CENTRALE DI CONTROLLO ARDUINO

Buongiorno a tutti, vi presento il primo video di test visuali sulla schermata home e relativi sottomenù di impostazioni della nuova centrale di controllo per serre e grow room in fase di progettazione finale.
La centrale (per la quale ancora non decido il nome) è in grado di controllare tutti i fattori di una grow room.
Alcuni dettagli:
La centrale è composta da un sensore di umidità e temperatura grazie alla quale possiamo inpostare un range di funzionamento di temperatura minima e temperatura massima sia per il giorno che per la notte, Infatti tramite un sensore apposito riesce a capire se le luci sono accese o spente e portare i valori di temperatura e umidità in base a quelli che abbiamo impostato per i due periodi differenti. Stessa cosa per l'umidità. In base ai valori letti e quelli impostati dall'utente essa è in grado di azionare una termoventola per alzare la temperatura oppure un climatizzatore per abbassarla(in realtà al posto del climatizzatore è possibile collegare qualunque altro apparecchio in grado di abbassare la temperatura, anche una ventola o estrattore secondario) In riferimento ai valori di umidità impostati essa attiva un umidificatore e un deumidificatore. Inoltre è anche possibile collegare direttamente l'impianto luci per gestirlo tramite gli orari che impostiamo nel menù dedicato alle luci. Sono state aggiunte altre uscite dove impostare fino ad un massimo di 15 periodi di accensione e spegnimento indipendenti per l'estrazione, l'immissione dell'aria, per la ventilazione all'interno della grow. Altra chicca è il sensore di PH collegato direttamente alla centrale dove grazie al menù dedicato possiamo correggere il valore letto per calibrarlo senza dover andare ad agire sui trimmer di settaggio sulle schede. Inoltre la centrale ha la possibilità, tramite una sonda di controllare l'umidità del terreno ed azionare una elettrovalvola per innaffiare in base all'umidità di terreno che abbiamo impostato nel menù (SECCO-UMIDO-BAGNATO) ed è anche possibile decidere per quanto tempo azionare l'elettrovalvola. Non finisce qui perchè possiamo azionale anche l'irrigazione manuale e accendere e spegnere l'irrigazione a nostro piacimento ad esempio per il flush finale. Inoltre la centrale visualizza anche il tempo passato dal momento dell'inizio della vegetativa e al momento dello switch alla fioritura possiamo far partire il tempo visualizzando a video in HOME i giorni di vegetativa e quelli di fioritura. allego un primo video del prototipo che è molto più eloquente di tutto quello che ho appena illustrato.
La forza di questa centrale sarà il prezzo estremamente basso rispetto alle centrali attualmente in commercio che hanno costi che superano le migliaia di euro e non hanno tutte queste funzioni.
ecco il link diretto nel caso il browser non funzionasse: richieste in privato per il link al videohttps://www.youtube.com/watch?v=Dt5HyirJvGY

Io fossi in te toglierei il link del video e lo ri-caricherei con un account anonimo.


Bel lavoro in ogni caso. Il tuo è un progetto open source?

non è un progetto open source

Bel progetto!

Complimenti

messicano said:

non è un progetto open source

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Tanti auguri.

Green House tetraidro ver.1.0

Green House tetraidro ver.1.0

Finalmente il progetto è completo è lavora alla perfezione. Attualmente è la centrale più completa esistente per la gestione di serre e grow box grazie al controllo di ben 9 apparati. (aria calda, aria fredda, umidificatore, deumidificatore, luci, immissione, estrazione, ventilazione, irrigazione automatica in base al grado di umidità del terreno) oppure in modalità manuale utile per il flushing finale. Il sistema è impostabile per un range di temperatura minima e massima per il giorno e minima e massima per la notte. stessa cosa per il grado di umidità relativa. Il sistema rileva se è giorno o notte tramite un fotoresistore. Implementata anche la sonda del ph per le sostanze nutritive più tante altre funzioni. Il case è interamente realizzato tramite fresatura di lastre di forex da 1 cm di spessore che è un materiale plastico ignifugo. I relè di controllo degli apparati sono tutti optoisolati per evitare un ritorno di tensione ed è stato eliminato il classico problema di corrosione della sonda del terreno per effetto dell'elettrolisi.

qualche link?

Maggiori Info

Maggiori Info

tra una decina di giorni comincerò un nuovo ciclo e documenterò in maniera più dettagliata tutta la centrale, le sue possibili configurazioni e tutti gli accessori come sonda ph e igrometro del terreno senza la sofferenza alla corrosione dovuta all'elettrolisi.
Giusto per non lasciarvi a bocca asciutta vi posto uno dei primi video di beta testing del codice dalla quale si evincono tutte le funzionalità della centrale più qualche foto sulla produzione del case completamente ignifugo e di qualche fase durante il cablaggio interno.
link al video https://vid.me/f4fb

Messicano ... i miei più vivi complimenti!

Bel lavoro, tanta roba!

Il progetto è bellissimo ed è molto interessante, immagino il lavoro che c'è dietro e i complimenti sono d'obbligo... però mi chiedo, non trovi che una centralina che gestisca ogni cosa nella grow, tolga il bello del coltivare?

Che sfizio c'è nel guardare delle piante crescere senza che tu faccia praticamente nulla? Io non mi sentirei soddisfatto quanto adesso, faccio sia il giusto che il sbagliato, ma almeno lo faccio con le mie mani

Ovviamente intendo per noi "piccoli" coltivatori

Ciao Messicano, anche io ho un progetto simile. Volevo chiederti riguardo il controllo del PH... che tipo di sonda hai utilizzato? Inoltre che attuatori utilizzi per correggere il valore del ph? non vedo pompe peristaltiche come ho pensato di utilizzare io.. che soluzione hai adottato?

Ovviamente la centrale non va a sostituire il coltivatore ma elimina semplicemente tutto quel problema di fili volanti e prese con timer per ogni apparecchio....quindi come si dice la potenza è nulla senza il controllo.

Per quanto riguarda il sensore ph ho utilizzato un ph analog meter del dfroboot. Per quanto riguarda la correzzione del valore ho bypassato il trimmer posizionato sulla scheda andando a settare la correzione direttamente all'interno del menù di impostazione della centrale. esempio: alla prima taratura se utilizzo una soluzione a ph 4.01 e il sensore legge 5.1 nel menù mi basta inserire la differenza di compensazione (in questo caso -1) e la calibrazione è fatta evitando di agire sul trimmer e il display visualizzerà il valore corretto. Per quanto riguarda le pompe peristaltiche non le ho inserire perchè la centrale è ottimizzata per la coltura in terra e preferisco miscelare manualmente le soluzioni nutritive e la correzione del ph. Successivamente forse realizzerò delle centrali ottimizzate per l'idroponica e l'aeroponica dove le pompe peristaltiche sono d'obbligo. Attualmente l'unica pompa è quella che gestisce l'irrigazione in base all'umidità del terreno desiderata alla quale è possibile anche impostare per quanti secondi deve attivarsi (in base alla portata della pompa) oppure è possibile attivare la modalità manuale che cambia le funzioni dei tasti dx e sx facendoli diventare on e off in maniera tale che quando abbiamo bisogno di fare un flushing finale siamo noi a decidere quando e quanta acqua erogare.

messicano said:

Finalmente il progetto è completo è lavora alla perfezione. Attualmente è la centrale più completa esistente per la gestione di serre e grow box grazie al controllo di ben 9 apparati. (aria calda, aria fredda, umidificatore, deumidificatore, luci, immissione, estrazione, ventilazione, irrigazione automatica in base al grado di umidità del terreno) oppure in modalità manuale utile per il flushing finale. Il sistema è impostabile per un range di temperatura minima e massima per il giorno e minima e massima per la notte. stessa cosa per il grado di umidità relativa. Il sistema rileva se è giorno o notte tramite un fotoresistore. Implementata anche la sonda del ph per le sostanze nutritive più tante altre funzioni. Il case è interamente realizzato tramite fresatura di lastre di forex da 1 cm di spessore che è un materiale plastico ignifugo. I relè di controllo degli apparati sono tutti optoisolati per evitare un ritorno di tensione ed è stato eliminato il classico problema di corrosione della sonda del terreno per effetto dell'elettrolisi.

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Perchè devi scrivere che è il più completo quando non è così? E' un ottimo prodotto, davvero bello, ma perchè noi italiani e spagnoli dobbiamo sempre spingere i prodotti come il top del top quando non è così? (cioè magari si, ma come fai a dirlo, hai testato le migliaia di centraline delle centinaia di produttori che esistono al mondo? non credo!)

E' uno dei motivi per cui mercato italiano e spagnolo sono del tutto inaffidabili!

In ogni caso complimenti davvero, testala bene, spingila al limite, caricala oltre i limiti di carico.

Una cosa che gestisce ogni aspetto di un cultivo deve essere affidabile al 100%, sarebbe ottimo rendere quante più linee possibili indipendenti in modo che se si brucia qualcosa il resto continua a funzionare.

Ancora bravo.

Ah ok... quindi non funge da controllore per il ph al momento, ma solo da sensore.
La tua soluzione è interessante, la mia leggermente differente sia per funzionalità e soprattutto per dimensioni e costi (tu ti sei prefissato l'obiettivo di relaizzare un prodotto con una spesa <500€ .... io il mio l'ho realizzato contendo i costi entro i 100€). Quando riuscirò aprirò un thread anche io per mostrare la mia soluzione. Nel frattempo complimenti e buona fortuna col testbed

Frenk said:

Perchè devi scrivere che è il più completo quando non è così? E' un ottimo prodotto, davvero bello, ma perchè noi italiani e spagnoli dobbiamo sempre spingere i prodotti come il top del top quando non è così? (cioè magari si, ma come fai a dirlo, hai testato le migliaia di centraline delle centinaia di produttori che esistono al mondo? non credo!)

E' uno dei motivi per cui mercato italiano e spagnolo sono del tutto inaffidabili!

In ogni caso complimenti davvero, testala bene, spingila al limite, caricala oltre i limiti di carico.

Una cosa che gestisce ogni aspetto di un cultivo deve essere affidabile al 100%, sarebbe ottimo rendere quante più linee possibili indipendenti in modo che se si brucia qualcosa il resto continua a funzionare.

Ancora bravo.

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Caro Frank parlo dicendo che è il più completo per la coltivazione in terra per due motivi: Il primo è perchè sono possessore di una centrale pagata 1490 € con display touch screen della quale non faccio il nome ma dal prezzo e dalla tipologia di display non puoi sbagliare centrale, infatti la mia realizzazione è scaturita dalle mancanze della suddetta centrale. Secondo motivo è perchè è la più completa per la coltivazione indoor perchè gestisce fino a nove apparecchiature. Ora ti inviterei a rilassarti col metodo bob marley e indicarmi quale centrale riesce a gestire contemporaneamente (aria fredda, aria calda, luci, immissione, estrazione, ventilazione, umidificatore, deumidificatore, elettrovalvola per irrigazione, intensità luminosa per funzioni intrinseche e sonda ph attualmente solo in lettura ma già prevista sulla mother board di 4 uscite per valvole peristaltiche). Per quanto riguarda i test il tutto è stato testato per un ciclo interno (in modalità electrical test, cioè con collegamenti volanti su basette bread board) senza aver dato una sola volta segni di cedimento. Inoltre dimenticavo tra le varie cose che la centrale ha due contatori per segnare i giorni trascorsi per la vegetativa e per la fioritura.
Mi dispiace parlarti così Frank ma sei stato troppo aggressivo nelle risposte senza sapere il motivo sulla quale baso il concetto di centrale più completa. Buon cultivo

Perdonami Messicano, non vorrei sembrare insistente, sono solo curioso ma da ciò che scrivi, si evince che faccia proprio tutto la centralina....
Io, coltivatore, imposto ciò che mi interessa sulla macchina, però poi non sono io a gestire il coltivo..ma è la macchina a farlo, right?

Penso che sia una grande cosa, ma credo anche che abbia una logica ben diversa se utilizzata in capannoni, aziende, serre, roba a livello industriale insomma..

In un ambiete di coltivo come i nostri, oserei dire homemade, che senso avrebbe utilizzare tale centralina? Quali sarebbero i PRO rispetto ad "ora" oltre ad avere un oggetto che fa tutto (o quasi) per conto mio?

quanti ampere tiene?