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Birra fatta in casa

Amstaff IT

Member
Hoila
io e un mio amico ci stiamo attrezzando per fare la birra in casa , e ovviamente la prima cosa che ci siamo chiesti e' stata :
e metterci un po' di cime insieme a luppolo e affini cosa viene fuori?
ho cercato un po' ed effettivamente nei siti ammerriccani si trovano varie ricette , pero' volevo sapere se ce' qualcuno di noi italici che ha esperienze in merito...
ne potrebbe nascere un nuovo filone di sperimentazioni
e anche fare un buon vinello non sarebbe male

Amstaff
 

Amstaff IT

Member
purtropppo il tecnico non sono io , io ci metto giusto la location e una piccola quota per l'attrezzatura percio' non so nemmeno di cosa stai parlando :biggrin:
magari tra un paio di mesi sapro' risponderti ,ma per adesso la "decarbossilazione" e' come l'aramaico antico.

Amstaff
 

RastaReb

Grower Member
Veteran
Ciao!
PRovo a fartelo capire io anche se a spiegare sono un po' una frana
Se non ricordo male all'inizio è THC-COOH,quello attivo è il THC,questo avviene grazie alla decarbossilazione che può avvenire con il calore.
In conclusione..
Se vuoi una birra stonante dovrai trovare qualche modo di convertire il THC-COOH in THC
:wave:
 

indabonga

Cannabis ****
Veteran
la friulana zahire fà birra alla canapa da piu di un decennio..costicchia ma è assai buona ;)
..amici che la fanno da anni ancora non riescono a fare (per me) un prodotto fruibile come le pils industriali...sempre troppo maltate e sgasate..in genere sono birre che non riesci a bere in gran quantità.
di solito nelle agrarie trovi tutto il necessario.
 

Amstaff IT

Member
Ciao!
PRovo a fartelo capire io anche se a spiegare sono un po' una frana
Se non ricordo male all'inizio è THC-COOH,quello attivo è il THC,questo avviene grazie alla decarbossilazione che può avvenire con il calore.
In conclusione..
Se vuoi una birra stonante dovrai trovare qualche modo di convertire il THC-COOH in THC
:wave:

grazie Rasta, adesso ho capito
ok il calore accellera gli effetti della cannabis ...ma anche se la mangi non e' che fa' di meno, e quando dico la mangi intendo la bevi

la friulana zahire fà birra alla canapa da piu di un decennio..costicchia ma è assai buona ;)
..amici che la fanno da anni ancora non riescono a fare (per me) un prodotto fruibile come le pils industriali...sempre troppo maltate e sgasate..in genere sono birre che non riesci a bere in gran quantità.
di solito nelle agrarie trovi tutto il necessario.

grazie Inda
il nostro obbiettivo era comunque fare una birra che ti stonasse anche alla grande , non penso che la zahire ti dia dei retroeffetti cannabosi
ieri sera ci stavamo studiando di fare un estrazione con alcool e poi aggiungerlo magari prima di imbottigliare
ma potremmo fare anche una prova ad aggiugerlo direttamente in una birra gia' fatta per valutarne gli effetti

Amstaff
 

pasqsn

GuerrillaLifestyle
Veteran
Stai usando i kit o hai preso tutta l'attrezzatura?? Posso chiederti dove compri il tutto e i costi che state affrontando?
Piacerebbe iniziare anche a me... :D
 

Checkenadoo

Member
Veteran
Sostanzialmente il thc necessita di un certo calore per poter essere attivato, non voglio sporcarti il thread con cose che non centrano nulla quindi mi limito a dirti che se anche il contenuto di thc fosse altissimo, senza la decarbossilazione magari ha comunque proprietà medico curative enormi ma "non sballa".

Idea lodevolissima, non so quale sia il procedimento per fare la birra artigianale, ma immagino non si raggiungano temperature elevate... quindi ti consiglio di fare prima una estrazione in alcool, passare la pallina di resina in forno (per tempi e temperature se vuoi ti linko il pdf di RulaTone), raffreddarla VELOCEMENTE, e poi sciogliere la resina nella tua birra artigianale.


Almeno questo è ciò che ho intenzione di fare io a natale con il mio trim... vorrei preparare un liquore al cioccolato, ma prima farò la decarbossilazione della resina in forno :)
 

Amstaff IT

Member
Stai usando i kit o hai preso tutta l'attrezzatura?? Posso chiederti dove compri il tutto e i costi che state affrontando?
Piacerebbe iniziare anche a me... :D

Ciao Pasq
il socio sta pigliando tutto lui e qualcosa ha detto che lo autocostruisce, pero' mi dice che non dovremmo andare sui 100/120 euro che con quello che beviamo si ammortizzano in una settimana:biggrin:
appena lo vedo ti do' piu' info

Sostanzialmente il thc necessita di un certo calore per poter essere attivato, non voglio sporcarti il thread con cose che non centrano nulla quindi mi limito a dirti che se anche il contenuto di thc fosse altissimo, senza la decarbossilazione magari ha comunque proprietà medico curative enormi ma "non sballa".

Idea lodevolissima, non so quale sia il procedimento per fare la birra artigianale, ma immagino non si raggiungano temperature elevate... quindi ti consiglio di fare prima una estrazione in alcool, passare la pallina di resina in forno (per tempi e temperature se vuoi ti linko il pdf di RulaTone), raffreddarla VELOCEMENTE, e poi sciogliere la resina nella tua birra artigianale.


Almeno questo è ciò che ho intenzione di fare io a natale con il mio trim... vorrei preparare un liquore al cioccolato, ma prima farò la decarbossilazione della resina in forno :)

Hei Checkenadoo non sporchi niente , vai tranqui
ho aperto sto post proprio per cercare di avere piu' info possibili percio' sei il benvenuto.
come sono benvenuti tutti quelli che potranno dare consigli sull'argomento
se mi post il link per il pdf sara' un motivo in piu' per ringraziarti oltre al fatto che sei intervenuto

Amstaff
 

Checkenadoo

Member
Veteran
post originale: https://www.icmag.com/ic/showpost.php?p=3960960&postcount=60
Riuppo il 3D con un po' di teoria base per cucinare la nostra amata resina.
Il precursone non attivo THCA ha bisogno della decarbossilazione, cioè trasformazione in THC attivo oralmente(quello che avviene anche nelle vostre cartine e braceri per pochi istanti o nelle tinture grazie all'alchool).
non so se il fegato è in grado di farlo e fino a che punto ma per farlo con il calore bisogna scaldare il materiale per un po' di tempo:

thca.jpg

Vediamo che le 2 curve piu' efficienti sono quelle che hanno il picco massimo di THC a 145°C per 7 minuti oppure 122°C per 27 minuti.
Come notiamo dal grafico a temperature tra 80-100°C il processo è piu' lungo e il THC "attivato" viene compensato da una quasi parallela degradazione del THC già presente in CBN e CBD, quindi non si raggiungeranno mai concentrazioni di THC attivo come con il forno.
Se non avete il forno a 145° viene in nostro soccorso la pentola a pressione che anche se meno precisa e da "caricare" a freddo grazie all'alta pressione dovrebbe raggiungere tranquillamente i 120°C per 27 minuti(a cui dovete aggiungere il tempo per portare la pentola a temperatura).
 

Bluesmell

Member
Ciao, io faccio la birra a casa, sto per imbottigliare la seconda. La prima (IPA) partendo dai grani e la seconda (Weizen) con il kit già pronto.
Nella sezione internazionale qui di ICMAG c'è una sezione nominata "Cannabis Brewing", che tratta proprio questo argomento e nel quale sono già intervenuto.

Innanzitutto se devi ancora fare la birra è bene che tu acquisisca molta esperienza prima di provare ad usare la ganja. A questo scopo non esiste la pappa pronta, tipo le guide sull'hash o simili, quindi è bene saper padroneggiare i concetti prima di provare. (Poi se hai quintalate di cime puoi anche provare, che discorsi...)

Una volta esperto, per provare la ganja ti devi fare una domanda fondamentale:
"COSA VOGLIO OTTENERE DALL'USO DELLA CANNABIS NELLA BIRRA"?
Le possibili risposte sono quattro e le ultime tre prevedono l'uso della cannabis con gli stessi modi del luppolo:
-"effetto psicoattivo"...necessita decarbossilazione
-"amaro"...bollitura delle cime secche come il luppolo secco da 60 a 0 minuti; eventualmente first wort
-"gusto"...bollitura delle cime secche come il luppolo secco, ma gittate da 30 a 0 minuti
-"profumo"...bollitura delle cime secche come il luppolo secco, ma gittate da 15 a 0 minuti; gittate durante il raffreddamento; dry hopping

Ora, esperimenti del cavolo a parte, la birra deve essere buona altrimenti è bene comprarsene una e berla con un bel joint.
Detto ciò si può parlarne:

-"amaro"...si quantifica con l'unità IBU che dipende da un valore noto del luppolo, detto "Alfa Acidi%". Se tu non ha questo valore, non sai come dosare il luppolo per l'amaro. Ecco perché quasi nessuno usa il luppolo selvatico per fare la birra e se usa del luppolo autoprodotto di solito si basa sui valori medi della pianta madre da cui esce la talea che ha comprato. Quindi in sostanza la cannabis non va bene per l'apporto di amaro.

-"gusto"...non si quantifica, nemmeno con il luppolo, sarebbe come quantificare il "salato" di un piatto, al di là del sale che ci hai messo. Come quando fumi dell'erba, non puoi quantificare il gusto. Sembra che la ganja non abbia un buon gusto da quel punto di vista, anzi spesso (anche in ambito culinario) si dice che sà di "cacca".

-"profumo"...anche questo non si quantifica, vale il discorso del gusto. Tuttavia sembra che la ganja possa apportare un buon profumo alla birra. D'altronde tra mangiare una cima ed annusarla credo siamo tutti d'accordo nel preferire il secondo modo. Ergo se noi usassimo le cime in bollitura per profumo, come si fa con il luppolo, negli ultimi 10 minuti+raffreddamento probabilmente l'apporto positivo del profumo sarebbe cancellato dall'apporto negativo della cima bollita. Quindi gli unici modi efficaci di estrarre buon profumo dalle cime potrebbe essere L'ESTRAZIONE A FREDDO.

-"effetto psicoattivo"...indipendentemente dal gusto, il ragionamento potrebbe essere questo: dobbiamo lasciare le cime in un solvente liposolubile (o alcool) e fargli fare la decarbossilazione. Ma attenzione, perché dopo il giorno della cotta la birra deve fermentare per 1-2 settimane e poi rifermentare in bottiglia per 2 settimane, quindi maturare minimo per altre due settimane, ma più matura e meglio è. In tutto questo tempo il processo di decarbossilazione continua, sebbene con altri parametri, ed è bene tenerne conto o si rischia che il processo porti a degradare le molecole e quindi perdere completamente l'effetto psicoattivo cercato.
Ora, in bollitura di sostanze utili vi sono solo le resine dei luppoli e sono comunque poche per l'estrazione. L'alcool fa la sua comparsa solo in fermentazione ed anche qui è troppo poco per un'estrazione seria.

Ecco perché, e l'ho ribadito più volte nel forum internazionale, secondo me l'unica via è l'estrazione a freddo. Qui ci sono due tecniche per il luppolo:

-dry hopping: consiste nel lasciare a bagno il luppolo dentro il fermentatore, solitamente dopo che il lievito ha sviluppato abbastanza alcool. Il problema maggiore è il rischio di infezione causato dall'introduzione di materiale esterno che non si può sanitizzare come il resto dell'attrezzatura e che non è stato preventivamente bollito. Qui le resine e le altre sostanze volatili responsabili dei profumi si disciolgono nella birra e non evaporano per il calore. Ovviamente poi bisogna estrarre il luppolo (o filtrare la birra da esso a seconda del metodo) prima di imbottigliare.
Una tecnica avanzata è quella del "Hop back" o "Torpedo" della Sierra Nevada, che fa circolare la birra in pressione in una specie di filtro riempito di luppolo. Questo porta ad aumentare l'apporto aromatico.

-dry hopping in estratto alcoolico (dhea): praticamente è il nostro QWISO, cioè l'estrazione dell'hash dalle cime attraverso l'alcool isopropilico. Con il luppolo lo si lascia a bagno in meno alcool (quello buongusto) possibile, basta che lo ricopra tutto e si lascia il tutto ad estrarre per un 2 giorni. Quindi si filtra il contenuto e si tiene solo la parte liquida (alcool+resine ed oli luppolo), che si aggiunge nel fermentatore e si lascia per almeno una settimana prima di imbottigliare. Con questo metodo si possono usare circa 7 volte in meno luppolo rispetto al DH normale, si estrare anche un po' di amaro e vi sono meno rischi di infezione perché fondamentalmente al fermentatore si aggiunge solo alcool, che disinfetta di suo.

Quindi in sostanza se non ti interessa la parte psicoattiva puoi provare il Dry Hopping o il DHEA. Se ti interessa anche la parte psicoattiva allora devi considerare per forza il dhea e poi pensare a come decarbossilare e se farlo.
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PS.: dall'amore per il profumo ed il gusto della ganja ho scoperto l'amore per il luppolo. Ti consiglio di provare uno stile di birra in particolare, si chiama India Pale Ale. Cerca quelle super luppolate, in Italia ne girano parecchie, le più famose sono quelle della "Birra del Borgo", ma ce ne sono tante altre.
Invece per la birrificazione in generale i consigli che ti posso dare sono:

-non cercare di fare birre semplici, perché la birra a casa non è per niente economico, praticamente è impossibile scendere sotto 1euro/litro. Fatti birre particolari che fuori troveresti a 10 euro/litro, le bionde normali saranno sempre più buone fuori.

-prendi esperienza di tutti i processi con 1 kit luppolato o 2, poi creati la tua ricetta e fatti la tua birra con il metodo E+G. Ci sono diversi forum sull'argomento (Mr.Malt, Area Birra, ecc...)

Se volete parlare di birra ed homebrewing sono qui...
 
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