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che ne pensate di dio?

fumo

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e piu facile credere a mezze bugie che a mezze verità, e sempre la stesa cosa,dipende dalla prospettiva,sally è il mio vissuto che me lo impone,ma non vuole imporlo a nessuno è. come già e stato detto chi a orecchie per udire oda e occhi per guardare guardi,e intorno a noi la sua perfezione è non la vediamo,parla hai nostri cuori e non vogliamo sentire,sappiamo cosa è bene è cosa e male,ti sembra poco,anche l'odissea era un poema epico,e si narrava di troia elena priamo,era tutto un poema prima della scoperta della città di troia,vero è che non hanno trovato nulla riguardo al cavallo,ma qui si pensa che la fantasia dellautore abbia preso il sopravento sulla realta dei fatti,arricchendo la storia di suo immagginario,ciao
 

pasqsn

GuerrillaLifestyle
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Solo per il fatto che la bibbia, come il corano o l'odissea siano stati scritti da uomini implica il fatto che quella era la loro visione! E cioè un'invenzione dell'uomo come le religioni e come dio!
Secondo loro quella è la verità! Ma non possiamo affidarci a ciò che ci raccontano gli altri! La verità viene da noi stessi, da ognuno di noi! Ognuno ha la sua verità, che può risultare più o meno convincente...
 

Taipan

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pasqsn ma la bibbia è stata ispirata da dio stesso, come puoi dire una cosa del genere??? cioè fai conto che la scritta lui, e ha copiato a destra e a manca, caspita ma non era onnipotente???
Poi fumo, che vuol dire che hanno scoperto la città di Troia?? certo che molte cose sono vere, anche achille molto probabilmente è esistito, ma gli sono state attribuiti poteri sovraumani, dai che discorsi sono? Cioè vuoi dire che siccome tu hai vissuto questa esperienza, allora sei diventato cristiano cattolico convinto?? magari succede anche ai buddisti, e poi che ne sai cosa è successo? magari è tutto nel tuo cervello, o hai prove scientifiche? cioè sei sicuro di dove sei stato? cosa hai visto? puoi solo fare delle ipotesi, e nemmeno sarebbero imparziali, visto che credi così tanto in dio........io potrei raccontarti altre cose che ho visto e mi prenderesti per il culo per giorni, credimi, eppure le ho viste davvero ste cose.
Non sto dicendo che dio non esiste in senso assoluto, sto dicendo che le nostre religioni sono cazzate, ci possono essere dei fondi di verità certo (anche nel diluvio per es.), ma mo a credere ciecamente a ste barzellete proprio no, e che se dio esiste non ne riusciremmo a comprendere niente, è fuori dalla nostra concezione ma l'uomo ha bisogno di darsi una nobile origine, siamo a sua immagine e somiglianza, rinneghiamo l'evoluzione, e crediamo in jesù che manco si sa se sia esistito veramente.
Oppure credi a un cristianesimo fatto su misura per te? cioè credi a quello che ti pare, alcune cose si e altre no??? predichi bene e razzoli male? per il cristianesimo si deve fare l'amore solo dopo il matrimonio e solo per procreare, te che fai? aspetti che ti scoppia l'apparato genitale perchè così è scritto? e poi loro.................
Se ti atteni alla bibbia poi, tu non hai potuto vedere niente, perchè solo nel giorno del giudizio le anime risorgeranno e saranno smistate verso inferno e paradiso.....vedi tu
 

fumo

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un giorno vale mille e mille sono un giorno x Dio,come già ho detto, è un fatto personale,ma e anche innegabile che per prova archeologica sia stata trovata la tomba di giacomo fratello di Gesù, così portava la scritta sulla tomba,ora visto che le religioni ingannano,ma Dio no,nella bibbia e descritto che Gesù aveva fratelli avuti dalla stessa madre maria,perchè la chiesa cattolica nasconde questa verità,x mantere intatta la credenza della verginità di maria,ma visto che la bibbia dice che giuseppe dopo che maria partorì Gusù si uni a maria,crollerebbe il mito di maria,io non sono ne cattolico ne altro,solo e semplicemente cristano,perhè credo in quei valori dettatomi da Gesù detto il Cristo,ciao
 

Taipan

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ok ok quindi questo prova che jesù è il figlio dio, che camminava sulle acque, che è stato crocefisso, ma sopratutto che è morto per noi, per salvarci, adesso è tutto chiaro, grazie all'onnipotente dio per averci dato tutto ciò, come ho fatto a non capire fino ad adesso........è tutto scritto sulla bibbia, hanno trovato pure la tomba di giacomo, grazie per la notizia fumo!
 
S

Sally1

ma lo sapevate che il candelabro a 7 punte ebraico raffigura simbolicamente la ganja..l'erba sacra di re salomone? ....forte....
 
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iosonounmedico

ma lo sapevate che il candelabro a 7 punte ebraico raffigura simbolicamente la ganja..l'erba sacra di re salomone? ....forte....

ahaha veramente??? Stanotte ho avuto un esperienza mistica, mentre ero in botta steso sul letto al buio, ho "sognato" un dialogo molto dolce e amorevole con la ganja, che mi coccolava e mi ringraziava per quello che stavo facendo per lei, mi ringraziava per i rischi che corro, e continuava a carezzarmi e coccolarmi...era come un onda sul mio corpo...Veramente un bellissimo sogno :D.

Ma apparte sti deliri onirici, veramente il candelabro ebraico raffigura la ganja (che ha in comune le 7 foglie)? Io so che in Israele c'è una politica molto elastica e sviluppata per quanto riguarda gli utilizzi medici della ganja. Però allo stesso tempo la politica ebraica mi sta ampliamente sulle scatole, perchè è una politica di soppressione e di latrocinio e di usura.
 

Taipan

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si chiama Menorah e manco gli ebrei sanno bene che rappresenta o da dove viene, solo che poi come al solito si inventano le palle perchè quando si tratta di religione non vengono prese in considerazione le ipotesi più plausibili, ma quelle che avvalorano le proprie stupide idee teologiche, a volte se le inventano di sana pianta le cose, e qualsiasi cosa anche che contraddice le proprie credenze diventa spesso una prova del contrario, in qualche modo inspiegabile, viene fuori sempre qualcosa, qualche regola, qualche scritto, qualche interpretazione.............tutte cazzate!!
 
S

Sally1

si chiama Menorah e manco gli ebrei sanno bene che rappresenta o da dove viene, solo che poi come al solito si inventano le palle perchè quando si tratta di religione non vengono prese in considerazione le ipotesi più plausibili, ma quelle che avvalorano le proprie stupide idee teologiche, a volte se le inventano di sana pianta le cose, e qualsiasi cosa anche che contraddice le proprie credenze diventa spesso una prova del contrario, in qualche modo inspiegabile, viene fuori sempre qualcosa, qualche regola, qualche scritto, qualche interpretazione.............tutte cazzate!!


il menorah simboleggia la sacra ganja che cresce sulla tomba di re salomone..poi indicherebbe anche i giorni della settimana
cmq ti consiglio di leggerti il Pendolo d Foucault di Umberto Eco, sono sicurà che ti piacerà tantissimo
 

fumo

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luogo comune che serviva in antichità per screditare le capacità di commercializzare i loro prodotti e la loro presunzione come unico popolo prescelto da Dio.secondo me conosciamo poco di loro in termini di esperienza diretta x dare un giudizio,cosi come i terroristi che vengono indicati come islmaici,avete mai conosciuto un cristiano vero?oppure un un islamico vero?un terrorista e un terrorista,che sia islamico cristiano cattolico di destra di sinistra,non a nente a che vedere con quello che predicano,
 

Taipan

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http://it.wikipedia.org/wiki/Menorah, diverse loro interpretazioni, ma potrebbe essere anche legato a una divinità portata dagli ariani..poi se fosse come dici tu per me meglio, tutti a cambiare partito e seguire re salomone, ma non si può ci devi nascere nel popolo eletto, senza parole.......................
 

p4m

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non voglio flammare... ma quello che sostiene sally è vero... quoto da un testo che se volete riporto per intero

Una delle incisioni più famose dall'alchimia europea è una xilografia in forma di mandala esoterico disegnato dall’esperto alchimista e dottore di medicina, Hienrich Khunrath, per il suo trattato autorevole Anfiteatro della Saggezza Eterna pubblicato
nel 1604. L’incisione del mandala alchimistico intitolato “La prima Tappa del Grande Lavoro” è un cerchio che contiene l'officina degli alchimisti dove tutti gli elementi contenuti sono disegnati in prospettiva verso un centro oltre l’orizzonte che è una porta aperta, sopra la quale è scritto in latino “Mentre dormi, guarda!” Sul lato sinistro l'alchimista si inginocchia in supplica vicino all'apertura di una tenda come quelle Scite. Nel primo piano a sinistra di fronte alla tenda c’è un grande incensiere con del umo che si leva ad ondate in avanti. Nel fumo c’è scritto in latino, “fumo ascendente, discorso sacrificale accettabile a Dio.”
Alla destra del centro si trova dell’attrezzatura di laboratorio ed in alto, sopra a tutto, da solo, vicino alle travi del soffitto c’è un curioso candeliere a sette bracci (foglie), che è fuori prospettiva se comparato alle linee che convergono nelle travi. Il candeliere sembra più una foglia di cannabis a sette “dita”, con una fiamma alla punta di ogni dito. L'unica altra fiamma nell'incisione è nella tenda stessa. La placca sotto la fiamma nella tenda dice “Felice è quello che segue il consiglio di Dio.” Sul raggio obliquo sopra
il candeliere-foglia di cannabis a sette dita c’è scritto “Senza l'alito di inspirazione da Dio, nessuno trova la grande via”.

e anche..

“Farai anche un candelabro d’oro puro. Il candelabro sarà lavorato a martello, il suo fusto e i suoi bracci; i suoi calici, i suoi bulbi e le sue corolle saranno tutti di un pezzo.

Sei bracci usciranno dai suoi lati: tre bracci del candelabro da un lato e tre bracci del candelabro dall’altro lato.

Vi saranno su di un braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla e cosi anche sull’altro braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla. Cosi sarà per i sei bracci che usciranno dal candelabro. Il fusto del candelabro avrà quattro calici in forma di fiore di mandorlo, con i loro bulbi e le loro corolle: un bulbo sotto i due bracci che si dipartono da esso e un bulbo sotto gli altri due bracci e un bulbo sotto i due altri bracci che si dipartono da esso; cosi per tutti i sei bracci che escono dal candelabro. I bulbi e i relativi bracci saranno tutti di un pezzo: il tutto sarà formato da una sola massa d’oro puro lavorato a mantello.

Farai le sue sette lampade: vi si collocheranno sopra in modo da illuminare lo spazio davanti a esso. I suoi smoccolatoi e i suoi portacenere saranno d’oro puro. Lo si farà con un talento di oro puro, esso e tutti i suoi accessori” (Es. 25, 3 1-39).

Lo studioso ebreo Alexandre Adler, in un articolo sul candelabro a sette bracci (in ebraico si chiama Menorah al singolare e Menoroth al plurale) si chiede perché è diventato un emblema. Egli dice che la risposta esatta scaturisce dal posto che la menorah occupava nel Tempio presso l’Arca, dunque presso la Torah. C’è un rapporto tra la Torah e il candelabro a sette bracci? Certo, poiché la menorah serve la Torah illuminandola. Essa è l’espressione dell’esistenza della Torah, la Legge che Dio ha dato al suo popolo. Infatti Dio ha ordinato che una lampada bruci presso il tabernacolo, sia per la Torah che per riflettere la sua luce verso Dio. La stessa Torah è la luce della umanità, come Dio è la luce dell’universo. La menorah stabilisce un flusso ininterrotto fra Dio e il popolo e con la sua presenza, la sua fiamma, il suo legame con Dio, è testimonianza della proclamazione di una legge divina.

Anche noi cattolici abbiamo una lampada sempre accesa davanti al tabernacolo in cui non c’è il rotolo della Torah (cioè i primi cinque libri della Bibbia), ma la Parola di Dio fatta carne, Gesù eucaristia.

Adler dice che il candelabro è una stilizzazione, un derivato dell’albero, ove le luci han preso il posto dei frutti. La forma dell’albero a sette rami risale a tempi antichissimi e si ritrova nelle religioni antiche di millenni, dal momento che, nei tempi più remoti, l’albero aveva un profondo significato religioso: esso incarnava la divinità. Arrivando nella Terra Promessa i patriarchi recarono con sé il mito dell’albero cosmico della vita. Albero imponente, i cui rami toccano il cielo e portano frutti che danno l’immortalità. Con l’andar del tempo l’albero pende la sua forma e il suo aspetto originale per diventare un ornamento: il candelabro a sette rami. Da qui viene il suo simbolismo. La menorah è dunque un’ emanazione dell’albero della vita, ma la sua forma, le sue funzioni, le sue fiamme, ne fanno l’albero della luce.

E’ un albero che conduce gli uomini verso la luce e la luce verso gli uomini. Per mezzo di questa luce, che scorre come un torrente verso il mondo, Dio è presente ovunque. La prima lampada della menorah è questa luce del Signore, la luce perpetua che doveva andare giorno e notte. La luce della menorah è un simbolo della presenza di Dio sulla terra, il che spiega il fatto che essa sia l’unico oggetto del Tempio che abbia trovato posto nella sinagoga, divenendo cosi un possente legame tra le due case di Dio.
 
S

Sally1

Pam esaustiva e spettacolarmnete dotta ^^ ..ti adoro sorella!

e qui mi sorge un dubbio..e che anche noi sia una sorta di : "alchimisti"
se fossimo state nel medievo per l'inquisizione saremmo state streghe ^^
...e la nostra fattanza un contatto col demonio ^^

tornando al menorah è interessante la simbologia dell'albero vista in se come albero di vita..il concetto di ganja ora appare riduttivo..
 
COS'è DIO :
tutto è collegato da invisibili reti elettriche che ci rendono un tuttuno .
La nostra galassia è una cellula di un organismo immenso per alcuni minuscola ad altri .
Potresti essere un virus , un anticorpo o forse un cancro , potresti perfino essere un sogno o non essere stato affatto . Talvolta qualcuno apre l'occhio che non credeva di avere e vede le cose come un organismo più evoluto . Ma quando la palbebra cala pesante non è più possibile aprirla e allora l'animale capisce che è sottomesso non fedele come credeva , quindi si rivolta contro e per questo viene ucciso . Il pastore sa che il pascolo non deve sapere esistere erba più buona oltre la collina .

DIO SIAMO NOI o almeno ne facciamo parte
 
M

Majo

bello questo ultimo post, tutti i problemi del mondo nascono sempre perchè non diamo ascolto a noi stessi. Se tutti quanti la smettessero di fare riferimento alla cultura appartenente, alle idee che tutti ti "inculcano" e iniziassero a procedere in un viaggio di introspezione, alla fine del viaggio ognuno troverebbe la sua strada verso Dio perchè la strada verso questa entità è solo dentro di noi e non la possiamo trovare in un testo sacro scritto da qualcuno e modificato nei tempi.


Io lavoro proprio nell'ambito dell'introspezione e vi posso assicurare che quando un paziente viene da me il mio lavoro è limitatissimo affinchè lui non riesca a demolire tutte le barriere culturali/educative in lui per iniziare il viaggio alla ricerca di se stesso.

La Bibbia, il Corano, le tavole di Siddharta ecc... tutti ottimi, ma il modo in cui li usiamo è sbagliato. Ogni religione contiene delle verità ma bisogna rendersi conto che la strada non è una per tutti ma è una per noi.
Ergo ci sono strade infinite per arrivare a Dio ma ognuno ne possiede solo una.

Io la penso così è un po' articolato da spiegare e farlo in un solo post è pure complicato :D
 

makico

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Majo per me ti sei spiegato benissimo ,ed è per questo che ti QUOTO in pieno ,
La Bibbia, il Corano, le tavole di Siddharta ecc... tutti ottimi, ma il modo in cui li usiamo è sbagliato. Ogni religione contiene delle verità ma bisogna rendersi conto che la strada non è una per tutti ma è una per noi.
Ergo ci sono strade infinite per arrivare a Dio ma ognuno ne possiede solo una.
Ci litiamo a vivere con le idee che ci hanno inculcato ,o per meglio dire ,questo è quello che fà la maggior parte di persone ad oggi , visto che siamo in tema " ringrazio Dio " che molti di noi ,grazie alla rete che ci dà una mano ,stanno iniziando a rendersi conto di questo :D
 
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