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Centralina NIDO

violator

Member
Ciao a tutti, durante le mie peregrinazioni digitali mi sono imbattuto in questo progetto (disponibile da ottobre, dicono) che sarebbe (sempre se funziona) un buon sistema per i mongoplegici come me di avere tutto sotto controllo, in particolar modo ph ed Ec senza dover prendere stumenti separati. Dateci un occhio, anche se per il momento il sito da veramente poche informazioni! Buona giornata!
 

Lo Zio

Member
purtroppo non ho ancora lavorato con sistemi automatici per la dosatura dei fertilizzanti.
Penso siano super carini e prima o poi ci lavorerò.
Certo é che devi attaccarlo ad una cisterna madre la quale rifornirà altre cisterne per ovvi motivi che non sto a discuterne ora.
Il fatto qual'é? Colui che fuma troppo.

Scherzi a parte!
I controller da grow sono un discorso che mi é sempre apassionato seguire.

Dopo un po di esperienza ho notato attraverso ragionamenti e logica che i controller sono un po una fregatura. mi spiego meglio:

Un conto é se hai una serra profesionale per lavoro allora potrebbe aver senso anche investire diverse migliaia di € per un sistema professionale e con i controcavoli.

Nei nostri più comuni sistemi queste mezze vie non servono ad un beato cavolo!
Sono MOOOOOOLTO più funzionali i piccoli controller.

Nei controller da medio target cercano sempre di mettere tutto ad un prezzo abbordabile, materiali molto economici, logica dei controller spesso chiusa (non personalizzabile/funzionale).

Altro fatto molto importante é che se si rompe qualcosa, ed é solo questione di tempo, devi cambiar tutto nella maggiorparte dei casi o mandar tutto il controller in asistenza.
E chi controlla la grow in quel tempo?

Controller inkbird da 40€, si rompe? 40€. Nuovo.

Io preferisco con il tempo attrezzare la grow con controller piccoli e singoli per ogni evenienza e fattore.
Questo mi aiuta ad essere versatile, funzionale e a poter gestire tutto nei miei metodi.

A prima vista boccerei questo controlle il quale, a mio avviso, serve solo a dare la percezione al suo acquirente di essere un figo quando in realtà ha comprato un controller che bho...

spero di sbagliarmi e che sia il controller più innovativo mai visto.

ps: questo potrebbe essere un esempio di dosatori funzionali. Difficilmente si trova senso a questi attrezzi nei più comuni coltivi(controller grossi, controller per ph io ho quelli in particolare e sono un ottimo compromesso tra qualità e prezzo a mio avviso, sicuramente ci sono molte altre possibilità di scelta; é solo un esempio)
http://www.prosystemaqua.com/tienda/tienda.php


:wave:
 
Last edited:

hazepadano

Padre Sereno
ciao zio la centralina te l'hanno più sistemata dall'ammerica?
la penso esattamente come te. di questo sistema praticamente non si hanno info dal sito magari inda se l'ha visto in fiera ne saprà di più. non si capisce se è una cosa da 30 euro o da 3000. io mi ero preso bene per un aggeggio che faceva la parrot. era un "bastone" che si infila nel vaso e ti dice quanti lumens arrivano, ph, ec del sub, temperatura e umidità del sub . aveva un'iterfaccia per cellulare molto accattivante con la tua piantina di gangia che cresce, i grafici e le richieste dei sensori. credo non abbia avuto successo perchè non lo trovo più in commercio (costava meno di 100 euro ed era un oggetto sfizioso magari pure comodo e divertente). ce ne sono altri da 200/300 euro fatti a forma di mazza da golf in miniatura.
mi piacerebbe conoscere un elettrotecnico e provare a costruirla un centralina. per il discorso dell'applicazione per pc tablet smart al momento non mi interessa ma non è un problema. ho trovato anche degli schemi completi di sistemi controllati con arduino (un esame di maturità di una scuola agraria) dove c'è già praticamente tutto ma, sono talmente ignorante che non so leggere nemmeno le istruzioni! per il discorso costi e quant'altro per costruire il prototipo credo siano limitati e potenzialmente sostenibili.
 

violator

Member
Intanto grazie per i vostri pareri, credo sia uno spunto per discutere dell'argomento (ho letto con interesse gli altri post a riguardo sul sito) e se qualcuno di più tecnico potesse magari dare qualche dritta per auto costruirsi una semplice centralina usando i vari sensori per Arduino che si trovano sui siti cinesi tipo Gearbest, Aliexpress ecc non sarebbe male... Magari non per controllare tutti i parametri, ma solo ph ec, temperatura e avviamento-spegnimento estrattori-ventilatori.... Ho visto i sensori in vendita, costano relativamente poco, ma ne so meno di niente di elettronica (anche se copiare mi riesce abbastanza bene ;) )
Se qualcuno ne sa ed ha voglia di condividere info in attesa di vedere specifiche e prezzi di questa NIDO sarebbe una bella cosa!
Buona giornata tosi!!
 

violator

Member
Di elettronica so poco o nulla, è vero, ma col computer me la cavo bene, ed ho già visto progetti di programmazione semplici che non richiedono più di qualche copia incolla per poter funzionare, alla fine si tratta di dare comandi semplici on off, e comunque a me interesserebbe più che altro poter avere una sonda interrata per un controllo visivo costante del ph ed ec, se mai fosse possibile. Se poi si potessero integrare con questi ( https://www.aliexpress.com/item/201...&terminal_id=52dce6a406f342a18d2fc88132795d04 ) si potrebbe avere su telefono le informazioni in tempo reale... Si può fare secondo voi?
 

Lo Zio

Member
controlli di ec e ph nel terreno? ma un sistema idroponico a ricircolo e controllare la soluzione?...

copia e incolla, mha, vero che può funzionare, ma secondo me funziona solo a scuola (parere personale).
Le cose a me piace capirle poi magari ad altri interessa solo avere una cosa (e a questo punto ti consiglio di comprarla da chi lo sa fare).
Chi ti certifica che il software non ha bug, che non ha difetti e che non avrà mai problemi?
nessuno, a meno che qualche buona anima non ti butta fuori il codice, il materiale che devi comprare e magari come montarlo e usarlo...e anche li...ti dovresti fidare di chi ti da tutto.


"Sii la persona che vorresti incontrare"

@hazepadano
si haze! la centralina me l'hanno sostituita subito! non riparata, sostituita.
Mi pento in continuazione di aver "buttato" quei soldi. Presi quel controller per la co2 e mai l'ho usata :/ vabbhe

Ora l'ho staccato poiché serviva solo ad accendere un umidificatore e l'ho sostituito con un controller da 40€ che adoro.
 

Lo Zio

Member
Imho definire "controller" un comune Inkbird, é un azzardo...parlerei piuttosto di igrostato e/o termostato. :)

Nidopro dovrebbe avere una sede anche in italia, e saranno presenti al CanapaMundi

https://www.icmag.com/ic/showpost.php?p=8183470&postcount=15

vero tony! giustissimo quello che dici! chi poco spende poco ha!
Ma per accendere un umidificatore e una ventolina non so....poi ogni caso é a se, parlavo un po per il generale uso consumer.
Certe volte il metodo più semplice é anche quello più efficiente, altre no.

Se faccio un salto sarà bello parlar con i tecnici, magari essendo un prodotto nuovo ci sono i tecnici.
Solitamente ci sono sempre solo venditori, quando parlo di led alle fiere riescono solo a darmi brochure e a farmi vedere il luxometro dicendomi:<oh! guarda che roba>:laughing:. c'é anche da dire che fiere ita poca roba
 

provolo

Well-known member
Veteran
ho visto oggi a Roma la centralina NIDO l'azienda e i creatori sono italiani più hanno una sede in USA ho parlato allo stand con uno dei creatori dell' apparato, che mi sembra molto interessante e mi ha anticipato che sarà lanciato i un range tra i 700 euro e 1000 e il kit base olltre la centralina con tutti i contenitori di fertilizzanti sono comprese due prese radiocomandabili, la app che lo comanda sembra fatta veramente bene.
 

NidoPro

Member
Ciao a tutti ragazzi.
Vi ringrazio di averci dedicato un post e ne approfitto per salutare quelli che ci sono venuti a trovare allo Stand, spero che le dimostrazioni fatte a Roma abbiano raggiunto almeno le vostre aspettative sul prodotto ;)

Il mio lavoro in Nido è di creare l'interfaccia utente (sviluppo interfaccia dell'app) quindi ogni vostro consiglio sarà parte essenziale dello sviluppo del prodotto, potete scrivermi a sviluppo@nidopro.com per qualsiasi domanda e sarò felicissimo di affrontare qualsiasi discussione o problema!

Volevo solo precisare che l'elettronica di controllo di NIDO è interamente nativa, e il tutto gira su un sistema linux che supporta un software creato su misura per il prodotto, niente arduino o simili (che sono stati utilizzati anni fa per i primi prototipi) ma che in produzione oltre che creare un prodotto potenzialmente instabile e non espandibile, avrebbe avuto un costo estremamente piu alto, inoltre la comunicazione interna con tutti i vari device si basa su un sistema di wireless mesh network.

Il sistema lavora collegato a internet, il tutto è criptato e sicuro (stiamo cercando anche di farlo passare su rete TOR) ma per i piu' "scettici" sarà predisposto per lavorare anche off-line, anche se non vi nascondo che limiterebbe il sistema in modo molto sensibile.

Tutti gli strumenti di misura sono stati ri-progettati da 0, solo in questo modo abbiamo avuto la possibilità di creare un prodotto vendibile sotto i 1000 euro al pubblico (il prezzo ufficiale lo comunicheremo a breve).



Grazie per l'attenzione
 

Lo Zio

Member
Gli strumenti di misura sono stati progettati da 0 :thinking:
Nel senso che non avete comprato sensori e adattato il software ad essi ma li avete creati da 0?0.o
Credo di aver capito male o avete i capitali ragazzi!

Controller automatico con gestione online...a che scopo?
Una volta impostato che senso ha poter vedere i miei valori in aperitivo con gli amici? non dovrebbero star stabili secondo la tabella selezionata/i valori impostati?
Ancora non trovo il senso di quest'accanimento da parte di tutti i produttori a far un sistema online di modifica dei controller automatici.
Servirebbero solo per provare ad arginare errori umani/tecnici credo, penso anche che non debbano verificarsi a priori questi tipi di errori.

Io non sono venuto in fiera purtroppo e ti farò 2 domande qui essendo che per email non penso ci parleremo e non hai 50 messaggi per scrivere messaggi privati su questo forum; credo anche che se ne parliamo apertamente possa essere un ottimo stress test per il tuo prodotto verso gli utenti del forum.

4 boccette riempibili:
1-grow
2-micro
3-bloom
4-ph -

direi che l'impostazione pensata é così
Ok quindi é abbastanza obbligatorio usar un tripack ma ci sta.
Sono trasparenti a veder il sito. Penso sia un errore, luce e acqua non vanno mai d'accordo. scuri con una riga per il controllo del livello forse é meglio. Io toglierei anche la riga del controllo livello, aprono poi i tappi...dovranno far qualcosa, sennò se la vanno poi a comprare già fatta :laughing: scherzo eh! son considerazioni le mie!

Avete pensato il vostro sistema per un sistema DWC ? (vedendo il sito)
é Possibile collegarlo a sistemi RDWC? se si quanto grandi?
Riesci ad argomentarmi in modo esauriente la risposta?
Se no, veramente devo spendere 1000€ per coltivar in un sistema DWC? ne trovi il senso? verso che clientela vi rivolgete?
qual'é la mission? non la comprendo proprio
il target aziendale?

Dite di dover cambiare l'acqua una volta a settimana/10 giorni o il vostro controller per l'ec sa esattamente che sali minerali ci sono in soluzione e aggiunge solo i mancanti?

EC:
EC basso= aggiungi fertilizzanti (raramente succede, a me é successo tipo 1 volta in 2 anni di idroponica, magari sono ancora novizio)
EC Alto= molto frequente: succede perché le piante assorbono più acqua che fertilizzanti in % e quindi l'EC sale. Come rimediate a questo fatto che succede praticamente una volta al giorno in DWC? Rimarebbe necessaria la presenza umana per rimettere acqua nella nel sistema no? O il vostro controller ha un'elettrovalvola e si collega al sistema idrico?

Ph: il ph sale: esempio classico, aggiungi ph-.
Se il ph é troppo basso? bisognerebbe aggiungere ph+ meglio acqua se possibile.
Succede quando non ci sono pompe di movimento nella cisterna e si usa ph- puro.
Spesso prima che il sensore si accorga dei cambiamenti di ph nella soluzione, essa é già troppo bassa(ripeto: con ph- puro, senza pompe di movimento e con cisterne <100L; in un DWC la pompa d'ossigeno dovrebbe muovere un po l'acqua, avete fatto prove?)

Se il ph é alto per qualche motivo se si aggiunge acqua di rischia di strabordare il sistema non avendo il sensore di troppo pieno (sempre se avete implementato il sistema idrico). Il ph+ non c'é ma sono mooooolto rari questi casi. Se si dice di tagliare con acqua osmotica il ph da aggiungere al miscelatore e si sono fatte prove con qualche sistema dovrebbe andare più che bene.

Temperatura:
Io per aumetare la temperatura uso riscaldatori da 1500 a 3000W.
Penso siano controllati dalle vostre prese controllabili. QUanti A tengono quelle prese? 16? sui 3000W saremmo a livello, ne fate modelli da 24A? che modelli avete pensato? (lo so, non sono pensati per user i 24A ma secondo me potrebbero completare il prodotto)

Per abbassare la temperatura avrete pensato a pilotare un estrattore e qui tutto ok, nel caso di un condizionatore sorge lo stesso problema di prima.

Avete introdotto qualche algoritmo per gestire i ricambi d'aria ?
Temperatura e umidità pensavate di gestirla attraverso i cambi d'aria?

Non amo questo metodo e penso di averlo anche spiegato i motivi ma non mi ricordo bene dove....
Riprovo:

Se intrattore ed estrattore vengono pilotati per regolare UR e Temp. sorgono problemi:
-troppo caldo e UR bassa: che si fa? si aumenta il ricircolo d'aria per favorire la temp o si tiene basso per favorire UR?
-Freddo e UR alta: si aumenta il ricircolo per favorire UR o si tiene basso per favorire TEMP?

Ci sono altri microcasi ma questi sono quelli che più mi fanno pensare. Ancora non so se pensavi/ate di usare questo metodo, se si, te lo sconsiglio per gli ovvi problemi.

In altri casi: controller dedicati per avviare umidificatore e riscaldatore: avete un sistema per timerizzare i ricambi d'aria?
Vorrei vedere in dei controller sistemi che mi permettono di gestire impulso e attesa!
Mi spiego meglio: vorrei impostare un valore in sec o min di impulso (quanto deve funzionare una presa) e quanto deve aspettare prima di fare un'altro impulso. 2 valori: impulso e attesa (chiamateli come volete, sono esempi).
Il tutto differenziato per giorno e notte.
esattamente come questo controller
https://www.servovendi.com/it/timer-per-irrigazione-gse-water-timer-ir-8a-gse-8.html

impostare un algoritmo sulle vostre prese sarebbe il massimo! Per lo meno non devo usare una presa a 8A come quel controller. ci attacco estrattori e ne ho fuso uno negli anni :/ troppi A di continuo credo.

co2: ok ma spesso in pochi hanno un apparato di illuminazione che richiede co2. certo che se uno compra il vostro prodotto probabilmente ha aanche un bel sistema di illuminazione.
Tutto mi riporta al solo sistema DWC che mi rende sempre più perplesso....sistema di illuminazione efficiente (=soldoni), controller nido(=soldoni), co2 in continuazione (=soldoni+sbattimento ricariche) per un sistema DWC? Mi sembra metodo americano anche se....se succede qualcosa ho sempre e solo 1a pianta che a cui posso far far mezzo K e l'idea non é male.
Son sempre riflessioni. Io preferisco sistemi con poca vege e più piante ma io non son tutti.

Direi di aver trattato tutti i punti abbastanza aprofonditamente!
Aspetto con ansia tue notizie!
Ciao! :wave:

(alcuni produttori spariscono dopo alcune mie recensioni :laughing:)
 

NidoPro

Member
Ciao Zio
che bello leggere un post cosi' lungo e stimolante.... inizio chiarendo tutti i tuoi dubbi (nelle mie possibilità)

1) quando dico progettato da 0 strumenti di misura, intendo che abbiamo usato elettronica nativa per realizzare controllo PH e EC, non ci siamo rivolti a soluzioni OEM tipo atlas scientific, ovviamente le sonde PH e EC sono di aziende leader (HANNA,MW) e la sensoristica è Texas Instruments, in ogni caso abbiamo fatto progettazione elettronica, firmware e software nativi per il controllo.

2) Esatto, puoi controllare o agire sul dispositivo anche quando fai l'aperitivo, o controllare lo stato se vai in vacanza (cosa forse piu' utile) o tenere sotto controllo il tutto se hai la grow in posti poco accessibili...in ogni caso se non ti piace questa cosa, inibisci l'allaccio a internet e lo controlli in rete locale.

3) Riguardo A - B - C - Ph- considera che puoi inibire il C e usare anche gli A+B...il programma ti consente di settare un valore EC dato dalla percentuale di a+b+c, quindi se imposti ec 1000 con utilizzo 50% A e 50% B ...inibisci il C
Mentre per quanto riguarda il colore delle boccette, al momento è bianco (dal render nel sito hai ragione, è trasparente) ma potrebbe essere fattibile anche farli neri, anche perche' se il liquido finisce, il sistema ti avvisa in un modo estremamente semplice, quando fa un'azione di compensazione e non succede niente, il liquido a monte è finito, il sistema di solito prova 3 o 4 volte a fare la correzzione prima di inviarti falsi allarmi, e in questo caso se sei a fare l'aperitivo, lui ti avvisa in tempo reale ;)


4) Abbiamo pensato il nostro sistema per qualsiasi impianto idroponico e qualsiasi coltivazione su terra, il principio e lo scopo è sempre lo stesso giusto? tenere sotto controllo l'acqua e l'aria...è semplicissimo il principio...vuoi usare il dispositivo per la coltivazione su terra? bene! colleghi nido alla tua tanica o cisterna che usi per irrigare, il sistema ogni tot tempo (ogni ora circa) preleva l'acqua, la misura e la ributta dentro ad anello alla velocità di 5-6l/min ...una volta misurata la aggiusta con i valori settati sull'app.

Ci rivolgiamo a impianti casalinghi e piccoli impianti (max 200-250lt di acqua)
La mission la puoi vedere scritta infondo al sito :p
"Ci impegniamo a creare prodotti ad alto contenuto tecnologico per rendere ogni persona autonoma nel coltivare le proprie piante con il massimo risultato."

Sinceramente da tutti i feedback ricevuti in fiera, il prossimo step sarà un sistema semi industriale che gestisce fino a 1500lt di acqua..ma sono tutte ipotesi, al momento abbiamo il massimo focus sul prodotto attuale :)

5) Diremo di cambiare l'acqua una volta ogni 10 giorni, non è economicamente sostenibile un sensore che rileva la tipologia di sali :p per avere il massimo risultato è una cosa necessaria (ma non tassativamente obbligatoria) , in una ipotesi di collegare il proprio impianto ad una rete idrica e ad uno scarico, il sistema per il futuro potrebbe già essere predisposto per il controllo di elettrovalvole su prese comandate, quindi a quel punto avresti il cambio di acqua automatico, con il sistema a blocchi che abbiamo ideato, una implementazione del genere comporterebbe il costo delle elettrovalvole e delle prese comandate su rete mesh e basta...tutta la logica è già nell'app...

6) EC : vedi sopra, in ogni caso se parti da un EC 500 e tu hai impostato EC 1000 , il sistema aggiunge fertilizzanti (nelle percentuali settate) per arrivare a EC1000.. se la pianta assorbe piu' acqua di fertilizzanti l'ec sale e il sistema non fa niente ma riceve 2 impulsi, il primo...ec che sale senza avere agito sull'impianto, 2° sensore del livello dell'acqua che scende... se hai la tua elettrovalvola su presa comandata, auto compensa, altrimenti ti arriva un messaggio sull'app, a quel punto rabbocchi... tutto cio' che il sistema non puo' fare ma l'impianto ha bisogno, l'app ti avverte con le notifiche, quando risolvi la problematica sulla coltivazione, il sistema rileva la modifica e la notifica diventa verde, questo se gli permetti di lavorare su internet, altrimenti la cosa dei messaggi è ovviamente inibita.

7) Il PH+ è un'optional, puo' succedere che va usato ma nella maggior parte dei casi penso sia una cosa evitabile, diciamo, il costo che avrebbe aggiungere un 5° barattolo (nei prototipi abbiamo sempre lavorato con 5 barattoli) in proporzione al suo utilizzo...non ha senso di essere messo appesantendo il costo finale del prodotto a tutti, questo è quello che ne abbiamo dedotto ma è sempre una cosa che teniamo in considerazione per evoluzioni future.. :)

8) Mi dispiace ma qui devo deluderti, i 3kw a mio parere non rientrano proprio nell'utilizzo domestico che tutti noi immaginiamo, le prese sono leggerine, tengono massimo 2KW e riescono a gestire abbastanza bene le correnti di spunto, ma ci stiamo lavorando per irrobustirle, stiamo già parlando di casi limite per l'uso domestico classico, tutto questo panorama (over 2kw) dovremo affrontarlo se facciamo scalate il sistema su un modello piu' ad uso professionale, in ogni caso ne approfitto per farti il punto su come funziona la gestione della temperatura e umidità (è estremamente semplice)

premetto che nel kit forniamo una presa comandata per la luce (che da il tempo giorno-notte al sistema) e una presa per l'estrattore (che gestisce il ricambio dell'aria)

quindi : i cicli e la durata di ogni ciclo, giorno notte li gestisci te in 4 semplici campi, cicli e durata giorno | cicli e durata notte | il sistema mette in ricircolo l'aria, fermata la fan aspetta X tempo, misura l'aria, controlla cosa hai settato nella tua ricetta di coltivazione (temp, umidità, co2 ) e gestendo i vari dispositivi ti mette in bolla l'aria dell'ambiente fino al prossimo ricircolo, questo è un sistema sperimentale che stiamo studiando ora, ma se hai consigli sono ben accetti ;)

(appena finisco di scrivere faro' un secondo post con un video dell'app)


Zio grazie, grazie davvero per questo post, sono queste cose che ci fanno riflettere se stiamo facendo le cose sulla giusta linea guida o se per caso abbiamo tralasciato qualcosa, in ogni caso sono a tua disposizione per qualsiasi altra domanda, è un piacere.
 

Lo Zio

Member
Visto il video NidoPro! Grazie e levalo quando vuoi !

Che dire! grazie delle risposte!
Ph+: vero, non é necessario e neanche io lo implementerei, ne per i sistemi consumer ne per quelli pro.
Per quelli pro lascerei più contenitori per più nutrienti 4/5 solo di nutrienti e ph-.

prese: 2KW possono andar benone. Mai uso 3KW, sinceramente volevo vedere cosa mi rispondevi, cerco di tenere i carichi al di sotto di 2.5KW e comunque li gestisco con magnetotermici. I riscaldatori che uso io sono settati a 1500W e direi che le tue prese reggano.

Stupenda la gestione in % dei nutrimenti.

tuttora non comprando alcune cose sul ricircolo: a parte l'autogestione di co2, UR e temp; i ricambi d'aria vengono gestiti come il controller che ti ho fatto vedere io giusto?
Se é così super! bravi!
Potrebbe esser che sommate il numero di [CICLI] per il [TEMP.CICLO], il tempo risultante viene sottratto al tempo di DAY e di NIGHT in cui ci troviamo; il tempo risultante a sua volta viene suddiviso equamente tra un ciclo e l'altro?
Se così non mi piace per niente e penso sia molto più sensato l'esempio che ho portato in analisi.

La mission mi é sfuggita, mi perdonerai, sono un fumatore :p
capisco che non ti puoi esporre troppo e ti consiglio di arrivare a 50messaggi affinché questo forum possa permetterti di mandare/ricevere messaggi privati.
Vorrei capire se intendete lavorar con distributori potendo esser interessato per un socio il quale vi contatterà personalmente nel caso.(growshop)
(se é vostra intenzione distribuire il vostro prodotto vieni pure sul mio 3d a pubblicare numeri in sequenza a ignoranza per arrivare a 50 post, poi faccio pulire il 3d, scrivimi in privato poi.)

Sui come funzioni il settaggio UR e Temp. ancora ho molti dubbi.
Se deve scaldare perché c'é freddo come fa? non lo fa ok. Ma se c'é anche molta UR? qual'é la priorità nei casi portati in analisi?
Per come ho capito io fate andare l'estrattore di più per gestire i valori (UR,Temp e co2, ma li potete solo abbassare così.)

Date in dotazione 2 prese: lampada ed estrattore. L'elettrovalvola per la co2? extra direi, ci sta.

Quello che mi chiedo e di cui mi preoccupo é quanto sia aperto e versatile il software.
Esempio: io uso cicli di aria(IN e OUT) con un controller GSE come da link (sopra, altro post).
La temperatura e l'umidità sono gestite a parte, controller per far partire un riscaldatore, e un controller per far partire un umidificatore.

Se volessi usar lo stesso metodo con il vostro sistema é possibile usando 2 prese dedicate?
Curioso di sapere anche il prezzo di una vostra presa, quando prima o poi si saprà.

Cosa più importante: posso aggiungere prese e timerizzarle attraverso l'applicazione? Se si trovo un senso al sistema online altrimenti ancora non ne trovo il senso. Un sistema automatico non ha bisogno di controlli wifi (opinione personale)
Anche perché penso sia un bel costo da implementare su un controller la comunicazione e la gestione dei dati.
Implementerei l'opzione nel caso con la possibilità di timerizzare la preza ad impulzi (irrigazioni per esempio o ricambi d'aria) e con un sotware tipo timer digitale per lampade o ventole (non sceglierei di prender spunto da un timer cavaliere).

Posso selezionare varie gestioni delle nuove prese con i dati che mi ritornano dal controller? Per ovvi motivi direi di no. Implementar questo direi sia il difficile del sistema pro e che dovrebbe convincere un grower grosso a scegliere le vostre prese invece che un PLC credo. LAsciar la possibilità di crear collegamenti crea molti problemi, saper ottimizzare ogni ipotesi di utilizzo e crear applicazioni per esse non é cosa da poco neanche questa. DOpo sarebbe la vendita del software più che del controller.

La parte user sempre per darti i miei umili pareri penso che debba uscire in un bundle con 5 prese: Lampada, Estrattore e intrattore, Umidificatore, riscaldatore, co2.
Tipo bundle plus, magari scontate un po le prese e intanto vendete il controller.
Lascio il marketing a voi che io ne anche le scatole piene di quello che devo far io. :'(

Cambiar l'acqua una volta ogni tot é il meglio credo per il cliente! Impostarlo sull'applicazione penso sia il massimo affinché l'ultimo giorno non si aggiunga fertilizzanti prima del cambio(idea a caso del momento). Ma soprattutto lo ricorda al cliente ;) allarmi rosse ecc sono consigliate, son clienti molto svogliati alle volte e non comprendono l'importanza dei cambi d'acqua tardandone le tempistiche alle volte.
(vorrei chiacchierare in privato su alcune nozioni dell'autofertilizzazione senza far una divina commedia qui)

Il sistema di scarico e carico mi piace come idea come molto quella del sensore del livello dell'acqua.
Penso che lascerete all'utente l'installazione dell'eletrtovalvole per il carico e lo scarico dell'acqua. Voi implementerete solo 2 prese per controllarle giusto? Ho pensato bene?

Se si inizia ad implementare anche questa impostazione nel modello user (basterebbe pilotar 2 prese a livello software) inizio a storcere meno il naso di come faccio tutte le volte che guardo un nuovo controller senza aver parlato a 4 occhi con i produttori :)


Preleva acqua a 5/6 Litri/minuto ?!?!?!? o_O ma che dimensioni ha il vostro prodotto?! Che sezione di tubi di collegamento usa? me lo immagino piccolino.

ml/h (millilitri/ora) delle sostanze nutritive? a che velocità arrivano i vostri dosatori?
Non é che mi si rompono dopo poco per pochi stress test al prodotto?
Scusa se rompo, non cerco di infangarti il nome quanto di capire - per me - il valore del vostro prodotto.

é un piacere anche per me chiacchierare e sono contento che i miei spunti ti aiutino!
Così poi mi fai un po di sconto nel caso! XD :p


:wave:
 

NidoPro

Member
Ciao Zio, ti avevo scritto tutto quanto ma nel piu' bello mi è morto il pc e ho perso il messaggio, questa sera sono un po' di fretta ma domani chiarisco tutti i tuoi dubbi ;) intanto ne ho approfittato per far salire il numero dei messaggi =)
 

NidoPro

Member
Ciao Zio, inizio con la seconda parte :


1) La funzione tempo/ciclo è semplicissima, faccio un esempio :
immaginiamo che setto 18 ore di luce (quindi 7 ore di buio) sulla luce
sul ricircolo metto :
cicli giorno : 3
durata cicli giorno : 5
cicli notte : 1
durata cicli notte : 10

con questa configurazione il sistema divide le 18 ore in 3 ON e ogni ON della durata di 5 minuti ciascuno
mentre sulla notte mette solo 1 ON a metà notte della durata di 10min.

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2) non ho problemi ad espormi, non sono un fumatore, essendo una azienda non facciamo assolutamente nulla di illegale e i test dei nostri beta tester sono condotti da regolari aziende agricole, su piante di Finola certificata con regolare denuncia (come quelle portate in fiera) , pomodori e peperoncini, altri test sono condotti presso la nostra sede in California, puoi scrivere a : supporto@nidopro.com che le ricevo direttamente io.
Per quanto riguarda distributori, ancora dobbiamo stabilire politiche commerciali etc, in ogni caso fammi pure mandare una E-Mail che quando saremo pronti contatteremo tutti.
-------------------------



3) Settaggio UR e Temp forse su questo punto non sono stato molto chiaro, ma comandi qualsiasi cosa con prese comandate dedicate, in questo caso :
-presa comandata su riscaldatore
-presa comandata su raffreddatore
-presa comandata su umidificatore
-presa comandata su deumidificatore
ogni volta che attacchi una nuova presa comandata al sistema, SOLO la prima volta l'app ti chiede, cosa ci attacchi su questa presa? selezioni il dispositivo dalla lista, e da quel momento in poi l'app sa che quella presa, quell'impulso on-off è X dispositivo ;) con questa logica comandi tutto cio' che va a 220.
 

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