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ANTIPROIBIZIONISMO

Antani

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Avete visto? Io sarò pessimista (questo aggettivo me lo appiccicano addosso gli altri, ma io preferisco autodefinirmi REALISTA), ma purtroppo l'Italia è un paese troppo retrogrado, troppo arroccato sulle sue politiche conservatrici, troppo ottuso e molto spesso anche in malafede... L'italiota tipico invece è egoista, egocentrico, opportunista ed invidioso.
La verità è che, in questo stato di merda in cui la MAFIA e la POLITICA si sostengono a vicenda e si scambiano favori reciprocamente, cose come la legalizzazione della ganja e/o della prostituzione NON POTRANNO MAI ESSERE FATTE perchè ledono pesantemente gli interessi della criminalità organizzata, e quindi della politica (o sarebbe meglio dire DEI POLITICI), visto che vanno a braccetto!

Fino a quando non verrà cambiato RADICALMENTE questo sistema e questo modus operandi, abbiamo voglia noi a combattere contro i mulini a vento e a sperare... mi sento come Don Chisciotte, solo più disilluso.

Il bello è che gli inguaribili ottimisti prima mi hanno tacciato di pessimismo e disfattismo, poi quando realizzavano che avevo ragione nelle mie previsioni negative (non solo sulla cannabis) e gli ho detto "hai visto che avevo ragione io? chi vive sperando in Italia sapete che fine fa...", ebbene a quel punto mi hanno risposto: "si è vero, avevi ragione, ma cazzo è colpa tua che hai portato sfiga!".
Cercare di aprire gli occhi alla gente non ha prezzo... beata italiotica ignoranza! :D
 

jahlive908

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Ragazzi avete ragione su tutto, ma il problema principale è che le persone non riescono a guardare oltre al proprio naso ed al proprio piccolo giardino...
Per come sono fatto io, cerco sempre di vedere il mio comportamento dopo aver visto quello che non mi piace nel comportamento degli altri.
Tempo fa ero arrivato ad una riflessione: non è per caso anche "colpa" della gente che fa un uso ricreativo/ludico se le persone malate non hanno la possibilità di curarsi con questo farmaco coltivandolo liberamente?....
Naturalmente non è un invettiva contro nessuno, però uno spunto riflessivo. Soprattutto in questo forum, dove la maggior parte delle persone che vi abitano coltivano dopo aver avuto una presa di coscienza.
Detto questo penso che la gente debba essere libera di coltivare sta cazzo di pianta, maltrattata dai più, sconosciuta dai molti.

PS: la amo! ed amo voi cannapionieri:)
 
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M-UNG

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ICMag Donor
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Ragazzi ieri sera guardavo su M.tv, stanno mettendo come dei sottotitoli durante il programma dove spiega che la canapa porterebbe vantaggi economici e che america e altri paesi stanno attuando leggi "alternative" in materia! Chissà, magari qualcosa si muove pian piano... Purtroppo vedo che va ad ondate, ci sono periodi dove se ne parla e altri no! Adesso sembra che qualcosa si muove, speriamo non cada tutto nel dimenticatoio come spesso accade in questo bel paese... !
 

whitemegnu

Member
Per il me il problema va ricercato più nel nostro piccolo e non nella politica mafia ecc ecc. Io penso che di gente benpensante normale ( non dico onesta semplicemente normale ) in politica esiste e che se veramente le cose si volessero muovere si muoverebbero...La storia ci insegna l'uomo per natura è malvagio. Non possono legalizzarla perchè ci sono veramente troppe poche persone che saprebbero usarla correttamente, con parsimonia presa di coscienza come riusciamo a fare,credo, noi. Io per primo fino a 1anno non avevo questo concetto sulla canapa, che mi è venuta da dentro non condizionata da altri(e già qui in generale l'individuo tende sempre a pensare con un pensiero di comodità, un pensiero che va bene per tutti il classico 2x2=5).Dispiace ammetterlo ma per me la ganja, è un ponte diretto per altre droghe.Un 13 un 14 che avrebbe accesso tranquillamente a una "dose" come una sigaretta non avrebbe, come è giusto che sia alla sua età, l'intelligenza nel determinato momento che gli si para l'amico fenomeno fritz " Oh ma ti fai ancora di ganja, vieni qui ho la coca smetti con quella roba da gay fai il salto di qualità" dialogo sentito veramente sopratutto la parte del "roba da gay" e sempre per esperienze in primis perchè come persona non mi piace parlare di cose che forse è così voi non avete veramente idea della gente che si fa di cose pesanti già dalla terza media. Io trovo che in questo stato sia giusto così e la gente tanto intelligente da usarala in modo giusto sarà anche altrettanto intelligente ( prova ne è su questo forum) di prodursela da sola. La gente beccata alla fine è gente che espenda il concetto di ganja portandola al profitto. L'uomo che usa la gangja per quello che è stata creata come uso uomo - natura non avrà certo di questi problemi.Io trovo veramente bello il mondo che questa pianta è in grado di donarci ma non trovo lo stesso corrispettivo dall'altra parte.Questo stato non è pronto per questo contatto
 

pasqsn

GuerrillaLifestyle
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Non sono assolutamente d'accordo con il fatto che secondo te l'erba è il ponte per altre sostanze!!
Credo che ognuno sia responsabile delle proprie azioni, tenendo conto ovviamente del contesto in cui uno è cresciuto/vive, ma ciò non toglie che gli unici responsabili delle nostre azioni siamo noi stessi!
Detto questo il passaggio ad altre sostanze c'è ma solo quando non c'è cultura, quando l'unico motivo per cui si fuma è "sballarsi" e quando il singolo individuo sceglie di farne uso!
Personalmente non sento la necessità di provare altre sostanze, nonostante ci sia stata occasione o amici/conoscenti che ne fanno uso, eppure fumo da tot anni e non mi è mai passato per la testa di provare qualcosa di "più forte"... e se dovesse mai capitare non lo imputerei di certo all'erba!

Sono d'accordo invece sul fatto che non ci sia una cultura tale da poter proporre una regolamentazione come quella olandese qui in Italia. Mi spiace moltissimo ammetterlo ma credo che ce ne sia ancora di strada da fare...
 

bibo

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Quoto pasqsn x il discorso del libero arbitrio.
Mia considerazione:....
Ma vi rendete conto che l'alcool e le sigarette detentrici dello stato portano allo stesso vari milioni di euro l'anno?
La maria,una pianta che e' nata migliaia di anni prima di noi ,viene cosi' demonizzata,ma perche'?
Perche' in america ai tempi,era una valida alternativa al petrolio,quindi,giu' a massacrarla,(se andate in you tube e cercate marijuana,vedrete video assolutamente assurdi,,che porta all'omicidio o al suicidio).....gli americani padroni delle lobby sono stati bravi,sono 70 anni che nella mente di ogni americano.."benpensante"..la maria e' una cosa demoniaca......"subdoli dei propri genitori condizionati dalle pubblicita'(you tube insegna!!) "e da allora e' cosi'.
America,gli sbirri del mondo!!ed e' difficilissimo liberarsene,se non impossibile,.........ci hanno liberato dai nazisti,.....loro!!io non sarei qui,se "loro" non avessero liberato mio Padre ai tempi della Grande Guerra,quindi bisognera' solo sperare che tutti gli stati americani aderiscano al liberalismo della maria,regolamentata,giustamente in primis,si,ma che arrivi prima o poi xche' e' assurdo che si stia ancora qua' a doversi nascondere,e non parlo solo del discorso ludico,e' che chi si cura con la maria in itaglia venga ancora etichettato come un drogato.
 
Last edited:

meditatore

Member
Antani, sei troppo pessimista sì! :D
Non c'è da dire "perderemo sempre" ne "vinceremo di sicuro".
Chi dice "mai sarà legalizzata" è uno che o non ha mai lottato (nel concreto, non a parole) o non crede in ciò che fa.
Anche il tuo pessimismo ed il tuo disfattismo hanno il marchio di fabbrica "italia". Sopratutto del sud: "non cambiera mia niente, è sempre lo stesso".

C'è solo da lottare, sempre. Il risultato/i prima o poi verranno. E ovviamente ci sarà chi avrà qualcosa di cui lamentarsi.
 

whitemegnu

Member
Non sono assolutamente d'accordo con il fatto che secondo te l'erba è il ponte per altre sostanze!!
Credo che ognuno sia responsabile delle proprie azioni, tenendo conto ovviamente del contesto in cui uno è cresciuto/vive, ma ciò non toglie che gli unici responsabili delle nostre azioni siamo noi stessi!
Detto questo il passaggio ad altre sostanze c'è ma solo quando non c'è cultura, quando l'unico motivo per cui si fuma è "sballarsi" e quando il singolo individuo sceglie di farne uso!
Personalmente non sento la necessità di provare altre sostanze, nonostante ci sia stata occasione o amici/conoscenti che ne fanno uso, eppure fumo da tot anni e non mi è mai passato per la testa di provare qualcosa di "più forte"... e se dovesse mai capitare non lo imputerei di certo all'erba!

Sono d'accordo invece sul fatto che non ci sia una cultura tale da poter proporre una regolamentazione come quella olandese qui in Italia. Mi spiace moltissimo ammetterlo ma credo che ce ne sia ancora di strada da fare...

Guarda proprio perchè ognuno ha libero arbitrio ed è responsabile delle propre azioni che ti dico che per molti la ganja se legalizzata sarebbe solo un ponte. Basandomi sempre per quel che io vedo non vuol dire assolutamente che pretendo che sia così, giustamente non ho ne la prova ne la controprova è una mia sensazione
 

Antani

Active member
Antani, sei troppo pessimista sì! :D
Non c'è da dire "perderemo sempre" ne "vinceremo di sicuro".
Chi dice "mai sarà legalizzata" è uno che o non ha mai lottato (nel concreto, non a parole) o non crede in ciò che fa.
Anche il tuo pessimismo ed il tuo disfattismo hanno il marchio di fabbrica "italia". Sopratutto del sud: "non cambiera mia niente, è sempre lo stesso".

C'è solo da lottare, sempre. Il risultato/i prima o poi verranno. E ovviamente ci sarà chi avrà qualcosa di cui lamentarsi.

Non ho detto perderemo sempre, però diciamo che in tutto il mondo si sta lentamente andando verso la legalizzazione/depenalizzazione, invece qui nella Italiotica republica delle banane andiamo in senso opposto... siamo sempre i migliori, non c'è che dire! Dopo 15 anni di speranze puntualmente disilluse incomincio a sentirmi abbastanza frustrato.
Sono convinto che, prima o poi, ci arriveremo anche qui; ovviamente saremo tra gli ultimi al mondo ad arrivarci, come al solito, e sono un po' stufo di aspettare e vivere in costante paranoia o sentirmi un emarginato solo per questa mia passione. Tutto qui ;)

Bless :tiphat:
 

pasqsn

GuerrillaLifestyle
Veteran
Guarda proprio perchè ognuno ha libero arbitrio ed è responsabile delle propre azioni che ti dico che per molti la ganja se legalizzata sarebbe solo un ponte. Basandomi sempre per quel che io vedo non vuol dire assolutamente che pretendo che sia così, giustamente non ho ne la prova ne la controprova è una mia sensazione

Ho capito cosa vuoi dire, ma secondo me non dobbiamo dare la colpa all'erba in se, ma alla disinformazione e a quella cultura sbagliata che si è creata attorno alla pianta!
Io non reputandola droga non posso affermare che sia di ponte per le vere droghe! Se poi guardiamo alcol e tabacco....droghe a tutti gli effetti, ma legali. Loro di cosa sono ponte?
 

CrazyDog

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Non possono legalizzarla perchè ci sono veramente troppe poche persone che saprebbero usarla correttamente, con parsimonia presa di coscienza come riusciamo a fare,credo, noi. Dispiace ammetterlo ma per me la ganja, è un ponte diretto per altre droghe.Un 13 un 14 che avrebbe accesso tranquillamente a una "dose" come una sigaretta non avrebbe, come è giusto che sia alla sua età, l'intelligenza nel determinato momento che gli si para l'amico fenomeno fritz " Oh ma ti fai ancora di ganja, vieni qui ho la coca smetti con quella roba da gay fai il salto di qualità" dialogo sentito veramente sopratutto la parte del "roba da gay" e sempre per esperienze in primis perchè come persona non mi piace parlare di cose che forse è così voi non avete veramente idea della gente che si fa di cose pesanti già dalla terza media.

Ciao Whitemegnu
Tutto questo avviene propio ora che la canapa è illegale.
Essendo illegale puo' diventare un ponte per altre sostanze, ti spiego brevemente come la penso facendoti 2 esempi semplici:

Attualmente la canapa è illegale e i consumatori per procurarsela devono rivolgersi alla criminalità direttamente o indirettamente.
Quindi un ragazzino come dici tu, inizia ad avere i primi contatti con micro criminalità che puo' col tempo indurlo a provare nuove sostante; Per non parlare dei molteplici svantaggi ottenuti dal proibizionismo.
Il consumatore non puo' sapere se la sostanza che gli è stata venduta come canapa o derivati è 100% naturale o tagliata con altre schifezze chimiche e nocive per aumentare i profitti del venditore.
Puo' rischiare inoltre di essere derubato, piuttosto che fregato o fermato dalla polizia al momento dell'acquisto, insomma non sto' a fare l'elenco perchè potrei scrivere un poema, rispondo solo alla tua domanda sul "Ponte alle cosidette droghe pesanti".

Con una legalizzazione,automaticamente si creerebbe molta informazione sulla cannabis e sui suoi usi.
Lo stesso consumatore, con la legalizzazione entrerà in un negozio munito di licenza e permessi, con sorveglianza sanitaria, qualità del prodotto ecc ecc e comprerà tutto legalmente e 100% naturale.

Secondo te è più probabile che il cosidetto "Ponte" si crea quando il consumatore va ad acquistare al parco, piuttosto che in qualche via buia o dentro un negozio legalmente riconosciuto con tanto di INFORMAZIONE culturale sulla canapa?

Poi hai scritto:

Un 13 un 14 che avrebbe accesso tranquillamente a una "dose" come una sigaretta non avrebbe, come è giusto che sia alla sua età, l'intelligenza nel determinato momento che gli si para l'amico fenomeno fritz " Oh ma ti fai ancora di ganja, vieni qui ho la coca smetti con quella roba da gay fai il salto di qualità"

Se fosse legalizzata, il 13-14enne non avrebbe accesso tranquillamente a niente in quanto come alcool e tabacco, sono vietati ai minori di 18 anni, detto cio' nel famigerato negozio, nessuno andrà dal baldo giovane a proporgli la coca, prima cosa perchè l'informazione sulle droghe sarà maggiore e seconda cosa il negoziante rischierebbe di chiudere l'attività e l'arresto, cosa che non gli converrebbe... (al parchetto invece il pusher puo' proporla tranquillamente, anzi è suo interesse convincerlo a comprarla)...

Allora, secondo te il cosidetto "Ponte a droghe pesanti" è causato dal proibizionismo o da un eventuale legalizzazione?

Sono curioso di leggere una tua risposta.

Ciao buona giornata!
 

meditatore

Member
Ah ok, Antani...si, su questo sono molto più d'accordo!

@whitemegnu: mi rifaccio a pasqsn e Crazydog..se pur rimango convinto che gli italiani ora come ora sono troppo stupidi per capire il significato di "libertà". E la legalizzazione non cambierà questo aspetto..Certo è, però, che dobbiamo insistere e andare nella giusta direzione.
Che come dice chi mi ha preceduto non è certo quella dello sballo a tutti i costi.
EDITO: @crazy: il tuo ragionamento è correttissimo. Ma purtroppo solo in teoria.
Nel concreto ci sono così tanti e tali problemi per cui...putroppo potrebbe crollare tutto come un castello di carta. Ma che questo non sia un motivo per abbandonare la lotta (di informazione), anzi l'esatto opposto!
 

naturale

Member
Veteran
La domanda vera è: perchè è illegale?

Lasciando perdere gli inizii da Dupont e compagnia che era un pretesto per allargare i propri affari, perchè nel 2013 è ancora illegale?

Mafia? mah, non conosco il giro d'affari ma, sicuramente, troverebbero (e hanno) valide alternative per delinquere.

Case farmaceutiche? potrebbe, ma anche loro hanno valide alternative per fare soldi.

Tenerci in salute? alcol, nicotina, diserbanti, eternit ecc insomma sarebbe una scusa alquanto mediocre.

Petrolio e derivati? ancora, dai non ci posso credere.

Paura che non andiamo più a lavorare? beh per quello anche senza drogarsi. Visti i tempi.


Boh stasera sono troppo sano per farmi venire qualche idea. Vado a meditarci su, che magari mi si apre la mente. Certamente non scoprirò perchè...ma starò certamente meglio di adesso.


Per il ponte, io ho fatto il giro contrario. Ma ricordo che prima di iniziare la seratona bevevo il caffè. :biggrin:
 

appiccicoso

Member
Secondo me comunque l'errore di base è la tipologia di "educazione" che ci è sempre stata propinata fin da piccoli ovvero: le droghe fanno male, punto e stop, se ti fai sei un reitto, muori giovane ma prima ti puniremo. Peccato che poi uno le prova e dice, ma quante balle mi hanno raccontato?? di solito per di più si parte dalla canapa e da qui il mitico "ponte per le altre droghe"...il pensiero del ragazzino medio è: "mi avevano detto che se fumavo ci rimanevo sotto, non capivo più niente e invece mi sono sfondato e il giorno dopo ero un bijoux, quindi perchè no, proviamo anche la coca (oh toh, ma non fa così male...al momento), proviamo le pastiglie, proviamo questo, quest'altro" e si entra nella spirale che porta circa il 10% dei ragazzi a rovinarsi la vita senza un motivo. Molti ancora alla mia età, e sono sufficientemente stagionato, si trascinano questo maledetto concetto di sballo senza nemmeno pensare a cosa stanno facendo, fumano qualsiasi cosa. Io mi accorgo quando parlo con gli ignoranti in materia di quanto la cultura cannabica e sulle droghe in generale sia poverissima anche tra i consumatori abituali e questi è allucinante. Cavolo ma con internet come è possibile che un ragazzetto, o ancora peggio un mio coetaneo, non si informi almeno un minimo prima di assumere qualsiasi cosa anche le merde di cicche all'aspartame??

Infine vorrei ricordare come con questo video http://www.youtube.com/watch?v=suu8M8Rgb80 (che va bene è stato fatto più per rassicurare la vecchia rincoglionita sul bellissimo lavoro che svolge il governo per aiutare i poveri giovani drogati) si ottenga solo l'effetto opposto, ovvero una grassa risata e la presunzione di sapere che è una totale bugia sottovalutando tutti gli effetti collaterali che le sostanze psicotrope possono comportare (anche la canapa purtroppo eh). Una cosa la so, in giro per la mia città il consumo di alcool è alle stelle soprattutto tra i piccini, si fumano trecento sigarette al secondo, praticamente il fumaccio è all'ordine del giorno, in centro gli spacciatorucoli si prendono a botte con lancio di oggetti tra la folla e la colpa è sempre e solo delle droghe?!?
http://www.youtube.com/watch?v=fa3a50pLmu8
Forse è il caso di rivedere gli ultimi 30 anni e il fallimento più totale della politica becera fatta solo per rassicurare.
 

Megusta

Active member
Secondo me comunque l'errore di base è la tipologia di "educazione" che ci è sempre stata propinata fin da piccoli ovvero: le droghe fanno male, punto e stop, se ti fai sei un reitto, muori giovane ma prima ti puniremo. Peccato che poi uno le prova e dice, ma quante balle mi hanno raccontato?? di solito per di più si parte dalla canapa e da qui il mitico "ponte per le altre droghe"...il pensiero del ragazzino medio è: "mi avevano detto che se fumavo ci rimanevo sotto, non capivo più niente e invece mi sono sfondato e il giorno dopo ero un bijoux, quindi perchè no, proviamo anche la coca (oh toh, ma non fa così male...al momento), proviamo le pastiglie, proviamo questo, quest'altro" e si entra nella spirale che porta circa il 10% dei ragazzi a rovinarsi la vita senza un motivo. Molti ancora alla mia età, e sono sufficientemente stagionato, si trascinano questo maledetto concetto di sballo senza nemmeno pensare a cosa stanno facendo, fumano qualsiasi cosa. Io mi accorgo quando parlo con gli ignoranti in materia di quanto la cultura cannabica e sulle droghe in generale sia poverissima anche tra i consumatori abituali e questi è allucinante. Cavolo ma con internet come è possibile che un ragazzetto, o ancora peggio un mio coetaneo, non si informi almeno un minimo prima di assumere qualsiasi cosa anche le merde di cicche all'aspartame??

Infine vorrei ricordare come con questo video http://www.youtube.com/watch?v=suu8M8Rgb80 (che va bene è stato fatto più per rassicurare la vecchia rincoglionita sul bellissimo lavoro che svolge il governo per aiutare i poveri giovani drogati) si ottenga solo l'effetto opposto, ovvero una grassa risata e la presunzione di sapere che è una totale bugia sottovalutando tutti gli effetti collaterali che le sostanze psicotrope possono comportare (anche la canapa purtroppo eh). Una cosa la so, in giro per la mia città il consumo di alcool è alle stelle soprattutto tra i piccini, si fumano trecento sigarette al secondo, praticamente il fumaccio è all'ordine del giorno, in centro gli spacciatorucoli si prendono a botte con lancio di oggetti tra la folla e la colpa è sempre e solo delle droghe?!?
http://www.youtube.com/watch?v=fa3a50pLmu8
Forse è il caso di rivedere gli ultimi 30 anni e il fallimento più totale della politica becera fatta solo per rassicurare.


Nella società attuale mancano i valori! (Non faccio propaganda per Di Pietro) troppo falso perbenismo.. Sul discorso e tutto il resto! I genitori non insegnano l'autocontrollo e ormai la gente non fa le cose con la testa! Io ho 24 anni quindi non sono ne ancora adulto ne troppo giovane però mi rendo conto che questo mondo è diventato violento, stupido, frivolo, se la gente può avere qualcosa a discapito di 1/1000 persone lo fa e senza pensarci sopra a quanta sofferenza può portare! Io faccio un uso medio dai 30-50 gr al mese! Però non tocco altro.. Mai pippato, niente md, niente pastiglie o altro... Ho un lavoro di responsabilità in un azienda che fattura milioni di €! Il fatto che sia un Green Smoker non ha mai influito su questo e non lo farà mai... Il perchè è semplice... I miei genitori mi hanno dato una buona educazione che mi ha permesso di poter coltivare(<== Ahahaha) quest'hobby senza mai problemi con la legge, con spaccini, con i miei genitori (ovviamente comunque non lo sanno).
Quindi io sono in prima linea per la legalizzazione per esprimere il mio pensiero e il resto ma con amarezza mi tocca dire che secondo me legalizzarla in Italia senza un lavoro di sensibilizzazione e corretta informazione potrebbe definitvamente mandare l'italia allo sfacelo!
Spero che qualcuno possa quotarmi e commentare xD è sempre bello confrontare i modi di pensare o i punti di vista!!!
 

Antani

Active member
Il garante dei detenuti propone di depenalizzare lo spaccio per svuotare le carceri
28 maggio 2013 10:12

ITALIA - Sovraffollamento carcerario. Corleone: modificare con decreto la legge sulla droga

Modificare con decreto la legge sulla droga. Un intervento che in ''pochissimo tempo'' consentirebbe di ridurre la popolazione carceraria di ''25mila persone''. Dopo il rigetto del ricorso dell'Italia da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo contro la sentenza che vincola il nostro Paese a trovare entro un anno soluzione al sovraffollamento carcerario, e' questa la strada che il governo dovrebbe seguire secondo Francesco Corleone, Coordinatore dei garanti dei detenuti. ''L'escamotage dell'Italia ha avuto la durata dello spazio di un mattino: il ricorso non e' stato nemmeno dichiarato ammissibile, anche perche' non ce n'erano le ragioni'' osserva Corleone, per il quale pero' adesso ''e' importante che il governo dica cosa vuole fare. La via non puo' essere un piano di edilizia straordinaria per la quale non ci sono ne' i tempi ne' le risorse, ma dev'essere una via politica''. ''Indagini conoscitive sulle carceri sono inutili; il governo accolga le proposte di iniziativa popolare sulle carceri, parta dal documento della Commissione Giostra del Csm, ma soprattutto da un decreto legge per modificare la legge sulla droga'', e' l'invito di Corleone, che e' anche garante dei detenuti a Firenze. ''Occorre abbassare le pene, distinguere tra droghe leggere e pesanti e rendere reato autonomo il fatto di lieve entita'; cosi' tantissime persone non entrerebbero piu' in carcere''. E non solo: il governo che e' ''inadempiente nell'attribuzione della delega sulle droghe per contrasto tra chi vuole mantenere l'assetto voluto da Giovanardi e chi vuole cambiare questa politica'', dovrebbe ''cambiare anche le leggi criminogene, come la Cirielli sulla recidiva, la legge sull'immigrazione e le leggi speciali che impediscono l'accesso alle misure alternative ai tossicodipendenti e ad altre categorie di detenuti''.

http://droghe.aduc.it/notizia/sovraffollamento+carcerario+corleone+modificare_127438.php
 

Antani

Active member
USA: via libera alla marijuana per uso ricreativo
La norma è stata approvata nello stato del Colorado: si potranno coltivare le piantine in casa e verranno aperti negozi specializzati nella vendita dell'erba.
USA: via libera alla marijuana per uso ricreativo.

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Il Colorado ha dato il via libera ieri ad una legge che regola l'uso “ricreativo” della marijuana, stabilendo in che modo e quantità la piantina può essere coltivata, in deroga all'oncia (circa 23 grammi) che è già possibile possedere se si hanno più di 21 anni. La nuova legge stabilisce che – per uso ricreativo- i residenti dello stato del Colorado possono coltivare fino a sei piantine, oppure acquistare l'erba presso negozi al dettaglio, che apriranno non più tardi del prossimo gennaio. La normativa mira a normalizzare vendite e consumo di marijuana, e prevede dei limiti di utilizzo per chi guida automobili, un po' come accade per l'alcol. Il limite, per l'esattezza, è di 5 nanogrammi di Thc per millilitro di sangue.

John Hickenlooper, governatore del Colorado, ha affermato che l'apertura al consumo di marijuana per uso ricreativo è una “novità, una legge di buon senso”, e non ha nascosto che sulla sostanza potrebbe applicare una tassa da spendere nell'ammodernamento dell'edilizia scolastica. La vendita dell'erba a scopo ricreativo, inoltre, prevede delle linee guida da rispettare rigidamente: i commercianti dovranno riportare l'etichetta, e tenere la merce in confezioni opache a prova di bambini. Previsto anche un vero e proprio boom di vendite delle riviste specializzate.

http://www.fanpage.it/usa-via-libera-alla-marijuana-per-uso-ricreativo/#ixzz2UhpmJ4Rv
 
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