Ciclo LED+HPS (23/24)

[mm4n]

Dopo una settimana di flush con sola acqua ho iniziato a raccogliere le cime più scariche, aspettando un'altra settimana per quelle più verdi.
Purtroppo ho dovuto buttare un paio di cime che avevano sviluppato della muffa, ma sono stato compensato da parecchio trim di alta qualità (perfetto per il vapo).

Quando secca tutto faccio la pesa generale e metto le foto comparative. Intanto qualche cima

 

[mm4n]

Onestamente il raccolto è stato abbastanza misero: non so se per colpa mia, delle luci o di alcuni fenotipi, però era da tanto che non scendevo sotto gli 0,8g/W

 

[mm4n]

A fine ciclo i profumi sono cambiati un po' (forse per lo zolfo?): l'ananas è diventato formaggio e l'aroma banana è diventato semplice nocciola.

Le cime hanno seccato durante 7-8 giorni tra i 16º e i 18ºC, poi le ho imbustate una settimana, ricontrollate e risigillate sottovuoto.
Per ora ho provato i primi fiori e il trim nel vaporizzatore, che però mi falsa un po' la percezione perchè “ammorbidisce” gli aromi molto più della combustione. La prima impressione per El Chapo è di uno strain cheese-sour, mentre Dank Bananas ricorda uno strain cookie-kush.
Aspetterò lo smoking test in bong e canna per una valutazione più specifica.

 

[can'tfindmyway]

Perché gli fai fare la fermentazione anaerobica?

 

[mm4n]

Perché gli fai fare la fermentazione anaerobica?

In realtà non c'è molto da fermentare: le cime le metto sottovuoto da secche e le buste le conservo al freddo. E non faccio il vuoto spinto, un po' d'aria resta sempre in busta.

 

[can'tfindmyway]

ma gia conciate allora?

 

[mm4n]

ma gia conciate allora?

Metto le cime a seccare su rete (di media 7 giorni a circa 17ºC e 40% UR) e quando sono abbastanza secche le chiudo in una busta per surgelati, ricontrollando ogni tanto che non riprendono troppa umidità.
Quando le cime hanno stabilizzato l'umidità interna (solitamente dopo 5-7 giorni) metto le cime in una busta per il sottovuoto e le sigillo.

Le cime a questo punto sarebbero già fumabili, però ho notato che migliorano abbastanza se passano altre 2-4 settimane sottovuoto.

 

[can'tfindmyway]

Strano modo… io quando le voglio conservare… prima le concio come va fatto e poi faccio come te altrimenti la concia si ferma x mancanza di ossigeno

 

[mm4n]

io quando le voglio conservare… prima le concio come va fatto

In che senso?

Il mio scopo è quello di rimuovere -nel minor tempo possibile- abbastanza acqua dai tessuti da bloccare la proliferazione di batteri e muffe, senza però bloccare l'azione degli enzimi o degradare troppo i terpeni.

Non avendo in casa strumenti per monitorare etilene o CO2 e per mantenere costante il valore VPD durante la secca, dopo un po' di tentativi ho scoperto che il "rituale" che ti ho descritto è quello con cui riesco ad ottenere i risultati migliori; però considera che io vivo in una zona molto secca e che il consumo avviene solitamente entro 2 mesi dal momento del raccolto.

Se qualcuno vuole fare esperimenti, consiglio questi due video: The Science of Drying and Curing e Controlling Terpenes and Cannabinoids.

 

[can'tfindmyway]

mamma mia ... che complicazione.. no no io intendevo che senza cose strane.. io le porto a 63 di ur e poi le imbarattolo.... e poi la solita tiritera, pero quando sono stabili non le metto ancora " sotto vuoto" lascio che i microorganismi e gli enzimi ( cellulasi) che si occupano della disgregazione della clorofilla e di parte della cellulosa possano fare il loro lavoro.... dopo ( anche per motivi di odori in giro per casa) le metto sotto un leggerissimo vuoto......diciamo che spesso non ci arrivano ..pero quando raramente capita...

 

[mm4n]

Ma guarda che non è stregoneria, sono come le tabelle VPD per la crescita.
Se l'erba viene seccata troppo lentamente o troppo velocemente, perde più cannabinoidi e terpeni che se viene seccata e conservata rispettando dei valori ideali.

Quali sono questi valori? Secondo gli studi di Allison Justice la cannabis dovrebbe seccare tra i 15º e i 18ºC e tra il 40% e il 60% di UR, in 7-10 giorni.
Siccome spesso da me l'umidità è al 30-40%, il mio obbiettivo prima dell'estate sarebbe quello di montare un armadio climatizzato per seccare almeno a 16ºC.

 

[AlphaCentaury78]

mamma mia ... che complicazione.. no no io intendevo che senza cose strane.. io le porto a 63 di ur e poi le imbarattolo.... e poi la solita tiritera, pero quando sono stabili non le metto ancora " sotto vuoto" lascio che i microorganismi e gli enzimi ( cellulasi) che si occupano della disgregazione della clorofilla e di parte della cellulosa possano fare il loro lavoro.... dopo ( anche per motivi di odori in giro per casa) le metto sotto un leggerissimo vuoto......diciamo che spesso non ci arrivano ..pero quando raramente capita...

Quindi diciamo dopo un paio di settimane di barattolo con il solito apri e chiudi giornaliero le metti sottovuoto?
Proprio l’altro giorno leggevo delle considerazioni di @noreason sulla conservazione delle cime appena seccate e messe sottovuoto.
In pratica una volta seccate le mette direttamente sottovuoto senza conciarli in vaso di vetro. Stavo pensando di provare con un po’ di cime e vedere la differenza tra i due metodi.

 

[can'tfindmyway]

Non sto dicendo che non sia vero….
Dico solo che il contadino messicano o peruviano…non sanno una cazzo di’ tutto ciò eppure sono anni luce avanti a noi…se poi vogliamo parlare dei loro terpeni…
Ho fumato un ‘erba peruviana che mio genero ha ritrovato imboscata da 3 anni…” conservata” dentro ad un libro….
Aperto il libro ero già perso….al3 tiro mi son ritrovato…
Forse fa più danni la luce che l’ossigeno

 

[can'tfindmyway]

Quindi diciamo dopo un paio di settimane di barattolo con il solito apri e chiudi giornaliero le metti sottovuoto?
Proprio l’altro giorno leggevo delle considerazioni di @noreason sulla conservazione delle cime appena seccate e messe sottovuoto.
In pratica una volta seccate le mette direttamente sottovuoto senza conciarli in vaso di vetro. Stavo pensando di provare con un po’ di cime e vedere la differenza tra i due metodi.

Si perché in quel modo fai partire una fermentazione anaerobica…. È più o meno come fare il Malawi cobbing….il sapore è molto buono completamente diverso ed ha un fondo di miele…di dolciastro…
Ma parliamo di vuoto… quello serio…quel vuoto loffio mi pare di aver capito che è solo per odori…
Ps dimenticavo….. un qualsiasi cosa che ha un punto di ebollizione mettendola sotto vuoto bolle mooooolto prima…… quindi se vuoi conservare i terpeni di certo non lo fai con il vuoto…. Magari col freddo
Ma col vuoto invece di evaporare a 60 evaporano a40….quinfi secinfi me in questo cado fare una via di mezzo…

 

[AlphaCentaury78]

Infatti tanto tempo fa quando ancora ero un pischelletto avevo amici che coltivavano in out e producevano grosse quantità e per conservarle non hanno mai usato barattoli o altro…la conservavano dentro dei sacchi di juta (credo…non vorrei dire una cavolata!) in un capannone al buio e posso assicurare che da fumare era veramente un’erba di qualità!

 

[3CFarmer]

Bel thread @mm4n , molto interessante e complimenti per la metodicità e i numerosi dati presentati!
tra l altro iniziato da 3 sett mio primo ciclo indoor sotto led e anche io ho problemi simili ai tuoi con foglie al momento ho una migro aray da 240 w al 60% a circa 40 cm dalla canopy, , provo ad allontanare ancora di piu lampada?
happy grow

 

[mm4n]

ho problemi simili ai tuoi con foglie al momento ho una migro aray da 240 w al 60% a circa 40 cm dalla canopy, , provo ad allontanare ancora di piu lampada?

Ho ancora poca esperienza con i LED per poter dare consigli. Però effettivamente alzare la lampada, o ridurre la potenza, potrebbe servire.

 

[mm4n]

Test vapo & bong

El Chapo - Per me l'incrocio più interessante dei due ma anche il più complesso da descrivere.
Nel vapo sicuramente si nota la dominante sour-skunk che ne caratterizza l'aroma: limone, pino, luppolo e un leggero fondo di miele, tutto molto bilanciato. Nel bong si nota principalmente il sapore acido e florale che ho ritrovato anche in altri strain che associo alla NL#5, come la New Zealand Haze o il cut di Orange Groovy di Nore (un fenotipo che sembra non aver ereditato quasi nulla di orange ma molto di sour).
È uno strain che non stanca; forse non è tra i migliori sapori Sour Diesel che ho provato però risulta molto gradevole al palato.
Per caratteristiche e produzione potrebbe diventare il mio nuovo strain “standard” per decidere cosa tenere e cosa buttare in futuro.

Dank Bananas - Buona pianta ma per ora poco interessante.
La base aromatica è la classica combinazione metano-canfora delle OG Kush, ma “ammorbidita” da una parte leggermente più dolce. Purtroppo nell'aroma si percepisce poca Sherbert (e niente banana). Simile a strain come come Wedding Cake e Baklava.

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Nel frattempo il buon Noreason (santo subito) mi ha gentilmente mandato i cut di backup di alcune delle sue madri, per provarli nel mio sistema.
Tra le cose più interessanti: New Zealand Haze, Petro Chem, Jungle Juice, Orange Groovy e Sorbet à l'Orange.

Nel ciclo primaverile, per decidere se tenere o no i fenotipi selezionati, El Chapo competirà con NZH, Ogre e Wizard Sorbet sotto LED; mentre Dank Bananas probabilmente competirà con Rhian, Petro Chem e Forbidden Fruit Cake sotto HPS.


Il prossimo aggiornamento a inizio fioritura. Buona Pasquetta

 

[can'tfindmyway]

io finora l'unica banana degna di questo nome e la banana sorbettieri di dna genetics..davvero ottima