Ciclo R04dRunn3r (DIN4F3M) AF

Penso in Verde · Mar 19, 2009

Eccomi di nuovo quà , in questo post vi presento il mio secondo ciclo con una nuova qualità di autofiorenti prodotti dalla seed bank spagnola DIN3FEM Ro4dRunn3r, i requisiti adoprati sono gli stessi che utilizo per le white dwarf, infatti le piante sono sempre depositate nella stessa grow room

oggi sono al 29esimo giorno dalla nascita di queste tre meravigliose bimbe,le piante sono sotto un ciclo continuo di 20 ore di luce e 4 di buio come consigliato sul catalogo, vi posto alcune foto fatte durante il loro sviluppo in questo primo mese di vita

questa risale al terzo giorno

questa è del quinto giorno

questa è alla seconda settimana di vita 14esimo giorno

21esimo giorno

oggi 29 esimo giorno!

che dire... queste Ro4dRunn3r sembrano andare alla grande per ora sono sistemate in vasi da 11 litri con un 20% di perlite e terriccio bio nova,ho fertilizzato solo 2 volte con il bio grow dando però un dosaggio meno della metà su come era consigliato, stanno iniziando ora a fiorire e speriamo di vedere belle cime che colano di resina!! :woohoo:

ragazzi per ogni curiosità perere o consiglio sono sempre quà!!!ciao belli!!!

ganja_man · Mar 19, 2009

un bel cespuglione tutto verde,complimenti!
insomma farai un bel po di erbetta con sti 2 cicli,che altezza raggiungono le road runner?

ganja_man · Mar 19, 2009

ok trovato qualcosina
In botanica le piante di cannabis si classificano in 2 grandi gruppi:
Cannabis Indica e Cannabis Sativa. La Ruderalis è una sottospecie
delle Sativa. A grandi linee, le Indica provengono dalle montagne
asiatiche, le Sativa dalle foreste umide, e le Rudelaris? Le Ruderalis
sono originarie della Siberia e di alcune regioni dell'Est dell'Europa
e del nord dell'Asia in cui storicamente è stata coltivata la canapa;
in queste e altre regioni sono comparse regolarmente popolazioni
di cannabis autofiorente, il che fa pensare che le Ruderalis
siano popolazioni di origine diversa che si inselvatichiscono
spontaneamente, grazie all'elevata variabilità inerente della
cannabis. Perciò, all'improvviso, in un luogo in cui si coltivava la
canapa per ottenerne la fibra o i semi, dalla popolazione che si è
inselvatichita come retaggio di quell'epoca, una pianta in particolare
subisce una mutazione che le conferisce la capacità di fiorire prima
di tutte le altre. Logicamente, si diffonde con molta facilità perché
produce molti più semi, per cui presto ha attirato l'attenzione dei
coltivatori interessati.
Dall'incrocio di una varietà automatica con la nostra madre migliore,
Dinafem #1, e dopo aver stabilizzato l'incrocio per un buon numero
di generazioni, abbiamo ottenuto questa varietà sorprendente, che
è in grado di produrre cime dalla qualità sorprendente in 60 giorni,
un periodo di tempo assolutamente insuperabile, e che facilita
la coltivazione in terrazza, sul balcone, nell'orto, o clandestina, in
piena estate. Si può seminare il 15 maggio, raccogliere il 30 luglio
e mettere via il mese d'agosto, il che di solito è sempre così difficile
(in ferie e senza raccolto!). Nella costa del Mediterraneo si può
seminare da aprile a settembre, mentre nel nord d'Europa solo dal
1 giugno al 15 agosto.
Richiedono sempre condizioni ottimali pere il meglio di sé,
soprattutto nel corso del primo mese di crescita, altrimenti restano
piccole. Hanno bisogno di 20 ore di luce per crescere molto
velocemente, sia indoor che outdoor, perciò si sviluppano di più
a giugno ad aprile. Fin dall'inizio richiedono molto substrato per
ottenere una crescita illimitata; 4 litri come minimo e fino a 20
litri massimo: quanto più substrato, meglio è. La soluzione ideale
è piantarle in Jiffy-7 e man mano che escono sistemarle nel vaso
definitivo. Anche la crescita nei sistemi idroponici, quali arlite, lana
di roccia, cocco, è più rapida e si possono raggiungere maggiori
dimensioni. Ci vuole più tempo per culminare la fioritura rispètto
alla coltivazione in terra, poiché diventano molto più grandi
e producono più fiori. L'eccesso di umidità nel substrato nelle
fasi iniziali della vita è molto controproducente, perciò bisogna
controllare che il drenaggio sia corretto o non irrigare troppo se la
pianta è coltivata in terra.

Penso in Verde · Mar 19, 2009

ganja_man said:
un bel cespuglione tutto verde,complimenti!
insomma farai un bel po di erbetta con sti 2 cicli,che altezza raggiungono le road runner?

in questi ultimi tre giorni si sono molto allungate, adesso arrivano a quasi mezzo metro la più alta e 45 cm la più bassa, ma grosso modo sono abbastanza uniformi, si stanno comportando bene, spero che continuino così anche in fioritura, quindi vi terrò continuamente aggiornati

Penso in Verde · Mar 19, 2009

ganja_man said:
ok trovato qualcosina
In botanica le piante di cannabis si classificano in 2 grandi gruppi:
Cannabis Indica e Cannabis Sativa. La Ruderalis è una sottospecie
delle Sativa. A grandi linee, le Indica provengono dalle montagne
asiatiche, le Sativa dalle foreste umide, e le Rudelaris? Le Ruderalis
sono originarie della Siberia e di alcune regioni dell'Est dell'Europa
e del nord dell'Asia in cui storicamente è stata coltivata la canapa;
in queste e altre regioni sono comparse regolarmente popolazioni
di cannabis autofiorente, il che fa pensare che le Ruderalis
siano popolazioni di origine diversa che si inselvatichiscono
spontaneamente, grazie all'elevata variabilità inerente della
cannabis. Perciò, all'improvviso, in un luogo in cui si coltivava la
canapa per ottenerne la fibra o i semi, dalla popolazione che si è
inselvatichita come retaggio di quell'epoca, una pianta in particolare
subisce una mutazione che le conferisce la capacità di fiorire prima
di tutte le altre. Logicamente, si diffonde con molta facilità perché
produce molti più semi, per cui presto ha attirato l'attenzione dei
coltivatori interessati.
Dall'incrocio di una varietà automatica con la nostra madre migliore,
Dinafem #1, e dopo aver stabilizzato l'incrocio per un buon numero
di generazioni, abbiamo ottenuto questa varietà sorprendente, che
è in grado di produrre cime dalla qualità sorprendente in 60 giorni,
un periodo di tempo assolutamente insuperabile, e che facilita
la coltivazione in terrazza, sul balcone, nell'orto, o clandestina, in
piena estate. Si può seminare il 15 maggio, raccogliere il 30 luglio
e mettere via il mese d'agosto, il che di solito è sempre così difficile
(in ferie e senza raccolto!). Nella costa del Mediterraneo si può
seminare da aprile a settembre, mentre nel nord d'Europa solo dal
1 giugno al 15 agosto.
Richiedono sempre condizioni ottimali pere il meglio di sé,
soprattutto nel corso del primo mese di crescita, altrimenti restano
piccole. Hanno bisogno di 20 ore di luce per crescere molto
velocemente, sia indoor che outdoor, perciò si sviluppano di più
a giugno ad aprile. Fin dall'inizio richiedono molto substrato per
ottenere una crescita illimitata; 4 litri come minimo e fino a 20
litri massimo: quanto più substrato, meglio è. La soluzione ideale
è piantarle in Jiffy-7 e man mano che escono sistemarle nel vaso
definitivo. Anche la crescita nei sistemi idroponici, quali arlite, lana
di roccia, cocco, è più rapida e si possono raggiungere maggiori
dimensioni. Ci vuole più tempo per culminare la fioritura rispètto
alla coltivazione in terra, poiché diventano molto più grandi
e producono più fiori. L'eccesso di umidità nel substrato nelle
fasi iniziali della vita è molto controproducente, perciò bisogna
controllare che il drenaggio sia corretto o non irrigare troppo se la
pianta è coltivata in terra.

grazie ganja!! l'avevo letto un pò di tempo fà, infatti ho deciso di tenere le lampade a 20/4 perchè l'ho letto su quell'articolo, una cosa che non capisco è che cosè il jiffy-7??? sono stato un intero pomeriggio a scervellarmi!!!

ganja_man · Mar 19, 2009

ahhah boh proprio non ne ho idea

a ecco trovato

Jiffy-7

Jiffy-7 è utilizzato dai coltivatori di tutto il mondo. E' un prodotto ben collaudato che ha rappresentato per anni un metodo di propagazione di piante economico, pulito e d'ottima qualità. I prodotti sono sottoposti a test continui e a miglioramenti per assicurarne la qualità. Le verifiche sono condotte in laboratori sia interni sia esterni, e alla nostra continua ricerca per un miglioramento del prodotto contribuiscono coltivatori leaders di tutto il mondo.
Qualità Jiffy
Le compresse Jiffy-7 sono prodotte con torba prelevata da torbiere appositamente selezionate. Alla torba sono aggiunti calce e uno speciale fertilizzante a basso contenuto d'ammonio per stimolare la crescita delle piante. Le compresse hanno un pH pari a circa 5,3 e sono avvolte in una sottile retina biodegradabile.
Utilizzo – Vantaggi
- Sviluppo libero delle radici
- Substrato di comprovata affidabilità: prodotto omogeneo garantito nel tempo
- Pronto e facile da utilizzare
- Facile da immagazzinare e trasportare: basso volume
- Risultati d'ottima qualità: giovani piantine d'alta qualità garantiscono piante adulte d'alta qualità
Sviluppo di nuovi prodotti
Vantaggi dei nuovi Jiffy-7 Pellet Packs (compresse su vassoio):
- Maggiore rigidità per una piu’ facile movimentazione interna.
- Migliore qualità
- Fessure laterali per il drenaggio: migliore drenaggio
- Migliore aerazione per le talee e per le compresse Jiffy-7
- Sviluppo libero delle radici: minore crescita a spirale delle radici nel fondo del vassoio.
- Imballaggi ridotti: spedizioni su palette
- Compressa nuova misura: dia 22 mm in vassoio da 144 e 104 cavita’, alta densita’, breve periodo di coltura, rapido trapianto.
Rapporto consigliato aria/acqua
Per un'espansione corretta delle compresse Jiffy-7 e per il controllo dell'irrigazione, fare riferimento ai grafici con il rapporto acqua/peso riportati sulla destra. Si otterranno ottimi risultati iniziando la propagazione su compresse quanto più asciutte possibili. Da tenere presente che l'utilizzo d'acqua molto alcalina potrebbe dare un valore pH troppo elevato e sarebbe pertanto necessaria un'azione correttiva.

ganja_man · Mar 19, 2009

una foto

sono i jiffy

Penso in Verde · Mar 19, 2009

wow!!! non pensavo esistesse roba del genere!! grazie ganja

noreason · Mar 20, 2009

i jiffy li usa mia madre per le sue piante...fiori in genere,ma anche tante altre.
Vanno benissimo,si gonfiano una volta bagnate e sono fatte apposta per la germinazione,con il giusto substrato.Quando la piantina allunga le radici quest'ultime passano attraverso la carta in cui è avvolto il panetto e vanno nella terra.Penso siano ottimi per la mj!

Penso in Verde · Mar 20, 2009

Ciao ragazzi,eccocci giunti al 30° giorno dalla nascita

la fioritura continua, le piante stanno strechando e stanno superando tutte abbondantemente il mezzo metro, ogni tanto mi dimentico che sono delle autofiorenti nane!

il ciclo di luce lo mantengo ancora 20/4 , penso di abbassarlo di qualche ora solo durante l'ultima settimana di fioritura,

non ho ancora concimato con il fertilzzante per la fioritura, che dite? sarà ora di iniziare con piccole dosi o ancora è presto?

intanto vi posto anlcune foto delle bimbe fatte 5 minuti fà! :wave:

Penso in Verde · Mar 22, 2009

32° giorno
il bloom sta a andando avanti, lo strech si è fatto molto sentire soprattutto per una delle tre RoadRunner che ha raggiunto i 60 cm di altezza, mentre le atre 2 rimangono stabili intorno ai 50 cm
ieri ho dato la prima fertilizzazione con il bio bloom della bio bizz, circa 2ml per litro, quanto dovrebero ancora allungarsi le piante?
una delle tre piante ha addirittura l'apicale centrale che è più basso dei rami laterali, perchè? è normale? non dovrebbero avere tutte l'apicale centrale tendenzialmente più alto? ciò può essere un vantaggio o uno svantaggio?

ho tirato fuori le piante per dare una pulitina all'interno della grow box, ecco alcune foto appena scattate :wink:

noreason · Mar 22, 2009

Penso in Verde said:
una delle tre piante ha addirittura l'apicale centrale che è più basso dei rami laterali, perchè? è normale? non dovrebbero avere tutte l'apicale centrale tendenzialmente più alto? ciò può essere un vantaggio o uno svantaggio?

in effetti non è normale...può darsi una disfunzione ormonale.non credo proprio sia uno svantaggio.tu facci sapere come viene su rispetto alle altre!

Penso in Verde · Mar 24, 2009

34° giorno dalla nascita
le cimette stanno piano piano crescendo, le tre piante mi oppupano più di mezza grow, e calcolate che coltivo in una street box di 1x1x2 ed insieme alle 4 dwarf che crescono a dismisura sarà un problema !! alla più alta gli ho dovuto piegare l'apicale perchè stava sctrechando alla grande, ora sono sui 70 cm di altezza la più grande e 55 la più piccola
Ho irrigato le ultime due volte aggiungendo qualche ml di bio-bloom, le piante sembrano non soffrire di eccesso di fertilizzanti o carenze, quindi continuerò sempre a concimare con pochi ml a ogni irrigazione

che dite rusciranno ad essere mature per i 60 giorni previsti dalla Dinafem?

ecco tre foto appena scattate! ^_^

noreason · Mar 24, 2009

bella roba anche qui,secondo me dovrai andare di legature per tenerle a bada

ganja_man · Mar 24, 2009

belle belle cespugliose ma che altezza dovrebbero raggiungere?Sui 40cm?Comunque crescono proprio velocemente proprio belle

Penso in Verde · Mar 24, 2009

ganja_man said:
belle belle cespugliose ma che altezza dovrebbero raggiungere?Sui 40cm?Comunque crescono proprio velocemente proprio belle

la dinafem dice che crescono dai 40 ai 70, a me stanno quasi tutte sui 70cm e tendono ancora ad allungarsi,stanno diventando enormi!!! aiutoooo!!! ^_^

Penso in Verde · Mar 25, 2009

ciao ragazzi! sto per piegare le bimbe, solo che non essendo un esperto di piegaggi, come mi consigliate di fare? piego i rami uno per uno portandoli tutti all'esterno e lascio l''apicale non piegato, oppure piego solo l'apicale lasciando che tutte le cime raggiungano la stessa altezza?? grazie ragazzi! :canabis:

vi allego una foto scattata poco fà così vi rammendo la situazione ! ^_^

Penso in Verde · Mar 26, 2009

AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

una delle tre piccole bimbe l'ho trovata con un fiorelino mashio sul gambo inferiore già aperto!!! non ci avevo fatto caso! cazzo era piccolissimo!!!

ho preso qualche prefiore che ho visto bello ingrossato e dentro ci ho trovato un semino a stato embrionale che era in formazione!

ho tagliato subito il fiorellino maschio e non sembrano essercene altri.

ho tirato fuori le piante e pulito tutta la grow, ma sono sicuro che il polline rilasciato a già fecondato parte dei fiori!

che sfiga ragazzi, stavano venndo su benissimo.. dite che parte del raccolto riesco a salvarlo? o tutte le cime saranno oramai fecondate???

noreason · Mar 26, 2009

Penso in Verde said:
AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

una delle tre piccole bimbe l'ho trovata con un fiorelino mashio sul gambo inferiore già aperto!!! non ci avevo fatto caso! cazzo era piccolissimo!!!

ho preso qualche prefiore che ho visto bello ingrossato e dentro ci ho trovato un semino a stato embrionale che era in formazione!

ho tagliato subito il fiorellino maschio e non sembrano essercene altri.

ho tirato fuori le piante e pulito tutta la grow, ma sono sicuro che il polline rilasciato a già fecondato parte dei fiori!

che sfiga ragazzi, stavano venndo su benissimo.. dite che parte del raccolto riesco a salvarlo? o tutte le cime saranno oramai fecondate???

ecche sfiga pure a te!!!
se il fiore era piccolo e solo può essere che abbia fecondato qualche fiore femminile,ma non credo tutti,anche perchè sei ad inizio fioritura e ancora devono svilupparsi i fiori femminili,quindi al massimo ti ritroverai fecondati tutti quelli che ci sono adesso,quelli che cresceranno in futuro no,a meno che non continui a svolazzare polline nella grow.
che strain è?era femminilizzato e ha cacciato fiori maschili?ha subito stress?problemi di fotoperiodo?etc...fammi sapere sono curioso di sapere
in ogni caso continua a controllare per bene che non ne escano altri!
guarda anche il lato positivo cmq...almeno hai semi di scorta!

dimebagdk · Mar 26, 2009

Trucida immediatamente il maschio (se non hai intenzione di raccogliere polline per fare semi) e spruzza tutta l'area grow con acqua, l'acqua uccide il polline che puo' rimanere vitale per giorni in mezzo alla grow. idem le piante, per evitare che altro polline le impollini (scusate l'orrendo gioco di parole) spruzzale.

per il raccolto quel che e' impollinato oramai fara' semi, ma se sono pochi i semi farai cmq un bel raccolto carico e resinoso, magari un briciolino meno che se non ci fosse stato nemmeno un semino, ma niente di cosi' esagerato da cassare tutto e rincominciare.

Ciclo R04dRunn3r (DIN4F3M) AF

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