Third_high
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Hola ICmaggers!
Tutto preso dale mie varie riflessioni e ricerce per un miglioramento dello stile di vita (finalmente ho ripreso a fare attività fisica! senza parlare del salto verso il veganismo e l'eliminazione del tabacco dalla mia vita), m'è capitata tra le mani la ricetta del tiramisù veg. A cui, se permettete, aggiungerei molto volentieri della sana ed ottima ganja autoprodotta. Giocoforza, nell'olio d'oliva.
Al che, mi sono messo a sfogliare questo interessante thread: https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=286745&page=1
e mi sono imbattuto in una strana parola: decarbossilizzazione!
Da quel che ho capito cercando un po', non è altro che il processo tramite il quale, durante la secca (e naturalmente) il THCA diviene THC e di conseguenza "attivo"; da quel che so, il THC in forma acida (THCA) non ha proprietà psicotrope.
Però ho visto che per la preparazione dell'olio d'oliva attivo, il creatore della discussione ha decarbossilizzato l'erba a 150°C in forno per alcuni minuti, mentre un altro no.
La domanda è: a che serve questo procedimento se l'erba è già stata seccata e conciata a dovere? Ma soprattutto, ci sarebbero differenziazioni nelle procedure (decarb. "artificiale" sì o no?) in caso io decidessi di destinare l'olio (o comunque l'estratto con etanolo o butano) ad un uso ricreativo oppure medico? Perdonatemi eventuali errori dovuti alla confusione e alla bassa conoscenza dell'argomento.
Tutto preso dale mie varie riflessioni e ricerce per un miglioramento dello stile di vita (finalmente ho ripreso a fare attività fisica! senza parlare del salto verso il veganismo e l'eliminazione del tabacco dalla mia vita), m'è capitata tra le mani la ricetta del tiramisù veg. A cui, se permettete, aggiungerei molto volentieri della sana ed ottima ganja autoprodotta. Giocoforza, nell'olio d'oliva.
Al che, mi sono messo a sfogliare questo interessante thread: https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=286745&page=1
e mi sono imbattuto in una strana parola: decarbossilizzazione!
Da quel che ho capito cercando un po', non è altro che il processo tramite il quale, durante la secca (e naturalmente) il THCA diviene THC e di conseguenza "attivo"; da quel che so, il THC in forma acida (THCA) non ha proprietà psicotrope.
Però ho visto che per la preparazione dell'olio d'oliva attivo, il creatore della discussione ha decarbossilizzato l'erba a 150°C in forno per alcuni minuti, mentre un altro no.
La domanda è: a che serve questo procedimento se l'erba è già stata seccata e conciata a dovere? Ma soprattutto, ci sarebbero differenziazioni nelle procedure (decarb. "artificiale" sì o no?) in caso io decidessi di destinare l'olio (o comunque l'estratto con etanolo o butano) ad un uso ricreativo oppure medico? Perdonatemi eventuali errori dovuti alla confusione e alla bassa conoscenza dell'argomento.