Kombat Weed
Member
premessa 1: il mio è un post di forte critica nei confronti di autorità e media.
premessa 2: seguo il forum da un sacco di anni, mi dispiace che il mio ingresso, coincida con la fine della mia vita da grower (almeno per i prossimi 5 anni).
STORIA
Ho più di 30 anni. Lavoro duro, esco di casa raramente, passo il poco tempo libero con la mia compagna (con cui convivo) e la mia famiglia. La mia compagna, anche lei professionista, tollera totalmente la mia passione per il growing (sapendo benissimo quanto innocente sia come passatempo). Mi bastano 400w per provvedere completamente al mio autoconsumo (elevato) e 90 cm quadri in DWC. Mi diletto con le estrazioni a freddo.
Esco di casa di mercoledi pomeriggio. Passo a prendere un amico che ha piu di 50 anni. Purtroppo dimentico che questo padre di famiglia è un pregiudicato arrestato 3-4 anni prima a cui hanno trovato 3 talee in fioritura sul balcone di casa. Da sottolineare l'operazione eseguita da 4 agenti con mitra che hanno fatto irruzione in casa alle 8 di mattina, terrorizzando moglie e figlio. Figlio che tra l'altro hanno cercato di coinvolgere in ogni maniera (non fuma nemmeno sigarette), fortunatamente senza riuscirci. La notizia dev'essere stata importante... visto che si è aggiudicata un trafiletto sul giornale locale...
Passo da mio padre a consegnare il 730, salgo in macchina e partiamo in direzione di casa di un'amica. Ho 3 grammi in uno zaino (LO SO! MIO ERRORE, MIA LA COLPA! NON SERVE RICORDARMELO!). massimo 2 km di stradine di città. A meta strada alzo gli occhi sullo specchietto e vedo le forze dell'ordine che mi si avvicinano sfanalando. metto la freccia e mi fermo. arrivano, ci chiedono i documenti, e vanno a controllare. tornano incattiviti tutti e due. ci fanno scendere e chiedono di svuotare le tasche. Allorchè, avendo perfettamente presente la situazione che si stava creando, decido di collaborare. Prendo la pallina di cellophane e la consegno. A quel punto, con mia grande sorpresa, si mettono alla guida della mia macchina e ci portano alla centrale.
Arrivati ci separano, mentre mi smontano l'auto. (per strada mia hanno perso carta d'identità e patente).
Ci privano dei telefonini (che attualmente è la principale tecnica con cui prendono informazioni su di voi durante i controlli). Appena si rendono conto della qualità dell'erba, dopo avermi fatto togliere le mutande (uguale al mio amico), decidono di scortarmi a casa per cercare altro. la mia macchina guidata da loro e una pattuglia a distanza.
in direzione di casa inizio a informarli che ho delle piantine di Maria. Che la mia compagna non centra niente. Non vuole ma io lo faccio ugualmente per me. Arriviamo a casa e subito lei ci rimane malissimo. si siede sul divano e per tutto il tempo non apre bocca.
Arrivano alla grow. Mi chiedono di aprire. Che rabbia! Non ho mai interrotto il periodo di buio nemmeno una volta in tutta la mia carriera di grower. Sposto le 4 piante (che stanno mostrando i primi fiori) dal sistema DWC a dei secchi di plastica. e poi mi disinteresso completamente allo smontaggio della grow. (mi state arrestando, mi portate via le mie bimbe, col cazzo che faccio io il lavoro duro). Mi chiedono se ho semi. Rispondo no, e infatti non ci pensano a guardare in frigorifero (ignoranti!). Trovano meno di un etto conciati dentro a dei vasi, e meno di 10 grammi di iceolator. trovano meno di 500 euro provenienti da bancomat (dimostrabile).
quando partiamo in direzione della centrale, chiedono che venga anche la mia compagna.
ORA scusatemi se velocizzo ma mi sono innervosito e non...grrrr
MORALE DELLA FAVOLA
Arrestano me, 20 giorni di domiciliari prima del processo in cui ho patteggiato detenzione e coltivazione.
Arrestano la mia compagna, 1 notte di domiciliari e al processo rito abbreviato e condanna per coltivazione.
Non mi restituiscono i soldi che ho dimostrato essere miei.
Fortunatamente non arrestano il mio cane, ma penso esclusivamente perchè quella sera era fuori con gli amici.
Falsificazione dei verbali atte a coinvolgere altre persone nel caso.
Falsificazione dei quantitativi reali di sostanza. Fino a moltiplicarli per 10 come nel mio caso chiamandoli sostanza riconducibile a cannabis.
Dichiarazione false davanti al giudice.
Pagina intera sul giornale locale, arricchita con fotografie mie delle mie bimbe, nomi, cognomi, età, posti di lavoro e via di casa.
Servizio televisivo sul telegiornale locale, foto segnaletiche di entrambi, parlando di pedinamenti, spaccio di droga ai giovani, decine e decine di piante, attività criminale ben collaudata... e cazzo ecc ecc ecc....
Non sono stati trovati bilancini e i carabinieri hanno dichiarato che non hanno riscontrato cessioni da parte mia (e naturalmente meno che meno dalla mia compagna che ripeto essere estranea alla coltivazione).
Privazione assoluta della proprietà privata e del pudore personale.
Affermazioni totalmente ignoranti e bigotte che mi hanno fatto tremare all'idea di chi c'è a tutela del cittadino.
Ma dico! ok, io sapevo che andavo in contro a rischi. So anche che l'Italia è un paese demente. Le so queste cose. Ma quello che non capisco è come sia possibile, che in ogni tipo di istituzione, è stato costruito questo sistema di falso lavoro. cioè persone che svolgono un lavoro fittizzio, che in realtà non ha sostanza. non ha concretezza. cioè, se io sul mio posto di lavoro sono concreto, guadagno e riesco a vivere. se dico che ho prodotto 1000 ma in realtà ho prodotto 100, non mi pagano e mi cacciano via. invece media, forze dell'ordine, politici ecc ecc. Com'è possibile che gli sia concesso comportarsi cosi. bha... vabbè...
Detto questo sono passato dalla mia storia allo sfogo personale, per arrivare a questo punto. Visto quello che mi è successo e rivalutato accuratamente in un secondo tempo, la soluzione per non lasciare nelle mani del fato il susseguirsi degli eventi che caratterizzano un arresto per growing, è essere in tempestiva reperibilità di un'avvocato.
Con un avvocato sul posto della perquisizione, le forze dell'ordine sono impossibilitate a mettere in atto i loro trucchetti. Cioè frasi sul verbale. Costrizioni psicologiche. Volevo fare delle dichiarazione e non me lo hanno permesso. Non volevo firmare il verbale, ma dopo 12 ore che ero con loro, in 5 contro uno in una stanza, volevo solo andare a casa.
Con un avvocato presente tutto sarebbe stato piu lieve. Vi consiglio vivacemente di avere la reperibilità di almeno 3 avvocati sul cellulare. Perchè deve essere veloce la reperibilità e quindi cosi avete piu opzioni.
E con questo chiudo!
Un po di history dei mesi precedenti alla mia prima interruzione del ciclo di buio....
E adesso non mi resta che aspettare....mmm... oppure... me ne vado di qua... mi sà che mi son rotto....
premessa 2: seguo il forum da un sacco di anni, mi dispiace che il mio ingresso, coincida con la fine della mia vita da grower (almeno per i prossimi 5 anni).
STORIA
Ho più di 30 anni. Lavoro duro, esco di casa raramente, passo il poco tempo libero con la mia compagna (con cui convivo) e la mia famiglia. La mia compagna, anche lei professionista, tollera totalmente la mia passione per il growing (sapendo benissimo quanto innocente sia come passatempo). Mi bastano 400w per provvedere completamente al mio autoconsumo (elevato) e 90 cm quadri in DWC. Mi diletto con le estrazioni a freddo.
Esco di casa di mercoledi pomeriggio. Passo a prendere un amico che ha piu di 50 anni. Purtroppo dimentico che questo padre di famiglia è un pregiudicato arrestato 3-4 anni prima a cui hanno trovato 3 talee in fioritura sul balcone di casa. Da sottolineare l'operazione eseguita da 4 agenti con mitra che hanno fatto irruzione in casa alle 8 di mattina, terrorizzando moglie e figlio. Figlio che tra l'altro hanno cercato di coinvolgere in ogni maniera (non fuma nemmeno sigarette), fortunatamente senza riuscirci. La notizia dev'essere stata importante... visto che si è aggiudicata un trafiletto sul giornale locale...
Passo da mio padre a consegnare il 730, salgo in macchina e partiamo in direzione di casa di un'amica. Ho 3 grammi in uno zaino (LO SO! MIO ERRORE, MIA LA COLPA! NON SERVE RICORDARMELO!). massimo 2 km di stradine di città. A meta strada alzo gli occhi sullo specchietto e vedo le forze dell'ordine che mi si avvicinano sfanalando. metto la freccia e mi fermo. arrivano, ci chiedono i documenti, e vanno a controllare. tornano incattiviti tutti e due. ci fanno scendere e chiedono di svuotare le tasche. Allorchè, avendo perfettamente presente la situazione che si stava creando, decido di collaborare. Prendo la pallina di cellophane e la consegno. A quel punto, con mia grande sorpresa, si mettono alla guida della mia macchina e ci portano alla centrale.
Arrivati ci separano, mentre mi smontano l'auto. (per strada mia hanno perso carta d'identità e patente).
Ci privano dei telefonini (che attualmente è la principale tecnica con cui prendono informazioni su di voi durante i controlli). Appena si rendono conto della qualità dell'erba, dopo avermi fatto togliere le mutande (uguale al mio amico), decidono di scortarmi a casa per cercare altro. la mia macchina guidata da loro e una pattuglia a distanza.
in direzione di casa inizio a informarli che ho delle piantine di Maria. Che la mia compagna non centra niente. Non vuole ma io lo faccio ugualmente per me. Arriviamo a casa e subito lei ci rimane malissimo. si siede sul divano e per tutto il tempo non apre bocca.
Arrivano alla grow. Mi chiedono di aprire. Che rabbia! Non ho mai interrotto il periodo di buio nemmeno una volta in tutta la mia carriera di grower. Sposto le 4 piante (che stanno mostrando i primi fiori) dal sistema DWC a dei secchi di plastica. e poi mi disinteresso completamente allo smontaggio della grow. (mi state arrestando, mi portate via le mie bimbe, col cazzo che faccio io il lavoro duro). Mi chiedono se ho semi. Rispondo no, e infatti non ci pensano a guardare in frigorifero (ignoranti!). Trovano meno di un etto conciati dentro a dei vasi, e meno di 10 grammi di iceolator. trovano meno di 500 euro provenienti da bancomat (dimostrabile).
quando partiamo in direzione della centrale, chiedono che venga anche la mia compagna.
ORA scusatemi se velocizzo ma mi sono innervosito e non...grrrr
MORALE DELLA FAVOLA
Arrestano me, 20 giorni di domiciliari prima del processo in cui ho patteggiato detenzione e coltivazione.
Arrestano la mia compagna, 1 notte di domiciliari e al processo rito abbreviato e condanna per coltivazione.
Non mi restituiscono i soldi che ho dimostrato essere miei.
Fortunatamente non arrestano il mio cane, ma penso esclusivamente perchè quella sera era fuori con gli amici.
Falsificazione dei verbali atte a coinvolgere altre persone nel caso.
Falsificazione dei quantitativi reali di sostanza. Fino a moltiplicarli per 10 come nel mio caso chiamandoli sostanza riconducibile a cannabis.
Dichiarazione false davanti al giudice.
Pagina intera sul giornale locale, arricchita con fotografie mie delle mie bimbe, nomi, cognomi, età, posti di lavoro e via di casa.
Servizio televisivo sul telegiornale locale, foto segnaletiche di entrambi, parlando di pedinamenti, spaccio di droga ai giovani, decine e decine di piante, attività criminale ben collaudata... e cazzo ecc ecc ecc....
Non sono stati trovati bilancini e i carabinieri hanno dichiarato che non hanno riscontrato cessioni da parte mia (e naturalmente meno che meno dalla mia compagna che ripeto essere estranea alla coltivazione).
Privazione assoluta della proprietà privata e del pudore personale.
Affermazioni totalmente ignoranti e bigotte che mi hanno fatto tremare all'idea di chi c'è a tutela del cittadino.
Ma dico! ok, io sapevo che andavo in contro a rischi. So anche che l'Italia è un paese demente. Le so queste cose. Ma quello che non capisco è come sia possibile, che in ogni tipo di istituzione, è stato costruito questo sistema di falso lavoro. cioè persone che svolgono un lavoro fittizzio, che in realtà non ha sostanza. non ha concretezza. cioè, se io sul mio posto di lavoro sono concreto, guadagno e riesco a vivere. se dico che ho prodotto 1000 ma in realtà ho prodotto 100, non mi pagano e mi cacciano via. invece media, forze dell'ordine, politici ecc ecc. Com'è possibile che gli sia concesso comportarsi cosi. bha... vabbè...
Detto questo sono passato dalla mia storia allo sfogo personale, per arrivare a questo punto. Visto quello che mi è successo e rivalutato accuratamente in un secondo tempo, la soluzione per non lasciare nelle mani del fato il susseguirsi degli eventi che caratterizzano un arresto per growing, è essere in tempestiva reperibilità di un'avvocato.
Con un avvocato sul posto della perquisizione, le forze dell'ordine sono impossibilitate a mettere in atto i loro trucchetti. Cioè frasi sul verbale. Costrizioni psicologiche. Volevo fare delle dichiarazione e non me lo hanno permesso. Non volevo firmare il verbale, ma dopo 12 ore che ero con loro, in 5 contro uno in una stanza, volevo solo andare a casa.
Con un avvocato presente tutto sarebbe stato piu lieve. Vi consiglio vivacemente di avere la reperibilità di almeno 3 avvocati sul cellulare. Perchè deve essere veloce la reperibilità e quindi cosi avete piu opzioni.
E con questo chiudo!
Un po di history dei mesi precedenti alla mia prima interruzione del ciclo di buio....
E adesso non mi resta che aspettare....mmm... oppure... me ne vado di qua... mi sà che mi son rotto....