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Growbox 'fai da te': soluzioni e consigli economici

MattoMaria

Ambassador
E' da tempo che mi ero messo in testa di sistemare il thread, già esistente che creai molto tempo fa, riguardante i box autocostruiti, ma poi ho pensato che sarebbe stato più facile sia per me che per i mod aprire un nuovo thread. :D

Allora i box che ho creato fino ad ora sono, in ordine:
  1. Box fioritura 60x60xh140cm (Fatto con cartone e cartongesso) --> Post #2
  2. Essiccatoio (Fatto con scatola di cartone) --> Post #3
  3. Germinatoio --> Post #3
  4. Box vegetativa (Fatto in legno) --> Post #17
  5. Mini box mamme (Fatto con secchio di vernice) --> Post #18
  6. Serra mamme (Ricavato da uno spazio vuoto) --> Post #18
  7. Mini box produzione semi (Fatto in legno) --> Post #19
  8. Box2 fioritura (Fatto in metallo e cartone) --> Post #20


Chiunque volesse contribuire a suggerire le proprie soluzioni economiche è il benvenuto, non è perché l'ho scritto io allora nessuno può dire la sua :D
 

MattoMaria

Ambassador
Box Fioritura

Box Fioritura

Il primo box che creai fu un box di fortuna costruito quasi interamente con elementi d'avanzo trovati qua e là. Inizialmente era utilizzato sia per la fase vegetativa che per quella di fioritura.

Struttura
Il Box, è un box multistrato con dimensioni 60x60x140cm, destinato ad un uso esterno. Dall'interno verso l'esterno troviamo:
  1. Alluminio per riflettere la luce e il calore
  2. Cartongesso con funzione sia isolante che portante. L'unico lato in cui non è presente è quello in cui è stata fatta la porta, cioè quello frontale. Laddove il cartongesso è assente è stato inserito del polistirolo.
  3. Cartone, funzione di isolante e di contenitore per il cartongesso.
  4. Rivestimento plastificato bianco per evitare che il cartone si bagnasse
  5. Nella parte bassa, busta di nylon spessa sigillata per evitare che si creassero delle condense sulla base
- La parte alta, come tappo, è stata chiusa da un vecchio sportello di un cucina.
- Il box infine è stato messo su un pancale per evitare il problema delle condense e del marciume.

Queste sono le varie versioni dall'esterno:
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- v1.0: Inizialmente fu fatto un solo foro per il ricircolo dell'aria, che utilizzava come estrattore una ventolina da pc di 10cm; mentre il piccolo sportello si riduceva ad un semplice taglio nel cartone
- v1.1: E' stato applicato un semplice telo nero per evitare che la notte la luce fuoriuscisse e che durante il giorno, viceversa, entrasse.
- v2.0: In alto è stato collocato un "quadro elettrico" per fare un po' di ordine con i timer. Sono stati fatti due buchi di 10cm per l'immisione dell'aria (uno attivo uno passivo), mentre per l'estrazione è stato usato un estrattore da bagno con capacità 95mc/h più un tubo per nascondere la luce. All'interno è stata aggiunta una ventola dedicata alla lampada e una lampada scaldante.
- v2.3: Sono stati sostituiti il portello che è stato ampliato, fatto in compensato e rivestito, sono state messe delle chiusure per lo sportello, delle guarnizione per ridurre le infiltrazioni di luce e infine è stata aggiunta una specie di tettoia per evitare che l'acqua entrasse dentro la gb. Quel telo nero che vedete è stato aggiunto perché purtroppo il nylon alla base si è rotto.

Da ora in poi tutte le soluzioni adottate saranno le ultime, nonché le più funzionali, utilizzate.


Luce
Sulla luce c'è poco da dire, ho comprato lampada con tanto di riflettore e carrucole che sono state affisse ad un gancio.
Per riflettere la luce in questo box ho usato l'alluminio perché era l'unico materiale che avevo a disposizione e dovevo trattenere il calore, ma un altro sistema molto efficace che ho applicato in tutti i box successivi è quello di applicare alla parete uno strato alluminio (nel caso di pareti scure) e sopra quest'ultimo applicare le coperte di sopravvivenza che si trovano alla decathlon, qui il link:
https://www.decathlon.it/coperta-di-sopravvivenza--id_8306013.html


Estrazione/Ventilazione
  • Per l'estrazione è stato usato un estrattore da bagno di 10cm con portata 95mc/h al quale poi è stato applicato un tubo per nascondere la luce.
  • Per l'immissione sono stati fatti due fori di 10cm di diametro: l'immissione attiva è un vero e proprio foro, mentre l'immissione passiva sono tanti piccoli fori. All'interno ho incollato dei retini per evitare che gli insetti entrassero
    picture.php

    ma questo non era sufficiente a riparare le piante da acari e altri piccoli insetti, allora ho deciso di applicare all'esterno dei panni swiffer e devo dire che funzionano molto bene.
  • Per quanto riguarda la vetilazione inizialmente la situazione era quella riportata in foto e dal momento che le lampade CFL hanno poca penetrazione, quindi vanno tenute molto vicine alle piante, mi trovai costretto ad installare una ventolina da pc per distribuire l'aria calda.
    Attualmente con la HPS, che permette una distanza maggiore, ho deciso di appendere il ventilatore in modo da poterlo alzare di pari passo con la lampada. Così facendo ho recuperato una posizione per i vasi ed inoltre il ventilatore mi svolge due funzioni in una: smuove l'aria e dissipa il calore della lampada.
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Temperatura/Umidità
Per non far abbassare troppo la temperatura durante le ore di buio, ho comprato una lampada in ceramica da 100w (La FerPlast è molto valida). Per migliorare la distribuzione del calore l'ho inserita all'interno di un tubo di alluminio, come da foto:
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Mentre per abbassare l'umidità uso sei semplici sali Ariasana con relativa scatola e devo dire che funzionano bene. Riescono, nonostante il box sia all'esterno, a fare scendere l'umidità fino al 30%
https://www.ebay.it/i/331361155190?chn=ps


Odori e Ristagni d'acqua
Mi spiace dove unire le due foto, ma purtroppo non si possono caricare più di 5 foto.

Per quanto riguarda i ristagni d'acqua io ho risolto in un modo molto semplice: esistono dei vassoi di varie dimensione (io me ne sono fatto uno su misura con delle lamiere recuperate) e questi servono a non far bagnare la base della vostra gb, ma i vasi non essendo rialzati per la maggior parte rischiano di non far defluire in modo corretto l'acqua. A questo punto potete o comprare i famosi vassoi drenanti, molto costosi, oppure applicare dei piccoli piedini (spessori) alla base del vaso.

Mentre per quanto riguarda gli odori, io essendo all'esterno non ho grossi problemi, ma fino ad ora ho applicato questi deodoranti da pattumiera che è vero che non hanno una gran durata, ma con massimo 3 elementi fai un ciclo completo. All'interno solo il profumo delle bimbe, all'esterno solo odori di agrumi. Prezzo 1€ a scatola (2 profumatori a scatola). Ho provato tante altre marche ma sono inefficaci.
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Ps: i cavi, poiché odio il disordine, sono stati fatti passare dentro dei chiodini fermacavo.

Costi
STRUTTURA BOX:
Come è stato composto il box si può vedere. I materiali sono tutti di recupero tranne rotolo di alluminio da 32m (4€) e pellicola di plastica di rivestimento adesiva (5€). TOT 9-10€

LUCE:
ho dovuto comprare tutto (lampada + riflettore + carrucole 95€). TOT 95€

VENTILAZIONE:
Estrattore (14€), Tubo convogliamento aria (recuperato), Ventoline da pc + alimentatore + cavi (recuperate), Ventilatore (recuperato) TOT: 15€

ACCESSORI:
Vassoio drenante: recuperato con una veccia lamina di alluminio con bordi ripiegati e sigillati con silicone;
Lampada 100W riscaldante: circa 30€, sono lampade per terrari, da non prendere quelle troppo economiche poiché non fanno bene il loro lavoro;
Umidificatore: nebulizzatore manuale (1€)
Deumificazione: sali Artsana in promo (5€-3pack)
Timer: recuperati
Termoigrometro: 12€
Vasi: recuperati
Odori: profumatore da pattumiere x2: 1€
Chiodini fermacavo: 4€ una scatola
 

MattoMaria

Ambassador
Essiccatoio - Germinatoio

Essiccatoio - Germinatoio

Essiccatoio
Ovviamente dopo la coltivazione ci vuole un posto buio e arieggiato dove poter seccare le cime, quindi sempre con una scatola mi sono inventato questo. Un po' piccolino di dimensioni :D successivamente ho ripiegato sugli stendibiancheria..
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Sacco dell'immondizia come sportello, velcro per chiuderlo, ventolina a basso regime per creare un flusso d'aria, buchi in basso per entrare aria fresca.
La cosa più difficile è stato passare il cordino (di canapa) :D perché si allentava.



Germinatoio
Il germinatoio che ho improvvisato è una semplice serrettina di Ikea. All'epoca costava poco, ora i prezzi sono aumentati...
Comunque ho rivestito semplicemente il plexiglass di alluminio
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Poi nel ferretto centrale ho installato 3 lampadine (nella foto ce ne sono due e una laterale, ma anche questa è stata spostata al centro) fissate tramite fascette.
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Installando delle CFL ho avuto il problema dell'umidità, troppo bassa, quindi ho rimediato alla meno peggio con dei nebulizzatori...un piccolo mistmaker sarebbe sicuramente più indicato.
 
G

Goof

Ciao MattoMaria, volevo chiederti se secondo te un case da pc big tower 20'x50x45 puo funzionare come mini box per produzione semi ,,, grazie
 
Temperatura/Umidità


Mentre per abbassare l'umidità uso sei semplici sali Ariasana con relativa scatola e devo dire che funzionano bene. Riescono, nonostante il box sia all'esterno, a fare scendere l'umidità fino al 30%
https://www.ebay.it/i/331361155190?chn=ps
ciao mattomaria!
volevo dirti che anch'io usavo quei sali ed ho scoperto che sono cloruro di calcio... nei magazzini edili trovi i sacchi da 25 kg a circa 30 euro. (mio padre lo usa in campagna sulla strada sterrata per far si che si bagni e non si alzi la polvere, uso questa scusa quando mi chiedono a cosa servono)
buon vento

alla lunga conviene tantissimo!
 

secco

Active member
ciao mattomaria, come sempre grazie delle tue guide, manna dal cielo proprio. seguo.
 

Pablitos

Member
Molto interessante e pieno di spunti!! Presto vorrei ricavarmi un piccolo spazio dento la grow per madre e talee se fattibile.

L'assorbi odori dove lo posizioni?

Grazie per la condivisione!
 

MattoMaria

Ambassador
Ciao a tutti! :tiphat:
Devo ancora finire il thread con glia altri box che a mio avviso sono anche più interessanti perché più facili da realizzare. Tra domani e dopodomani spero di riuscire a descrivere tutti i box.
Ciao MattoMaria, volevo chiederti se secondo te un case da pc big tower 20'x50x45 puo funzionare come mini box per produzione semi ,,, grazie
Credo che Mister Bamba faccia semi in spazi più piccoli quindi direi di si!

ciao mattomaria!
volevo dirti che anch'io usavo quei sali ed ho scoperto che sono cloruro di calcio... nei magazzini edili trovi i sacchi da 25 kg a circa 30 euro. (mio padre lo usa in campagna sulla strada sterrata per far si che si bagni e non si alzi la polvere, uso questa scusa quando mi chiedono a cosa servono)
buon vento

alla lunga conviene tantissimo!
Ti ringrazio, magari per chi ha bisogno di grosse quantità possono essere molto utili. Per il mio fabbisogno considera che con una sacchetto ci faccio circa 3cicli, però grazie dell'informazione! :)

ciao mattomaria, come sempre grazie delle tue guide, manna dal cielo proprio. seguo.
Grazie a te per i complimenti :)

Molto interessante e pieno di spunti!! Presto vorrei ricavarmi un piccolo spazio dento la grow per madre e talee se fattibile.

L'assorbi odori dove lo posizioni?

Grazie per la condivisione!
Io lo posizione dentro la condotta di estrazione verso la fine del tubo, se messo troppo vicino all'estrattore il flusso d'aria generato esaurisce subito l'assorbiodori. Ripeto che ho utilizzato molte marche quella che ho postato è l'unica che funziona come si deve.
 
G

Goof

Ottimo Grazie sia per la conferma che per la splendida guida piena di spunti e idee ;)
 
ciao matto,
a me durano molto meno, sarà che non li uso con una 'scatola' originale ma li metto in un contenitore di plastica bucherellato sul fondo che scola in un secondo contenitore (quelli per le insalate)?
 

MattoMaria

Ambassador
ciao matto,
a me durano molto meno, sarà che non li uso con una 'scatola' originale ma li metto in un contenitore di plastica bucherellato sul fondo che scola in un secondo contenitore (quelli per le insalate)?

No, il contenitore penso che sia poco importante. Magari dipende dal clima della zona, non so se coltivi in o out, ma a me influenza molto anche l'ambiente circostante.
 
No, il contenitore penso che sia poco importante. Magari dipende dal clima della zona, non so se coltivi in o out, ma a me influenza molto anche l'ambiente circostante.

coltivo in
nella stanza dove tengo gli armadi in genere c'è circa il 60/70% di umidità


buon vento
 
Non vuol dire molto senza sapere la temperatura ... non a caso si parla di Ur (umidità relativa)
:tiphat:

hai ragione,
le temperature della stanza variano a seconda della stagione ovviamente...
nella grow room uso i sali dopo le prime tre o quattro settimane di fioritura quando le temperature sono tra i 18 di minima e 27 di massima e l'umidità cerco di farla stare sotto i 60...
il mio problema è che gli armadi sono in una stanza esterna alla casa, non riscaldata e soggetta ad umido anche perché credo non abbia nessun vespaio...
questo autunno è stato invece così secco che l'ultima concia in tre giorni mi ha quasi rovinato tutto il raccolto
 

red-eyes

Active member
hai ragione,
le temperature della stanza variano a seconda della stagione ovviamente...
nella grow room uso i sali dopo le prime tre o quattro settimane di fioritura quando le temperature sono tra i 18 di minima e 27 di massima e l'umidità cerco di farla stare sotto i 60...
il mio problema è che gli armadi sono in una stanza esterna alla casa, non riscaldata e soggetta ad umido anche perché credo non abbia nessun vespaio...
questo autunno è stato invece così secco che l'ultima concia in tre giorni mi ha quasi rovinato tutto il raccolto
se manca il riscaldamento imho vaii sotto 18*, ovunque in Italia, per abbassare l'umidità degli ambienti con basse temperature, il ricambio d'aria diventa quasi indispensabile, senza ricircolo l'umidità che viene "intrappolata" in arredi e murature rimane all'interno, con successiva e quasi certa, formazione di muffe ... se riesci ad areare i locali almeno una volta al giorno, magari nelle ore + calde, vedrai che l'umidità all'interno del box sarà mitigata, in alternativa lasci un paio di finestre semi-aperte (ragionevolmente contrapposte :biggrin:) che facciano "corrente" ...
:tiphat:
 
se manca il riscaldamento imho vaii sotto 18*, ovunque in Italia, per abbassare l'umidità degli ambienti con basse temperature, il ricambio d'aria diventa quasi indispensabile, senza ricircolo l'umidità che viene "intrappolata" in arredi e murature rimane all'interno, con successiva e quasi certa, formazione di muffe ... se riesci ad areare i locali almeno una volta al giorno, magari nelle ore + calde, vedrai che l'umidità all'interno del box sarà mitigata, in alternativa lasci un paio di finestre semi-aperte (ragionevolmente contrapposte :biggrin:) che facciano "corrente" ...
:tiphat:

ciao

finchè le temperature lo consentono tengo finestra e porta aperte e chiudo solo le persiane esterne. in inverno se faccio così scendo sotto i 10 gradi, quindi rimonto porta e finestra e attacco una stufetta che va un po si e un po no per non far scendere del tutto la temperatura. dovrei trovare un modo di succhiare fuori dell'aria magari facendo un buco nel vetro della finestra ed inserendo un estrattore da bagno.
intanto grazie!
 

MattoMaria

Ambassador
Box Vegetativa

Box Vegetativa

Questo è un altro piccolo box che nacque in principio con l'intento di mantenere le madri, poi diventò un box per talee, poi un box per la fioritura, poi tornò ad essere un box per il mantenimento mamme e alla fine ha assunto la funzione di fase vegetativa.

  • Il box ha una struttura in legno (bianco lucido) recuperate in una "discarica". Le dimensioni sono 72x35xh75cm.
  • Come "tetto" è stato usato un altro pannello al quale sono stati applicati 4 neon da 60cm 18w l'uno. Inizialmente erano 3 come in foto, ma poi con la fase di fioritura che fui costretto a fare in questo box, fu aggiunto un neon.
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  • Sono stati fatti due fori di 10cm, uno in alto uno in basso, per il ricircolo dell'aria. Il foro inferiore è stato chiuso, come vedremo nella foto successiva, all'esterno da un panno elettrostatico mentre all'interno da una retina. Nel foro in alto è stata applicata una ventola di 10cm.
  • - Come si può notare come base inizialmente fu usato un sacco dell'immondizia (di quelli spessi) e funzionò perché l'acqua veniva convogliata al centro di esso.
    - Poi però dovetti spostare il box e questo mi creava non pochi problemi in quanto l'acqua andava ad insediarsi sotto i montanti in legno facendoli marcire.
    - A questo punto decisi di installare anche un piano di base sopra il quale era collocato di nuovo un sacco dell'immondizia scotchato alle pareti in modo da non fare andare l'acqua sotto il sacco...questo sistema, a mio avviso, va bene per periodi di tempo ristretto (qualche mese), perché si rischia di avere una rottura del sacco senza accorgersene e di rovinare tutta la struttura portante.
    - Per lungo tempo ho cambiato i sacchi di base, finché non ho trovato questi ripiani scola-scarpe da Ikea. Questi sono stati la soluzione a tutti i problemi, sia per quanto riguarda il contenimento dell'acqua, sia per quanto riguarda il ristagno dell'acqua nei vasi, infatti tutti questi rialzi tondeggianti permettono il defluire dell'acqua in eccesso.
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  • Ultima cosa che si può notare è che inizialmente non era presente alcun sportello.
    - In principio fu usato un sacco dell'immondizia scuro, che, si, non faceva pasare la luce, ma non rifletteva.
    - Poi usai una di quelle coperte di sopravvivenza che si trovano alla Decathlon, ma era troppo sottile e passava un sacco di luce; allo stesso, però, tempo rifletteva ed era possibile osservare le piante senza dove aprire il box.
    - Infine fu messo uno sportello in compensato sul quale è stato incollato proprio un foglio di queste coperte di sopravvivenza per aumentare la riflessione della luce.
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- La barra di legno che vedete in basso inizialmente era interna e serviva sia per battente allo sportello, sia per poter fissare il sacco. Adesso è stata spostata perché non riuscivo a fare entrare lo scola-scarpe (che se guardato attentamente si vede ché è stato tagliato sui lati lunghi) ed ha assunto una funzione di chiusura in quanto avanzava uno spazio nella parte bassa.
- Poi successivamente è stata fissata la ciabatta, un sacchetto per riporci le cose ed infine sono stati raggruppati i cavi
- Ovviamente per avvicinare i vasi non è presente alcuna carrucola, ma semplicemente vengono messe delle zeppe (vasi, legni, ecc...) sotto i vasi
 

MattoMaria

Ambassador
Minibox e Serra mantenimento mamme

Minibox e Serra mantenimento mamme

Minibox per mamme
Per quanto riguarda il mini box anche questo era nato con lo scopo di mantenere una sola mamma di MasteKush. Ho provato ad usarlo ma era troppo poco profondo, avevo bisogno di una altro secchio, che avrei dovuto fissare altrimenti il primo entrava quasi totalmente nel secondo.

Sono partito con un secchio della vernice, ovviamente ripulito
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Partendo dal basso troviamo:
  • Un sottovaso nel quale viene raccolta l'acqua
  • La base del secchio forata in più punti per far defluire l'acqua all'esterno, cioè nel sottovaso
  • Dei fori laterali, su un'unica fila, a distanza di 5cm l'uno dall'altro
  • Un tappo in legno sagomato sul quale sono stati fatti dei fori, questi sarebbero serviti per far passere i vari cavi
  • Al centro troviamo una ventola da pc di 8cm che funge da estrattore
Nella parte interna del coperchio invece troviamo due portalampade e un rivestimento bianco per riflettere il più possibile la luce.
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Forse un'idea corretta potrebbe essere quella di trasformare questo box in un box di propagazione aeroponica.... :thinking:



Serra per mamme
Qui c'è poco da dire. Lo spazio riguarda uno scantinto vuoto dove sono stati installati dei fari led, un termoventilatore, umidificatore, timer, termostato, ecc...
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  • Per evitare che le pareti bianche si ammuffissero ho preferito installare le solite coperte di sopravvivenza della Decathlon
  • Sulla base è presente un telo per imbianchini e poi tutta la sfilza di sottovasi (scola-scarpe, sottovasi, ripiani dei frigoriferi/forni (recupeari in discarica)
  • Termostato recuperato da una caldaia
  • 2 Fari led 6500k 6000lmn da 50w
  • Come "porta" ho usato un tendina da doccia
 

MattoMaria

Ambassador
Minibox per produzione semi

Minibox per produzione semi

Altra idea avuta per la produzione dei semi è stata costruire un box simile a quello per la vegetativa, ma dividerlo in due.
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Anche qui sono stati applicati tutti gli accorgimenti utilizzati precedentemente come il panno elettrostatico per la polvere, la retina, la telo di sopravvivenza della Decathlon, lo scola-scarpe dell'ikea, ventoline ecc...

Per quanto riguarda le luci ho preso dei led da 45w che si trovano su amazon (li vendono in coppia), ma consiglio di comprare pannelli simili su Ledkia, costano di più ma luce mi pare più intensa e c'è uno spettro più completo. Vi lascio il link:
https://www.ledkia.com/it/acquistare-lampade-led-coltivazione/3826-pannello-led-30x30cm-grow-45w.html

Nella parte sinistra ho una femmina in fioritura, trovatello su cui ho provato a fare alcune legature, ma meglio tentare out; a destra invece ho un maschio che spollina quanto un porco! Ora è già un po' di tempo che sono siturati lì e nessun seme è nato dalla femmina.
Nella parte bassa lo scola-scarpe è unico, quindi il divisorio non arriva fino in fondo, ma basta lasciare qualche cm in più del telo mylar, è abbastanza rigido anche se leggero e in queto modo evita il passaggio dei pollini da uno scomparto all'altro. Chiaro che il portellone deve chiudere quasi perfettamente con il ripiano centrale, altrimenti potrebbero passare da qui.


Per il portello stavolta ho usato una tecnica diversa perché il compensato era troppo peso e quindi le piccole cernire sforzavano troppo.
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Ho creato con due profili ad L, che potete trovare in ferramente a pochi euro, una guida per lo sportello e alla base, come battente di arresto ho fissato 3 piastrine (per pistrine intendo quelle piccole piastre a 4 fori quadrate/rettangolari, in ferramenta si trovano a qualche centesimo)
Ho fissato due pomelli per l'apertura. Inizialmente avevo optato per un unico pomello, ma la cosa era noiosa tornava male con il bilanciamento durante l'apertura e soprattutto durante la chiusura, poi ho optato per due maniglie ma erano troppo invasive e inutili. Due pomelli scelta ideale e semplice. Con 2€ li comprate.
Ho anche installato due maniglioni per il trasporto, perché è collocato sopra il box della vegetativa, quindi se dovessi spostarlo per un qualche lavoretto in tre secondi è fatta.
 

MattoMaria

Ambassador
2°Box per fioritura

2°Box per fioritura

L'ultimo box che ho costruito è un altro box dedicato alla fioritura, che manderò avanti insieme ad un amico.

Credo che questo sia il box più interessante perché è stato costruito totalmente con componenti acquistati, quindi niente di recuperato, a prezzi modici.

Struttura
- La struttura è composta da 2 scaffali zincati accoppiati (60x60xh140) acquistati da Ikea, ma li possiamo trovare ovunque
https://www.ikea.com/it/it/catalog/products/00278578/
- A queste sono state sono state sostituite le viti fornite (che fanno schifo) con delle viti autoperforanti da ferro.
- I ripiani sono stati disposti in questo modo:
  • quelli in basso sono stati messi al rovescio in modo tale da creare delle vasche,
  • quelli in alto sono stati messi nel modo standard, ma invece di esser stati fissati negli appositi spazi sono stati appoggiati (con incastro) sulla sommità dei montanti.
    In poche parole la configurazione dovrebbe essere quella disegnata in rosso e non quella che si vede nella foto originale:
  • quelli intermedi invece sono stati usati come strutture di irrigidimento sui lati lunghi e corti come si può vedere dalla foto
- Come tamponamento/rivestimento ho usato dei semplici cartoni che ho rivestito prima con dell'alluminio e poi con i teli di sopravvivenza della Decathlon.
- Per finire è stato messo un pezzo di mylar in basso per tappare la fessura formatasi dall'accoppiamento delle due strutture (incollata con silicone) e lo stesso silicone è stato usato per sigillare i ripiani così da impedire fuoriuscire dell'acqua e per sigillare i fori creati dalle viti.
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Ps: una foto è leggermente distorta....boh...


Luce
Come luce ho deciso di iniziare ad entrare nel mondo dei led. Non avevo intenzione di spendere troppo quindi ho trovato, grazie soprattutto ai miei cari amici del foro, questo modello Vipar Spectra.

Bene, come si vede dalla foto precedente, ho lasciato perdere le carrucole perché buttavo via oltre 15cm e su 140 disponibili di cui 20 vanno via di vasi e 20 di luce, cestinarne altri 20 di carrucole mi sembrava eccessivo, quindi...ho optato per questo sistema di catene:
  1. Partendo dal led, ci sono 4 catenine, agganciate ai ganci forniti con il led, che si congiungono a due a due in un piccolo moschettone.
  2. Da qui partono due catene, una per lato, che vanno ad agganciarsi nel sistema che si vede nella foto precedente in alto a destra.
  3. A questo punto si notano due moschettoni per lato, ecco questo è stato un mio errore di valutazione perché un moschettone non entrava nella catena, mentre l'altro moschettone non riusciva ad agganciare i morsetti in alto. Niente di grave, al massimo quando finirò il ciclo allargherò leggermente l'ultimo foro della catena per agganciarci un unico moschettone.
  4. Il moschettone sulla sommità è agganciato ad un morsetto (che stringe un filo d'acciaio usato per i freni delle biciclette) e ad un filo di canapa. Ho preferito agganciarlo ad entrambi i sistemi perché nel caso uno dei due dovesse rompersi c'è l'altro che subentra e il led non fa una brutta fine (pesa un botto sto led!).
  5. Questi due fili passano attraverso la fessura che si è creata nell'accoppiamento delle due strutture e sul "tetto", nella parte esterna, sono presente due delle piastrine nominate nei box precedenti messe in modo "obliquo" così da permettere ai fili di passare in 2 dei 4 fori e di entrare nel box per poi poterci agganciare tutto il resto della struttura. Mi dispiace non aver fatto foto, ma me lo sono proprio dimenticato.
  6. Infine per poter alzare o abbassare la lampada ho usato quei due ganci ad S, così non ho bisogno di aprire e chiudere tutte le volte i moschettoni con il rischio di far cadere il led.


Estrazione/Ventilazione
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- Come si può vedere come estrattore è stato usato un semplice estrattore da bagno da 125mm con riduzione a 100mm
- Come immissione (passiva) sono stati fatti due fori di 10cm chiusi sempre dal solito connubio retina+panno elettrostatico
- Come ventilazione interna invece sono stati usati 2 ventilatorini (5v, 450mA) alimentati con porta usb, che anch'essi verranno alzati ed abbassati con un sistema simile a quello del led.


Temperatura/Umidità
Bè in questo caso, essendo il box situato in un ambiente interno, i mezzi per tenere sotto controllo l'umidità sono quelli di tutti. Per quanto riguarda la deumidificazione utilizzerò i soliti sali assorbenti Ariasana


Odori/Ristagni d'acqua
Per gli odori, per la prima volta utilizzerò i filtri a carboni attivi durante la fase di fioritura, finché mi sarà possibile cercherò di utilizzare i soliti assorbi odori da pattumiera. Ricordo che ne ho utilizzati di diversi fragranze e marche, ma quelli che ad oggi funzionano meglio, secondo me, sono fragranze agli agrumi, mentre la marca che svolge al meglio il suo dovere è quella che ho sempre messo nelle foto
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Anche il sistema di scolo dell'acqua è il medesimo di questa foto, con l'unica differenza che in questo box utilizzerò per ovvie ragioni vasi da 6,5L quadrati antispiralizzazione e, nonostante abbia sigillato tutto il box per evitare uscite d'acqua, utilizzerò per precauzione dei sottovasi.
Stavolta, quindi, non utilizzerò gli scola-scarpe perché hanno dimensioni troppo eccessive.

Altra cosa che sto testando è il famoso patafix, per cosa? Bè nel primo box che ho fatto ho dovuto tagliare le viti troppo lunghe e a distanza di tempo a causa dell'acqua e dell'umidità si sono arrugginite. Stavolta volevo provare ad usare patafix per cercare di creare una specie di barriera ed evitare la ruggine
 
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