What's new
  • Happy Birthday ICMag! Been 20 years since Gypsy Nirvana created the forum! We are celebrating with a 4/20 Giveaway and by launching a new Patreon tier called "420club". You can read more here.
  • Important notice: ICMag's T.O.U. has been updated. Please review it here. For your convenience, it is also available in the main forum menu, under 'Quick Links"!

Mantenimento madri & taleaggio

RulaTone

Well-known member
Veteran
Beh effettivamente essere più chiari di quella guida è difficile...
Se posso dirti la mia in DWC la crescita che otterrai è veramente spinta in cambio di un mantenimento minimo, questo significa tantissimi cloni e molto velocemente, al punto che se non te ne servono 100 al mese puoi tranquillamente evitare...
Ricordo foto di madri di ShantiBaba in svizzera a metà anni 90 in DWC autocostruito con tanto di carrello con ruote sotto per gestirle autonomamente, dubito a te serva arrivare così in là!
Se sei così ferrato nel DWC nulla ti vieta di autocostruirti un microsistema e provare, perchè con questo sistema potresti fregartene delle irrigazioni una volta preparata la soluzione. In terra invece dovrai sempre sempre esserci per dar loro da bere, ammesso che tu non preveda dei gocciolatori.
Ultimamente ho giocato un pò con il cocco che unisce a suo modo i vantaggi di idro con quelli della terra, si riescono a tenere mamme in vasi molto piccoli con conseguente risparmio di substrato e fert/acqua. Solo bisogna dare da bere ogni giorno quindi un gocciolatore diventa molto utile...

qui per esempio una mamma in solo mezzo litro di cocco, non proprio in forma ma come puoi vedere di cloni ce n'è parecchi e la ricrescita è immediata:
picture.php
 

Fenico

Active member
Beh effettivamente essere più chiari di quella guida è difficile...
Se posso dirti la mia in DWC la crescita che otterrai è veramente spinta in cambio di un mantenimento minimo, questo significa tantissimi cloni e molto velocemente, al punto che se non te ne servono 100 al mese puoi tranquillamente evitare...
Ricordo foto di madri di ShantiBaba in svizzera a metà anni 90 in DWC autocostruito con tanto di carrello con ruote sotto per gestirle autonomamente, dubito a te serva arrivare così in là!
Se sei così ferrato nel DWC nulla ti vieta di autocostruirti un microsistema e provare, perchè con questo sistema potresti fregartene delle irrigazioni una volta preparata la soluzione. In terra invece dovrai sempre sempre esserci per dar loro da bere, ammesso che tu non preveda dei gocciolatori.
Ultimamente ho giocato un pò con il cocco che unisce a suo modo i vantaggi di idro con quelli della terra, si riescono a tenere mamme in vasi molto piccoli con conseguente risparmio di substrato e fert/acqua. Solo bisogna dare da bere ogni giorno quindi un gocciolatore diventa molto utile...

qui per esempio una mamma in solo mezzo litro di cocco, non proprio in forma ma come puoi vedere di cloni ce n'è parecchi e la ricrescita è immediata:
View Image



Ah ok ora penso di aver capito e devo darti ragione , il mio bisogno di talee forse non è così grande e giustamente tu dici che in base alle mie necessità riuscirei a soddisfare i miei bisogni anche con una mamma meno performante , hai perfettamente ragione. (me lo ripeto sempre , che figata icmag..grazie)

Proverò allora con cocco e terra , vedrò con cosa mi trovo meglio , proverò ad utilizzare le tecniche di mantenimento tramite potatura di rami e radici , seguendo le guide e i consigli che mi avete dato. Documenterò su questo thread , più che altro per avere un pò di supporto e per sapere se sto facendo tutto bene.
Documenterò anche i primi prelievi di talee visto che anche quello non l'ho mai fatto così giudicate voi il lavoro mentre ci provo :biggrin:
Oggi spuntano i primi 3 germogli su 5 ma anche gli altri e 2 stanno per arrivare in superficie, aggiornerò.
Grazie milleeeee
 

Fenico

Active member

Grazie mille utilissima!!

Vorrei chiedere a questo punto un parere su cosa in realtà mi converrebbe fare che è sicuramente diverso da ciò che stavo pensando all'inizio , soprattutto grazie a voi utenti del foro che mi avete "illuminato" .

In base a quello che dicono le guide e voi grower con un pò più di esperienza, sembrerebbe che crescere e mantenere una mamma non sia poi così difficile (una volta fatta domestichezza con le potature) in particolare perchè necessita di poca luce e poca nutrizione, quindi, per le esigenze di un grower amatoriale una piccola mamma riesce a produrre un numero di talee soddisfacenti ogni "sessione".

ORA io avevo diviso il growbox (150x150x180) dedicando una piccola zona a due mamme (circa 1/4 dello spazio tot) , lavoro tosto in quanto è difficile tenere a bada i parametri ambientale in due zone differenti nello stesso growbox oltre che a trovare un telo divisore che isoli il calore , ho chiaramente fuori uscite di calore/umidità/aria fredda ecc. sia da una parte che dall'altra.

Quindi secondo voi , (immagino proprio di si..) mi conviene allestire il mio growbox solo per far fiorire le talee (con 500W o 600W) e utilizzare un mini cabinato di plastica che già dispongo ( 40x40x70) per fare crescere la mamma con CFL o Neon? Principalmente per gestire meglio e più econonicamente le condizioni ambientali.

Sono molto ben accetti consigli per il set-up delle mamme e delle talee , sto in confusione :biggrin:

Grazie a tutti per la disponibilità!! :thank you:
 

pasqsn

GuerrillaLifestyle
Veteran
Grazie mille utilissima!!

Vorrei chiedere a questo punto un parere su cosa in realtà mi converrebbe fare che è sicuramente diverso da ciò che stavo pensando all'inizio , soprattutto grazie a voi utenti del foro che mi avete "illuminato" .

In base a quello che dicono le guide e voi grower con un pò più di esperienza, sembrerebbe che crescere e mantenere una mamma non sia poi così difficile (una volta fatta domestichezza con le potature) in particolare perchè necessita di poca luce e poca nutrizione, quindi, per le esigenze di un grower amatoriale una piccola mamma riesce a produrre un numero di talee soddisfacenti ogni "sessione".

ORA io avevo diviso il growbox (150x150x180) dedicando una piccola zona a due mamme (circa 1/4 dello spazio tot) , lavoro tosto in quanto è difficile tenere a bada i parametri ambientale in due zone differenti nello stesso growbox oltre che a trovare un telo divisore che isoli il calore , ho chiaramente fuori uscite di calore/umidità/aria fredda ecc. sia da una parte che dall'altra.

Quindi secondo voi , (immagino proprio di si..) mi conviene allestire il mio growbox solo per far fiorire le talee (con 500W o 600W) e utilizzare un mini cabinato di plastica che già dispongo ( 40x40x70) per fare crescere la mamma con CFL o Neon? Principalmente per gestire meglio e più econonicamente le condizioni ambientali.

Sono molto ben accetti consigli per il set-up delle mamme e delle talee , sto in confusione :biggrin:

Grazie a tutti per la disponibilità!! :thank you:
Ciao Fenico!
A meno che non usi quel box esclusivamente per la vegetativa, ti sconsiglio di usarlo per creare due zone diverse.
A questo punto in 40x40 con 100w te la cavi e ci fai la zona madri, poi dipenderà dalle tue esigenze capire come trattarla in termini di vaso, fert,luce, ecc...

Se ti serve avere una madre solo per conservare la genetica e ogni tanto buttare in fioritura un clone puoi tranquillamente stare su 1,5lt , se vuoi tirarci fuori i cloni per un sog allora anche 3,5lt o qualcosina in più, dato che in quello spazio te ne serviranno un pò!

Per le madri usavo una plafoniera da 110w e vasi da 1,5lt/2lt , il tutto in uno spazio di circa 30x60x70, giusto lo spazio del riflettore della plafoniera, ma mi interessava principalmente mantenere le madri vitali, quindi spesso mi capitava di potare.
Ho sempre usato la terra, ma ultimamente stavo provando il cocco, per il minor lavoro che comporta (trattamento radici, cambio substrato,ecc).

Vedi un pò tu in base a quali sono i tuoi piani come prendere la cosa!
 

Fenico

Active member
Ciao Fenico!
A meno che non usi quel box esclusivamente per la vegetativa, ti sconsiglio di usarlo per creare due zone diverse.
A questo punto in 40x40 con 100w te la cavi e ci fai la zona madri, poi dipenderà dalle tue esigenze capire come trattarla in termini di vaso, fert,luce, ecc...

Se ti serve avere una madre solo per conservare la genetica e ogni tanto buttare in fioritura un clone puoi tranquillamente stare su 1,5lt , se vuoi tirarci fuori i cloni per un sog allora anche 3,5lt o qualcosina in più, dato che in quello spazio te ne serviranno un pò!

Per le madri usavo una plafoniera da 110w e vasi da 1,5lt/2lt , il tutto in uno spazio di circa 30x60x70, giusto lo spazio del riflettore della plafoniera, ma mi interessava principalmente mantenere le madri vitali, quindi spesso mi capitava di potare.
Ho sempre usato la terra, ma ultimamente stavo provando il cocco, per il minor lavoro che comporta (trattamento radici, cambio substrato,ecc).

Vedi un pò tu in base a quali sono i tuoi piani come prendere la cosa!


Ok perfetto! Sei stato precisissimo e prenderò spunto penso che inizierò proprio in questa maniera anche perchè la mia idea iniziale è parecchio ingestibile oltre che sbagliata ( perchè prima credevo una mamma richiedesse molto più spazio e luce) poi per le scelte tecniche vedrò ovviamente (sub,luce ecc.) in base alle mie esigenze nel piccolo cabinato. Grazie mille!!!
 

Fenico

Active member
Salve a tutti , in queste settimane mi sono dato da fare per iniziare i primi lavori di mantenimento e a breve inizierò il taleaggio , come avevo gia detto pubblico qui qualche aggiornamento con la speranza di essere supportato da qualcuno con un pò di esperienza in più di me :D


Inanzitutto per la mamma ho fatto un esperimento che sta ben riuscendo ,sto utilizzando una critical Outdoor che avevo su un balcone coltivata ad agosto! Era praticamente dimenticata li , coltivata proprio perchè avevo trovato un semino per casa, non gli davo acqua da settimane e prendeva giusto qualche pioggia ogni tanto era un vaso da 11l con terra biobizz (se non ricordo male) , così anzichè lasciarla morire ho pensato di provare a sperimentare su di lei il lavoro di mantenimento (anche perchè la bambina ha resistito fino a fine ottobre a qualunque tipo di turbolenza e carenza , magari ha una buona genetica) chiaramente comunque sia non mi aspetto nulla di che e ne lo faccio per mantenere la genetica ma solo per fare un pò di pratica.


Questa era la bimba abbandonata il giorno che ho eliminato il 70% della vegetazione e ho tagliato il panetto passando da 11 litri a 3.

1zfirmw.png






Qua sempre lei 9 giorni dopo sotto una CFL da 150W

2woa8hi.jpg



Scusate la quallità delle foto è colpa del telefono , ma credo che riesca a dare l'idea.
Adesso aspetto qualche giorno che i nuovi rami si allunghino un'altro pò e procedo già al primo prelievo di talee , essendo solo un esperimento per provare non penso che terrò la madre dopo il primo prelievo (anche perchè tra l'altro non impazzisco per quella genetica).

Ora l'unica cosa cha avrei da chiedere al foro riguarda uno dei miei soliti acquisti errati (o almeno credo) ho comprato sul web rockwool, serre e clonex e proprio su quest'ultimo credo proprio di aver sbagliato.
Sono andato sul sicuro senza leggere bene (porco***) e ho acquistato il clonex "mist" non è il classico gel che ho visto in giro ma è uno spray credo addirittura fogliare e per quel che ho capito si dovrebbe utilizzare come supplemento al gel.
Eccolo qua:

axms0y.jpg


Ciò che mi chiedo , lo spray si applica sul fusto della talea o solamente sulle foglie?iIn poche parole riesce a sostituire il gel?

Grazie a tutti come sempre per l'attenzione! Buona vita!
 
Last edited:

Fenico

Active member
Ti ringrazio Flowski!! non avevo davvero capito , credevo si applicasse solo sulle talee :D e ovviamente si , farò comunque qualche tentativo anche su di loro.
Allora in questi giorni compro il gel , faccio crescere un'altro pò i rami della mamma e procedo alla mia prima clonazione , posto qui qualche foto così mi dite se sto andando bene!. Grazie ancora!
 

RulaTone

Well-known member
Veteran
mah si il clonex mist è poco più che acqua fresca, puoi benissimo fare a meno...
Bellissima la mamma sei partito benone..

per clonare:
lavati le mani e la serretta e le forbici con alcool, la pulizia è fondamentale.
con rockwool, prepara circa 2 litri di acqua decantata ogni 40 cubi con ec 0.7 ph 5.7 di fert idro/cocco o comunque minerali, non usare fert per terra o bio o organici, fanno muffe. Lascia in ammollo una mezzora, controllando che si bagnino uniformemente.
scegli i rami e tagliali più lunghi della talea che ti servirà, immergili immediatamente in acqua del rubinetto (non importa ph e ec) questo per evitare embolie e poter lavorare con calma; se puoi è meglio tenerceli una notte in modo che si scarichino bene di fert inutili ma puoi usarli anche subito. Con una lametta sterile togli tutti i nodi tranne i primi due in alto e cerchi di avere almeno un nodo che stia "sottoterra" nel cubetto, due è meglio. Taglio a 45 e grattugia leggermente i primi due cm di stelo che poi immergerai nel clonex. Per il clonex usa uno scodellino separato e non immergere mai le talee nella confezione del clonex se no lo rendi sempre meno efficace.
Non usare il buco che hanno già i rockwool ma usando una punta sterile (gruccia della nonna è perfetta) fai un forellino piccolo appena a lato del foro preesistente, in questo modo assicuri che lo stelo sia perfettamente sostenuto e a contatto con la soluzione, mentre nel foro ballerebbe dentro con bolle d'aria e seccherebbe. Evita di piegare gli steli e cerca di avere almeno diversi cm di stelo che spunta dal rockwool, aiuterai l'effetto capillare.
Mano a mano che fai i cloni tieni la serretta con cubi già tutti dentro chiusa e riponi i cloni dentro appena fatti per farli stare da subito in ambiente al 99% di umidità ed evitare che si secchino, questa fase è molto importante è un pò come il decollo di un aereo, se non li tratti male in queste prime fasi difficilmente ci saran problemi poi.
Quando son tutti nella serretta tieni gli sfori per l'aria tutti chiusi, non deve esserci il minimo spiffero, se la serretta ha crepe o rotture avvolgila in pellicola da cucina. Dopo 48-72 ore puoi aprire le prese d'aria e iniziare a dare un apertura di qualche minuto ogni giorno per evitare muffe.. non devono prendere aria o aver ventilatori puntati addosso, basta aprire e chiudere, stop.
Evita di spruzzare qualsiasi cosa sulle talee, lasciale asciutte senza mai bagnarle, se la serretta è sigillata non avrai umidità sotto al 90% ed è solo controproducente bagnarli perchè porti funghi e contaminazione dall'esterno. Se hai lavorato bene e se le temperature sono sopra i 20°c nel giro di 5-15gg avrai le radici. Se i cubetti si asciugano troppo puoi ripreparare un pò di soluzione come sopra e rabboccare ma stai molto attento a non inzupparli troppo, le radici hanno bisogno di ossigeno.
Evita temperature sotto i 20°c o sopra i 25°c, puoi giocare con il posizionamento piuttosto che con cavi riscaldanti per avere all'interno della serra 20-24°c e 99% di umidità.
 

Fenico

Active member
mah si il clonex mist è poco più che acqua fresca, puoi benissimo fare a meno...
Bellissima la mamma sei partito benone..

per clonare:
lavati le mani e la serretta e le forbici con alcool, la pulizia è fondamentale.
con rockwool, prepara circa 2 litri di acqua decantata ogni 40 cubi con ec 0.7 ph 5.7 di fert idro/cocco o comunque minerali, non usare fert per terra o bio o organici, fanno muffe. Lascia in ammollo una mezzora, controllando che si bagnino uniformemente.
scegli i rami e tagliali più lunghi della talea che ti servirà, immergili immediatamente in acqua del rubinetto (non importa ph e ec) questo per evitare embolie e poter lavorare con calma; se puoi è meglio tenerceli una notte in modo che si scarichino bene di fert inutili ma puoi usarli anche subito. Con una lametta sterile togli tutti i nodi tranne i primi due in alto e cerchi di avere almeno un nodo che stia "sottoterra" nel cubetto, due è meglio. Taglio a 45 e grattugia leggermente i primi due cm di stelo che poi immergerai nel clonex. Per il clonex usa uno scodellino separato e non immergere mai le talee nella confezione del clonex se no lo rendi sempre meno efficace.
Non usare il buco che hanno già i rockwool ma usando una punta sterile (gruccia della nonna è perfetta) fai un forellino piccolo appena a lato del foro preesistente, in questo modo assicuri che lo stelo sia perfettamente sostenuto e a contatto con la soluzione, mentre nel foro ballerebbe dentro con bolle d'aria e seccherebbe. Evita di piegare gli steli e cerca di avere almeno diversi cm di stelo che spunta dal rockwool, aiuterai l'effetto capillare.
Mano a mano che fai i cloni tieni la serretta con cubi già tutti dentro chiusa e riponi i cloni dentro appena fatti per farli stare da subito in ambiente al 99% di umidità ed evitare che si secchino, questa fase è molto importante è un pò come il decollo di un aereo, se non li tratti male in queste prime fasi difficilmente ci saran problemi poi.
Quando son tutti nella serretta tieni gli sfori per l'aria tutti chiusi, non deve esserci il minimo spiffero, se la serretta ha crepe o rotture avvolgila in pellicola da cucina. Dopo 48-72 ore puoi aprire le prese d'aria e iniziare a dare un apertura di qualche minuto ogni giorno per evitare muffe.. non devono prendere aria o aver ventilatori puntati addosso, basta aprire e chiudere, stop.
Evita di spruzzare qualsiasi cosa sulle talee, lasciale asciutte senza mai bagnarle, se la serretta è sigillata non avrai umidità sotto al 90% ed è solo controproducente bagnarli perchè porti funghi e contaminazione dall'esterno. Se hai lavorato bene e se le temperature sono sopra i 20°c nel giro di 5-15gg avrai le radici. Se i cubetti si asciugano troppo puoi ripreparare un pò di soluzione come sopra e rabboccare ma stai molto attento a non inzupparli troppo, le radici hanno bisogno di ossigeno.
Evita temperature sotto i 20°c o sopra i 25°c, puoi giocare con il posizionamento piuttosto che con cavi riscaldanti per avere all'interno della serra 20-24°c e 99% di umidità.
[URL=https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=60859&pictureid=1516270&thumb=1]View Image[/url] [URL=https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=60859&pictureid=1431204&thumb=1]View Image[/url]


Credo che non si poteva essere più precisi di così sembra un libretto di istruzioni grazie mille (ho fatto uno screenshot al tuo messaggio) :D soprattutto non sapevo che il clonex perdesse di efficacia , avevo intenzione proprio di usarlo dalla boccetta.
Per la lavorazione dei rockwool è più o meno tutto uguale alla germinazione dei semi quindi bene o male ho un già un pochino di esperienza , mentre per le talee dove non ho mai lavorato avrei da farti una domanda su una cosa che hai detto , ho diciamo un foglietto dove tengo tutti gli appunti raccolti queste settimane in rete per iniziare il taleaggio , se non ricordo male vidi su un video youtube o un articolo sul web (credimi proprio non ricordo) un coltivatore che consigliava invece di nebulizzare sempre le talee , prima del prelievo ,subito dopo , e anche nei giorni successivi consigliando addirittura un lasso di tempo di ogni 6 h circa , sembrava abbastanza esperto e non aveva ovviamente problemi di muffa.
A te personalmente è capitato di nebulizzare e di "fallire"?
 

RulaTone

Well-known member
Veteran
Mai spruzzare i cloni. Se il clone non incontra un ambiente secco spruzzarlo é controproducente.
 

Fenico

Active member
Mai spruzzare i cloni. Se il clone non incontra un ambiente secco spruzzarlo é controproducente.

Perfetto OK mi fido della tua parola :biggrin: farò come mi hai consigliato e non spruzzerò.

Vorrei parlarti un'attimo della situazione , la mamma adesso ha vegetato un sacco e ha colonizzato completamente il vaso ,tutto in breve tempo, io sinceramente prima di conoscere queste tecniche di mantenimento qui sul forum non me lo sarei davvero mai aspettato (Non credevo nemmeno la pianta potesse resistere al taglio delle radici) Ringrazio vivamente tutti gli utenti del foro per avermi aiutato a capire e ad applicare la tecnica in maniera corretta tramite guide e consigli , in particolar modo a Rulatone :thank you:


Nel frattempo vi mostro nel dettaglio cosa sto combinando visto che oggi la pianta ha mostrato qualche problema a causa del vaso , nonostante aveva preso un verde brillante e non mostrava alcun problema, oggi l'ho trovata un pò appassita con qualche punta rivolta verso il basso così ho pensato che essendo cresciuta parecchio era meglio se controllassi il panetto e ho scoperto che era completamente colonizzato.

picture.php


Cosi ho effettuato un travaso in un vaso da 6,5L.
Il numero di rami (talee) che si sono formati fino ad adesso è più che sufficiente per i ciò di cui ho bisogno però la maggior parte non sono ancora grandi abbastanza (alcuni hanno 1 o 2 giorni) quindi oltre ai problemi mostrati dalle foglie ho effettuato questo travaso anche per farla crescere un'altro pò , è corretto?
AH, inoltre la mamma oggi ha mostrato i prefiori , vorrei capire se può essere un problema per il prelievo di talee e se dovrei fare qualcosa!
Questa è la mamma prima del travaso:

picture.php


picture.php


Grazie ancora a tutti per il supporto!!!!
 
Last edited:

RulaTone

Well-known member
Veteran
Bellissime radici direi che sta benone...
Probabilmente era floscia perche in un vaso cosi piccolo aveva bisogno di acqua spesso...
Ora nel 6.5 non avra problemi..per i prefiori é normale che compaiano...da seme in genere accade circa alla 4-5 settimana e indica la maturazione sessuale della pianta...i cloni invece li mostreranno fin da subito...
Per lo spruzzare ho conosciuto un sacco di gente che lo professa.come una religione ...non é che le uccidi se lo fai...se pero le metti in serretta fin da subito puoi benissimo evitare...spruzzando rischi di portar dentro muffe, dilavi nutrimento al clone e rischi ristagni e inzuppamenti...
 

MattoMaria

Ambassador
Io per esempio ho sempre spruzzato perché da quel che ho letto/visto (come diceva Fenico anche video su youtube), consigliavano di spruzzare in modo da far assorbire il nutrimento alle piante per via fogliare in quanto l'apparato radicale all'inizio è inesistente. Inoltre l'ambiente dove le tengo tende a diventare secco, quindi dopo due o tre prove fatte senza spruzzare in ambienti che tendevano a diventare secchi ho deciso di nebulizzare una volta al giorno.

Tu RulaTone, suggerisci di non spruzzare per eventuali muffe o perché è proprio un meccanismo che va a danneggiare/rallentare la pianta?

Grazie mille :)
 

RulaTone

Well-known member
Veteran
certo il discorso del non spruzzare come dicevo solo se la serretta riesce a garantire > 90% di umidità, altrimenti spruzzarle diventa d'obbligo o si seccherebbero rapidamente.
Se possibile è meglio avere un clima sufficientemente umido per evitare di dover spruzzare poi.
 

hpdthc

Member
scusate se mi intrometto con alcune domande, ma visto che già se ne sta parlando, ed è sempre meglio non aprire topic ad caxxum...
è meglio partire con seme in vasi grandi in modo da avere X cloni e poi successivamente restringere i vasi oppure si può partire comunque da vasi piccoli a scapito della crescita iniziale???
ho germinato in lana di vetro, poi messo in terra in vasi da 1.4 lt...
dopo 3 setimane ho notato alcune radici far capolino dai fori di drenaggio dei vasi...
lascio tutto così senza preoccupazioni... oppure travaso in vasi finali da 6lt e radico dei cut da utilizzare come future madri quando mostreranno il sesso???
 

Latest posts

Latest posts

Top