What's new

APRIRE UNA PIANTAGIONE LEGALE

zaccus

Member
SALVE A TUTTI, sono un esperto coltivatore di cannabis per quanto riguarda l'outdoor, per quanto riguarda l'indoor sono alle prime armi non ci capisco nulla, ho intenzione di aprire una piantagione di marijuana ma in italia per legge deve avere thc non superiore allo 0,2 cioè quasi inesistente, e su internet è pieno di post su come coltivare ma nessuno che dia informazioni a chi vorrebbe fare il tutto legalmente fuori dall'italia... in che paese dovrei andare? chi dovrei contattare? quanto dovrei spendere? SPIEGATEMI PASSO PASSO VI PREGO. SONO IN CRISI, SONO DEPRESSO 24 ORE SU 24 LAVORO TUTTO IL GIORNO HO PROBLEMI DI CUORE E SVENIMENTI CONTINUI DOVUTI ALLO STRESS DEL LAVORO E DELLA FAMIGLIA, HO BISOGNO DI TROVARE UN POSTO DOVE INVESTIRE E FARE UNA PIANTAGIONE LEGAKLMENTE PER PRODURRE SIA A FINI DI SBALLO CHE A FINI DI TROVARE DEI PRINCIPI ATTIVI CHE PERMETTANO LO SVILUPPO DI MEDICINALI.
 

ZIO GREEN

OUTLAW
Veteran
Oppure se ti piace la natura vedi in California(il mio sogno) ma anche lì non è legale al 100% e lì la vita costa cara.....
 

Selvaticus

Member
Credo che l'Olanda sia il primo paese su cui informarsi.
Ci sono i coffee-shop, quindi, immagino, ci sia un qualche tipo di "licenza/permesso" per coltivare canapa commercialmente.

Oppure si può fare una ricerca sui medicinali a base di canapa, anche qui diversi arrivano dall'Olanda...
Notizia di qualche settimana fa: la regione Puglia ha intenzione di farsi dare il permesso dallo stato per consentire la coltivazione della canapa a scopo medico, visto che attualmente i medicinali vengono importati (a caro prezzo) dall'estero.

Un tentativo potrebbe essere quello di contattare le case farmaceutiche per proporsi come fornitore di materia prima.
 

ZIO GREEN

OUTLAW
Veteran
In Olanda è illegale la coltivazione,sembra strano ma è così,i coffee shop si riforniscono dal mercato nero.....
Non siamo gli unici ad avere leggi assurde!!!
Si e le case farmaceutiche te lo fanno fare a te il medicinale,quelli sono senza scrupoli!!!La vedo alquanto improbabile....
 

Selvaticus

Member
In Olanda è illegale la coltivazione,sembra strano ma è così,i coffee shop si riforniscono dal mercato nero.....

Urca, mi sembra alquanto strano, ma avrai ragione tu, io non sono informato sulla legislazione olandese.
Non è permessa la coltivazione nemmeno per uso personale?
Ma allora le varie banche dei semi olandesi sono tutte clandestine???

Si e le case farmaceutiche te lo fanno fare a te il medicinale,quelli sono senza scrupoli!!!La vedo alquanto improbabile....

Non sto dicendo di fare il medicinale ma di fornire la materia prima (cime o resina) alle case farmaceutiche.
Se producono farmaci a base di cannabinoidi da qualche parte dovranno pur prenderli, o se li coltivano da soli o li comprano da qualcuno, e questo qualcuno dovrà per forza avere un permesso/licenza per coltivarli :)
 

Selvaticus

Member
Comunque, anche in Italia è possibile chiedere l'autorizzazione al Ministero della Sanità per la coltivazione di piante da cui si estraggono sostanze stupefacenti:

http://www.altalex.com/index.php?idnot=63852

Il problema è capire se si hanno i requisiti e quanto complicata è la trafila burocratica per ottenere l'autorizzazione.
Inoltre credo che i controlli siano piuttosto rigidi, immagino si debbano tenere, in maniera molto accurata, dei registri.
Se dai registri risultano coltivate 100 piante e poi da un controllo ne scoprono 101 si rischia il ritiro della licenza/autorizzazione.

Se si vive in una delle regioni italiane in cui è consentito l'uso medico dei cannabinoidi, si può provare a contattare l'ASL per informarsi sulla procedura per diventare fornitori.

Altrimenti si può valutare anche la via delle farmacie (che non hanno bisogno di chiedere un'autorizzazione per preparare e commerciare medicinali), diventando fornitori di materia prima di qualche farmacista che provvederà poi lui a confezionare i medicinali.
 

pab

Member
Le banche dei semi operano in paesi del terzo mondo (clandestinamente) o in grandi room indoor, altrimenti si affidano si coltivatori privati e pagano una tot somma per seme
 

ZIO GREEN

OUTLAW
Veteran
Si,la maggior parte dei coffe shop si rifornisce da coltivazioni illegali,almeno io so questo poi magari mi sbaglio.....
Le banche di semi hanno licenze diverse appunto per la ricerca e per la produzione di semi,poi magari,come greenhouse,hanno anche un coffee e quindi se la producono loro.
Inoltre ci sono le licenze per coltivare per produrre medicinale.
Non te stà proprio a preoccupà,se ne avranno la possibilità lo coltiveranno loro,di certo non ti faranno guadagnare a te le case farmaceutiche!!!
 

Selvaticus

Member
di certo non ti faranno guadagnare a te le case farmaceutiche!!!

Secondo me è più che altro una questione di mettersi d'accordo sul prezzo. Per la casa farmaceutica è solo un fastidio doversi occupare della coltivazione, è un'attività che non c'entra nulla col suo core business.
Dovrebbe organizzare un'area per la coltivazione, assumere personale, cercare i fornitori per semi, substrato, fertilizzanti, ecc... per un'azienda questi sono solo fastidi, molto meglio avere un fornitore affidabile e dai costi certi, che si può tranquillamente cambiare qualora vengano fatte offerte più convenienti da altri fornitori o nel caso il prodotto non venga più richiesto dal mercato.

D'altra parte non costerebbe poi molto fare un tentativo, basta fare una ricerca dei medicinali a base di canapa presenti sul mercato e poi interpellare quelle aziende farmaceutiche italiane che non li producono ancora per vedere se sono interessate a sviluppare il prodotto e ad eventuali fornitori.
 

konfa

Active member
Veteran
Olanda: legalmente puoi avere se non sbaglio 4 piante non di più...ma è il peggior posto dove andare a coltivare....la polizia spacca il culo e hanno scanner termici ovunque...uno dei peggiori posti da scegliere.

Spagna: legalmente puoi solo consumare in casa tua...coltivare trasportare vendere è totalmente illegale ....la polizia cerca molto ma come posto è il migliore per fare indoor......

California: legalmente puoi avere fino a 99 piante...in alcune zone la situazione e molto tranquilla in altre meno...tutto dipende dalla federale!

Italia: adesso hanno le autorizzazioni solo i centri di ricerca universitari e militari....se vuoi coltivare qualche ettaro a fibra puoi contattare assocanapa ma si tratta di coltivazioni agricole che necessitano di macchinari professionali.
 
Secondo me è più che altro una questione di mettersi d'accordo sul prezzo. Per la casa farmaceutica è solo un fastidio doversi occupare della coltivazione, è un'attività che non c'entra nulla col suo core business.
Dovrebbe organizzare un'area per la coltivazione, assumere personale, cercare i fornitori per semi, substrato, fertilizzanti, ecc... per un'azienda questi sono solo fastidi, molto meglio avere un fornitore affidabile e dai costi certi, che si può tranquillamente cambiare qualora vengano fatte offerte più convenienti da altri fornitori o nel caso il prodotto non venga più richiesto dal mercato.

Senza offesa ma davvero secondo te una multinazionale del farmaco viene a parlare con pinco-pallino (che ha magari 1 ettaro di piante) e a trattare sul prezzo ?! ;)
 
Si,la maggior parte dei coffe shop si rifornisce da coltivazioni illegali,almeno io so questo poi magari mi sbaglio.....
Le banche di semi hanno licenze diverse appunto per la ricerca e per la produzione di semi,poi magari,come greenhouse,hanno anche un coffee e quindi se la producono loro.!

la legge olandese si basa su una specie di paradosso, i coffeshop honno il permesso di vendere ma non possono acquistare e la coltivazione è illegale... è un sistema che palesemente non sta in piedi e ovviamente le forze dell'ordine sanno che da qualche parte un coffee deve pur trovare la materia prima ma si lascia correre:) un po come in italia: per legge è VIETATO che un minore compia atti di ordinaria amministrazione (comprare pane, fare la spesa, anche comprarsi una caramella) ma ovviamente non è rispettata e nessuno si sognerebbe mai di arrestare un bambino mentre compra 1 litro di latte:-D:-D
 

Selvaticus

Member
Senza offesa ma davvero secondo te una multinazionale del farmaco viene a parlare con pinco-pallino (che ha magari 1 ettaro di piante) e a trattare sul prezzo ?! ;)

No, è il contrario, è il pinco-pallino che deve andare dalla multinazionale... :D :D :D
Scherzi a parte, oltre alle multinazionali ci sono anche le aziende farmaceutiche nazionali, ad esempio la Menarini di Firenze.
Attenzione, non sto dicendo che sia facile e nemmeno che ci siano grandi possibilità di riuscita, però se qualcuno vuole farlo quella secondo me è la strada da esplorare, altre vie non ne vedo, a parte andarsene in California (o in altri stati che consentano legalmente, non solo di fatto, la coltivazione).
Se poi l'uso medico della canapa si dovesse diffondere allora un'altra possibilità sarebbe quella di fornire di materia prima le farmacie (che non hanno bisogno di alcuna autorizzazione per preparare e commerciare sostanze stupefacenti), e tra le farmacie ci sono anche quelle interne degli ospedali.
 
No, è il contrario, è il pinco-pallino che deve andare dalla multinazionale... :D
Scherzi a parte, oltre alle multinazionali ci sono anche le aziende farmaceutiche nazionali, ad esempio la Menarini di Firenze.
Attenzione, non sto dicendo che sia facile e nemmeno che ci siano grandi possibilità di riuscita, però se qualcuno vuole farlo quella secondo me è la strada da esplorare, altre vie non ne vedo, a parte andarsene in California (o in altri stati che consentano legalmente, non solo di fatto, la coltivazione).
Se poi l'uso medico della canapa si dovesse diffondere allora un'altra possibilità sarebbe quella di fornire di materia prima le farmacie (che non hanno bisogno di alcuna autorizzazione per preparare e commerciare sostanze stupefacenti), e tra le farmacie ci sono anche quelle interne degli ospedali.

Te stai sognando un bel po' :biggrin:

Anche se domani diventasse tutto legale multinazionali/farmacie non comprerebbero mai da pinco-pallino; innanzitutto perché non gli conviene (tu col tuo ettaro non puoi vendere allo stesso prezzo di un'azienda che ha 10.000 ettari). Poi ci vogliono controlli e certificazioni, non è che posso comprare e rivedere erba qualsiasi, comprata per strada o prodotta da uno sconosciuto. Poi ci sarebbero licenze e permessi da chiedere, regole da seguire, controlli severi ...

Secondo me l'unica strada e che sia legalizzata per uso ricreativo, allora si che uno può pensare a sfruttare il proprio campo ;)

:tiphat:

No, è il contrario, è il pinco-pallino che deve andare dalla multinazionale...

"Smithers sguinzaglia i cani !!" :D
 

Selvaticus

Member
Te stai sognando un bel po' :biggrin:

Può essere, però giuro che non ho né fumato né bevuto :D

Anche se domani diventasse tutto legale multinazionali/farmacie non comprerebbero mai da pinco-pallino; innanzitutto perché non gli conviene (tu col tuo ettaro non puoi vendere allo stesso prezzo di un'azienda che ha 10.000 ettari).
Tutto giusto, ma adesso come adesso quante sono le aziende da 10.000 ettari che producono canapa?
Ce ne saranno forse in Canada e USA, ce ne sono anche in Europa?

Poi ci vogliono controlli e certificazioni, non è che posso comprare e rivedere erba qualsiasi, comprata per strada o prodotta da uno sconosciuto. Poi ci sarebbero licenze e permessi da chiedere, regole da seguire, controlli severi ...
Questi sono aspetti che ho sottolineato anch'io in un post precedente.

Secondo me l'unica strada e che sia legalizzata per uso ricreativo, allora si che uno può pensare a sfruttare il proprio campo
Sì, ma chi ha aperto il thread chiedeva dove e come si può coltivare legalmente adesso.
Secondo me ora come ora l'unica via esplorabile è quella di coltivare per uso medico (ammesso che si posseggano i requisiti e che concedano l'autorizzazione), oppure andarsene in Uruguay (ma anche lì è necessaria una licenza rilasciata dallo stato).

PS: nel forum se ben ricordo c'è una sezione dedicata al "business", magari lì si trova qualche suggerimento:
https://www.icmag.com/ic/forumdisplay.php?f=65772
https://www.icmag.com/ic/forumdisplay.php?f=6
 
Last edited:

zaccus

Member
Io ho aperto il thread, sono disposto a contribuire economicamente con chiunque abbia un idea come la mia MA FATTIBILE! Chiunque ha avuto un idea brillante ma magari non ha fatto niente perchè non è stato speronato abbastanza... in Italia ci sono già 3 centri dove viene coltivata legalmente la canapa, CANAPUGLIA e il CANNABIS SOCIAL CLUB di Rachele sono quelli che conosco poi mi sembra il terzo sia ASSOCANAPA, comunque questi centri non hanno intenzione di espandersi con i coltivatori vedendo i loro siti, chiedono solo donazioni per diventare soci ma soci nel senso che ti dicono che hai partecipato economicamente e fanno comparire il tuo nome da qualche parte, non ti danno la possibilità di coltivare un cazzo in parole povere.... io cerco un gruppo di 4-5 persone per affittare un piccolo terreno da qualche parte chiedere un permesso al comune di dividerci tutte le spese e di iniziare a creare un nuovo centro.
 

zaccus

Member
Anche se non siete esperti e non sapete fare un cazzo, penso io a sporcarmi le mani con i lavori, basta che avete qualche soldo da investire fossero anche 500 euro... in 6 persone con 500 euro a testa si fa molto.
 

naturale

Member
Veteran
Anche se non siete esperti e non sapete fare un cazzo, penso io a sporcarmi le mani con i lavori, basta che avete qualche soldo da investire fossero anche 500 euro... in 6 persone con 500 euro a testa si fa molto.

Apperò...io con la mia famiglia, due adulti e tre bambine, con 500 euro a testa non ci facciamo manco una vacanza. Ma manco se pianto una tenda in giardino....boh
 

rainbowowl

Member
l'unico modo per guadagnarsi da vivere con la maria se diventasse legale coltivarla in casa è diventare fornitore diretto dei pazienti, quindi fare concorrenza alla casa farmaceutica-multinazionale competendo sul prezzo. Ora come ora le cure a base di efflorescenze costano circa 2000 € per una cura di 3 mesi, se tu fornitore "illegale" proponi ai pazienti le stesse efflorescenze a metà del prezzo...ecco che ti si apre un campo di lavoro. Ovviamente bisognerà farsi 2 calcoli per essere sicuri che il gioco valga la candela
 
Top