What's new
  • Happy Birthday ICMag! Been 20 years since Gypsy Nirvana created the forum! We are celebrating with a 4/20 Giveaway and by launching a new Patreon tier called "420club". You can read more here.
  • Important notice: ICMag's T.O.U. has been updated. Please review it here. For your convenience, it is also available in the main forum menu, under 'Quick Links"!

Il Grottino di Mental

Famine

Well-known member
Ola metal,noto solo ora le luci.
Hai provato ad alzare un po' le luci nel post 10?
Mi sembrano troppe vicino anche se sono neon.
Li alzarei di 10 cm per avere un migliore spettro.
I miei 2 soldi..
 

MentalGrow

Member
Ola metal,noto solo ora le luci.
Hai provato ad alzare un po' le luci nel post 10?
Mi sembrano troppe vicino anche se sono neon.
Li alzarei di 10 cm per avere un migliore spettro.
I miei 2 soldi..


Hola fami, In genere tendo ad alzare quando si sviluppano un po le piantine perché tendono a strechare nella prima settimana, hanno una penetrazione veramente bassa, purtroppo ho seminato in due periodi diversi perché mi dispiaceva buttare dei semi che dovevo usare per Fsst quindi ho tardato ad alzarli.
Sono affezionato ai miei bambini :biggrin:, anche se devo ancora testarli sono i primi che pianto.

Se parli anche per il neon sulle mamme provo ad alzare qualche cm questa cosa dello spettro che cambia mi mancava.



Comunque ho gia spostato le piantine nel box da fioritura, se devo tenerlo fermo tanto vale usarlo come box da vege. Ora stanno sotto ad un quantum board HLG 260w, anche se ha una luce più rossa, lo tengo a circa 40/50cm a occhio più o meno.

Grazie del consiglio :wave:
 

MentalGrow

Member
Ho editato i post #9 e #15 aggiungendo anche un paio di consigli che mi ero dimenticato, li ho scritti in fondo per chi ha già letto tutto il papiro senza che stia a rileggerlo tutto. Ovviamente per chi non ha letto o per chi vuole rileggere ci sono gli asterischi per orientarsi.



:wave:
 

blueschato

Active member
Veteran
Ciao Mentalgrow,tutto molto interessante,sono molto curioso sul LAB.
Non ho capito cosa volevi dire sull'ortica ? so che il suo estratto é ottimo per le piante,tu non la usi?
Q
 

MentalGrow

Member
Ciao Mentalgrow,tutto molto interessante,sono molto curioso sul LAB.
Non ho capito cosa volevi dire sull'ortica ? so che il suo estratto é ottimo per le piante,tu non la usi?
Q


Ciao blue, grazie mille.

Guarda sto già ripreparando il LAB con foto annesse, una volta che sarà finito pubblico tutto con spiegazione, ci vorranno circa altri 3 giorni però, non mi aspettavo tanto seguito essendo un newbie. :biggrin:

Sull'ortica dicevo che ho dei dubbi su usarla per fare FPJ, perché non si usano piante velenose, però sono sempre rimasto con la voglia di provarla perché so che viene usata in tanti modi per le sue proprietà ed è super vigorosa. Non vorrei che l'azione urticante che ha su di noi possa andare ad interagire negativamente con i microbi presenti sulle altre piante quando vai ad unire al prodotto, ma potrebbe essere solo una mia sciocca supposizione, non resta che provare o altrimenti terrò separato l' estratto di ortica in una bottiglia a parte.

Hai per caso una ricetta per quell'estratto o è uguale a quello che già faccio?
 

ciumbia+

Figliol Prodigo
il macerato di ortica non è dannoso ne per la uidda ne per i microrganismi, le vescicole urticanti contengono acido formico, istamina e acetilcolina che provocano reazioni alla cute e alle mucose solo negli organismi complessi. Vai sereno, puoi usarla. Il top per i macerati nutritivi è comunque la borragine, l'ortica è più indicata come disinfestante fogliare.

Seguo interessatissimo, da quando Alogeno è sparito era rimasto solo più Theo a fare fricchettons growing. :biggrin:
 

MentalGrow

Member
il macerato di ortica non è dannoso ne per la uidda ne per i microrganismi, le vescicole urticanti contengono acido formico, istamina e acetilcolina che provocano reazioni alla cute e alle mucose solo negli organismi complessi. Vai sereno, puoi usarla. Il top per i macerati nutritivi è comunque la borragine, l'ortica è più indicata come disinfestante fogliare.

Seguo interessatissimo, da quando Alogeno è sparito era rimasto solo più Theo a fare fricchettons growing. :biggrin:

Ciao ciumbia felice che ti interessi aggiungo una sedia allora :biggrin:

Appunto la mia paura era proprio per l'acido formico perché avevo letto che viene usato per combattere i parassiti e contrasta il processo di fermantazione. Quindi danneggia solo parassiti come microrganismi? So per certo che combatte parassiti perché lo usano alcuni rapaci come pulizia delle piume facendosi mordere da formiche che hanno questo acido come le ortiche. Però forse la quantità è veramente minima magari è non da noia.
Grazie per l'info
 

MentalGrow

Member
Piccolo aggiornamento sui lombrichi.

Sembra procede tutto per il meglio, i lombrichi sono belli sparpagliati e stanno lavorando come si deve. Non avete idea di quanto sono veloci se esposti alla luce ma una foto a due lombrichi sono riuscito a farla :biggrin:



Qui invece una s/piacevole sorpresa a seconda dei punti di vista. Piacevole perché non può che essere un buon segno che le uova si siano schiuse e sono già a lavoro (questo è sfruttamento minorile :biggrin:) però anche spiacevole perché non mi aspettavo già delle nascite quindi dovrò fare un trasferimento prima del previsto.

Si per chi non lo sapesse i baby lombrichi sono bianchi, prenderanno il classico colore rosato/rosso nei prossimi giorni
 

MentalGrow

Member
Buonasera pollici verdi, stasera super mattone (tra poco posso costruirci un muro con tutti sti mattoni che pubblico, poi però aiutatemi a buttarlo giù perché un mondo diviso è un mondo peggiore)
Aggiorno con la spiegazione e la preparazione del LAB (lactobacillus serum), forse avrei dovuto scriverlo per primo perché questo è il cavallo di battaglia del korean farming, oltre al fatto che servirà per preparare molti intrugli come FSST, FPJ, idrolizzato di pesce e BIM per migliorare i processi di fermentazione.

LAB (LACTOBACILLUS SERUM)
INTRODUZIONE
Questo è un preparato che chiunque dovrebbe avere nel suo arsenale, è un concentrato di microrganismi dei batteri dell'acido lattico che entrando in simbiosi con le radici e il terreno inizieranno a scomporre materiale organico per le piante, aumentando di conseguenza anche il metabolismo delle piante, se poi ci uniamo tante ma piccole irrigate, che porteranno nuovo ossigeno ogni volta, avrete una bella combo. Inoltre avendo una vita microbiotica molto attiva fatta di batteri e funghi benefici si avranno meno danni qualora avessimo dei microrganismi malefici, devo ancora capire bene questa cosa dell'equilibrio tra microrganismi benefici e malefici quindi non mi addentrerò molto su questo lato. Ma chiunque volesse approfondire ne sarei più che felice.

PREPARAZIONE
1 - Procuratevi del riso il più naturale possibile, va bene anche un classico bio, nel caso in cui conosciate qualcuno che possiede delle risaie ancora meglio, e dell'acqua declorata, va bene sia acqua di rubinetto decantata per almeno 12 ore sia acqua pulita con filtro ad osmosi inversa, io uso la seconda. Il rapporto perfetto sarebbe 1 : 3, ovvero 1 parte di riso e 3 di acqua ma non è così indispensabile, dalle prove che ho fatto va bene qualsiasi rapporto in verità.

2 - Prendete una ciotola e versateci dentro il riso e l'acqua, prendete una forchetta o qualsiasi cosa vi torna meglio e iniziate a mescolare per 4/5 minuti, dobbiamo mescolare bene così che l'acqua prenda un bel colore bianco opaco. Chiameremo questo liquido rice-wash per capirci meglio.


3 - Prendete un colino e filtrate il liquido in un barattolo di vetro (potete usare anche la plastica ma secondo me sempre meglio usare vetro per far fermentare) e tappate con qualcosa che traspiri tipo scottex, stoffa, calza di nylon e date un paio di giri di scotch per attaccare bene al barattolo, potete usare anche uno spago come ho fatto io qua sotto perché avevo finito lo scotch.

4- Lasciatelo fermentare al buio per circa 3-7 giorni (dipende dalla temperatura dell'ambiente) a 20 gradi ci vorranno circa 4 giorni ma potete aspettare un giorno in più se volete essere sicuri. Quando sappiamo che è pronto? Dovrete annusare e sentire un leggero odore acido che non dia fastidio, inoltre dovrete guardare se si sono formati i tre strati. Il primo strato sarà una leggera pellicola opaca con degli "stampi" bianchi sopra, gli stampi significano che i batteri dell'aria sono entrati nel nostro riso-wash
Qui una foto per capire


Diciamo che questo è il minimo sindacabile, avrei dovuto aspettare almeno un giorno in più ma ne ho già fatto anche troppo è solo per farvi capire. Potete anche aspettare fino a che non si formano delle leggere muffettine ma non andate oltre.
Nel mezzo avremo un liquido quasi trasparente, ed è quello che ci interessa mentre sul fondo troveremo uno strato bianco formato dai depositi degli scarti dati dal processo di fermentazione.
Quello evidenziato in verde è lo strato di mezzo che dovremo filtrare in un altro barattolo più grande, come potete vedere comprende quasi tutto il liquido.


5- Prendete un colino e usate una calza di nylon o una sacca filtrante da almeno 200micron o più fine come filtro, dovrete assicurarvi che passi solo il liquido così lo separeremo da quello che non ci serve degli altri due strati, mi raccomando è importante.

6 - Ora che abbiamo filtrato il riso-wash aggiungiamo 10 parti di latte (usate un latte più grasso possibile e naturale, io uso quello fresco intero che dura pochi giorni in frigo, se avete una fattoria vicina che vende latte ancora meglio), quindi se abbiamo 100ml di riso wash dovremo mettere 1L di latte, anche qui non è importante essere precisi l'importante è saturare i microbi con il latte, però seguite questi rapporti per essere sicuri. Vi consiglio di usare un contenitore delle giuste dimensioni e riempirlo fino quasi in cima perché il processo dovrà restare il più anaerobico possibile, potete anche mettere della crusca che assorba ossigeno per riuscire meglio nel processo. Chiudete ermeticamente il contenitore e usate una valvola di sfogo, durante la fermentazione il latte rilascerà dei gas che dovrenno uscire senza però far entrare aria all'interno. Io uso dei gorgogliatori da fermentazione, quelli che si usano per fare vino o birra ma potete usare anche valvole di non ritorno per acqua o pallonicini sgonfi bucati. Occhio a non metterlo vicino a cose importanti perché potrebbe fuoriuscire qualcosa dalle valvole o dai palloncini che macchieranno indelebilmente quello che ha attorno.
Lasciate riposare per qualche giorno, capirete quando è pronto dalla cagliata superficiale, dovra ricordare un formaggio molto cremoso e compatto e che non si sfaccia quando dovrete estrarlo mentre sotto vedrete la formazione di un liquido giallognolo come qui in foto.


7- quello che ci interessa ora è separare il liquido giallo in un contenitore separandolo dalla cagliata superficiale e dallo scarto in fondo, io vi consiglio di partire levando la cagliata con un mestolo tipo quelli da brodo per capirsi, non buttatelo a meno che non ci facciate proprio nulla, mi raccomando è una super fonte di nutrimenti e batteri, se avete compost butattelo li, potete anche darlo da mangiare agli animali ma non in grosse quantità, i miei gatti si ammazzerebbero tra loro pur di mangiarlo, sembra che ne vadano pazzi. Dopo che avrete levato la cagliata filtratelo sempre con qualcosa di fine come con il riso-wash

8 - Ora che avete filtrato avete il vostro LAB ma per mantenerlo dovete tenerlo in frigo o aggiungere in rapporto 1 : 1 fonte di zuccheri come melassa o zucchero grezzo. Il vantaggio di stabilizzarlo con carboidrati zuccherini (per qualcuno può essere sprecato) è che avrete il lab sempre pronto mentre tenerlo in frigo per poterlo utilizzare dovrete riattivare ogni volta i microbi perché entraranno in uno stato dormiente, per attivarli dovrete fare come si fa con i the areati, mettete un cucchiaino di lab e uno di melassa e lasciate fermentare per 1 o 2 giorni ad almeno 20°


DOSAGGIO E SOMMINISTRAZIONE
Diluite un cucchiaio di LAB in un 1L di acqua (declorata mi raccomando) e versate nel terreno, nebulizzatelo anche direttamente sulle piante per aumentare gli effetti.
Usatelo 1 volta a settimana/10 giorni circa per tutto il ciclo e smettete di darlo almeno 2 settimane prima del raccolto.


Ragazzi spero di essere stato chiaro, purtroppo i passaggi sono tanti e le foto a disposizione per i post sono poche, come sempre se avete dubbi proverò a dissiparli.
Buon tutto.
 
Last edited:

ciumbia+

Figliol Prodigo
Buonasera pollici verdi, stasera super mattone (tra poco posso costruirci un muro con tutti sti mattoni che pubblico, poi però aiutatemi a buttarlo giù perché un mondo diviso è un mondo peggiore)
Aggiorno con la spiegazione e la preparazione del LAB (lactobacillus serum), forse avrei dovuto scriverlo per primo perché questo è il cavallo di battaglia del korean farming, oltre al fatto che servirà per preparare molti intrugli come FSST, FPJ, idrolizzato di pesce e BIM per migliorare i processi di fermentazione.

LAB (LACTOBACILLUS SERUM)
INTRODUZIONE
Questo è un preparato che chiunque dovrebbe avere nel suo arsenale, è un concentrato di microrganismi dei batteri dell'acido lattico che entrando in simbiosi con le radici e il terreno inizieranno a scomporre materiale organico per le piante, aumentando di conseguenza anche il metabolismo delle piante, se poi ci uniamo tante ma piccole irrigate, che porteranno nuovo ossigeno ogni volta, avrete una bella combo. Inoltre avendo una vita microbiotica molto attiva fatta di batteri e funghi benefici si avranno meno danni qualora avessimo dei microrganismi malefici, devo ancora capire bene questa cosa dell'equilibrio tra microrganismi benefici e malefici quindi non mi addentrerò molto su questo lato. Ma chiunque volesse approfondire ne sarei più che felice.

PREPARAZIONE
1 - Procuratevi del riso il più naturale possibile, va bene anche un classico bio, nel caso in cui conosciate qualcuno che possiede delle risaie ancora meglio, e dell'acqua declorata, va bene sia acqua di rubinetto decantata per almeno 12 ore sia acqua pulita con filtro ad osmosi inversa, io uso la seconda. Il rapporto perfetto sarebbe 1 : 3, ovvero 1 parte di riso e 3 di acqua ma non è così indispensabile, dalle prove che ho fatto va bene qualsiasi rapporto in verità.

2 - Prendete una ciotola e versateci dentro il riso e l'acqua, prendete una forchetta o qualsiasi cosa vi torna meglio e iniziate a mescolare per 4/5 minuti, dobbiamo mescolare bene così che l'acqua prenda un bel colore bianco opaco. Chiameremo questo liquido rice-wash per capirci meglio.
[URL=https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=84890&pictureid=2101061&thumb=1]View Image[/URL]

3 - Prendete un colino e filtrate il liquido in un barattolo di vetro (potete usare anche la plastica ma secondo me sempre meglio usare vetro per far fermentare) e tappate con qualcosa che traspiri tipo scottex, stoffa, calza di nylon e date un paio di giri di scotch per attaccare bene al barattolo, potete usare anche uno spago come ho fatto io qua sotto perché avevo finito lo scotch.
[URL=https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=84890&pictureid=2101063&thumb=1]View Image[/URL]
4- Lasciatelo fermentare al buio per circa 3-7 giorni (dipende dalla temperatura dell'ambiente) a 20 gradi ci vorranno circa 4 giorni ma potete aspettare un giorno in più se volete essere sicuri. Quando sappiamo che è pronto? Dovrete annusare e sentire un leggero odore acido che non dia fastidio, inoltre dovrete guardare se si sono formati i tre strati. Il primo strato sarà una leggera pellicola opaca con degli "stampi" bianchi sopra, gli stampi significano che i batteri dell'aria sono entrati nel nostro riso-wash
Qui una foto per capire
[URL=https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=84890&pictureid=2101062&thumb=1]View Image[/URL]

Diciamo che questo è il minimo sindacabile, avrei dovuto aspettare almeno un giorno in più ma ne ho già fatto anche troppo è solo per farvi capire. Potete anche aspettare fino a che non si formano delle leggere muffettine ma non andate oltre.
Nel mezzo avremo un liquido quasi trasparente, ed è quello che ci interessa mentre sul fondo troveremo uno strato bianco formato dai depositi degli scarti dati dal processo di fermentazione.
Quello evidenziato in verde è lo strato di mezzo che dovremo filtrare in un altro barattolo più grande, come potete vedere comprende quasi tutto il liquido.
[URL=https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=84890&pictureid=2101064&thumb=1]View Image[/URL]

5- Prendete un colino e usate una calza di nylon o una sacca filtrante da almeno 200micron o più fine come filtro, dovrete assicurarvi che passi solo il liquido così lo separeremo da quello che non ci serve degli altri due strati, mi raccomando è importante.

6 - Ora che abbiamo filtrato il riso-wash aggiungiamo 10 parti di latte (usate un latte più grasso possibile e naturale, io uso quello fresco intero che dura pochi giorni in frigo, se avete una fattoria vicina che vende latte ancora meglio), quindi se abbiamo 100ml di riso wash dovremo mettere 1L di latte, anche qui non è importante essere precisi l'importante è saturare i microbi con il latte, però seguite questi rapporti per essere sicuri. Vi consiglio di usare un contenitore delle giuste dimensioni e riempirlo fino quasi in cima perché il processo dovrà restare il più anaerobico possibile, potete anche mettere della crusca che assorba ossigeno per riuscire meglio nel processo. Chiudete ermeticamente il contenitore e usate una valvola di sfogo, durante la fermentazione il latte rilascerà dei gas che dovrenno uscire senza però far entrare aria all'interno. Io uso dei gorgogliatori da fermentazione, quelli che si usano per fare vino o birra ma potete usare anche valvole di non ritorno per acqua o pallonicini sgonfi bucati. Occhio a non metterlo vicino a cose importanti perché potrebbe fuoriuscire qualcosa dalle valvole o dai palloncini che macchieranno indelebilmente quello che ha attorno.
Lasciate riposare per qualche giorno, capirete quando è pronto dalla cagliata superficiale, dovra ricordare un formaggio molto cremoso e compatto e che non si sfaccia quando dovrete estrarlo mentre sotto vedrete la formazione di un liquido giallognolo come qui in foto.
[URL=https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=84890&pictureid=2095821&thumb=1]View Image[/URL]

7- quello che ci interessa ora è separare il liquido giallo in un contenitore separandolo dalla cagliata superficiale e dallo scarto in fondo, io vi consiglio di partire levando la cagliata con un mestolo tipo quelli da brodo per capirsi, non buttatelo a meno che non ci facciate proprio nulla, mi raccomando è una super fonte di nutrimenti e batteri, se avete compost butattelo li, potete anche darlo da mangiare agli animali ma non in grosse quantità, i miei gatti si ammazzerebbero tra loro pur di mangiarlo, sembra che ne vadano pazzi. Dopo che avrete levato la cagliata filtratelo sempre con qualcosa di fine come con il riso-wash

8 - Ora che avete filtrato avete il vostro LAB ma per mantenerlo dovete tenerlo in frigo o aggiungere in rapporto 1 : 1 fonte di zuccheri come melassa o zucchero grezzo. Il vantaggio di stabilizzarlo con carboidrati zuccherini (per qualcuno può essere sprecato) è che avrete il lab sempre pronto mentre tenerlo in frigo per poterlo utilizzare dovrete riattivare ogni volta i microbi perché entraranno in uno stato dormiente, per attivarli dovrete fare come si fa con i the areati, mettete un cucchiaino di lab e uno di melassa e lasciate fermentare per 1 o 2 giorni ad almeno 20°

Ragazzi spero di essere stato chiaro, purtroppo i passaggi sono tanti e le foto a disposizione per i post sono poche, come sempre se avete dubbi proverò a dissiparli.
Buon tutto.

e allora a sto punto fermenta il kefir da latte che è più completo come lieviti e converte più nuts in prontoassorbo nel siero.,.... e con la mteria grassa che ti resta nel colino a fine separazione ti fai pure della ricotta..... il tutto in 48 ore ;)
 

MentalGrow

Member
e allora a sto punto fermenta il kefir da latte che è più completo come lieviti e converte più nuts in prontoassorbo nel siero.,.... e con la mteria grassa che ti resta nel colino a fine separazione ti fai pure della ricotta..... il tutto in 48 ore ;)
Ciao ciumbia non ho dimestichezza con il kefir, non è gia latte fermentato? Come la riattivo la fermentazione?

Scusami le domande ma non ho capito se mi stai dicendo di sostituire il latte nel processo del LAB con il kefir o se devo far fermentare il kefir e basta e fare una cosa completamente diversa.

Potrei anche farlo invece di comprarlo vedo di informarmi un po.
Grazie per il consiglio :thank you:
 

Goeba

Member
Ciao MentalGrow!! :wave:
Complimenti, thread bellissimo, stimo chi si fa le cose da solo e soprattutto chi ama condividerle
Forse me lo sono perso io, ma non mi è chiaro come e quando somministrare LAB
 

MentalGrow

Member
Ciao MentalGrow!! :wave:
Complimenti, thread bellissimo, stimo chi si fa le cose da solo e soprattutto chi ama condividerle
Forse me lo sono perso io, ma non mi è chiaro come e quando somministrare LAB


No non te lo sei perso sono io che me lo sono proprio dimenticato, che pirla, la cosa più importante :laughing:
Grazie per la segnalazione provvedo ad editare e grazie per i complimenti :thank you:
 

latakiaa

Active member
Ciao ciumbia non ho dimestichezza con il kefir, non è gia latte fermentato? Come la riattivo la fermentazione?

Scusami le domande ma non ho capito se mi stai dicendo di sostituire il latte nel processo del LAB con il kefir o se devo far fermentare il kefir e basta e fare una cosa completamente diversa.

Potrei anche farlo invece di comprarlo vedo di informarmi un po.
Grazie per il consiglio :thank you:


https://www.amazon.it/Kefiring-Grani-Kefir-latte/dp/B071WRJHWC

Con questi attivi la fermentazione.
 

ciumbia+

Figliol Prodigo
usi il kefir al posto dello yoghurt e poi ti fai tutto il processo di lavorazione successivo.
Fermentare il kefir è come fermentare lo yoghurt con la differenza che non devi lavare e strizzare i fermenti: prendi il liquido fermentato e lo filtri in un colino a maglie fini, prendi un cucchiaio di fiocchi che restano nel colino, aggiungi 500cc di latte intero, infili nel bormioli, copri con garza o panno e lo metti al buio a temp ambiente, dopo 24 ore d'estate o 36 d'inverno ripassi nel colino, rinnovi con 1 cucchiaio di fiocchi in 1/2 litro di latte intero e ripeti. Il vantaggio del kefir è inoltre che a differenza dello yogurt non devi separare il siero dal latte fermentato, è tutto edibile..... tutto più semplice e con un prodotto finale più completo.
 

MentalGrow

Member
Grazie alla fine mi ero informato e avevo visto questi grani, certo però che 20 euro per fiocchi di "latte"mi sembra esagerato


usi il kefir al posto dello yoghurt e poi ti fai tutto il processo di lavorazione successivo.
Fermentare il kefir è come fermentare lo yoghurt con la differenza che non devi lavare e strizzare i fermenti: prendi il liquido fermentato e lo filtri in un colino a maglie fini, prendi un cucchiaio di fiocchi che restano nel colino, aggiungi 500cc di latte intero, infili nel bormioli, copri con garza o panno e lo metti al buio a temp ambiente, dopo 24 ore d'estate o 36 d'inverno ripassi nel colino, rinnovi con 1 cucchiaio di fiocchi in 1/2 litro di latte intero e ripeti. Il vantaggio del kefir è inoltre che a differenza dello yogurt non devi separare il siero dal latte fermentato, è tutto edibile..... tutto più semplice e con un prodotto finale più completo.


Grazie mille quando dovrò prepararlo di nuovo proverò con il kefir anche se l'idea di dover comprare e spendere soldi per quei grani un po mi fa storcere il naso però è vero anche che se è piu completo di ceppi batterci ne vale la pena.



Comunque è molto semplice anche come faccio già, ci vuole piu a leggere che a farlo, sono 2 passaggi poi fondamentalmente che ti portano via 5 minuti a testa, il resto è solo attesa. Inoltre aggiungo il LAB agli IMO per ottenere un prodotto piu completo ma questo presumo che potrei farlo anche con il kefir :biggrin:
 

latakiaa

Active member
Grazie alla fine mi ero informato e avevo visto questi grani, certo però che 20 euro per fiocchi di "latte"mi sembra esagerato





Grazie mille quando dovrò prepararlo di nuovo proverò con il kefir anche se l'idea di dover comprare e spendere soldi per quei grani un po mi fa storcere il naso però è vero anche che se è piu completo di ceppi batterci ne vale la pena.



Comunque è molto semplice anche come faccio già, ci vuole piu a leggere che a farlo, sono 2 passaggi poi fondamentalmente che ti portano via 5 minuti a testa, il resto è solo attesa. Inoltre aggiungo il LAB agli IMO per ottenere un prodotto piu completo ma questo presumo che potrei farlo anche con il kefir :biggrin:


Ma quei grani durano anni perche si riproducono continuamente e aumentano di volume .non e' che devi ricomprarli continuamente
 

ciumbia+

Figliol Prodigo
Ma quei grani durano anni perche si riproducono continuamente e aumentano di volume .non e' che devi ricomprarli continuamente

se hai qlc gruppo che frequenti su fb prova a chiedere se qualcuno li ha o conosce chi li ha.... solitamente si regalano perché quando inizi ad ogni rinfresco una cucchiaiata la tieni e una la butti perché raddoppiano, inoltre dare in giro dei fiocchi ti permette se mandi in vacca il tuo bormioli di crearti una cerchia di persone che possono ridarteli.
 
Top