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le canne bruciano i neuroni!?

nfl91

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la pongo come domanda/affermazione proprio perché io penso proprio che sia così come affermano degli studi e quindi evito gli eccessi, ma volevo sapere la vostra, se ci credete o no, e se comunque vi regolate... chiedo a voi perché in questo forum mi sembra di vedere persone intelligenti!
 

wouldubreakfree

user b4nn3d
non devi essere inteligente per sapere se le canne bruciano i neuroni o no :noway:
io credo di no, ma', chi sa, se nel tempo forse bruciano, voglio dire se fumi da 30 anni forse si puo
 

fumo

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credo che i neuroni si brucino ai politici italiani per troppe stronzate dette e fatte,ci sono farmaci che se usati male danno la morte istantaneamente,altro che neuroni,oppure fungono da placebo lasciandoci nei dolori,con la cannabis questo rischio e escluso,visto che non ci sono morti da owerdose di thc,credo che la cannabis sia il male minore,se ci fosse un male in questa innocua pianta,di tutto quello che ci propongono i media,
svegliamoci da questo letargo di mala informazione,la cannabis e stata trovata in tombe che risalgono a 5000 anni fa,e sappiaqmo che nelle tombe gli antichi portavano con loro tutto quello che ritenevano indispensabile e prezioso,parliamo di re,sacerdoti,tutti stupidi a detta di questo governo italiano,anche perchè in america e prescrivibile con normale ricetta a chi ne ha i requisiti,quindi? o siamo stupidi noi,negando una sacrosanta verità,o sono dei demoni loro che vogliono avvelenare il mondo,,ciao peace e weed
 

nfl91

Member
molto interessante il vostro pensiero... xò ricordate che non avete alcuna certezza!
mi ricollego spesso a questo concetto "la retta via sta nel mezzo" ...un proverbio che vedo stupido quanto saggio, perché nessuno di noi sa la Verità, quindi impariamo tutti ad ammetterlo e a vivere ed agire di conseguenza!(questo è il mio pilastro di vita che condivido con voi sperando porti qualcosa di positivo a tutti)
l'erba è conosciuta per la capacità stimolare la riflessione, per questo alcune religioni la approvano, ma, io la vedo come una red bull per la mente che a lungo andare fa male!
 

BadSeed

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1)Ma questi neuroni non sono lì, nel nostro cervello, per aspettare droga. Sono lì come sensori di stimoli fondamentali per la sopravvivenza della specie: a questi neuroni "parlano" gli stimoli amorosi oppure il cibo come il cioccolato oanche la voglia di ammazzare, qualcosa che la nostra coscienza non riconosce. Sono la sede di quella che Freud chiamava libido.". Che succede ai neuroni stimolati dalle droghe? "Che diventano "maleducati", abituati beatamente a stimoli artificiali imparano a eccitarsi solo quando vengono frustati dalle sostanze, altrimenti dormono.

E allora, anche nel caso delle droghe leggere, può esserci assenza di desiderio (anedonia), mancanza di ogni euforia (disforia), uno stato dell'umore complessivamente depresso.". Da una ricerca dell'Eurispes, condotta in collaborazione con la comunità di San Patrignano, si ricava che le droghe leggere sono un "ponte di passaggio" per quelle pesanti e, nel 23 per cento dei casi, provocano episodi psicotici. Lei che ne dice? "E' uno studio scientificamente indecente, questo è il mio commento. Chi fa uso di eroina ha anche fumato erba? Io dico di sì nel 99 per cento dei casi, ma questo che dimostra? E' come dire che il latte materno porta all'eroina, perché quelli che si bucano sono stati allattati dalla mamma.

da uno studio di luciana sica

2)La cannabis protegge i neuroni e ne aumenta la sopravvivenza
Hashish e marijuana aiuteranno nella sclerosi multipla, nei traumi cranici e del midollo spinale

Roma - L'Irccs Fondazione Santa Lucia di Roma, in collaborazione con l'Universita' di Teramo, ha chiarito i meccanismi d'azione della cannabis e le sue capacità terapeutiche in uno studio pubblicato sul 'Journal of Neuroscience'.

Per la prima è stato possibile distinguere gli effetti psicotropi dall'azione neuroprotettiva, svolta rispettivamente dai recettori cannabici di tipo 1 e 2. Il secondo tipo di recettore non è presente in condizioni normali sul neurone, ma solo in stati patologici. Stimolando questo recettore con la cannabis è possibile aumentare la sopravvivenza dei neuroni bloccando il processo neurodegenerativo in atto. Si aprono così nuove prospettive nella cura farmacologica di patologie che vanno dall'ictus alla sclerosi multipla.

tratto da Davide Marrè

3)Il cervello dei fumatori di droghe leggere e’ stato piu’ volte scansionato, dai risultati e’ emerso che nell’ippocampo e nell’amigdala dei non fumatori, c’e’ maggiore “materia grigia” rispetto che nei fumatori; questa che cosi’ proposta pare una bufala e’ invece una certezza, emersa dai risultati della ricerca curata dagi Archivi di Psichiatria Generale dell’American Medica Association.

Se l’amigdala e’ ridotta ci saranno problemi relativamente alla capacita’ di controllare la paura e l’agressivita’, mentre se l’ippocampo e’ troppo piccolo a farsi sentire saranno i problemi della memoria; cinque sigarette, fumate per una media di 20 anni, ogni giorno, fanno del cervello un “budino molle”.

Nel test base per verificare le capacita’ mnemoniche e di associazione di parlo di un fumatore di cannabis, i risultati del fumatore sono curiosi: i punteggi dei fumatori sono molto inferiori ai punteggi dei non fumatori, anche con sole 15 parole; chi fuma erba, inoltre, e’ soggetto a crisi psicotiche, da segno di disordini mentali, e di instabilita’ mentale, anche se non sono cosi’ determinanti da poter essere inseriti in un quadro di patologia chiaro.

Questi risultati dimostrano che la cannabis non ha affatto effetti solo temporanei sul cervello, ma potenzialmente lo modifica in maniera permanente, specie in fatto di sintomi psichiatrici e di comportamento: l’uso forte di droghe leggere causa dei danni permanenti, che durano anche dopo la disintossicazione.

e ce ne sono molti altri su google io ho preso questi per darti un'idea generale ma sappi che molte informazioni sono di parte.

Secondo me dipende molto da come la metabolizzi:
partiamo dal presupposto che non siamo tutti uguali quindi io reagisco in un modo te in un altro , poi pensiamo che i ricercatori sono finanziati da qualcuno e in base a chi li finanzia informano dal suo punto di vista.

Fatto sta che da anni ricerco informazioni su questo argomento e non ho ancora chiarito i miei dubbi.
 

nfl91

Member
wow...
ti capisco benissimo, e... come affronti tutti questi dubbi?
...sul voler approfondire certe cose sei certamente simile a me, quindi come agisci di conseguenza a questo non-sapere?
 

Weedlife

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la pongo come domanda/affermazione proprio perché io penso proprio che sia così come affermano degli studi e quindi evito gli eccessi, ma volevo sapere la vostra, se ci credete o no, e se comunque vi regolate... chiedo a voi perché in questo forum mi sembra di vedere persone intelligenti!

Bruciare non lo so, di certo ti rende più stupido. Anche solo per il fatto che ti leva ossigeno al cervello. Io mi regolo che è sbagliato fumare tutti i giorni, come pure farlo prima dei 18 anni, cioè prima che si abbia una personalità solida e ben sviluppata. Io cmq parlerei piuttosto di effetti momentanei o definitivi; personalmente dopo aver smesso di fumare anche dopo lunghi periodi di tempo, ho sempre ritrovato la brillantezza che avevo, sia nello studio che nella vita, prima di cominciare. Per cui la classificherei come "inibitore" piuttosto che come "distruttore". Però è ovvio che se uno si "inibisce" tutti i giorni, per tutta la vita, gli effetti allora non sono molto diversi da una droga che "distrugge"....

non devi essere inteligente per sapere se le canne bruciano i neuroni o no :noway:
io credo di no, ma', chi sa, se nel tempo forse bruciano, voglio dire se fumi da 30 anni forse si puo

Ciò non ha senso... se li bruciano li bruciano sempre... non solo dopo 30 anni.

credo che i neuroni si brucino ai politici italiani per troppe stronzate dette e fatte,ci sono farmaci che se usati male danno la morte istantaneamente,altro che neuroni,oppure fungono da placebo lasciandoci nei dolori,con la cannabis questo rischio e escluso,visto che non ci sono morti da owerdose di thc,credo che la cannabis sia il male minore,se ci fosse un male in questa innocua pianta,di tutto quello che ci propongono i media,
svegliamoci da questo letargo di mala informazione,la cannabis e stata trovata in tombe che risalgono a 5000 anni fa,e sappiaqmo che nelle tombe gli antichi portavano con loro tutto quello che ritenevano indispensabile e prezioso,parliamo di re,sacerdoti,tutti stupidi a detta di questo governo italiano,anche perchè in america e prescrivibile con normale ricetta a chi ne ha i requisiti,quindi? o siamo stupidi noi,negando una sacrosanta verità,o sono dei demoni loro che vogliono avvelenare il mondo,,ciao peace e weed

Tutto vero. Purtroppo rimane il fatto che la cannabis, in una persona sana, a mio parere, fa più male che bene, ammeno che venga fumata saltuariamente (per es. 1 volta la settimana). Ma capisco che sia eccessivamente scandaloso il fatto che io potrei ammazzarmi dalle caramelle (alcool/caffe/sigarette o miliardi di altre cose legali che fanno più male di un cannone) legalmente ma non posso fumarmi 1 cannone in santa pace per via della malainformazione etcetc e tutto quello che hai detto. Tutto ciò è illogioco e scandaloso. E' vero.
Però.... E' un pò come dire; siccome è legale schiantarsi contro i muri in macchina allora mi sento in diritto di poter sbattere la testa sul muro almeno una volta al giorno, anche se è illegale.

molto interessante il vostro pensiero... xò ricordate che non avete alcuna certezza!
mi ricollego spesso a questo concetto "la retta via sta nel mezzo" ...un proverbio che vedo stupido quanto saggio, perché nessuno di noi sa la Verità, quindi impariamo tutti ad ammetterlo e a vivere ed agire di conseguenza!(questo è il mio pilastro di vita che condivido con voi sperando porti qualcosa di positivo a tutti)
l'erba è conosciuta per la capacità stimolare la riflessione, per questo alcune religioni la approvano, ma, io la vedo come una red bull per la mente che a lungo andare fa male!

E' un ottimo pilastro :)
Lasciando perdere le religioni che sono l'emblema dello scarso uso del cervello da parte dell'uomo... il fatto che stimolino la riflessione non è che sia necessariamente un fattore positivo. E se poi tu non riesci più a riflettere senza fumare? Anche una corsa di 30 minuti ti aiuta a riflettere. Rilassa il corpo, ossigena il cervello, produce endorfine e ti porta in uno stato di benessere adatto alla riflessione. In generale è il benessere che aiuta la riflessione, ma c'è modo e modo di ottenerlo....

1)Ma questi neuroni non sono lì, nel nostro cervello, per aspettare droga. Sono lì come sensori di stimoli fondamentali per la sopravvivenza della specie: a questi neuroni "parlano" gli stimoli amorosi oppure il cibo come il cioccolato oanche la voglia di ammazzare, qualcosa che la nostra coscienza non riconosce. Sono la sede di quella che Freud chiamava libido.". Che succede ai neuroni stimolati dalle droghe? "Che diventano "maleducati", abituati beatamente a stimoli artificiali imparano a eccitarsi solo quando vengono frustati dalle sostanze, altrimenti dormono.

E allora, anche nel caso delle droghe leggere, può esserci assenza di desiderio (anedonia), mancanza di ogni euforia (disforia), uno stato dell'umore complessivamente depresso.". Da una ricerca dell'Eurispes, condotta in collaborazione con la comunità di San Patrignano, si ricava che le droghe leggere sono un "ponte di passaggio" per quelle pesanti e, nel 23 per cento dei casi, provocano episodi psicotici. Lei che ne dice? "E' uno studio scientificamente indecente, questo è il mio commento. Chi fa uso di eroina ha anche fumato erba? Io dico di sì nel 99 per cento dei casi, ma questo che dimostra? E' come dire che il latte materno porta all'eroina, perché quelli che si bucano sono stati allattati dalla mamma.

da uno studio di luciana sica

2)La cannabis protegge i neuroni e ne aumenta la sopravvivenza
Hashish e marijuana aiuteranno nella sclerosi multipla, nei traumi cranici e del midollo spinale

Roma - L'Irccs Fondazione Santa Lucia di Roma, in collaborazione con l'Universita' di Teramo, ha chiarito i meccanismi d'azione della cannabis e le sue capacità terapeutiche in uno studio pubblicato sul 'Journal of Neuroscience'.

Per la prima è stato possibile distinguere gli effetti psicotropi dall'azione neuroprotettiva, svolta rispettivamente dai recettori cannabici di tipo 1 e 2. Il secondo tipo di recettore non è presente in condizioni normali sul neurone, ma solo in stati patologici. Stimolando questo recettore con la cannabis è possibile aumentare la sopravvivenza dei neuroni bloccando il processo neurodegenerativo in atto. Si aprono così nuove prospettive nella cura farmacologica di patologie che vanno dall'ictus alla sclerosi multipla.

tratto da Davide Marrè

3)Il cervello dei fumatori di droghe leggere e’ stato piu’ volte scansionato, dai risultati e’ emerso che nell’ippocampo e nell’amigdala dei non fumatori, c’e’ maggiore “materia grigia” rispetto che nei fumatori; questa che cosi’ proposta pare una bufala e’ invece una certezza, emersa dai risultati della ricerca curata dagi Archivi di Psichiatria Generale dell’American Medica Association.

Se l’amigdala e’ ridotta ci saranno problemi relativamente alla capacita’ di controllare la paura e l’agressivita’, mentre se l’ippocampo e’ troppo piccolo a farsi sentire saranno i problemi della memoria; cinque sigarette, fumate per una media di 20 anni, ogni giorno, fanno del cervello un “budino molle”.

Nel test base per verificare le capacita’ mnemoniche e di associazione di parlo di un fumatore di cannabis, i risultati del fumatore sono curiosi: i punteggi dei fumatori sono molto inferiori ai punteggi dei non fumatori, anche con sole 15 parole; chi fuma erba, inoltre, e’ soggetto a crisi psicotiche, da segno di disordini mentali, e di instabilita’ mentale, anche se non sono cosi’ determinanti da poter essere inseriti in un quadro di patologia chiaro.

Questi risultati dimostrano che la cannabis non ha affatto effetti solo temporanei sul cervello, ma potenzialmente lo modifica in maniera permanente, specie in fatto di sintomi psichiatrici e di comportamento: l’uso forte di droghe leggere causa dei danni permanenti, che durano anche dopo la disintossicazione.

e ce ne sono molti altri su google io ho preso questi per darti un'idea generale ma sappi che molte informazioni sono di parte.

Secondo me dipende molto da come la metabolizzi:
partiamo dal presupposto che non siamo tutti uguali quindi io reagisco in un modo te in un altro , poi pensiamo che i ricercatori sono finanziati da qualcuno e in base a chi li finanzia informano dal suo punto di vista.

Fatto sta che da anni ricerco informazioni su questo argomento e non ho ancora chiarito i miei dubbi.


Interessante la prima parte dell'articolo sui neuroni "maleducati". La cannabis li rendo soltanto "maleducati" mentre altre droghe li rendono autentici criminali. Il vero peccato è non poter sapere se tutto quello che c'è scritto dopo sugli effetti sul cervello sia vero o di parte. Ci vorrebbe un amico che studia questa roba, e che ti dica tutta la verità.
 

zomboweed

UnDead Member
Veteran
no comment. nfl sei completamente fuori strada da quando affermi "come dicono gli studi". Gli studi, quelli seri, affermano decisamente il contrario. Ma non mi ci metto neanche a discutere certe stupidaggini. L'ho fatto troppe volte.. certo che speravo che almeno qui non si scrivesse certa roba. quando ho aperto la pagina pensavo fosse una provocazione.
 

nfl91

Member
no comment. nfl sei completamente fuori strada da quando affermi "come dicono gli studi". Gli studi, quelli seri, affermano decisamente il contrario. Ma non mi ci metto neanche a discutere certe stupidaggini. L'ho fatto troppe volte.. certo che speravo che almeno qui non si scrivesse certa roba. quando ho aperto la pagina pensavo fosse una provocazione.

io dico quello che so... e quello che so è che fa male, lo metto a confronto con quello che sanno gli altri per trarre conoscienze e sicurezze.
...e fin ora non stanno uscendo molte cose belle!

p.s. "qui" non è un mistico loco dove non si dicono stronzate o non si sbaglia... credo che la sostanziale differenza da quello a cui siamo abituati sia la capacità e la voglia di mettersi in discussione!
 

nfl91

Member
Potresti citare le fonti di questo tuo "sapere"?

non sto citando fonti... anche se non ce n'è bisogno perhce ne abbiamo abbastanza sopraelencate direi! il punto è che io ho tirato fuori il pensiero di alcuni(me compreso) x un semplice scambio di opinioni...

comunque la fonte più tangibile di quello che dico è che vedo gente che dopo qualche anno che si rompe di canne non è più la stessa gente, e la vedo completamente devastata e in senso veramente negativo... alcuni anzi dopo essersene addirittura resi conto da soli hanno smesso!
 

warpese

Active member
Veteran
non sto citando fonti... anche se non ce n'è bisogno perhce ne abbiamo abbastanza sopraelencate direi! il punto è che io ho tirato fuori il pensiero di alcuni(me compreso) x un semplice scambio di opinioni...

comunque la fonte più tangibile di quello che dico è che vedo gente che dopo qualche anno che si rompe di canne non è più la stessa gente, e la vedo completamente devastata e in senso veramente negativo... alcuni anzi dopo essersene addirittura resi conto da soli hanno smesso!

smetti prima che sia troppo tardi, non vorremmo averti sulla coscienza :comfort:
scusa nfl91 non prendertela, è un modo scherzoso per dire che stai divagando (o delirando?)
 

Jare

Genetics' hunter
Veteran
comunque la fonte più tangibile di quello che dico è che vedo gente che dopo qualche anno che si rompe di canne non è più la stessa gente, e la vedo completamente devastata e in senso veramente negativo... alcuni anzi dopo essersene addirittura resi conto da soli hanno smesso!

Devastata in che senso perdonami?
 

CalcioErba2004

CalErba
Veteran
Nei nostri cervelli ci sono recettori per i cannabinoidi cosi non stiamo bruciando niente. Si e vero che la gente cambiano, ma anche uno che non prende il caffe se si prende il caffe ogni giorno, cambia come persona. E la stessa cosa con tutte le sostanze che ci prendiamo o non ci prendiamo.
 

nfl91

Member
bhe conosco gente ke a fassene 8 al giorno in 3 anni è diventa stupida, nel senso ke nn riusciva + ad essere normale, ne seria, ne sorridere senza una canna in mano...
si è sicuramente come dice calcioerba... nn credo di stare delirando... li conosco personalmente!
 

CalcioErba2004

CalErba
Veteran
bhe conosco gente ke a fassene 8 al giorno in 3 anni è diventa stupida, nel senso ke nn riusciva + ad essere normale, ne seria, ne sorridere senza una canna in mano...
si è sicuramente come dice calcioerba... nn credo di stare delirando... li conosco personalmente!

Sono d'accordo con te. La gente che sono fatti cosi sarano cosi con altre sostanze come l'alcohol, tabacco e altre droge piu forti non solo l'erba. Non e l'erba e propio la persona che e fatta cosi.
 

BERED

Active member
ma perfavore..

riporto da Wikipedia addirittura:
Uno studio pubblicato dall'università di Oxford ha dimostrato che l'uso cronico a lungo termine della cannabis non arreca danni di tipo cognitivo

sono anni che fumo tutto i giorni e sempre,come molti di questo forum immagino,e conduco una vita normalissima..anzi migliore

sicuro quando sei sotto l'effeto non è il massimo fare conti o qualcos di impegnativo ma almeno per me l'unico rovescio della medaglia nel fumare sempre è la quasi perdita totale della voglia di fare :D
 

happyjoint

Member
perchè dici che fa male??? è stato provato che cura tante malattie, a me cura l'ansia ad esempio, piuttosto il troppo stroppia, questo si, ma anche troppo caffè fa male, troppo miele fa male, troppe seghe fanno male (fanno diventare ciechi!!!) troppo vino fa male, ma bevendone un pò durante i pasti aiuta la circolazione ecc...
 

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