What's new

é pronta

robertn

Active member
Quanti giorni hanno?
A giudicare dal terriccio (niente perlite niente per arieggiare il sub)
E dal fatto che dalle foro mi sembra zuppo,direi azzardando che stanno avendo problemi a radicare per i 2 motivi precedenti
 

bob60

Active member
Veteran
hola
troppa acqua, troppi fert e terricco troppo compatto

travasa, usa un terriccio con perlite e un fondo di argilla, annaffia quando vedi il terriccio asciutto e sopratutto non esagerare coi fertilizzanti.... come ha detto il caro Zombo "non si danno bistecche ai neonati"
 

dino89

Member
scusate non era venuta la foto...è una foto al microscopio stereoscopico 10x
 

Attachments

  • WP_20150622_006.jpg
    WP_20150622_006.jpg
    30.3 KB · Views: 7

dino89

Member
foto ai tricomi a me par presto però la pianta sopravviverà ancora due o tre giorni è al buio con radici ripulite dalla terra (le radici le lavo per due giorni per togliere tutti i concimi--)
 

Attachments

  • WP_20150622_006.jpg
    WP_20150622_006.jpg
    67.2 KB · Views: 6
H

healTHCare123

foto ai tricomi a me par presto però la pianta sopravviverà ancora due o tre giorni è al buio con radici ripulite dalla terra (le radici le lavo per due giorni per togliere tutti i concimi--)

Cosa vorresti intendere con "radici ripulite dalla terra" ? cioè l'hai sradicata e messa al buio?
 

dino89

Member
la mia domanda "è pronta,che dite?" implicava un "si" o un "no,infatti..."
io non metto in discussione il metodo di nessuno, e miei esperimenti botanici non dovrebbero far parte della discussione, dato che nessuno è un botanico. magari sto rovinando una pianta! ma chi se ne frega ne ho altre e questa ho deciso di provare a fare ciò che non avevo mai fatto prima. premetto che non sono un botanico sono laureato in scienze naturali e sto semplicemente applicando le basi della biologia vegetale per vedere se ottengo un prodotto di qualità o una cacca!! ora giustifico il metodo (giuro che ho letto in questo forum che la pianta si estirpava e la si faceva agonizzare per ottenere il max, ho provato a riesumare il post,ma senza successo). ciò che mi ha fatto pensare al metodo estremo che sto utilizzando è stato:

1)"lavare " la pianta dai concimi quindi la solita solfa usare il doppio dell'acqua del vaso e smettere con i concimi....

2) terpeni in pratica le resine e gli oli essenziali delle piante contenuti nei vacuoli cellulare, ho letto che i terpeni si conservano se si tengono al buio qualche giorno prima di tagliarla.

3) resina prodotta per difendere dagli uv.

in questi tre punti l'essenza della fase finale della pianta, ora non pretendo di aver fatto centro e di certo non voglio insegnare nulla a nessuno, a maggior ragione se il risultato sarà un flop. però ho voluto discostarmi dalla massa e fare un esperimento che mi ha dato modo di rivedermi botanica e mi sta divertendo!

cominciamo:

le piante, (tutte! a parte determinati adattamenti di certe specie che utilizzano metodi particolari per sopravvivere..) necessitano di 17 elementi indispensabili e le numerose guide con le foto mostrano carenze e ne parlano... comunque sia essendo alla fase finale della sua vita la pianta deve svuotarsi delle sostanze che ha assorbito con le radici! allora per evitare che assorba sostanza le tolgo la terra, la metto in un vaso di pietre e le fornisco acqua tanto che non muoia e possa ultimare le riserve rimaste contenute nel tessuto parenchimatico. ma il problema è come faccio a farle usare le ultime riserve? mentre sta "agonizzando" e utilizzando le sue ultime riserve le apporto una sofferenza maggiore ponendola in un ambiente con pareti bianche (riflettenti) molto più asciutto e in diretto contatto con i raggi solari...l'esposizione dovrebbe imporre alla pianta di attivare i meccanismi di difesa, ergo tricomi e resina riflettente (per sviluppare e potenziare il proprio tessuto secretore utilizzerà le riserve residue). ho escluso l'ipotesi che la pianta riassorbisse la resina per i normali processi metabolici perchè: intanto H C O li ottiene dall'acqua e dall'atmosfera e quindi rimane viva; la pianta è annuale e quindi non ha le funzioni, ne l'esigenza di rimanere in vita dopo la fioritura; la pianta non ha più meristemi apicali e pertanto non cresce più in senso vegetativo; i meristemi fiorali hanno fatto i fiori,le cime sono stabili e la pianta punta a difenderli (con la resina) per far si che venga impollinata (in sostanza la pianta non fa le cime per farci far passare una bella, ma per riprodursi!).

spero di aver spiegato perchè la stravaganza del ciclo vitale di questa pianta... potrebbe non funzionare, ma domani riosserverò un altro campione al microscopio e vedrò se in queste 48 ore i tricomi sono aumentati oppure ho fatto una stronzata...

spero di aver reso l' idea... ora vorrei sapere gentilmente, da chi se ne intende, se i tricomi così sono maturi o se sono da ritenersi ancora trasparenti...


graziee

:biggrin:
 

robertn

Active member
vorrei tantissimo sapere dove l'hai letta sta cosa....
tralasciando l'atteggiamento del post precedente,per tornare alla tua domanda....

mi spieghi come facciamo a dirti "sì o no" se tu fai una foto 10x di una foglia? sì i tricomi sulle foglie ci sono ma quelli indicativi direi che sono dentro il fiore o comunque vicino,inoltre per guardare bene le teste dei tricomi serve minimo un 60x altrimenti stiamo qui a dire cose a caso.........
anche una foto della pianta non farebbe mica male eh.
tipica pretesa di risposte senza info...
 
Last edited:

Dinaf-an

Member
la mia domanda "è pronta,che dite?" implicava un "si" o un "no,infatti..."
io non metto in discussione il metodo di nessuno, e miei esperimenti botanici non dovrebbero far parte della discussione, dato che nessuno è un botanico. magari sto rovinando una pianta! ma chi se ne frega ne ho altre e questa ho deciso di provare a fare ciò che non avevo mai fatto prima. premetto che non sono un botanico sono laureato in scienze naturali e sto semplicemente applicando le basi della biologia vegetale per vedere se ottengo un prodotto di qualità o una cacca!! ora giustifico il metodo (giuro che ho letto in questo forum che la pianta si estirpava e la si faceva agonizzare per ottenere il max, ho provato a riesumare il post,ma senza successo). ciò che mi ha fatto pensare al metodo estremo che sto utilizzando è stato:

1)"lavare " la pianta dai concimi quindi la solita solfa usare il doppio dell'acqua del vaso e smettere con i concimi....

2) terpeni in pratica le resine e gli oli essenziali delle piante contenuti nei vacuoli cellulare, ho letto che i terpeni si conservano se si tengono al buio qualche giorno prima di tagliarla.

3) resina prodotta per difendere dagli uv.

in questi tre punti l'essenza della fase finale della pianta, ora non pretendo di aver fatto centro e di certo non voglio insegnare nulla a nessuno, a maggior ragione se il risultato sarà un flop. però ho voluto discostarmi dalla massa e fare un esperimento che mi ha dato modo di rivedermi botanica e mi sta divertendo!

cominciamo:

le piante, (tutte! a parte determinati adattamenti di certe specie che utilizzano metodi particolari per sopravvivere..) necessitano di 17 elementi indispensabili e le numerose guide con le foto mostrano carenze e ne parlano... comunque sia essendo alla fase finale della sua vita la pianta deve svuotarsi delle sostanze che ha assorbito con le radici! allora per evitare che assorba sostanza le tolgo la terra, la metto in un vaso di pietre e le fornisco acqua tanto che non muoia e possa ultimare le riserve rimaste contenute nel tessuto parenchimatico. ma il problema è come faccio a farle usare le ultime riserve? mentre sta "agonizzando" e utilizzando le sue ultime riserve le apporto una sofferenza maggiore ponendola in un ambiente con pareti bianche (riflettenti) molto più asciutto e in diretto contatto con i raggi solari...l'esposizione dovrebbe imporre alla pianta di attivare i meccanismi di difesa, ergo tricomi e resina riflettente (per sviluppare e potenziare il proprio tessuto secretore utilizzerà le riserve residue). ho escluso l'ipotesi che la pianta riassorbisse la resina per i normali processi metabolici perchè: intanto H C O li ottiene dall'acqua e dall'atmosfera e quindi rimane viva; la pianta è annuale e quindi non ha le funzioni, ne l'esigenza di rimanere in vita dopo la fioritura; la pianta non ha più meristemi apicali e pertanto non cresce più in senso vegetativo; i meristemi fiorali hanno fatto i fiori,le cime sono stabili e la pianta punta a difenderli (con la resina) per far si che venga impollinata (in sostanza la pianta non fa le cime per farci far passare una bella, ma per riprodursi!).

spero di aver spiegato perchè la stravaganza del ciclo vitale di questa pianta... potrebbe non funzionare, ma domani riosserverò un altro campione al microscopio e vedrò se in queste 48 ore i tricomi sono aumentati oppure ho fatto una stronzata...

spero di aver reso l' idea... ora vorrei sapere gentilmente, da chi se ne intende, se i tricomi così sono maturi o se sono da ritenersi ancora trasparenti...


graziee

:biggrin:

La prossima volta inizia il post con un quantitativo di info che mettono in condizione chi legge di risponderti adeguatamente; se scrivi nemmeno lo stretto indispensabile come pretendi che chiunque possa risponderti in maniera seria?

Detto questo il metodo é interessante pur non essendo convenzionale.
Resta il fatto che senza foto dell'insieme stiamo sempre a parlá di asini che volano.
Puoi essere botanico o scienziato puoi avere sotto mano 1 o 100 piante ma rimane il fatto che pretendi troppo dando poco; se hai mai raccolto una pianta di maria dovresti sapere che con un microscopio 10x non si puo valutare il grado di maturazione di una pianta.
Aggiungo che sei stato gentile a spiegarci i processi vitali della marijuana perchè in tutta sincerità pensavo fiorisse per incoraggiare lo sballo globale.
In particolare credo che non aiuti privare dell'apparato radicale una pianta che si intende far scaricare dai nutrimenti.
Non penso di intendermene molto ma da ignorante do il mio piccolo parere.
:tiphat:
 

dino89

Member
scusate se magari ho usato un tono che pareva del "so tutto io!" non ho messo informazioni(appunto perchè non ne so)e anche per il fatto che essendo un esperimento non mi pareva di dare dettagli di un esperimento che potrebbe non avere nessun esito!! però ho scritto grossomodo quello che stavo facendo e perchè, visto che le risposte sono state in buona sostanza "cosa stai facendo...".

la pianta è una cream caramel venuta male per alcuni errori che ho fatto (ho trapiantato tardi,il terreno si era seccato e le limacce hanno mangiato le foglie...). ho seminato a casa in un vasetto e poi l'ho portata nel posto in cui le metto sempre a crescere, ma per mancanza di tempo ho dovuto abbandonarla per un certo periodo e i risultati si sn visti...
 

dino89

Member
ecco
 

Attachments

  • WP_20150622_006.jpg
    WP_20150622_006.jpg
    30.5 KB · Views: 7
  • kosherkush
    kosherkush
    111.4 KB · Views: 29
  • WP_20150623_002.jpg
    WP_20150623_002.jpg
    63.4 KB · Views: 9
  • WP_20150623_003.jpg
    WP_20150623_003.jpg
    97.4 KB · Views: 9
  • WP_20150623_005.jpg
    WP_20150623_005.jpg
    17.5 KB · Views: 10

dino89

Member
ecco il vaso e la piantina
 

Attachments

  • WP_20150623_004.jpg
    WP_20150623_004.jpg
    23.8 KB · Views: 8
  • WP_20150623_006.jpg
    WP_20150623_006.jpg
    43.5 KB · Views: 11
Top