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Tribuna_Politica:

ohimaria

Out(of mind)Grower
420giveaway
Gypsy Nirvana ha permesso le discussioni politiche sul forum, nel area internazionale lo ha chiamato "speakers corner", un luogo (angolo , ndr) di londra in cui si puo dibattere di politica...

https://it.wikipedia.org/wiki/Speakers'_Corner

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luposolitario

Senior member
420giveaway
spero in preziosi dibattiti approfonditi sul tema , e che sensibilizzi sui problemi odierni che oggi perversano nel nosto bel paese ,
 

ohimaria

Out(of mind)Grower
420giveaway
tanto i bravi son la sinistra .

Ma visto che non è la prima volta che scrivi robe simili cosa sarebbe sta sinistra fantomatica per te? Traumi infantili? Ora sarai mica n' artro salviniano che se sfonna de cannoni eh..

Si Sante pero partiamo male, se lupo ha fatto un commento un po qualunquista, cosa centrano i traumi infantili?

se io scrivevo "e tutto un magna magna" mi davi del obeso?

Lupo se vuole lo spiega cose questa sinistra, ma non andate sul personale.

Ho visto inoltre che hai editato prima non era cosi il post Lupo parlavi anche della sea watch, perche cosi con gli edit andiamo male.
 

Sante

In DoPa
Si Sante pero partiamo male, se lupo ha fatto un commento un po qualunquista, cosa centrano i traumi infantili?

se io scrivevo "e tutto un magna magna" mi davi del obeso?

Lupo se vuole lo spiega cose questa sinistra, ma non andate sul personale.

Ho visto inoltre che hai editato prima non era cosi il post Lupo parlavi anche della sea watch, perche cosi con gli edit andiamo male.

Ho letto altri commenti simili dallo stesso utente..in uno diceva che Crozza con la sua satira su salvini sarebbe stato da s"sodomizzare".

Io non amo la dicotomia destra cattivi e sinistra buoni, credo solo che il qualunquismo sia qualcosa di odioso e segno di una grande pochezza intellettuale (a tal proposito spesso basta la sintassi).

Se tu mi dici che per te é tutto um magna magna io ti rispondo che la penso come te.
Peró..
Su un forum come questo i salviniani e i proibizionisti IN GENERALE, quelli che conto la cannabis da anni portano avanti una vera e propria crociata, non dovrebbero starci se non per argomentare la loro LEGITTIMA scelta di essere PROIBIZIONISTI ed in contrasto con questa comunità virtuale.

Sarei curioso di sapere cosa ha scritto il luposolitario sulla seawatch...o l'olanda!:laughing:
 

luposolitario

Senior member
420giveaway
Ma visto che non è la prima volta che scrivi robe simili cosa sarebbe sta sinistra fantomatica per te? Traumi infantili? Ora sarai mica n' artro salviniano che se sfonna de cannoni eh..
mha lhai messa sui traumi , mi ricordo una volta..pochi soldi facevo benzina...poi arrivò l ulivo....poi pd...la benzina fu sempre più cara,... avevo gia deciso di non volermi più espormi sulla politica , i perchè me li tengo , poi da come hai intrapeso tal discorso nei miei confronti non m ilascia nemmen odubbi sulla tua natura politica.
 

luposolitario

Senior member
420giveaway
Ho letto altri commenti simili dallo stesso utente..in uno diceva che Crozza con la sua satira su salvini sarebbe stato da s"sodomizzare".

Io non amo la dicotomia destra cattivi e sinistra buoni, credo solo che il qualunquismo sia qualcosa di odioso e segno di una grande pochezza intellettuale (a tal proposito spesso basta la sintassi).

Se tu mi dici che per te é tutto um magna magna io ti rispondo che la penso come te.
Peró..
Su un forum come questo i salviniani e i proibizionisti IN GENERALE, quelli che conto la cannabis da anni portano avanti una vera e propria crociata, non dovrebbero starci se non per argomentare la loro LEGITTIMA scelta di essere PROIBIZIONISTI ed in contrasto con questa comunità virtuale.

Sarei curioso di sapere cosa ha scritto il luposolitario sulla seawatch...o l'olanda!:laughing:
compagno vedo solo ora quest altro commento , ciò che a tè sfugge dalla vicenda sea watch3 e che il punto del discorso ,flame e altro e sulla questione di leggi da chi son rispettate E chi è costretto a rispettare quest ultime . ho editato per lo sgomento che mi prese vedendo cosa è successo dopo , io ho visto persone in divisa che sono sempre persone prese dal panico perchè hanno rischiato la vita mentre una nave non autorizata ha deciso di attraccare per forza . poi tu vuoi vedere solo i bei pensieri per il mare è ok per me non ti odio, solamente mi piace distinguermi da chi ha baciato a occhi chiusi la causa comunista .
 
Last edited:

hazepadano

Padre Sereno
sto post mi ha fatto riflettere...
io dico che ognuno dovrebbe poter fare ciò che vuole (soprattutto in casa propria) ovviamente nel rispetto della collettività (e di se stessi che poi costi sulla comunità).
sulle droghe sarei per la liberazione di tutte, cocaina e eroina le venderei in farmacia senza ricetta a 10 euro (sembra una follia ma, si risolverebbero molti problemi. nessuno avrebbe interesse a commercializzarla. chi la vuole se la prende, io personalmente neanche se me la regalano, ho già dato. dal punto di vista morale ti lavi veloce, con gli stessi 10 euro tanto ti puoi comperare una cassa di vinaccio in cartone o 2 bocce di superalcolico sottomarca).
poi vado a farmi un giro o leggo un giornale e mi passano tutte le buone idee.
in automatico mi trasformo in un proibizionista incallito. mi incazzo a vedere gente ubriaca che guida e ammazza gente, gente anche sul lavoro talmente impizzata che non ce la fa, zombie alla stazione che non vedevo dagli anni 80. i salotti buoni della mia città ridotti a posti di merda, con i ragazzini che si scolano vodka del discount prima di entrare.
sta roba della "legalizzazione" dell'erba light è stata un'altra cosa alla quale ero (e sono) contrario. mi è sembrata da subito una cosa fatta male (meglio non fare che fare male), che non ha chiarezza (meglio un no certo con pene certe che sto bordello ma, questo in italia varrebbe su tutto. non c'è uno straniero che viene a investire perchè non sa che cosa può o non può fare e come, tutto un magna magna per dirla come avete detto voi).
mi incazzo a vedere che non ci sono pene certe, sono timorato perchè non so cosa mi può capitare per qualsiasi cosa (dal bollo dell'auto non pagato, alcuni hanno il fermo amministrativo altri no, dalle tasse coi magheggi che ci obbligano, da se mi trovano 1 grammo di erba in tasca, a volte lo buttano altre ti entrano in casa). ci sarebbe da fare pace col cervello e prendere consapevolezza. la gente non sa e non vuole prendersi responsabilità quindi urge una guida. questa guida saprà colpire i deboli per far contenti i medi e felici i potenti. il problema è che ora la classe media è molto sottile.
 

DocKush

Outsider In The Heart
concordo con haze.... ed aggiungo che per me la politica non esiste, la politica è solo un alibi che viene usato da chi detiene veramente il potere "banche, multinazionali, ecc." per dare un capro espiatorio alla rabbia dei popoli soggiogati da questo sistema.


la democrazia che viviamo oggi oltre che essere un utopia, è basata su un concetto sbagliato, ovvero che la maggiornaza delle persone possa sostenere un idea corretta, e di conseguenza la minoranza della popolazione si deve adeguare a tale idea, anche se ritenuta assurda e controproducente.


sostengo che l unica vera ideologia "libera" sia l anarchia, ma che purtroppo non si raggiungerà mai finchè le persone avranno bisogno di una guida che gli dica cosa devono o non devono fare, cosa pensare e cosa no, cosa gli deve piacere e cosa invece devono disprezzare. la verità è che tutto "compresa la democrazia" si regge sulla paura...... la paura di trovarsi soli, fuori dal proprio gregge, dovendosi assumere ogni responsabilità per le proprie scelte ed azioni.


ma è molto più comodo stare nel proprio recinto a criticare la nostra classe politica, a puntare il dito contro chi secondo noi sbaglia, invece di criticare la nostra pigrizia intellettuale che ci incatena ad essere sempre e comunque delle PECORE!!!!
 

hazepadano

Padre Sereno
la politica è arte ma, viene trattata da non artisti. se fai fare arte a un non artista hai merda.
se questo non artista è quello che canta al matrimonio di tuo cugino pace ma, se è quello che dovrebbe risolverti i problemi son guai. infatti si parla di "governi tecnici" quando ci tocca usare calcolatori per far bilancio.
trovo vergognoso che nessuno ha mai parlato (forse da pochi giorni a questa parte) di salario minimo garantito ma, ci si attacca all'assistenzialismo. da qui come dice dock si evince come siamo pecore. vedo gente che si fa un culo a cappello e non riesce ad avere una vita dignitosi, vedo soprusi in ogni angolo. vedo guerre inutili (sia in senso lato che in senso stretto), vedo gente che si infila il dito nell'occhio indicando la luna.
l'anarchia è una condizione naturale in cui l'umanità si ritroverà, quando sarà in pace con se stessa. è obbligatorio arrivarci, ci vorranno millenni, ci vorranno bombe atomiche o meteoriti ma, li si arriverà. ci vuole ancora molto a farti capire che il tuo bmw non è da figo ma, quello che conta è essere sereni e non lo sarai mai accatastando beni materiali o sentendoti forte per un potere che qualcuno ti ha dato e neppure se te lo sei conquistato.
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
In tema di politica italiana questa è sempre attuale:


[youtubeif]6EtxOolPHCI[/youtubeif]


Basta cambiare le facce sui cartelli dei ballerini e qualche nome nel testo, per il resto va bene così come sta!
 

Ottino

Active member
Religione politica e calcio sono argomenti divisivi infatti un buon venditore non li usa mai per rompere il ghiaccio con un cliente a meno che non sia sicuro di pensarla come lui,Io per questo eviterei di parlarne su un forum di coltivazione ma ormai ci siamo e dico la mia.eravamo arrivati a livello mondiale a fare grandi passi per la legalizzazione e sembrava muoversi qualcosa anche in Italia quando avete pensato bene di votare quel bacchettone di Salvini che è populista in tutto tranne che sulla legalizzazione.ho sentito dire che se togliamo bambini e vecchi la metà fuma erba e allora perché in Italia non riusciamo a far valere i nostri diritti?perché non facciamo sapere a quel tordo brianzolo che se vuol continuare a indossare quei giubbotti di merda deve farci fumare?perché siamo un popolo di pecoroni pigri e a noi ci basta la tolleranza offerta salvo quando ci beccano e gridiamo allo scandalo.voglio fare il populista anch'io e dico che possono cambiare i ministri ma non la minestra l'unica cosa certa è che non potrò mai fumare liberamente senza guardarmi intorno con sospetto e se posso darvi un consiglio non abbassate mai la guardia.
 
Che sia destra o sinistra in Italia semplicemente non c'è un partito politico decente che sa cosa bisogna fare per rimettere in carreggiata questo paese, ovviamente questo rispecchia l'elettorato.
 

OG18

Active member
Un paio di settimane fa mi sono imbattuto in un video di un intervento di Galimberti (filoso e storico), non riesco a recuperarlo. In sostanza spiegava come ormai la politica guarda alla finanza e all'economia, (politica economica) che a sua volta guarda la tecnica (innovazioni e risorse tecnologiche per nuovi investimenti). Il problema è che alla tecnica poco importa dell'essere umano ma guarda solo allo sviluppo scientifico. Badate bene sviluppo e non progresso, due termini a volte utilizzati come sinonimi ma con valori intrinsechi ben differenti: sviluppo è il potenziamento di una dimensione, il progresso è la ricerca del benessere di una popolazione. (Concetto già analizzato nel' 75 da Pasolini) Quindi ormai il controllo è nelle mani della tecnica lo vediamo anche noi sulla nostra pelle, col nostro lavoro dove ormai non siamo piu' individui ma funzionari d'apparato o semplicemente numeri rimpiazzabili o superabili. E' inutile parlare di politica se non si ha un master in finanza o se non si è industriali perchè la politica sono loro. I partiti e gli individui che noi andiamo a votare contano esattamente quanto noi, ovvero come consumatori e funzionari di apparato rimpiazzabili in qualsiasi momento. Pensate sia possibile riassistere alla nascita di un Kant, un Einstein. un Da Vinci o un Beethoven nell'Europa di oggi? Non credo proprio, non in un Europa cosi debole che non è altro che un appendice di un Asia sempre piu' potente (Russi, Cina, Paesi Arabi ecc). Ormai l'autorealizzazione è un utopia, un giovane se gli dici di realizzare i propri sogni l'unica cosa che puo' fare è cercarsi un lavoro e entrare a far parte di quel sistema asettico dove tu non devi far altro che raggiungere degli obbiettivi che ti vengono imposti che non hanno nulla a che vedere con la tua realizzazione personale e questo comporta a un'immensa infelicità collettiva. Quanti di voi si possono definire soddisfatti? Mi rivolgo ai piu' giovincelli, miei coetanei (25/40 anni).Anche i colleghi in sempre piu' realtà non sono piu' colleghi ma competitor. E se l'azienda non raggiunge gli obbiettivi? Pazienza, si chiude e tutti a casa. Non esiste piu' una vera societas che si prende carico degli individui in quanto esseri umani. (La tecnica appunto) Guardate la questione migranti dove la percezione prima che si ha di questi è usurpatori di posti di lavoro invece che di individui. Sapete che dei 2 milioni di migranti che sono arrivati negli ultimi anni 400.000 circa sono diventati imprenditori? E come mai loro si e non i nostri ragazzi? Beh è semplice, perchè loro hanno una marcia in piu' e chi lo nega è uno sciocco. Gente che ha attraversato il deserto, campi profughi, traversate stivati in centinaia in condizioni assurde ha sicuramente motivazioni forti per voler affrontare e sopportare tutto questo, motivazioni che noi che arriviamo dal "benessere" non abbiamo piu'. L'eliminazione poi della leva militare ha fatto si che i giovani si ritrovino in questa adolescenza infinita. Quanti imprenditori si sono ritrovati a vendere o a chiudere la propria attività perchè i figli non hanno voluto proseguire quell'ideale che spinse i loro padri in gioventu'? Tantissimi. Anche la depressione per come la si conosceva è cambiata. Una volta, nella società della disciplina, pre '68 essa si organizzava sul senso di colpa mentre ora si organizza sul senso di ineguatezza. Viviamo in una società consumistica dove il nichilismo è il fine ultimo. Ti si rompe la lavatrice, la prima cosa che ti dice il tecnico è "spendi meno a cambiarla" e dove il consiglio del tecnico non arriva ci pensa la moda o la pubblicità. La mia macchina del 97 funziona ancora ma ormai è demodè quindi la cambio e se non lo vuoi fare tu è il sistema che ti dice che non la puoi piu' utilizzare.

Tornando alla nostra politica da bar, alla fine anche Matteo e Gigino hanno dovuto sottostare ai poteri forti, ovvero il mercato, in questo caso rappresentato dall'UE, a discapito di quelle belle promesse fatte agli italiani. Quindi raga, Salvini, Renzi o chi che sia cambierà poco un cazzo perchè ormai la politica è al di fuori da casa nostra, possiamo solo sperare di saper cavalcare l'onda giusta, riacquisire una propria identità economica forte e indipendente (parlo dell'Italia) e allora forse avremmo ancora la possibilità di poter fare politica, fino ad allora siamo solo una parte di mondo sul tabellone del Risiko e di certo nessuno di noi impugna dei dadi.
 

hazepadano

Padre Sereno
giustamente essendo in un forum di coltivazione si riportano i problemi della nostra vita alla legalizzazione!
questo denota che siete persone intelligenti che rimangono attaccate all'argomento che ci unisce, bravi!
ottino dici cose che condivido nella prima parte del tuo intervento poi quando dai la colpa dei mali al brianzolo non ti seguo più. andando oltre, la cosa che sarebbe da denunciare è che le leggi valgono solo per alcuni poi c'è una casta per i quali le leggi non esistono. e un'ulteriore casta che si può permettere di convertire i penali in amministrativi, paga e è a posto mentre un povero cristo che non può pagare (in moneta) è fregato.
un'altra cosa che ritengo assurda è il costo delle multe (prendiamo ad esempio quelle stradali). io, che sono ricco, me ne sbatto di cercare un parcheggio o di andare piano, tanto mi becco 50 euro di multa che manco ci bevo l'aperitivo, non me ne frega nulla di essere punito, tu che sei povero prendi uguale 50 euro e hai la settimana o il mese rovinato! in svizzera prendo la multa da 50 euro poi vanno a vedere il mio patrimonio e mi adeguano la sanzione (che schizza a migliaia di euro), e divento un cittadino come gli altri che subisce un danno per un errore proporzionale al mio status.
senza entrare nella burocrazia che abbiamo, causa di dispendi incredibili.
ho casualmente scoperto (giuro per caso al rinnovo del passaporto) che ho precedenti penali.
arrivo all'inghippo e con un sorrisone la tizia del tribunale di culolandia mi dice che l'atto non mi era stato trasmesso (ma bravi!) quindi potevo fare ricorso! non volendo fare ricorso per uno sbaglio mio e rischiando di spendere più denari per un avvocato che per pagare la multa, decido di pagare. non posso!!!!! avevo tempo 30 giorni. chiedo di andare in galera (ovviamente una provocazione), non posso!!!! dovrei andare da un giudice cautelare del tribunale dove risiedo ora, fargli vedere la sentenza e farmela rifare!!!!! e può dirmi qualsiasi cosa nei termini di legge per quel reato.
qui diventiamo italiani e sorridendo ancora di più mi dice: sei coperto da indulto (il famoso svuotacarceri)!
mi da un foglio prestampato che compilo e consegno.
e voi mi parlate di destra e sinistra o aspiriamo all'anarchia! qui è follia
 
Adoro parlar di etica, meno di politica, ho smesso di interessarmi a 16 anni ad essa, ora ne ho 28.
Smisi di interessarmi alla politica quando (a 16 anni per l'appunto) compresi il problema del signoraggio bancario; vi invito ad informarvi. Iniziai a comprendere e vedere da allora la vita sociale e le sue regole come uno scherzo.



Vi espondo dopo qualche anno di riflessioni il mio pensiero.
L'uomo/donna che sia ha bisogno di non troppe cose ne complesse(le persone hanno bisogno di persone, non di cose): a parte le cose classiche(mangiare, bere, dormire, ecc), abbiamo bisogno di dare e ricevere amore e sentirci parte di un gruppo. Fine.
Non comprendo neanche il significato di liberalismo, libertismo e tutti sti paroloni che non comprendo.
Forse però sono futuristico molto.
Tornando a noi, l'uomo ha bisogno di dare e ricevere amore e sentirsi parte di un gruppo.
Oggi viviamo in un mondo governato dal monetarismo che é: egoista, esteta e democratico.
Analizzaiamo queste questioni.
Per il sistema monetario informatevi sul signoraggio bancario.
Per quanto riguarda l'ambito egoista: l'ego ha preso troppo piede ed abbiamo dato troppo valore ad esso.
Nel buddismo esiste un concetto chiamato ignoranza, ovvero il non vedere le cose per quello che sono.
La più grande ignoranza che si può avere per la filosofia buddista é pensare di esistere (identità) o di non esistere affatto. La percezione della nostra identità é artificiosa e se gli si da troppo valore si incorre in grossi problemi personali e sociali. Potete cercare a livello logico ovunque senso alla vostra percezione di identità, non ne troverete senso mai. Se volete aprofondiamo.

Senza soffermarmi troppo andiamo avanti.
Esteta.
Forse conseguenza all'egoismo, tutti non si curano più di etica ed onore; l'importante é come appare.
L'importante é un frutto bello, non buono; un vestito bello ed alla moda e non di qualità ad un prezzo sensato...ecc
L'apparenza e l'estetismo impediscono alle persone di vedere la realtà e fanno fermare alle apparenze.

Democrazia.
Uno vale uno, a mio avviso la più grande cazzata di sempre.
L'ugualianza toglie importanza alla disugualianza!
Se io lavoro 12 ore al giorno ed il mio collega 6, facendo lo stesso lavoro ed allo stesso modo dovremmo prendere uguale? (esempio del cavolo ma rende l'idea)
É importantissima la disugualianza poiché rende valore alle nostre diversità, la democrazia é per i robot...
La legge é uguale per tutti....ma tutti non siamo uguali...vabbhe, andiamo avanti.


Arrivo al fondo del mio ragionamento.
Come facciamo ad esaudire il bisogno di dar e ricevere amore e sentirci parte di un gruppo?
Dar e ricevere amore difficilmente lo si fa poiché si é perso il vero significato di amare.
Troppo egoismo e troppa poca etica.
"Ha senso dar valore al libero pensiero se non ci viene insegnato a pensare?"
Maledetti social ed internet...e dire che son perito informatico.
Andando avanti: il senso di appartenenza ad un gruppo.
Tralasciando di parlar di calcio o sport o tutte ste cagate da troglodita (scusate i termine); sentirsi parte di un gruppo oggi in un mondo egoista equivale a fare ciò che fanno gli altri.

Cosa fanno gli altri? fanno ciò che gli é persmesso in media, i rivoluzionari son sempre stati pochi nella storia, dopotutto siamo scimmie e nelle scimmie l'alfa sa cosa é meglio per il gruppo, il gruppo non pensa e segue.
Cosa é permesso? é permesso ciò che é legale! ma chi decide cosa é legale? hanno davvero interesse ad aiutarci?
Tutti i problemi sociali per me derivano da uno solo:

Il problema sociale sintetizzato per me é associare ciò che é percepito normale(quindi ciò che é legale) a ciò che é percepito giusto.

Si é smesso di pensare qui ragazzi... Si é smesso di ragionare..... di vivere per un'etica e dar peso all'onore.
Questo é il problema, si sceglie sempre ciò che é facile e piacevole invece a ciò che é giusto. (dopotutto...caxxo me ne frega a me! no?)
Mi sembra che tutti vogliano diritti e si siano dimenticati dei doveri...sociali, ecologici ma soprattutto personali.
Poiché non si può aiutare gli altri e comprendere la vita se non si ha prima compreso se stessi attraverso un'introspezione o viaggio spirituale.

La politica é la rappresentazione del popolo, io non mi interesso di politica, mi interesso di vita.


vi consiglio un libro: si chiama "Dalai Lama Conosci Te Stesso" a cura di Jeffrey Hopkins; il libro più illuminante, logico e "semplice" mai letto; é sempre sul mio comodino da anni.


ciao a tutti ed a tutti auguro buon tutto!
 
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