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Effetti coll@terali.medicin@li & C@nnabis.ter@peutica

CrazyDog

Senior Member
Veteran
Ciao a tutti
scrivo questo 3D un po' per sfogo, un po' cercare di informare nel mio piccolo con esperienza personale familiare purtroppo.
Partendo dal presupposto che parlo di una malattia grave di origine oncologica, dove antidolorifici sono obbligatori in tutti i casi per migliorare la qualità di vita dei pazienti altrimenti sopraffatti da dolori cronici super intensi e insopportabili. Posso affermare con tutte le mie forze che la Cannabis aiuta in maniera spaventosa i pazienti affetti da patologie oncologiche, la cannabis nel nostro caso è più efficace di certi medicinali oppioidi che hanno moltissimi effetti collaterali, quando dico moltissimi, intendo pagine e pagine di effetti indesiderati gravi, molto gravi, gravissimi, sia a breve termine che a lungo termine. Con questo non voglio scoraggiare nessuno che sia in cura con terapie farmacologiche, esprimo solo esperienza personale per contribuire ad informare il più possibile, quindi con questo Thread, non incentivo nessuno a lasciare eventuali cure farmacologiche in corso, nemmeno di sostituirle con la cannabis, ma invito tutti a leggere attentamente il foglio illustrativo di qualsiasi farmaco, approfondendo con i medici e con qualsiasi mezzo di informazione a noi disponibile prima di assumere qualsiasi cosa.

Nel seguente thread oltre all'esperienza purtroppo personale, includero' per informare il più possibile, informazioni tratte da foglietti illustrativi, e fonti di informazione.

Quali sono gli effetti collaterali dei medicinali?

In genere le persone più attente controllano il bugiardino ( il foglietto allegato al farmaco) per controllare gli eventuali effetti indesiderati e collaterali del farmaco in questione. Questo è un comportamento molto importante e direi essenziale prima di assumere qualsiasi farmaco. Ma non basta.


Gli effetti indesiderati e collaterali che si possono leggere sul bugiardino sono troppo spesso poco esaurienti e soprattutto riferiti solo ai potenziali effetti collaterali che si possono riscontrare nell’immediato.
In genere dopo aver letto il bugiardino di un farmaco la persona media pensa più o meno così “va beh dai vuoi che questa roba succeda a me? Sono casi rari!” e assume il farmaco.

Nel bugiardino vengono riportati gli effetti collaterali riscontrati durante i test e quelli segnalati dalle persone. Il problema però è che la stragrande maggioranza delle persone che vede manifestarsi un effetto collaterale diverso da quelli elencati, spesso nemmeno lo collega al farmaco, e se lo fa spesso non si prende la briga di denunciare la cosa in modo che tale effetto collaterale venga aggiunto al bugiardino, quindi sostanzialmente non è esaustivo.

Partendo dal presupposto che TUTTI i farmaci fanno male al fegato (provate a chiedere al Vostro medico che confermerà) , Leggendo il bugiardino spesso si trova scritto per esempio “Sconsigliato a chi soffre di problemi epatici” Oppure “può peggiorare problemi epatici già esistenti“:
in genere la reazione media a questo tipo di frase è :”beh, io non ho problemi epatici quindi…

La maggioranza delle persone che non ha ricevuto dal medico una chiara comunicazione di problemi al fegato ( problemi epatici) crede di avere il fegato in piena salute: questo non è per niente vero.

Ogni giorno il nostro fegato deve filtrare sostanze innaturali (immesse attraverso la nostra alimentazione industriale), alcool, e farmaci vari quindi è in continua lavorazione con un certo grado di strett epatico. Studi dimostrano che il fegato medio degli occidentali non è mai un fegato in piena forma, ma è un fegato con dei problemi molto volte sottovalutati, fegato affaticato, rallentato, intasato ecc ecc

Possiamo quindi dire che praticamente tutti hanno problemi epatici, chi più e chi meno, anche se il medico ancora non glielo ha comunicato in via ufficiale!
Per questo, quando leggi sul bugiardino “Sconsigliato a chi soffre di problemi epatici” pensaci due volte prima di assumere quel farmaco peggiorando così la situazione del tuo fegato con tutte le conseguenze sopraelencate, oltre a mettere le basi per problemi molto più gravi…

Molti effetti collaterali possono manifestarsi a distanza di tempo dall’assunzione del farmaco, questo comporta molta difficoltà nel collegare l’effetto indesiderato al farmaco stesso e per questo nella maggioranza dei casi questi effetti collaterali non vengono mai inseriti nel bugiardino, in quanto non si collega in modo chiaro e ufficiale determinati disturbi a quel determinato farmaco.
Questo per il semplice motivo che è passato del tempo da quando si è assunto il farmaco.

Infine gli effetti collaterali peggiori sono quelli che in nessun modo sembrano collegati al farmaco, quelli che si manifestano anche anni dopo l’assunzione, quelli che dipendono non necessariamente dall’assunzione di un determinato farmaco specifico, ma dall’assunzione di svariati farmaci nel corso della vita, dei diversi veleni contenuti nel cibo etc.
Per non parlare di effetti collaterali a lungo termine che si manifestano con malattie gravi / gravissime, per le quali ancora sembrano non esserci cure.
Di questi tipi di effetti collaterali il bugiardino non parla e non parlerà mai.

Come già scritto sopra,
nel bugiardino vengono riportati gli effetti collaterali riscontrati durante i test e quelli segnalati dalle persone, stessa cosa vale anche per la frequenza di tali effetti indesiderati/collaterali.

E' necessario dunque capire che anche le percentuali indicate non sono attendibili. Se controllate molti farmaci, credo tutti, negli effetti collaterali troverete la seguente voce:
La frequenza è definita come segue ( le cifre riportate variano da farmaco a farmaco, posto dei valori indicativi, in questo caso valori del Contr@mal).


• molto comune: ≥1/10
• comune: ≥1/100 e <1/10
• non comune: ≥1/1000 e <1/100
• raro: ≥1/10.000 e < 1/1000
• molto raro: <1/10.000
• non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili


Come potete capire, anche questi dati non sono del tutto attendibili.

Quindi quando decidi di assumere un farmaco leggi bene il bugiardino, ricorda che i tuoi organi non sempre sono al massimo ( soprattutto il tuo fegato) e che se anche gli effetti collaterali immediati sembrano non essere troppo devastanti, possono esistere degli effetti collaterali molto peggiori che il bugiardino non ti mostra.....

Partendo da questa base, proseguiro' con il topic, aggiornando in base all'esperienza personale familiare purtroppo riscontrata, introducendo anche il discorso cannabis.
 
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CrazyDog

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Oppioidi&Scaletta.OMS

Oppioidi&Scaletta.OMS

Come già accennato sopra, la stragrande maggioranza di pazienti oncologici necessità di cure antidolorifiche. Ad uno stadio avanzato della malattia oncologica, viene introdotta la cosidetta “Terapia del dolore” trattata principalmente con farmaci oppioidi.

I farmaci oppioidi sono farmaci a spiccata azione antidolorifica che derivano dall’oppio (estratto dal papaver somniferum) o di derivazione semisintetica. Tra i primi annoveriamo la codeina, la morfina e l’idromorfone, tra i secondi invece la buprenorfina, il fentanile, il metadone, l’ossicodone ed il tramadolo.

Capiamo dunque che stiamo parlando di vere e proprie droghe pesanti chiamate “Farmaco”, ma che traggono beneficio al paziente, quindi giustificabili. Questi farmaci agiscono a livello del sistema nervoso centrale innalzando la soglia percettiva del dolore; Il paziente viene dunque sedato e il “farmaco” non fa passare il dolore, ma agendo sul sistema nervoso, non lo fa percepire migliorando la qualità della vita del paziente, togliendo una sofferenza atroce.

E’ corretta la distinzione tra oppioidi deboli e oppioidi forti?

Sì, la distinzione è corretta. Infatti i farmaci oppioidi possono essere suddivisi, in base alla potenza analgesica, in oppioidi deboli o forti. Gli oppioidi deboli hanno una potenza analgesica inferiore a morfina (farmaco di riferimento), mentre gli oppioidi forti hanno una potenza uguale o superiore a morfina.

Gli oppioidi deboli presenti nella farmacopea italiana sono soltanto due, il tramadolo e la codeina.

Da alcuni anni molti oppioidi forti invece, sono disponibili in Italia. Il capostipite di questi farmaci è la morfina. Altri sono la buprenorfina, il fentanile, l’idromorfone, il metadone e l’ossicodone.



Esiste una scaletta analgesica chiamata OMS

L’OMS ha prodotto delle linee guida per il trattamento del dolore cronico da cancro, basate sui livelli d’intensità del dolore e sui corrispettivi approcci farmacologici. La scala è suddivisa in tre scalini.

Il primo scalino è utilizzato quando il dolore è lieve e prevede la somministrazione di paracetamolo o farmaci antinfiammatori, i cosiddetti FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), come la nimesulide, il diclofenac, l’ibuprofene, il ketorolac ecc.


Il secondo scalino è utilizzato quando il dolore è lieve-moderato, e prevede l’uso degli oppioidi deboli, ai quali possono essere associati i FANS o il paracetamolo.

Il terzo scalino viene invece utilizzato in presenza di un dolore moderato-severo e prevede la somministrazione di oppioidi forti ai quali possono essere associati i FANS o il paracetamolo, per migliorarne l’efficacia.

La Cannabis, nonostante in Italia sentiamo parlare del “Via alla cannabis terapeutica”, non viene ne menzionata e nemmeno presa in considerazione.

Ora tornando al discorso della scaletta OMS, al primo scalino ci sono farmaci a prevalenza antinfiammatori (FANS), che hanno un’azione molto blanda come antidolorifico, in compenso hanno un’azione anti infiammatoria.

Nel secondo scalino, gli oppioidi usati nella terapia del dolore (tramadolo e codeina) hanno solo un’azione analgesica, anti dolorifica, ma nessun effetto anti infiammatori, quindi vengono aggiunti a parte anche i fans. Il risultato è OPPIODI + FANS.

Ora soffermiamoci un attimo sul 2° scalino OMS. Verranno somministrati al paziente 1 oppiode (con relativi effetti collaterali e credetemi non sono pochi) + vari FANS (solitamente almeno 2).

Portando un esempio pratico: Tramadolo + Paracetamolo + Ibuprofene.

Tornando al discorso del primo Thread, vengono somministrati più medicinali, quindi andranno ad intaccare il fegato e se parliamo di oncologia, Il fegato è tra gli organi più frequentemente colpiti da metastasi originate da tumori maligni che insorgono in tutte le parti del corpo (Colon, polmoni, ecce cc).

Da tenere presente che tutti gli oppioidi come effetto collaterale hanno anche stipsi cronica e problemi intestinali (non si riesce ad andare in bagno, nemmeno con le purghe) quindi vengono dati al paziente anche altri medicinali per regolarizzare l’intestino, nella maggior parte dei casi viene somministrato Movicol (fino a quando non si smette di prendere tali oppioidi) + clisma fleet per i clisteri, quindi in breve siamo già arrivati a 5 farmaci: Tramadolo + Paracetamolo + Ibuprofene + Movicool + clisma fleet ed il fegato ne risente in maniera molto pesante, sia in caso di pazienti che non hanno problemi al fegato, quindi figuriamoci a chi ha metastasi epatiche (circa 70% delle persone affette da metastasi).

La Cannabis, potrebbe tranquillamente sostituire i farmaci proposti dalla farmacologia italiana della sceletta 1 e 2 OMS, in quanto, I cannabinoidi hanno una funzione antinfiammatoria, immunosoppressoria e agiscono sul sistema nervoso stimolando i recettori del dolore diminuendolo notevolmente, in più non presenta effetti collaterali come i normali oppioidi, quindi con un unico farmaco si potrebbero evitare tanti problemi, ma se ci ragioniamo su, meno farmaci = meno entrate alle case farmaceutiche. Ecco che tutto quadra, ma non voglio polemizzare con un discorso antiproibizionsita altrimenti mi dilungherei troppo, rimaniamo in tema di farmacologia.

Nella pag. sotto, prendo come esempio il Contr@mal (Oppioide a base di tr@madolo, sala OMS 2) visto che (purtroppo) ho avuto esperienza proprio con questo farmaco e paragoniamolo alla cannabis terapeutica...
 
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alehash

Member
Dovresti fare una lista per bene con tutti gli effetti e i farmaci da mandare a quel pirla di Giovanardi o almeno per informare la gente perchè sinceramente ho avuto anche io in famiglia problemi oncologici,poi mia madre ha una malattia autoimmune e altre problematiche che sicuramente verrebbero migliorate con la marijuana (miglioramento di vita intendo) e nessun medico ha mai tirato fuori la parola cannabis...vedi come siamo messi e finchè il medico non prescrive la cannabis sicuramente nessuno la prova...bisognerebbe informare la gente con queste prove... io sto insistendo con mia mamma perchè sono certo che la sua malattia trarrebbe benefici con la cannabis (gli ha preso molto i polmoni) però purtroppo lei non ne vuole sentire parlare perchè i medici che la curano continuano con flebo ecc e nessun accenno alla cannabis..p.s mia madre ha la sclerodermia, mia nonna ha appena passato il cancro, io soffro di ansia generalizzata e son sicuro che se vado dal mio medico curante (mio zio) o dai medici dell'ospedale in cerca di una prescrizione medica della cannabis mi manderebbero direttamente al Sert....invece io da quando ho iniziato a fumare ho visto progressivamente diminuire la mia ansia e ho iniziato a Vivere in maniera degna, sono aumentati i miei profitti ed ho superato pure la morte di mio padre e dei miei due nonni (avvenute in 6 mesi nel 2013) al meglio possibile...ora purtroppo per lavoro ho smesso (qualche tiro ogni tanto :D) e puntualmente mi ritrovo al punto di partenza e sempre in ansia, a mia madre avevo dato un biscotto all'hashish di nascosto e ho visto che era proprio un'altra persona più motivata (chiaramente poca roba)...però purtroppo finchè il medico non le prescrive la marijuana lei non la proverà assolutamente...e io sono certo che le farà bene perchè per la sclerodermia deve andare in ospedale una volta al mese per fare una flebo e torna distrutta...purtroppo è una malattia che progredisce e non si cura, c'è poco da fare e lei dopo aver chiesto al dottore in ospedale se la marijuana potesse farle bene il dottore puntualmente ha detto di no...
 
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Arks

Member
Io soffro di sinusite cronica...capitano giorni in cui non posso nemmeno uscire di casa o mi viene un mal si testa da paura. Questo inverno mi sono arreso ai medicinali( non volevo prenderli ma la mia famiglia insisteva) e al mattino mi svegliavo con un bel male ai testicoli ma la.testa continua a farmi male.
In questi giorni sto facendo delle cure con il vapore delle terme di riccione. Speriamo funzionino senò questo inverno starò ancora male
 

alehash

Member
Io soffro di sinusite cronica...capitano giorni in cui non posso nemmeno uscire di casa o mi viene un mal si testa da paura. Questo inverno mi sono arreso ai medicinali( non volevo prenderli ma la mia famiglia insisteva) e al mattino mi svegliavo con un bel male ai testicoli ma la.testa continua a farmi male.
In questi giorni sto facendo delle cure con il vapore delle terme di riccione. Speriamo funzionino senò questo inverno starò ancora male

io avevo l'asma, reflusso gastrico, raffreddori...da quando fumo mi è tutto sparito e ora da un paio di settimane ho smesso e ogni altro giorno ho mal di testa...prima non sapevo cosa fosse...
 

CrazyDog

Senior Member
Veteran
Ecco Qualche informazione sul Contramal, visionabile al seguente LINK: http://farmaci.doctissimo.it/prontuario-farmaceutico/contramal.html#ancla1
Non inserisco tutti gli effetti collaterali e le controindicazioni altrimenti occuperei troppo spazio nel foro.
Man mano che leggete gli effetti indesiderati e le controindicazioni, provate a paragonarli con la Cannabis che tutti conosciamo e valutate Voi stessi.
CONTR@MAL Gocce

Produttore : GRUNENTHAL.IT@LIA Srl

Tipo prodotto : FARMACO ETICO
Forma farmaceutica : Gocce
Principio attivo : TR@MADOLO CLORIDRATO

Categoria farmacoterapeutica : OPPIOIDI

Indicazioni terapeutiche : Stati dolorosi acuti e cronici di diverso tipo e causa e di media e grave intensità, come pur in dolori indotti da interventi diagnostici e chirurgici.

Eccipienti: Saccarosio, glicole propilenico, glicerolo, sodio ciclamato, sodio saccarinato, potassio sorbato, macrogolglicerolo idrossistearato, essenza menta, aroma anice, acqua depurata.

Contramal è controindicato
- nell’ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
La canapa non ha eccipienti, quindi il problema non sussiste.
- nell’intossicazione acuta da alcool, ipnotici, analgesici, oppioidi o psicofarmaci.
In questo caso la canapa puo’ aiutare ad uscire dall’intossicazione acuta, non aggravare la situazione.
- nei pazienti in terapia con MAO-inibitori o che li hanno assunti negli ultimi 14 giorni .
La Canapa puo’ essere assunta ugualmente senza disturbi.
- nei pazienti con epilessia non adeguatamente controllata dal trattamento.
La Canapa è usata per combattere l’epilessia, l’efficacia è dimostrata da diversi studi, quindi in caso di epilessia puo’ solo fare bene.
- nell’utilizzo come terapia di disassuefazione da droghe.
La Canapa puo’ aiutare ad uscire dal tunnel delle droghe pesanti
Siamo solo agli inizi, ma posso già dire 5-0 per la canapa.

Durata della terapia
Tr@madolo non va mai somministrato più a lungo di quanto assolutamente necessario. Se, in base al tipo ed alla gravità della malattia, è necessaria una terapia analgesica a lungo termine con Contramal, bisogna effettuare dei controlli accurati e regolari (se necessario interrompendo temporaneamente la terapia) per stabilire se e in che misura è necessario continuare il trattamento.Nei pazienti con insufficienza renale e/o epatica l’eliminazione di tramadolo è ritardata. In questi pazienti occorre valutare attentamente un prolungamento degli intervalli di somministrazione tenendo conto delle necessità del paziente. Contr@mal compresse a rilascio prolungato non sono raccomandabili in caso di grave insufficienza renale o epatica

Avvertenze e precauzioni


Tr@madolo deve essere usato solamente con particolare cautela nei pazienti con dipendenza dagli oppiacei, in caso di traumi cranici, shock, disturbi della coscienza di origine dubbia, disturbi del centro respiratorio o della funzionalità respiratoria, aumentata pressione intracranica.
Il farmaco deve essere usato con cautela nei pazienti sensibili agli oppiacei.
Occorre cautela nel trattare pazienti con depressione respiratoria, quando vengono somministrati contemporaneamente farmaci che deprimono il SNC o quando i dosaggi raccomandati vengono superati sensibilmente in quanto, in tali casi, l’insorgenza di depressione respiratoria non può essere esclusa.
Sono state segnalate convulsioni nei pazienti trattati con tramadolo alle dosi raccomandate. Il rischio di convulsioni può aumentare quando le dosi di tramadolo superano la posologia massima giornaliera raccomandata (400 mg). Tr@madolo, inoltre, può aumentare il rischio di convulsioni nei pazienti in trattamento con altri farmaci che abbassano la soglia convulsiva . I pazienti con epilessia o a rischio di attacchi convulsivi devono essere trattati con tr@madolo solo quando le condizioni cliniche lo impongono.

Tr@madolo ha un basso potenziale di dipendenza. In caso di terapie a lungo termine, possono svilupparsi tolleranza, dipendenza psichica e fisica. Nei pazienti con tendenza all’abuso di medicamenti o alla farmaco-dipendenza, Contramal può essere somministrato solo per brevi periodi, sotto stretto controllo medico. La Cannabis non da dipendenza

Tr@madolo non è adatto all’impiego come trattamento sostitutivo nei soggetti tossicodipendenti. Sebbene sia un agonista oppioide, tramadolo non è in grado di sopprimere i sintomi di astinenza da morfina.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

Contr@mal gocce orali soluzione con contagocce contiene saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Come già detto sopra, non ci sono eccipienti nella cannabis, quindi il problema non sussiste
Salto la parte con Interazione ad altri medicinali e passo ai possibili effetti collaterali.

Effetti indesiderati

Tornando al primo post, torno a citare la seguente frase:
nel bugiardino vengono riportati gli effetti collaterali riscontrati durante i test e quelli segnalati dalle persone. Il problema però è che la stragrande maggioranza delle persone che vede manifestarsi un effetto collaterale diverso da quelli elencati, spesso nemmeno lo collega al farmaco, e se lo fa spesso non si prende la briga di denunciare la cosa in modo che tale effetto collaterale venga aggiunto al bugiardino, quindi sostanzialmente non è esaustivo.
Detto questo proseguiamo, paragonate alla cannabis e proseguite:

Gli eventi avversi riportati più frequentemente sono nausea e vertigini, comparse entrambe in oltre il 10% dei pazienti. (comparse entrambe in oltre il 10%, quindi potrebbe essere anche il 99%)

Tornando al primo Thread, facciamo attenzione
La frequenza è definita come segue:
• molto comune: ≥1/10
• comune: ≥1/100 e <1/10
• non comune: ≥1/1000 e <1/100
• raro: ≥1/10.000 e < 1/1000
• molto raro: <1/10.000
non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili (come dicevamo prima, loro lo scrivono quindi sono tutelati)

Non comune: a carico della regolazione cardiovascolare (palpitazioni, tachicardia). Questi effetti collaterali possono verificarsi soprattutto durante somministrazione endovenosa ed in pazienti in condizioni di stress fisico.
Raro: bradicardia.
Raro: aumento della pressione arteriosa.

Patologie vascolari
Non comune: a carico della regolazione cardiovascolare (ipotensione posturale o collasso cardiocircolatorio). Questi effetti collaterali possono verificarsi soprattutto (non soltanto) durante somministrazione endovenosa ed in pazienti in condizioni di stress fisico. (Una persona malata, che assume questo farmaco ha sicuramente uno stress fisico)

Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Raro: modifiche dell’appetito.

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Raro: depressione respiratoria, dispnea. Se sono state nettamente superate le dosi raccomandate e se sono state somministrate contemporaneamente altre sostanza ad azione depressiva centrale , può comparire depressione respiratoria. È stato osservato peggioramento dell’asma, sebbene non sia stata stabilita una relazione causale.

Patologie del sistema nervoso

Molto comune: capogiri.
Comune: cefalea, sonnolenza.
Raro:,disturbi del linguaggio, parestesie, tremore, convulsioni epilettiformi, contrazioni muscolari involontarie, incoordinazione motoria, sincope.

Le convulsioni possono presentarsi soprattutto (non soltanto) dopo somministrazione di dosi elevate di tr@madolo od in seguito a terapia concomitante con farmaci che possono abbassare la soglia epilettogena

Disturbi psichiatrici
Raro: allucinazioni, stato confusionale, disturbi del sonno, delirio, ansia ed incubi. Gli effetti indesiderati psichiatrici che possono comparire a seguito della somministrazione di tramadolo possono variare nel singolo individuo per tipo e gravità (in relazione a personalità e durata del trattamento). Essi comprendono modifiche dell’umore (generalmente euforia, occasionalmente disforia), modifiche dell’attività (generalmente riduzione, occasionalmente aumento) e modifiche delle capacità cognitive e sensoriali (per esempio del comportamento decisionale, disturbi della percezione).

Può comparire dipendenza. Sintomi da astinenza, simili a quelli da sospensione degli oppioidi, possono presentarsi come segue: agitazione, ansia, nervosismo, insonnia, ipercinesia, tremori e sintomi gastrointestinali. Altri sintomi osservati molto raramente dopo sospensione del tramadolo sono: attacchi di panico, ansia grave, allucinazioni, parestesie, tinnito e sintomi inusuali a carico del SNC (come confusione, allucinazioni, depersonalizzazione, disturbi della percezione, paranoia).

Patologie dell’occhio
Raro: miosi, midriasi, visione confusa.

Patologie gastrointestinali
Molto comune: nausea.
Comune: stipsi, secchezza delle fauci. vomito.

Non comune: conati di vomito, irritazione gastrointestinale (senso di tensione gastrica, gonfiore), diarrea.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune: iperidrosi.
Non comune: reazioni cutanee (per esempio prurito, rash, orticaria).

Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo
Raro: debolezza muscolare.

Patologie epatobiliari
In pochi casi isolati è stato osservato un incremento dei valori degli enzimi epatici in rapporto temporale con l’uso terapeutico di tramadolo.

Patologie renali e urinarie
Raro: disturbi della minzione (disuria e ritenzione urinaria).

Disturbi del sistema immunitario
Raro: reazioni allergiche (per esempio dispnea, broncospasmo, sibili, edema angioneurotico) ed anafilassi.

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune: senso di fatica.

Ora senza continuare, Vi posso dire che purtroppo abbiamo utilizzato questo farmaco sempre rispettando le dose indicate e sotto controllo medico e gli effetti collaterali che abbiamo riscontrato sono quasi TUTTI + ne mancano molti altri che non sono elencati; non abbiamo riscontrato reazioni cutanee (per esempio prurito, rash, orticaria), miosi, midriasi, per il resto ripeto, TUTTI + altri non elencati con ulteriore aggravamento intestinale (Stipsi cronica che prima non c’era, difficolta ad urinare, pancia e stomaco gonfi, bruciore dei genitali ), per non parlare di attachi di panico molto frequenti, ansia, insonnia ecce cc, a detta dei medici tutti dovuti alla somministrazione del farmaco.

Ovviamente abbiamo provato anche la canapa con 2 diversi metodi:
Estrazione con alcool + decarbossilazione poi mescolato con olio extra vergine di oliva a bagno maria + Vaporizzatore a 180° e 195° in base alle esigenze.
Arrivando ad avere lo stesso effetto anti dolorifico del Contr@mal, ma senza alcun effetto collaterale, meglio ancora, posso dire che favorisce le ore di sonno, l’umore e l’appetito.
Non abbiamo dovuto associare nessun FANS in quanto non era necessario. L’unico effetto collaterale che abbiamo rilevato è la secchezza della bocca (che da anche il Contramal).
Ho spiegato tutto questo a differenti dottori ed oncologi.
Gli oncologi non credono all’efficacia della cannabis, mentre i dottori dei reparti “Terapia del dolore” conoscono bene la loro efficacia in quanto molti pazienti affermano gli stessi benefici da noi riscontrati, ma non conoscono metodo di somministrazione e affermano che nelle strutture ospedaliere italiane non è possibile effettuare un trattamento a base di cannabinoidi.
Incredulo e demoralizzato, visto che continuo a sentire notizie sulla cannabis terapeutica in Italia, mi sono recato in 8 diverse strutture ospedaliere + diversi medici di base e specialisti, sia del SSN sia privati, la maggior parte strutture specializzate in malattie croniche e tumori, ma tutte mi hanno negato la prescrizione di cannabis. Anche i medici di base sono ben poco informati e ad ogni modo ti rimandano alle strutture ospedaliere dicendo che solo loro possono prescriverla.
Attualmente ci sentiamo delusi e abbandonati dal SSN, qualche oncologo testa di minchia si è fatto pure una bella risata quando ha sentito parlare di Cannabis, anche il diretto interessato (persona anziana) ha confermato i benefici ottenuti. Nonostante tutto l’oncologo continuava a snobbare la cosa con mezzo ghigno (che gli abbiamo fatto levare nel giro di pochi secondi, altrimenti la discussione sarebbe degenerata, molto probabilmente arrivando alle mani)
Detto questo, Abbiamo deciso di non sentire piu nessuno specialista, oncologo o chi che sia per la prescrizione di cannabis terapeutica tanto è inutile e proseguire per la nostra strada. Ho sempre promosso le notizie e informazioni inerenti all’antiproibizionismo in Italia e solo ora mi accorgo che sono tutte BALLE.
Non è possibile (o se c’e qualcuno che riesce a farsela prescrivere, mi contatti) farsi prescrivere cannabis terapeutica in questo paese antico, arretrato, ignorante.
Con questo, mando un abbraccio a tutti e come sempre, commenti, esperienze personali, consigli ecce cc sono ben accetti. Un abbraccio.:wave:

PS: come citato sopra, la seguente scrittura è basata su esperienza personale ed ha il solo scopo di informare, non intendo incentivare nessuno ad abbandonare eventuali cure farmacologiche in corso, in quanto non sono un medico, dico solo che bisogna informarsi il più possibile e chiedere informazioni a chi di competenza
 

alehash

Member
bisogna informare la gente per vedere i veri cambiamenti...e per informare non intendo essere di parte ma esporre le proprie esperienze personali...proprio come lo scopo di questo post ottimo...sperando che qualche persona possa leggere e rifletterci sopra...anche se ripeto che i medici sono ancora convinti che la marijuana bruci il cervello/crei dipendenza (io ne sono la prova che non è assolutamente vero perchè ho smesso dopo 5 anni di uso quotidiano)/sia da tossici...speriamo in qualche politico veramente serio che possa agevolare gli sforzi dei malati e di tutti noi...
io confido una cosa privata...mio zio è anche il mio medico di base e di tutta la mia famiglia e un paio di anni fa, dopo che mia mamma gli ha detto della mia piantagione, 3 piante in armadio grow, perchè era un po' preoccupata :D lui è corso subito a casa mia e mi ha fatto buttare via tutto immediatamente, eravamo io e mio fratello, dicendo le solite menate cioè fa male ecc...purtroppo non vedo l'ora che la marijuana possa diventare legale(sperando) per andare da lui a metterglielo in c**o...
 

Checkenadoo

Member
Veteran
Heyla, dogo ....
intanto mi spiace per la persona anziana in cura oncologica, da (relativamente) pochi anni ho perso un nonno che mi ha fatto da padre a causa di un carcinoma polmonare andato poi in metastasi ... è già abbastanza dura affrontare il male, trovarsi poi davanti a un muro di gomma su certe argomentazioni aumenta il senso di rabbia e frustrazione, e finisce inevitabilmente ad allontanare le persone dalle istituzioni.

Detto questo la causa antiproibizionista è una causa giusta, e per quanto a volte possa essere poco incoraggiante trovarsi di fronte dei soggetti degni del peggior Dott. Daniele Giovanardi fratello di Carlo, che del proibizionismo hanno fatto praticamente la loro ragione di vita non devi dubitare MAI nemmeno per un istante della bontà della nostra causa.

Non smettere di cercare un medico specialista oncologo magari un po' più open-minded, e vedrai che per quanto dura lo troverai!
Non sarebbe sbagliato da parte tua segnalare la tua vicenda oltre che alla tua ASL anche ai media sensibili all'argomento (penso ad esempio a "Le Iene").

In ultima analisi, vai avanti per la tua strada, tu sei uno stravalidissimo grower, e questa vicenda deve essere per te sprone a coltivare per uso medico ancora di più e ancora meglio!

Già che ci sei ti consiglio di scrivere alle mail istituzionali di Daniele Farina (SEL), Gozi (PD) e Vittorio Ferraresi (M5S), mail unica indirizzata a tutti e tre, raccontagli la tua storia!

EDIT: aggiungo, RITA BERNARDINI, attuale segretario dei Radicali, ti assicuro che sull'argomento è moooooooooooooooooooooooolto sensibile!
 

RastaReb

Grower Member
Veteran
Anche se in famiglia o altri nuclei non ho persone con patologie che vanno "curate" o meglio sedate da questo tipo di farmaci ti ringrazio.
Ti sei sbattuto molto e mi sa che dovrai farlo ancora.
Speriamo che le cose possano cambiare e che quel velo di ignoranza si tolga.
Un caloroso saluto e grazie ancora CrazyDog.
Buona fortuna,
:wave:
 

greenseeds

Active member
che dirti amico mio, ne abbiamo parlato gia tanto noi due di questa situazione... hai un muro davanti come molta altra gente, l'unica cosa che mi viene di dirti con una pacca sulla spalla :comfort: é: non abbatterti e dacci dentro pesante con una delle arti che ti riesce meglio, il grower!
a questo punto è l'unica toppa che si può applicare a questo sistema di merda in cui noi non siamo altro che burattini schiavi del sistema in questione!

ciao fra, quando vuoi sai che puoi scrivermi! :huggg: :huggg:

big up!
 
Last edited:
Vorrei dire tanto ma sarebbe poco. Dalle mie esperienze familiari posso dire una cosa con certezza, la morfina usata nella "tarapia del dolore"(nell'ultimo scalino come citava CrazyDog) aiuta sicuramente a sentire meno dolore(in quantità consistenti) ma azzera una persona, è una DROGA che ti mangia da dentro. Non sei più tu, non ragioni lucidamente, nel sonno parli, gesticoli ti muovi fai discorsi che a volte durano ore e fidatemi che vedere un vostro caro ammalato, che dice il tuo nome mentre dorme è agghiacciante! E li ti senti impotente... quando pensi a quante cure naturali ci sarebbero(in primis la Cannabis) invece di usare vere e proprie DROGHE da laboratorio, a quanto siamo indietro rispetto ad altri Paesi... Solo tanta amarezza
Lottate in quello che credete bros :D
 

Amoz

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e' una merda sto lato dell'italia.
sono fortunati nella sfiga gli ammalati che hanno persone con la voglia/palle e il tempo da salvarle dalla solitudine dei vari apparati usl ecc.. o dall'abuso di medicinali.
posso dire che togliendo una persona dalla casa di cura, si arriva dopo 1 anno e mezzo a un terzo della cura che faceva prima,ovviamente parlo di una malattia nella quale e' possibile farlo, in questo caso e' depressione curata con zoloft, depakin crhono e seroquel.
la psichiatria un campo dove la mamma canapa giocherebbe quasi da sola.
:comfort:
 

alehash

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guarda io ho visto mio padre morire in ospedale un paio di anni fa e negli ultimi due giorni non aveva più alcuna lucidità, non mi riconosceva neanche e prima di entrare in coma era praticamente finito...ha sofferto anche nel coma perchè era praticamente iperattivo...mi è dispiaciuto molto perchè lui aveva una malattia da parecchi anni e probabilmente la cannabis avrebbe potuto aiutarlo sicuramente, ora è toccato a mia mamma che si è beccata la sclerodermia già da qualche anno e so che la cannabis le farebbe bene soprattutto ai polmoni dato che è una malattia autoimmune...purtroppo è una battaglia persa in partenza e ci ho provato in tutti i modi e spererei di vedere mia madre invecchiare dato che sono un giovane ventenne... purtroppo non viviamo in uno stato civile ne democratico dato che anche le più piccole scelte sono sempre fatte da qualcuno sopra di noi...io spero di allontanarmi dall'italia al più presto possibile e di tornarci solo per le vacanze e per i parenti...fate conto che mio padre è morto e aveva percepito la sua prima pensione di 1600 euro più o meno...bene ora mia madre prende 300 euro al mese di mio padre e per averli deve pagare 2000 euro di tasse all'anno...ho maturato proprio un profondo odio per lo stato che ci guadagna pure dai morti...non vi dico soldi che ho regalato allo stato e sapere che mio padre ha lavorato solo per lo stato mi fa solo che schifo...e io sono qua disoccupato ad aspettare sto lavoro e son senza fumare ormai da due settimane per la teghe delle analisi...non bevo alcool e non ho nessun piacere di vita dato che l'unico era la ganja...
 

alehash

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la psichiatria un campo dove la mamma canapa giocherebbe quasi da sola.
:comfort:

quoto...lo psicologo infatti al tempo mi aveva consigliato di fumare erba per l'ansia e vari problemi che ho...purtroppo però il lavoro chiama e sapere di perderlo per una canna mi fa solo che amarezza...
 

Amoz

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si assurdo non fumare per lo scazzo delle analisi, come si leggeva prima accettano volentieri che magari sei fatto come un diavolo di nurofren per un mal di denti e invece guai i cannabinoidi. maandateaffanculo.
se ti consola io sono cresciuto con mia mamma in quelle condizioni che citavo prima e mio padre in carrozzina che scartavretava gli spigoli della porta,ci inpennava anche, era come se passava il treno in casa, fino a riprendere l'uso delle gambe. meningite virale con 4 mesi di coma al s'orsola di bologna,paralisi dall'ombelico in giu con organi di mezzo. ti puoi immaginare con che facilita ha tirato su 2 figli,magico.
lo stato non gli ha dato neanche un merdoso lavoro, lo hanno tenuto per 22 anni a 300 di stipendio + 270 di invalidita' in comune all'ufficio fotocopie in coppia con un'altro grande che purtroppo sbavava anche sul tutto,badante a sua volta.li in quell'ufficio.
fino a che 4 anni fa mentre io fumavo sul divano e lui sulla sedia con un paio di colpi di tosse ciao, infarto devastante cone edema polmonare, io non me lo aspettavo ache se avrei dovuto, per lui invece era tutto chiaro...
tra tutti e due si sono presi un camion di farmaci.
la verita fulmina chi osa guardarla in faccia. Ennio Flaiano
quindi:huggg: e stiamo :groupwave: dioschifoso:woohoo:
 
ho letto tutto con molta calma...anche io ho dovuto passare questo grave problema..non sei l'unico ad aver avuto questo genere di trattamenti da parte di dottori oncologi, e anche io per esperienza personale posso concordare con te, c'è tantissima ignoranza in italia..sopratutto da persone che dovrebbero svolgere il loro mestiere preoccupandosi in prima persona della salute dei malati...molti non vogliono capire, non vogliono informarsi, rimangono fissi nella loro idea senza provare a riflettere sui possibili benefici che gli vengono presentati di fronte...purtroppo in italia è così..ce ne sono di dottori bravi che fanno il loro lavoro seguendo il loro scopo..ma sono davvero pochi..mi dispiace sentire queste cose ma ci sono ahimè ormai abituato...il problema principale è l'ignoranza e l'inadeguatezza della maggior parte dei dottori del SSN che non viene informato sui molteplici benefici e minimi effetti collaterali della cannabis (io stesso ho provato i citati) ma ancor più grave la loro indifferenza difronte all'evidenza che più volte ho mostrato loro! io ti sono vicino..puo contare poco lo so..ma se hai bisogno di qualcosa nel mio piccolo lo posso fare..contattami via pm se ti va per qualsiasi cosa.
P.s. io sono riuscito ad ottenere la cannabis terapeutica ma non ti dico quanti problemi sbattimenti e IGNORANZA e PREGIUDIZI ho dovuto affrontare......
 

alehash

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si assurdo non fumare per lo scazzo delle analisi, come si leggeva prima accettano volentieri che magari sei fatto come un diavolo di nurofren per un mal di denti e invece guai i cannabinoidi. maandateaffanculo.
se ti consola io sono cresciuto con mia mamma in quelle condizioni che citavo prima e mio padre in carrozzina che scartavretava gli spigoli della porta,ci inpennava anche, era come se passava il treno in casa, fino a riprendere l'uso delle gambe. meningite virale con 4 mesi di coma al s'orsola di bologna,paralisi dall'ombelico in giu con organi di mezzo. ti puoi immaginare con che facilita ha tirato su 2 figli,magico.
lo stato non gli ha dato neanche un merdoso lavoro, lo hanno tenuto per 22 anni a 300 di stipendio + 270 di invalidita' in comune all'ufficio fotocopie in coppia con un'altro grande che purtroppo sbavava anche sul tutto,badante a sua volta.li in quell'ufficio.
fino a che 4 anni fa mentre io fumavo sul divano e lui sulla sedia con un paio di colpi di tosse ciao, infarto devastante cone edema polmonare, io non me lo aspettavo ache se avrei dovuto, per lui invece era tutto chiaro...
tra tutti e due si sono presi un camion di farmaci.
la verita fulmina chi osa guardarla in faccia. Ennio Flaiano
quindi:huggg: e stiamo :groupwave: dioschifoso:woohoo:

se si può chiamare paese libero e democratico...intanto sono ricaduto nell'ansia e nel panico. per fortuna, diciamo per fortuna, sono stato beccato a un concerto con una canna venerdi (che non avrei neanche fumato) e mia madre dopo averglielo spiegato ha iniziato a documentarsi e a capire...purtroppo da sta storia rischio pure la patente e ora mi ritrovo esattamente a come ero rimasto 4/5 anni fa cioè con una vita condizionata dall'ansia e fra poco avrò pure un incontro dallo psicologo e sia chiaro che di psicofarmaci non ne assumerò neanche con la prescrizione e entro un mese andrò pure dal prefetto...quello che mi da fastidio è che mia madre con la sclerodermia potrebbe trarre solo benefici dall'erba e pure io...tanto lo stato preferisce vederla morire dato che mio papa ha lavorato e non si è goduto neanche la prima pensione perchè dei 1600 che dovrebbe aver preso ora mia madre ne prende 300...se morisse lei io non vedrei nulla e sono inoccupato e cosi lo stato si terrebbe non solo tutti i soldi di mio padre ma pure quelli di mia madre... stiamo vendendo le nostre vite a quei coglioni mafiosi che ci governano è inutile...meglio ammazzarsi che vendersi allo stato
 
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