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Quesito sul taleaggio/genetica

simo21

Well-known member
Salve a tutti contadini, è da un pò che non ci si sente qui sul forum!
È da un pò che sono in incognito, ma ben presto spero di potervi deliziare anch'io con un altro diario.

Allora veniamo al dunque, è da un pò che ci penso e non riesco a venirne a capo:
Quando preleviamo talee, portiamo via anche il percorso genetico, con tanto di alterazioni dovute alle condizioni generali della madre?
Mi spiego meglio, se parto da una madre X, in ottima salute, e prelevo delle talee, molto probabilmente avrò delle talee in salute.
Se poi invece prendo altre talee da quelle stesse talee, stavolta però partendo da talee stressate, o addirittura rivegetate, mi porterò questi strascichi di stress con i futuri cloni?
Ho prelevato talee da talee per molti anni, mi sembrava d'aver letto da qualche parte, se non sbaglio cervantes, che facendolo per un lungo periodo si vanno a perdere caratteristiche importanti tipo vigore, thc, e altri parametri fondamentali, ne parlava più che altro su madri con tanti anni alle spalle.
Non ho mai trovato riscontro però per quanto riguarda gli stress.
Prendiamo il caso più "pesante", parto da una mamma spettacolare, la mando in fioritura dimenticando di prendere una talea, la prelevo in fioritura e la talea va in reveg, avrò una talea sana come la madre?

Scusate se ho scritto in maniera confusa e se mi sono dilungato, ma ho notato che a volte prendo talee da piante trascurate e messe male, ma con le giuste condizioni escono fuori in perfetta salute dopo essere radicate. Grazie in anticipo!
 

airplane

Active member
Salve a tutti contadini, è da un pò che non ci si sente qui sul forum!
È da un pò che sono in incognito, ma ben presto spero di potervi deliziare anch'io con un altro diario.

Allora veniamo al dunque, è da un pò che ci penso e non riesco a venirne a capo:
Quando preleviamo talee, portiamo via anche il percorso genetico, con tanto di alterazioni dovute alle condizioni generali della madre?
Mi spiego meglio, se parto da una madre X, in ottima salute, e prelevo delle talee, molto probabilmente avrò delle talee in salute.
Se poi invece prendo altre talee da quelle stesse talee, stavolta però partendo da talee stressate, o addirittura rivegetate, mi porterò questi strascichi di stress con i futuri cloni?
Ho prelevato talee da talee per molti anni, mi sembrava d'aver letto da qualche parte, se non sbaglio cervantes, che facendolo per un lungo periodo si vanno a perdere caratteristiche importanti tipo vigore, thc, e altri parametri fondamentali, ne parlava più che altro su madri con tanti anni alle spalle.
Non ho mai trovato riscontro però per quanto riguarda gli stress.
Prendiamo il caso più "pesante", parto da una mamma spettacolare, la mando in fioritura dimenticando di prendere una talea, la prelevo in fioritura e la talea va in reveg, avrò una talea sana come la madre?

Scusate se ho scritto in maniera confusa e se mi sono dilungato, ma ho notato che a volte prendo talee da piante trascurate e messe male, ma con le giuste condizioni escono fuori in perfetta salute dopo essere radicate. Grazie in anticipo!
transulate please !!1
 

inoxs

Member
Ciao!
Leggendo qua e la, si dice che sono solo leggende metropolitane quelle che dicono che col tempo i cloni perdono qualità.

E pensandoci avrebbe senso... Tutti gli esseri viventi hanno un DNA univoco che ne determina tutte le caratteristiche.... finché il DNA resta quello la pianta resta quella.

Il DNA può subire mutazioni? Si, ma non credo sia una cosa così banale, con un po' di stress per esempio...

Ovviamente è solo la mia opinione, qui ci vorrebbe un botanico, non un trocato come me:bongsmi:
 

mm4n

Active member
transulate please !!1
All modern browsers have some sort of text translation feature (e.g. Right-click > Translate)

Allora veniamo al dunque, è da un pò che ci penso e non riesco a venirne a capo:
Quando preleviamo talee, portiamo via anche il percorso genetico, con tanto di alterazioni dovute alle condizioni generali della madre?
Per le osservazioni fatte in questi anni ti direi di sì, però a volte in modo imprevedibile.

Dopo anni di letture e dibattiti su questo tema, ho visto che alla fine il discorso tende a ridursi alla domanda: se "fenotipo = DNA + epigenetica", come fisso un fenotipo nel tempo attraverso la clonazione?
La soluzione dovrebbe essere cercare di ridurre al minimo i possibili fattori epigenetici (sia maligni come virus che benigni come ormoni esterni), in modo che l'espressione fenotipica poi sia il più possibile coerente col genoma della pianta; in questo modo cloni diversi coltivati in condizioni diverse, dovrebbero restituire comunque risultati simili (da questo punto di vista la Cheese - Exodus Cut sarebbe un esempio di alta coerenza tra fenotipo e DNA).

Oppure -più difficile- incrociare le dita e cercare di fissare l'eventuale mutazione epigenetica in una pianta clonabile, ma col rischio che possa perdersi di clone in clone (come, secondo me, succede alla WM Zkittlez - BCN Cut).
 

Grapefruitroop

Active member
Se poi invece prendo altre talee da quelle stesse talee, stavolta però partendo da talee stressate, o addirittura rivegetate, mi porterò questi strascichi di stress con i futuri cloni?
Argomento molto interessante
Io ho dovuto fare fuori una genetica fantastica perche avendo transcurato la madre per motivi di spazio etc ho notato un impressionante calo nella produzione grammi x watt e una leggera diminuzione dei cristalli quindi ha perso anche in qualita...

Ho provato a rimediare , dando cura e mettendo in sesto la madre originale da seme e anche trasformando dei cloni in madri, ma nn ce stato verso di riavere il risultato leggendario dei primi giri...
Definitivamente lo stress e il tempo ha dato i suoi effetti....L ho fatta vegetare per due anni e poi ho dovuto farla fuori....

Leggevo in giro che per preservare la totalita delle caratteristiche e il vigore bisogna preferire i getti apicali a quelli bassi e piu ombreggiati....quindi basicamente avere piu madri in modo da prendere solo il meglio di ognuna...
Purtroppo per ragioni di numeri e spazio finisco sempre per prendere anche abbastanza getti meno esposti e ho notato che la struttura della pianta in fioritura e molto piu regolare e leggermente piu produttiva di quelle talee che vangono da getti piu reconditi.....
Prendiamo il caso più "pesante", parto da una mamma spettacolare, la mando in fioritura dimenticando di prendere una talea, la prelevo in fioritura e la talea va in reveg, avrò una talea sana come la madre?
Non saprei.....lo stress potrebbe farsi sentire, potresti notare un calo della produzione....cmq io proverei
 
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Grapefruitroop

Active member
ho notato che a volte prendo talee da piante trascurate e messe male, ma con le giuste condizioni escono fuori in perfetta salute dopo essere radicate.
Certo, ma tu cosa intenti per "salute" ?
io parlo solo di quantita e qualita del prodotto finito,dei fiori, le piante sono sempre state in salute anche in quei giri che per me sono andati male secondo i miei parametri le piante stavano bene ed erano belle e in salute....pero peso e qualita ciao ciao
 

hazepadano

Padre Sereno
mi porterò questi strascichi di stress con i futuri cloni?
No
si vanno a perdere caratteristiche importanti
No
mamma spettacolare, la mando in fioritura dimenticando di prendere una talea, la prelevo in fioritura e la talea va in reveg, avrò una talea sana come la madre?
Si ma, strutturata come una talea rivegetata, di certo non sarà la gemella della pianta da seme, esteticamente, geneticamente si
Radicare e rivegetare cloni e una rottura di coglio....
 
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