ciumbia+
Figliol Prodigo
Ave Amici,
Poco fa fumandomi una sigaretta qui a lavoro nel buio e nel silenzio del cortile la mente ha iniziato a viaggiare e ho fatto questo "viaggio" introspettivo che condivido volentieri con voi
Ho ripensato alla mia storia ed al mio rapporto con le droghe: a 16 anni il primo spino di fumo, a volte qualche Roipnol ciulata alla nonna che le prendeva per dormire; 2 anni dopo quando le hanno prescritto il Tavor è finita la festa: nel Negroni non faceva lo stesso effetto. A 17 anni ho fumato uno spino di ero (lo spaccia me la ha rifilata con la scusa che non aveva il fumo) stato di merda, girato sul cesso a vomitare per 10 ore, mai più voluto ripetere l'esperienza. Poi dai 18 ai 25 anni ho sempre e solo fumato hashish o maria più o meno ogni 5-6 giorni, più che altro nel we e qualche sbronza ogni tanto, a capodanno 4-5 striscette di bamba na mai comprata solo per me perché non mi è mai piaciuto il down che da quando vè scesa, senza nulla togliere all'hig ma sta tristezza che mi dava quando calava sbiadiva il ricordo dell'operatività.
A 26 anni ho sniffato di nuovo una volta l'ero (rifilatami in sostituzione della coca questo giro da un amico) e, siccome non sono una cima ci ho riprovato ed ho di nuovo condiviso mezza giornata col wc. Più o meno li mi sono anche calato un paio di francobolli ma non è che sto trip lo abbia sentito cosi psichedelico, nulla che non potessi provare sovradosando della ganja raccolta verde e spipettata in purezza abbondando nel dosaggio, almeno con lei se ti prende male collassi e hai solo il rumore dei tam tam nelle orecchie e non dei cazzo di scheletri che ti sorridono come con l'acido.
Dai 35 ad ora (50 e 3 dita) utilizzo medico-ricreativo esclusivamente di prodotti di natura canapinica quasi quotidiano non ho avuto, sebbene non siano mancate le occasioni, nessun bisogno provare o di riprovare altre droghe diverse dal THC.
Tutto il pippotto di cui sopra per dire che alla fine sta cosa che la Maria mi ha aspirato nel suo tunnel, visto quanto sono coglione io, mi ha salvato dall'infognarmi con sostanze psicoattive illegali o peggio ancora prescritte
da un medico che non è che se per 15 giorni che sto senza sono meno stronzo e nervoso di quando cerco di smettere con la nicotina come con la Maria, ma che mi fanno stare piegato in due come un libro dal male o a dare testate dul muro da quanto mi mancano per settimane.
Tutto sommato sta cosa che sono un fumatore di Maria, mi ha dato una bella salvata.... mai avuto bisogno del SERT o di uno psichiatra.
tutto qui, giusto per condividere ogni tanto qualche pensiero oltre che nozioni di agronomia
Poco fa fumandomi una sigaretta qui a lavoro nel buio e nel silenzio del cortile la mente ha iniziato a viaggiare e ho fatto questo "viaggio" introspettivo che condivido volentieri con voi
Ho ripensato alla mia storia ed al mio rapporto con le droghe: a 16 anni il primo spino di fumo, a volte qualche Roipnol ciulata alla nonna che le prendeva per dormire; 2 anni dopo quando le hanno prescritto il Tavor è finita la festa: nel Negroni non faceva lo stesso effetto. A 17 anni ho fumato uno spino di ero (lo spaccia me la ha rifilata con la scusa che non aveva il fumo) stato di merda, girato sul cesso a vomitare per 10 ore, mai più voluto ripetere l'esperienza. Poi dai 18 ai 25 anni ho sempre e solo fumato hashish o maria più o meno ogni 5-6 giorni, più che altro nel we e qualche sbronza ogni tanto, a capodanno 4-5 striscette di bamba na mai comprata solo per me perché non mi è mai piaciuto il down che da quando vè scesa, senza nulla togliere all'hig ma sta tristezza che mi dava quando calava sbiadiva il ricordo dell'operatività.
A 26 anni ho sniffato di nuovo una volta l'ero (rifilatami in sostituzione della coca questo giro da un amico) e, siccome non sono una cima ci ho riprovato ed ho di nuovo condiviso mezza giornata col wc. Più o meno li mi sono anche calato un paio di francobolli ma non è che sto trip lo abbia sentito cosi psichedelico, nulla che non potessi provare sovradosando della ganja raccolta verde e spipettata in purezza abbondando nel dosaggio, almeno con lei se ti prende male collassi e hai solo il rumore dei tam tam nelle orecchie e non dei cazzo di scheletri che ti sorridono come con l'acido.
Dai 35 ad ora (50 e 3 dita) utilizzo medico-ricreativo esclusivamente di prodotti di natura canapinica quasi quotidiano non ho avuto, sebbene non siano mancate le occasioni, nessun bisogno provare o di riprovare altre droghe diverse dal THC.
Tutto il pippotto di cui sopra per dire che alla fine sta cosa che la Maria mi ha aspirato nel suo tunnel, visto quanto sono coglione io, mi ha salvato dall'infognarmi con sostanze psicoattive illegali o peggio ancora prescritte
da un medico che non è che se per 15 giorni che sto senza sono meno stronzo e nervoso di quando cerco di smettere con la nicotina come con la Maria, ma che mi fanno stare piegato in due come un libro dal male o a dare testate dul muro da quanto mi mancano per settimane.
Tutto sommato sta cosa che sono un fumatore di Maria, mi ha dato una bella salvata.... mai avuto bisogno del SERT o di uno psichiatra.
tutto qui, giusto per condividere ogni tanto qualche pensiero oltre che nozioni di agronomia