Ciao OhiMaria! Vedo che ha imbustato e fatto il sottovuoto (io comunque non consiglio di aspirare tutta l’aria fino a far accartocciare la plastica (se si usa mettere direttamente il prodotto in busta). Io ad esempio metto il prodotto dentro un barattolo (quindi non i sottovuoto) è poi imbusto e metto sottovuoto la busta con il barattolo dentro. Così evito il contatto tra plastica e sostanza, e posso aspirare per bene senza il timore di accartocciare il prodotto (che quando congelato e’ molto friabile).
Ma comunque la domanda era un’altra...poi mette tutto in freezer che tu abbia letto?
Un saluto!
Io ho trovato dei "bormioli" da 2 litri ( contengono 2 litri di H20 ) a 3,2 euro al risparmio famiglia, ora ho letto sulle istruzioni che con la guarnizione ci crea il sottovuoto...
con codesti barattoli non serve altro vanno sottovuoto e se li tieni al buoi e in luogo asciutto e fresco la cannabis dura anni ( a me han detto che quella che mi hanno fatto fumare era di molti anni addietro) .... almeno 2 di sicuro , perde molto poco e quando lo aprirai sentirai un sibilo..... è il sottovuoto .. gli uso anche io.
le cime rimangono come le metti senza cambiare niente, ma tieni conto che devono essere intorno al 59% - 62% di umidità... fino a oggi mi son trovato bene
Eh guarda Samurai mi spiace ma devo contraddirti...almeno in parte. Questi barattoli il sottovuoto non lo fanno! Vorrei capire dove pensi che vada l'aria quando lo chiudi ci sarà un motivo se vendono barattoli con pompe a mano, buste e macchinari vari ed appositi per aspirarla fuori alla chiusura. E ci sarà un motivo per il quale le nostre nonne facevano bollire i barattoli chiusi
Chiaro che se ermeticamente tengono e dentro l'ossigeno si consuma ti fanno quel senso di sottovuoto quando li apri. Ma questo non vuol dire che siano sottovuoto.
Detto ciò invece concordo su una cosa, basata sulla mia esperienza di lunga conservazione (poca...ma continua) e su ciò che ho trovato da leggere in tal senso.
Il sottovuoto non è la soluzione migliore. Va bene che l'esposizione all'ossigeno deteriora il prodotto ma se i barattoli tengono bene (e torniamo al discorso sopra) non sarà quel poco a rovinarla, anzi, secondo me il sottovuoto non è il modo migliore di conservare. Il problema vero è la temperatura e l'UR, che devono essere giuste e costanti. Se hai il luogo adatto per me non serve ne il sottovuoto ne il frigo/freezer.
Io non ho il luogo adatto, anzi, temperature alte in estate con grandi variazioni rispetto all'inverno.
Per questo congelo, e metto sottovuoto solo per proteggere meglio il prodotto dall'ambiente frigo/freezer. Anzi come detto nemmeno io faccio il sottovuoto vero, perché chiudo normalmente i barattoli (quindi con l'aria dentro) e poi li imbusto da chiusi e metto sottovuoto la busta. Giusto per essere certo che laddove il barattolo non tenga bene non vi sia "contaminazione" con l'aria del freezer....di cui mi servono solo le temperature. Ed infatti in inverno non congelo ne tantomeno metto sottovuoto
Chiaramente i miei due spicci...un saluto!
Edit: è un po' come con il vino...niente è meglio di una cantina fatta come dio comanda e con parametri giusti...ma se la cantina non ce l'hai e vuoi conservarlo bene...non ti resta che la teca refrigerata
Stavo vedendo un documentario su DMAX , per fare il sottovuoto delle buste d insalata e togliere l ossigeno immettono N azoto nel sacchetto, cosi l azoto spinge via l ossigeno insomma va ad occupare il suo spazio, e chiudendo non rimane nulla...
Stavo vedendo un documentario su DMAX , per fare il sottovuoto delle buste d insalata e togliere l ossigeno immettono N azoto nel sacchetto, cosi l azoto spinge via l ossigeno insomma va ad occupare il suo spazio, e chiudendo non rimane nulla...
L'azoto si usa perchè inerte, non ossida nulla a contrario dell'ossigeno e impedisce la proliferazione di qualsiasi forma di vita che sfrutti l'ossigeno come comburente. Questa tecnica in ambito commerciale è chiamata map (modified atmosphere pakaging).
Se parliamo di solo azoto ad esempio i frantoi che sanno quello che fanno, sostituiscono l'aria con azoto nelle cisterne di conservazione, in modo che man mano, svuotando la cisterna entri azoto e non aria, impedendo la degradazione di tutte quelle molecole aromatiche che conferiscono all'olio evo una marcia in più e un colore verde smeraldo (non scherzo sul colore).
Tuttavia all'interno di prodotti vegetali non trattati spesso vi si trovano naturalmente enzimi che non sono stati inattivati da ad esempio sbianchitura in acqua calda. Questi enzimi andranno a modificare le proprietà organolettiche nel tempo a praticamente qualsiasi temperatura, ma mantenendo la temperatura molto bassa la loro attività viene ridotta drasticamente e il prodotto può conservarsi teoricamente inalterato a lungo termine.
Aggiungo che anche Illy utilizza azoto per una migliore conservazione sotto il profilo aromatico del caffè!
Si si...e la tecnica è già usata anche per il packaging del nostro prodotto...avevo trovato questi video giusto qualche giorno fa grazie ad un post di Tanito
https://www.youtube.com/watch?v=WMs0Gssw7GM
https://www.youtube.com/watch?v=GuqA_h_8mpc
Si si...e la tecnica è già usata anche per il packaging del nostro prodotto...avevo trovato questi video giusto qualche giorno fa grazie ad un post di Tanito
Meno male che a qualcosa servo... non sparo solo minchiate
https://www.icmag.com/ic/showpost.php?p=8402335&postcount=136
Ho paura che il congelatore sia fin troppo aggressivo; se si maneggia l'erba congelata con poca attenzione il rischio di rompere i tricomi è alto.Comunque...a gennaio farò un post esaustivo con gli esiti delle mie sperimentazioni rispetto alla lunga conservazione in frigo/freezer che porto avanti da un bel pò. Ho anche un prodotto di quasi 24 mesi in freezer
Ho paura che il congelatore sia fin troppo aggressivo; se si maneggia l'erba congelata con poca attenzione il rischio di rompere i tricomi è alto.
Ultimamente tengo tutto tra freezer e frigorifero in un semi-sottovuoto, tolgo giusto il necessario per un paio di settimane e l’erba è come appena imbarattolata. Per anni ho usato il metodo di concia tradizionale nei vasi di vetro, ma così è tutta un’altra storia