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Non prendiamoci per il colon . Assuefazione

SpeeDevil

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ragazzi tento di cambiare argomento chiedendo se qualcuno sa gentilmente dirmi se questi fagioli, e intendo il seme più simile "all'originale", possano essere acquistati in qualche maniera, almeno da tenerne qualche clone. Penso che se fosse davvero così potrei pensare di avere un box perpetuo per una sola Lambsbread :)
che mi dite invece della messicana oaxaca? è indicata come no ceiling as well :)
ciao ragazzi e TAKE IT EASY
ps: io probabilmente sarò anche ingenuo cazzi e mazzi, ma se non fossero state scritte certe cose come lo scopo del forum identificato col mettersi in mostra, io non avrei mai pensato che qualche utente di questo forum sia qui per questo, e ci spero ancora. La mia teoria è che siamo troppo diversi dalla massa, siamo il frutto di una selezione di cervelli, e specialmente nel nostro paese.
spero di essermi spiegato anche se come al solito la tastiera non fa esprimere al meglio i concetti
 

Grow The World

Well-known member
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Sull'assuefazione non so risponderti...
Ma ricorda che non è diretta la conseguenza: ne assumi di più, quindi c'è più assuefazione.[/QUOTE]

scusa meditatore ma qui non sono d'accordo,

l'assefuazione è strettamente legata al consumo, + ne assumi e + sei assefuatto, e purtroppo vale x tutte le sostanze...
 

sgapetti

Active member
Veteran
Dici a me sgap ?
Ho solo fatto un commento a mio avviso senza insultare nessuno , ho solo detto il mio parere riguardo alla cosa

Mi riferisco anche a te solo se tu hai scritto qualcosa di offensivo o provocante .Ma anche a altri che stimo , basta leggere il 3D .

Ma non e' personalmente, ognuno scrive quello che vuole, ma questi atteggiamenti di solito non portano a niente di costruttivo.

Qui tutti interpretano alla loro il topic di questa discussione perche' e' possibile dato il titolo poco informativo . Si puo' cmq partecipare a una discussione senza usare un modo di scrivere provocativo , non aggiunge niente alla discussione. I no ceiling sono molto interessanti per me, qualcosa da dire c'e' lo anche io , tranquillo ;) Chiedi a SUPERBAD di ripulire il 3D dai post offtopic e riformula meglio il titolo se volevi parlare di genetiche no ceiling potrebbe diventare una discussione molto interessante per me. Io rispondo per lasciare una traccia al prossimo che sara' interessato , ma preferisco le discussioni serie , non so' se' ci riesco sempre , ma cerco sempre di essere corretto con tutti.

Peace S
 

meditatore

Member
scusa meditatore ma qui non sono d'accordo,

l'assefuazione è strettamente legata al consumo, + ne assumi e + sei assefuatto, e purtroppo vale x tutte le sostanze...

Quì dovrebbe venire in aiuto un farmacologo, o cmq chi sa esattamente ciò di cui stiamo parlando. Io sono abbastanza ignorante in merito.
Dobbiamo però considerare una cosa: la scienza usa un linguaggio, e per citare Moretti "le parole sono importanti!".
Da ignorante quale sono, cito wikipedia (la treccani da una definizione che si discosta poi non molto):
"L'assuefazione è, in farmacologia, il complesso dei comportamenti e cambiamenti fisiologici che si associano all’uso delle droghe".
Quindi...se si parla di ASSUEFAZIONE non possiamo dire che sia "direttamente proporzionale" (x=ky) IMHO per due motivi:

1) Sulla base della definizione appena scritta. E' infatti forse un problema di terminologie.
Quindi o consideriamo il termine "tolleranza" come più appropriato per ciò di cui si parla in questo 3d, oppure estendiamo la definizione di assuefazione ad un "graduale adattamento ad uno stimolo od all'ambiente". Ma cmq si tratta di disguidi meramente tecnici.
Ho capito cosa vuoi dire, e non ti do torto. Vorrei farti capire che secondo me la assuefazione deriva anche da tanti altri fattori. Quindi dire "direttamente proporzionale" non è corretto al 100%.

2) Sulla base degli altri fattori in gioco: il peso, le abitudini alimentari, le interazioni con altri farmaci!, l'uso di altre sostanze ecc.. influiscono non poco su: quanto presto avviene l'assuefazione, in che modo, quali recettori vengono "presi di mira" ecc..
E poi non dimentichiamoci i fattori genetici, o cmq tutto ciò che potrebbe influenzare meccanismi farmacodinamici come l'up-regulation o down-regulation dei recettori cb1 e cb2 ma non solo.


Per il resto, siamo d'accordo, in fondo in fondo il concetto è: più ne assumi e più ne diventi tollerante.
Ti dirai, ma allora perchè ci scasssi la minchia con un papello enorme se poi mi dai ragione?
Intanto perchè sono un gran rompicoglioni, e poi perchè quello che vorrei fare capire è che questa definizione è troppo riduttiva, e quando si sintetizza troppo si corre il rischio di distorcere il pensiero.
E io vorrei far notare come:
- il sistema dei cannabinoidi non è totalmente ne perfettamente conosciuto;
- dobbiamo considerare tutte le variabili in gioco (percentuale variabile dei cannabinoidi, degli altri fitoterapici,metabolismo dell''individuo, attività sportiva, fattori genetici ecc).
E poi vogliamo dimenticarci della modalità di assunzione?
Le sostanze prodotte dalla combustione, a parte tutte le merdate che inali in tal modo e a parte che ne "butti via" la metà o anche più, potrebbero essere quantitativamente diverse da quelle che puoi selezionare col vapo, oppure ancora da quelle ingerite con la cottura o mangiate "a freddo".
Passando dal fegato produci altri metaboliti i cui effetti diversificano la stimolazione recettoriale (quantitativamente E qualitativamente?) ?

Continuo a sollevare qusto punto perchè se è vero che ganjalover dice di non aver avuto "notizie valide" da parte di nessuno è perchè (e quì invece muovo io una critica nei suoi confronti) il forum è fatto anche per dialogare e tramite le discussioni ampliare le nostre conoscenze. Ganjalover, stava anche a te di intervenire e contribuire al diabttito portando anche tu informazioni e "notizie" (valide o meno..chi può dirlo? :D): non è giusto "tirare il sasso e ritirare la mano". :)
Da un lato non possiamo aspettarci che quì scrivano i massimi esperti in ogni campo e che diano sempre risposte esaurienti, ma dall'altro dobbiamo pensare che se si chiama "forum" un motivo ci sarà: è tramite la condivisione delle conoscenze che si migliora e si cresce.
 
Mi sono espresso male , non volevo indicare quello , avere la condivisione di tutti e le esperienze a portata di mano é tutto quello che potevo chiedere , ho solo sottolineato che la risposta data da rula é quella che mi ha fatto un attimo credere nella possibilità reale di INA ganja del genere , tutto qui
 

zomboweed

UnDead Member
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Sulla quantità sono d'accordissimo.
Ed è molto logico ... chi fuma hashish da strada, per buono che sia, appena gli fai fare tre tiri di ganja autoprodotta comincia a parlare di draghi e dice "la tua ganja è troppo forte".
Chi fuma quei 3/4 g di ganja al giorno come me , se gli dai una canna di hashish commerciale lo fuma come se fosse una marlboro, idem dopo un po' gli stessi 3/4 g gli danno solo un piacevole ronzio.

Questo certamente utilizzando le stesse tipologie di somministrazione..

Ma adesso mi domando dove vuole arrivare questo thread, a stabilire cosa.
Se esiste ?? come combatterla ?? mi sono perso.
 
a sto punto si potrebbe anche chiudere il 3d e parlare in un alto apposta di no ceiling , che credo sia il risultato a cui siamo arrivati alla fine di queste 5 pagine .
" che nessun s'offenda " siete stati utilissimi tutti .
 

Wolv

Active member
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Giusto per paranoia da troppa stronzaggine.... non so se qualcuno si è sentito chiamato in causa per ciò che ho scritto io, ma ci tengo a precisare: NON ERA IL MIO INTENTO E SIAMO TUTTI CHIAMATI IN CAUSA. Infatti ho usato un noi.

E il punto è che dopo tre anni sul forum capisco perché molti moderatori siano scomparsi e anche altre persone. Passa la voglia: se sono indaffarato nella vita il forum deve essere un momento di piacere; se ogni volta che ci si fa un passaggio invece di strapparti un sorriso vedi gente che litiga o che da consigli palesemente errati ti viene solo da non passarci più.

Motivo per cui tendo a preferire i raduni alla via telematica, anche perché dietro ad un viso che sorride anche se ci si critica di solito si evitano gli insulti gratuiti.

E in generale il mio voleva solo essere un invito a: PENSARE PRIMA DI PARLARE.
E soprattutto ad usare il tasto SEARCH prima di parlare.

Ultimamente ad esempio è tornato di moda il "crop", usando il tasto search si trova di sicuro un famoso 3D di Bered con una spiegazione ultra esauriente, o magari trovate delle foto di un certo elemento molto esperto in ciò.

Ma in generale il concetto è leggere, leggere, leggere e proprio sul forum perché nella pagina principale tornando indietro negli anni troverete cicli (anche alcuni storici di Wamen) che sono un pozzo di informazioni.

Se buttando li delle cose a qualcuno sorgono dubbi mi scriva pure per pm che evitiamo ulteriori post.

Se comprare il supermod a ripulire può cancellare anche i miei post (dell'altro solo la parte superflua alla discussione).

Per il resto mi vien solo da dire.... keep calm & green che la domenica si fa festa ;)

:wave:
 

zomboweed

UnDead Member
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secondo me questo era un thread molto interessante, fino a che non abbiamo cominciato a sputtanarlo parlando d'altro.
E domanderei al signor op (original poster) di domandare al signor mod se può, con estrema calma e senza incazzarsi, dare una pulita lasciando solo i post attinenti.

altrimenti la chiudiamo qui e apriamo il thread "ganja no limits/no ceiling" ... ma anche li mi aspetto growers con cannabis al 78% di principio attivo ! :biggrin:

io di ganja no ceiling non ne ho mai provate , comunque.
Ritengo tuttavia che alcune sative equatoriali potrebbero esserlo .. ma impossibili da coltivare qui indoor per tempi e grandezze della pianta, outdoor per il clima che non consente quasi mai di tirare una pianta fino a gennaio ....

la sativa più sativa che ho coltivato, che era quasi una noceiling, con effetti quasi allucinogeni, era la skunk1 x original thai haze di sam .... ma l'ho tenuta outdoor fino a natale e l'ho raccolta congelata. prima non era mai matura .... un effetto interessante e mai provato, ne prima ne dopo.... indoor nella prima fase di flo , da 30 cm, era arrivata a 180 cm con dei fiorellini piccolissimi... per cui la buttai.
 

Grow The World

Well-known member
Veteran
@ meditatore: cmq hai ragione anche tu, assuefazione è un ermine da definire bene,

io intendo che se + ne assumi + te ne serve x sentrila, parlo anche in base a esperienze con altre sostanze peggiori,

QULACUNO MI SPIEGA COSA SIGNIFICA "NO CEILING"

scusate l'ignoranza...
 

WAMEN

Joint Date: Today.
Veteran
We colleghi e curiosoni ( eh si ci sono anche quelli in giro ).. come procede? che periodaccio intenso eh..
La discussione qua è interessante, peccato che poi c'è stata una sbandata..
parentesi: ma Bunker l'hanno bannato per questa storia? ma checcazz..?!
e vedo che altra bella gente ha trovato da rattristirsi su questo thread.. dai torniamo a parlare di cose interessanti e costruttive..
Io mi sono fatto questa idea arrivato ad un certo punto della mia esperienza quasi decennale con erbe autoprodotte e derivati:
premesso che c'è sempre una variante soggettiva in tutti questi discorsi perchè ci sarà sempre differenza fra i metabolismi di ogniuno di noi, a volte minima a volte abissale.. .. ci sono due cose importanti che mi sembra rientrino in questo topic:
E' ovvio che chi fuma poco ha piu facilità a raggiungere la fattanza, ha una tolleranza piu bassa perchè mantiene il fisico piu pulito dai cannabinoidi, e ne è piu sensibile.
Uno dei due grandi motivi della assuefazione da utilizzo regolare, (che secondo me può essere definita piu lieve, nei casi di chi fuma solo la sera e nei week end per esempio , e piu forte nei casi di chi fuma durante i giorno tutti i giorni) sono:
- l'abitudine alla consueta maniera di fumare e al consueto "regime" di cannabinoidi che introduciamo regolamente nel corpo, tenendo conto di quanto spesso e cosa fumiamo, e soprattutto il fatto di fumare sempre o per un lungo periodo la stessa cosa o prodotti con tenori di cannabinoidi simili tra prodotto e prodotto. Spesso strain diversi hanno profili di cannabinoidi molto simili quindi anche se fumiamo 2-4 varietà diverse alternandole nn vuol dire che per forza stiamo variando il tipo o "regime" di cannabinoidi che introduciamo. Quando si fuma molta cannabis o hashish ( di qualità si intende) si abitua il proprio fisico a sopportare l'impatto fisiologico del fumo in sè ( esempio ci si abitua a fumare le trombe giganti, tabaccose, pure, fine e lunghe, il bong , il chillum..ecc... ogniuno il suo ) con una certa frequenza determinata delle nostre abitudini... e quindi si ha sempre la sensazione che fumare in quel modo a noi familiare sia ormai come bere un bicchier d'acqua.
Ovviamente in questa piccola ovvietà, non ho incuso il fattore "COSA si fuma", che è quello che fà la differenza secondo me, per i fumatori assidu/abitualii e gli sballoni ( in senso fraterno :tiphat:).


Il secondo motivo, che secondo mè è piu sentito dai coltivatori indoor e da chi fuma in maniera intensa quotidianamente piu di un grammo è il tipo di pianta che ci troviamo a fumare. Ricollegandomi con quel che ha detto il buon RulaTone, ho notato che certe erbe mi sbllavano piu di quanto nn ero mai stato prima, è successo perr la prima volta con la Chem D anche a me, e poi con diverse tipologie di Kush strettamente derivanti dalle varietà che girano negli USA negli stati di California Oregon Colorado dove sono , una piu una meno, riconosciute per uso medico.
Questa affermazione la faccio con sicurezza perchè per anni ho fumato tutto cio che di piu classico c'era .. il menù Dutch Passion..per non parlare poi di sweet seeds (che cmq rispetto assai) high Quaity seeds. white label , barney's farm Greenhouse( fatta eccezione x l'hawaiian snow) e viadicendo.. sommandosi a tutti gli incroci amatoriali di cultivar in vendita e non , che ho sempre avuto per le mani per mia fortuna .. le classiche "skunkone" commerciali idro olandesi che poi si sono rivelate essere spesso Powerplant , AK, residui di una White Widow ormai persa fra i decenni e altri classici commerciali olandesi.
Insomma potrei elencare tante genetiche coltivate e non ma sempre e cmq strafumate e derivanti da genetiche olandesi ormai trentenarie e che sinceramente ora posso definire piu leggere ( o da assuefazione al secondo giorno) da quando sono abituato a fumare medical grade proveniente da piante selezionate sì dagli ann 70/80 esattamente come in olanda, ma provenienti da un mondo (quello degli stati uniti) dove la cultura dell'erba e soprattutto il sacro graal delle genetiche preziose è sempre rimasto in mano a degli hippie o spseudo sballoni che hanno mantenuto queste varietà gelosamente senza abusarne ... al contrario di quel che è il mercato olandese della ganja che comunque per anni ha spinto sulle stesse 5-6 genetiche per coltivazioni di cicli e ricicli continui delle stesse talee in quantità e anno dopo anno dopo anno. Ne consegue che un po forse si sviluppano gli anticorpi (come diceva BadSeed)a questi regimi di cannabinoidi di queste genetiche vecchie che sono stati rimescolati in altrettante genetiche piu recenti ma con lo stesso bagaglio genetico..perciò alla fine possiamo dire di averle fumate centinaia di volte in realta..
Insomma ci sono un tot di genetiche, una buona maggioranza , delle best seller europee, che hanno questa caratteristica di avere un gabaglio di cannabionidi a cui si sviluppa subito tolleranza o in certi casi parlo proprio di psicoattività priva del suo potenziale vigore.

Il cambiamento radicale l'ho notato il giorno che ho coltivato un seme generosamente regalatomi da un tizio X americano e sono stato subito travolto da una stecca che nn pensavo di poter piu provare ( da 1° superiore per intenderci, da dovermi sdraiare e respiare profondamente) .. e notai che oltre a sbalordire chiunque facesse anche solo 2 tiri sbalordiva anche mè giorno dopo giorno canna dopo canna.

siccome rischio di farneticare troppo e comincio già ad annoiarmi di me stesso e vorrei pure rollare un joint ma nn mi do pace finchè nn finisco questo post, tiro alle conclusioni:
secondo mè la chiave per sentire stecche piu forti scampando dall'assuefazione è cambiare metodo di fumanza, cambiare/alternare/variare il regime di cannabinoidi che introduciamo (infatti sono convinto che anche solo un regime o equilibrio di cannabionoidi diverso da quello , seppure forte, a cui siamo abituati può stupirci anche quando l'erba in questione come credenziali è molto misera, magari outdoor guerrilla e bagseed tipo naturella)
e soprattutto consiglio di mirare a varietà americane possibilmente che si avvicinino al cut originale piu possibile e in tiratura limitata.

:thank you::tiphat:.. :joint:
 
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