BobEsponjSOHIGH
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Salve a tutti growers,
qualche mese fa ritrovai la password del mio account e sin d'allora nella mia mente iniziò a bazzicare una mezza idea di riprovare a scrivere e di una run di giardinaggio.
In questi giorni ho fatto germogliare 3 fagiolini di Amnesia XXL di Dinafem Seeds, ho deciso di documentarne il percorso con voi di Icmag anche se con un pò di tristezza mi sono reso conto che tra i reports attuali qua nella sezione italiana sembra che molti dei coltivatori con i quali feci amicizia ai tempi non sono attivi da quite some time. Spero che irl stiano tutti bene in salute, rilassati, felici, soddisfatti; sbriciolando prelibatezze tutti i gusti più uno.
momento serietà il logo Dinafem è davvero azzeccato con l'unghia dell'indice che con precisione God mode crakka il Seeds : )
L'idea iniziale che sicuramente si modificherà con l'evoluzione della crescita delle piante, è quella di fare un grow 60%- 40% outoodr-indoor, 3 spostamenti giornalieri nel primo mese. Mattinata sul balcone che affaccia alla strada in stile balcony, pomeriggio sul davanzale di camera mia che da all'interno del patio del mio palazzo e successivamente tardo pomeriggio e notte Indoor sotto a LED
"600w" che dovrebbe arrivare a momenti (59 euro con spedizione con Amazon prime quindi potete capire di che livello di luci stiamo parlando).
cheap stuff
ps.
premetto che non ho mai visto un led professionale dal vivo quindi non ho nient'altro che video sul tube con cui paragonare; il led è arrivato, integro e sembra essere una bomba. Dato che oggi non c'è stato un raggio di sole dalle mie parti ho posizionato il nuovo arrivato a 60cm dalle cucciole di amnesia e l'ho acceso, al momento sono più di 9h che è accesso e funziona bene, le due ventole non sono rumorose ( da 1 a 10 direi 2,5) ; non si surriscalda per niente ( da 1 a 10 direi 3) in confronto alle sorelle maggiori Hps utilizzate nel mio primo grow nel wave garden.
Aggiungo che al momento non ho un grow box quindi per mantenere costante l'umidità in prossimità delle babies ho copiato un sistemino da YouTube e l'ho rivisitato; scotchando una pc vent a una scatola delle scarpe, poi con un sottovaso rettangolare lungo circa 35 cm largo 15 riempito d'acqua del rubinetto immergo per metà un panno per le pulizie (classico vileda)che è stato fissato ai lati del sottovaso con 2 stuzzicadenti versione large creando una divisoria tra fan e piante e aumentando così l'umidità nell'aria in modo discreto.
Il substrato di coltura per questa nuova avventura è 40 % light mix biobizz (1 sacco da 20l, è stato utilizzato per 3/4) ;
50% fibra di cocco (2 blocchi da 650g, che ho lavato e fatto bollire e a lavaggio finito ho deciso di utilizzare solo le parti più robuste della fibra rivitalizzata scartando cosi un buon 20% del prodotto finito che era una sorta di farina di fibra di cocco, diciamo meno filamentosa. Vorrei precisare che la fibra è stata lavata almeno 5 volte nell'arco di 4h all'intero di una borsa di "tessuto non tessuto" e poi successivamente vi sono stati versati 5 servings di acqua bollente con la caddle(2l) per sterilizzare il tutto e togliere l'odore abbastanza esuberante di timo e menta che viene aggiunto dai produttori.
Terriccio light, cocco e humus sono stati mescolati a mani nude per circa 15 minuti omogeneizzando il tutto e dando vita ad un substrato davvero leggerissimo che è stato poi versato con una paletta da giardino all'interno di vasi da 7 l di plastica nera.
al momento sto inumidendo leggermente il soil con una pipetta per dare al germoglio un'esperienza di pioggia o goccia a goccia, non misurando il ph dell'acqua di bottiglia che ho a disposizione in casa. Uno strumento per misurare il ph lo avrei anche, ma invece di avere 2 soluzioni per il calibro ne ha 3 e questa cosa mi ha rallentato un pò nella comprensione.
Ora mi aspetta la calibrazione del ph tester più basico del web quindi mi rimbocco le maniche e vado a vedere se c'è la posso fare da solo (con l'aiuto di YouTube) . ps C'è l'ho fatta a calibrare e come prima cosa sono andato a misurare l'acqua in bottiglia che bevo quotidianamente, risultato ph7.1, per inacidire l'acqua utilizzerò quindi una bottiglietta di ph-
Alla prossima!
buon fine settimana a tutti!
qualche mese fa ritrovai la password del mio account e sin d'allora nella mia mente iniziò a bazzicare una mezza idea di riprovare a scrivere e di una run di giardinaggio.
In questi giorni ho fatto germogliare 3 fagiolini di Amnesia XXL di Dinafem Seeds, ho deciso di documentarne il percorso con voi di Icmag anche se con un pò di tristezza mi sono reso conto che tra i reports attuali qua nella sezione italiana sembra che molti dei coltivatori con i quali feci amicizia ai tempi non sono attivi da quite some time. Spero che irl stiano tutti bene in salute, rilassati, felici, soddisfatti; sbriciolando prelibatezze tutti i gusti più uno.
momento serietà il logo Dinafem è davvero azzeccato con l'unghia dell'indice che con precisione God mode crakka il Seeds : )
L'idea iniziale che sicuramente si modificherà con l'evoluzione della crescita delle piante, è quella di fare un grow 60%- 40% outoodr-indoor, 3 spostamenti giornalieri nel primo mese. Mattinata sul balcone che affaccia alla strada in stile balcony, pomeriggio sul davanzale di camera mia che da all'interno del patio del mio palazzo e successivamente tardo pomeriggio e notte Indoor sotto a LED
"600w" che dovrebbe arrivare a momenti (59 euro con spedizione con Amazon prime quindi potete capire di che livello di luci stiamo parlando).
cheap stuff
ps.
premetto che non ho mai visto un led professionale dal vivo quindi non ho nient'altro che video sul tube con cui paragonare; il led è arrivato, integro e sembra essere una bomba. Dato che oggi non c'è stato un raggio di sole dalle mie parti ho posizionato il nuovo arrivato a 60cm dalle cucciole di amnesia e l'ho acceso, al momento sono più di 9h che è accesso e funziona bene, le due ventole non sono rumorose ( da 1 a 10 direi 2,5) ; non si surriscalda per niente ( da 1 a 10 direi 3) in confronto alle sorelle maggiori Hps utilizzate nel mio primo grow nel wave garden.
Aggiungo che al momento non ho un grow box quindi per mantenere costante l'umidità in prossimità delle babies ho copiato un sistemino da YouTube e l'ho rivisitato; scotchando una pc vent a una scatola delle scarpe, poi con un sottovaso rettangolare lungo circa 35 cm largo 15 riempito d'acqua del rubinetto immergo per metà un panno per le pulizie (classico vileda)che è stato fissato ai lati del sottovaso con 2 stuzzicadenti versione large creando una divisoria tra fan e piante e aumentando così l'umidità nell'aria in modo discreto.
Il substrato di coltura per questa nuova avventura è 40 % light mix biobizz (1 sacco da 20l, è stato utilizzato per 3/4) ;
50% fibra di cocco (2 blocchi da 650g, che ho lavato e fatto bollire e a lavaggio finito ho deciso di utilizzare solo le parti più robuste della fibra rivitalizzata scartando cosi un buon 20% del prodotto finito che era una sorta di farina di fibra di cocco, diciamo meno filamentosa. Vorrei precisare che la fibra è stata lavata almeno 5 volte nell'arco di 4h all'intero di una borsa di "tessuto non tessuto" e poi successivamente vi sono stati versati 5 servings di acqua bollente con la caddle(2l) per sterilizzare il tutto e togliere l'odore abbastanza esuberante di timo e menta che viene aggiunto dai produttori.
Terriccio light, cocco e humus sono stati mescolati a mani nude per circa 15 minuti omogeneizzando il tutto e dando vita ad un substrato davvero leggerissimo che è stato poi versato con una paletta da giardino all'interno di vasi da 7 l di plastica nera.
al momento sto inumidendo leggermente il soil con una pipetta per dare al germoglio un'esperienza di pioggia o goccia a goccia, non misurando il ph dell'acqua di bottiglia che ho a disposizione in casa. Uno strumento per misurare il ph lo avrei anche, ma invece di avere 2 soluzioni per il calibro ne ha 3 e questa cosa mi ha rallentato un pò nella comprensione.
Ora mi aspetta la calibrazione del ph tester più basico del web quindi mi rimbocco le maniche e vado a vedere se c'è la posso fare da solo (con l'aiuto di YouTube) . ps C'è l'ho fatta a calibrare e come prima cosa sono andato a misurare l'acqua in bottiglia che bevo quotidianamente, risultato ph7.1, per inacidire l'acqua utilizzerò quindi una bottiglietta di ph-
Alla prossima!
buon fine settimana a tutti!