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Cannabis light

Grow The World

Well-known member
Veteran
Molto interessante! peccato per i prezzi e i tempi di consegna però l'idea di fumarmi un purino in pieno centro mi attira molto....



attento, xche se ti sgamano ti richiamano la patente...anche se ti fumi il paglione legale..


dubito che alle analisi risulteresti pulito...:tiphat:
 

Shakí7

Well-known member
attento, xche se ti sgamano ti richiamano la patente...anche se ti fumi il paglione legale..


dubito che alle analisi risulteresti pulito...:tiphat:

Si si lo so, però è arrivata e l'ho assaggiata :D non che la voglio fumare in sostituzione all'altra nel periodo di stop.

Ho ancora tempo per smaltire, poi ho comprato i test THC del piscio, prima di andare a farlo quando mi chiameranno me lo faccio a casa, se è positivo mi metto in malattia e lo faccio al turno dopo ;)
Comunque arriverò a metà settembre pulito se non fumo da ora.
 

MattoMaria

Ambassador
Marymoonlight, l'ho già visto. Mi hanno detto che sono svizzeri e che le analisi sono reali, ma guarda il caso non compare il laboratorio che ha fatto le analisi....chissà chissà perché...

Non c'è niente di avviato con il governo, in quanto sono alla ricerca costante di terreni per coltivazione. Credo che uno che lavori con il governo abbia già i terreni per coltivare, anche perché altrimenti non ti viene rilasciata alcuna autorizzazione.

Ormai è pieno di varietà di fantasia che si basano quasi totalmente sulla Futura 75, Carmagnola CS (che non ha mai un cbd del 20%), ed Eletta campana.

Edit: si anche io ho una varietà con cbd al 15% e thc allo 0,5% quindi legalmente coltivabile in Italia, ma non registrata. Vorrei fare una selezione, ma sono alla ricerca di alcuni bei maschioni con cui poterla impollinare. Mi piacerebbe iscriverla nel catalogo europeo per poterla far coltivare a tutti e fermare in parte questo business sfrenato della cannabis light.
 

ElCocinero

New member
A me era venuto anche il dubbio che magari queste genetiche smaschiate e coltivate in condizioni ottimali dessero risultati e valori migliori, ma un >15% di cbd mi sembra sempre troppo.
Alcune di queste aziende poi fanno confusione, dubito involontariamente, tra CBD e CBDa altre vendono inflorescenze da usare in tisane quando la legge vieta alimenti con presenza di thc.
Per non parlare delle estrazioni, alcuni tocchi di fumo che a vedersi non hanno nulla a che invidiare a quello che puoi comprare in giro poi a sapore non so...
Insomma un bel far west, speriamo che regolamentino senza proibire e che si abbia accesso a piante meno "agricole" e più officinali.
 

MattoMaria

Ambassador
Si infatti la differenza tra cbd e cbd-a è un giochino su cui molte aziende marciano. Nono, chi vende sa cosa vende, è chi compra che non sa cosa compra.

Sull'alimentare in realtà ti correggo perché con la nuova legge è permessa una certa quantità di thc nei prodotti, con la vecchia legge no. Ma i signori a capo di questo Stato hanno deciso di lasciare in forse questa voce è così ognuno fa come crede a patto che il thc sia inferiore allo 0,6%.

Se poi fai delle trasformazioni allora lì è una vera e propria jungla.
Se invece lo vendi come prodotto agricolo grezzo allora bisogna seguire la normativa della coltivazione ovvero thc<0,6%
 

Shakí7

Well-known member
Io ne capisco poco di CBD o cbda, avete visto il foglio che mi hanno mandato insieme all'erba?
Pagina 142 del mio thread.
C'è pure una firma, se la cerco su internet riporta a qualcuno che centra anche con altre cose tipo "cannabis tabak" commercializzato non so dove.
Il sito è in inglese e me la cavo ma non abbastanza.
 

MattoMaria

Ambassador
Io ne capisco poco di CBD o cbda, avete visto il foglio che mi hanno mandato insieme all'erba?
Pagina 142 del mio thread.
C'è pure una firma, se la cerco su internet riporta a qualcuno che centra anche con altre cose tipo "cannabis tabak" commercializzato non so dove.
Il sito è in inglese e me la cavo ma non abbastanza.
146 pagine....vacca boia...quanto scrivi? :D

Lessi tempo fa qualcosa sul CBDa... a giorni parlo con un biotecnologo che ha fatto diversi studi a riguardo. Se me lo ricordo gli chiedo la differenza
 

ElCocinero

New member
Io ne capisco poco di CBD o cbda, avete visto il foglio che mi hanno mandato insieme all'erba?
Pagina 142 del mio thread.
C'è pure una firma, se la cerco su internet riporta a qualcuno che centra anche con altre cose tipo "cannabis tabak" commercializzato non so dove.
Il sito è in inglese e me la cavo ma non abbastanza.

Si Shaki, infatti l'azienda da cui hai comprato fa abbastanza confusione tra quello scritto sulla busta e le analisi allegate. Sul loro sito poi hanno aggiustato il tiro, chissà...forse un errore di stampa 🤔😎
 
R

=Roos=

Ehi ragazzi come va?spero tutto bene!

Ho letto da qualche parte che c'è la possibilità di coltivare la cannabis light per conto di qualche azienda che già la commercializza.

Qualcuno mi sa dire come funziona?

Grazie mille
 
Last edited:
R

=Roos=

Parlo di aziende tipo easyjoint.
Come funziona coltivare per loro su terreni di proprietà...se qualcuno di voi ha esperienza diretta.
Vorrei sapere come funziona...e se c'è la possibilità.
Se sono loro a passarti i semi ,se conviene ,e altre informazioni del genere.
Spero di non chiedere cose che già tutti sapete,io ne so poco.
Ciao
 
R

=Roos=

Ho preso per provare la easy joint... bona... per fare il thè :biggrin:

:biggrin:
Parlavo di lavoro...mi interessa solo questo.
Anziché coltivare pomodori o altro...:)
Giusto per non perdere la mano :biggrin:
Mi manca coltivare hahaha :/
 
Last edited:

ElCocinero

New member
Da quello che ho interpretato, anche perché finché non regolamentano questo nuovo mercato ognuno dice la sua, se vuoi coltivare canapa devi essere un'azienda agricola. Come privato forse è consentito la coltivazione di un paio di piante per uso ornamentale ma occhio perché notizia di qualche giorno fa uno ha avuto la visita degli sbirri per canapone in balcone.
Poi una volta fatta sta canapa, consiglio senza semi, devi farla analizzare e c'è chi dice che puoi venderla se il thc è al di sotto del 0,2% e chi al 0,6%.
EJ commercializza roba anche con semi e dice di venderne un sacco di sti barattoli, io ci credo poco anche perché è roba imbarazzante oltre che infumabile e per esperienza i commercianti nel settore agricolo proprio non li sfango perché a te produttore ti lasciano solo le briciole della torta.
Oltretutto i prezzi di vendita dei fiori senza semi ora come ora mi sembrano troppo alti e inevitabilmente andranno a calare aumentando la concorrenza.
Il detto "chi fa per se fa per tre" è proprio vero, al massimo guarda su FB dove ci sono molte l'azienda private che si pubblicizzano e rivendono on-line i propri prodotti.
Meglio associarsi a realtà vicine a te per condividere gli oneri e onori
Un'altro punto in sospeso secondo me è la dicitura "uso tecnico" per vendere sti prodotti. Per quanto potrà durare???
Sappiamo tutti che questi fiori vengono fumati( ma non si possono fumare per strada perché l'uso umano rimane illegale) quindi presto o tardi Monopolio tabacchi e Ministero della Salute diranno la loro a riguardo.
Io fossi in te aspetterei che regolamentino il tema delle infiorescenze è una volta così vai tranquillo che ci sarà spazio per tutti.
Più che un'alternativa alla cannabis è un'ottima e sana alternativa al tabacco e c'è un sacco di gente che ha voglia di fumare qualcosa di buono,di biologico, che non sballa e che soprattutto non dà dipendenza.
 

Hempio

Member
Io sto pensando di mettere su un mezzo ettaro a Kompolti o Fibranova, che sono due varietà certificate, dioiche e ricche di CBD. Vedere come va, la resa sopratutto, e poi pensare se vendere a terzi o fare un prodotto mio. Sto ragionando su come ovviare al problema della distribuzione sul terreno, perché c'è il rischio che ti trovi tante femmine tutte attaccate e i maschi, che eradichi in prefioritura, che ti scoprono il terreno. Non vorrei trovarmi con 5000mq, di cui 2500 pieni di femmine tutte attaccate e 2500 vuoti. Non so se è praticabile mettere in vaso le piante fino a prefioritura e poi interrare solo le femmine. Vedremo.
 

Hempio

Member
Edit: si anche io ho una varietà con cbd al 15% e thc allo 0,5% quindi legalmente coltivabile in Italia, ma non registrata.

Se la varietà non è registrata e non è prodotta da una azienda che possa rilasciare certificazione, NON è legale, a prescindere dal livello di THC. Oltretutto per certificarla la pianta deve avere un livello di THC <0,2%. Lo 0,6% che si legge in giro è il limite entro il quale il coltivatore non può essere perseguito penalmente.
 

bob60

Active member
Veteran
hola ragazzacci..
sapreste indicarmi qualche azienda agricola che possa vendere a privati 1-2 kg di cime?
 
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