Wela bella scelta di strain ragazzo. Fa piacere vedere qualcuno che coltiva genetiche serie e ha abbandonato gli ibridi del main stream.
Ti verrà fuori proprio un bel risultato da quella pianta.
toglierei le foglie secche !Cream poison imbarattolata dopo dieci giorni di secca. Quest'anno ho voluto provare a trimmare la pianta a secco e devo dire che la differenza è immensa. La quantità di terpeni persi durante la secca sarà un decimo rispetto al trim bagnato. Pensavo che seccare l'erba per oltre una settimana la trasformasse in paglia croccante e inodore. Al contrario, la protezione offerta dalle foglie che si avvolgono intorno alle cime consente di ottenere l'umidità perfetta. Inoltre, essendo la pianta ancora intera, essa ha la possibilità di continuare a far scorrere la linfa internamente, facilitando l'eliminazione di zuccheri, clorofilla e altre sostanze che rendono la fumata pesante e ruvida. L'essicazione è omogenea attraverso la pianta, dunque tutte le cime seccheranno allo stesso tempo, evitando così di ritrovarsi con piccole infiorescenze troppo secche e grosse infiorescenze troppo umide.
Da un vaso di 2,5L ho ottenuto 20g tondi tondi. Il barattolo ha il tipico aroma fruttato e caramellato delle genetiche cream, e la cura è soltanto iniziata
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Il primo raccolto del 2018 è coinciso addirittura con il giorno del mio compleanno
ACE è una delle banche più serie presenti qui dentro. I loro lavori parlano da soli anche se per quel che ho potuto constatare i veri capolavori fatti ibridando landrace li fecero pure Mandala seeds.Ciao Majo,
Grazie del passaggio, sono contento che la pianta ti piaccia
Ho voluto optare per qualcosa di diverso dalle solite genetiche kush, skunk, haze o diesel. C'è cosí tanta varietà nel mondo della cannabis che mi pare un peccato fermarsi su quello che il mercato standard offre. La Ace seeds poi ha una mentalità che mi piace molto: preservazione genetica, coltivazione biologica, creatività e passione per i gusti esotici. Voglio esplorare bene il loro catalogo, a scatola chiusa!
Ci leggiamo presto, un saluto
toglierei le foglie secche !
rischio muffa .
p.s:non scrivere dati sensibili come il compleanno
ACE è una delle banche più serie presenti qui dentro. I loro lavori parlano da soli anche se per quel che ho potuto constatare i veri capolavori fatti ibridando landrace li fecero pure Mandala seeds.
Casa sempre denigrata da molti ma le loro genetiche proveniente dall'India sono qualcosa che mi ricordo molto bene. Avercene di un po' di Mandala#1 di questi tempi...
Se ti interessando landrace pure e non lavorate la scelta deve per forza ricadere su the real seed company oppure su USC.
Io RSC devo ancora provarla. Su USC invece posso solo che parlarne bene.
Si tratta comunque di landrace riprodotto indoor ma solo per un ciclo.
Ho provato la sandstorm, sugarleaf, purple haze e un freebies che non ricordo cosa fosse.Conoscevo la TRSC, le loro genetiche indiane resistenti al freddo mi attirano molto. L'unica cosa che mi frena è che loro raccolgono i semi in India e poi li vendono. Nei pochi thread sulle loro varietà ho osservato una varietà di fenotipi ampia. Da piante da 8 settimane fino a 11-12. Il mio microclima non è molto flessibile. Diciamo che, per il momento, non sono una priorità . Avevo sentito parlare della Mandala Seeds ma non ho mai fatto grosse ricerche su di loro. Provvederò ad informarmi.
Tu hai mai fatto qualcosa dal catalogo ACE?
Un saluto
-Theo
Ho provato la sandstorm, sugarleaf, purple haze e un freebies che non ricordo cosa fosse.
Ho visto che Ace ha bella roba in catalogo ma sinceramente le loro politiche aziendali (ovvero non rilasciare mai gli IBL originali o direttamente le landraces senza incrociarle) non mi entusiasmano più di tanto.
Io mi affido molto a USC perché so come lavorano e perché mi pare quasi scontato dirlo, se il tuo interesse è quello di commercializzare i semi la preservazione passa in secondo piano.
In passato c'era Afropips... il compianto afropips... bei tempi in cui potevi ancora trovare landraces africane autentiche direttamente dal continente nero. Adesso come dici giustamente tu RSC è l'eldorado.
Certo avrai molti fenotipi ma il fatto che quei semi sono direttamente raccolti nei campi per me è un vantaggio non da poco. Ricordo che qualcuno poco tempo fa aveva provato a fare qualcosa di loro, non grossi risultati ma sicuramente è da lodare chi si fionda in queste imprese.
Chiudo con una breve parentesi sul clima...
Io resto fermo convinto che in quasi tutta la penisola si possano finire sative colombiane senza problemi. Sembra assurdo ma è proprio con queste piante che tante volte fai risultati sbalordivi a latitudini che non ti aspetti. La botrite fa molta più fatica ad attaccare questi ceppi ed è anche grazie alla struttura dei fiori in generale.
Negli ultimi anni ho visto cose che non avrei mai potuto immaginare. Un'altra cosa strana che si verifica è quella di piante regolari che iniziano a fiorire ben prima del cambiamento del fotoperiodo.
L'unica spiegazione credo sia il caldo anomalo, sarebbe interessante sapere se qualcuno ha notato questa cosa.
ola seguo bel 3d
bellissimo thread e ancor più belle varietà. Ho letto solo le ultime tre pagine per mancanza di tempo..ma stasera rimedierò! Davvero bello che ci sia qualcuno che si spinge aldilà delle solite note, e che le mantenga così in salute. buon proseguimento
Ciao theo
seguo sempre interessato...a parte il maschietto, le altre wow...
Soprattutto quella da seme sconosciuto...verra su la più bomba di tutte secondo me!!
Ciao e buon cultivo