No.... poi leggerò il resto, per ora ti rispondo subito.... non sono 10 piante in un metro quadro, avevo calcolato che 10 piante tenessero un metro quadro, ma se tengono più spazio possono anche essere 2 o 3 metri quadri, ma sempre 10 piante voglio piantare.
La resa cambia da pianta a pianta, come già detto la Northen Light , pianta adatta a principianti, è data per 80 / 90 gr a pianta, che è questa :
http://www.visionseeds.it/cannabis-seeds/northern-lights-feminized-seeds-1.html
Ho letto la recensione di un francese che dice di averne ricavato 300 gr con tre piante, non sto dicendo che sia vero, dico solo che
AVENDO CULO con 10 si possono a mio parere superare i 500 gr...
avendo culo...
L'umidità non sarà un grosso problema che influisce pesantemente sulla crescita della pianta, varierà la resa ma altri fattori come un buon fertilizzante da fioritura possono compensare, spero.
2) Se faccio bollire un pentolino di acqua ogni tanto vedrai che l'umidità la tiro fuori.
2) Vediamo, se sai un modo o una pianta che produca di più della Norther Light, dimmelo. Ripeto un francese ha scritto di avercene ricavato 300 gr con tre piante in indoor.
3) quando la luce si spegne alle 2 di notte, è da un pezzo che la tapparella è stata tirata giù, e poi la finestra non da sulla strada, capisco che vale il detto che anche i muri hanno orecchie, nel senso che ci sono sempre cose che non avevi calcolato e poi casomai ti fregano, ma quando cala il sole la luce dentro casa non la vede nessuno, il problema casomai è che la luce può essere troppo forte e dare addito a sospetti DI GIORNO.
Mah, mi fido dell'esperienza, ma non sono d'accordo con quello che dici, dalla combustione si libera azoto , vapore acqueo e CO2,
il fatto che liberi vapore acquo non va d'accordo con l'abbassamento di umidità nell'aria anche se c'è una fiamma accesa.
La combustione NON PRODUCE CO. Il CO è il prodotto di una combustione difettosa e non deve mai succedere perchè è tossico.
L' azoto non è tossico ed è presente in buona percentuale anche nella comune aria che respiriamo tutti i giorni.
La combustione del metano domestico non produce gas tossici.
Con un fornello mantieni una stanza in temperatura per giorni a livelli abbastanza precisi, aumentare 2 o 3 gradi, tra l'altro, non consuma molto, ci sarà sicuramente uno sperpero di energia, ma parlare di un entropia che ti fa tornare alla temperatura iniziale non mi trova per niente d'accordo in quanto non lo ritengo realistico.
Faccio di testa mia, scusa, bisogna vedere se chi ha esperienza dice cose vere o no, se bruci metano non è detto che l'umidità diminuisca, forse aumenta. Poi il CO2 prodotto è buono per le piante , aumenta la produzione, l'azoto non fa niente, altri gas non vengono prodotti perchè la combustione è buona.
Comunque, grazie .
Combustione del metano
La combustione completa del metano, CH4, produce anidride carbonica e acqua, mentre in difetto di ossigeno possono avvenire numerose reazioni conducendo a diversi prodotti, tra i quali, oltre al monossido di carbonio, anche metanolo. Volendo analizzare nel particolare la combustione del metano si ha che la reazione stechiometrica di combustione è:
CH4 + 2O2 → CO2 + 2H2O
ciò vuol dire che per bruciare 1 mole (o, in modo equivalente 0,022414 m³) di metano servono 2 moli di ossigeno. In uscita si avranno 1 mole di anidride carbonica e 2 di acqua allo stato di vapore o, in alcuni casi, liquido (quest'ultimo caso si ha se si utilizza il calore latente di vaporizzazione che condensa l'acqua, come avviene nelle caldaie a condensazione).
Nella combustione del metano, lo stato di ossidazione del carbonio passa da -4 a +4, mentre per l'ossigeno la variazione è da 0 (ossigeno molecolare) a -2 (nell'acqua).
Dato che spesso si utilizza l'aria anziché l'ossigeno puro, bisogna tenere conto anche della presenza dell'azoto. L'aria è teoricamente formata (in volume) da 21% di ossigeno e da 79% da azoto; ciò vuol dire che il rapporto ossigeno/azoto è di 1:3,76. Pertanto la reazione di combustione diventa:
CH4 + 2O2 + 7,52N2 → CO2 + 2H2O + 7,52N2
Nella pratica non si brucia mai secondo la reazione stechiometrica. Questo perché rispettando le giuste quantità si rischia di avere incombusti; ecco perché generalmente si cerca sempre di bruciare in eccesso d'aria (o di ossigeno). Dato che stechiometricamente per 1 volume di metano servono 9,52 volumi di aria, nella realtà si ha che il rapporto metano/aria è di circa 1:10.
http://it.wikipedia.org/wiki/Combustione
STUDIA che non ti fa male!
TE RIPETO STUDIA E CRESCI !!! e de politica pe me sfondi na porta aperta !!! FALLITO !!!!
Io evito wikipedia come la peste