ATTENZIONE:Cannabis dal web

[noreason]

Dopo aver riflettuto più o meno attentamente,dopo aver formulato ipotesi etc...le nostre due belle bluecheese in dwc sono ormai al sicuro in un luogo non collegato a me.Abbiamo lavorato sodo,tra trovare ed affittare un appartamento,smontare tutto nella grow e trasferirlo nell'altra location,senza parlare della fatica nel trasportare quelle due bestie in idroponica,stando attenti a che non subissero danni e che non ci vedesse nessuno...ma alla fine...dopo tanti sforzi e tanto sudore...ce l'abbiamo fatta

Che venissero adesso a bussare alle 7 di mattina...troveranno peperoncini e basilico

E con questo esprimo la mia voglia di fottere questa legge proibizionista...che chi di dovere se la metta nel culo!Fuck you!

Un immenso grazie alla mia dolce metà,che ha permesso che tutto questo diventasse realtà e senza cui non sarei mai riuscito nell'intento.You rock sweety

 

[budino]

Se potessi permettermi un altro affitto farei come te...

 

[kauch]

voglio fare presente che anche vudu.com è chiuso e il titolare è stato arrestato...probabilmente presto avremo un nuovo caso Filla
buona paranoia a tutti
un vecchio utente

 

[nfl91]

grazie dell'info! avevo comprato lì 6 mesi fa i semi... quindi ora mi parerò il culo x bene imitando nore!

 

[zomboweed]

dubito che per vu-du si riproporrà il caso filla. Loro su mrnice garantivano che le documentazioni clienti erano all'estero e non in italia, così come i server. Poi con beneficio del dubbio si può anche pensar male, ma non penso ... in più gli hanno rotto le scatole per le smart drugs e non per i semi. Io non mi paranoicizzerei più di tanto.

 

[nfl91]

grazie dell'info cmq mi tutelerò in tutti i modi possibili e l'avrei cmq fatto... siamo sempre tutti a rischio, e sempre più!

 

[sigis]

à

 

[sigis]

.

 

[frankishow]

Azz Sigis, spero che ti finisca presto tutto questo scasso!

 

[StRa]

Che belle parole Sigis!

è la legge che ci criminalizza...non siamo criminali........non facciamo del male a nessuno........anzi aggiungo sono loro che fanno del male a noi!!!

 

[jonny]

è la legge che ci criminalizza...non siamo criminali........non facciamo del male a nessuno........anzi aggiungo sono loro che fanno del male a noi!!!

sacrosante parole!

in boca al lupo sigis.....

Tra l'altro domani sarò in aula anche io.... e si punta a l'assoluzione, visto e considerato che anche le analisi effettuate hanno risontrato una così bassa concentrazione di thc da far dichiarare che da quei famosi 40gr e passa le "DOSI"(che brutta parola) ricavabili erano solo 3...cioè quelle due canne e mezza di fumo.....roba da matti.....spero che il mio avvocato non sia la mezza cartuccia che io credo che sia.....

Un saluto

 

[sigis]

.

 

[maranano]

Come non detto,le perquise ai clienti di semitalia continuano.

MANTOVA. Acquistavano semi e piantine di marijuana su internet. Poi si facevano spedire a casa il pacchetto anonimo tramite le poste. Le loro abitazioni erano diventate così delle vere e proprie serre, dove coltivare le piante e farle crescere al punto giusto per essere essiccate.

I carabinieri di Mantova hanno scoperto un vasto giro di coltivatori di sostanze stupefacenti che in maniera del tutto artigianale producevano e vendevano droga. In stato di fermo: Matteo Borrelli e Alfredo Mercurio, entrambi di Mantova; Mario Pasotti di Suzzara e Davide Tampellini di San Giorgio.

Altre tredici persone sono state denunciate a piede libero per possesso di modiche quantità di stupefacente. Nel blitz sono stati impiegati cento carabinieri che hanno eseguito ventinove perquisizioni domiciliari, da Castiglione a Suzzara. Un'operazione simile, l'estate scorsa, portò in carcere altre tre persone.

http://gazzettadimantova.gelocal.it...et-e-la-coltivavano-denunce-e-arresti-3381309

E in questo specificano che riguarda semitalia oltre a sputanare con nome e foto i malcapitati...

http://www.mantova.com/ita/MPN010262.asp

 

[frankishow]

Porca miseria Franki, ho visto la tua grow, bella ma outdoor è un'altra cosa. Ero solo all'inizio, nel 2008 ho portato una strawberry a 2,80m con una resa di 400g e una arianhaze a 3m con una resa di 300g. Quest'anno le piante a giugno erano gia a 1,70, avevo cominciato il indoor e volevo continuare in out, invece sono arrivati loro........
Quando coltivi, sarà anche per la tensione e il rischio che non si può sottovalutare mai

Ti capisco brò anche perchè da me sono venuti a luglio alle 5 di mattino ma fortunatamente l'esito è stato negativo, ora ho rimesso qualche bimba per non dover ricorrere al mercato nero, ma ho quasi concluso!!

Un'abbraccio brò

 

[frankishow]

Ciao grower riporto delle notizie che sono da poche postate su OG riguardante semitalia etc etc..
Le notizie sono state postate da alcuni utenti " che ringrazio"

http://www.mantova.com/ita/MPN010262.asp

Lunedì 7 Febbraio 2011 17:52 - Droga, "Operazione Semi": piantagioni in casa, 4 arresti

La droga e i 4 arrestatiMantova. 29 perquisizioni, 13 indagati e 4 arrestati. E' il bilancio dell'"Operazione semi", eseguita stamattina dai Carabinieri in tutta la provincia di Mantova. I soggetti compravano semi di marijuana attraverso un sito internet., “semitalia.it”, dove accedevano con un nick name. La merce veniva recapitata a casa, dove tutti quelli finiti sotto la lente dei militari, coltivavano, essicavano e smerciavano la droga. Lo spaccio avveniva con il passaparola, praticamente un commercio “porta a porta”. L’indagine è partita a luglio del 2010 e l’operazione, condotta a livello nazionale, e ancora in corso, interessa quasi tutte le regioni del centro nord.

A Mantova, i militari del nucleo operativo, sono stati impegnati stamattina con 100 unità in tutta la provincia: hanno arrestato 4 persone, denunciate 13 e perquisito 29 abitazioni. In tutti i casi sono stati trovati strumenti per l’essicazione e il confezionamento delle dosi per lo smercio, dalle lampade, agli essicatoi, ai bilancini, alle buste di plastica.

In manette è finito edit, 29 anni, di San Giorgio, incensurato. A casa sua c’erano 2 chilogrammi di marijuana già confezionata in buste, oltre a piante pronte per l’essicazione nascoste in sacchetti neri della spazzatura. Aveva anche 8 cartucce calibro 12 (per armi da caccia) detenute illegalmente. In pratica aveva adibito una stanza alla coltivazione della droga. In carcere anche edit, 31 anni, residente a Mantova, incensurato: a casa sua sono state trovate 6 piante di marijuana, 10 grammi già pronti per lo spaccio e strumentazioni per l’essicazione. edit, 26 anni, di Mantova (anche lui incensurato) è un altro degli arrestati: in casa sua c’erano 80 grammi di hashish, bilancini e buste. edit, 35 anni, di Suzzara è in carcere per i 142 grammi di marijuana trovati a casa sua, oltre a 2 grammi di cocaina e strumenti per l’essicazione delle piante che teneva nei vasi.

Compravano marijuana su internet e la coltivavano: denunce e arresti

Acquistavano semi e piantine di marijuana su internet. Poi si facevano spedire a casa il pacchetto anonimo tramite le poste. Le loro abitazioni erano diventate così delle vere e proprie serre

7 febbraio 2011

MANTOVA. Acquistavano semi e piantine di marijuana su internet. Poi si facevano spedire a casa il pacchetto anonimo tramite le poste. Le loro abitazioni erano diventate così delle vere e proprie serre, dove coltivare le piante e farle crescere al punto giusto per essere essiccate.

I carabinieri di Mantova hanno scoperto un vasto giro di coltivatori di sostanze stupefacenti che in maniera del tutto artigianale producevano e vendevano droga.

In manette sono finiti due mantovani, un suzzarese e un giovane di San Giorgio. Altre tredici persone sono state denunciate a piede libero per possesso di modiche quantità di stupefacente. Nel blitz sono stati impiegati cento carabinieri che hanno eseguito ventinove perquisizioni domiciliari, da Castiglione a Suzzara. Un'operazione simile, l'estate scorsa, portò in carcere altre tre persone.

http://gazzettadimantova.gelocal.it/...rresti-3381309

http://iltirreno.gelocal.it/piombino...i-guai-3382457

zoom


PORTOFERRAIO. Acquistava semi di marijuana attraverso internet. Centinaia di semi per una coltivazione, sia pure artigianale, che almeno secondo le prospettive doveva poi fruttare un discreto quantitativo di droga, sia per uso personale sia da immettere sul mercato elbano. Un progetto che era maturato dopo un periodo vissuto in Puglia dove aveva acquistato, utilizzando internet, della sostanza stupefacente pensando di averlo fatto in maniera riservata e con pochi rischi, per garantirsi poi lo sballo a domicilio, e non solo, anche al rientro presso la sua abitazione elbana. Ma il giovane coltivatore (uno studente di appena diciannove anni e residente a Portoferraio) ha dovuto fare i conti con le indagini promosse dai carabinieri della stazione e del radiomobile della Compagnia di Portoferraio, che hanno permesso di rintracciare e denunciare il ragazzo. Questo, una volta individuato, dopo un'accurata perquisizione, è stato trovato in possesso di un pezzo di hashish dal peso di 2,5 grammi, 361 semi di marijuana pronti da coltivare, tre piccoli fusti di canapa indiana ed un bilancino elettronico di precisione: tutto l'occorrente (ma anche il prodotto finito) insomma, a disposizione di un giovane appassionato del "fai da te", intenzionato a crearsi una mini coltivazione tra le mura domestiche. Emiliano Zatelli è il comandante della Compagnia dei carabinieri dell'Elba: «Purtroppo - dice - non è difficile, reperire sulla piattaforma digitale, tutti gli elementi che possono permettere il consumo di sostanze stupefacenti grazie anche ai "manuali d'uso" che arrivano insieme alla materia prima e minacciano la sicurezza degli internauti». «Il fenomeno - prosegue Zatelli - comunque non è sottovalutato da tutti gli uomini dell'arma che, come in questo caso, assicurano controlli e indagini continui e costanti e permettono di segnalare all'autorità giudiziaria i responsabili che dovranno rispondere, come in questo caso, del reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente».

Leggete bene...

Istruzioni on-line per coltivare la cannabis

Cinque imputati finiscono alla sbarra: nelle loro abitazioni trovate serre «improvvisate»

9 febbraio 2011

BELLUNO. Il loro errore fu quello di "visitare" un sito on-line dove si insegnava come coltivare le piantine di cannabis. Dall'analisi di quel sito prese corpo un'indagine dei carabinieri di San Candido (Bolzano) che nel marzo scorso li portò a perquisire le abitazioni di cinque persone. Vennero poi tutte denunciate perché nelle loro case furono trovate piantine di marjiuana. Udienza preliminare, ieri mattina, per i cinque imputati. Si è trattato di un'udienza interlocutoria. Solo un imputato, G.R., 46 anni di Ospitale (difeso dall'avvocato Enrico Gandin - studio Luca Dalle Mule), è stato rinviato a giudizio in quanto nella sua abitazione furono trovate tre piantine di marjiuana, con una soffitta adibita a serra. Gli altri quattro imputati hanno chiesto di accedere a riti alternativi. L.C., 45 anni di Voltago Agordino (difeso dall'avvocato Daniele Tormen) accederà al patteggiamento. Nella sua abitazione i carabinieri trovarono 17 piantine di cannabis e delle munizioni (due vecchi caricatori da mitragliatrice ed una rivoltella a spillo). Ammessi al rito abbreviato gli altri tre imputati. Si tratta di B.C., 48 anni di Belluno (avvocato Tormen), T.F., 33 anni di Feltre e R.D., 27 anni di Feltre (entrambi difesi dall'avvocato Roberta Resenterra). Si tratta delle posizioni più defilate dell'inchiesta. Non a caso nelle loro case furono trovati pochi grammi di sostanze stupefacenti. È probabile che le difese cercheranno di dimostrare in aula come la modica quantità di sostanze proibite fosse compatibile con la tesi dell'uso personale. Per loro l'udienza è stata fissata al 19 aprile. La vicenda risale al marzo dell'anno scorso quando i carabinieri altoatesini effettuarono una raffica di perquisizioni in tutta la provincia di Belluno. Nella rete finirono i cinque imputati nelle cui abitazioni furono trovate le piantine di cannabis. Piantine fatte crescere "artigianalmente" in soffitte o serre improvvisate.

http://corrierealpi.gelocal.it/crona...nnabis-3402485

non ho la forza di commentare

ATTENZIONE..

 

[fumo]

non ho parole,anch'io ho preso dei semi dal sito citato all'inizio del 2009 o alla fine del 2008 non ricordo bene,prima del caso filla,ma nessun indirizzo esatto?ho usato il corriere con codice identificativo,solo al ritiro ho dovuto dare la c.d,per ritirare il pacco,ma non come acquirente dei semi,ma come addetto al ritiro della merce e pagarla in contrassegno,possibile che hanno dato tutti gli indirizzi delle loro abitazione,? dove x giunta coltivano anche?

 

[maranano]

Droga su internet come e bay in costiera amalfitana intervento dei carabinieri

http://www.positanonews.it/articoli...ra_amalfitana_intervento_dei_carabinieri.html

 

[maranano]

Web: droga, 2% la compra online e 4,2% coltiva cannabis

25 febbraio, ore 11:36

Milano, 25 feb. (Adnkronos Salute) - Non solo spacciatori che vendono droga 'di persona'. Il mercato delle sostanze psicoattive evolve e si aggiorna, di pari passo con la diffusione 'pandemica' di siti Internet e social network, all'insegna dell'approvvigionamento 'alternativo' o addirittura del fai-da-te. Dall'ultimo rapporto dell'Asl di Milano emerge che il 2% dei giovani 'under 24' dichiara di avere acquistato droghe sul web, il 2,9% fa la spesa negli smart shop che propongono le cosiddette 'droghe furbe', e il 4,2% confessa di coltivare cannabis. Percentuali che crescono quando la domanda diventa meno diretta e all'intervistato - circa 3 mila i questionari distribuiti a cittadini 15-64enni, in luoghi comuni di aggregazione tipo i centri commerciali - viene chiesto se conosce persone che hanno comprato droga via Internet, presso smart shop o che hanno coltivato cannabis. Se il quesito è posto in questa forma, i dati crescono rispettivamente al 10,9% (acquisto online), al 17% (negozi di 'smart drug') e al 36,5% (coltivazione 'domestica').

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cy...726153829.html


Droga: kit on line per coltivazione cannabis, 5 arresti

Operazione Carabinieri Olbia, traffico stroncato

25 febbraio, 17:15

(ANSA) - CAGLIARI, 25 FEB - Un traffico di droga su internet e' stato stroncato con una maxi operazione dei carabinieri di Olbia. I kit per coltivare la cannabis venivano ceduti on line e giungevano per posta da Bolzano in Sardegna. Complessivamente sono state 29 le perquisizioni eseguite nel nord dell'Isola, cinque gli arrestati per coltivazione di stupefacenti mentre 12 sono le persone denunciate. L'operazione e' scattata all'alba: i militari hanno arrestato cinque galluresi, con un'eta' fra i 25 e i 48 anni.(ANSA).

http://www.ansa.it/web/notizie/regio...582982888.html

 

[budino]

Vedi perchè bisogna comprare tutto all'estero, anche l'attrezzatura?

 

[Guest 177271]

quindi chi compra all'estero è al sicuro?