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Coltivazione Marijuana Firenze

Grow The World

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allora, sembra che la produzione inizi a Rovigo, dove già producano da anni e sono organizzati,
venerdi 26(domani) in regione a firenze ci sarà una discussione apposita su questo tema e il terapeutico in generale..
aperta a tutti, quindi che è di zona può andare...
 

bibo

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Se affrontassero una volta per tutte il discorso seriamente se ne verrebbe a capo senza fare tutte ste polemiche si legalizza e basta il vaticano non vuole? pazienza perchè per me è la chiesa tutti pensiamo che non ci azzecchi niente con la politica ma secondo me sono come pane e marmellata e come dice una canzone
"Dio è morto in tutte le banche del vaticano"

Peace:tiphat:

Quotone!!:tiphat: :ying:

Come la scelta di Papa Francesco,
perche' dietro ad ogni scelta c'e' chi ci pensa prima..
era tempo di modernizzarsi e lo stanno facendo con Francesco che e' un grande!!...intanto loro si fanno i loro affari...
 
H

healTHCare123

Quotone!!:tiphat: :ying:

Come la scelta di Papa Francesco,
perche' dietro ad ogni scelta c'e' chi ci pensa prima..
era tempo di modernizzarsi e lo stanno facendo con Francesco che e' un grande!!...intanto loro si fanno i loro affari...
Per me questo papa verrà fatto fuori in fretta sta cambiando troppe cose e i conti di qualcuno ne risentiranno e naturalmente passerà come una morte naturale o se si venisse a sapere che è stato assassinato non se ne verrà mai a capo come con il grande Berlusca che dovrebbe marcire dietro le sbarre ed è ancora libero ma che possiamo farci ? D'altronde siamo in Italia ;)
 

CrazyDog

Senior Member
Veteran
Ciao Ragashish, leggo solo ora l'articolo, dal mio punto di vista è un'altro passo indietro, sia per le persone che ne fanno un utilizzo ludico, sia per i malati.
L'informazione sulla canapa viene un'altra volta boicottata, troppa burocrazia, troppa politica, troppe stronzate.
Cerco di commentare punto per punto l'articolo e vi dico come la penso:

Lo Stato produrrà marijuana a uso terapeutico. Per un paradosso della storia, a produrla sarà l’esercito italiano: verrà coltivata dallo stabilimento chimico militare di Firenze. Le origini dell’istituto farmaceutico risalgono al 1853, quando a Torino fu istituito un deposito di Farmacia militare.

Lo "Stato" prima di produrre marijuana ad uso terapeutico come dice l'articolo, dovrebbe sottolineare le proprietà benefiche della canapa, i suoi usi, i suoi derivati ecc ecc, non monopolizzare la cosa, per giunta verrà prodotta in uno stabilimento chimico militare. Ancora una volta ci sono di mezzo i militari e la chimica...è una pianta, serve terra-acqua-sole per fare crescere una pianta, non filo spinato e militari che controllano il coltivo, ma questo fa si che verrà vista sempre come una droga, non per quello che è.

Oggi lo stabilimento fiorentino, nato con l’obiettivo di produrre medicamenti per il mondo militare, ha esteso la sua attività anche al settore civile. E ora produrrà i farmaci derivati dalla cannabis attualmente importati dall’estero a costi elevati. Il via libera è stato dato dai ministri della Difesa e della Salute Roberta Pinotti e Beatrice Lorenzin, dopo varie polemiche e rallentamenti. La notizia verrà ufficializzata entro settembre.

I farmaci derivati dalla cannabis, non sono altro che l'infiorescenza della pianta, i fiori, questo è importante e non viene mai specificato.
Il ministro della Salute come al solito fa polemica, ma vorrei ricordare che non ha conoscenze in merito, non è informata, non ha esperienze, ha solo il diploma e non è nemmeno laureata....Durante la sua carriera, negli anni ha ricoperto vari incarichi all'interno del partito, ma mai nessuno che riguardasse anche solo casualmente la sanità.

Al di là della mancata laurea, che ormai anche le infermiere devono avere, quello che lascia basiti è che la ministra non abbia nessuna esperienza del complesso settore che deve amministrare. Dettaglio non di poco conto, se si pensa che dovrà gestire un apparato da 110 miliardi di euro e numerose criticità: mancanza di posti letto, malasanità, corruzione e chiusura di sempre più aziende ospedaliere.
Le uniche sue competenze sviluppate negli anni riguardano mansioni di segreteria e coordinamento a livello nazionale e regionale: nel 1999 viene scelta come coordinatore regionale del movimento giovanile per il Lazio, nel 2004 è invece a capo della segreteria di Paolo Bonaiuti, ex portavoce del Presidente del Consiglio Berlusconi, nel 2005 è nominata coordinatore regionale per il Lazio e nel 2006 riceve l'incarico di coordinatore nazionale dei giovani del Pdl. Arrivata alla Camera dei deputati nel 2008 si occupa principalmente di affari Costituzionali, attuazione del federalismo fiscale e dei temi dell'infanzia.
In sostanza ha poco da polemizzare, ma che ci dobbiamo fare...purtroppo siamo in "Itaglia".

Il ministro della Salute, che si definisce una persona «open mind» e non chiusa in preconcetti ideologici, come ha dimostrato pure sulla fecondazione eterologa, non accetta che su questa materia si agitino battaglie culturali con l’obiettivo di liberalizzare le droghe leggere. «La mia impressione è che in questo Paese non si riesca a parlare in temi in termini laici e asettici, senza ricominciare a parlare di liberalizzazione».

Torno a quanto detto sopra, questa signora non ha le competenze per aprire bocca.

Diverso è il caso di agevolare l’uso della cannabis a uso terapeutico, in particolare il ricorso ai cosiddetti farmaci cannabinoidi per lenire il dolore nei pazienti oncologici o affetti da HIV e nel trattamento dei sintomi di patologie come sclerosi multipla, sla, glaucoma. Perchè questo è l’obiettivo che porta la svolta di affidare a una struttura militare la coltivazione della marijuana e la produzione dei farmaci derivati.

Come fanno a scrivere ste minchiate?
L'obbiettivo è dare il farmaco ai malati cronici con patologie gravi quindi bisogna affidare il tutto ad una struttura militare.....
Sono senza parole.....
Purtroppo Ho avuto esperienze dirette con malato oncologico e vi assicuro che farsi prescrivere la cannabis è stato impossibile, troppa burocrazia, troppa ignoranza... figuriamoci se il tutto viene gestito dall'esercito.....
Fortunatamente avevo il farmaco Home made, visto che parliamo di fiori e non di pastiglie chimiche dove serve un brevetto, ma un prodotto 100% naturale e sono riuscito ad arrangiarmi da me.

Il senatore Luigi Manconi del Pd è stato uno dei più critici: rimane ancora diffidente perchè vuole vedere se si andrà fino in fondo in questa scelta. Era stato lui a proporre una legge per consentire la coltivazione della cannabis da parte di soggetti autorizzati, come appunto lo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze. «In condizioni, quindi, di assoluta sicurezza, ma il ministro Lorenzin ha ritardato nel dare una risposta positiva a fronte di una dichiarazione di consenso da parte del ministro Pinotti».

In condizioni di assoluta sicurezza..........................................
Attenzione, se avvicinate la mano alla pianta potrebbe mordere..è una pianta pericolosa....ogni tanto mangia qualche cristiano....fate attenzione.......ma perfavore.......
L'unica cosa da combattere qui è la criminalità e l'idiozia di questa gente corrotta e ipocrita che la incentiva, cosa che si potrebbe fare in attimi con una legalizzazione :biggrin: cmq qui siamo nella repubblica delle banane quindi non fa testo.

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Scusate lo sfogo ma non potevo farne a meno :laughing:
Un abbraccio a tutti! :wave:
 
H

healTHCare123

Ciao Ragashish, leggo solo ora l'articolo, dal mio punto di vista è un'altro passo indietro, sia per le persone che ne fanno un utilizzo ludico, sia per i malati.
L'informazione sulla canapa viene un'altra volta boicottata, troppa burocrazia, troppa politica, troppe stronzate.
Cerco di commentare punto per punto l'articolo e vi dico come la penso:



Lo "Stato" prima di produrre marijuana ad uso terapeutico come dice l'articolo, dovrebbe sottolineare le proprietà benefiche della canapa, i suoi usi, i suoi derivati ecc ecc, non monopolizzare la cosa, per giunta verrà prodotta in uno stabilimento chimico militare. Ancora una volta ci sono di mezzo i militari e la chimica...è una pianta, serve terra-acqua-sole per fare crescere una pianta, non filo spinato e militari che controllano il coltivo, ma questo fa si che verrà vista sempre come una droga, non per quello che è.



I farmaci derivati dalla cannabis, non sono altro che l'infiorescenza della pianta, i fiori, questo è importante e non viene mai specificato.
Il ministro della Salute come al solito fa polemica, ma vorrei ricordare che non ha conoscenze in merito, non è informata, non ha esperienze, ha solo il diploma e non è nemmeno laureata....Durante la sua carriera, negli anni ha ricoperto vari incarichi all'interno del partito, ma mai nessuno che riguardasse anche solo casualmente la sanità.

Al di là della mancata laurea, che ormai anche le infermiere devono avere, quello che lascia basiti è che la ministra non abbia nessuna esperienza del complesso settore che deve amministrare. Dettaglio non di poco conto, se si pensa che dovrà gestire un apparato da 110 miliardi di euro e numerose criticità: mancanza di posti letto, malasanità, corruzione e chiusura di sempre più aziende ospedaliere.
Le uniche sue competenze sviluppate negli anni riguardano mansioni di segreteria e coordinamento a livello nazionale e regionale: nel 1999 viene scelta come coordinatore regionale del movimento giovanile per il Lazio, nel 2004 è invece a capo della segreteria di Paolo Bonaiuti, ex portavoce del Presidente del Consiglio Berlusconi, nel 2005 è nominata coordinatore regionale per il Lazio e nel 2006 riceve l'incarico di coordinatore nazionale dei giovani del Pdl. Arrivata alla Camera dei deputati nel 2008 si occupa principalmente di affari Costituzionali, attuazione del federalismo fiscale e dei temi dell'infanzia.
In sostanza ha poco da polemizzare, ma che ci dobbiamo fare...purtroppo siamo in "Itaglia".



Torno a quanto detto sopra, questa signora non ha le competenze per aprire bocca.



Come fanno a scrivere ste minchiate?
L'obbiettivo è dare il farmaco ai malati cronici con patologie gravi quindi bisogna affidare il tutto ad una struttura militare.....
Sono senza parole.....
Purtroppo Ho avuto esperienze dirette con malato oncologico e vi assicuro che farsi prescrivere la cannabis è stato impossibile, troppa burocrazia, troppa ignoranza... figuriamoci se il tutto viene gestito dall'esercito.....
Fortunatamente avevo il farmaco Home made, visto che parliamo di fiori e non di pastiglie chimiche dove serve un brevetto, ma un prodotto 100% naturale e sono riuscito ad arrangiarmi da me.



In condizioni di assoluta sicurezza..........................................
Attenzione, se avvicinate la mano alla pianta potrebbe mordere..è una pianta pericolosa....ogni tanto mangia qualche cristiano....fate attenzione.......ma perfavore.......
L'unica cosa da combattere qui è la criminalità e l'idiozia di questa gente corrotta e ipocrita che la incentiva, cosa che si potrebbe fare in attimi con una legalizzazione :biggrin: cmq qui siamo nella repubblica delle banane quindi non fa testo.

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Scusate lo sfogo ma non potevo farne a meno :laughing:
Un abbraccio a tutti! :wave:
Ottimo Sfogo, da un certo punto di vista si ti do pienamente ragione da una parte si sta dimostrando che la vedono sempre più come una droga ma già che la coltivino vuol dire che un passo in più lo è anche se ne sfigurano ancora di più la figura della nostra amata pianta magari i medici si decidono a darla più "liberamente" a chi ne necessità ma sicuramente preferiscono le multinazionali e ci impasticcano tutti e in molti casi provocano dipendenza, siamo a un bivio se si continua così prenderanno la strada sbagliata. ( non so se sono riuscito a far passare la mia idea spero di si )
Peace:tiphat:
 
G

gianpunter

Ragazzi, in questo paese abbiamo presidenti del consiglio nn eletti, ministri della sanita' non laureati, schettino che ha ammazzato 34 persone fa conferenze all universita', sparatorie fuori dagli stadi.....ma cosa ci aspettiamo da questi pagliacci? Rassegnamoci.
 

ValerioGTurbo

New member
anche se devo dire che la legge non sta "punendo" più di qualcuno riguardo la coltivazione dentro le mura domestiche e non in terreni aperti...
 
anche se devo dire che la legge non sta "punendo" più di qualcuno riguardo la coltivazione dentro le mura domestiche e non in terreni aperti...
Ma nn e vero propio anzi al sud stanno rompendo come mat le scatole propio pwrche si sta diffondendo la notizia che curare con la.Maria Si può e la gente ignorante ne fa un uso Sbagliato di questa notizia pensando che abolendo la Fini/Giovanardi adesso si puo coltivare ma si sbagliano e ti sbagli do grosso mio caro. ...
 
H

healTHCare123

Ma nn e vero propio anzi al sud stanno rompendo come mat le scatole propio pwrche si sta diffondendo la notizia che curare con la.Maria Si può e la gente ignorante ne fa un uso Sbagliato di questa notizia pensando che abolendo la Fini/Giovanardi adesso si puo coltivare ma si sbagliano e ti sbagli do grosso mio caro. ...
Quoto
 

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