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APRIRE UNA PIANTAGIONE LEGALE

Selvaticus

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l'unico modo per guadagnarsi da vivere con la maria se diventasse legale coltivarla in casa è diventare fornitore diretto dei pazienti, quindi fare concorrenza alla casa farmaceutica-multinazionale competendo sul prezzo. Ora come ora le cure a base di efflorescenze costano circa 2000 € per una cura di 3 mesi, se tu fornitore "illegale" proponi ai pazienti le stesse efflorescenze a metà del prezzo...ecco che ti si apre un campo di lavoro. Ovviamente bisognerà farsi 2 calcoli per essere sicuri che il gioco valga la candela

E non sarebbe mica tanto legale però, non sono un avvocato ma credo si rischierebbe l'accusa di traffico illecito di medicinali, esercizio abusivo della professione farmaceutica e non so cos'altro... poi magari le pene sono inferiori a quelle che si rischiano oggi coltivando quattro piantine di canapa in casa :D :D

@zaccus: prova a dare un'occhiata qua:
http://www.gruppofibranova.it/docs/La coltivazione della canapa.pdf
a quanto pare negli anni '90 l'unione europea dava un contributo per la coltivazione della canapa (senza THC), magari sono previsti anche oggi.
 
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Bourbuka

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Si,la maggior parte dei coffe shop si rifornisce da coltivazioni illegali,almeno io so questo poi magari mi sbaglio.....
Le banche di semi hanno licenze diverse appunto per la ricerca e per la produzione di semi,poi magari,come greenhouse,hanno anche un coffee e quindi se la producono loro.
Inoltre ci sono le licenze per coltivare per produrre medicinale.
Non te stà proprio a preoccupà,se ne avranno la possibilità lo coltiveranno loro,di certo non ti faranno guadagnare a te le case farmaceutiche!!!
Verissimo!! hanno licenza di vendere ma se li beccano fuori dal negozio a comprare merce so cazzi...è assurdo ma è cosi...c'era anche un video dove un marocchino possessore di cofee in olanda ne parlava ...se lo trovo lo posto!
 

rainbowowl

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E non sarebbe mica tanto legale però, non sono un avvocato ma credo si rischierebbe l'accusa di traffico illecito di medicinali, esercizio abusivo della professione farmaceutica e non so cos'altro... poi magari le pene sono inferiori a quelle che si rischiano oggi coltivando quattro piantine di canapa in casa :D :D

@zaccus: prova a dare un'occhiata qua:
http://www.gruppofibranova.it/docs/La coltivazione della canapa.pdf
a quanto pare negli anni '90 l'unione europea dava un contributo per la coltivazione della canapa (senza THC), magari sono previsti anche oggi.

...infatti se rileggi il mio post, ho scritto che l'unico modo per entrare in questo buisness in Italia per noi poveracci sarà unicamente in maniera illegale; come ha già scritto qualcuno...col piffero che ti ci faranno guadagnare!!

Per quanto riguarda la legislazione olandese in fatto di maria Vi posto un video interessantissimo! per chi non l'avesse ancora visto, qui raccontano la nascita dei famosi coffeshop in olanda, cominciando per l'appunto con il mitico YellowMellow
[YOUTUBEIF]http://www.youtube.com/watch?v=6yPH7j9MP9A[/YOUTUBEIF]
 
In un paese vicino a dove vivo io,in Abruzzo,è nata Hemp Farm (dovrebbe essere su Facebook la pagine se non sbaglio),molti ettari adibiti a coltivazione di canapa con thc a 0,2 %,hanno seminato ad inizio aprile. Faranno prodotti in fibra tessile di canapa,e ci sarà anche un ristorante (o vendita di cibo) a base di canapa/semi di canapa ; dovrei passarli a trovare a breve,il progetto è molto interessante!!
 
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Selvaticus

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Forse con la legge approvata ieri in senato é cambiato qualcosa per la coltivazione della canapa industriale, non vorrei aver capito male ma mi sembra di aver letto che non serva piú l'autorizzazione.
 

HFT

New member
Non ci vuole nessuna autorizzazione particolare per la "industriale" in Italia, neanche prima...bisogna solo ordinare genetiche "certificate" dai vari produttori europei e una volta piantate comunicare alla stazione più vicina delle forze dell'ordine, le particelle catastali, la finalità della coltivazione e la genetica piantata col corrispettivo cartellino...
Poi non so chi ve le da ste informazioni che assocanapa e canapuglia producono infiorescenze con THC! Assocanapa è oramai puramente una srl dedita al commercio di prodotti di canapa, soprattutto non italiani ed europei (assurdo perché dal 1998 si è preposta come coordinamento della canapicoltura in Italia) e canapuglia è tipo un'assocanapa pugliese.
In Italia gli unici che fanno infiorescenze con THC legalmente sono i militari a Rovigo, la farmalabor in Puglia e dei CRA che studiano le applicazioni di varie genetiche mediche...
Comunque anche le varietà legali,certificate e dioiche, una volta separati i maschi hanno comunque un ottimo sapore! Il THC è entro i limiti di legge tollerati, ma tutti gli altri cannabinoidi ci sono! Non sarà quindi psicoattiva ma vi assicuro che è buona :)
Poi si possono fare varie cose, incluso l'estrazione del CBD e del charas:tiphat:
 
M

Mr.Nice.Guy

In Olanda è illegale la coltivazione,sembra strano ma è così,i coffee shop si riforniscono dal mercato nero.....
Non siamo gli unici ad avere leggi assurde!!!
Si e le case farmaceutiche te lo fanno fare a te il medicinale,quelli sono senza scrupoli!!!La vedo alquanto improbabile....

Quoto, so che in spagna la Bayer ha delle coltivazioni di Oppio che usano per la produzone dei farmaci a base di oppiacei, con del personale armato incaricato di sparare a vista.

Te stai sognando un bel po'

Anche se domani diventasse tutto legale multinazionali/farmacie non comprerebbero mai da pinco-pallino; innanzitutto perché non gli conviene (tu col tuo ettaro non puoi vendere allo stesso prezzo di un'azienda che ha 10.000 ettari). Poi ci vogliono controlli e certificazioni, non è che posso comprare e rivedere erba qualsiasi, comprata per strada o prodotta da uno sconosciuto. Poi ci sarebbero licenze e permessi da chiedere, regole da seguire, controlli severi ...

Secondo me l'unica strada e che sia legalizzata per uso ricreativo, allora si che uno può pensare a sfruttare il proprio campo.

Basta anche che sia liberalizzata a scopo medico, come in California, paghi la tua licenza e dici al medico che soffri di crisi di ansia, emicranie, dolori nevralgici o reumatoidi, insonnia, e via dicendo e lui te la fa ben volentieri. Te ne torni a casa con la tua tesserina sanitaria con l'abilitazione e taaac, puoi coltivartela in santa pace.

Può essere, però giuro che non ho né fumato né bevuto

Tutto giusto, ma adesso come adesso quante sono le aziende da 10.000 ettari che producono canapa?
Ce ne saranno forse in Canada e USA, ce ne sono anche in Europa?

Questi sono aspetti che ho sottolineato anch'io in un post precedente.

Sì, ma chi ha aperto il thread chiedeva dove e come si può coltivare legalmente adesso.
Secondo me ora come ora l'unica via esplorabile è quella di coltivare per uso medico (ammesso che si posseggano i requisiti e che concedano l'autorizzazione), oppure andarsene in Uruguay (ma anche lì è necessaria una licenza rilasciata dallo stato).

PS: nel forum se ben ricordo c'è una sezione dedicata al "business", magari lì si trova qualche suggerimento:
https://www.icmag.com/ic/forumdisplay.php?f=65772
https://www.icmag.com/ic/forumdisplay.php?f=6

Non ho potuto verificare personalmente ma il mio contatto in America mi diceva che con delle licenze molto costose puoi avviare un vivaio esclusivo. Mi sembra di aver capito che la licenza costasse intorno ai 100.000 dollars.

Io ho aperto il thread, sono disposto a contribuire economicamente con chiunque abbia un idea come la mia MA FATTIBILE! Chiunque ha avuto un idea brillante ma magari non ha fatto niente perchè non è stato speronato abbastanza... in Italia ci sono già 3 centri dove viene coltivata legalmente la canapa, CANAPUGLIA e il CANNABIS SOCIAL CLUB di Rachele sono quelli che conosco poi mi sembra il terzo sia ASSOCANAPA, comunque questi centri non hanno intenzione di espandersi con i coltivatori vedendo i loro siti, chiedono solo donazioni per diventare soci ma soci nel senso che ti dicono che hai partecipato economicamente e fanno comparire il tuo nome da qualche parte, non ti danno la possibilità di coltivare un cazzo in parole povere.... io cerco un gruppo di 4-5 persone per affittare un piccolo terreno da qualche parte chiedere un permesso al comune di dividerci tutte le spese e di iniziare a creare un nuovo centro.

AHAH, sarebbe bello, ma tu pensi che il nostro caro stato "MAFIA" permetta a tutti di farsi una licenza?

Io ho molti dubbi a riguardo, anzi ho proprio il sentore che se liberalizzeranno l'uso a scopo medico i coltivatori saranno a numero chiuso distribuiti nelle varie regioni, e verranno assegnati in base ai soliti "favoritismi". L'unica sarà avere conoscenti con le "mani in pasta" e coinvolgerli nel progetto.

Nel 2011 sono stato in California da un amica, da quanto sono riuscito a capire, li la coltivazione personale è permessa ma con un limite, se non ricordo male dovrebbe aggirarsi intorno alle 16 piante, ovviamente c'è chi se ne infischia e si famagazzini da 200 piante, ma se vengono intercettati son cazzi. Per ottenere la licenza bastano 300 dollari e una visita da un medico che rilascerà un documento dove attesta che sei affetto da patologie curabili attraverso il trattamento con cannabinoidi. Mi spiegava anche che c'è la possibilità di diventare fornitori degli hempshop, se per esempio la produzione personale è abbondante, si può destinare quello che "avanza" agli hempshop che provvederanno a fare un analisi del prodotto, e a seconda delle quantità di principi attivi/qualità e peso vi fanno un prezzo, loro hanno la licenza per "venderla" a scopo medico.
Queste informazioni le ho ricevute da terzi, e purtroppo non ho potuto verificare personalmente per cui non sono affidabili. Di fatto chi non ha interesse nel avere la tessera sanitaria con il permesso al consumo di cannabis, la va a comprare da chi se la fa in casa, però se viene intercettato dalla polizia son cazzi per tutti e 2. Alcuni Hempshop si riforniscono ancora dai contrabbandieri che coltivano in suolo pubblico, di fatto l'aumento degli interventi della forestale e dell'esercito è aumentato moltissimo, non mi ricordo esattamente il numero ma è il più alto in America. Un coltivatore che ha vinto un paio di premi all' Hig Times Cup è il newyorkese Kushman, trasferitosi a Palm Springs in Cali proprio per poter continuare la suaprofessione senza essere fiocinato dalla legge dello stato di New York (dove è illegale).



E non sarebbe mica tanto legale però, non sono un avvocato ma credo si rischierebbe l'accusa di traffico illecito di medicinali, esercizio abusivo della professione farmaceutica e non so cos'altro... poi magari le pene sono inferiori a quelle che si rischiano oggi coltivando quattro piantine di canapa in casa

@zaccus: prova a dare un'occhiata qua:
http://www.gruppofibranova.it/docs/La coltivazione della canapa.pdf
a quanto pare negli anni '90 l'unione europea dava un contributo per la coltivazione della canapa (senza THC), magari sono previsti anche oggi.

Tempo fa ho letto un articolo di giornale che in una fattoria didattica a circa 50km da casa mia hanno un appezzamento di terreno nel quale sono autorizzati a produrre canapa da "fibra".
Nell'articolo erano riportate lamentele da parte dei proprietari dell'azienda, perchè da quando hanno cominciato a piantare la canapa, hanno avuto un sacco di violazioni di proprietà privata, con danneggiamento del raccolto, in pratica i bimbiminkia credendo di aver trovato la terra promessa, si portavano via le piante, anche a volte premature e poi postavano le foto su FB. Questo è quello che era riporato sull'articolo. Il problema è che ci saranno controlli periodici e a "sorpresa" ci saranno registri e un sacco di formalità burocratiche da gestire, e al primo sgarro da coltivazione diventerà una voliera piena di uccelli per diabetici.


Io un pò di terra ce l'ho per costruire un paio di serre da 50 m². il problema resta sempre i costi di gestione, le forniture energetiche e la sicurezza. Piantare in un appezzamento anche circoscritto da un recinto penso sia ancora troppo "rischioso". Mi farebbe troppo girare le palle dover fare turni di notte con il fucile in mano. Almeno la serra ha la possibilità di essere "circoscritta e lucchettata" e da meno nell'occhio.

é un progetto però che per il momento ho accantonato per i motivi sopra elencati e anche perchè la terra è anche dei miei familiari, e soprattutto mio padre che è un ultraconservatore e religioso, non mi darebbe il benestare per radere al suolo 1\2 giardino e tirare su 2 serre per coltivare l'erba pipa. Se riuscirò a mantenere il possesso della terra, magari il giorno che diventerà di mia proprietà un pensierino (forse anche più di uno) me lo faccio. :D :D

:tiphat:
 

Fi_Di_Bot

Son Of Botany - Green Block Original Shrdana
Veteran
ora come ora è un bel sogno ad occhi aperti coltivare canapa in italia,
devi recuperati le semenze certificate, come ha detto hft (amico senza offesa ma hai un nick che mi ricorda brutte persone!!!! :D ) ma anche con quelle ci sono un sacco di problemi aka i soldi.
avendo una serie di botte di culo recuperi i macchinari usati e ti ci vogliono dai 32000 ai 60000 euro, quelli nuovi 120.000€ solo la mietritrebbia con barra da 4 metri (che non puo circolare in strada e devi portarla in campo su rimorchio) più tutto il resto.... ci vogliono un sacco di ettari per ammortizzare tutte queste spese.
se vuoi fare a meno dei macchinari e fare tutto tramite contoterzisti (ditte che hanno i macchinari e vengono loro a farti i lavori)... beh dove vivo io i costi per lavorare un ettaro sono di un 1/3 superiori a quelli stimati da assocanapa, quindi per le varie lavorazioni su un ettaro hai un costo minimo di 650/800 euro. sempre che trovi il contoterzista che si prende la briga di venire a lavorarti 2 ettari di terreno (ci vuole un sacco di tempo e lavoro per caricare i mezzi e portarli sul tuo campo e renderli operativi, poi tocca smontare e ricaricare il tutto)
mo dei ragazzi qui vicino han fatto un ciclo in arido coltura, manco 200kg di semi e una 30 di quintali di paglie.
i conteggi di assocanapa sono fatti su terreni irrigati (5 irrigate a ciclo se non ricordo male) e loro ottengo 600/800kg di semenze e 120/130 qli di paglie.
gia con 600kg di semi in un ettaro la cosa potrebe essere interessante ma oltre alle lavorazioni di cui ho scritto prima devi aggiungere i costi di irrigazione e i costi delle semenze. e se l'irrigazione agricola non ci sta devi farti un pozzo, altre spese, e il sistema per irrigare, altre spese ancora.
600kg di semi sono circa 240 litri di olio di canapa e 400 kg di farine. ipotizzando che l'olio riesci a darlo a 10 euro al litro (prezzo al consumatore finale 29/32€ litro) e la farina 1 € a kg hai un ricavo di 2800€ solo dalle semenze, ai quali devi togliere anche le spese del mulino.
le paglie.... le paglie o trovi il modo di lavorartele tu o sei costretto a mandarle a carmagnola o a taranto, dove son presenti i 2 macchinari che separano a secco la fibra dal canapulo. se sti posti son lontani dai tuoi cmapi devi spedirle e le spese del tir sono a tuo carico... quindi alla fine della fiera se ti entra 1 o 2 euro per ogni quintale di paglia ti va alla grande. ipotiziamo che ti rientrano 2 euro a quintale, 2 x 120qli = 240€ extra dalla vendita delle paglie.
3000 euro a ettaro di ricavi in 5 mesi... tolte le spese rimane ben poco ma sti conti son fatti su terreni che hanno gia l'irrigazione. se devi partire da zero....

quindi se fai 2 ettari irrigati, superi i 5000€ di reddito da attivita agricola e sei obbligato a iscriverti come azienda agricola. se hai gia una tua p.iva basta una variazione senno sono altri 3800€ annui tra inps, inail e cciaa e altri 1600€ per iscriverti a bioagricert che certificheranno che tu coltivi biologico.... a sto punto per rimanerti uno stipendio che ti basta per vivere (senza troppe pretese) dovresti coltivare minimo un 30 ettari....

poi magari becci il tipo che ha gia l'azienda agricola e relativi macchinari, quindi per lui la cosa diventa si interessante ma per i poveri cristi come te e me rendeno di + 2 mq fatti indoor che non 4 ettari a fibra.

poi nel tuo caso tocca aggiungere l'acquisto (dai 6 euro al metro quandro in su) o l'affitto dei terreni agricoli.... altre spese.
io con 60000 euri mi apro un cazzo di pizzeria in cambogia o in vietnam, o mi faccio ospitare da Konfa sino a che non li finisco :D

tutti puntano esclusivamente alla coltivazione ma questa usa i terreni per 5/6 mesi, per il resto dell'anno che fate? ( io un po di idee in proposito ce le avrei ma non ve le dico xche poi arriva lo stronzo che me le fotte, come gia accaduto varie volte in passato).

ti consiglio di studiarti un modo per evitare il conferimento delle paglie e cercare una semilavorazione o lavorazione da fare in loco in modo che le entrate siano un po più consistenti.

lasciate perdere i contributi in agricoltura, sia nazionali che europei xche se non trovate un agronomo veramente interessato alla cosa vi fara perdere tempo e soldi (esperienze personali).

ciao ciao
 

HFT

New member
Oi FiDiBot! Sono "outdoor" del vecchio profilo di soft secrets :D da quanto tempo!
Sicuramente ci vuole del capitale iniziale proprio per iniziare a fare un discorso del genere e soprattutto capire che auto-trasformandosi il seme prodotto in derivati e sotto sottoderivati si riesce a massimizzare il guadagno, quindi concentrarsi parallelamente sul marketing e commercializzazione del seme dapprima a km 0 iniziando a ridiffondere informazioni dirette alle persone. In questo i social network possono dare una enorme mano nella diffusione mirata delle informazioni e in un attimo crei anche la clientela che comunque si sta sensibilizzando sempre di più ad una sana e corretta alimentazione ed in questo il seme di canapa non ha rivali!
Secondo me, coordinandoci e riunendoci in cooperative agricogricole, in tanti piccoli centri di lavorazione "artigianale" del seme, potremmo, seguendo una buona prassi di coltivazione (e qui si trovano solo appassionati maestri) e trasformazione, riunirci dislocati sul territorio italiano valorizzando il prodotto coltivato in Italia! Il mercato interno è tutto da creare, e lo potremmo fare al massimo livello, meglio dei tedeschi o dei canadesi, che alla fine se fai le somme tutte le ditte che si sono affacciate adesso al mercato italiano trasformano o imbottigliano e vendono il prodotto,che il 90% delle volte viene dall'estero e spesso neanche dall'europa! Se vi capita tra le mani leggete dietro molte volte la dicitura "agricoltura non UE"...E spesso la stessa confezione ha il marchio BIO (?)!
Quindi chi meglio di noi, cazzo! :D
Noi che comunque siamo.mossi sopratutto dal lato etico dei valori e conflitti d'interesse che la canapa porta in se ed in più siamo ottimi coltivatori ?!
La cosa bella è che questa filiera è tutta da creare che siamo proprio indietro ma è anche una cosa positiva perché il territorio è fondamentale vergine che nel male, assocanapa che si era preposta come "coordinamento nazionale della canapicoltura" non ha saputo valorizzare molto dal 98 a questa parte! Neanche i due impianti per il fusto lavorano bene il.prodotto e le aziende italiane che si occupano di bioedilizia comprano canapulo e fibra dalla francia, filati dalla.cina e così via...
Comunque sia per ora converrebbe sempre secondo me, riunirsi in cooperative, così intanto che si intercettano dei finanziamenti per allestire il laboratorio di trasformazione del seme, si può far conto del capitale sociale ed iniziare ad acquistare i macchinari per la trasformazione...centro dopo centro ci si può riunire bene in rete e competere come una grossa ditta anche in fette di mercato più grandi! L'unica cosa è che comunque per iniziare ci si.deve investire sicuramente di proprio...
Noi qui adesso ci stiamo riunendo in questo modo, questo anno dopo l'esperienza dello scorso, passata a testare tutta la filiera e trovare macchinari adattied i contatti dei replicatori di semi certificati europei, coltiviamo 50ettari e li trasformeremo in semi decorticati, olio, farina, birra (in collaborazione con dei birrifici artigianali) ed una serie di cose legate alle infiorescenze! Il progetto è comunque apertissimo! Possiamo creare tante hemp farm ragazzi! :D
Lo dobbiamo al nostro caro amico Elemental... Sarebbe stato contento
È assurdo che ho scoperto che era morto solo un paio di anni dopo che la primavera prima di annegare era passato a trovarmi all'università dove studiavo...Vabbó...
Comunque sia! La cosa è fattibilissima, almeno qui nel centro italia che abbiamo una stagione primaverile abbastanza piovosa e piantando delle USO-31 che sarebbe praticamente una genetica certificata monoiche ed autofiorente, si può piantare a fine aprile sfruttando l'arrivo del fotoperiodo migliore per quel tipo di genetiche e raccogliendo a fine luglio evitando il.periodo più secco annuale...
Oddio raga sono troppo felice!
We can do it! ce ne sarebbero tante da dire! Sono troppo contento Fi.Di.Bot di ritrovarti qui! Mi pare che una volta mi mandasti dei semi di critical se non sbaglio! :D
 

HFT

New member
Comunque se volete potete vedere la coltivazione di quest'anno su Facebook...
Hemp Farm Tortoreto :Di
Dajeeee facciamo partire stiamo collegamentiiii! :D
 

konfa

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Veteran
Comunque se volete potete vedere la coltivazione di quest'anno su Facebook...
Hemp Farm Tortoreto :Di
Dajeeee facciamo partire stiamo collegamentiiii! :D

complimenti per il lavoro!
ho assaggiato charas di Carmagnola fatta da casalone e non è niente male!
 

HFT

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complimenti per il lavoro!
ho assaggiato charas di Carmagnola fatta da casalone e non è niente male!

Ciao Konfa!
Eri a Napoli quindi immagino...
Io charas delle "industriali" è buonissimo e teoricamente legale.Attenti al genotipo però che la Carmagnola sta già di suo al limite, 0,14 THC se non erro...da lì è facile passare lo 0,2
..conta invece che la maggior parte delle industriali è intorno allo 0,030...c'è un margine più elevato...
 

konfa

Active member
Veteran
Ciao Konfa!
Eri a Napoli quindi immagino...
Io charas delle "industriali" è buonissimo e teoricamente legale.Attenti al genotipo però che la Carmagnola sta già di suo al limite, 0,14 THC se non erro...da lì è facile passare lo 0,2
..conta invece che la maggior parte delle industriali è intorno allo 0,030...c'è un margine più elevato...

non ero a Napoli....abito in Catalunya sono stato nel campo che hanno fatto quest'anno insieme a galeno e gli altri ragazzi! un posto tanto fantastico quanto sperduto e isolato heheheh
cmq si la Carmagnola sta proprio al limite già su un F2 si rischia di arrivare all'1%.....e spero che la semina di quest'anno siano F2 così da rullare della charas un po più potente :D
 

HFT

New member
Catalunya? mmm...interessanti discorsi feci con dei breeder della dinafem su quella regione...
Immagino tra le altre cose che ti occupi anche di quello allora :)
Ti dicevo Napoli perchè lo incontrai lì ad una fiera e me lo fece assaggiare...
...alla fine però vedevo che il CBD lo annulla l'effetto del THC. Quindo anche se il THC fosse all'1% e il CBD al 2, non ci sono effetti psicoattivi...
Comunque sia c'è il sapore ed è un ottimo miorilassante, si sentono gli effetti lievi sui corpo...
Da come sentivo ad una conferenza, in alcune parti delle UN hanno iniziato ad applicare una normativa così. Ovvero facendo il calcolo THC + CBN/CBD se il risultato era 1 o inferiore l'infiorescenza è considerata legale... ma siamo solo alle prime sperimentazioni...ed il campo è tutto ancora vergine perciò c'è ampio margine di manovre su queste "industriali"! Specialmente in Italia che non c'è uno stralcio di filiera ben avviata e gestita. Tutti che fanno il puro discorso "business ad ogni costo".
 

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