posso azzardare i motivi per cui non posso farle tornare in vegetativa, anche se non son sicuro della giustezza della mia risposta..il perchè è il fatto che le af hanno una sorta di orologio biologico le cui lancette non possono retrocedere perchè sono indipendenti dal fattore luce vero? -giusto per tornare in tema verifica di biologia -
Io non è che abbia studiato o che abbia prove fatte sul campo,ma la logica è quella.Se fai rivegetare una AF molto probabilmente non ottieni nulla e la pianta muore lo stesso proprio perchè insensibile al fotoperiodo.
Le AF hanno geni del ceppo ''ruderalis''
Le ruderalis sono genetiche provenienti da latitudini estreme,che ''sanno che hanno poco tempo a disposizione per riprodursi e per questo se ne sbattono del fotoperiodo''
proprio una brutta storia.. la prossima volta allora opterò per piante non af che, a furia di tapping, terrò basse basse, sperando che rendano comunque in maniera decente. Mi interessava in particolar modo il cd Monster Cropping -spero di averlo scritto correttamente-, spero di trovare una varietà che per le mie esigenze si prest bene a questo tipo di trattamento.
Tutte le piante si prestano più o meno bene al cropping,è una questione di tempistiche...
logicamente quando fai un crop provochi alla pianta uno stress,lo stesso vale per il topping ed il fimming e la pianta impiegherà del tempo per riprendersi...questo tempo può variare da genetica a genetica...e più cropping fai e più tempo perdi.
è una questione di compromessi e di quello che vuoi ottenere,dal tuo setup di coltivazione etc...
inizia a fare le prove su una pianta e mano mano ti renderai conto di come la pianta reagisce.Il monster cropping non l'ho mai sentito,non so cosa sia in particolare.
Continuando la discussione nei termini del ph etc: non vorrei sembrare scostante o superbo nelle mie risposte, con tutta la sincerità di cui sono capace vi dico che non è quella la mia intenzione: desidero sul serio imparare qualcosa e sò bene quanto l' esperienza di un esperto sia importante.
Quello che voglio capire è quanto, nella realtà di fatto, cure aggiuntive come quelle influiscono sul raccolto, tutto qui... cioè, nel concreto, cosa e quanto cambia farlo o non farlo?
Capiscimi che, adesso come adesso, non sono molto motivato a farlo perchè come mia impressione leggendo in giro, sembra che non sia tanto importante: la mia impressione è che sia come mettere la spruzzata di cacao in polvere nel cappuccino, un gradevole di più che però non è così necessario se avevi solo voglia di un cappuccino.. ma se tu mi dicessi che tenendo il ph controllato etc un erba che normalmente sarebbe 'decente' ti diventa 'fantastica'.. allora cambierei idea a riguardo..
Nella realtà dei fatti,o almeno in teoria, il pH è legato all'assorbimento di nutrienti.
Teoricamente avere un pH del substrato intorno al 6,5 permette alla pianta di assorbire la quantità massima di nutrienti.
In pratica,la maggior parte delle volte la pianta si abitua al pH del substrato che trova anche se è 8 e i nutrienti li assorbe lo stesso.
Certo è che se hai cura di tenere il pH ad un certo livello avrai guadagni sia in qualità che in quantità.....quanto?non lo so.
Avere un pH sballato causa più facilmente un blocco nell'assorbimento di qualche nutriente e potresti andare incontro a carenze di vario genere e poi ti tocca risolvere...
Il concetto che voleva trasparire dalle mie parole è che ogni piccolo fattore,ogni piccola attenzione ha un qualche effetto sulla pianta.Dovresti prenderla in quest'ottica.
Il tuo discorso costo\beneficio può essere anche giusto ma devi renderti conto che hai a che fare con esseri viventi,non con dei numeri...