione di partenza al momento del ritorno, come una risonanza, vibra(minimalisticamente parlando), e toccando, muovendo, rotolando, staccando una cima, ci vogliono essere sempre vibrazioni.

Se ci punti un ventilatore sopra, non vuole essere la base delle foglie a patire prima, ma le punte essendo esposte e meno rigide, ma allo stesso tempo le chance che la foglia si stacchi é minima, più facile che si sollcetino di piu i tricomi e che seccando piu velocemente l'erba perda anche qualche testa..se si secca con piu materiale onboard sulla cima..pur avendo ventilatore indiretto e estrazione.. per questo anche che si sente piu buon odore inizialmente nell'erba trimmata da secca dopo 1 settimana.. é perché quell'erba ci pare secca al tatto ma internamente ha ancora morbidezza.. la differenza dell'odore é solo un qualcosa che va aggiustato con la genetica e il feno..

E si un erba secca tocchesandola/trimmandola perde non solo teste ma interi tricomi..

Come sempre ho scritto troppo..

Già che ci sono.. i trimmer dry vedete come funzionano e quanto materiale viene eliminato solo per mostrare in modo "automatico" un lavoro di mano naturale.. delle cime fresche invece non hanno foglie appiccicate ai fiori..
 
Last edited:

Manshoon

Active member
Veteran
il problema vostro signori, non è la concia
è il fatto che sguazzate nella brodaglia del leccaculismo!
non apprezzate che qualcuno dica la propria, se sotto sotto avete il sentore che non è d'accordo con voi

maniche di persone che fanno branco e che, siccome stanno sul pezzo da più tempo di altri, sembrano disquisire di argomenti altisonanti che in realtà non hanno nulla di così eccezionale: tagliare foglie all'erba non necessita certo di un bachelor's degree
riempite pagine e pagine di discorsi tecnici che possono far pensare che vi sbattete l'anima per arrivare a cosa? ad opinioni

la scienza non è un'opinione, e solamente in quel caso potrei accettare di farmi zittire!
Ma non mi sembra di aver trovato persone ed argomenti che possano arricchirmi in tal senso
solo un acrocchio di opinioni!
Ripeto, mi manca sotto gli occhi un riferimento professionale con cui potrei facilmente smettere di leggere: l'unica cosa che mi interessa è un bel joint saporito e ad effetto la sera dopo il lavoro

ora è il tempo che vada
io non frequento molta gente perché penso che la gente sia noiosa mentre invece pensa di essere interessante per quelle quattro cacate che vive, e qui riscontri ce ne sono assai proprio
io vivo, per fortuna, in una dimensione diversa da quella in cui vive il 90% delle persone
la gente crede di poter dire tante cose, ma alla fine, tutto sommato è fuffa
non ho mai trovato niente che non possa raggiungere indipendentemente col mio intelletto
sono arrivato alla conclusione che non ho più molto da imparare dagli altri

adios amigos
vado a rollarmi l'unica cosa che mi interessa da tutte 'ste menate
stare qua dentro è un'esperienza del cazzo!
Quoto per intero ma domando in modo retorico (= con risposta annessa) cui prodest?
Cioè zio fatti due canne, e poi ciccio bombo cannoniere chi pensi di essere? Pensi di pisciare in testa a qualcuno con la quinta elementare? Sai che c'è?
AVETE ROTTO I COGLIONI, fumereste anche la merda se feisbuc vi dicesse che sballa.
Si può sapere perchè perderdiamo tempo con 'sti coglioni?
Un ban ed amici come prima Mr
 

mr Bamba

Well-known member
Quoto Noreason... Era da tempo che volevo dirlo...
BUON CULTIVO
grazie killer per l'apporto di informazioni utili e per le esperienze documentate fotograficamente che doni agli utenti del forum come sempre.

Ok, vi mostro come secco da disorganizzato io:

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uno stendipanni con una tovaglia sopra in camera da letto (naturalmente di solito la tovaglia sta abbassata per evitare la luce diretta), sono un amatore e non riesco ad organizzarmi meglio, giro coi vestiti impuzzati di ganja e la gente mi guarda male ma funziona, i parameti non sono ideali (ur 50-60%, temp 20-23°). come vedete appendo le piante quasi intere per rallentare la secca, nonostante dopo 5-6 giorni:
picture.php

quasi pronta, un paio di giorni per il sezionamento dei bud (notare un pelo di gatto ma non vivo in un laboratorio).
picture.php

qui la pulizia è stata più blanda causa strana forma dei fiori, dico da subito e documenterò che io i bud li seziono poi con rametto annesso per aver un supporto per maneggiarli mentro li rifinisco a foglia secca.
Domani o massimo lunedi taglio e trimmo altro:
picture.php

fin qui tipica trimmata a pianta mezza intera (pallosissimo, ma mi piace complicato), ma tipo qui?
picture.php

qui partono le trimmate interessanti, cioè, non so che trimmare oltre che togliere le foglie secche con le pinzette da in mezzo ai bud...
forse mi piacciono piante troppo mature... poco trim e molto secco che butto.
 
Last edited:

mr Bamba

Well-known member
altri esempi (scusate la qualità delle foto fatte in grow, documenterò meglio nei prossimi giorni):
Qui tolte le due foglie gialle?
picture.php

come potrei andare attorno al fiore nonostante tutta l'attenzione del mondo? e poi a che pro? per ricavare un po di trim?
E qui?
picture.php

O sbaglio io a protrarre le fioriture, o sono lontano dal classico bud, sono in difficoltà, consigli sono ben accetti.

Edit: notare che bud differenti non possono seccare in tempi ed in condizioni uguali, naturalmente quelli molto aperti da sativa seccheranno prima a confronto di bud compatti che seccheranno in superficie e non all'interno quindi a secondo dello strain e del tipo di coltivo (cime grasse o piante con molti apicali e cime piccole come cerco di fare ora per avere molte cime piccole seccabili meglio e gestibili meglio).
 

MattoMaria

Ambassador
Ho letto solo fino ad un certo punto perché poi mi è sembrato più un dibattito personale che una discussione sul trim.

Parto dicendo che io non ho assolutamente l'esperienza di noreason (che ringrazio di nuovo per i semi), né quella di altre persone che hanno commentato, ma comunque vorrei riportare i miei pareri.

Per quanto riguarda la secca:
  1. tengo la pianta 12-24h al buio per far "scaricare" i nutrienti
  2. poi procedo alla rimozione di tutte le prendisole rimanenti (le più grosse vengono tolte qualche giorno prima)
  3. taglio i vari ramoscelli
  4. rimuovo tutte le foglioline resinose a mano
  5. e metto in secca a testa in giù in un box fatto da me.
    https://www.icmag.com/ic/attachment.php?attachmentid=351845&d=1456926853
    Se lo spazio è insufficiente allora come MrBamba ricorro allo stendino.
Proprio sul punto sottolineato vorrei soffermarmi. Io avevo comprato ben due paia di forbicine, ma adesso queste mi servono solo ed esclusivamente a tagliare i rami perché le foglioline le togo tutte a mano maneggiando le cime con molta cura. La perdita di resina è minima se le cose vengono fatte accuratamente.
Mi sbatto tanto perché le foglioline, secondo il mio gusto personale, danno un sapore più amarognolo.
Ecco due foto di come si presentano le cime al taglio:
picture.php

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Concia:
Quando al tatto i fiori esternamente non appiccicano più, ma sono ancora morbidi e i rametti si piegano in modo irreversibile, senza però fare "click" allora taglio tutte le cimette, come già visto fare, e imbarattolo con un Boveda 62 - 8g.
Faccio prendere aria ai barattoli circa mezz'ora al giorno per una settimanetta e poi sigillo tenendo le cimette un pochino più umide.

Faccio così perché in passato ho imbarattolato quando i rami facevano click e le cime dopo un periodo di prelievi per fumare erano diventate secche. Le ultime quasi infumabili.
Dopo tutta una serie di prove, sono arrivato alla conclusione che preferisco fare così, ovvero tenere le cimette un po' umide, perché con il discorso apri chiudi queste continueranno a seccarsi.
Il risultato è:
- le prime cime, saranno un po' umide
- le ultime un pochino secche
- quelle che intercorrano tra le prime e le ultime sono perfette a mio gusto.

So che la cosa si potrebbe rimediare con barattoli più piccoli, ma non posso (a causa delle circostanze) avere filate di barattoli con erba dentro.

Buona domenica a tutti :wave:
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
[*]tengo la pianta 12-24h al buio per far "scaricare" i nutrienti

In che senso scaricare i nutrienti?

[*]poi procedo alla rimozione di tutte le prendisole rimanenti (le più grosse vengono tolte qualche giorno prima)

Per quale motivo?

[*]rimuovo tutte le foglioline resinose a mano


Proprio sul punto sottolineato vorrei soffermarmi. Io avevo comprato ben due paia di forbicine, ma adesso queste mi servono solo ed esclusivamente a tagliare i rami perché le foglioline le togo tutte a mano maneggiando le cime con molta cura. La perdita di resina è minima se le cose vengono fatte accuratamente.

Trimmare a mano mi è nuova :) Ti piace la charas forse? :biggrin: Però davvero sono curioso, come procedi esattamente? Usi le unghie come lame, le tiri via o cosa?


Mi sbatto tanto perché le foglioline, secondo il mio gusto personale, danno un sapore più amarognolo.

Anche secondo me.

Dopo tutta una serie di prove, sono arrivato alla conclusione che preferisco fare così, ovvero tenere le cimette un po' umide, perché con il discorso apri chiudi queste continueranno a seccarsi.
Il risultato è:
- le prime cime, saranno un po' umide
- le ultime un pochino secche
- quelle che intercorrano tra le prime e le ultime sono perfette a mio gusto.

Aprire il barattolo e trovarci delle cime umide a me non piace, però come dici te, sono gusti personali :)

Riguardo questa affermazione:
perché con il discorso apri chiudi queste continueranno a seccarsi.

IMHO non è vero. Se l'aria è umida, le cime si inumidiscono. Se l'aria è secca le cime si seccano. Esattamente come fa il tabacco o tante altre ''matrici'' vegetali ;)
 

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