Ciumbia's Box 2020 ... growing & sharing

Hola amicici!!!!
dopo la pausa autunnale anche per il 2020 vi delizierò con le mie innumerevoli ciumbiate da ambisinistro distratto.

L'autunno è passato e le feste pure ed è quindi arrivato il momento di rendere di nuovo felici gli azionisti del mio gestore di elettricità ricominciando a inumare qualche semino così da arrivare a Maggio, mese in cui finirò le scorte dei cultivar 2019, con del nuovo prodotto da combustione pronto all'uso.

Esaurite le premesse di cui sopra, mi appropinquo a descrivere il nuovo setup:

Grow Box:
Secret Garden DS120w (120x60x170)

Immissione:
ventola da cesso made in Poland da 180mc/h collegata al termostato

Aspirazione:
altra ventola come sopra h24 con a monte un ulteriore aspiratore Tetesko di Cermania da 250mc/h collegato al termostato che si accenderà assieme all'immissione quando le temp saliranno.

Trucchetto: l'importante è che la GB sia sempre in pressione negativa e che, visto che stazza 1 metro cubo, garantisca un ricambio totale dell'aria ogni 10', considerando il filtro a carbone e le semicurve del tubo di uscita l'aspirazione è ridotta del 50% almeno, quindi se in teoria bastano 60mc/h per garantire pressione negativa e corretto ricambio bisogna provvedere con ventole che muovano almeno il doppio del volume d'aria teorico per un corretto ricambio della CO e per evitare ristagni di umido o bolle di calore.

Umidificatore:
il solito ad ultrasuoni da 3,5 lt di serbatoio

Ventilatori:
ne metterò uno oscillante da 20cm per smuovere i rami a mezza altezza, uno da 10cm fisso che soffierà tra lampada ed apicali ed un altro uguale a pavimento per sollevare l'aria stagnante dal fondo della GB così da evitare pozzanghere di condensa.

Luci:
led Migro 200w... regalo di Gesù Bambino

Centralina:
la ormai estintafuoriproduzione InkBird con controllo Temp e Hur 2 in 1....... peccato che non la facciano più: ora bisogna prenderne 1 per la temp ed un'altra per l'Hurche sono dei cavi un più da far passare.... vitamara!!!!

Riscaldamento:
una beata cippa!!!! in casa a riscaldamento spento ho di notte 16 °C e a luci accese e ventole ad aspirazione minima in box ci sono 24°C

Passiamo ora alle foto


la GB inziccata al fondo dello sgabuzzino


tanta superfice a terra rispetto alla 60x60


ci stanno 2 vasi oxipot dav20l per dwc ed il sistema a drop system 60x60 da 4 piante e avanzo lo spazio a terra per umidificatore e ventilatorino..... tanta roba!

Lavorerò con 6 piante (mi piace la ressa stile metró all'ora di punta) e a questo primo giro dopo la fase di fancazzismo da pausa andrò solo di idroponica..... classica, in resina o mista lo deciderò nei prossimi giorni in base alla mia apatia.

Nel frattempo 7 semi (uno in più dei vasi) di due strain diversi sono già da 48h in osmopriming con h20 e NaCl al 20%.... ma questa è un'altra storia.

A presto per l'inizio dei grow diaries.....
Ciumbia is back

Stessa tenda e stesse luci! Mi daresti qualche informazione sul drip system 60x60? Che marca è?

Bentornato

Felice di rivederti all'opera.

bella socio!!!

e che il 2020 ti porti gran bei fiori!

booom

Bella a tutti !!!!!!
Ringrazio per il bentornato e......

....... il sistema è un Platinium da 4 vasi, fa il suo lavoro ma nulla di più però solamente loro hanno il 60x60; sicuramente il Wilma è meglio come plastiche e possibilità di variare il setup del vassoio di coltivo fino a 24 celle, cosa che il platinium ha ma che a listino costa come un nuovo sistema; detto ciò parliamo di affari:

ho messo giù 4 semi di Bubblegummer fem della Female Seeds e 3 semi di Cheese Fem di Seedsman. Osmopriming per 4 giorni in soluzione di H2O demineralizzata al 20% di NaCl per "ringiovanire" i semi; dopo 12 ore i semi di Cheese sono affondati mentre la Bubblegummer mi ha dato gioia solo al 50%, ovvero, dopo i 4 giorni solo 2 semi su 4 sono affondati, 2 sono restati a galla ma lo immaginavo perché già all'apertura della busta avevo visto che due semi erano belli bruni, lucidi ed ovaleggianti mentre gli altri 2 erano gialli, piccoli (tipo la metà degli altri) e a forma di chicco di grano (oblunghi)..... in parole povere il 50% dei semi erano immaturi, il Breeder lo ho scritto sopra, traete voi le conclusioni che non ho voglia di fare polemica sul controllo qualità (fosse anche solo la pezzatura) puntini... puntini... puntini.

sotto foto dei semini in salamoia


Siccomechè bisogna comunque crederci sempre ho messo (previo abbondante risciacquo e 24 ore a mollo in h20 demineralizzata)



i semi a germinare stile scottex* e dopo 24 ore la situescion è che 3 su 3 Cheese hanno la radichetta e 2 su 4 Bubblegummer pure.... i semi immaturi tali sono restati.

Quindi per ovviare all' inconveniente ho messo a mollo (in h20 pura) 2 semi di Big Nugs (seedsman) avanzati dal contest 2018 (sperem che germinino) per avere la certezza di fare 6 piante come da programma.



* metodo scottex modificato: invece dello scottex umido uso 2 dischetti struccanti di cotone imbibiti di h2o dem con stimolante radicale al 50% della concentrazione minima piaccato a 6 con EC tra i 350 ed i 400 uS; il tutto finisce nelle scatolette semiermetiche di latta (io ho usato quelle della Dutch Passion ma va bene anche una scatola di cigarilli metallica o di plastica) e le scatolette finiscono nella microserra riscaldata a 24°C ed umidificata all'80% (panno di spugna umido buttato in un angolo ad evaporare).



Una volta messi i semi "a schiudersi" bisogna preparare il RockWool



io faccio così:
prendo i cubi e li metto a mollo per 24h in h20 demineralizzata a ph5.5;
dopo le 24h li scolo sul lavandino ( non strizzo ma gli do 2-3 scrollate tipo quando si deve fare scendere la colonnina di un termometro da cristiani), il ph della brodaglia è tra 7,5 e 8;
ripreparo una soluzione come sopra ed a mollo per altre 24h e li riscolo.... la brodaglia è tra 6 e 6,5 di ph.

poi preparo una soluzione 50% h20 demineralizzata e 50% acqua del Sindaco decantata + stimolante radicale a mezza dose (ph 5.1-5.5 EC max 400) e rimetto los cubos in ammollo per 3-4 ore, li scolo come sopra e solo allora ci inzicco i semi "maltati" e butto tutto in termoserra aspettando che "springhino" (il ph della brodaglia ora è stabile a 5.5)

Per ora al prossimo aggiornamento amicici, se vi servono ulteriori ragguagli, approfondimenti e/o razionali rispetto a quanto sopra..... quà sto a completa vostra esposizzione.

Seguo con interesse!

come scritto sopra:

BISOGNA CREDERCI!!!!

I 2 semini immaturi di Bubblegummer messi nei dischi struccanti e tenuti per 24 ore a 26°C anziché 24°C si sono aperti e dunque: levato dall'acqua i 2 semi di Big Nugs di riserva, asciugati ad aria fredda per 3 ore, reimbustati e rimessi in frigorifero nel cassetto a 10°C.... fortunatamente in 12 ore di ammollo non erano ancora gonfi più di tanto ne davano segni di "apertura" e quindi..... ristipa che ritruvi.

Tolti i due semi tardivi di bubblegummer, tutti gli altri hanno tirato fuori radichetta QB per essere inumati nel rockwool per la fase successiva : dopo la germinazione devono germogliare.

semi germinati di Cheese


Come preparo la lana di roccia lo ho spiegato in precedenza, di seguito descriverò come inzicco i semi radicati nel buchino dei cubi cercando di far loro meno danni possibile; tutta l'operazione la faccio (nonostante non porti normalmente occhiali da vista) indossando occhiali da modellismo con lente a 5x.

Prendo una confezione di cartine lunghe (va bene anche un biglietto del bus o una striscia di cartoncino da almeno 120gr/mq o un plastichino da 0,5mm) e con l'angolo del lato che fa da coperchio lo faccio scivolare tra dischetto di cotone e seme, avendo cura di lasciare la radichetta a spenzolare fuori; con questo sistema evito di usare le pinzette che cmq sono più traumatiche e che se strette troppo rischiano di mozzare la radichetta; avvicino il bordo al buchetto, faccio scivolare dentro la radichetta ed inclinando oltre i 30° il cartoncino il seme scivola completamente nel foro; con l'angolo del cartoncino spingo il seme fino a 2-3mm di profondità rispetto al piano del cubo e voilà!!!! seme inumato senza danni.



poi prendo una pinzetta, sfilo un poco di fibra di rockwoll da un angolo del cubo e vado a riempire, con dolcezza, i 2mm lasciati tra seme e piano del cubo



alla fine se sono stato preciso e delicato il risultato è questo:



In ultimo giro il cubo a testa sotto e lo immergo a testa in giù (per 2cm di profondità ed 1 secondo di tempo) nella brodaglia in cui erano immersi i cubi: ciò per fare riprendere tono alle fibre "riportate" per coprire il seme e per bagnare bene la radichetta: i vecchi contadini dicono che quando si trapianta bisogna "affogare" le radici messe a nuova dimora e così faccio ahahah, battute a parte: i fori sono mediamente più profondi delle radichette e se non le si fa gonfiare dopo la sua messa a dimora, il seme rischia di finire ad 1cm dalla superficie, di incarcerarsi e non spuntare mai.

Alla fine tutto in termoserra umida sotto la migro100veg a 60cm ed al minimo sindacale di accensione (dovrebbero essere 10-20 watt di potenza) a 20/4



e spero che il culo continui ad assistermi permettendomi di vedere uscire alla luce i cotiledoni...... ho 7 cubi me ne bastano 6:

SPEREM!!!!!

Al prossimo aggiornamento amicici fuorilegge, ciao nè?

Hola amicici,
A causa di problemi familiari negli scorsi gio5 ho dovuto interrompere questo primo abbozzo di run; ora le cose si stanno risolvendo e resta solo da riprendere la vita come prima...... Ciò che ho descritto nei post precedenti faccio finta che sia stato un allenamento per riprendere la mano e testare la nuova attrezzatura;
Nei prossimi giorni si riparte: Pensavo a sto punto alla Peyote WiFi

a presto

L'esperienza mi ha insegnato che il rockwool lasciato 4 giorni a se stesso si asciuga, le radichette si seccano e i cotiledoni non spuntano
Battute a parte, avendo dovuto abbandonare il coltivo per 4 giorni era ovvio che, come scritto sopra, dovessi fare ciaone ad ogni speranza di trovare al mio rientro qualche cosa di vivo in termoserra;

esiccomecheognipromessaèdebito, arieccomi di nuovo intudebisness

Preso dal frigo 7 semi di Peyote WiFi fem (Seedsman), 48h in salamoia al 20% di NaCl e temp 24°C, sciacquati abbondantemente, messi a pregerminare per 24h in h20 decantata con 1/2 dose (0,5cc/lt) di First Feed come radicante, rimesso i semi a germinare nella scatoletta tra i dischi struccanti umidi sempre mantenendo i 24°C e.......

...... questo giro cambio di sub: avendo 7 semi e 3 cubi di rockwool, non tornando i conti, ho ripiegato sulle spugne RootIt.

Preparazione spugne per radicazione:
soluzione di h20 decantata con 3cc/lt di FirstFeed e la porto a ph 5,8, ci immergo i cubi per un paio d'ore, li lascio a scolare per un'oretta, li strizzo "pesante" tra due dita dalla loro metà in giú, li metto nei contenitori alveolari, 10 secondi in microonde a 800w e "al cuore" arrivano a 26°°C.

Nel frattempo i semi nel cotone umido sono germinati e dopo solo un giorno ed una notte avevo già le radichette esposte per 1cm; col solito sistema del pacchetto di cartine li ho trasferiti nei fori delle spugnette, coperto i fori con spugna prelevata da un angolino degli stessi, termoserra a 24°C e 80% di hur.

Dopo 24 ore i semi sono germogliati, più precisamente dopo 5 giorni da quando li ho tolti dal frigo:





Belli paciarotti i miei soldatini sono belli sull'attenti ed allineati, se non capitano (sgrat sgrat) altre sfighe improvvise con 2 mezze spruzzate (una al mattino ed una alla sera di firstfeed al 2% per mantenere la superficie delle spugne umida e rinnovare il radicante) al giorno tra qualche giorno dovrei vedere le radici spuntare da sotto al substrato.

Per la cronaca: 7 semi ammollati e 6 germinati, 6 germogli inumati e 6 plantule in vegetativa lenta, il 7° seme che non era affondato ne si è ancora schiuso continua a stare nella bambagia umida..... si sa mai, la settima spugnetta è li ad aspettarlo se si degna di nascere.

Alla prossima amicici.... non vi saluto scappellandomi perché ho già raggiunto le 5 immagini del post.... che lo stone sia con voi.

Belle vero?


peccato che così viste di lato lo stretch la fa da padrone


L'ambisinisto colpisce ancora ahahah;

ma cosa è successo?

Nelle prime 24h dall'emergenza avevo già notato uno stretch importante rispetto ad altri strain già provati, però visto che la Peyote è una indica dominante, visto che comunque la scheda di coltivo consiglia in indoor una vegetativa veloce per evitare che la pianta diventi troppo alta.... non me ne sono preoccupato: MALE!!!!

Questo capita quando si accende la Migro 100 Veg e si dimentica di dimmerare ad almeno 50w, la ciumbiata di lasciare (per dimenticanza) il dimmer al 10%, che in box a me sembrava già troppo invece non basta no per per non fare filare le ragazzacce e quindi ecco ste vatusse dopo 48 ore di pochi lumen.

Tutta esperienza, devo fumare di meno ahahaha;

Nulla che con qualche samurai piegato a L non si possa risolvere


L'obiettivo è togliere un poco di instabilità al fusto così da favorire lo sbocciare fisiologico del primo palco nonostante la ciumbiata.

Le radici iniziano a colonizzare bene il root!t


Entro le prossime 48h prevedo di lavare/sciacquare/phare l'argilla espansa e trasferire le piante a dimora nei sistemi idroponici definitivi (DWC e Drop system) "accorciandole" piantandole più profonde di un paio di centimetri così da mettere una toppa allo stretch eccessivo.

A breve servizio fotografico del travaso, avendo avanzato 1 jpg.....
.... lo spendo così



Ciao nè?

Ed eccoci alla fine della 1w dall'emergenza.

Se non avessero stretchato troppo le avrei lasciate ancora almeno altri 5 giorni nelle spugnette in termoserra, ma siccome sono troppo lunghe ed esili di gamba devo assolutamente porre rimedio, quindi le travaso molto precoci nei vasi retati per dargli 1-2 cm in meno di altezza rispetto al livello del sub così da dare supporto e stabilità ai fusti.

Siccome questa run la farò in idro, ho dovuto preparare l'argilla espansa.

PREPARAZIONE ARGILLA ESPANSA PER IDROPONICA:
1) Prendo un sacco di argilla espansa da 50lt 2) Lo verso nella vasca da bagno mezza piena di acqua
3) Agito il tutto per un paio di minuti
4) Lascio decantare per una mezz'oretta
5) Inizio a raccogliere con lo scolapasta le sferette che galleggiano
6) Le risciacquo col teleonino della doccia
7) Scolo e metto ad asciugare all'aria aperta su di un telo di nylon.
8) Una volta asciutte le metto in ammollo dentro un secchio/tinozza/mastello di acqua decantata piaccata a 5,5
9) dopo una notte a mollo piaccate le scolo e le metto nei contenitori di coltivazione definitivi in attesa di travasarci le piantine.

Altra variabile di questo ciclo è che invece che avere le piantine germogliate in rockwool, le ho germogliate nelle spugnette che sono più piccole e quindi meno stabili nel supporto di argilla espansa, non tanto per i 2 vasi retati del dwc che sono da 500cc (e quindi garantiscono supporto adeguato anche alle spugnette rootit) ma le spugnette che andranno nei vasi da 12 litri del platinium necessitano di essere messe in un vaso retato prima di essere sotterrate nell'argilla.
Inoltre le spugnette sono un poco traditrici, nel senso che si asciugano lentamente e si rischia di favorire il marciume radicale..... ma c'è un rimedio, badta seguire il tutorial qui sotto ahahaha

Le spugnette sono ben radicate, hanno già un numero di vermetti che spuntano sufficienti a farmi pensare che reggeranno già il trapianto


A sto punto preparo i vasi retati mettendo sul fondo uno strato di argilla ed un poco di perlite (lavata e sciacquata sotto al rubinetto).


Uso il mix argilla e perlite per 2 motivi: il primo è che così rendo il sub più stabile perché la perlite infilandosi tra gli spazi liberi tra le sfere di argilla le ferma, il secondo motivo è che la perlite ha una superficie di evaporazione/ossigenazione interstiziale superiore all'argilla e quindi assorbirà più acqua in eccesso dalla spugnetta di torba riducendo il rischio di far marcire il tutto per eccessivo ristagno idrico.

A questo punto non resta che mettere a dimora le spugnette nei vasi retati quasi a filo


un ultimo ritocco alla superficie con perlite e argilla per chiudere tutti i buchi e coprire le spugnette


Una bella bagnata da sopra con acqua decantata + 2cc/lt di rootjuice ph 5.8 e lascio ancora per 48h il tutto in termoserra a 85% di hur e 24°C avendo l'accortezza di reinumidire il sub ogni 12h con h2o+ stimolante radicale.

Per le 2 piante destinate al dwc faccio la stessa cosa ma le metto già a dimora nei retati definitivi; dopo il travaso ho lasciato ancora il tutto in termoserra per ridurre lo stress della parte aerea visto che già ne avranno le radici, chiamatela ipercura, ma visto che la prima run è andata in vacca ho già collezionato 15gg di ritardo rispetto alle mie tabelle di coltivo e indiragionpercui meno rischio di mandarle in blocco temporaneo da stress, più possibilità ho di recuperare il tempo perduto.

..... continua sotto

...... segue da sopra

Passati 2 giorni in termoserra e ora di iniziare con l'idroponica, una delle 2 piante destinate agli Aeros (plantit) per il dwc andrà di sola resina (250gr di Lewatit HD50 della Cutilite) mentre le 5 piante (4 nel Sistema a goccia platinium 60 ed 1 nel Dwc Aeros) restanti andranno di idro classica.

Soluzione idroponica Prodotti Atami:
Ad una base di H20 50% decantata + 50% deionizzata con ec di partenza pari a 180 uS aggiungo 2cc/lt di Rootfast + 1cc/lt di Ata Leaves A + 1cc/lt di Ata Leaves B arrivando ad un ec di 800 uS; porto il ph a 5.8.

Setup GB:
-temp luci on 24°C, off 18°C
-fotoperiodo 18/6 migro 100veg
Hur 75%
-Vasi DWC ossigenatore da 1,8 lt/min in continuo e livello acqua al massimo (15lt) con metà vaso a mollo
-Platinium a drop system, 15 minuti irrigazione on, 15 off, altri 15 on, off 90 minuti, poi 15 on, off 90 minuti e ripetizione ciclo; con questo intervallo creo un sistema ibrido tra drop system e sistema a film continuo che dicono massimizzi l'assorbimento dei nuts ..... ahó, ce provo!!!!

Alla fine con tutto settato come sopra ho inumato i vasi nei sistemi definitivi affondandoli di un paio di dita al di sotto del livello del sub così da ridurre l'altezza delle piante per rimediare allo stretch iniziale.

i due vasi Aeros


il Platinium con l'irrigatore


Foto di gruppo da diverse angolazioni



A presto per i prossimi aggiornamenti

Inizio 3w dall'emergenza

Inizio 3w dall'emergenza

Ave amicici,
a mezzanotte di oggi inizia la 3w dall'emergenza e domani o dopodomani mi toccherà il primo rinnovo delle vasche di irrigazione per "caricare" le soluzioni con il setup di fert specifici per la fase di vegetativa veloce.
Nel frattempo vi posto giù qualche fotina

Il box full wiew


I parametri sono:
Temp 25 diurna 18 notturna
Hur 65%
Vasche ec 1050uS (h20 di partenza 180uS)
ph regolato tra 5.8 e 6.2; rootfast + Ata Leawe a/b.
Ricambio aria circa 15 ricambi totali/h

altra panoramica


Le 4 Peyote in sistema a goccia


Abbastanza sviluppate in maniera omogenea, solamente una è un poco più piccina ed un'altra ha bisogno di un tutorino per non ammosciarsi (è quella che aveva filato maggiormente nelle 48h di malailluminazione mea culpa.

Nel complesso non mi lamento, viaggiano bene


Le due nei sistemi Dwc Aeros


quella di sinistra (Fert Atami) è un poco freackettina..... vedremo se si riprende, mentre l'altra (resina Lewatit) è nella media delle altre 4.

La partita è ancora aperta, le ragazze promettono bene ma sono ancora giovani giovani e richiedono molta precisione nel coltivo.

NEWS NEWS NEWS: Oggi con molto ritardo è arrivato babbo natale (se vuoi risparmiare devi avere tempo) che mi ha consegnato un bellissimo Sistema Nutriculture Amazon da 32 vasi;
Visti i successi in aeroponica ottenuti con il propagatore Platinium ed il fatto che il sistema (usato sped compresa) mi è costato quanto una stecca di Marlboro mi sono detto

"ma perché non provare a mandare in vacca (ciumbiando) anche un ciclo aeroponico nel prossimo futuro? ahahah


Alla prossima mon cher amicic !!!

Arieccomi!

Oggi metto giù 2 aggiornamenti che non ho inserito nei giorni scorsi.

6 febbraio, inizio 3w dall'emergenza.

Rinnovato le soluzioni delle vasche, Root 2 cc/lt, Ata Leawes A 3cc/lt, Ata Leawes B 3 cc/lt. Ec 1750 uS ph 5.8

Il platinium mezzo aperto per il cambio soluzione


nella vasca di recupero ho messo anche una porosa collegata ad una pompa da 6w-4lt/min non lo faccio tanto per ossigenare la soluzione (il sistema essendo a caduta non lo richiede), ma per pompare nella vasca quanta più CO2 possibile così da fare arrivare carbonio in abbondanza alle radici.

Le 4 Peyote nel Platinium vegetano a palla.... essonsoddisfazioni!


mentre le 2 negli Aeros, in confronto stentano


Qui si vede che c'è una differenza di sviluppo macroscopica


Tolta quella in resine, l'altra ha la stessa soluzione di quelle nel Platinium quindi empiricamente posso affermare che il Platinium è più veloce dal DWC;

Rinnovando la soluzione ho inoltre ridotto il livello di immersione dei pot che da 50% immersi sono passati al 25%


......segue sotto

.... segue da sopra

9 febbraio, 3 giorni dal cambio vasca, 18 giorni dall'emergenza

Full wiew


Le sane e vigorose nel platinium



Quella in dwc e fert classici


sempre indietro come sviluppo ma sana

Quella in Lewatit hd50


Che ha iniziato a mostrare carenze di micronutrienti ed ho dovuto "switchare" sotto fert classici rinnovando la soluzione con Rootfast ed Ata Leawes A+B q.b. ad arrivare ad un ec di 850uS (essendo la soluzione in Lewatit ad uS 350 non ho voluto alzare di botto a 1750 come le altre soluzioni, tra qualche giorno, appena riprende vigore porterò anche il suo ec a valori standard, il ph è a 6 (il lewatit era a 7.5, so che bisognerebbe scendere di 0,5 punti max per volta, ma stic@xxi).

DOMANDONE:
siccome ho un centinaio di pasticche di CO2 che avevo preso per l'acquario (piu precisamente per le piante acquatiche in esso contenute). Se ne ficco una per vasca faccio danno o no?
Ho provato a farne sciogliere una in 15lt di acqua (ci mette 5 giorni a disfarsi) e l'ec è variato di 200 uS mentre il ph non è signitificamente variato (+0.15 punti)...... sarebbe tanto carbonio per la pianta.
Fatemi sapere amicici e che lo spirito del rasta sia con voi

Bella ciumbia, mi sono letto attentamente il tutto:yay:

Sulla tua domanda non posso risponderti.
Sono io che invece ti fo delle domande.

Ho notato che usi le spugnette, che come sai ho avuto problemi. Ho visto il tuo rimedio con la perlite. Lo hai già testato?

Altra domanda, vedo che usi gli Ata a+B.
Hai notato se ti sporcano la soluzione sul rossastro come fanno molti fertilizzanti o l'acqua rimane chiara?

Famine said:

Bella ciumbia, mi sono letto attentamente il tutto:yay:

Sulla tua domanda non posso risponderti.
Sono io che invece ti fo delle domande.

Ho notato che usi le spugnette, che come sai ho avuto problemi. Ho visto il tuo rimedio con la perlite. Lo hai già testato?

Altra domanda, vedo che usi gli Ata a+B.
Hai notato se ti sporcano la soluzione sul rossastro come fanno molti fertilizzanti o l'acqua rimane chiara?

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direi che con la perlite non marciscono; peraltro mi avevi messo tu all'erta sul pericolo delle spugnette e mi sono inventato il mix argilla/perlite.

Macchia di rosa sia la soluzione che le radici:
Il Clean è trasparente, il Rootfast è giallo/beige, AtaA è bordeaux, AtaB è trasparente..... e quando sarà ora, l'Atazyme è giallo piscio

Ripropongo il quesito per altri lettori:

SI POSSONO METTERE PASTICCHE DI CO2 DA PIANTE X ACQUARIO NELLE VASCHE DA IDROPONICA?

ciumbia+ said:

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direi che con la perlite non marciscono; peraltro mi avevi messo tu all'erta sul pericolo delle spugnette e mi sono inventato il mix argilla/perlite.

Macchia di rosa sia la soluzione che le radici:
Il Clean è trasparente, il Rootfast è giallo/beige, AtaA è bordeaux, AtaB è trasparente..... e quando sarà ora, l'Atazyme è giallo piscio

Ripropongo il quesito per altri lettori:

SI POSSONO METTERE PASTICCHE DI CO2 DA PIANTE X ACQUARIO NELLE VASCHE DA IDROPONICA?

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Appunto Ciumbia, vedo che sembra che hai risolto il problema root!T

Quindi mi dici che tutti ti sporcano l'acqua. Anche qui un buco nell'acqua. Per il momento gli unici che non mi sporcano ne acqua ne radici sono quelli di Idrolab.


Okkio che ti spio

ciumbia+ said:

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direi che con la perlite non marciscono; peraltro mi avevi messo tu all'erta sul pericolo delle spugnette e mi sono inventato il mix argilla/perlite.

Macchia di rosa sia la soluzione che le radici:
Il Clean è trasparente, il Rootfast è giallo/beige, AtaA è bordeaux, AtaB è trasparente..... e quando sarà ora, l'Atazyme è giallo piscio

Ripropongo il quesito per altri lettori:

SI POSSONO METTERE PASTICCHE DI CO2 DA PIANTE X ACQUARIO NELLE VASCHE DA IDROPONICA?

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Appunto Ciumbia, vedo che sembra che hai risolto il problema root!T

Quindi mi dici che tutti ti sporcano l'acqua. Anche qui un buco nell'acqua. Per il momento gli unici che non mi sporcano ne acqua ne radici sono quelli di Idrolab.


Okkio che ti spio