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Discussione "Gas lantern routine"

The.Cook

Member
Bella!

Interessante la cosa, ne avevo sentito parlare in un altro forum, e mi era anche venuta una mezza idea di provare...

Alla fine non l'ho fatto perchè x forza di cose mi sonp trovato a fare una auto con le regolari in fioritura...

Con 12 ore di luce sta poveretta veniva tutta spelacchiata che mi metteva tristezza. Quando ho tagliato le reg ho tagliato anche lei, e li mi è passata la voglia di provare...

Peró sarei proprio curioso di vedere delle reg sotto questo regime!
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Pianta di ganja = entità biologica che trasforma energia chimica (minerali) ed energia elettromagnetica (fotoni) in altra energia chimica (tessuti e sostanze organici) con guadagno.

Se l'energia di input è minore (ore di luce) la resa di energia in output sarà minore (crescita minore).

A questo punto ha senso chiedersi a cosa serve usare questo fotoperiodo se non ad allungare i tempi di vegetativa.


Capisco il tuo punto, ci sono dei vantaggi anche in questo senso (faccio pubblicità
biggrin.gif
).
Con questa routine le piante stanno più tempo nel fresco ed umido ambiente notturno rispetto alla calura prodotta dalla lampada accesa.
Crescendo sia di giorno che di notte si possono "godere" le condizioni ottimali di 23,5 °C e 70% UR per molte più ore, mentre a luci accese non riesco ad ottenere un ambiente simile.
Può essere utile per chi fatica a tenere nei parametri il calore emesso dal bulbo.
Bye
Credo sarebbe più efficiente ridurre il numero di W, affaticando meno la pianta, mantenendo inalterato il fotoperiodo.


Tutti ragionamenti fondati sulla logica e non sull'esperienza...

:wave:
 

Pollastro

Active member
Veteran
Pianta di ganja = entità biologica che trasforma energia chimica (minerali) ed energia elettromagnetica (fotoni) in altra energia chimica (tessuti e sostanze organici) con guadagno.

Se l'energia di input è minore (ore di luce) la resa di energia in output sarà minore (crescita minore).

A questo punto ha senso chiedersi a cosa serve usare questo fotoperiodo se non ad allungare i tempi di vegetativa.

Credo sarebbe più efficiente ridurre il numero di W, affaticando meno la pianta, mantenendo inalterato il fotoperiodo.


Tutti ragionamenti fondati sulla logica e non sull'esperienza...

:wave:
Ciao Noreason,
Ha tutto perfettamente senso!
Ma allora perchè non facciamo tutti 20/4? o 24/0?
Le piante in fondo non svolgono importanti funzioni vitali anche durante la fase di buio?

ovviamente le mie sono provocazioni volte a sviluppare la discussione e magari spingere altri ad intervenire, non intendo certo fare il saccente, men che meno imporre la mia tesi(anche perchè non ho una mia opinione, ho aperto il thread per cercare di farmela...)

P.
 

The.Cook

Member
In che senso "perchè non facciamo tutti 20/0 o 24/0"?

Per quanto mi riguarda, sono convinto che amche se sul web si legge il contrario, la fase di buio si assolutamemte importante.

Per esempio, non ho notato miglioramenti con un ciclo 24/0 rispetto ad uno 22/2, anzi piante piu affaticate. Del resto è immaginabile secondo me. Il fatto che la pianta di notte "non produca" non vuol dire che la fase buio sia inutile. Ad esempio, durante la fase di buio il calo della temperatura, l'innalzamento dell'ur e la bassa traspirazione fanno si che la pianta si reidrati.

Ora, nel modo in cui poni la domamda c'é un errore di fondo secondo me, ossia presupponi che la scelta del fotoperiodo sia condizionata dalla bolletta o dalla quantità di luce che si vuole dare alla pianta.

In realtà questi aspetti vengono condizionati piu facilmente scegliendo lampade di wattaggio adeguato.
A parita di xonsumi complessivi, sceglierei un ciclo 18/6 con una 250w chw uno 24/0 con una 150w.

Bye!
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Le piante in fondo non svolgono importanti funzioni vitali anche durante la fase di buio?

Si e no.

Si perchè durante il periodo di buio le piante svolgono importanti funzioni vitali.

No perchè una pianta può svolgere tutte le sue funzioni vitali in completa assenza di buio.

Una fase di buio per cui non è necessaria (non prendiamo in considerazione il fotoperiodismo e la fioritura) ma si sa che nelle ore di buio, il metabolismo della pianta viene sbilanciato su funzioni come la respirazione cellulare. Non che nelle ore di luce non respiri, ma di notte la pianta respira di più, producendo energia sottoforma di adenosina trifosfato (ATP) che le servirà soprattutto per le successive ore di luce.

Per cui un corretto bilancio tra ore di luce e di buio possiamo dire che ottimizza il metabolismo della pianta, evoluto in condizioni di giorno/notte pressochè identiche da millenni e millenni.

A questo punto la domanda è: qual'è il corretto bilancio tra luce e buio? meglio 16/8 -18/6 - 20/4 - 22/2 ?
La risposta è che dipende. Una pianta affaticata, con evidenti segni di fotorespirazione, difficoltà nel traspirare bene, carenza di nutrienti, poco ossigeno alle radici etc... di sicuro gioverà da una notte più lunga, dove si può ''riposare'' non avendo a che fare con tanta energia da sfruttare e da cui difendersi anche (energia termica derivante dalla radiazione elettromagnetica che incide sulle foglie). Se poi aggiungiamo che di notte la temperatura è più fresca e l'aria più umida, la pianta traspira mediamente meglio e si rimette in sesto per una nuova giornata.

Ovviamente, se l'energia fornita alla pianta è minore anche la crescita lo sarà, per cui i tempi si allungheranno.

Ricordiamoci anche che in natura non vi sono mai 18 ore di luce intensa, per cui una pianta che le regge senza fare storie, che resiste al caldo e a tanti W, è una pianta/genetica con un valore aggiunto. Valore che andrebbe selezionato in un eventuale progetto di breeding, cosa che i breeder già fanno senza neanche saperlo....si chiama pollice verde ;)

:wave:
 

Laza Haze

Illyrian blood
Veteran
Non posso non dare ragione a Nore.stiamo parlando cmq di biochimica,e piu imitiamo l'ambiente reale piu la genetica sarà fedele al originale.Io sono per il ciclo naturale di luce.Ciclo naturale intendo,proprio rispettando l'ambiente originale,non il 18/6.A discapito della velocità dell raccolto,e resa ma la pianta sarà piu forte,e piu dolce in fumata..Di giorno attraverso gli stomi la pianta assorbe CO,che poi uttiliza durante la fotosintesi per produrre zuccheri. E poi se proprio devo anche risparmiare,lo faccio cercando di imitare il piu possibile l'ambiente naturale.Dall prossimo ciclo infatti ho deciso di sperimentare il ciclo luce originale con calcolatore solare.Se fosse uttile a qualcuno,lo trovate qui.
http://www.marcomenichelli.it/sole.asp

Imho ovviamente...
 
Last edited:

The.Cook

Member
Non posso non dare ragione a Nore.stiamo parlando cmq di biochimica,e piu imitiamo l'ambiente reale piu la genetica sarà fedele al originale.Io sono per il ciclo naturale di luce.Ciclo naturale intendo,proprio rispettando l'ambiente originale,non il 18/6.A discapito della velocità dell raccolto,e resa ma la pianta sarà piu forte,e piu dolce in fumata..Di notte attraverso gli stomi la pianta assorbe CO,che poi uttiliza durante la fotosintesi per produrre zuccheri.Quindi il sapore non avra eguali secondo me.E poi se proprio devo anche risparmiare,lo faccio cercando di imitare il piu possibile l'ambiente naturale.Dall prossimo ciclo infatti ho deciso di sperimentare il ciclo luce originale con calcolatore solare.Se fosse uttile a qualcuno,lo trovate qui.
http://www.marcomenichelli.it/sole.asp

Imho ovviamente...

Scusa se mi permetto di puntualizzare, ma è esattamente il contrario: la pianta di notte NON assorbe CO2...
 

Laza Haze

Illyrian blood
Veteran
Scusa se mi permetto di puntualizzare, ma è esattamente il contrario: la pianta di notte NON assorbe CO2...
Hai ragione Cook...grazie della correzione.ho scritto una stronzata a quanto pare,e ne ero convinto giuro..haha che figura di mert.Meglio che vado a ripassarmi un po di cose piu semplici hehe...
 

scarecrow33

Active member
Veteran
e cosa ne pensate di creare un giorno di 28 h al posto di 24 durante la fioritura? Intendo 14 h di luce e 14 di buio? Ok, sarebbe un po scomodo col timer però le piante riceverebbero più luce durante la fioritura e avendo più ore di buio forse si potrebbe accorciare di qualche giorno il tempo per raccogliere.
Avevo letto un articolo a proposito secoli fa ma non ricordo dove, ne avete mai sentito parlare?
 

The.Cook

Member
Scusa ma se fai 14 e 14 alla fine prende la stessa quantità di luce e in piu rischi (o meglio "ti vai a cercare") problemi di varia natura...

Piuttosto, un ciclo come da thread potrebbe avere davvero senso x il mantenimento delle piante madri...
 

Pollastro

Active member
Veteran
Piuttosto, un ciclo come da thread potrebbe avere davvero senso x il mantenimento delle piante madri...

Noto infatti che la maggior parte di chi utilizza questo fotoperiodo gira in perpetuo... libeccio mi disse che usa il 12/1 per la vege e un piccolo ambiente a 18/6 per radicare i cloni più velocemente...
 
Scusa ma se fai 14 e 14 alla fine prende la stessa quantità di luce e in piu rischi (o meglio "ti vai a cercare") problemi di varia natura...

Piuttosto, un ciclo come da thread potrebbe avere davvero senso x il mantenimento delle piante madri...

X il mantenimento di una madre sotto mh in piena estate potrebbe aver senso questo fotoperiodo. ..
Ma ci sono anche cfl e pll che x mantenere una bella mamma anch'esse fanno discretamente il loro bel lavoro con un tradizionale 18/6 o16/8 senza troppi problemi di calore e con risparmio in bolletta non indifferente
 

Erminio

Member
Sono parecchio ignorante in materia, per cui mi esimo da esprimere commenti, ma quando jhon.do ha esposto questo ciclo di luce, oltre a dimostrare coi fatti che funziona ha dato delle spiegazioni abbastanza precise sul motivo che spinge ad usarlo, e tra questi c'è la maggior naturalità della fase luce/buio, che porta a stressare meno la pianta.
Un ciclo comparativo sarebbe l'ideale, ma visto che oltreoceano viene utilizzato da tempo magari è già stato fatto!
Credo inoltre che considerare la pianta al pari di un "essere umano" sia totalmente sbagliato, anche se filosoficamente potremmo avere molto in comune con loro!
Poi quando vedrò qualche amico che verso l'autunno inizia a fiorire e a coprirsi di resina.... Beh.... :D :D

...IMHO....

:tiphat:
 

Tup_amaro

Lazy Member
Veteran
e cosa ne pensate di creare un giorno di 28 h al posto di 24 durante la fioritura? Intendo 14 h di luce e 14 di buio? Ok, sarebbe un po scomodo col timer però le piante riceverebbero più luce durante la fioritura e avendo più ore di buio forse si potrebbe accorciare di qualche giorno il tempo per raccogliere.
Avevo letto un articolo a proposito secoli fa ma non ricordo dove, ne avete mai sentito parlare?

Scusa ma se fai 14 e 14 alla fine prende la stessa quantità di luce e in piu rischi (o meglio "ti vai a cercare") problemi di varia natura...

personalmente penso che un ciclo 14/14 non abbia senso per il semplice fatto che la durata della rotazione terrestre esiste da più tempo delle coltivazioni indoor :biggrin:

Per tornare in topic, e visto che sto sperimentando direttamente questo satanico regime orario..

picture.php


le due pargole hanno esattamente 8 giorni; vaso circolare da 2 litri per la regolare; vaso quadrato da 1,4 litri per la femminilizzata.
Plagron grow mix e perlite sotto 250w agro; non mi sembra di notare niente di anomalo dal punto di vista dei tempi di sviluppo dell'apparato fogliare.
L'unica pecca che ho riscontrato è un certo allungamento iniziale degli steli di alcune piantine, forse converrebbe usare l'MH invece dell'agro..
Cercherò di tenervi aggiornati; in ogni caso posterò sul 3D in area principale.

Buon cultivo (e buone sperimentazioni) a tutti :wave:
 

Pollastro

Active member
Veteran

Queste girano a 12/1 dalla nascita, sono state troppo nei bicchierini e comunque sotto una 125w... ma crescono sane... e in un cab (o comunque nel mio cab) a luci spente l'umidità è migliore... ed anche la bolletta...
P.
 

bluhazy

Active member
Fino a prova contraria la canapa cresce con le ore di luce (fotosintesi ) e riposa/stretcha/accumula gli ormoni che provocano la fioritura con le ore di buio.

l'equazione:

6 settimane di vege a 5,5+1+5,5+12 questo ci permette una vege con 13 ore di luce . 42gg x 13h di luce = ore di luce 546

4 settimane e 2 giorni di vege a 18/6 .30gg x 18h= ore di luce 540


con il fotoperiodo 5,5+1+5,5+12 ci servono 42 giorni per ottenere la stessa crescita del fotoperiodo 18/6 che ne usa solo 30 giorni .

se usate questo fotoperiodo per allungare i tempi di vege siete sulla strada giusta.

Giusto per confondervi un po' :biggrin:

Peace BH
 
Last edited:

Erminio

Member
Fino a prova contraria la canapa cresce con le ore di luce (fotosintesi ) e riposa/stretcha/accumula gli ormoni che provocano la fioritura con le ore di buio.

l'equazione:

6 settimane di vege a 5,5+1+5,5+12 questo ci permette una vege con 13 ore di luce . 42gg x 13h di luce = ore di luce 546

4 settimane e 2 giorni di vege a 18/6 .30gg x 18h= ore di luce 540


con il fotoperiodo 5,5+1+5,5+12 ci servono 42 giorni per ottenere la stessa crescita del fotoperiodo 18/6 che ne usa solo 30 giorni .

se usate questo fotoperiodo per allungare i tempi di vege siete sulla strada giusta.

Giusto per confondervi un po' :biggrin:

Peace BH
Che tu sia maledetto :moon:

:biggrin:
 

Fi_Di_Bot

Son Of Botany - Green Block Original Shrdana
Veteran
6 settimane di vege a 5,5+1+5,5+12 questo ci permette una vege con 13 ore di luce . 42gg x 13h di luce = ore di luce 546

4 settimane e 2 giorni di vege a 18/6 .30gg x 18h= ore di luce 540


con il fotoperiodo 5,5+1+5,5+12 ci servono 42 giorni per ottenere la stessa crescita del fotoperiodo 18/6 che ne usa solo 30 giorni .

no brò, il paragone lo devi fare sempre all'interno dello stesso lasso di tempo: 4 settimane, non tra 4 e 6.
4x7x13--> 364 ore contro le (4*7*18=) 504 ore

Le info proposte da quel birbantone di Joe Pietri 12/5.5/1/5.5 non combaciano con quello che vedo usare da chi coltiva fiori "recisi". questi ultimi di solito integrano il fotoperiodo naturale (sono coltivazioni in serra!) accendendo 15 minuti ogni ora... ma lo si fa, come avete detto gia tutti, per forzare vegetative e fioriture in modo da avere possibilità di avere il raccolto quando sta per arrivare il camion del grossista olandese.
oggi sarebbe una cosa del genere: il sole sorge alle 7,05 - tramonta alle 19.27 --> 12 ore e 22 minuti di luce naturale
alle 20 e 12 accento le luci per 15 minuti
buio dalle 20.27 sino alle 21.12
luce 21.12 sino alle 21.27 e cosi via....
se accendi le luci 4 volte e come se hai "prolungato" la giornata di 4 ore.
a rigor di logica applicata cosi la glr dovrebbe apportare meno stress alle piante regolari e quindi evitare sorprese nel caso la genetica sia un po marrazzo.
:tiphat:
un bacio a tutti come viola
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
no brò, il paragone lo devi fare sempre all'interno dello stesso lasso di tempo: 4 settimane, non tra 4 e 6.
4x7x13--> 364 ore contro le (4*7*18=) 504 ore

Credo che BH con quel conto intendesse che con quel fotoperiodo ci vogliono 42 giorni per ''erogare'' la stessa energia che solitamente viene ''erogata'' in 30 gg ;)

Visto che la pianta ha meno energia nello stesso lasso di tempo, crescerà automaticamente di meno allungando i tempi di vege, almeno in teoria.

:wave:
 
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