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Ciao! Aiuto per prima coltivazione indoor :)

harman90

Member
Beh, sicuramente qualsiasi cosa data alla pianta, che sia un fertilizzante o solamente acqua va data nel modo giusto. Basta leggersi qualche guida riguardo la melassa nera e farsi due calcoli, soprattutto perchè del fertilizzante sbagliato o dato in un momento non adatto, anche in minime dosi può rovinare la pianta, con la melassa se si seguono le poche regole di base difficilmente si provocano dei casini irrimediabili, ma nulla è impossibile come dici tu...
Una delle regole che ho imparato è che la melassa serve non tanto alla pianta quanto alla flora batterica del substrato, di conseguenza apportarne troppa non da alcun giovamento alla pianta, anzi, rischia solo di soffocarla.
E comunque sono solo i miei 2 spiccioli (my 2 cents)
 
Palace scusa ma anche con fertilizzanti bio come quelli che hai consigliato si può combinare qualche pasticcio... e nei biomagno da qualche parte c'è pure la borlanda di barbabietola (borlanda [bor-làn-da] Residuo ottenuto dopo la fermentazione e la distillazione della melassa di barbabietola, dal quale si ricava la potassa). Questo per dire che da un certo punto di vista la cosa "semplice" potrebbe anche essere la melassa e "le finezze" i fertilizzanti.
Quindi insomma, alla fine va bene "tutto" basta saperlo usare, mo' ti tocca continuare a studiare alphina, quando sembra di averle lette già tutte significa che si è a meno di metà degli studi :D
 
premetto che non ho mai piantato una AF .....ma io la melassa la lascerei stare in quanto rischi che la pianta riceva tutto l'apporto microbiotico ma sopratutto nutritivo quando dovresti essere in pieno flush ....
Ci vogliono circa 4 settimane per l'assorbimento o per trarne i benefici ...quindi diciamo che la aggiungi dopo 2 settimane dalla semina + 4 settimane per essere assimilata = 6 setimane = quindi 42esimo giorno inizia la botta di nutrienti quando dovresti iniziare il flush o comunque essere a zero con l'azoto.....
altri pareri a riguardo ??
 

Alphina

New member
Woah, quante cose, apprezzo che i miei dubbi stiano stimolando delle discussioni =D

Allora, penso che la melassa per ora, per il mio primo ciclo, la lascerò stare, visto anche che ora come ora mi è difficile reperirla!

Ho preso molto in considerazione, anzi, mi sono convinto a prendere, i fertilizzanti consigliati qualche post sopra della GHE, rispettivamente per la vege, la micro e la bloom!
Anche lo stimolante ora come ora lo lascio perdere, vediamo con una cura più "naturale" che cosa viene fuori.

Per i vasi, ne ho trovati alcuni inutilizzati in box, vecchi acquisti di mio padre, ma non saprei dire da quanti litri sono; diciamo che sono andato ad occhio e ne ho selezionati alcuni di media misura, per evitare al tempo stesso di stressare le radici, la pianta in sé con il travaso e per non doverla sommergere di litri d'acqua per rendere tutta la terra umida!

Ricapitolando, assicurati i bulbi da 250W e 400W, fertilizzanti GHE e terriccio sufficientemente fertilizzato.

Giovedì farò un salto dal Viridea di fiducia a vedere se c'è qualcosa che fa al caso mio, magari una terra leggermente più povera :)

Vi ringrazio ancora di tutti i consigli, se ne avete altri non fatevi scrupoli a bacchettarmi eh!

Appena inizio il ciclo posterò passo a passo, nella sezione adatta, tutte le fasi della mia amata Blueberry; se vorrete seguirmi anche lì mi farebbe immensamente piacere!


P.S. Ho parlato con mio padre, appassionato di botanica, e sono venute fuori discussioni interessanti riguardo diversi metodi di concimazione, tra cui l'utilizzo di cenere.
Proprio la cenere che si butta dalle sigarette o reperibile sul fondo di un camino appena usato!

Voi che ne dite? Ne avete sentito parlare? A parere di sue svariate ricerche sembra che la cenere crei un micro ecosistema attorno alla pianta che ne favorisce la crescita, ma non mi sono informato personalmente a riguardo :v
 

harman90

Member
wikipedia said:
Utilizzare la cenere come fertilizzante è senz'altro un ottimo modo per valorizzare un prodotto che altrimenti sarebbe da smaltire, con relativi costi (anche ambientali). Lo svantaggio principale è il suo elevato tenore salino, che porta alla salinizzazione del suolo in tempi rapidi, se non corretta.

La composizione delle ceneri e la disponibilità dei nutrienti varia abbastanza a seconda della specie arborea da cui provengono, dell'età della pianta, dell'ambiente in cui è cresciuta e della parte utilizzata.
Elemento: Titolo
Azoto (N): 0
Fosforo (P2O5): 1,3 - 20
Potassio (K2O): 5 - 35
Calcio (CaO): 18 - 45
Magnesio (MgO): 1,3 - 16

La cenere di legna possiede un'altissima quantità di potassio (mediamente 10-11% in K2O), dunque può essere valorizzata ulteriormente somministrandola prima della semina di piante con un alto fabbisogno di questo elemento (ad esempio, la patata). Contiene anche un buon titolo di fosforo (2-5% in P2O5) e una quantità piuttosto limitata di microelementi (ferro, rame, boro, ecc.). Ha reazione (pH) alcalina a causa della presenza massiccia di calcio (anche più del 40% in CaO).

Un dosaggio di 200 g/m2 = 2 t/ha è sufficiente per i fabbisogni minerali di qualsiasi coltura, tranne che per l'azoto e lo zolfo, che essendo volatili non sono presenti nelle ceneri. Per ottenere un concime minerale completo è sufficiente aggiungere 40-60 g/m2 di solfato ammonico. Va evitata la somministrazione di ceneri con reazione alcalina (pH>7) e mantenuta comunque sotto i 250 g/m2 su tutti i terreni, altrimenti si rischia di innalzare troppo il pH.
tratto da wikipedia

Il discorso del ph è valido su tutte le piante comprese quelle di canapa, per le altre informazioni invece non sono sicuro, meglio aspettare chiarimenti da utenti più esperti.

Curiosità sempre tratta da wikipedia:
wikipedia said:
La cenere è ricchissima di potassio, tanto da averne fornito il nome (dal fr. e ing. pot = vaso, e dal ted. asche o ing. ash = cenere).
 

fumo

Active member
Veteran
allora,per il cocco vai da ikea e 15 lt a 3 euro sono spesi bene,per la melassa fai tu,se cerci sul foro(l'importanza della melassa,uno dei fattori più importanti è il ph che deve essere in genere a 6.2 per delle automatiche,spiegarti il tutto sarebbe lungo,ma tieni presente che fanno poca vegetativa e tu devi aiutarle a crescere in fretta,come vedi la scuola di pensiero e molto variegata sta a te fare dei test,ciao
 

Alphina

New member
Ma il cocco come si userebbe? Come un terriccio normale? Non l'ho neanche mai visto penso :v Se mi dite che non ci sono differenze dal terriccio allora punto su quello, dato che lo state elogiando veramente un sacco! :)
 

indabonga

Cannabis ****
Veteran
Il cocco è un materiale organico che permette un ottima aerazione del substrato senza rilasciare sostanze(idroponica=substrato inerte, apporti tutti i nutrimenti in forma liquida), inutile dire che più e aerato il terreno più saranno felici le piante.....unico neo del cocco è che le fibre son troppo sottili e tendono a far tappo: và mescolato quindi con un 30/50% di perlite, che per le sue proprietà strutturali, migliora l'aerazione in modo inerte delle tue sottili fibre di cocco.
...come ogni substrato inerte però devi tenere in considerazione che abbia il ph giusto, e che non trattiene molta acqua come la terra o torba a cui eri abituata/o.....dovrai bagnare almeno una volta al giorno se non due o tre, e fornire tutti i nutrimenti necessari disciolti nell'acqua, vedrai però che la differenza di risultati ripaga il maggior lavoro ;)
 
X Alphina ..... il cocco si usa in idroponica come substrato inerte oppure per migliorare le proprietá fisiche del terriccio in % differente a seconda di quelle che sono le tue necessitá e tecnica di coltivazione.
Nel tuo caso siccome hai a che fare con una AF hai 3 problemi da risolvere:
1) vuoi colonizzare il vaso di radici il piu rapidamente possibile
2) vuoi avere controllo dei nutrienti
3)vuoi esaurire i nutrienti in tempo per fare Flush ( 7-10 gg prima del raccolto )
Per risolvere i 3 problemi che hai e'sensato aggiungere cocco al tuo terriccio senza essere completamente in cocco ( idroponica) cio' ti consentitá di fare piu errori di percorso che non l'idroponica pura.
Come abbiamo detto prima hai bisogno di un terriccio scarico in quanto le tue piante sono molto veloci a terminare il loro cliclo.

X Indabonga ......concordo solo in parte sull'effetto tappo in quanto dipende molto da come e'stato trattato il cocco ....di solito piu e' polverizzato piu si avra l'effetto tappo....il cocco piu grossolano o a fibra semi-intera non ha questo problema .
Bagnando le piante da sotto si riduce drasticamente l'effetto tappo.
Come dicevi tu pero' aggiungendo perlite in % variabile si risolve quasi completamente questo piccolo difetto del cocco.

Per l'apporto di acqua e nutrimenti dipende molto anche in questo caso dalla composizione del cocco ma direi che ha una ritenzione di acqua ottimale rispetto ad altri substrati inerti ( vedi grodan = inzuppato marcio ) ....di solito bagno con il mio set-up circa 1 volta ogni 2-3 gg ( con le variabili del caso : se in veg o in fuoritura ..grandezza della pianta ...lt x pianta ecc ecc )
 

Alphina

New member
Dunque, leggendo i vostri interventi, se ho capito bene con il cocco devo intervenire di nutrienti sin dalla vege, piuttosto che lasciar fare alla pianta come per il terriccio, ma essa crescerà più forte e velocemente, giusto?

Per quanto riguarda il dosaggio di fertilizzanti nell'acqua avete consigli? Ripeto che acquisterò i ghe per tutte le fasi :)

E perdonatemi l'ignoranza estrema, ma mi definireste di cosa si tratta il flush?

Grazie ancora :)
 
x semi o cloni fino a 25 cm x ...5lt acqua...... acqua ro < 100ppm in vegetativa :
1 ml flora grow
2 ml flora micro
1 ml flora bloom
( nel tuo caso Alphina secondo me e'sensato togliere completamente il grow e ridurre ad 1ml il micro e mantenere il bloom ad 1ml finche la pianta non presenterá le prime carenze di Azoto ovvero quando le foglioline hanno un colore verde chiaro...poi riprendi a regime normale )

x semi o cloni oltre 25 cm x 5lt acqua ro < 100ppm in vegetativa :
3 ml flora grow
6 ml flora micro
6 ml flora bloom

x fioritura x 5lt acqua ro < 100 ppm :

giorno 1-14
6 ml flora micro
9 ml flora bloom

giorno 15-21
6 ml flora micro
9 ml flora bloom
1 cucchiaio kool-bloom(in plovere) oppure P/K 13/14 oppure Bastie Bloomz(della foxfarm )
( questo ultimo prodotto lo dai 1 volta sola al 15° giorno )

giorno 22-28
6 ml flora micro
9 ml flora bloom

giorno 29-35
9 ml flora bloom
1 cucchiaio kool-bloom(in plovere)oppure P/K 13/14 oppure Bastie Bloomz(della foxfarm )
( questo ultimo prodotto lo dai 1 volta sola al 29° giorno )

giorno 36-52
9 ml flora bloom
1 cucchiaio kool-bloom(in plovere)oppure P/K 13/14 oppure Bastie Bloomz(della foxfarm )
( questo ultimo prodotto lo dai 1 volta sola al 36° giorno )

giorno 53+
FLUSHHHHHHHHHHHH!!!!!



Il flush consiste nel ripulire il terriccio o il tuo medium di cultura inerte( cocco, grodan, perlite, argilla espansa ) da ogni possibile residuale di fertilizzante o prodotti chimici, bagnando la pianta solo con acqua !!!
Questo spinge la pianta ad usare le riserve accumulate nelle foglie e metabolizzare meglio le riserve nutritive all'interno della cimetta ...ne guadagni in salute ma soprattutto in aroma, gusto e combustione della cimetta stessa.
Il Flush deve essere fatto nei tempi giusti per non "affamare" inutilmente la pianta perdendo qualitá e peso nel raccolto.
Il Flush puo' ed in alcuni casi deve essere fatto anche a metá del ciclo ( nel caso di intossicazione da sali che a volte avviene in idroponica ).
La tabella che ti ho mandato e'per una pianta regular ...quindi devi adattare il programma !!!!!
 

fumo

Active member
Veteran
tutto bene e confermo,ma il fatto che il cocco comporti tanti problemi devo puntualizzare ed intervenire per forza di cose,il cocco che uso io, quello di ikea per intenderci,e già fert.....con una piccola quantità di npk,la descrizione dice che per le prime 3 settimane io dico 2,non necessità di nulla se non acqua,e viene usato per i travasi in genere,io lo uso senza aggiunta di nulla nel sul fondo vaso,e ne perlite,ma cmq va che è una bomba,anzi a questo proposito sto tirando su un paio di cheese di dinafem auto,in un vaso solo cocco come detto sopra,in un altro un misto con 30%circa di sub riciclato,scadente pure per giunta,e sto comparando la crescita,che riporto sul mio 3d,e devo dire che il cocco per adesso mi stà dando una pianta più folta quasi da idro,mentre l'altra e più slanciata,anzi magari dopo ti posto una foto in modo tale da comparare,se ti fà piacere,senno aspetti che aggiorno il mio 3d e magari ti può interessare,ciao
 

Palace

Member
Palace scusa ma anche con fertilizzanti bio come quelli che hai consigliato si può combinare qualche pasticcio... e nei biomagno da qualche parte c'è pure la borlanda di barbabietola (borlanda [bor-làn-da] Residuo ottenuto dopo la fermentazione e la distillazione della melassa di barbabietola, dal quale si ricava la potassa). Questo per dire che da un certo punto di vista la cosa "semplice" potrebbe anche essere la melassa e "le finezze" i fertilizzanti.
:D

Nei Biomagno e in altri fertilizzanti, è contenuta la melassa ed è proprio per quello che sconsigliavo di usarla: per evitare eccessi inutili. C'è gia tutto dentro alle boccette, non complicatevi la vita a cercare l'oro nascosto....non c'è e se c'è è molto poco.

A parte questo mi spiace dirtelo ma i fertilizzanti NPK nelle varie percentuali sono la base per avere un buon raccolto indoor e l'aggiunta di melassa è solo una finezza e non sarà mai il contrario.

Se vuoi fare un ciclo di test ti seguo pure: uno con melassa e uno con fertilizzanti organici100% o magari con i minerali:). Ti assicuro che poi tornerai sulle mie idee:) e sui miei punti di vista..eheheh:)

Poi stiamo dando consigli ad un novizio al primo ciclo: lasciateglie fa' un cilco semplice:): un po di terriccio, qualche semino, una bella HPS e un po' di fertilizzante. Un passo per volta: troppe info all'inizio, possono portare ad una gran confusione e spreco di tempo e di soldi...questa è solo la mia opinione. ciao Palace
 

Palace

Member
Beh, sicuramente qualsiasi cosa data alla pianta, che sia un fertilizzante o solamente acqua va data nel modo giusto. Basta leggersi qualche guida riguardo la melassa nera e farsi due calcoli, soprattutto perchè del fertilizzante sbagliato o dato in un momento non adatto, anche in minime dosi può rovinare la pianta, con la melassa se si seguono le poche regole di base difficilmente si provocano dei casini irrimediabili, ma nulla è impossibile come dici tu...
Una delle regole che ho imparato è che la melassa serve non tanto alla pianta quanto alla flora batterica del substrato, di conseguenza apportarne troppa non da alcun giovamento alla pianta, anzi, rischia solo di soffocarla.
E comunque sono solo i miei 2 spiccioli (my 2 cents)

Ciao Harma, ho letto tanto sulla melassa, post anche mooolto lunghi, ma sarei curioso di sapere le "poche regole di base" che dicevi, saresti veramente molto gentile....ciao e grazie Palace
 

harman90

Member
ok, in effetti i thread che ho letto io si dilungano sulle spiegazioni e di parecchio... ma un conto è conoscere ogni singola info al riguardo, un altro è conoscere le regole di base per applicare in maniera corretta un nutrimento biologico, il che a mio parere è una questione ben più semplice. Per esempio, quì tutti coltivano ma non credo che i grower "medi" vadano a spulciarsi ogni singola nozione di biochimica per coltivare in maniera quantomeno accettabile.
Perlomeno questa è la mia opinione. Se desideri proseguire con la discussione comunque si va in OT, quindi è meglio se continuiamo via PM. :)
 

Palace

Member
ok, in effetti i thread che ho letto io si dilungano sulle spiegazioni e di parecchio... ma un conto è conoscere ogni singola info al riguardo, un altro è conoscere le regole di base per applicare in maniera corretta un nutrimento biologico, il che a mio parere è una questione ben più semplice. Per esempio, quì tutti coltivano ma non credo che i grower "medi" vadano a spulciarsi ogni singola nozione di biochimica per coltivare in maniera quantomeno accettabile.
Perlomeno questa è la mia opinione. Se desideri proseguire con la discussione comunque si va in OT, quindi è meglio se continuiamo via PM. :)

In effetti ho letto anch'io post infiniti su come agiscono gli zuccheri e i micro nel sub, ma volevo solo sapere come usi e dosi la melassa nei tuoi coltivi. Proseguo volentieri in pm...altrimenti siamo veramente OT
ciao e grazie Palace...ti scrivo!
 

Alphina

New member
Ok, ci sono!
Allora, per la melassa ho deciso di aspettare, alla fine è il mio primo ciclo e non voglio cimentarmi in perfezionismi che probabilmente non sono alla mia altezza :)
Seguirò piuttosto il disaggio consigliato da Virdis!
E per quanto riguarda quest'ultimo, le dosi di fertilizzante devo somministrargliele ogni giorno? D: O posso permettermi di annaffiarle solo quando necessario?
 
annaffi solo quando e'secco .....quando annaffi pero usi sempre i fertilizzanti....
se posti delle foto ti seguo nella grow !!
 

Alphina

New member
annaffi solo quando e'secco .....quando annaffi pero usi sempre i fertilizzanti....
se posti delle foto ti seguo nella grow !!

Gentilissimo!!
Ho ordinato la roba e penso che entro lunedì sia tutto pronto per cominciare, non vedo l'ora!!

Dato che qui siamo agli sgoccioli, approfitto per ringraziarvi tutti del supporto, siete stati dei grandi e devo dire che mi avete aperto un mondo!
Chiedo scusa per le miriadi di domande :D

Appena riesco apro un post per aggiornarvi su come starà la piantina!
 
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