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Ionizzatore, funziona?

Silvestro

Cannabis scout
Salve a tutti :tiphat:
Ho usato il tasto search ma non ho trovato nulla di chiaro.

Abito in un condominio e la paura più grande che ho è che tutto il palazzo possa sentire odori che non dovrebbe sentire. Prendere un filtro ci sta ok, ma è una cosa molto ingombrante, dovrei prendere un altro estrattore etc. Sinceramente non mi va molto, o meglio vorrei cercare una situazione migliore.
Ho letto in giro che lo ionizzatore oltre a purificare l'aria elimina in maniera decisiva gli odori.
La domanda è rivolta ovviamente a chi lo usa: Può uno ionizzatore sostituire il filtro a C.A. ?

Penso che non possa esistere cosa più importante. E' troppo brutto vivere con l'ansia che qualcuno possa sgamarti per gli odori :tiphat:
 
M

Mr.Nice.Guy

Io ho risolto mettendo nel box un purificatore/ionizzatore d'aria, al suo interno c'è un filtro con una membrana microporosa che ferma le impurità, filtro a carboni per gli odori, lampada UV per sterilizzare l'aria e lo ionizzatore. Tieni conto che uso il Led per cui non ho bisogno di un estrattore, e fuori dal box un deo per ambienti, nessun odore molesto.
 

Stoogots

Member
Veteran
Mannaggia 'a mort'....ma si può?

La domanda è rivolta ovviamente a chi lo usa: Può uno ionizzatore sostituire il filtro a C.A.?

Io ho risolto mettendo nel box un purificatore/ionizzatore d'aria, al suo interno c'è un filtro con una membrana microporosa che ferma le impurità, filtro a carboni per gli odori, lampada UV per sterilizzare l'aria e lo ionizzatore. Tieni conto che uso il Led per cui non ho bisogno di un estrattore, e fuori dal box un deo per ambienti, nessun odore molesto.

A parte il fatto che LED o non LED, l'estrattore serve comunque...ti sembra pertinente la tua risposta? :comfort:
 
M

Mr.Nice.Guy

Mannaggia 'a mort'....ma si può?





A parte il fatto che LED o non LED, l'estrattore serve comunque...ti sembra pertinente la tua risposta? :comfort:

Se pensi che in un gb con una lampada a bulbo il calore della lampada è superiore a quello sviluppato da una lampada a led, un buon circolo d'aria in quella condizione serve a mantenere una temperatura stabile. Ho constatato che con la lampada a led posso fare a meno dell'estrattore a carboni, sostutuendolo a un purificatore d'aria, l'immissione di aria nel gb è passiva e influente considerando il fatto che l'aria che è presente nel box viene filtrata,disinfettata, e ionizzata negativamente. Non capisco dov'è il problema, considerando il fatto che l'apporto di CO2 e O2 rimane invariato. Sai che il raggi solari, in natura, hanno una frequenza, ed alcuni di questi sono "radioattivi" spezzano i legami delle molecole presenti nell'aria umida, modificando le proporzioni dei gas disciolti nell'aria, esempio, se una molecola di acqua si spezza produce idrogeno e ossigeno, generando altro calore, per cui nel caso di una lampada ad incandescenza un buon riciclo d'aria è indispensabile, mentre a mio avviso, con il led non è strettamente necessario. Cos'è che non ti torna?
 

Silvestro

Cannabis scout
Io ho risolto mettendo nel box un purificatore/ionizzatore d'aria, al suo interno c'è un filtro con una membrana microporosa che ferma le impurità, filtro a carboni per gli odori, lampada UV per sterilizzare l'aria e lo ionizzatore. Tieni conto che uso il Led per cui non ho bisogno di un estrattore, e fuori dal box un deo per ambienti, nessun odore molesto.

Quindi tu lo ionizzatore lo usi come supplemento al filtro a carboni mi sembra di aver capito? :)

In realtà ho fatto questa domanda solo e unicamente perché volevo cercare una soluzione più comoda al filtro a carboni. Dovrei non solo aumentare la portata dell' estrattore ma prendere uno nuovo e centrifugo (adesso uso un assiale in linea e se ci mettessi il filtro ne dimezzerei la portata), aumentando così anche i rumori. Poi nel caso uno dovesse smontare il box al volo (cosa che può capitare per diversi inconvenienti tipo l'arrivo della famiglia) sarebbe molto più comodo non avere troppe cose legate in box :tiphat:
 

Stoogots

Member
Veteran
Scusa, ma sai leggere?

Se pensi che in un gb con una lampada a bulbo il calore della lampada è superiore a quello sviluppato da una lampada a led, un buon circolo d'aria in quella condizione serve a mantenere una temperatura stabile.

Ma chi ti ha detto che l'estrattore serve solo a mantenere la T constante? e il ricambio d'aria?

Ho constatato che con la lampada a led posso fare a meno dell'estrattore a carboni

AAAH ecco....sei solo ignorante.
(ignorànte ,[iɲɲo'rante];p.pres., agg., s.m. e f.
1 agg
che non conosce una cosa
2 agg
che non conosce quello che dovrebbe sapere)
semmai è il filtro ai Carboni Attivi
sostutuendolo a un purificatore d'aria, l'immissione di aria nel gb è passiva e influente considerando il fatto che l'aria che è presente nel box viene filtrata,disinfettata, e ionizzata negativamente.

Immissione passiva....ma se non hai nulla che spinga fuori l'aria che è già dentro, come speri che nuova aria possa entrare....mai sentito il termine "stagnante"?
(stagnànte, [sta'ɲɲante]; p.pres., agg.
1 agg
si dice di acqua o aria che ristagna)
Non capisco dov'è il problema, considerando il fatto che l'apporto di CO2 e O2 rimane invariato.

:laughing: :laughing:
E questo? lo dici in base a cosa? dai, per favore....ti stai rendendo ridicolo...

Sai che il raggi solari, in natura, hanno una frequenza, ed alcuni di questi sono "radioattivi" spezzano i legami delle molecole presenti nell'aria umida, modificando le proporzioni dei gas disciolti nell'aria, esempio, se una molecola di acqua si spezza produce idrogeno e ossigeno, generando altro calore

E questo sfoggio di dubbia cultura lo dobbiamo a? Parli di SOLE in una GB? :comfort::comfort:

per cui nel caso di una lampada ad incandescenza un buon riciclo d'aria è indispensabile, mentre a mio avviso, con il led non è strettamente necessario. Cos'è che non ti torna?

Scusa, errore mio....pensavo di relazionarmi con qualcuno che ne sa, ma evidentemente sbagliavo :wave:
 
M

Mr.Nice.Guy

Quindi tu lo ionizzatore lo usi come supplemento al filtro a carboni mi sembra di aver capito? :)

In realtà ho fatto questa domanda solo e unicamente perché volevo cercare una soluzione più comoda al filtro a carboni. Dovrei non solo aumentare la portata dell' estrattore ma prendere uno nuovo e centrifugo (adesso uso un assiale in linea e se ci mettessi il filtro ne dimezzerei la portata), aumentando così anche i rumori. Poi nel caso uno dovesse smontare il box al volo (cosa che può capitare per diversi inconvenienti tipo l'arrivo della famiglia) sarebbe molto più comodo non avere troppe cose legate in box :tiphat:
Questo è quello che ho dentro il box.



a sinistra deumidificatore e umidificatore, a destra c'è lo ionizzatore, nell'angolo a sinistra c'è un ventilatore da 30w.

sta mattina 3 ore e 30 dopo l'accesione della luce la situazione è questa.




ora ho 27.7 e umidita al 73%
 
M

Mr.Nice.Guy

Scusa, ma sai leggere?



Ma chi ti ha detto che l'estrattore serve solo a mantenere la T constante? e il ricambio d'aria?



AAAH ecco....sei solo ignorante.
(ignorànte ,[iɲɲo'rante];p.pres., agg., s.m. e f.
1 agg
che non conosce una cosa
2 agg
che non conosce quello che dovrebbe sapere)
semmai è il filtro ai Carboni Attivi


Immissione passiva....ma se non hai nulla che spinga fuori l'aria che è già dentro, come speri che nuova aria possa entrare....mai sentito il termine "stagnante"?
(stagnànte, [sta'ɲɲante]; p.pres., agg.
1 agg
si dice di acqua o aria che ristagna)


:laughing: :laughing:
E questo? lo dici in base a cosa? dai, per favore....ti stai rendendo ridicolo...



E questo sfoggio di dubbia cultura lo dobbiamo a? Parli di SOLE in una GB? :comfort::comfort:



Scusa, errore mio....pensavo di relazionarmi con qualcuno che ne sa, ma evidentemente sbagliavo :wave:

:\

Sei qui per flammare o aiutare? le piante nel pianeta dove vivo io, crescono alla luce del sole, e non sotto le lampade, per questo esistono le lampade da coltura indoor, proprio perchè forniscono lo spettro di luce simile a quello solare.

Se hai intenzione di andare avanti a ribattere sulle cose ovvie (tipo il discorso del sole in una gb) che non vuoi capire, non ti sforzare oltre, ti lascio tutta la ragione che vuoi. Io non ho intenzione di cominciare a discutere di cose che ho studiato al vomito, come non ho nessuna intezione di sfoggiarle per essere meglio degli altri, io sono qui per imparare, come tutti del resto, e se ti va di condividere le tue esperienze con le nostre, ben volentieri, ma se devi stare qui a farmi perdere tempo a bisticciare, non so che dirti.

Grazie
 

Silvestro

Cannabis scout
[
Questo è quello che ho dentro il box

Giusto scusami avevo capito male; e' lo ionizzatore che ha all'interno il filtro a carboni.



Ma la domanda ore è: Se usassi solo lo ionizzatore ce la farei?
Calcolando anche che esistono strain che non profumano in maniera accessiva, ma ho su una +speed che svampa in una maniera indecente
 
M

Mr.Nice.Guy

[

Giusto scusami avevo capito male; e' lo ionizzatore che ha all'interno il filtro a carboni.



Ma la domanda ore è: Se usassi solo lo ionizzatore ce la farei?
Calcolando anche che esistono strain che non profumano in maniera accessiva, ma ho su una +speed che svampa in una maniera indecente

Io con il setup che vedi più il deo x ambienti ho messo una skunk (che già il nome è un programma) e non ho avuto problemi.
 

Silvestro

Cannabis scout
:comfort: No. PUNTO.

Ti ringrazio molto ;)

Ho fatto una domanda rivolta a più persone per sentire diversi pareri.
Proprio per questo non c'è bisogno di attaccare nessuno.
Mr. Nice diceva solo la sua, finire nel litigio o arrivare ad offendere la trovo una cosa infantile e poco carina.
 

Stoogots

Member
Veteran
:\

Sei qui per flammare o aiutare? le piante nel pianeta dove vivo io, crescono alla luce del sole, e non sotto le lampade, per questo esistono le lampade da coltura indoor, proprio perchè forniscono lo spettro di luce simile a quello solare.

Se hai intenzione di andare avanti a ribattere sulle cose ovvie (tipo il discorso del sole in una gb) che non vuoi capire, non ti sforzare oltre, ti lascio tutta la ragione che vuoi. Io non ho intenzione di cominciare a discutere di cose che ho studiato al vomito, come non ho nessuna intezione di sfoggiarle per essere meglio degli altri, io sono qui per imparare, come tutti del resto, e se ti va di condividere le tue esperienze con le nostre, ben volentieri, ma se devi stare qui a farmi perdere tempo a bisticciare, non so che dirti.

Grazie

OHI! Einstein de noartri! Sei te che ti sei messo a far sfoggio di nozioni discutibili, e non ti puoi incazzare se ti faccio notare che scrivi inesattezze poco inerenti il topic.
Scrivere che chi coltiva con LED in una GB può fare a meno del estrattore è pura disinformazione. PUNTO. Da qualunque parte tu voglia vedere la cosa.

Poi oh, se siete abituati a rispondere a casaccio a domande precise
Se usassi solo lo ionizzatore ce la farei?

Evidentemente ho sbagliato io ad intervenire..:tiphat:
 
M

Mr.Nice.Guy

OHI! Einstein de noartri! Sei te che ti sei messo a far sfoggio di nozioni discutibili, e non ti puoi incazzare se ti faccio notare che scrivi inesattezze poco inerenti il topic.
Scrivere che chi coltiva con LED in una GB può fare a meno del estrattore è pura disinformazione. PUNTO. Da qualunque parte tu voglia vedere la cosa.

Poi oh, se siete abituati a rispondere a casaccio a domande precise


Evidentemente ho sbagliato io ad intervenire..:tiphat:

Gentile Mr. perfettino,

Se fossi Enstein probabilmente avrei una serra e non un box. Se per te il fatto che io mi dedichi allo studio/ricerca è un problema, non so davvero che dirti.

Gentilmente allora mi illustreresti le ragioni della tua convinzione?

Ti riferisci forse al fatto che la notte non producendo ne CO2 ne O2 avrebbe carenze di CO senza l'estrattore? Sei a casa mia nel mio box a rilevare le variazioni? Hai dei dati per confermare la tua versione? se li hai ti sarei grato se tu li condividessi son noi, visto che ci stai dando dell'ingorante senza spiegarmi il perchè?

altrimenti è come spiegare la combustione ad un pinguino.
 
M

Mr.Nice.Guy

Tanto per la cronaca leggiti ste 2 righette prese dal Canapaio:

Quando l'aria è in movimento vengono fortemente accentuati i processi di evaporazione e di ricambio della CO2.

Una circolazione unita ad un efficiente ricambio dell'aria creerà un ambiente inadatto al proliferare di insetti nocivi e sfavorevole alla formazione di muffe e marciumi.

La ventilazione e il ricambio dell'aria possono essere attivati o disattivati secondo le esigenze di umidità e temperatura dell'aria. La soluzione più comune e pratica è quella di collegare il ventilatore ad un timer che segua lo stesso ritmo delle luci, controllare tutte le condizioni e, se ci sono problemi, aumentare, diminuire o cambiare i tempi di funzionamento (dalla fine del primo mese di crescita sarà necessario mantenere in funzione l'estrattore anche di notte, magari a regime ridotto, per mantenere l'umidità relativa a livelli accettabili). La canapa di notte non produce anidride carbonica e non consuma ossigeno (questo avviene solo con le piante ad
indice di assorbimento di luce C4, la canapa è C3).

Il tipo C4 ha un miglior assorbimento della radiazione solare e permette un maggior investimento di piante per metro quadrato. Alcune varietà di Canapa, nella fase di crescita, si possono comportare come piante C4 con le foglie rivolte verso l'alto.

La canapa può nascere e crescere con temperature fra i 12 e i 40- 45°C, ma le temperature ideali sono di: appena sopra ai 20°C per la prima fase di crescita se da seme o da talea e per la crescita vegetativa; appena al di sotto dei 25 °C per la fioritura (in questa fase è bene che la "notte" sia fredda, condizione che sembra favorire la produzione di resina). Al di sopra di queste temperature ci sarebbe una facile proliferazione di insetti e funghi. Oltre i 30 gradi la pianta tenderebbe a traspirare troppo, mostrando facilmente fenomeni di stress. Al di sotto dei 20 gradi tutti i processi di crescita sono rallentati progressivamente, fino a fermarsi sotto ai lO °C.

La temperatura determina direttamente l'intensità con cui si svolgono le varie funzioni vegetali (germinazione, assorbimento radicale, foto sintesi, respirazione, traslocazione, ecc.) e microbiche (umificazione, ammonizzazione, nitrificazione, ecc.); oltre ad influire su certe caratteristiche del suolo (struttura, ecc.).

Le diverse funzioni fisiologiche hanno limiti termici diversi: la temperatura ottimale per la respirazione é più alta che per la foto sintesi, il cui ottimo a sua volta è superiore a quello della traslocazione. La temperatura del nostro locale dovrebbe quindi essere di giorno alta, per favorire la foto sintesi, ma non troppo, per non esaltare in modo eccessivo la respirazione; mentre di notte dovrebbe essere abbassata per la traslocazione dei carboidrati.

Controllare che la temperatura in prossimità delle cime delle piante non superi i 30 °C, in caso contrario dirigere il flusso d'aria di un ventilatore contro la lampada, per disperdere l'eccesso di calore.

L'umidità dell'aria deve variare, diventando progressivamente più secca con il progredire della crescita e maturazione. Le talee abbisognano del 90-100% di umidità durante la fase di attecchimento delle radici. La fase di crescita vegetativa richiederà un'umidità del 60-70%. Infine per la fioritura l'ideale sarebbe un tasso di umidità massimo del 40-50%. Un tasso di umidità eccessivamente alto in fioritura provocherà una crescita maggiore dei rami ed un ritardo nella maturazione, oltre a poter creare problemi di formazione di muffe. Un'aria troppo secca causerà problemi di accrescimento radicale e fogliare, con diminuzioni della resa.

Un'alta percentuale di ioni negativi nell'aria è favorevole per una crescita migliore e più sana (anche delle persone). Ad esempio, l'aria di montagna è ricca di ioni negativi. Un apparecchio che emetta ioni negativi (ionizzatore per ambienti) farà precipitare le particelle più piccole in sospensione nell'aria, come il pulviscolo o i pollini, e impedirà il diffondersi di odori.


L'efficacia di uno ionizzatore per far scomparire l'odore di una coltivazione indoor, anche in piena fioritura, è sorprendente. In più, le piante cresceranno meglio, più rapidamente (sembra), e con meno problemi diinfestazioni, permettendo un raccolto migliore.


Attenzione ad installarlo per tempo, perché deve funzionare nell'ambiente per circa una settimana per sentirne a pieno gli effetti.

:YaRight:
 

Stoogots

Member
Veteran
Gentile Mr. perfettino,

Se fossi Enstein probabilmente avrei una serra e non un box.
E no...se tu fossi Einstein, saresti morto da un pezzo...
Cit: Albert Einstein (Ulma, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955)

Se per te il fatto che io mi dedichi allo studio/ricerca è un problema, non so davvero che dirti.

Ma seriamente? :laughing: Di quale studio/ricerca stai parlando? Mi passi il link, per favore?

Gentilmente allora mi illustreresti le ragioni della tua convinzione?

Ti riferisci forse al fatto che la notte non producendo ne CO2 ne O2 avrebbe carenze di CO senza l'estrattore? Sei a casa mia nel mio box a rilevare le variazioni? Hai dei dati per confermare la tua versione?

Io non devo e non voglio convincerti di nulla....sei tu che hai scritto
considerando il fatto che l'apporto di CO2 e O2 rimane invariato.
...E credo che tutto il forum (compresa la sez. internazionale) sarebbe felicissimo di sapere come rilevi certi dati



se li hai ti sarei grato se tu li condividessi son noi, visto che ci stai dando dell'ingorante senza spiegarmi il perchè?

Il semplice fatto che tu chiuda questa frase con un ?, la dice lunga sul tuo livello di istruzione....ma forse difettavi solo in italiano...

altrimenti è come spiegare la combustione ad un pinguino.

Il fatto è che un pinguino, mai si sognerebbe di impicciarsi di cose che non capisce....si butta in acqua e va a pesca.:dance013:
Mentre pare che qui sia prassi comune intervenire a sproposito giusto per accumulare post scritti...:peacock:
 

Stoogots

Member
Veteran
Premesso che il Canapaio è decisamente datato...
Una circolazione unita ad un efficiente ricambio dell'aria creerà un ambiente inadatto al proliferare di insetti nocivi e sfavorevole alla formazione di muffe e marciumi.

La ventilazione e il ricambio dell'aria possono essere attivati o disattivati secondo le esigenze di umidità e temperatura dell'aria. La soluzione più comune e pratica è quella di collegare il ventilatore ad un timer che segua lo stesso ritmo delle luci, controllare tutte le condizioni e, se ci sono problemi, aumentare, diminuire o cambiare i tempi di funzionamento (dalla fine del primo mese di crescita sarà necessario mantenere in funzione l'estrattore anche di notte, magari a regime ridotto, per mantenere l'umidità relativa a livelli accettabili. La canapa di notte non produce anidride carbonica e non consuma ossigeno (questo avviene solo con le piante ad
indice di assorbimento di luce C4, la canapa è C3).

Il tipo C4 ha un miglior assorbimento della radiazione solare e permette un maggior investimento di piante per metro quadrato. Alcune varietà di Canapa, nella fase di crescita, si possono comportare come piante C4 con le foglie rivolte verso l'alto.

La canapa può nascere e crescere con temperature fra i 12 e i 40- 45°C, ma le temperature ideali sono di: appena sopra ai 20°C per la prima fase di crescita se da seme o da talea e per la crescita vegetativa; appena al di sotto dei 25 °C per la fioritura (in questa fase è bene che la "notte" sia fredda, condizione che sembra favorire la produzione di resina). Al di sopra di queste temperature ci sarebbe una facile proliferazione di insetti e funghi. Oltre i 30 gradi la pianta tenderebbe a traspirare troppo, mostrando facilmente fenomeni di stress. Al di sotto dei 20 gradi tutti i processi di crescita sono rallentati progressivamente, fino a fermarsi sotto ai lO °C.

La temperatura determina direttamente l'intensità con cui si svolgono le varie funzioni vegetali (germinazione, assorbimento radicale, foto sintesi, respirazione, traslocazione, ecc.) e microbiche (umificazione, ammonizzazione, nitrificazione, ecc.); oltre ad influire su certe caratteristiche del suolo (struttura, ecc.).

Le diverse funzioni fisiologiche hanno limiti termici diversi: la temperatura ottimale per la respirazione é più alta che per la foto sintesi, il cui ottimo a sua volta è superiore a quello della traslocazione. La temperatura del nostro locale dovrebbe quindi essere di giorno alta, per favorire la foto sintesi, ma non troppo, per non esaltare in modo eccessivo la respirazione; mentre di notte dovrebbe essere abbassata per la traslocazione dei carboidrati.

Controllare che la temperatura in prossimità delle cime delle piante non superi i 30 °C, in caso contrario dirigere il flusso d'aria di un ventilatore contro la lampada, per disperdere l'eccesso di calore.

L'umidità dell'aria deve variare, diventando progressivamente più secca con il progredire della crescita e maturazione. Le talee abbisognano del 90-100% di umidità durante la fase di attecchimento delle radici. La fase di crescita vegetativa richiederà un'umidità del 60-70%. Infine per la fioritura l'ideale sarebbe un tasso di umidità massimo del 40-50%. Un tasso di umidità eccessivamente alto in fioritura provocherà una crescita maggiore dei rami ed un ritardo nella maturazione, oltre a poter creare problemi di formazione di muffe. Un'aria troppo secca causerà problemi di accrescimento radicale e fogliare, con diminuzioni della resa.

Un'alta percentuale di ioni negativi nell'aria è favorevole per una crescita migliore e più sana (anche delle persone). Ad esempio, l'aria di montagna è ricca di ioni negativi. Un apparecchio che emetta ioni negativi (ionizzatore per ambienti) farà precipitare le particelle più piccole in sospensione nell'aria, come il pulviscolo o i pollini, e impedirà il diffondersi di odori.


L'efficacia di uno ionizzatore per far scomparire l'odore di una coltivazione indoor, anche in piena fioritura, è sorprendenteIn più, le piante cresceranno meglio, più rapidamente (sembra), e con meno problemi diinfestazioni, permettendo un raccolto migliore.
Attenzione ad installarlo per tempo, perché deve funzionare nell'ambiente per circa una settimana per sentirne a pieno gli effetti.

:YaRight:

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire! Ma sei pure libero di continuare a riportare ed evidenziare quello che PENSI ti dia ragione. :biggrin:

Semplicemente imbarazzante.
ADDIO! :wave:
 
M

Mr.Nice.Guy

Oddio, guarda mi pacerebbe stare qui a bisticciare con te, ma ho cose più importanti da fare che seguire un trollone arrampicarsi sugli specchi per voler aver ragione a tutti i costi.

Si hai ragione sono un analfabeta ignorante bigotto, tu sei il numero 1.

stammi bene.


Ps: per quanto riguarda l'uso estrattore/ionizzatore , è consigliato averli entrambi, io che sono un povero stolto, ho deciso di non metterlo (l'estrattore). Se va tutto in malora evidentemente è indispensabile, se finisco il ciclo senza problemi, sono contento lo stesso.

Buona giornata
 

Stoogots

Member
Veteran
Oddio, guarda mi pacerebbe stare qui a bisticciare con te, ma ho cose più importanti da fare che seguire un trollone arrampicarsi sugli specchi per voler aver ragione a tutti i costi.

Si hai ragione sono un analfabeta ignorante bigotto, tu sei il numero 1.

stammi bene.


Ps: per quanto riguarda l'uso estrattore/ionizzatore , è consigliato averli entrambi, io che sono un povero stolto, ho deciso di non metterlo (l'estrattore). Se va tutto in malora evidentemente è indispensabile, se finisco il ciclo senza problemi, sono contento lo stesso.

Buona giornata

Eh no....non puoi mollare così! E il link al tuo studio/ricerca non ce lo metti? Dai che adesso siamo tutti curiosi.... :woohoo:
 
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