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Terricci COMPO SANA, quale scegliere?

The.Cook

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Grazie mille ragazzi...

Ho solo un dubbio:

I mezzi che ho per controllare il ph sono davvero basilari e non mi consentono di controllare il ph di scolo. Da quello che ho visto i terricci di qualità hanno un buon potere tampone, a questo punto il fatto di fare ad esempio 60% fibra di cocco invece di 30% perlite, quindi più inerte e meno terriccio, mi cambia qualcosa?
È più facile ritrovarsi con un ph sballato?

Se faccio solo fibra di cocco e terriccio devo comunque mettere uno strato di perlite sul fondo, lo strato lo faccio con la fibra di cocco oppure in questo caso non serve?
 

Majo

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Se usi il cocco lo strato non serve nemmeno è già areato tantissimo di suo. A livello di ph il cocco non ti crea grossi problemi, unica precauzione in più secondo me è quella di evitare che si secchi
 

ondanomala

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ciao cook,si per le auto meglio piante verdi,quello in foto onda è cocco,e credimi se non ci fosse bisognerebbe inventarlo,le migliori misture per af secondo me sono al 60% cocco e restante terriccio arricchito di perlite,ma ricorda che la dif

Praticamente quello che ho fatto con il mio ciclo ;)

P.s. Ma stavi finendo di dire qualcosa??? ...ma ricorda che la dif.....
 

Flowski

Spippaiolo
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Anche io con i composana mi sono trovato da schifo !
Credo fosse il piante fiorite,si inzuppava da matti,in vaso da 6.5 era capace di trattenere litri e litri d'acqua.
Dato a mia madre ha soffocato pure i pomodori.
Mi sa che non abbiamo un gran pollice verde in famiglia ! :)

Tra composana,cocco perlite cazzi e ammazzi,tra sbattimento e costi come minimo fai una patta se compri direttamente uno specifico.
Biobizz lightmix a euro 11.40 e non devi aggiungerci niente,io mi trovo molto bene.
 

fumo

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stavo continuando a scrivere ed è partito il post.dicevo:la differenza la fai tu con i nutes quando usi il cocco,visto il suo ph di partenza quasi sempre 6.0 se non erro,non avrai quasi mai problemi di gestione per quello che riguarda i nutes e ph,considerando il breve periodo di vita di un af,un buon setup per il cocco sicuramente dovrebbe comprendere dei fert più minerali che bio visto la necessità urgente di nutes da parte della pianta che passa da vege a flower in poco tempo,per ovviare uso one bio minerale ed è ottimo per il cocco in vege,in flower uso bio blombastic e sugar royal,per adesso funziona in modo ottimale,ho in corso un ciclo di 2 white cheese una in cocco e perlite ed una in misto,non c'è storia per adesso,qualla in cocco e più grande quasi il doppio,ciao
 

ondanomala

Member
stavo continuando a scrivere ed è partito il post.dicevo:la differenza la fai tu con i nutes quando usi il cocco,visto il suo ph di partenza quasi sempre 6.0 se non erro,non avrai quasi mai problemi di gestione per quello che riguarda i nutes e ph,considerando il breve periodo di vita di un af,un buon setup per il cocco sicuramente dovrebbe comprendere dei fert più minerali che bio visto la necessità urgente di nutes da parte della pianta che passa da vege a flower in poco tempo,per ovviare uso one bio minerale ed è ottimo per il cocco in vege,in flower uso bio blombastic e sugar royal,per adesso funziona in modo ottimale,ho in corso un ciclo di 2 white cheese una in cocco e perlite ed una in misto,non c'è storia per adesso,qualla in cocco e più grande quasi il doppio,ciao


:tiphat:
 

The.Cook

Member
Ecco in effetti non lo avevo detto, come fert vorrei continuare con la linea bío della plagron...

Comunque se ho capito bene il vantaggio di una miscela 60% fibra di cocco, rispetto al classico 30% perlite, è una maggiore areazione delle radici e un controllo più completo sulla fertilizzazione e la quantità di nutrimenti è corretto?

Questo non comporta però una maggior esperienza nella gestione delle dosi di fertilizzanti?
Quello che intendo dire, è che non si "rischia" di arrivare a qualcosa di piuttosto simile ad una coltivazione idroponica, che ovviamente ha tanti vantaggi ma necessita anche di un controllo capillare di tutti i valori (che io ora non ho i mezzi per effettuare, partendo dal phmetro)?
 

The.Cook

Member
Non avevo visto l'ultimo post, che però in un certo senso conferma i miei dubbi...

L'esperienza migliore la stai avendo con cocco + perlite, quindi niente terriccio ma 100% inerte. A questo punto se il tutto è in mano ad un grower attrezzato ed esperto sono certo dia risultati sorprendenti, ma in mano ad un novellino con solo delle misere goccine per test pH?
 

Flowski

Spippaiolo
Veteran
Hai detto bene la coltivazione in cocco che è inerte è come coltivare in idroponica.
Ha bisogno di essere innaffiato molto più spesso della terra,in genere si coltiva con fertilizzanti specifici per evitare carenze di ca e mg,fabbisogna di fertilizzanti sin dall'inizio,come giustamente hai detto zero effetto tampone quindi niente scazzi con il ph.
Prima si inizia e prima si impara,nessuno viete di iniziare con il cocco o con l'idro ma non mi sembra una gran furbata,all'inizio sarebbe meglio farsi le ossa con qualcosa di più semplice,poi si può passare ad altre tecniche.

Il Fumo la sa lunga mica coltiva da ieri !! :)

Notte per stasera ho rotto i maroni a basta... :)
 

ondanomala

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Guarda non penso che ci voglia poi tutta questa esperienza, tanto che ne stai uscendo da una, quindi più o meno , come me in fin dei conti, dovresti aver appreso. A limite per le quantità di fert chiediamo a Fumello ;)
 

Majo

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cook non aver paura, non lavorare solo con cocco più perlite altrimenti è difficile... ma se mischi semplicemente cocco con un terriccio composana già fatto vedrai che sarà tutto più facile.
Sia per un controllo di ph che per tutto il resto
 

ondanomala

Member
Hai detto bene la coltivazione in cocco che è inerte è come coltivare in idroponica.
Ha bisogno di essere innaffiato molto più spesso della terra,in genere si coltiva con fertilizzanti specifici per evitare carenze di ca e mg,fabbisogna di fertilizzanti sin dall'inizio,come giustamente hai detto zero effetto tampone quindi niente scazzi con il ph.
Prima si inizia e prima si impara,nessuno viete di iniziare con il cocco o con l'idro ma non mi sembra una gran furbata,all'inizio sarebbe meglio farsi le ossa con qualcosa di più semplice,poi si può passare ad altre tecniche.

Il Fumo la sa lunga mica coltiva da ieri !! :)

Notte per stasera ho rotto i maroni a basta... :)


Quello che ti posso dire dalla mia esperienza personale con il cocco è che in effetti ha bisogno sicuramente di più acqua io alle mie dò 1 litro di acqua al giorno e prima di metterla il sub è veramente asciutto...e durante il ciclo sono andato di melassa e bloom e credo che abbia ottenuto dei buoni risultati....guarda il mio ciclo e dimmi che te ne pare ;)
Poi è ovvio Fumo è Fumo :tiphat:
 

Flowski

Spippaiolo
Veteran
Ho guardato e dico che hai fatto un ottimo lavoro !
Però se non sbaglio hai coltivato in terra + cocco che non è proprio la stessa cosa...
Anche io ho nei piani di fare qualche ciclo in cocco,ma credimi che solo l'idea di fertilizare un germoglio mi mette ansia,vedi un pò te... :)

Notteeeeee.
 

The.Cook

Member
Bhe ragazzi allora è deciso!

50% fibra di cocco e 50% compo sana x piante fiorite + una manciata di perlite.

Ci saprò dire come va!

Ah, onda, se riesco ad arrivare a risultati simili ai tuoi potrebbero venirmi le lacrime agli occhi :)
 

fumo

Active member
Veteran
ascolta cook,è vero che se hai conoscenza del materiale sembra tutto più facile,ma cimentarsi con delle basi già testate e messe a disposizione da noi utenti"esperti per modo di dire" è un'altra storia,ho messo a punto il setup sia solo cocco-perlite sia cocco misto dopo svariati cicli,ed è chiaro che avendo conoscenza li faccio funzionare entrambi,ma il cocco da risultati a mia avviso molto più gustosi, e se parti con l'idea dell'idro sbagli,rasenta l'idro ma è ben lungi dall'idro e non ho mai usato strumenti di misura,parlando di automatiche e testato il cocco ikea che per le prime 2 settimane non necessita di nulla visto la crescita primordiale delle piccine,quando inizia la terza settimana se necessiti di travaso e da li che parte l'attenzione,prima mai,e non perirà credetemi,ha bisogno di poca roba che quando sento parlare di fert alla prima settima dieci giorni mi metterei a piangere,nulla, non necessitano di nulla,radicante boster cazzeggi e vagheggi vari,sono automatiche veloci, e con un buon sub preparato bene faranno tutto da sole,alla fioritura cambi atteggiamento,mezza dose di nutes per iniziare fino alla fine ogni 4 5 giorni ti ricordo che sono sempre automatiche anche quì poca roba in fatto di nutes tipo 6 8 ml di un qualsiasi fert da flowering con un ottimo pk minimo 9 di P e 12 di K per tutto il ciclo considerando che gli ultimi 15 20 giorni darai solo acqua a ph sempre 6.2, per tutto il ciclo sempre stesso ph,quando dico fanno tutte da sole mi riferisco che non necessitano di nutes in vege,specie se messe a dimora in vasi finali da minimo 6,5lt quando fioriscono iniziano le attenzioni vere se fai le cose per bene e gli farai fare minimo 18 20 ore di luce per il primo mese fileranno come razzi,piano piano le porti a 16/8 che puoi tenere per tutto il finale ciclo,ma io preferisco finire a 12/12 per una scelta personale maturata con il tempo e l'esperienza,la cosa che devi tenere ben presente e la perlite,vero ed unico tocco magico al tutto,sono veloci e vogliono un sub morbido ed areato,chi meglio del cocco ricco di perlite lo può offrire,quando si parla di dare più acqua con il cocco si sbaglia,bisogna sempre soppesare il vaso per annaffiare,devi tener presente che trattiene piu acqua del terriccio,ma si asciuga prima ok,ciao
 

dramak

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Buongiorno tutti,io prima usavo il compo,poi ho provato questo ( faccio un copia e incolla )

Il VIGORPLANT COMPLETO ®
Torba baltica 0-10 mm: permette di trattenere notevoli quantità di acqua addirittura pari a 10 volte il proprio peso secco.
Torba bionda 20-30 mm: indispensabile per assicurare una crescita radicale efficiente e sana.
Torba irlandese: mantiene una struttura del substrato stabile nel tempo.
Torba nera: permette una riserva costante di elementi nutritivi.
Pomice 3-8 mm: garantisce un ottimo drenaggio dell’acqua somministrata in eccesso o caduta come meteora.
Granuli a cessione programmata: concime con una quantità equilibrata di macro e microelementi indispensabili per la crescita della pianta.

Il terriccio della compo mi si compatta troppo,da quando uso questo Nn ho avuto problemi di compattazione del terreno. Ovviamente aggiungo perlite e pomice sul sul fondo x il drenaggio dell'acqua.
 

ondanomala

Member
Ho guardato e dico che hai fatto un ottimo lavoro !
Però se non sbaglio hai coltivato in terra + cocco che non è proprio la stessa cosa...
Anche io ho nei piani di fare qualche ciclo in cocco,ma credimi che solo l'idea di fertilizare un germoglio mi mette ansia,vedi un pò te... :)

Notteeeeee.


Infatti, la mia era mista, adesso cercherò di portare la quantità di cocco più alta, in modo graduale, fare adesso solo cocco in effetti incute un pò di timore anche a me e comunque è veramente miracoloso questo cocco, ieri per caso stavo guardando su sky che in Thailandia fanno crescere le orchidee direttamente nei gusci delle noci di cocco...spettacolo.... ;)
 

ondanomala

Member
ascolta cook,è vero che se hai conoscenza del materiale sembra tutto più facile,ma cimentarsi con delle basi già testate e messe a disposizione da noi utenti"esperti per modo di dire" è un'altra storia,ho messo a punto il setup sia solo cocco-perlite sia cocco misto dopo svariati cicli,ed è chiaro che avendo conoscenza li faccio funzionare entrambi,ma il cocco da risultati a mia avviso molto più gustosi, e se parti con l'idea dell'idro sbagli,rasenta l'idro ma è ben lungi dall'idro e non ho mai usato strumenti di misura,parlando di automatiche e testato il cocco ikea che per le prime 2 settimane non necessita di nulla visto la crescita primordiale delle piccine,quando inizia la terza settimana se necessiti di travaso e da li che parte l'attenzione,prima mai,e non perirà credetemi,ha bisogno di poca roba che quando sento parlare di fert alla prima settima dieci giorni mi metterei a piangere,nulla, non necessitano di nulla,radicante boster cazzeggi e vagheggi vari,sono automatiche veloci, e con un buon sub preparato bene faranno tutto da sole,alla fioritura cambi atteggiamento,mezza dose di nutes per iniziare fino alla fine ogni 4 5 giorni ti ricordo che sono sempre automatiche anche quì poca roba in fatto di nutes tipo 6 8 ml di un qualsiasi fert da flowering con un ottimo pk minimo 9 di P e 12 di K per tutto il ciclo considerando che gli ultimi 15 20 giorni darai solo acqua a ph sempre 6.2, per tutto il ciclo sempre stesso ph,quando dico fanno tutte da sole mi riferisco che non necessitano di nutes in vege,specie se messe a dimora in vasi finali da minimo 6,5lt quando fioriscono iniziano le attenzioni vere se fai le cose per bene e gli farai fare minimo 18 20 ore di luce per il primo mese fileranno come razzi,piano piano le porti a 16/8 che puoi tenere per tutto il finale ciclo,ma io preferisco finire a 12/12 per una scelta personale maturata con il tempo e l'esperienza,la cosa che devi tenere ben presente e la perlite,vero ed unico tocco magico al tutto,sono veloci e vogliono un sub morbido ed areato,chi meglio del cocco ricco di perlite lo può offrire,quando si parla di dare più acqua con il cocco si sbaglia,bisogna sempre soppesare il vaso per annaffiare,devi tener presente che trattiene piu acqua del terriccio,ma si asciuga prima ok,ciao


Come sempre sei stato illuminante ;)
 

The.Cook

Member
Ciao fumo,

Vedi sarà che sono un chimico, sarà che sono pignolo e le cose quando le faccio mi piace farle bene.

I miei problemi sono principalmente 2:

Per prima cosa, a volte sono costretto a stare lontano da casa qualche giorno. Nel caso di una coltivazione basata su terriccio posso tranquillamente affidare il tutto alla mia ragazza. C'è tanta gente che in terra se ne sbatte altamente del pH, e allo stesso modo, saltare una fertilizzazione in terra non è generalmente nulla di tragico. In quel caso potrei stare tranquillo e la mia ragazza altro non deve fare se non dare acqua. Se inizio a dirle che deve mettere le goccine, controllare il colore etc mi manda a fanc..

Il secondo aspetto è proprio quello del pH. Sara che sono pignolo, ma a me quelle goccine mi fanno venire i brividi, e del resto so bene quanto possa costare un phmetro serio (quindi calibrazione a 2 punti), elettrodi di ricambio etc etc.
È una spesa che x ora non posso o non voglio fare, anche in relazione al mio "fabbisogno" che tutto sommato è abbastanza limitato, ma costante ;)

In sostanza, quello che cerco è un compromesso che a un lato faccia stare bene la pianta e dall'altro possa essere gestito in maniera semplice.

Per concludere, volevo chiederti le ultime precisazioni:

rasenta l'idro ma è ben lungi dall'idro e non ho mai usato strumenti di misura"
Intendi che non occorre la misura dell'ec, giusto?

ha bisogno di poca roba che quando sento parlare di fert alla prima settima dieci giorni mi metterei a piangere,nulla, non necessitano di nulla
So che in alcuni casi la fibra di cocco è prefertilizzata, ma molti consigliano di lavarla. Tu come ti comporti in questo caso? Non la lavi e per le prime settimane usi i nutrimenti presenti?
Il fatto che al contrario del terriccio, la fibra di cocco sia carente di molti microelementi e cazzi vari comporta l'utilizzo di qualcosa di particolare? Oppure solo acqua e alle carenze classico fert x vege fioritura?
I fert bío possono essere utilizzati, o la mancanza di microrganismi nel substrato li rende inadatti?

darai solo acqua a ph sempre 6.2, per tutto il ciclo sempre stesso ph
Hai un phmetro digitale? Esiste la tendenza di questo tipo di substrato ad acidificare / alcalinizzante col tempo oppure ha un effetto molto tamponante?

Lo so che sono tante domande, ma il fatto che sono pignolo non lo dicexo tanto x dire :) e le cose mi piace capirle bene prima di scegliere l'una o l'altra...

:thank you:
 

The.Cook

Member
Non ho trovato nè quello per piante fiorite nè quello x piante verdi, nonostante abbia girato i vari LeRoy, Brico etc...

Ho optato per il composana "terriccio universale di qualità", ma la versione compact, che contiene anche Agrosil (radicante).

Ho preparato un vaso da 35cm con 4lt di perlite, 3 lt di fibra di cocco e una decina di litri di CompoSana.

Vi saprò dire le mie impressioni!
 

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