Akuna Matata
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Hola a tutti
per vari motivi troppo noiosi da spiegare mi trovo a fare questo ultimo ciclo durante la mia permanenza in italia nei prossimi mesi.
dato che mi trasferirò, queste piccole fungeranno per lo più da riserva personale per quando torno a casa (mettiamo per festività o per la famiglia).
nonostante sia un ciclo molto alla buona e senza pretese, ho comunque colto l'occasione per provare qualcosa di nuovo, ma andiamo con ordine...
Box 90x60x60cm (vegetativa)
"armadio delle emergenze" 40x50x150cm (fioritura)
Luci vege - lampadine e27 da 23W 6500°K
Luci flo - COB led 200w + eventuali e27 2700°K sempre da 23W
immissione ed estrazione completamente passive
semi: Sweet Seeds - Cream Caramel femminizzate
queste sono le "novità" che voglio provare questo ciclo:
- Travaso ( lo so, lol, ma non lo avevo mai provato...)
- coltivazione più organica --> utilizzo di Mycorrhizae
- FORSE un top o un main lining
ovviamente un seme doveva fare cilecca... e va bene...
vi giuro che l'ho trovato così.
ma veniamo al pezzo forte: l'umidificatore.
mi ero proprio rotto le badde di sti umidificatori ad ultrasuoni che perdono da tutte le parti... cercandone altri tipi mi sono imbattuto negli umidificatori a evaporazione, ma quelli che ho visto erano tutti da room e non da box, con prezzi decisamente alti...
vista la mia situazione ho deciso di costruirne uno molto rudimentale con quello che avevo in casa.
si tratta di una vasca di plastica riempita di acqua ( e fin qui... ), dove ho inserito un termoriscaldatore da acquario settato a 26° circa. come vedete i ventilatori sono necessari per smuovere la superficie e aumentare l'evaporazione, appunto. comunque ne sto tenendo acceso solo uno e alla velocità minima.
devo dire che sono molto soddisfatto. funziona alla grande e combinato con una bilanciata ventilazione/estrazione non escludo che possa umidificare anche box più grandi.
magari ho scoperto l'acqua calda ma forse a qualcuno verrà utile
aggiungo che per aumentare ulteriormente la superficie di evaporazione si può valutare di inserire anche una piccola pompa di risalita di modo che si crei una sorta di fontanella.
per vari motivi troppo noiosi da spiegare mi trovo a fare questo ultimo ciclo durante la mia permanenza in italia nei prossimi mesi.
dato che mi trasferirò, queste piccole fungeranno per lo più da riserva personale per quando torno a casa (mettiamo per festività o per la famiglia).
nonostante sia un ciclo molto alla buona e senza pretese, ho comunque colto l'occasione per provare qualcosa di nuovo, ma andiamo con ordine...
Box 90x60x60cm (vegetativa)
"armadio delle emergenze" 40x50x150cm (fioritura)
Luci vege - lampadine e27 da 23W 6500°K
Luci flo - COB led 200w + eventuali e27 2700°K sempre da 23W
immissione ed estrazione completamente passive
semi: Sweet Seeds - Cream Caramel femminizzate
queste sono le "novità" che voglio provare questo ciclo:
- Travaso ( lo so, lol, ma non lo avevo mai provato...)
- coltivazione più organica --> utilizzo di Mycorrhizae
- FORSE un top o un main lining
ovviamente un seme doveva fare cilecca... e va bene...
vi giuro che l'ho trovato così.
ma veniamo al pezzo forte: l'umidificatore.
mi ero proprio rotto le badde di sti umidificatori ad ultrasuoni che perdono da tutte le parti... cercandone altri tipi mi sono imbattuto negli umidificatori a evaporazione, ma quelli che ho visto erano tutti da room e non da box, con prezzi decisamente alti...
vista la mia situazione ho deciso di costruirne uno molto rudimentale con quello che avevo in casa.
si tratta di una vasca di plastica riempita di acqua ( e fin qui... ), dove ho inserito un termoriscaldatore da acquario settato a 26° circa. come vedete i ventilatori sono necessari per smuovere la superficie e aumentare l'evaporazione, appunto. comunque ne sto tenendo acceso solo uno e alla velocità minima.
devo dire che sono molto soddisfatto. funziona alla grande e combinato con una bilanciata ventilazione/estrazione non escludo che possa umidificare anche box più grandi.
magari ho scoperto l'acqua calda ma forse a qualcuno verrà utile
aggiungo che per aumentare ulteriormente la superficie di evaporazione si può valutare di inserire anche una piccola pompa di risalita di modo che si crei una sorta di fontanella.