[FONT=Arial, Helvetica, sans-serif]Trovatelle - /// - OUT
Terriccio: terreno del giardino
Vaso: Momentaneamente in vasi fino a 11L e poi in suolo
Acqua: Rubinetto e tubo per innaffiare
PH: Non controllato
Fertilizzanti Vegetativa: Azomat (non specifico per noi growers)/ ONE Natural Explosion (mai sentito prima)
Fertilizzanti Fioritura: Fertilizzanti bio per colture destinate al consumo umano (Data di inizio: 19/08)
Stimolanti: Melassa, usata anche in fioritura ad ogni irrigo
Ormoni: /
Data inizio ciclo:[/FONT] Metà Novembre
Salve a tutti, vi leggo da anni ormai ma non ho avuto il bisogno, date le vastissime guide e discussioni, di scrivervi!
Vorrei fare una piccola premessa: in questa discussione parlerò della mia esperienza degli ultimi 9 mesi ed anche se avrei molto da mostrarvi (ed una larga fetta la devo a voi), per motivi di cagozzum paranoicum, non lo farò! ed ho letto davvero molto su questo forum, dalle discussioni della sicurezza a quelle dei proxy e così via, ma non me la sento! A fine ciclo se ne avrò il coraggio ma soprattutto la convinzione logica, caricherò le foto del raccorto che, come da titolo, mira ad essere la scorta per il prossimo anno.
Voglio raccontare la mia esperienza, dato che presenta una storia abbastanza fuori dai canoni della coltivazione!
Tutto ebbe inizio a novembre, quando immerso nei miei pensieri da fattone, pensai di piantare OUTDOOR 6 semi di provenienza sconosciuta (non lo ricordo insomma ma comunque dalla strada) fuori stagione e non aiutato dal clima, tanto per usarle per esperimenti di potatura, che era un'argomento che in quel periodo stavo attenzionando molto qui sul forum, per poi buttarle via e seminare nella bella stagione qualche seme selezionato di varietà studiate appositamente per la produzione di marijuana e poi potarle senza problemi o timori che le piante potessero morire, forte della mia esperienza che avrei dovuto avere con queste piante trovatelle.
Le piante spuntarono, crebbero raggiungendo un'altezza di 10 cm per poi cessare la fotosintesi causa temperature troppo basse, il tutto in vasi e terriccio casuale; verso Gennaio iniziarono a fiorire, minute per come erano, spuntò un maschio ( l'unico di questa storia) con un grappolo di fiori in cima, che fu estirpato. Le altre avevano raddoppiato la loro lunghezza ed io, ignorando tutte le regole di internodi ecc, le potai tutte, due col taglio apicale e due col FIM, le misi fuori e le abbandonai a se stesse, legate con un bastoncino e uno spago per mantenerne la forma eretta (era febbraio).
A metà aprile decisi di "andarle a trovare" (tra virgolette perchè bastava fare qualche metro). trovai le piante che mi arrivavano sopra il ginocchio, lo spago aveva scavato un solco in quello che era ormai uno pseudo tronco. Dimenticandole ho potuto vedere l'efficacia delle potature senza mezzi termini, senza vederle man mano che crescevano (grave errore lo so..ma questa storia è tutto un errore), le potai di nuovo ed in maniera inversa (dove avevo croppato feci il fim e viceversa, si proprio così, alla c***o di cane). Tolto ovviamente lo spago e i bastoncini incominciai a prendermene cura e arrivati maggio decisi di spostarle in pieno suolo e di abbandonare per quest'anno le varietà delle banche dei semi.
Mi sono dimenticato di dire che due erano nate nello stesso vaso (erano puri esperimenti, non avevo in mente di raccoglierne qualcosa) e quindi ne legai una rasente al suolo per un po di tempo così da farla crescere in lunghezza a terra e dopo un mese l'ho "liberata" ottenendo come risultato finale un'inarcatura tale da permettere lo sviluppo delle varie apicali.
Adesso che agosto inoltrato che dire ragazzi...
le due vicine sono alte 1 metro e 60;
poi la più maltrattata (fusto spezzato per lungo e attaccato con lo scotch e rami idem) sarà alta 2 metri e mezzo ormai, ma non ha una distanza internodiale troppo elevata, è proprio una belva immortale;
Poi le ultime due hanno pure loro la stessa altezza bene o male, alte 1 metro e 80, una presenta solo braccia di cime che terminano con apicale (circa 18 cime), l'altra presenta una struttura più ad alberello di natale, ma con molte più cime grandi e robuste.
Come accennato sopra miro ad una scorta annuale, con i numeri che vi ho dato e perdonando le mie seghe mentali per le foto che di certo non renderanno questo Thread interessante come gli altri, secondo voi di che cifre stiamo parlando a livello di raccolto? Non ho aperto il post per questa domanda, ma volevo chiedere a voi! Inoltre devo dire che a parte un naturale appassimento delle foglie più vecchie non noto nessuna carenza e da domani vorrei INIZIARE a mettere un fertilizzante, di quelli citati nella descrizione iniziale. Voi mi dite che dato che la pianta non mostra carenze, meglio lasciarle così? domani metto le specifiche del prodotto che per quest'anno ho deciso di usare (me lo sono trovato davanti ed è comodo in quanto poco e poco costoso), ne ho trovati due uno più carico di potassio o fosforo, non ricordo di preciso, ed entrambi col 4% di azoto se non sbaglio..non avranno i valori ottimali per la fioritura, ma così come non lo avranno molte cose che non sono state controllate in questo ciclo! La durata dei due concimi ho letto che uno dura un mese l'altro 2/3 settimane quindi potrei somministrarne uno adesso disciolto in acqua (è granulare) per velocizzarne l'assorbimento e ridurne la durata d'effetto!
Siccome sono stato abbastanza prolisso mi fermo qui, chi avrà voglia di leggere tutto e vorrà farmi qualche domanda per sapere qualcosa in più sarà accolto con piacere, come tutti gli altri del resto!
Considerazioni: Le mie "bimbe" sono nate fuori stagione, hanno resistito da cucciole all'inverno, a potature premature, ad abbandoni per mesi, a tronchi divisi in due...insomma sono delle bestiacce rare e dovreste vedere che cime che hanno anche se ancora sono all'inizio Buona notte a tutti
Terriccio: terreno del giardino
Vaso: Momentaneamente in vasi fino a 11L e poi in suolo
Acqua: Rubinetto e tubo per innaffiare
PH: Non controllato
Fertilizzanti Vegetativa: Azomat (non specifico per noi growers)/ ONE Natural Explosion (mai sentito prima)
Fertilizzanti Fioritura: Fertilizzanti bio per colture destinate al consumo umano (Data di inizio: 19/08)
Stimolanti: Melassa, usata anche in fioritura ad ogni irrigo
Ormoni: /
Data inizio ciclo:[/FONT] Metà Novembre
Salve a tutti, vi leggo da anni ormai ma non ho avuto il bisogno, date le vastissime guide e discussioni, di scrivervi!
Vorrei fare una piccola premessa: in questa discussione parlerò della mia esperienza degli ultimi 9 mesi ed anche se avrei molto da mostrarvi (ed una larga fetta la devo a voi), per motivi di cagozzum paranoicum, non lo farò! ed ho letto davvero molto su questo forum, dalle discussioni della sicurezza a quelle dei proxy e così via, ma non me la sento! A fine ciclo se ne avrò il coraggio ma soprattutto la convinzione logica, caricherò le foto del raccorto che, come da titolo, mira ad essere la scorta per il prossimo anno.
Voglio raccontare la mia esperienza, dato che presenta una storia abbastanza fuori dai canoni della coltivazione!
Tutto ebbe inizio a novembre, quando immerso nei miei pensieri da fattone, pensai di piantare OUTDOOR 6 semi di provenienza sconosciuta (non lo ricordo insomma ma comunque dalla strada) fuori stagione e non aiutato dal clima, tanto per usarle per esperimenti di potatura, che era un'argomento che in quel periodo stavo attenzionando molto qui sul forum, per poi buttarle via e seminare nella bella stagione qualche seme selezionato di varietà studiate appositamente per la produzione di marijuana e poi potarle senza problemi o timori che le piante potessero morire, forte della mia esperienza che avrei dovuto avere con queste piante trovatelle.
Le piante spuntarono, crebbero raggiungendo un'altezza di 10 cm per poi cessare la fotosintesi causa temperature troppo basse, il tutto in vasi e terriccio casuale; verso Gennaio iniziarono a fiorire, minute per come erano, spuntò un maschio ( l'unico di questa storia) con un grappolo di fiori in cima, che fu estirpato. Le altre avevano raddoppiato la loro lunghezza ed io, ignorando tutte le regole di internodi ecc, le potai tutte, due col taglio apicale e due col FIM, le misi fuori e le abbandonai a se stesse, legate con un bastoncino e uno spago per mantenerne la forma eretta (era febbraio).
A metà aprile decisi di "andarle a trovare" (tra virgolette perchè bastava fare qualche metro). trovai le piante che mi arrivavano sopra il ginocchio, lo spago aveva scavato un solco in quello che era ormai uno pseudo tronco. Dimenticandole ho potuto vedere l'efficacia delle potature senza mezzi termini, senza vederle man mano che crescevano (grave errore lo so..ma questa storia è tutto un errore), le potai di nuovo ed in maniera inversa (dove avevo croppato feci il fim e viceversa, si proprio così, alla c***o di cane). Tolto ovviamente lo spago e i bastoncini incominciai a prendermene cura e arrivati maggio decisi di spostarle in pieno suolo e di abbandonare per quest'anno le varietà delle banche dei semi.
Mi sono dimenticato di dire che due erano nate nello stesso vaso (erano puri esperimenti, non avevo in mente di raccoglierne qualcosa) e quindi ne legai una rasente al suolo per un po di tempo così da farla crescere in lunghezza a terra e dopo un mese l'ho "liberata" ottenendo come risultato finale un'inarcatura tale da permettere lo sviluppo delle varie apicali.
Adesso che agosto inoltrato che dire ragazzi...
le due vicine sono alte 1 metro e 60;
poi la più maltrattata (fusto spezzato per lungo e attaccato con lo scotch e rami idem) sarà alta 2 metri e mezzo ormai, ma non ha una distanza internodiale troppo elevata, è proprio una belva immortale;
Poi le ultime due hanno pure loro la stessa altezza bene o male, alte 1 metro e 80, una presenta solo braccia di cime che terminano con apicale (circa 18 cime), l'altra presenta una struttura più ad alberello di natale, ma con molte più cime grandi e robuste.
Come accennato sopra miro ad una scorta annuale, con i numeri che vi ho dato e perdonando le mie seghe mentali per le foto che di certo non renderanno questo Thread interessante come gli altri, secondo voi di che cifre stiamo parlando a livello di raccolto? Non ho aperto il post per questa domanda, ma volevo chiedere a voi! Inoltre devo dire che a parte un naturale appassimento delle foglie più vecchie non noto nessuna carenza e da domani vorrei INIZIARE a mettere un fertilizzante, di quelli citati nella descrizione iniziale. Voi mi dite che dato che la pianta non mostra carenze, meglio lasciarle così? domani metto le specifiche del prodotto che per quest'anno ho deciso di usare (me lo sono trovato davanti ed è comodo in quanto poco e poco costoso), ne ho trovati due uno più carico di potassio o fosforo, non ricordo di preciso, ed entrambi col 4% di azoto se non sbaglio..non avranno i valori ottimali per la fioritura, ma così come non lo avranno molte cose che non sono state controllate in questo ciclo! La durata dei due concimi ho letto che uno dura un mese l'altro 2/3 settimane quindi potrei somministrarne uno adesso disciolto in acqua (è granulare) per velocizzarne l'assorbimento e ridurne la durata d'effetto!
Siccome sono stato abbastanza prolisso mi fermo qui, chi avrà voglia di leggere tutto e vorrà farmi qualche domanda per sapere qualcosa in più sarà accolto con piacere, come tutti gli altri del resto!
Considerazioni: Le mie "bimbe" sono nate fuori stagione, hanno resistito da cucciole all'inverno, a potature premature, ad abbandoni per mesi, a tronchi divisi in due...insomma sono delle bestiacce rare e dovreste vedere che cime che hanno anche se ancora sono all'inizio Buona notte a tutti