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Ermafroditismo, alcune delucidazioni...

biondapadrona

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... per mia esperienza in merito vi dico che, purtroppo, è quasi impossibile rimuoverli ... più ne toglievo e più ne comparivano ... alla fine ci ho rinunciato ... la mia però ha cominciato da subito a mostrare sia i fiori maschili che quelli femminili, mentre la tua mi sembra già a buon punto ... con un po' di pazienza secondo me la spunti ...
 

PolloA

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Purtroppo è proprio vero ho perso una mattinata oggi adesso vado a vedere e ce ne sono di più di prima.. o_O boh spero che dato che già un po è sviluppata venga fuori qualcosa di decente..qualche semino se l'erba è buona non mi infastidirebbe più di tanto
 

hemphood

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Ciao ragazzi, come diceva biondapadrona, è letteralmente impossibile toglierli tutti. Infatti sta mattina, facendo il solito controllo giornaliero ho notato che i maschi hanno impollinato le femminucce, questo posso dirlo perché già si intravedono dei semi.
Peccato ragazzi, peccato. Ho cercato di fare il possibile per questa pianta ed è andato tutto storto, fin dall'inizio. Ora lascio che maturi e poi farò essiccare, sperando di ottenere un prodotto mediocre.
Se qualcuno ha qualche consiglio o vuole raccontare la sua esperienza in merito a ganja prodotta da pianta erma, con semi, è il benvenuto!
 

adrenocromo

New member
io ho un quesito da porvi...ho un erma,continua a produrre sia fiori maschili che femminili,è alla 2/3 ° settimana di fioritura...conviene comprare il biobizz bloom?O è sprecato o addirittura pericoloso per una pianta erma?grazie
 

biondapadrona

Well-known member
Veteran
... beh ... pericoloso non credo ma un po' sprecato forse si ... su un erma io non lo userei ... quando la mia piantina ha deciso di "cambiar sesso" l'ho nutrita solo ad acqua nella speranza di poterla usare per fare un po' di hash unendola al resto del trim ... adesso è in attesa di seccar per benino ... è solo un esperimento, vedremo ...
 

hemphood

New member
Biondapadrona, ma tu hai mai fumato erba prodotta da un erma?
Se si cosa ne pensi? Ha senso fumarla o non dà nessun tipo di alterazione?
 

biondapadrona

Well-known member
Veteran
no ... mai fumata ma, per quello che ho visto, la mia ha smesso di ingrossare i fiori e produrre resina non appena impollinata ... a differenza di una femmina impollinata l'erma ha pure smesso di crescere ma, come ti ho detto prima, le ho dato solo acqua ...
 

hemphood

New member
Grazie per la risposta, purtroppo è la mia unica pianta, cercherò di portarla al termine e poi si vedrà.
Aggiornarci sulla tua...
 

Manshoon

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... Ovviamente non utilizzare i semi prodotti da questa pianta per cicli futuri ...
Perchè?
Io l'ho fatto e alla prima generazione sono uscite solo femmine (30 su 30 ai prefiori, poi ho selezionato) sane quanto la madre, che è esattamente quel che mi aspettavo.
L'ermafroditismo è causato più da stress che da genetica, ed è comunque un carattere recessivo che può non esprimersi per generazioni.
Leggendo questo "diktat" mi passa la voglia di usarli di nuovo, solo che non capisco cosa c'è di sbagliato nel ragionamento :)
 

biondapadrona

Well-known member
Veteran
Perchè?
Io l'ho fatto e alla prima generazione sono uscite solo femmine (30 su 30 ai prefiori, poi ho selezionato) sane quanto la madre, che è esattamente quel che mi aspettavo.
L'ermafroditismo è causato più da stress che da genetica, ed è comunque un carattere recessivo che può non esprimersi per generazioni.
Leggendo questo "diktat" mi passa la voglia di usarli di nuovo, solo che non capisco cosa c'è di sbagliato nel ragionamento :)

Secondo me non dovresti almeno per tre motivi... primo l'ermafroditismo è STRETTAMENTE legato a fattori genetici... lo stress è solo la causa scatenante ma l'ermafroditismo è genetico e può presentarsi a prescindere da eventuali stress ... secondo perché, anche se nel tuo strano caso non è stato così, piante nate da semi originati da erma, vero è che sono in genere delle femmine in quanto il gene femminile è dominante, ma è altrettanto vero che sono molto fragili, spesso esse stesse ermafrodite con una conseguente diminuzione di qualità come, ad esempio, la resistenza alle malattie. E terzo, la ricerca di caratteristiche e genetiche selezionate che da anni va avanti aiuterà senz'altro i caratteri recessivi del gene dell'ermafroditismo ma perché non dare una mano anche noi quando, malgrado il nostro volere, ci si presenta la possibilità ??? :)
 

Manshoon

Active member
Veteran
Ok, ho capito. Gracias.
Mi aspettavo in effetti caratteri ermafroditi più marcati già in questa generazione, purtroppo non ho potuto tenere abbastanza esemplari per fare una statistica (delle tre "salvate" nessuna ha fiori maschili, per mia somma fortuna).
La robustezza e resistenza delle piante non ne ha risentito, ma avendo scelto di tenere le più promettenti è normale.
Vale la pena di provare a creare una generazione successiva?
Con un polline "esterno" stabilizzerei lo strain o aiuterei solo il carattere ermafrodita a perpetrarsi?
 

biondapadrona

Well-known member
Veteran
Ok, ho capito. Gracias.
Mi aspettavo in effetti caratteri ermafroditi più marcati già in questa generazione, purtroppo non ho potuto tenere abbastanza esemplari per fare una statistica (delle tre "salvate" nessuna ha fiori maschili, per mia somma fortuna).
La robustezza e resistenza delle piante non ne ha risentito, ma avendo scelto di tenere le più promettenti è normale.
Vale la pena di provare a creare una generazione successiva?
Con un polline "esterno" stabilizzerei lo strain o aiuterei solo il carattere ermafrodita a perpetrarsi?

I geni sono piccolissimi frammenti di proteine che si combinano in maniera unica sia nelle piante che nelle persone al fine di ottenere bio-diversità. In questo processo si riassumono tutte le caratteristiche che rendono la cannabis ed ogni altro organismo resistente e vigoroso...
La maggior parte degli organismi viventi ha un set cromosomico diploide ( 2N cromosomi ) un cromosoma aploide femminile ed uno aploide maschile.
A differenza di quello maschile, nella cannabis, il cromosoma femminile è fatto in modo tale da creare un fiore maschile su una pianta femminile, dando origine quindi ad un fiore maschile ma con un cromosoma femminile. In questa maniera, il risultato dei due aploidi separati assicurerà, con buona percentuale un seme con set cromosomico prevalentemente femminile. La pianta così ottenuta da questo seme dovrebbe essere in teoria di sesso femminile.
Negli anni, per meri motivi commerciali, molte seedbank hanno incentivato la produzione di semi con i caratteristici geni dell'ermafroditismo per ottenere semi con prevalenze femminili. Ma quando l’uomo si sostituisce alla natura non sempre i risultati rispecchiano le previsioni. Come detto in precedenza, nel giro di un decennio, man mano che i breeder portavano avanti le varie generazioni si accorsero che, sebbene le mutazioni genetiche naturali sembravano essere degli ottimi ausili nell’evoluzione delle specie, forzare questo processo spesso comportava la comparsa di effetti indesiderati che restavano caratteri immutati per tutte le successive generazioni. In pratica, oltre a rovinare la linea genetica delle piante di partenza, producevano pochissimi semi quindi, di fatto, la loro produzione era sia commercialmente che geneticamente sconveniente.
Grazie agli studi effettuati su altre piante come ad esempio le angurie, sulle quali abbiamo più di 40 di esperienza sulla produzione di semi femminizzati , per produrre semi di cannabis femminizzati , sono stati introdotti dei metodi innovativi basati sull’utilizzo di ormoni specifici o sostanze chimiche. Sostanzialmente i metodi più utilizzati sono l’uso di un fitoregolatore come l’acido gibberellico o colcinico oppure il metodo della soluzione di tiosolfato d’argento o STS.
Tuttavia, non avendo ancora una casistica ben delineata negli anni, la propensione verso l’utilizzo sempre maggiore di semi femminizzati potrebbe a lungo termine portare a problemi di sterilità.
Qui sul forum potrai trovare tutte le info necessarie alla produzione di semi femminizzati ma, come consigliano i migliori breeder, va bene la produzione e l’utilizzo dei semi femminizzati ma bisogna assolutamente evitare di introdurli nella propria linea di produzione …
 

Manshoon

Active member
Veteran
va bene la produzione e l’utilizzo dei semi femminizzati ma bisogna assolutamente evitare di introdurli nella propria linea di produzione …
Accetterò decisamente il consiglio.
Qualsiasi "cosa" io abbia ottenuto resterà alla seconda generazione, appena ho un po' di tempo metto qualche foto delle due generazioni in un topic fatto per bene.
Grazie del ripasso genetico, mi ha ricordato i tempi del liceo
smile.gif
 

RastaReb

Grower Member
Veteran
Scusate lo spam,vorrei complimentarti con bionda data la spiegazione e la conoscenza,vorrei anche io saperne così tanto,ma sono troppo indietro.
Saluti :tiphat:
 

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