meditatore
Member
Perdonatemi se per una volta non leggo i post precedenti.
Volevo dire questo però:
non ha senso fare un partito della (o per) la canapa.
La legalizzazione rientra in uno scenario "libertario"(di cui necessita l'italia) più ampio,
che comprende tutti i diritti umani fondamentali visti come LIBERTA', appunto.
Dunque la legalizzazione, e la nostra lotta per essa, va vista (deve andare vista) in quest'ottica.
Lottare per i propri diritti come esseri umani e cittadini LIBERI vuol dire accomunare diverse forme di lotta in un partito [Il resto si chiama associazionismo: e lì ci "settorializziamo" quanto vogliamo].
Intendo mettere in comune cioè (anche se non verrò compreso in pieno):
-libertà di orientamento sessuale (regolarizzazione matrimoniale, per tutti/e);
-libertà di stampa (italia ed iran uniti fino al midollo );
-libertà di credo (anche rastafaranesimo);
-libertà di "curarsi DEL" proprio corpo* (nel senso più ampio, es libertà nello scegliere i medicinali, o eutanasia ecc ecc)
-libertà nello scegliere il proprio corsi di studio (no ai test d'ingresso, si allo sbarramento "una volta dentro").
Un partito della canapa (non solo attualmente) non avrebbe successo.
Dobbiamo unirci nella/e lotte/e, e far fronte alle logiche liberticide che attanagliano il nostro mondo...Un partito porta avanti TUTTE queste idee...
Vorrei dilungarmi e chiarire alcuni punti, ma lo stomaco vuole in cambio qualcosa!
Spero di essere stato chiaro e non aver commesso errori sintattico/grammaticali...
Besos!
* I medici devono comunque assistere e consigliare il paziente. E fermarlo, se sta commettendo una putt^^^ta. Ma non ha diritto di vita e di morte su di esso..
Volevo dire questo però:
non ha senso fare un partito della (o per) la canapa.
La legalizzazione rientra in uno scenario "libertario"(di cui necessita l'italia) più ampio,
che comprende tutti i diritti umani fondamentali visti come LIBERTA', appunto.
Dunque la legalizzazione, e la nostra lotta per essa, va vista (deve andare vista) in quest'ottica.
Lottare per i propri diritti come esseri umani e cittadini LIBERI vuol dire accomunare diverse forme di lotta in un partito [Il resto si chiama associazionismo: e lì ci "settorializziamo" quanto vogliamo].
Intendo mettere in comune cioè (anche se non verrò compreso in pieno):
-libertà di orientamento sessuale (regolarizzazione matrimoniale, per tutti/e);
-libertà di stampa (italia ed iran uniti fino al midollo );
-libertà di credo (anche rastafaranesimo);
-libertà di "curarsi DEL" proprio corpo* (nel senso più ampio, es libertà nello scegliere i medicinali, o eutanasia ecc ecc)
-libertà nello scegliere il proprio corsi di studio (no ai test d'ingresso, si allo sbarramento "una volta dentro").
Un partito della canapa (non solo attualmente) non avrebbe successo.
Dobbiamo unirci nella/e lotte/e, e far fronte alle logiche liberticide che attanagliano il nostro mondo...Un partito porta avanti TUTTE queste idee...
Vorrei dilungarmi e chiarire alcuni punti, ma lo stomaco vuole in cambio qualcosa!
Spero di essere stato chiaro e non aver commesso errori sintattico/grammaticali...
Besos!
* I medici devono comunque assistere e consigliare il paziente. E fermarlo, se sta commettendo una putt^^^ta. Ma non ha diritto di vita e di morte su di esso..