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Low stress training e numero di apici.

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
Moderator
Veteran
Un saluto a tutta la comunità cannabica. :wave:

Come da titolo,mi piacerebbe approfondire un pò l'argomento, visto
che non mi sembra che se ne sia mai parlato nello specifico.

Adottando la tecnica sovracitata,come anche lo SCROG qual'è ,secondo la vostra esperienza, il numero di apicali da
portare a fioritura/maturazione per ottenere i migliori risultati in termini di qualità/peso?

Ovviamente tenendo conto dei tanti fattori che vanno ad influenzare il risultato finale:

  • Durata della vegetativa.
  • Litraggio dei vasi.
  • Disponibilità in Watt.
  • Numero di nodi per ogni apice
In generale ho visto che si va dai 6 ai 10 apici per pianta con litraggi tra 6 e 11lt e potenze nell'ordine di 250/400 watt con un massimo di 3 nodi per apice,tutta la parte sottostante,(la cosidetta fuffa) è normalmente eliminata a fine stretch, sia per limiti di penetrazione che per dare peso ai bud.

Fiato alle trombe
suona_tromba37.gif


:thank you:
 

jikko77

Active member
su una delle b.k. credo di averne 11.
per curiosità, parliamo solo di low training, niente top fim ecc ecc?

edit:
la super skunk è arrivata a 14 apicali (ho lasciato fuori dal conto i getti che non ritenevo "validi")
la b.k.2#1 è arrivata a 12 (stesso discorso della skunk)
la b.k.2#3 si è fermata a 11 (idem come sopra).

su nessuna è stato eseguito ne un top ne un fim.
la dominanza apicale è stata "domata" con un po di bondage con corde prima per passare alla rete poi.
non è stata la scelta migliore, ad essere onesto, visto che mi sono trovato delle piante sbilanciate e che praticamente "tendevano", tutte o quasi, da un lato, anche se nel complesso erano riuscite a riempire la superficie della grow box abbastanza bene.

l'idea che mi sono fatto è che lo scrog sia una tecnica da agganciare a un top o un fim, proprio per cercare di ridistribuire, in maniera "migliore", i vari getti apicali che si andranno a formare.
non che non sia fattibile senza, però senza un hard stress, è molto più complicato avere un riempimento omogeneo della rete.
 

Silvestro

Cannabis scout
Ciao Bras, secondo me dipende in particolar modo dalla genetica. Un'indica, che tende ad essere molto più ramificata, ne fa molti di più di una sativa. Personalmente sono arrivato ad averne 15 su una bimba 100% indica solo utilizzando LST, senza fim o top. Ho notato nel piccolo della mia esperienza che ovviamente le proporzioni (intendo massa) dei buds dipendono dal numero di apicali presenti... Meno apicali = cime molto più grosse. Con vasi da 11lt faccio circa 40 giorni di vege, di cui 10/14 giorni vengono dedicati solo alle legature/aggiustamenti vari e alla ripresa pre-switch.

I rami più "vecchi" saranno quelli che tendenzialmente produrranno di più, gli ultimi due prima dell'apicale tenderanno ad essere sempre i più piccoli (a mio avviso potrebbero anche essere eliminati). In ogni caso, come dicevo sopra, la pianta gioca di proporzioni, compensa la massa dei buds in base alla quantità di cime/rami da "alimentare".

Per il lollipopping non ho una misura ben precisa, guardo la cima e cerco di calcolare il suo sviluppo. Solitamente elimino 4 internodi circa. Per dare una maggiore penetrazione di luce in basso, più le cime crescono, più tendo a tirarle fuori verso l'esterno del vaso, aiutando così sia la penetrazione che il passaggio d'aria tra di esse.

Ovviamente, sono i miei :2cents: Un abbraccio :wave:
 

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
Moderator
Veteran
su una delle b.k. credo di averne 11.
per curiosità, parliamo solo di low training, niente top fim ecc ecc?

aggiornerò il post al taglio del ciclo corrente.

Ciao jikko :wave:

Si sono contemplabili anche top e fim.

Grazie del passaggio.


che bello .... lo ha fatto esso ....

https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=321524

è molto interessante come tecnica .... la cosa che mi frena è la ve∞etativa (a mio parere) lun∞hissima ... comunque in culo alla balena ciao ciao

Si sto seguendo il topic da te linkato e con tutto il rispetto per la dedizione e condivisione dell'autore ho le tue stesse perplessità.
Si parla molto di ottimizzazione,ma alla fine i risultati non mi soddisfano (senza offesa per nessuno,non voglio assolutamente urtare ne sminuire il lavoro degli altri).

P.S. Ma sta balena quanto c'è l'ha grosso il culo :biggrin:


Ciao Bras, secondo me dipende in particolar modo dalla genetica. Un'indica, che tende ad essere molto più ramificata, ne fa molti di più di una sativa. Personalmente sono arrivato ad averne 15 su una bimba 100% indica solo utilizzando LST, senza fim o top. Ho notato nel piccolo della mia esperienza che ovviamente le proporzioni (intendo massa) dei buds dipendono dal numero di apicali presenti... Meno apicali = cime molto più grosse. Con vasi da 11lt faccio circa 40 giorni di vege, di cui 10/14 giorni vengono dedicati solo alle legature/aggiustamenti vari e alla ripresa pre-switch.

I rami più "vecchi" saranno quelli che tendenzialmente produrranno di più, gli ultimi due prima dell'apicale tenderanno ad essere sempre i più piccoli (a mio avviso potrebbero anche essere eliminati). In ogni caso, come dicevo sopra, la pianta gioca di proporzioni, compensa la massa dei buds in base alla quantità di cime/rami da "alimentare".

Per il lollipopping non ho una misura ben precisa, guardo la cima e cerco di calcolare il suo sviluppo. Solitamente elimino 4 internodi circa. Per dare una maggiore penetrazione di luce in basso, più le cime crescono, più tendo a tirarle fuori verso l'esterno del vaso, aiutando così sia la penetrazione che il passaggio d'aria tra di esse.

Ovviamente, sono i miei :2cents: Un abbraccio

Ola bro :wave:

Ottime osservazioni,altro che centesimi.

La genetica e lo strain incideranno sicuramente come anche lo spazio vitale e l'esposizione più o meno favorevole.
E da tempo che osservo lavori tipo palace,magher,lo stesso elprincipe
e la tendenza è di portare avanti 8 apici.
Credo che a nessuno piacciano cime scarne e poco compatte magari perchè si è voluto tenere uno o due rami in più per il dispiacere di tagliarli.
Personalmente sono più per meno apici e bud belli grossi e rocciosi.

:thank you:
 

Silvestro

Cannabis scout
Mi permetto di mettere un esempio fotografico, qualsiasi cosa dimmelo che edito.

Questa è una Prozack di Mediacal, con 15 apicali al 62°:



Questa è una Mendocino sempre di Medical al 62° con 5 apicali in meno:


Direi che la differenza, in termini di massa, si nota :)

:wave:
 
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Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
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Veteran
su una delle b.k. credo di averne 11.
per curiosità, parliamo solo di low training, niente top fim ecc ecc?

edit:
la super skunk è arrivata a 14 apicali (ho lasciato fuori dal conto i getti che non ritenevo "validi")
la b.k.2#1 è arrivata a 12 (stesso discorso della skunk)
la b.k.2#3 si è fermata a 11 (idem come sopra).

su nessuna è stato eseguito ne un top ne un fim.
la dominanza apicale è stata "domata" con un po di bondage con corde prima per passare alla rete poi.
non è stata la scelta migliore, ad essere onesto, visto che mi sono trovato delle piante sbilanciate e che praticamente "tendevano", tutte o quasi, da un lato, anche se nel complesso erano riuscite a riempire la superficie della grow box abbastanza bene.

l'idea che mi sono fatto è che lo scrog sia una tecnica da agganciare a un top o un fim, proprio per cercare di ridistribuire, in maniera "migliore", i vari getti apicali che si andranno a formare.
non che non sia fattibile senza, però senza un hard stress, è molto più complicato avere un riempimento omogeneo della rete.

Nel ciclo che sto facendo ho abbozzato una sorta di LST molto FREE,nel senso che ho utilizzato poche legature servendomi dei bambù ai 4 angoli del vaso.
Ho scelto di non stressare troppo le piante perchè precedentemente alle legature le ho toppate tutte.
A parte il tempo perso e il doppio stress (che non mi sembra abbiano patito più di tanto) i getti secondari si sono sviluppati rapidamente e durante questa fase ho ritirato giù l'apice una sola volta perchè aveva ,di norma, raddrizzato la testa ma non è cresciuto oltre e i due germogli in corrispondenza del taglio ci hanno messo un bel po prima di riprendere dominanza.
fatto sta che sono riuscito ad ottenere un buon riempimento dello
schermo abbastanza livellato.



Gli apici sono in media una 10ina per pianta,ma dopo lo switch
ho deciso di fare selezione ed eliminare il superfluo senza patemi.
Il tuo discorso delle piante sbilanciate alla fine non credo sia un gran problema.
Mi sono sempre chiesto se sia realmente neccessario ottenere
una livellatura perfetta.
Personalmente (sbaglierò) ma non credo sia indispensabile ai fini
del risultato finale.

Mi permetto di mettere un esempio fotografico, qualsiasi cosa dimmelo che edito.

Questa è una Prozack di Mediacal, con 15 apicali al 62°:
View Image

Questa è una Mendocino sempre di Medical al 62° con 5 apicali in meno:
View Image

Direi che la differenza, in termini di massa, si nota

Nessun problema :)

Credo che farò anche io un po di prove tenendone di più su alcune e meno su altre per confrontarne i risultati.

La mendo ha veramente delle gran pannocchie. :biggrin:
 

jikko77

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questi sono i 14 "apicali" della s.s.:



alcune cime sono il secondo internodo.

vedo se ho una foto in cui si capisce meglio.
 

ezequieln

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Bella raga! In esterno vale lo stesso ragionamento? Io penserei di no ma vorrei essere illuminato (per la mia esperienza out.
 

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
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Bella raga! In esterno vale lo stesso ragionamento? Io penserei di no ma vorrei essere illuminato (per la mia esperienza out.

Ciao eze :wave:


Dalla mia esperienza in outdoor, posso dirti, che non perderei assolutamente tempo con legature e varie a meno di non avere
seri impedimenti quali: discrezione,fattore sgamo,necessità
di contenere la crescita.
In out hai il sole che in quanto a potenza,penetrazionee completezza di spettro non ha rivali.
I discorsi sopra valgono per l'indoor,dove si cerca di ottimizzare
il cultivo in funzione del tempo,dello spazio,e della tipologia e potenza delle lampade.

:tiphat:
 

ezequieln

Active member
Veteran
Ciao eze :wave:


Dalla mia esperienza in outdoor, posso dirti, che non perderei assolutamente tempo con legature e varie a meno di non avere
seri impedimenti quali: discrezione,fattore sgamo,necessità
di contenere la crescita.
In out hai il sole che in quanto a potenza,penetrazionee completezza di spettro non ha rivali.
I discorsi sopra valgono per l'indoor,dove si cerca di ottimizzare
il cultivo in funzione del tempo,dello spazio,e della tipologia e potenza delle lampade.

:tiphat:
Ciao Bras! Si il mio obiettivo è tenere la crescita in altezza contenuta. Sono partito presto e mi son sfilate ho toppato e ora ho un bel verde ma non saprei se la cosa può proseguire bene o c'è roba da eliminare
 

Zippocamel

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Ricordo bene i consigli di Brasilian riguardo l'out e le potature: se ne hai bisogno, fallo...altrimenti una pianta sotto il sole giusto ti fa più di 500 gr.

Io quest'anno sto andando di scrog molto primitivo, poggiando semplicemente a terra una rete curva rigida..toppato solo una volta..che dire, un mare di apicali...di recente sono andato di crop sui rami più slanciati.

Sto valutando l'idea di togliere la rete e mettere mattoni e fili, per un fattore di comodità (la rete non mi permette di agire sotto molto comodamente), anche se ancora non ho tolto i rami più bassi, che in out tendono poi a uscire di lato, crescendo parecchio...le zone più affollate valuterò se sfoltirle o meno.

@ezequieln in out dipende tutto dagli spazi che hai..ma puoi fare di tutto! Secondo me per controllare l'altezza in out meglio legare piuttosto che fare molte potature a distanza di tempo, non vorrei si rischiasse qualche ritardo nella fioritura..my two cents
 

dekabum

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Veteran
A livello teorico..... la produzione a parita di illuminazione e set up è uguale che hai 5 cime...10... o 20.... (te ne accorgi con cloni.... e cmq è naturale che sia cosi... la produzione media è quella) la differenza sta nel "curing" che fai o prima o dopo....

Mi spiego...meglio

Se poti subito dopo lo strech inizio bloom.....tutto al di sotto di una altezza X (considera la penetrazione) mantenendo tutti i rami hai circa ipotesi 20cime..... se poti 15 rami (tieni i piu grossi) hai 5 cimoni.... puliti e seccati a fine bloom il peso delle 20 cimette sarà uguale a quello dei 5 cimoni....tutto cio a parita di set up (vasi substrato fertigazioni luce ecc ecc) con cloni.

La differenza sta nel "curing" fatto prima, poti tutto e lasci 5- 6 rami che ti daranno cime belle piene e gonfie grandi.... molto facili da pulire.....

Fatto dopo.... mini cimette piccolette.... difficili da pulire e .... tante.... ma alla fine secca e conciata sulla bilancia la differenza sara minima....

Con tecniche come il il Top solitamente in indor va praticato presto 2 - 3 nodi.... (il fim è pur sempre una tecnica che non riesce sempre)

Con lo scrog o lst solitamente si indirizzano fusto e rami sotto vincoli... per fare meno pulizia o per avere il limite esatto della penetrazione...(sotto la rete) la differenza in termini di peso non cambia (come sopra) perche cmq è dettata sempre oltre che dall illuminazione anche da vasi substrato fertilizzazione ecc ecc.... (migliora la produzione con vasi piu capienti... piu lumen/m2.... temperatura adeguata soprattutto indoor....)

Come ultimo..... 10cime per pianta.... son una buona media.... rapporto curing prima dopo....
 

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
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Ciao Bras! Si il mio obiettivo è tenere la crescita in altezza contenuta. Sono partito presto e mi son sfilate ho toppato e ora ho un bel verde ma non saprei se la cosa può proseguire bene o c'è roba da eliminare

Se il problema è soltanto contenere l'altezza puoi utilizzare qualsiasi tipo di tecnica,che sia top,crop supercrop,e puoi farlo senza problemi.
Sul discorso roba da eliminare io personalmente non ho mai tolto nulla.
Se la pianta ha una buona esposizione e un buon numero di ore di luce, anche i rami più bassi e meno esposti riescono tranquillamente ad acquistare peso e consistenza,a volte di qualità anche meglio degli apici.
E' vero che la maria è una pianta forte,ma i 40 gradi e più del sole cocente all'azimut possono rovinare in parte le infiorescenze.

:wave:
 
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Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
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A livello teorico..... la produzione a parita di illuminazione e set up è uguale che hai 5 cime...10... o 20.... (te ne accorgi con cloni.... e cmq è naturale che sia cosi... la produzione media è quella) la differenza sta nel "curing" che fai o prima o dopo....

Mi spiego...meglio

Se poti subito dopo lo strech inizio bloom.....tutto al di sotto di una altezza X (considera la penetrazione) mantenendo tutti i rami hai circa ipotesi 20cime..... se poti 15 rami (tieni i piu grossi) hai 5 cimoni.... puliti e seccati a fine bloom il peso delle 20 cimette sarà uguale a quello dei 5 cimoni....tutto cio a parita di set up (vasi substrato fertigazioni luce ecc ecc) con cloni.

La differenza sta nel "curing" fatto prima, poti tutto e lasci 5- 6 rami che ti daranno cime belle piene e gonfie grandi.... molto facili da pulire.....

Fatto dopo.... mini cimette piccolette.... difficili da pulire e .... tante.... ma alla fine secca e conciata sulla bilancia la differenza sara minima....

Con tecniche come il il Top solitamente in indor va praticato presto 2 - 3 nodi.... (il fim è pur sempre una tecnica che non riesce sempre)

Con lo scrog o lst solitamente si indirizzano fusto e rami sotto vincoli... per fare meno pulizia o per avere il limite esatto della penetrazione...(sotto la rete) la differenza in termini di peso non cambia (come sopra) perche cmq è dettata sempre oltre che dall illuminazione anche da vasi substrato fertilizzazione ecc ecc.... (migliora la produzione con vasi piu capienti... piu lumen/m2.... temperatura adeguata soprattutto indoor....)

Come ultimo..... 10cime per pianta.... son una buona media.... rapporto curing prima dopo....

Ciao man grazie del passaggio e del contributo.:thank you:

Molto interessante il discorso curing fatto prima sinceramente parlando ,da ignorante, non ho mai letto che si potesse fare e tantomeno come.
Solitamente non prendo mai per oro colato guide e scritti
e tendo sempre a valutare le cose personalmente mettendoci sempre anche del mio.
E' la prima volta che provo a sfruttare la crescita orizzontale
perchè ho letto un po ovunque che in teoria ,le piante, dovrebbero rendere un po in più che lasciandole crescere free.(e anche su questo o ancora i miei dubbi e non noto differenze sostanziali)
Per il discorso produzione media ,però, i conti non mi tornano e ti rimando a questo passaggio di nore che trovo molto sensato
e che cozza con il ragionamento esposto sopra.

Che ne pensi a riguardo?

:tiphat:
 
Last edited:

homero

Señor Member
Veteran
ciao bra/bro ... nore parla delle fo∞lie .... e sono daccordo con il suo discorso (mai levarle) .... deka parla di cime e di produzione finale .... cime ∞rosse poche .... o cimine piccine tante .... e sono daccordo anche con lui :) .... un saluto ciao ciao
 

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
Moderator
Veteran
ciao bra/bro ... nore parla delle fo∞lie .... e sono daccordo con il suo discorso (mai levarle) .... deka parla di cime e di produzione finale .... cime ∞rosse poche .... o cimine piccine tante .... e sono daccordo anche con lui :) .... un saluto ciao ciao

Lo so che nore parla di foglie bro , ma deka parla di togliere 10 rami su 15 ,per tenerne solo 5 che significa togliere anche un considerevole numero di foglie.
Il che mi porta a pensare ad un confronto tra due piante messe a fiorire, una di 20 giorni e una di 40.
Ora se la produzione è proporzionale all'accrescimento vegetativo,
come può una pianta privata in considerevole parte delle sue riserve e produttori di energia, portare allo stesso risultato in bilancia!

:wave:
 
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homero

Señor Member
Veteran
Il che mi porta a pensare ad un confronto tra due piante messe a fiorire, una di 20 giorni e una di 40.
Ora se la produzione è proporzionale all'accrescimento vegetativo
come puo una pianta privata in considerevole parte delle sue riserve e produttori di energia, portare allo stesso risultato in bilancia.

:wave:

perchè sono dell'idea che o∞ni pianta è "pro∞rammata" x una certa resa (in determinato ambiente) .... che possiamo ottimizzare e massimizzare .... ma + in là sono certo che non si và .... ne∞li anni ho notato che alla fine .... che abbia fatto + cicli con ve∞etative corte .... o meno con ve∞etative lun∞he e pie∞ature o potature .... alla fine la differenza è poca .... anzi ... a mio parere sarebbe me∞lio meno ve∞etativa e non toccare le piante o tutte talee ... e alla via così :) ... ma questo è il bello del nostro hobby ... aloha
 

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
Moderator
Veteran
perchè sono dell'idea che o∞ni pianta è "pro∞rammata" x una certa resa (in determinato ambiente) .... che possiamo ottimizzare e massimizzare .... ma + in là sono certo che non si và .... ne∞li anni ho notato che alla fine .... che abbia fatto + cicli con ve∞etative corte .... o meno con ve∞etative lun∞he e pie∞ature o potature .... alla fine la differenza è poca .... anzi ... a mio parere sarebbe me∞lio meno ve∞etativa e non toccare le piante o tutte talee ... e alla via così :) ... ma questo è il bello del nostro hobby ... aloha

Ne devo dedurre quindi che devo ritornare agli 11 lt e crescita free
perchè tutto questo sbatti,stress per la pianta,ecc ecc,alla fine, non porterà poi ai migliori risultati che tutti decantano.

:)
 

dekabum

Active member
Veteran
Ne devo dedurre quindi che devo ritornare agli 11 lt e crescita free
perchè tutto questo sbatti,stress per la pianta,ecc ecc,alla fine, non porterà poi ai migliori risultati che tutti decantano.

:)

Deduci bene..... perche non è il metodo di coltivazione che fa la resa in grammi (ha i suoi vantaggi) .... ma l illuminazione.... io infatti ti parlo di penetrazione e di pulire al di sotto di tale soglia.... lst o scrog lo usi per illuminare egualmente gli apici

Una pianta con 20 rametti.... produrrà le 20 cimette.... una con 5.... 5cimoni

Hanno egual apparato radicale egual vaso e substrato.... e ricevono la medesima luce... ma una ha 20cime da fare maturare.... una 5......

I migliori risultati stanno nel fatto che.... solitament in lst e scrog la pianta la sdrai...e riesci a illuminare bene tutti gli apici che desideri.... e quindi qualche vantaggio in termin di resa ci sta.... ma è minimo rispetto al lasciare tutte le foglie tutti i rami e non rimuovere niente mai.... o selezionare apeena dopo lo switch solo i rami piu grossi e tagliare tutto il resto.....

All natural

Lst scrog

Lollipopping e invasive curing after switch

Sono equivalenti con stesse talee.... la differenza sta nel set up.... che solitamente si usa.... (dimesioni grow e sistema di illuminazione)

Chi coltiva con le mille.... non si preoccupa tanto di dimensioni e penetrazione.... chi coltiva in 60x60 con la RE.... è meglio che utilizzi metodi come scrog et simila per avere un buon risultato.....

Una pianta X produce mediamente da 800g a 1.2kg.... difficile che con il metodo di coltivazione produca 2kg..... lo sanno bene gli "olandesi" che coltivano pomodori industriali in serra....
 
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