crystal stone
Member
al massimo per i ucelli gli metti vicino alla pianta altre 2-3 piante di qualcosa
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1° Ciclo - Neofita - Dimensionamento Vaso
- Thread starter Checkenadoo
- Start date
crystal stone
Member
sul etichetta cè scritto sin dal primo giorno come se al bambino invecie della tetta gli dò latte mellin 1° crescita per dire...
Ok, piccolo aggiornamento, ieri sera dopo aver lasciato tutto il giorno le mie piccole stronzette sul terrazzo penso "si siano scottate" 
Entrambe hanno mostrato una bruciatura sulle punte di circa un millimetro.
Niente di grave, credo sia stato il terrazzo troppo caldo, comunque oggi le ho arretrate un po' ed ora dovrebbero essere un pochino più in ombra e riparate...
Niente di grave, credo.
Oggi è stato anche relativamente più fresco, quindi...
Piu che altro comincia a impensierirmi una delle due che la vedo sempre con le foglioline un po' moscette.
Domani posto un paio di foto.
Ripeto non sono minimamente impensierito, ma è puro "dovere di cronaca" visto che voglio usare questo thread per individuare eventuali cacchiate nel mio cultivo
Entrambe hanno mostrato una bruciatura sulle punte di circa un millimetro.
Niente di grave, credo sia stato il terrazzo troppo caldo, comunque oggi le ho arretrate un po' ed ora dovrebbero essere un pochino più in ombra e riparate...
Niente di grave, credo.
Oggi è stato anche relativamente più fresco, quindi...
Piu che altro comincia a impensierirmi una delle due che la vedo sempre con le foglioline un po' moscette.
Domani posto un paio di foto.
Ripeto non sono minimamente impensierito, ma è puro "dovere di cronaca" visto che voglio usare questo thread per individuare eventuali cacchiate nel mio cultivo
Megusta
Active member
Penso che possa essere dettato dalla poca umidità del terrazzo magari non tenerle in battuta di sole oppure se hai occasione tienila nebulizzata con acqua e uno spruzzino ! Io le mie fin da subito con lo spruzzino hanno avuto 0 fastidi nonostante che c'erano punte di 36 gradi sul mio terrazzo
magari non tenerle in battuta di sole oppure se hai occasione tienila nebulizzata con acqua e uno spruzzino ! Io le mie fin da subito con lo spruzzino hanno avuto 0 fastidi nonostante che c'erano punte di 36 gradi sul mio terrazzo
Ecco le foto:
Piantina #1
Con foglioline moscette e puntine bruciacchiate
Piantina #2
Che sta benone e ha solo una puntina bruciacchiata.
Le supposizioni sono diverse, ma sono propenso a pensare che la retina del jiffy della #1 non si sia degradata bene e che l'apparato radicale abbia colonizzato il jiffy e non riesca a "uscire".
Riguardo alle puntine bruciacchiate mi sono convinto che il problema sia stato troppo "Caldo+Sole+PocaUmidità".
Al momento sono piuttosto rilassato, solo un po' deluso dalla "delicatezza" della canapa, che immaginavo più *cazzuta*
Piantina #1
Con foglioline moscette e puntine bruciacchiate
Piantina #2
Che sta benone e ha solo una puntina bruciacchiata.
Le supposizioni sono diverse, ma sono propenso a pensare che la retina del jiffy della #1 non si sia degradata bene e che l'apparato radicale abbia colonizzato il jiffy e non riesca a "uscire".
Riguardo alle puntine bruciacchiate mi sono convinto che il problema sia stato troppo "Caldo+Sole+PocaUmidità".
Al momento sono piuttosto rilassato, solo un po' deluso dalla "delicatezza" della canapa, che immaginavo più *cazzuta*
Megusta
Active member
Ehm sei sicuro che sia il caldo? Io penso che sia zuppo il terreno!
Le radici secondo me si sono ripassate il tuo jiffy come fosse una signorina in mezzo ad una gang bang xD! (Scusa per la volgaraggine)
Le mie bimbe attuali le avrò bagnate 2-3 volte con 100ml + o - d'acqua! (1LT per tutti e 10 i vasi in genere quando le bagno)! (Ovviamente non le Red Dwarf o la Regular)
Le radici secondo me si sono ripassate il tuo jiffy come fosse una signorina in mezzo ad una gang bang xD! (Scusa per la volgaraggine)
Le mie bimbe attuali le avrò bagnate 2-3 volte con 100ml + o - d'acqua! (1LT per tutti e 10 i vasi in genere quando le bagno)! (Ovviamente non le Red Dwarf o la Regular)
Tutto può essere, anche se in questo caso ritengo che "troppa acqua" sia poco probabile.
Nebulizzo la sera pochi ml per pianta sulle foglie (250ml mi bastano per oltre una settimana)
e un giorno si uno no innaffio con poco più di 1/2 L d'acqua per ogni vaso da 10L (negli angoli, tenendomi a distanza dai jiffy);
Considera che il terriccio è forse anche troppo "drenante" in quanto quella poca acqua è sufficiente a bagnare (anche se pochissimo) il sottovaso.
Un'altra cosa a cui avevo pensato è che il terriccio prefertilizzato fosse troppo carico di nutrienti ma sinceramente delle bruciature da overfert senza aver mai fertilizzato mi sembrano al limite della fantascienza
Ripeto, credo sia più probabile che quando la scorsa settimana è stato un caldo bestiale, il sole abbia surriscaldato il terrazzo, e nelle ore più calde la temperatura sia diventata insostenibile per le canapozze
Nebulizzo la sera pochi ml per pianta sulle foglie (250ml mi bastano per oltre una settimana)
e un giorno si uno no innaffio con poco più di 1/2 L d'acqua per ogni vaso da 10L (negli angoli, tenendomi a distanza dai jiffy);
Considera che il terriccio è forse anche troppo "drenante" in quanto quella poca acqua è sufficiente a bagnare (anche se pochissimo) il sottovaso.
Un'altra cosa a cui avevo pensato è che il terriccio prefertilizzato fosse troppo carico di nutrienti ma sinceramente delle bruciature da overfert senza aver mai fertilizzato mi sembrano al limite della fantascienza
Ripeto, credo sia più probabile che quando la scorsa settimana è stato un caldo bestiale, il sole abbia surriscaldato il terrazzo, e nelle ore più calde la temperatura sia diventata insostenibile per le canapozze
ho appena raccolto e preparato per la secca.
Riassumo le "puntate precedenti":
Sono stato in ferie per più di una settimana e seguendo l'idea lanciata da un niubbo più niubbo di me mi sono munito di deflussori delle flebo e taniche di acqua.
Superfluo dire che l'idea è da bocciarsi in pieno in quanto i deflussori in plastica sono estremamente imprecisi e quindi mi sono ritrovato entrambe le piantine ultra floscie e assetatissime (praticamente morte a 3/4).
Altezza finale 55cm circa, la seedbank "pubblicizza" FINO a 90cm, credo sarebbe potuta crescere molto di più se avessi avuto qualche accortezza in più.
Notare che il terrazzo con esposizione EST-SUD-OVEST (specie con il caldo bestiale del centro sud, in questa dannata estate del 2013) è stata a tratti traumatica per le piante, e per quanto abbia predicato bene (consigliando ad altri di munirsi di pedane di legno e/o polistirolo) ho razzolato MALISSIMO tenendo i vasi (nei sottovasi) a diretto contatto con il terrazzo che nelle ore più calde credo abbia abbondandemente superato i 60°C, trasmettendo il calore al panetto di terra e conseguentemente alle radici.
Riguardo ai fertilizzanti:
Ho utilizzato 2 volte un prodotto generico "da vivaio" ottenendo la seconda volta le classiche piccole burns da overfert e ho ovviamente interrotto subito.
Contro le mites ho utilizzato la cipermetrina (piretroide che NON DOVREBBE MAI ESSERE UTILIZZATO) ma purtroppo in casa avevo solo quello.
Sul tabacco ha un periodo di decadimento di 60 giorni, l'ho utilizzato 41 giorni fa e tra secca e concia dovrei essere tranquillo.
Riassumendo, di cazzate ne ho fatte diverse, ma sono contento dell'esperienza maturata (anche dagli errori) di questo primo ciclo.
Non sarò in grado di pesare il mini-raccolto prima di domani sera ma posso già dichiararmi ampiamente soddisfatto e date le spese minime ultracontenute mi sono già ripagato di tutte le spese, ho ancora 3 semini, e l'esperienza non ha prezzo.
Scarico qualche foto dal cellulare, tolgo gli exif e uppo tra poco
P.S.:
vi sono mancato?
Riassumo le "puntate precedenti":
Sono stato in ferie per più di una settimana e seguendo l'idea lanciata da un niubbo più niubbo di me mi sono munito di deflussori delle flebo e taniche di acqua.
Superfluo dire che l'idea è da bocciarsi in pieno in quanto i deflussori in plastica sono estremamente imprecisi e quindi mi sono ritrovato entrambe le piantine ultra floscie e assetatissime (praticamente morte a 3/4).
Altezza finale 55cm circa, la seedbank "pubblicizza" FINO a 90cm, credo sarebbe potuta crescere molto di più se avessi avuto qualche accortezza in più.
Notare che il terrazzo con esposizione EST-SUD-OVEST (specie con il caldo bestiale del centro sud, in questa dannata estate del 2013) è stata a tratti traumatica per le piante, e per quanto abbia predicato bene (consigliando ad altri di munirsi di pedane di legno e/o polistirolo) ho razzolato MALISSIMO tenendo i vasi (nei sottovasi) a diretto contatto con il terrazzo che nelle ore più calde credo abbia abbondandemente superato i 60°C, trasmettendo il calore al panetto di terra e conseguentemente alle radici.
Riguardo ai fertilizzanti:
Ho utilizzato 2 volte un prodotto generico "da vivaio" ottenendo la seconda volta le classiche piccole burns da overfert e ho ovviamente interrotto subito.
Contro le mites ho utilizzato la cipermetrina (piretroide che NON DOVREBBE MAI ESSERE UTILIZZATO) ma purtroppo in casa avevo solo quello.
Sul tabacco ha un periodo di decadimento di 60 giorni, l'ho utilizzato 41 giorni fa e tra secca e concia dovrei essere tranquillo.
Riassumendo, di cazzate ne ho fatte diverse, ma sono contento dell'esperienza maturata (anche dagli errori) di questo primo ciclo.
Non sarò in grado di pesare il mini-raccolto prima di domani sera ma posso già dichiararmi ampiamente soddisfatto e date le spese minime ultracontenute mi sono già ripagato di tutte le spese, ho ancora 3 semini, e l'esperienza non ha prezzo.
Scarico qualche foto dal cellulare, tolgo gli exif e uppo tra poco
P.S.:
vi sono mancato?
Situazione immediatamente prima di partire:
Irrigo con flebo:
Particolare Deflussore installato nel tappo della cocacola (l'ho sigillato con la colla a caldo)
Non ho avuto il coraggio di fare la foto alle poverette quando sono rientrato ma facevano davvero pietà.
Dopo 24 ore (nascoste in soffitta perchè ho ospiti a casa) si presentavano così:
... seguono le macro dei tricomi
Irrigo con flebo:
Particolare Deflussore installato nel tappo della cocacola (l'ho sigillato con la colla a caldo)
Non ho avuto il coraggio di fare la foto alle poverette quando sono rientrato ma facevano davvero pietà.
Dopo 24 ore (nascoste in soffitta perchè ho ospiti a casa) si presentavano così:
... seguono le macro dei tricomi
Le foto sono state scattate in modo "random" su entrambe le piante.
Ho dovuto raccogliere necessariamente oggi, ma direi che quel poco che c'è è pronto per essere raccolto.
Situazione generale dei tricomi:
30% ambrati
60% nebbiosi
10% trasparenti
A scanso di equivoci non avevo alternative a raccogliere oggi quindi non avrei potuto farlo nè prima nè dopo, chiarito questo aspetto mi farebbe comunque piacere avere da parte di tutti voi un parere su QUANDO sarebbe stato meglio raccogliere.
Foto:
Ho dovuto raccogliere necessariamente oggi, ma direi che quel poco che c'è è pronto per essere raccolto.
Situazione generale dei tricomi:
30% ambrati
60% nebbiosi
10% trasparenti
A scanso di equivoci non avevo alternative a raccogliere oggi quindi non avrei potuto farlo nè prima nè dopo, chiarito questo aspetto mi farebbe comunque piacere avere da parte di tutti voi un parere su QUANDO sarebbe stato meglio raccogliere.
Foto:
Ecco il piccolo harvest... considerato che l'impegno stato medio/basso, e il costo contenuto, e soprattutto che è la mia prima esperienza, posso ritenermi discretamente soddisfatto.
Foto:
(Il giornale sullo sfondo è del 2003 )
Vi lascio con una foto assolutamente inutile, ma a me piace, trovo abbia un "non so che" di artistico:
(the end)
Foto:
(Il giornale sullo sfondo è del 2003
)Vi lascio con una foto assolutamente inutile, ma a me piace, trovo abbia un "non so che" di artistico:
(the end)
Epilogo:
Le cimette le misi a seccare in quella carta di giornale per un paio di giorni e poi ulteriori 3 o 4 giorni in un barattolo di vetro aperto stipato in una vetrinetta.
Dovendomi poi assentare per un paio di giorni e non avendo quindi la possibilità di aprire il barattolo per fargli prendere aria ho pensato (male) di "inscatolarlo" sperando che gli spifferi da soli bastassero, e invece al mio ritorno ho riscontrato un principio di botrite, una cimetta aveva cominciato a coprirsi di muffetta grigia.
Ironia della sorte visto e considerato che nei mesi scorsi ho fatto il figo suggerendo a tutti il cloruro di calcio e poi alla fine io stesso non l'ho utilizzato
Mi stà bene!
Buttata la cima, "esplorato" le altre all'interno (per quanto possibile) e trovandole fortunatamente ancora sane, ho deciso mio malgrado di fare una "secca sprint".
Più che altro ho agito di istinto e non senza un filo d'ansia in background.
Forno preriscaldato a 100°C scarsi, cime poste su una teglia, per 15 minuti circa...
Ho lasciato raffreddare (e quindi l'umidità è in buona parte evaporata)
Ovviamente il risultato non è stato dei migliori.
Sapore in bocca discreto (ma non ottimo)
Il "buon odore" dopo il forno era quasi sparito purtroppo...
Effetto psico-fisico su una scala da 1 a 10 direi 6- ...
Diciamo leggermente meglio della robaccia che si compra per strada.
La cosa più importante, e che aldilà di tutto non ha prezzo, è l'esperienza maturata dai piccoli e grandi errori.
Al momento mi accingo al primo ciclo indoor.
Ho a disposizione altri 3 semini di BJ autofiorente e un semino di strada trovato in una ganja che era discretamente buona.
Al momento (visto che ci spero poco) ho messo il semino di strada in un jiffy, dopo averlo tenuto a mollo per una mezza giornata... sono trascorse già 36 ore...
Più tardi magari apro un thread apposta
Le cimette le misi a seccare in quella carta di giornale per un paio di giorni e poi ulteriori 3 o 4 giorni in un barattolo di vetro aperto stipato in una vetrinetta.
Dovendomi poi assentare per un paio di giorni e non avendo quindi la possibilità di aprire il barattolo per fargli prendere aria ho pensato (male) di "inscatolarlo" sperando che gli spifferi da soli bastassero, e invece al mio ritorno ho riscontrato un principio di botrite, una cimetta aveva cominciato a coprirsi di muffetta grigia.
Ironia della sorte visto e considerato che nei mesi scorsi ho fatto il figo suggerendo a tutti il cloruro di calcio e poi alla fine io stesso non l'ho utilizzato
Mi stà bene!
Buttata la cima, "esplorato" le altre all'interno (per quanto possibile) e trovandole fortunatamente ancora sane, ho deciso mio malgrado di fare una "secca sprint".
Più che altro ho agito di istinto e non senza un filo d'ansia in background.
Forno preriscaldato a 100°C scarsi, cime poste su una teglia, per 15 minuti circa...
Ho lasciato raffreddare (e quindi l'umidità è in buona parte evaporata)
Ovviamente il risultato non è stato dei migliori.
Sapore in bocca discreto (ma non ottimo)
Il "buon odore" dopo il forno era quasi sparito purtroppo...
Effetto psico-fisico su una scala da 1 a 10 direi 6- ...
Diciamo leggermente meglio della robaccia che si compra per strada.
La cosa più importante, e che aldilà di tutto non ha prezzo, è l'esperienza maturata dai piccoli e grandi errori.
Al momento mi accingo al primo ciclo indoor.
Ho a disposizione altri 3 semini di BJ autofiorente e un semino di strada trovato in una ganja che era discretamente buona.
Al momento (visto che ci spero poco) ho messo il semino di strada in un jiffy, dopo averlo tenuto a mollo per una mezza giornata... sono trascorse già 36 ore...
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The Real History Of Northern Lights, Written By The Guys Who Did It- Latest: CharlesU Farley
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